Premio Tesi

“Innovare la sicurezza

delle informazioni”

12a Edizione

Claudio Telmon

coordinatore

Il Premio

• Obiettivi:

• Incentivare gli studenti a confrontarsi con i temi della Sicurezza delle Informazioni

• Incentivare i rapporti “Studenti – Aziende” e “Università – Aziende”

• Destinatari

• Tutte le tesi di persone laureate presso una Università italiana dal 1/1/2016 al 31/12/2016.

I Premi

• 1o premio: 2.000,00 euro

• 2opremio: stage pagato di sei mesi presso Emaze

• 3o premio: Corso di preparazione alla certificazioneinternazionale ISECOM OPST - OSSTMM Professional Security Tester

• 4o premio: un corso Lead Auditor ISO IEC 27001

• Ai classificati nei primi cinque posti sarà accordatal'adesione gratuita al Clusit per il 2017

Gli sponsor

La commissione

Gianluca Bocci

Giantonio Chiarelli

Giorgio Giacinto

Lorenzo Ivaldi

Massimiliano Manzetti

Mattia Monga

Alessio Merlo

Roberto Obialero

Massimiliano Sala

Giovanni Schmid

Claudio Telmon

Davide Varesano

Stefano Zanero

I criteri

• I criteri non sono quelli di una semplice

“rivalutazione” della tesi, sono legati alla missione

del Clusit:

• l'innovatività dell'argomento trattato

• la complessità dell'attività svolta

• il livello di conoscenza dimostrato

• l'utilizzabilità dei risultati raggiunti

I Partecipanti

• 16 Tesi, da 6 Università/poli

• Quest’anno solo tesi tecniche

• Qualità medio/alta

• Temi: molto Android

• Malware analysis, specialmente mobile

• Modello di sicurezza di Android

• Poco cloud

• SDN e smart grid

And the winner is...

Al quinto posto

Davide Maiorca (Università degli Studi di Cagliari):Design and Implementation of Robust Systems for Secure Malware Detection

Alessandro Baggio (Politecnico di Milano): FraudBuster : time-based analysis of Internet banking fraud

Lorenzo Bordoni (Dipartimento di Matematica, Università degli Studi di Padova): Mirage: Toward a Stealthier and Modular Malware Analysis Sandbox for Android

Mauro Deiana (Dipartimento di Ingegneria Elettrica ed Elettronica - Università degli studi di Cagliari): Classificazione e rilevazione di malware Android basata sull’analisi del traffico HTTP

Al quarto posto

Marco Negro (Dipartimento di Matematica dell\'Università degli studi di Padova): Tamper with the flow: Modern Control-Flow Integrity Implementations and their weaknesses

Al terzo posto

Daniele Lain (Università degli Studi di Padova): Titolo: Don’t Skype & Type: Keyboard Acoustic Eavesdropping Through Voice Over IP Applications

Al secondo posto

Leonardo Preti (Politecnico di Milano - Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria): Detecting Android malware campaigns via application similarity analysis

Al primo posto

Tommaso Frassetto (Dipartimento di Matematica, Università degli Studi di Padova): Self-Rando: Practical Load-Time Randomization against Run-Time Exploits