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PRINCIPALI LAVORAZIONI A RISCHIO DA MOVIMENTI E SFORZI RIPETUTI DEGLI ARTI SUPERIORIattività > 4 ore per turno

• MONTAGGIO, ASSEMBLAGGIO, CABLAGGIO (materie plastiche, metalli preziosi, bigiotteria, metalmeccanica, elettromeccanica)

• CARICO/SCARICO LINEA A RITMI PREFISSATI (legatoria, galvanica)

• CONFEZIONAMENTO ( industria alimentare, grande distribuzione)

• CERNITA MANUALE (industria alimentare, ceramica, sessatura pollame)

• MACELLAZIONE E LAVORAZIONE CARNI

• LEVIGATURA MANUALE (legno, ceramica, carrozzerie)

• POSATURA DI PIASTRELLE E TEGOLE

• LAVORAZIONE DELLA PIETRA E DEL MARMO (incisione, taglio, scultura)

• TAGLIO E CUCITO E STIRO A MANO O CON PRESSE (settore abbigliamento)

PRINCIPALI LAVORAZIONI A RISCHIO DI SOVRACCARICO BIOMECCANICO ARTI SUPERIORI attività > 4 ore per turno

• CUCINE E RISTORAZIONE COLLETTIVA

• ADDETTI ALLE CASSE DI SUPERMERCATI

• ADDETTI A LAVORI DI PULIZIA

• PARRUCCHIERI

• ATTIVITA’ AL COMPUTER CON USO DI MOUSE

• MUSICISTI

SEGNALATORI DI POSSIBILE ESPOSIZIONE A MOVIMENTI E SFORZI RIPETUTI DEGLI ARTI SUPERIORI

1 – RIPETITIVITA’

Lavori con compiti ciclici che comportino l’esecuzione dello stesso movimento (o breve insieme di movimenti) degli arti superiori ogni pochi secondi oppure la ripetizione di un ciclo di movimenti per più di 2 volte al minuto per almeno 2 ore complessive nel turno lavorativo.

SEGNALATORI DI POSSIBILE ESPOSIZIONE A MOVIMENTI E SFORZI RIPETUTI DEGLI ARTI SUPERIORI

• Afferrare un oggetto che pesa più di 2,7 kg. con presa di forza della mano (grip)

• Afferrare un oggetto che pesa più di 900 g. con presa di precisione della mano (per lo più tra pollice e indice = pinch)

• sviluppare su attrezzi, leve, pulsanti forze manuali pressoché massimali (stringere bulloni con chiavi, stringere viti con cacciavite manuale).

2 – USO DI FORZALavori con uso ripetuto (almeno 1 volta ogni 5 minuti) della forza delle mani per almeno 2 ore complessive nel turno lavorativo

SEGNALATORI DI POSSIBILE ESPOSIZIONE A MOVIMENTI E SFORZI RIPETUTI DEGLI ARTI SUPERIORI

3 - POSTURE INCONGRUE Lavori che comportino il raggiungimento o il mantenimento di posizioni estreme della spalla o del polso per periodi di 1 ora continuativa o di 2 ore complessive nel turno di lavoro.

• posizioni delle mani sopra la testa e/o posizioni del braccio sollevato ad altezza delle spalle

• posizioni in evidentedeviazione del polso

SEGNALATORI DI POSSIBILE ESPOSIZIONE A MOVIMENTI E SFORZI RIPETUTI DEGLI ARTI SUPERIORI

4 - IMPATTI RIPETUTI Lavori che comportano l’uso della mano come un attrezzo (ad es.: usare la mano come un martello) per più di 10 volte all’ora per almeno 2 ore complessive sul turno di lavoro

Come valutare il rischi da movimenti ripetitivi?

FATTORI SIGNIFICATIVI PER LA VALUTAZIONE DEL RISCHIO DA MOVIMENTI E SFORZI RIPETUTI

ORGANIZZAZIONE DEL LAVORODurata del turno

Pause

Tempo netto di lavoro ripetitivo

Compito lavorativo

Numero di pezzi prodotti

CARATTERI DEL LAVORO RIPETIT.• Ciclo di lavoro

• Durata del ciclo

• Frequenza

• Azioni tecniche

• Forza

• Postura

• Altri fattori

DURATA DEL TURNO DI LAVORO

• TEMPO NETTO DI LAVORO RIPETITIVO• PAUSE FISSE E PAUSE ABITUALI

ORE 8 10 12 12.45 14.00 16.00 16.45

LAVORO NON RIPETITIVO

LAVORO RIPETITIVO

PAUSE UFFICIALI

Pausa fisiologica

DURATA DEL TURNO DI LAVORO

ORE 8 10 12 12.45 14.00 16.00 16.45

LAVORO NON RIPETITIVO

LAVORO RIPETITIVO

PAUSE UFFICIALI

15 + 75 + 45 = 135 minuti

105 + 105 + 115 = 325 minuti

10 + 45 = 55 minuti

5 + 5 = 10 minuti

GLI ELEMENTI DELLA RIPETITIVITA’

• LA DESCRIZIONE DEI COMPITI LAVORATIVI

• NUMERO DI PEZZI FATTI

• INDIVIDUAZIONE DEL CICLO DI LAVORO

• NUMERO DI AZIONI TECNICHE PER OGNI CICLO

• TEMPO DI CICLO MISURATO SULLA POSTAZIONE DI LAVORO

• CONFERMA DEL TEMPO DI CICLO

LA DESCRIZIONE DEI COMPITI LAVORATIVI

COMPITO LAVORATIVO• specifica attività lavorativa finalizzata all’ottenimento di uno specifico

risultato (es. cucitura di una parte di un capo di abbigliamento, carico e scarico di un pallet, etc.).

