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BANCHE INTERNAZIONALI
(ED.2019)
MILANO, 25 LUGLIO 2019Milano, 14 marzo 2018
Executive summary
Nel 2018 è proseguito il miglioramento della redditività del settore bancario su entrambe le sponde dell’oceano, ma le principali banche europee restanoattardate rispetto alle statunitensi: per l’Europa i ricavi segnano un +0,9% vs +4% in Usa dove il margine d’interesse è cresciuto del 5,1% anche grazie a 4incrementi da ¼ di punto ciascuno dei tassi d’interesse da parte della FED nel 2018; andamento divergente anche per le commissioni nette (-0,3% inEuropa e +1,7% in Usa), seconda voce di ricavo legata al collocamento titoli e ai sistemi di pagamento (minaccia fintech?)
Cost/income ratio migliorato di 110 b.p in Usa (al 59,7%) e di 190 b.p. in Europa al 65,4% ma ancora alto in Germania e Svizzera; sval. crediti in calo del3,2% in Europa e del 10,5% in Usa; il risultato corrente sale di circa il 10% in entrambe le aree
Nel 2018 il saldo delle voci straordinarie, ancora positivo in Usa (dove l’ultimo saldo negativo risale al 2014), torna negativo in Europa (-6€ mld) anche per ilvenir meno della plus. da cessione di Pekao e Pioneer per complessivi 1,9 mld contabilizzato da UniCredit nel 2017 e dei contributi statali ricevuti da IntesaSp per 3,5 mld a copertura degli impatti sui coefficienti in relazione alle acquisizioni venete; nel 2018 nuovi esborsi a autorità Usa (anche UniCredit)
Venir meno di svalutazioni di deferred tax assets e altri oneri che avevano pesato sui conti 2017 per complessivi 8,9 € mld in Europa e per 21,7 $mld negliUsa relativi alla riforma del fisco statunitense; minore business tax per il corporate Usa
Il risultato netto è quasi raddoppiato in Usa (da 75,7 a 123,7 $mld) e cresciuto del 18% in Europa, con il roe ai massimi nel decennio; 12,6% in Usa e al 7% inEuropa, dove resta inferiore al costo medio del capitale e presenta un’ampia dispersione tra i vari Paesi
Dopo 3 esercizi chiusi consecutivamente in perdita, Deutsche Bank e Crédit Suisse sono tornate in utile nel 2018. Nel decennio 2009-18 i principali istitutieuropei hanno cumulato utili per complessivi 548 € mld rispetto ai 646 $mld dei principali istituti Usa
Il settore bancario europeo è prevalentemente concentrato (in termini di ripartizione geografica di ricavi e di esposizioni al rischio) nel VecchioContinente con la presenza di pochi istituti con respiro internazionale; per 10 istituti l’home country vale oltre il 70% dei ricavi
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Continente con la presenza di pochi istituti con respiro internazionale; per 10 istituti l’home country vale oltre il 70% dei ricavi
Le grandi operazioni di M&A sono al palo, con l’ultima grande acquisizione transfrontaliera risalente al 2009 relativa all’acquisizione della belga Fortis Bankda parte della francese BNP Paribas
Total capital ratio in ribasso sul 2017 per minori aggiustamenti transitori; le banche Usa sono più patrimonializzate e con una leva minore, ma hanno ratiopatrimoniali più bassi; la prima applicazione dell’IFRS9 in Europa ha comportato maggiori rettifiche crediti per 24,2€ mld e calo medio di 26 b.p. del CET1fully applied (circa -100b.p. per le due italiane)
Attivi di livello 3 in diminuzione ma ancora rilevanti, soprattutto se considerati unitamente agli attivi di livello 2 (anch’essi non quotati e con discrezionalitànel calcolo del f.v.); in Europa fair value dei derivati in calo del 5% (al 12% dei totali attivi), con incidenze differenziate tra i singoli istituti
