Progettazione universale in educazione

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La mia presentazione per il convegno della Società Italiana di Pedagogia Speciale del 12 giugno 2014. Un'analisi delle evidenze di ricerca relative ai diversi modelli di implementazione dell'Universal Design in educazione.

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Progettazione universale in educazione

un’analisi della letteratura e delle evidenze di ricerca

Andrea Mangiatordi - Università degli Studi di Milano BicoccaConvegno “La giovane ricerca in Pedagogia Speciale”, 12 giugno 2014

Universal Design

7 principi1.Equità2.Flessibilità3.Semplicità d’uso4.Percettibilità5.Tolleranza all’errore6.Contenimento dello sforzo fisico7.Misure e spazi sufficienti

E in educazione?

Universal Design for Learning (Rose & Meyer, 2002)Universal Instructional Design (Higbee, 2001)Universal Design for Instruction (Scott, Mcguire & Shaw, 2003)

UD

UD

UDI

UD

UDIUID

UD

UDIUID UDL

UDc’è confusione, persino nelle review sistematiche, tra i diversi framework

UDIUID UDL

Elementi comuniapproccio pensato per tutti

grande rilevanza data alletecnologie didattiche

attenzione a ciò che costituisce una barriera per l’apprendimento

Analisi della letteratura

articoli da journal con peer reviewfonte: database ERIC131

Analisi della letteratura

articoli da journal con peer reviewfonte: database ERIC131

Analisi della letteratura

altrereview3

Quanti articoli?

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2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013

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UDI UID UDL

Quanti articoli?

Quanti risultati?

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2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013

Con evidenze Senza evidenze

-0,4

4,7

9,8

14,9

20

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013

8

3

9

56

8

533

100

10

Quanti risultati?

• benefici per diverse categorie:

‣ studenti - 40,7% degli studi

‣ insegnanti - 29,6%

‣ entrambe le categorie - 20,4%

‣ altri (servizi universitari, tecnici, policy makers..) - 9,3%

Quali risultati?

• studi estremamente eterogenei

‣ per metodologia

‣ per popolazione/campione

• casi di studio con 3 persone

• analisi quali-quantitative di interi corsi di studio

Quali risultati?

Quali risultati?1. tra gli studenti

Quali risultati?1. tra gli studenti‣Migliori risultati nei test per tutti

‣Maggiore motivazione/continuità soprattutto in area scientifica

‣Riflessione sulle metodologie didattiche più efficaci e sulla self-determination

2. tra i (futuri) docentiQuali risultati?

2. tra i (futuri) docentiQuali risultati?

‣Maggiore consapevolezza del proprio ruolo

‣Miglioramenti metodologici: nuove competenze didattiche, soprattutto con media digitali

Alcune considerazioniGli studi su questo tema sono ancora piuttosto frammentari, anche per una difficoltà di definizione

Necessità di accordo rispetto alle metodologie di analisi da utilizzare

Alcune considerazioni

Percezione diffusa di una difficoltà di implementazione...

I risultati sono ancora pochi, per quanto incoraggianti

...può essere opportuno stabilire una nuova priorità

negli studi sulla progettazione universale in educazione?

...può essere opportuno stabilire una nuova priorità

negli studi sulla progettazione universale in educazione?

verifica dellasostenibilità

Grazie!

Andrea MangiatordiUniversità degli Studi di Milano Bicocca

andrea.mangiatordi@unimib.it