Post on 16-Aug-2020
BLS NELL’ADULTO
Dr.ssa Elisa Allegro
BLS –BASIC LIFE SUPPORT
Costituisce l’insieme di manovre che permettono di:
Riconoscere i sintomi premonitori oppure l’Arresto
Cardio Respiratorio conclamato.
Mantenere una sufficiente perfusione dei tessuti in
attesa dell’arrivo dei soccorsi: supportare
meccanicamente le funzioni di respiro e circolo
permettendo una ossigenazione del cervello in attesa del
soccorso avanzato
ARRESTO CARDIOCIRCOLATORIO
Condizione in cui, per diverse cause, il sangue
non circola più e l’organismo si trova
improvvisamente senza ossigeno.
La mancanza di ossigeno è causa di estrema
sofferenza per i diversi organi primo fra tutti il
cervello.
DANNO CEREBRALE IN ASSENZA DI OSSIGENO
Inizia dopo 4-6’ di assenza di circolo
Dopo circa 10’ si hanno lesioni cerebrali irreversibili.
4’ Morte clinica
10’ Morte biologica
Cause cardiache:- Infarto
- Aritmie
- Folgorazione
Cause respiratorie:- Ostruzione delle vie respiratorie (corpo estraneo)
- Malattie a carico dell’apparato respiratorio
- Intossicazione da farmaci
- Annegamento
CAUSE DI ARRESTO CARDIOCIRCOLATORIO
In Italia ogni 3-4’ una persona viene colta da attacco cardiaco:
1 su 4 muore prima di arrivare in ospedale.
“I primi interventi rianimatori
possono essere messi in atto da
chiunque, ovunque, senza l’ausilio
di mezzi speciali, purché addestrati
a farlo”
Dolore o peso retrosternale con possibileirradiazione del dolore a bracciosinistro, spalle, epigastrio, mandibola
Sudorazione
Nausea
Dispnea
Rappresentano i segni e i sintomi che possono precedere
l’ACR vero e proprio:
SEGNI PREMONITORI ARRESTO CARDIOCIRCOLATORIO
1. STATO DI INCOSCIENZA
2. ASSENZA DI RESPIRO
3. ASSENZA DI POLSO
RICONOSCIMENTO DELL’ARRESTO CARDIACO
VALUTAZIONE RISCHIO AMBIENTALE
È importante che la vittima e i
soccorritori siano in perfetta sicurezza.
La scena è
sicura ?
FASI DEL BLS“ABC” della RCP
Pervietà delle vie respiratorie
Respirazione
Circolazione *
Breathing
Circulation
Airway
Valutazioni
Segni di circolazione
N.B. Nessuno deve subire procedure di RCP se prima non è stata stabilita la necessità di tale intervento.
Ogni azione deve essere preceduta da una valutazione
Stato di coscienza azione A
Attività respiratoria azione B
azione C*
FASE A
1. ACCERTAMENTO STATO DI COSCIENZA
2. APERTURA DELLE VIE AEREE
ACCERTAMENTO DELLO STATO DI COSCIENZA
•Avvicinarsi all’infortunato se la scena è sicura
•Scuotere lievemente l’infortunato afferrandolo per le spalle “Signore
Signore mi sente ?”
•Prendere la mano dell’infortunato “ Se mi sente apra gli occhi e mi
stringa la mano”
ACCERTAMENTO DELLO STATO DI COSCIENZA
ACCERTAMENTO DELLO STATO DI COSCIENZA
• SE COSCIENTE: parlare con la vittima e capire cosa è successo ed attuare le relative manovre di primo soccorso
• SE INCOSCIENTE :
-Gridare aiuto o chiamare 118
-Posizionare la vittima su un piano rigido ed in posizione supina
-Allineare il corpo
-Scoprire il torace
APERTURA DELLE VIE AEREE
•Mettere una mano sulla fronte
•Sollevare il mento con 2 dita dell’altra mano
•Spingere la testa all’indietro
•Aprire la bocca
•Guardare il cavo orale
•Rimozione di eventuali corpi estranei nel cavo orale se osservati
QUESTA MANOVRA NON SI EFFETTUA NEL TRAUMATIZZATO: eventuale
sollevamento del mento
APERTURA VIE AEREE
APERTURA DELLE VIE AEREE NEL TRAUMATIZZATO
FASE B e C
1. VALUTAZIONE DELLA FUNZIONE RESPIRATORIA
2. CHIAMATA AL 118
3. EVENTUALI COMPRESSIONI TORACICHE E VENTILAZIONI
Valutazione della funzione respiratoria/Chiamata 118
MANOVRA G.A.S.
GUARDA : se il torace si muove
ASCOLTA: se ci sono emissioni di rumori
respiratori
SENTI: se presente sulla guancia il flusso
espiratorio dell’aria
Per 10 secondi
CHIAMARE IL 118
Cosa dire all’operatore del 118?