Le banche italiane hanno fatto enormi progressi nella riduzione dei crediti dubbi, per i 2 principali istituti ora al 3,6% (4,6% per l’Italia top5) dei crediti netticomplessivi, rispetto alla media europea all’1,5%. Nel 2018 ceduti in Italia 84,2 mld di npl (68,4 mld nel 2017). Inoltre:
NPL in diminuzione (8,5% nel 2016 , 6,9% nel 2016 e 4,6% nel 2018), con coverage ratio di poco superiore alla media europea
Elevato ricorso a esposizioni sovrane ma modesto peso del “Livello 3”: 16,7% del patrimonio netto tangibile vs 39,4% per la Germania, 24,4% per laSvizzera, 17,6% per la media europea
Redditività superiore alla media: roe 2018 al 7,8% (8,1% Intesa SP e 7,5% UniCredit) rispetto al 7% europeo
1Q 2019 positivo ma con performance migliori in Usa in termini di ricavi (+0,4% rispetto al -1,8%) e in Europa per risultato netto (+10% vs +5,1% Usa)
R&S-Mediobanca
la conferma dei colossi cinesi, sale bnpRanking
Totale attivo nel 2018 e nel 2017, € mld., a cambi costanti (1)
Rank(2018)
Rank(2017)
Paese 2018 2017Rank(2018)
Rank(2017)
Paese 2018 2017
1 1 CN ICB of China 3.517 3.313 24 29 FR Credit Mutuel 853 813
2 3 CN Ag. Bank of China 2.871 2.673 25 28 CN Industrial Bank 853 815
3 2 CN China Construct. B. 2.856 2.726 26 22 IT UniCredit 848 854
4 4 US J.P.Morgan Chase 2.703 2.652 27 24 JP Norinchukin Bank 842 834
5 5 CN Bank of China 2.701 2.472 28 30 CH UBS 837 813
6 6 JP Mitsubishi 2.472 2.439 29 25 IT Intesa Sanpaolo 817 830
7 8 JP BofA 2.305 2.266 30 32 CN Shanghai P. Dev. Bank 799 779
8 9 FR BNP Paribas 2.276 2.046 31 27 CH Crédit Suisse 780 821
9 7 UK HSBC 2.275 2.297 32 26 UK RBS 776 825
10 10 US Citigroup 1.980 1.909 33 34 CN China Citibank 770 721
11 11 FR Credit Agricole G. 1.853 1.837 34 33 CN China Minsheng B. 761 749
33
11 11 FR Credit Agricole G. 1.853 1.837 34 33 CN China Minsheng B. 761 749
12 12 US Wells Fargo 1.677 1.726 35 36 ES BBVA 693 701
13 14 JP Sumitomo 1.618 1.582 36 37 NL Rabobank 649 665
14 13 JP Mizuho F.G. 1.595 1.629 37 35 FI Nordea 625 707
15 16 ES Santander 1.501 1.482 38 38 UK St. Chartered 610 586
16 15 DE Deutsche Bank 1.368 1.494 39 39 DE DZ Bank 527 513
17 17 FR SocGen 1.367 1.339 40 40 DE Commerzbank 514 505
18 19 FR Gr. Bpce 1.295 1.266 41 41 DK Danske Bank 496 493
19 18 UK Barclays 1.288 1.291 42 42 US U.S. Bancorp 409 404
20 20 CN Bank of Comm. 1.210 1.148 43 43 NL Abn Amro 381 393
21 21 UK Lloyds B.G. 952 960 44 44 US PNC 334 333
22 23 NL ING Group 887 846 45 46 US Capital One 325 319
23 31 CN China Merchants B. 857 800 46 45 US N.Y.Mellon 322 332
ICB of China si conferma in 1° posizione; altri 3 gruppi cinesi tra le top5
BNP Paribas primo gruppo europeo (8°) precede HSBC; UniCredit in 26esima e Intesa SP in 29esima (entrambe in arretramento)
R&S-Mediobanca(1) Al lordo delle operazioni di netting sui derivati (compensazione di reciproche posizioni detenute con la stessa controparte)
Europa: alcune statistiche
4
Europa: alcune statistiche
R&S-Mediobanca
Principali paesi 2008 2017 2018Var.
2018/2008Var.%
2018/2008
Danimarca 2.192 1.007 958 -1.234 -56,3
Svezia 2.025 1.978 1.453 -572 -28,2
Olanda 3.421 1.619 1.489 -1.932 -56,5
Belgio 4.316 3.195 2.983 -1.333 -30,9
Downsizing bancario: sportelli
Numero di sportelli bancari e var. 2018/2008
55
Polonia 12.914 13.855 12.645 -269 -2,1
Italia 34.169 27.374 25.454 -8.715 -25,5
Spagna 46.065 27.480 26.166 -19.899 -43,2
Germania 39.531 30.072 27.887 -11.644 -29,5
Francia 39.467 37.209 36.519 -2.948 -7,5
EU27 225.397 173.059 162.857 -62.540 -27,7
R&S-Mediobanca su dati BCE
….e dipendenti
Numero dei dipendenti bancari e var. 2018/2008
Principali paesi 2008 2017 2018Var.