Si identificano:

compiti ripetitivicaratterizzati da cicli

con azioni degli arti superiori

compiti non ripetitivicaratterizzati dalla

presenza di azioni degliarti superiori non cicliche

Numero pezzi fatti

INDIVIDUAZIONE DEL CICLO DI LAVORO

CICLOsequenza di azioni degli arti

superiori di durata relativamente breve che viene ripetuta più volte sempre uguale a se stessa.

Il tempo di ciclo viene ricavato da:• Informazioni della Azienda• Misurazione diretta con

cronometro• Rapporto tra il tempo netto di

lavoro ripetitivo e il numero di pezzi fatti

NUMERO DI AZIONI TECNICHE PER OGNI CICLO

AZIONE TECNICAcomplesso di movimenti di uno o

più segmenti degli arti superiori che consentono nell’insieme il compimento di un’operazione finalizzata.

Vengono in genere computate le azioni tecniche dell’arto più impegnato.

METODO OCRA – CHECK LISTPRINCIPALI FATTORI DI RISCHIO

• PERIODI DI RECUPERO (PAUSE)

• FREQUENZA

• FORZA

• POSTURA

• FdR COMPLEMENTARI

PERIODI DI RECUPERO

Periodo di tempo, nel turno lavorativo, in cui non vengono svolte azioni tecniche. Consiste in pause dopo un periodo di azioni degli arti superiori in cui può avvenire il ripristino metabolico del muscolo.

Il FdR è la mancanza o l’insufficienza della durata di periodi di recupero.

PERIODI DI RECUPERO

ORE 8 10 12 12.45 14.00 16.00 16.45

LAVORO NON RIPETITIVO

LAVORO RIPETITIVO

PAUSE UFFICIALI

15 + 75 + 45 = 135 minuti

105 + 105 + 115 = 325 minuti

10 + 45 = 55 minuti

5 + 5 = 10 minuti

FREQUENZA

Numero di azioni per unità di tempo (azioni/minuto)

ciclociclo

tazioniN 60

×°

FORZA

Sforzo fisico richiesto al lavoratore per l’esecuzione delle azioni tecniche

POSTURA: ATTEGGIAMENTI DELLE DITA

Il complesso degli atteggiamenti e dei movimenti eseguiti da ciascuna principale articolazione degli arti superiori per compiere la sequenza di azioni tecniche che caratterizzano un ciclo. Il FdR è determinato dalla presenza di posture incongrue e/o da una stereotipia dei movimenti stessi.

presa palmare

POWER GRIP ( diameter > 2 cm)

presa ad uncino

POSTURA: ATTEGGIAMENTI DELLE DITA

P IN C H P IN C H

P IN C H P IN C H

P IN C H P IN C H

FLESSIONE ED ESTENSIONE DEL POLSO

>45° >45°

DEVIAZIONE ULNARE E RADIALE DEL POLSO

>20° >15°

POSTURA: ATTEGGIAMENTI DEL GOMITO

>60°

POSTURA: ATTEGGIAMENTI DELLA SPALLA

>80°

flessione della spalla

>20°

estensione della spalla

POSTURA: ATTEGGIAMENTI DELLA SPALLA

abduzione della spalla

>45°

STEREOTIPIA (scarsità di variazioni nel compito)

presenza di gesti lavorativi della spalla e/o del gomito e/o del polso e/o mani identici:

• ripetuti per oltre metà del tempo (o tempo di ciclo tra 8 e15 sec. a contenuto prevalente di azioni tecniche, anche diverse tra di loro, degli arti superiori)

• ripetuti quasi tutto il tempo (o tempo di ciclo < 8 sec. a contenuto prevalente di azioni tecniche, anche diverse tra di loro, degli arti superiori)

STEREOTIPIA (scarsità di variazioni nel compito)

FATTORI COMPLEMENTARI

Sono fattori non necessariamente sempre presenti nei compiti ripetitivi.