Dire al 118 che siamo di fronte ad una persona incosciente e che non respira o che respira
SE RESPIRA…
POSIZIONE LATERALE DI SICUREZZA (PLS)
FASE 1:
-Rimuovere gli occhiali se indossati
dall’infortunato
-Allineare gli arti
-Inginocchiarsi accanto all’infortunato
-Posizionare il braccio ad angolo retto rispetto
al corpo, con il gomito piegato e il palmo della
mano rivolto verso l’alto
FASE 2:
-Posizionare l’altro braccio sul torace facendo
in modo che il dorso della mano poggi contro
la guancia più vicina a lui
1
2
FASE 3:
-Con l’altra mano afferrare la coscia subito sopra il
ginocchio e sollevarla lasciando che il piede rimanga
a contatto con il terreno
-Posizionare l’altra mano sulla spalla della vittima e
ruotare verso di sé il corpo dell’infortunato fino a
portarlo su di un fianco
FASE 4:
-Posizionare la gamba superiore in modo che sia la
coscia che il ginocchio siano piegati ad angolo retto
-Iperestendere il capo in modo da garantire la
pervietà delle vie aeree
-Mettere la mano dell’infortunato sotto la guancia
per mantenere il capo iperesteso
POSIZIONE LATERALE DI SICUREZZA (PLS
SE NON RESPIRA…
Iniziare le COMPRESSIONI
TORACICHE e LE VENTILAZIONI
in rapporto 30:2
30 compressioni toraciche
2 ventilazioni
G.A.S.
Respiro
Presente
Mantieni pervietà vie
aeree
Posizione Laterale
di Sicurezza
G.A.S.
Respiro
Assente o non normale
(gasping*)
Iniziare con le compressioni
toraciche e le ventilazioni in
rapporto 30:2
*GASPING: Respiro agonico inefficace . Movimento inefficace dei muscoli
respiratori (diaframma e muscoli intercostali). Considerare il gasping come
respiro assente
LE VENTILAZIONI
Devono essere della durata di 1 secondo
Volume consigliato 500-600 ml
Possono essere fatte:
SENZA MEZZI AGGIUNTIVI: Respirazione bocca –
bocca
CON MEZZI AGGIUNTIVI:
-Con maschera
-Con pallone autoespansibile
Respirazione bocca-bocca
•Mantenere iperestesa la testa
•Stringere il naso della persona con pollice e indice
•Dopo una profonda inspirazione, posizionare la bocca bene aperta sulla bocca
dell’infortunato (possibilità di trasmissione di malattie se eseguita senza
mezzi di protezione)
•Soffiare nelle vie aeree per 1 secondo in modo da espandere i polmoni
•Osservare il sollevamento del torace durante le insufflazioni
Ripetere la stessa sequenza per la seconda insufflazione
Se la prima insufflazione non provoca l’espansione del torace, il soccorritore deve
iperestendere nuovamente la testa prima di procedere alla seconda ventilazione
RESPIRAZIONE BOCCA A BOCCA
Problemi correlati alla ventilazione artificiale
•Distensione gastrica
•Iperestensione del capo non completa
Complicanze
Ventilazione Inefficace
•Mancata aderenza
LE COMPRESSIONI TORACICHE
•Posizionarsi accanto alla persona in modo da avere le spalle
perpendicolari al punto di compressione e le braccia distese
•Porre la parte prossimale del palmo al centro del torace appoggiandola
sullo sterno e non sulle coste.
•Sovrapporre l’altra mano alla prima ed intrecciare le dita.
•Comprimere il torace ritmicamente ad una frequenza di 100-120
compressioni al minuto
•Abbassare il torace di 4-5 cm
•Mantenere la stessa durata nelle compressioni e nel rilasciamento
•Mantenere le braccia tese sfruttando il peso del tronco
•Alternare 30 compressioni a 2 insufflazioni
LE COMPRESSIONI TORACICHE
Frequenza di
compressione:
100-120/min
Profondità di
compressione:
4-5 cm
Le uniche TRE condizioni che portano ad interrompere la RCP sono:
L’ esaurimento fisico dei soccorritori
Fino all’arrivo della squadra di ALS o del defibrillatore semiautomatico (DEA)
Evidente ripresa dei segni di circolo e respirazione dell’infortunato (tosse, movimenti…)
Per quanto tempo si continua a
fare il BLS?
Macchie ipostatiche
Decomposizione tissutale
Evidenti lesioni agli organi vitali superiori
Non iniziare la RCP se..
Ci sono segni evidenti di morte biologica:
ALGORITMO BLS
Valuta la coscienza Paziente incosciente:
1. Chiama 118
2. Posiziona il corpo
3. Iperestensione del capo
4. Ispezione delle vie aeree
•GAS (10 secondi)
•Segni di circolo
Respiro e segni di circolo assenti
Allertare 118
Iniziare RCP
Respiro presente
Posizione laterale di sicurezza