2018/2008Var.%
2018/2008
Danimarca 52.830 42.240 41.737 -11.093 -21,0
Svezia 50.115 70.877 52.255 2.140 4,3
Olanda 116.000 75.215 72.199 -43.801 -37,8
Belgio 65.985 53.059 51.740 -14.245 -21,6
66
Polonia 188.969 168.800 166.011 -22.958 -12,1
Italia 338.035 281.928 274.056 -63.979 -18,9
Spagna 276.497 183.053 179.055 -97.442 -35,2
Germania 685.550 597.319 564.935 -120.615 -17,6
Francia 424.536 409.925 408.941 -15.595 -3,7
EU27 2.766.455 2.371.483 2.296.454 -470.001 -17,0
R&S-Mediobanca su dati BCE
La razionalizzazione del settore
Numero di sportelli bancari ogni 100 mila adulti (>18 anni)
37
40
50
68
70
51
57
67
120
76
Euro 27
Germania
Italia
Spagna
Francia
77 R&S-Mediobanca su dati BCE
9
11
19
28
37
24
25
38
44
Estonia
Olanda
Finlandia
Ungheria
Euro 27
2008 2018
Confronto Europa – Usa: i numeri
8
Confronto Europa – Usa: i numeri
R&S-Mediobanca
Uno sguardo ai ricavi
Composizione dei ricavi nel 2018 (in %) e var.% 2018/17
53,4 56,5
28,8 31,0
17,8 12,6
Europa USA
Margine d'interesse Commissioni nette Risultato di negoziazione e altri ricavi
+0,2%
-0,3%
+5,4%
+5,1%
+1,7%
+5,3%
Ricavi complessivi in rialzo del 4% in Usa e del 0,9% in Europa
In Usa il margine d’interesse è cresciuto del 5% (4 rialzi da ¼ di punto ciascuno attuati dalla FED nel 2018), stabile in Europa
99
Una fonte importante per le commissioni nette: il risparmio gestito (1)
In Usa il margine d’interesse è cresciuto del 5% (4 rialzi da ¼ di punto ciascuno attuati dalla FED nel 2018), stabile in Europa
102,9 107,1114,4
111,5
100,0
98,2 99,5
114,2
106,2
2014 2015 2016 2017 2018
Europa Usa
Le commissioni nette, influenzate anche dall’andamento del risparmio gestito, sono la seconda voce di ricavo in entrambe le aree
Risparmio gestito in contrazione nel 2018 (riscatti e andamenti avversi mercati) sia in Europa che in Usa
R&S-Mediobanca(1) Su dati parziali relativi a 21 Gruppi europei e 7 Gruppi statunitensi
News sulla digitalizzazione: un patchwork confuso e parziale
Cr.Agricole: 75% dei servizi digitializzati,investimenti di 260 mln in 5 anni, con risparmiannui previsti di 185 mln
Santander: Nr.clienti digitali 32 mln,68% degli accessi via mobile32% delle nuove vendite nel 2018 (15% sulmobile)
UniCredit: target 2019 clienti digitali a 13,8mln (penetrazione al 53%) e10,7 mln sul mobile (penetrazione al 41%)
BBVA: Clienti digitali a 27,2 mln,23 mln sul mobile (penetrazione al 43%)32% delle nuove vendite nel 2018
Barclays: Clienti digitali a10,8 mln,7,3 mln sul mobile(penetrazione 30,4%)53% dei servizi complessiviusufruibili sul digitaleCommerzbank: tasso
digitalizzazione al59% (48% a fine 2017),all’80% entro il 2020
Banche: stato d’avanzamento di servizi e operatività nel digitale
Lloyds B.G.: 15,7 mln di clienti digitali, 9,3 mln suapp. mobile; 74% dei prodotti originati in
1010
Groupe BPCE: 4,3 mln di clienti su app.
mobile (+ 600 k rispetto al 2017)
app. mobile; 74% dei prodotti originati indigitale (37% su app. mobile)
RBS: ↓ Nr. Transazioni fisiche(da 165 mln nel ‘17 a 132 nel’18), ↑ pagamenti su mobile(da 134 a 191 mln)
Intesa SP: 8,3 mln di clienti multicanale,18% attività digitalizzate5% del totale vendite su canali digitali
Rabobank: 70% dei clienti attivi nel digitale,4 mln di clienti attivi con app.mobile (+11%sul ‘17)
ING Group: inSpagna il 32%dei ricavi haorigine daapp.mobile
HSBC: 45% della clientela èattiva sul digitale, con unaquota del 30% dei ricavitotali.
BNP Paribas: 8 mln di clienti digitali in Francia, 0,9 mln tra Turchia e PoloniaRapido sviluppo dell’uso della robotica e intelligenza artificiale con 500robot già operativi (chatbots, data processing, ect.)
R&S-Mediobanca
L’Italia è arretrata nella digitalizzazione dell’economia, in 25° posizione (fonte: DESI REPORT 2018 - BCE)
redditivita’ ai massimi del decennio ma usa a doppia velocita’
In % dei ricavi, anno 2018
65,4
6,7
27,9
18,0
7,0
59,7
5,7
34,6
0,7
28,2
12,6
1111 R&S-Mediobanca
C/E in miglioramento in entrambe le sponde dell’oceano:
cost/income ratio in riduzione in Europa (dal 67,3% al 65,4%) e in Usa (dal 60,8% al 59,7%)