La loro tipologia, intensità e durata determina un incremento del livello di esposizione complessiva

LA CHECK LIST OCRA

Documento di consenso

Validazione a livello europeo

Strumento agile e poco oneroso

Predittività del danno

• Buon addestramento dei rilevatori

• Necessità di videoripresa

L’ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO

PERIODI DI RECUPERO

FREQUENZA

FORZA

(*)

PRESENZA DI POSTURE INADEGUATE DELLE BRACCIA DURANTE LO SVOLGIMENTO DEL COMPITO RIPETITIVO

PRESENZA DI POSTURE INADEGUATE DELLE BRACCIA DURANTE LO SVOLGIMENTO DEL COMPITO RIPETITIVO

PRESENZA DI POSTURE INADEGUATE DELLE BRACCIA DURANTE LO SVOLGIMENTO DEL COMPITO RIPETITIVO

PRESENZA DI FATTORI COMPLEMENTARI

CALCOLO DEL PUNTEGGIO CHECK LISTpunteggio intrinseco della postazione

Destro Sinistro

A. Recupero

B. Frequenza

C. Forza

D. Posture

E. Fattori complementari

TOTALE

CALCOLO DEL PUNTEGGIO CHECK LISTmoltiplicatori relativi alla durata totale giornaliera dei compiti ripetitivi.

DURATA (minuti) FATTORE MOLTIPLICATIVO

60 - 120 0.50121 - 180 0.65181 - 240 0.75241 - 300 0.85301 - 360 0.925361 - 420 0.95421 - 480 1.00

> 480 1.50

CALCOLO DEL PUNTEGGIO CHECK LISTpunteggio reale della postazione (PRP) ponderato per la effettiva durata del compito ripetitivo

Destro Sinistro

A. Recupero

B. Frequenza

C. Forza

D. Posture

E. Fattori complementari

TOTALE TOT1 TOT2

DURATA (minuti) FATTORE MOLTIPLICATIVO

60 - 120 0.50

121 - 180 0.65

181 - 240 0.75

241 - 300 0.85

301 - 360 0.925

361 - 420 0.95

421 - 480 1.00

> 480 1.50

TOT1 x 0.75 TOT2 x 0.75

PUNTEGGIO REALE DELLA POSTAZIONE

CALCOLO DEL PUNTEGGIO CHECK LIST punteggio di esposizione per piu’ compiti ripetitivi.

ORE 8 10 12 12.45 14.00 16.00 16.45

LAVORO NON RIPETITIVO

TAGLIO COSCE PRP 12

PAUSE UFFICIALI

15 + 75 + 45 = 135 minuti

105 minuti

10 + 45 = 55 minuti

5 + 5 = 10 minuti

CONFEZIONAMENTO PRP 15

SIGILLATURA PRP 11

105 minuti

120 minuti

PAUSE FISIOLOGICHE

CALCOLO DEL PUNTEGGIO CHECK LIST punteggio di esposizione per piu’ compiti ripetitivi.

TAGLIO COSCE PRP 12

105 minuti CONFEZIONAMENTO PRP 15

SIGILLATURA PRP 11

105 minuti

120 minuti

[12x32% + 15x32% + 11x36%] x 0.925 =

[3.84 + 4.80 + 3.96] x 0.925 =

12.60 x 0.925 = 11.65

A

B

C

( ) ( ) ( )[ ] tivomoltiplicafattPZZpuntPBBpuntPAApunt .%....%.%. ××+×+×

FASCE DI RISCHIO

CHECK LIST OCRA FASCIA RISCHIO

FINO A 7.5 2.2 VERDE ACCETTABILE

7.6 – 11 2.3 – 3.5 GIALLA MOLTO LIEVE O BORDERLINE

11.1 – 14.0 3.6 – 4.5 ROSSO CHIARO LIEVE

14.1 – 22.5 4.6 – 9.0 ROSSO MEDIO MEDIO

> 22.6 > 9.1 VIOLA ELEVATO

PREVISIONI DI DANNO

AREA OCRA CHECK LIST % PATOLOGICI

VERDE < 2.2 < 7.5 < 5.3

GIALLA 2.3 – 3.5 7.6 – 11 5.4 – 8.3

ROSSO CHIARO 3.6 – 4.5 11.1 – 14.0 8.4 – 10.7

ROSSO MEDIO 4.6 – 9.0 14.1 – 22.5 10.8 – 21.5

VIOLA > 9.1 > 22.6 > 21.5

MISURE DI PREVENZIONE DA ADOTTARE IN RAPPORTO ALLA FASCIA DI RISCHIO

AREA OCRA CHECK LIST CLASSE RISCHIO

MISURE PREVENZIONE

VERDE < 2.2 < 7.5 ACCETTABILE NESSUNA

GIALLA 2.3 – 3.5 7.6 – 11 MOLTO LIEVE O BORDERLINE

RIVERIFICA, SE POSSIBILE RIDURRE RISCHIO

ROSSO CHIARO

3.6 – 4.5 11.1 – 14.0 LIEVE SOLUZIONI MIGLIORATIVE, SORV. SANITARIA CONSIGLIATA, INFORM./FORMAZIONE

ROSSO MEDIO

4.6 – 9.0 14.1 – 22.5 MEDIO RIPROGETTAZIONE, SORV. SANITARIA, INFORM./FORMAZIONE

VIOLA > 9.1 > 22.6 ELEVATO RIPROGETTAZIONE, SORV. SANITARIA, INFORM./FORMAZIONE

MODELLI PREVISIONALI DI DANNO

PA = (2.39 + 0.14) x OCRA