incidenza delle rettifiche crediti scesa al 6,7% del totale ricavi in Europa vs il 5,7% Usa
riduzione carico fiscale per effetti riforma fisco Usa
roe: dal 5,8% al 7% per l’Europa, dal 7,3% al 12,6% per Usa
-1,2
0,7
Costi operativi Sval.Crediti Risultato corrente
Poste straordinarie
Risultato netto Roe
Europa USA
perdite su crediti ai minimi dal 2008
Rettifiche su crediti in % dei ricavi (2008-2018)
21,7
26,9
16,7
15,018,7 17,5
10,3 9,0 10,7 7,0 6,7
48,6
39,0
22,6
11,8
9,34,9
4,6
5,7 6,8 6,6 5,7
2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018
Europa Stati Uniti
1212
Rettifiche su crediti in % del patrimonio netto (2008-2018)
R&S-Mediobanca
9,712,3
7,6 6,7 7,3 6,9
3,7 3,3 3,82,4
2,3
21,5 20,6
11,7
5,43,9 2,0
1,8 2,1 2,5 2,5
2,3
2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018
Europa Stati Uniti
Europa: Cost/income ratio (in %) per Paese
Migliora l’efficienza ma non dappertutto
2017 2018 Var.p.p. 2018/17
Primi 2 istituti Svizzera 81,8 77,7 -4,1
Primi 5 istituti UK 66,4 62,2 -2,2
Primi 5 istituti Francia 69,5 68,2 -1,3
Elevato costo lavoro pro-capite investment banking:
• UBS: 521 k€
• Credit suisse: 352 K€
• Deutsche B.: 242 K€
1313
Ai primi 2 istituti spagnoli spetta il cost/income ratio migliore, buona la situazione per l’Italia
Il ratio di svizzere e tedesche appesantito dall’elevato costo del lavoro pro-capite
R&S Mediobanca
Primi 3 istituti Paesi Bassi 60,9 58,8 -2,1
Primi 3 istituti Germania 84,5 87,3 +2,8
Primi 2 istituti Spagna 54,7 52,1 -2,6
Primi 2 istituti Italia 64,7 63,6 -1,1
saldo voci una-tantum di nuovo negativo in eu nel ‘18Oneri straordinari netti, saldo cumulato 2011-2018: conto più salato in Europa
Oneri straordinari negativi nel 2018: Europa in negativo nel 2018 accordo di RBS e Barclays conUS DoJ per mutui subprime,
144,1
-159,6-121,2
-8,1
-144,8
69,6
-13,9
-85,4
-1,5-31,2
Plusvalenze nette (a) Impairment e svalutazioni (b)
Litigation, rimborsi, multe (c)
Altri oneri netti (d) totale (a+b+c+d)
Europa (€ mld) USA (Usd mld)
1414
Oneri straordinari negativi nel 2018: Europa in negativo
R&S-Mediobanca
US DoJ per mutui subprime,rispettivamente per 4,9 Usd mld (di cui3,5 già accantonati) e 2 Usd mld;nell’aprile 2019 accordo di UniCreditcon autorità Usa con sanzione da 1,3Usd mld (già interamente accantonata)
7,5
-1,3
-10,2
-2,2-6,2
4,80,1
-1,8
0,03,1
Plusvalenze nette (a) Impairment e svalutazioni (b)
Litigation, rimborsi, multe (c)
Altri oneri netti (d) totale (a+b+c+d)
Europa (€ mld) USA (Usd mld)
E un aiuto dal fisco usaTax rate nel 2017 influenzato dalla riforma fiscale Usa
118,5
41,3
-8,9
Risultato ante imposte Imposte Effetto riforma fiscale USA
Istituti europei (€mld)Tax rate effettivo al 34,8%
Tax rate adjusted al 27,3%
Istituti Usa (Usd mld)
1515 R&S-Mediobanca
138,0
61,9
-21,7
Risultato ante imposte Imposte Effetto riforma fiscale USA
Istituti Usa (Usd mld)Tax rate effettivo al 44,9%
Tax rate adjusted al 29,1%
Riforma fisco USA:
Vengono meno nel 2018 i maggiori oneri fiscali per 8,9 € mld in Europa e per 21,7 Usd mld in Usa contabilizzati nel 2017; UBS, Crédit Suisse eDeutsche Bank gli istituti europei più impattati, CitiGroup in Usa con effetto negativo per 22,6 $mld ma per Wells Fargo effetti positivi per +3,7 Usdmld
Corporate tax USA dal 35% al 21%: per il settore bancario vantaggi diretti e indiretti
banche europee vs usa: piu’ crediti e meno finanza
Europa e Usa
In % del totale attivo, anno 2018
46,9
35,4
12,0
46,5
14,7
5,9
19,1
38,241,4
11,8
54,3
9,8 9,613,2
1616 R&S-Mediobanca
Nel 2018 le banche europee:
destinano maggiori risorse ai clienti (46,9% vs 38,2%), meno a liquidità/interbancario (35,4% vs 41,4%) e con esposizioneequivalente ai derivati (12% vs 11,8%)
raccolgono meno con depositi (46,5% vs 54,3% ) e più con obbligazioni (13,7% vs 9,9%)
hanno meno capitale (5,9% vs 9,6% ) e leva maggiore (19,1x vs 13,2x)
Crediti v. clienti Cassa, titoli e interbancario
Derivati Debiti v/ clientela
Obbligazioni Capitale netto Leva (volte)
Europa Usa
Europa: Scarso il business oltreoceano
Barclays
Lloyds
RBSDanske
BNP Paribas
Cr.Agricole
Groupe BPCE
SocGen
ING Group
Rabobank
Abn Amro
Commerzbank
Deutsche B.
Intesa SP
Nordea
45,0
55,0
65,0
75,0
85,0
95,0
Ric
av
i Eu
rop
a in
% d
ei r
ic.t
ota
li
Gruppi + eurocentrici
DZ Bank
Unicredit Cr.Mutuel
1717 R&S-Mediobanca
Attività ampiamente concentrate in Europa, pochi i player internazionali
Per 10 gruppi l’home country vale oltre il 70% dei ricavi
Cr.Suisse
UBS
HSBC
Santander
BBVA
5,0
15,0
25,0
35,0
45,0
30,0 40,0 50,0 60,0 70,0 80,0 90,0 100,0
Ric
av
i Eu
rop
a in
% d
ei
Ead Europa in % delle esp.totali
St.Chartered
Gruppi + internazionali
Con le grandi fusioni al palo, in primis le transfrontaliereLe ultime acquisizioni transfrontalieri rilevanti (1)
Nuova entitàTotale attivo
nuova entità (€ m) Società oggetto dell’operazione (totale attivo, € m)2007
The Royal Bank of Scotland Group (GB) 2.284.370 The Royal Bank of Scotland Group (1.297.306); ABN AMROHolding (987.064)
2009
BNP Paribas (FR) 2.660.102 BNP Paribas (2.073.325); Fortis Bank (BE) (586.777)
Le ultime acquisizioni nazionali più rilevanti (1)
Nuova entitàTotale attivo
nuova entità (€ m) Società oggetto dell’operazione (totale attivo, € m)2008
Wells Fargo & Co. (US) 922.722 Wells Fargo & Co. (390.899); Wachovia (531.823)
2009
1818
2009
Bank of America (US) 1.785.935 Bank of America (1.306.275); Merrill Lynch & Co. (479.660)
Lloyds Banking Group (GB) 1.180.230 Lloyds TSB Group (457.373); HBOS (722.857)
Groupe BPCE (FR) 1.053.187 Groupe Caisse d’Epargne (649.756); Groupe Banque Populaire
(403.431)
Commerzbank (DE) 1.046.157 Commerzbank (625.196); Dresdner Bank (420.961)
2010
Deutsche Bank (DE) 1.727.273 Deutsche Bank (1.500.664); Deutsche Postbank (226.609)
R&S-Mediobanca(1) totale attivo società target >200 €mld
TotaleGermania
(€mld)
Tot. attiviCrediti v/ non
MFIDepositi
v/non MFI
7.824 4.156 3.769
Banche commerciali Landesbank e
E in germania? I 3 principali pilastri dell’industria del credito
1919
Banche commerciali Landesbank e Savings B. Banche cooperative locali
Tot attiviCrediti
v/non MFIDepositi v/ non
MFI
BancheCommerciali 3.139 1.299 1.518
di cui: Big Banks 1.797 602 744
Landesbank e Savings B.
Totale attiviCrediti
v/non MFIDepositi v/
non MFI
2.049 1.094 1.197
Banchecooper. locali
Totale attiviCrediti
v/non MFIDepositi v/ non
MFI
935 590 697
R&S-Mediobanca
(1) Big Banks: Deutsche Bank, Commerzbank, UniCredit Bank AG
385 Savings Bank, 6 LandesBank (13.305 sportelli) 875 Cooperative locali (10.520 sportelli)
8,6
4,7
Ricavi 2018 (€ mld)
Deutsche Bank 2018 Media 2016-18
Media 2010-18
Cost income ratio 93 91
Ris.netto su ricavi 1,1 -2,3 0,1
Roe 0,4 -0,9 0,6
2018 numero
2010 numero
Var.%
Sportelli Germania 2.064 3.083 -33,1
Dipendenti Germania 41.669 49.265 -15,4
Commerzbank 2018 Media 2016-18
Media 2010-18
Cost income ratio 82 80
Ris.netto su ricavi 10,1 5,0 5,1
Roe 3,2 -0,9 2,0
2018 numero
2010numero
Var.%
Sportelli Germania 1.000 1.535 -34,9
Dipendenti Germania 35.550 45.301 -21,5
Le tre big banks private tedesche
2020 R&S-Mediobanca
25,3
Deutsche Bank Commerzbank UniCredit Bank AGUniCredit Bank AG 2018 Media
2016-18Media 2010-18
Cost income ratio 66 67
Ris.netto su ricavi 5,0 11,6 17,0
Roe 1,3 3,2 4,6
2018 numero
2010 numero
Var.%
Sportelli Germania 447 835 -46,5
Dipendenti Germania 11.236 17.119 -34,4
Core Bank Capital Release Unit
Ricavi: 22,8 €mld Ricavi: 2,5 €mld
Cost/income: 87% Cost/income: 144%
I singoli istituti: alcune evidenze
21
I singoli istituti: alcune evidenze
R&S-Mediobanca
c/e istituti europei sotto la lente d’ingrandimento
I maggiori istituti: Europa
In % del ricavi, anno 2018
92,5
81,677,3 77,9
71,264,3 62,7
70,1 70,7 69,8 72,766,0
52,4
65,2 62,7
51,5
66,2 63,558,3 59,8 57,0 56,7 54,3 56,4
2,1 5,31,2 0,4
6,413,1 14,1
5,1 4,4 4,0 0,77,0
18,7
5,4 5,5
16,7
1,6 3,07,3
3,3 5,2 2,2 3,65,4
13,121,5 21,7 22,3 22,6 23,2 24,8 24,9 26,2 26,6 27,1 29,0 29,4 31,7 31,8 32,2 33,5 34,4 36,9 37,8 41,1 42,1 44,4
2222 R&S-Mediobanca
Cost/income ratio medio del triennio 2016-18 al 67,1%: sopra la media Germania e Svizzera (84,8% e 82,2%), in linea l’Italia(65,9%), meglio Spagna (54%) e Nord Europa (Nordea al 52,8% e Danske Bank al 52,6%)
In diminuzione i costi operativi complessivi (-2%) nonostante i costi da nuova regolamentazione
Per Italia Top2 le perdite su crediti al 13,5% dei ricavi nel 2018, valore doppio rispetto al 6,7% medio, comparabile soloall’incidenza delle banche spagnole (18%)
2,1 1,2 0,4 0,7 1,6 2,2
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Cost/income ratio (%) Perdite su crediti in % dei ricavi Risultato corrente in % dei ricavi
Chi guadagna di più nel decennio
Utili netti Europa, saldo cumulato 2009-2018 (€ mld)
Le sval.crediti cumulate da UniCredit nel periodo sono ammontate a 69,6 € mld (inferiori solo a Santander con 110 mld e vicino a HSBC con 60 mld) con i picchi nel 2013 (AQR) e 2016
96,3 61,5 60,9 37,7 34,7 33,3 30,7 27,9 27,4 27,2 24,5 22,8 21,1 17,8 12,8 12,3 12,3 11,2 10,5 9,6 5,3 0,2
-18,0 -31,8
548,2
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~ 16 €mld di litigation cost
2323
Utili netti Usa, saldo cumulato 2008-2018 (Usd mld)
R&S-Mediobanca
Le sval.crediti cumulate da UniCredit nel periodo sono ammontate a 69,6 € mld (inferiori solo a Santander con 110 mld e vicino a HSBC con 60 mld) con i picchi nel 2013 (AQR) e 2016 (op.Fino)
181,6 161,994,2 79,4
44,4 32,6 29,4 22,5
646,0
J.P. Morgan Chase
Wells Fargo Bank of America
Citigroup US Bancorp PNC Financial Services
Capital One Fin.
Bank of N.Y. Mellon
Totale Usa
Il roe: europa vs usa
I maggiori istituti: Europa e Usa
Europa
0,42,2
3,2 3,6 4,1 4,8 4,8 4,8
6,8 6,9 6,9 7,4 7,5 8,0 8,0 8,1 8,8 9,3 9,4 9,9 10,2 10,312,0 12,7
7,0
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U
Roe 2018
2424 R&S-Mediobanca
• Valori ancora mediamente inferiori alla remunerazione del costo del capitale (stimabile nel 9%-10%)• Bassa redditività istituti Germania, tiene quella dell’Italia Top2
USA
10,1 11,7 11,9 12,5 12,9 13,2 14,5 16,212,6
Citigroup N.Y. Mellon BofA PNC Financ.Serv.
Wells Fargo Capital One Fin.
J.P. Morgan Chase
US Bancorp Totale Usa
Roe 2018
I ratio e alcuni fattori di «rischio»
25
I ratios e alcuni fattori di «rischio»
R&S-Mediobanca
basilea III: ratio più elevati, maggior resilienza
Europa e Usa Total Capital ratio
Europa: +210 b.p.
Usa: +30 b.p.
12,6 11,4
13,912,9
16,914,9
Ratio nel 2014
13,911,6
16,113,3
19,0
15,2
Ratio nel 2018
-10b.p. sul 2017
-40b.p.sul 2017
2626
Total capital ratio in diminuzione sul 2017 per minori aggiustamenti transitori
Le banche Usa sono più patrimonializzate e con una leva minore, ma hanno ratio patrimoniali più bassi
Le grandi banche Usa (attivi totali >250 Usd mld e/o esposizioni estere >10 Usd mld) possono utilizzare sia il metodostandard sia quello interno avanzato ma devono scegliere quello che produce i ratio patrimoniali più bassi, ossia menofavorevoli
R&S-Mediobanca
Europa USA
Common tier 1 Tier 1 Total capital ratio
11,6
Europa USA
Common tier 1 Tier 1 Total capital ratio
Prima applicazione dell’ifrs 9
1.289,9
1.265,7
Patrimonio netto 31/12/2017 con IAS 39 Patrimonio netto 01/01/2018 con IFRS 9
Principali istituti Europa (€mld)* PN -24,2 mld• -26 b.p. CET1(f.a.)• -24,2 mld di sval crediti
Impatti più elevati per banche italiane (€mld)
2727 R&S-Mediobanca
Impatti più elevati per banche italiane (€mld)
CET1 f.a. 31/12/2017
(in %)
Effetto a P.N. > rettifiche crediti
Riduzione CET1 (b.p.)
CET1 f.a. al01/01/2018
(in %)
Intesa Sp 14,0 -4,1 -3,2 -102 13,0
UniCredit 13,6 -3,5 -3,3 -99 12,6
MPS 14,2 -1,4 -1,5 -250 11,7
Banco BPM 12,0 -1,0 -1,25 -180 10,2
UBI Banca 11,4 -0,8 -0,9 -12 11,3
Totale top5 13,0 -10,8 -10,2 -129 11,7
la leva nell’ultimo decennio
Europa e Usa
27,7 28,327,1
23,722,5
20,0 20,218,9 19,1
23,822,4
19,4 18,7 18,2
13,7 13,5 12,9 13,2
2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018
Leva (Tot.attivo tangibile/PN tangibile)
2828
Si confermano i valori più elevati della le a per le banche europee: 19,1x vs 13,2x Usa
Leva in marginale rialzo nel 2018: +20 b.p. in Europa, +30 b.p. in Usa
la forbice tra le due aree in parziale assorbimento: valori Europa superiori di 5,9 p.p. nel 2018 (7,7 p.p. nel 2012)
R&S-Mediobanca
2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018
Leva Europa Leva Usa
livello 3 in forte contenimento ma……I maggiori istituti: Europa
In % del patrimonio netto tangibile nel 2018 e variazione % sul 2009
41,3 38,1 36,1 34,0 33,3 32,9 30,3 29,2 23,4 20,6 17,1 17,1 14,4 13,0 12,7 11,1 10,8 9,8 8,3 7,9 5,7 5,2 4,0
36,7100,9
229,9
197,3222,2
184,3
66,5
239,9
324,4
2929 R&S-Mediobanca
Composizione variegata: nel 2017 Intesa Sanpaolo ha iscritto 5,9 mld riferiti alla valutazione al f.v. degli immobili strumentali, di quelli di investimento e del patrimonio artistico di pregio
6,2-57,7
-37,3 -39,1-72,5
-28,3-78,5
-35,1-55,8
-24,1
-65,9-32,8 -40,3
-21,7-74,9 -8,0
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red
Livello 3 in % PNT (2018) Var % 2018/2009
…. con rischi potenziali ancora elevati
17,0
13,213,6
15,516,2
11,0
12,9
11,8
12,9
13,714,2
12,6
15,014,6
15,8
14,014,5
11,5 11,6
17,5
13,5
12,1
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9,7
11,1
8,98,3
9,4
10,310,9
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12,3 12,3
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11,9
12,7
10,3 10,5
16,6
12,6
11,2
1.000
710 710
580
510
410 400350
350
340 330290 270
230 220 210180
200
400
600
800
1.000
1.200
9,0
11,0
13,0
15,0
17,0
19,0
3030
Con una riduzione del 5% del f.v. degli asset di livello 2 e 3, il CET1 complessivo diminuirebbe di 290 b.p., con forte variabilità tra i diversi istituti
Minimo l’impatto per italiane e spagnole
A tal proposito, la Banca d’Italia “...valuation uncertainty affects not only L3, but also a non-negligible portion of L2 instruments”……
R&S-Mediobanca
7,0
6,16,5
6,9180
120 110 90 90 90
-
200
5,0
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CET1 effettivo CET1 con svalutazione level 2 e 3 Effetto svalutaz. (in b.p.)
i crediti dubbi nel 2018I maggiori istituti: Europa e Usa
Crediti deteriorati netti in diminuzione (-2,6% Europa, -27,3% Italia Top2)
5,2
1,9 1,5 1,61,0
1,61,0
0,3
6,9
1,0
3,6
1,8 1,6 1,5 1,3 1,2 1,10,4
4,6
0,5
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Tota
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1)
Crediti dubbi netti in % dei crediti v.clienti
8,2
4,0 3,42,5 2,1 1,8
0,5
3,01,8
9,7
57,8 54,8
28,7
38,435,9 35,3
51,155,2
72,2
3131R&S-Mediobanca(1) Al lordo dei crediti deteriorati integralmente garantiti dalle Agenzie Governative Usa(2) Considerando le recenti cessioni (MPS 24,2 mld, Intesa 10,8 e Banco BPM 5,1 mld) il valore scenderebbe al 12%
Ita
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2
Ita
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5
Tota
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1)
2017 2018 Crediti dubbi lordi in % dei crediti v. clienti Tasso % di copertura
41,0
23,713,0 16,0
7,4 7,22,6
13,8
57,9
31,922,4
14,0 12,8 9,9 8,83,4
13,5
43,1
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2
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op
5
Crediti dubbi netti in % del patrimonio netto tangibile
2017 2018
64,0
31,8 31,2 26,8 24,5 21,5
-
33,1 28,0
Spa
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Tota
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op
5
NPL + Forborne performing in % crediti dubbi netti
Derivati: si taglia di piu’ in usaI maggiori istituti: Europa e Usa
Dati 2018 e variazioni % 2018-2016
19,3
13,9 13,2 12,1
7,2 6,7 5,9
12,0 11,8
1,6
-2,4
15,5
32,9
8,6
2,6 4,7
2,5
3232 R&S-Mediobanca
-40,9
-35,7 -34,7
-20,8
-16,1
-24,2
-34,2-31,9
-43,0
-7,9
Germania Svizzera UK Francia Spagna Italia Paesi Bassi Totale Europa
Totale USA
Fair value attivo: Var % 2018/2016 Derivati attivi in % del totale attivo Nozionale: Var % 2018/2016
I quadranti delle banche: Cet1 e leva (2018)
HSBC
Lloyds
RBS
Danske
Cr.Agricole
Groupe BPCE
ING Group
Rabobank
Abn Amro
Nordea
14,0
15,0
16,0
17,0
18,0
19,0
20,0
CET1
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)
La situazione
Quadro "virtuoso"
La situazione
Quadro "virtuoso"
La situazione
Quadro "virtuoso"
La situazione Quadrante "virtuoso"
St.Chartered
3333
Leva (Basilea III) in deciso miglioramento: dal 3,8% medio del 2013 al 5% a fine dicembre 2018
Intesa SP terza migliore banca per leverage e tra le migliori per combinazione di leverage e CET1
Cr.Suisse
UBS
Barclays
HSBC
BNP Paribas
SocGen
Commerzbank
Deutsche B.
Santander BBVA
Intesa SP
10,0
11,0
12,0
13,0
3,0 3,5 4,0 4,5 5,0 5,5 6,0 6,5 7,0
CET1
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Leverage (fully applied)
DZ Bank
UniCredit
St.Chartered
R&S-Mediobanca
1° trim.2019: i ricavi languono ma utili ok
Var. % ricavi 1Q 2019 vs 1Q 2018
5,0 4,4 4,3 2,9 2,7 2,5 2,00,7 0,2
-0,3 -1,1 -1,1 -1,6 -1,9 -2,0 -2,4 -2,5 -3,0-4,3 -4,4 -5,0
-8,0 -8,6 -8,6 -9,0-11,6
-1,8
0,4
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EU
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USA
3434 R&S-Mediobanca
Var. % risultato netto 1Q 2019 vs 1Q 2018: banche europee più toniche
48,3 34,524,7 22,4
14,1 8,0 5,7 5,4 4,9 2,6 2,4 1,9 1,4
-1,0 -5,2 -8,7 -9,8 -10,9 -16,1 -19,2-25,8 -27,1
-34,6-46,0
-54,2
5,1 10,0
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EU
Neg/pos
Uno sguardo alla borsa
Capitalizzazione: Europa e Usa
144,9
64,5 49,3 41,9 41,2 36,6 34,0 30,9 29,4 29,2 28,8 27,0 24,5 22,5 22,5 22,1 15,5 14,4 12,9 7,2
-0,7 -10,8 -34,6 -23,2 -17,3 -29,4 -16,3 -26,6 -31,4
-1,7 -32,0 -19,4 -9,6 -7,5
-40,5
30,5
-45,2 -39,4 -23,1 -20,6
HSB
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Capitalizzazone (€ mld) Var.% 2018/2016
3535 R&S-Mediobanca
Nel triennio 2018-16 la capitalizzazione dei principali istituti Usa è diminuita dell’8,2%, quella europea del 19,2%
HSBC ha il valore di Borsa più elevato in Europa (144,9€ mld), J.P. Morgan Chase in Usa (325,5 $Mld)
Alle banche Usa spetta il P/BV ratio più elevato (1x vs 0,6x delle europee), con il valore massimo raggiunto da U.S. Bancorp (1,4x)
325,5
238,3 216,9
127,1 73,9 53,9 46,5 35,8
4,7 6,7 -21,6 -24,9 -16,5 -5,2 -7,1 -14,9
J.P. Morgan Chase
BofA Wells Fargo Citigroup US Bancorp PNC Financial N.Y. Mellon Capital One Fin.
Capitalizzazone ($ mld) Var.2018/2017%
Focus sulle banche centrali nel periodo 2008-18
36
Focus sulle banche centrali nel periodo 2008-18
R&S-Mediobanca
Le banche centrali: l’eurosistemaTotale attivi delle principali banche centrali dell’eurosistema nel periodo 2008-18
100,0
112,6124,5
201,5228,1
207,3 198,4219,6
289,3
348,0361,9
96,0109,6
136,7167,4
130,8 125,8
165,2
227,4
282,0300,7
91,5 87,1
128,3 132,399,5 104,5
128,5152,8
190,5 196,8
35,9 42,6 60,1 54,0 45,4 48,3
66,9 90,9
107,9 116,5
2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018
Banca d'Italia Deutsche Bundesbank Banque de France BCE
966
1.841
1.088
447
2018 €mld
3737
Alla Banca d’Italia spetta la più elevata crescita degli attivi di bilancio
Crescita esponenziale dei titoli detenuti per finalità di politica monetaria
2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018
Banca d’Italia 5,0 18,1 43,1 44,5 37,6 35,5 121,5 245,2 357,7 393,0
Deutsche Bundesbank 7,9 30,9 67,0 67,5 55,8 50,2 172,3 257,7 512,1 571,8
Banque de France 4,2 21,3 48,8 51,8 45,1 42,5 162,7 335,3 486,5 543,1
BCE (stand alone) 2,2 17,9 22,8 22,1 18,2 17,8 77,8 160,8 228,4 251,7
Le principali banche centrali dell’eurosistema: i titoli emessi da residenti area euro per finalità di politica monetaria (€mld ) (1)
R&S-Mediobanca(1) Le operazioni di politica monetaria dell’Eurosistema sono rilevate nei bilanci della BCE e delle banche centrali nazionali dei paesi dell’area dell’euro, in linea con il principio di attuazione decentrata della politica monetaria
Le banche centrali: confronto internazionaleTotale attivi delle principali banche centrali nel periodo 2008-18
91,7 96,5131,7 142,8
109,6 106,4134
176,4
215,3 226,6
100,0
98,3114,9 112,6 133
195
261,2
327,4
395,6426,4
449,6
99,5 108,1130 129,9
179,2
200,3 199,7 198,3
198,2 180,7
2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018
BCE (Eurosistema) Bank of Japan FED (valore aggregato)
4.426 €mld
4.702 €mld
3.544 €mld
Tot.attivo
3838
La Bce (Eurosistema) ha il più elevato ammontare di totale attivo e il più elevato tasso di crescita di titoli in portafoglio (stock a fine 2018 pari a 2.899 €mld)
Crescita esponenziale dei titoli detenuti per finalità di politica monetaria
2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018
Bank of Japan 100,0 113,7 120,3 135,8 195,1 308,6 419,8 543,4 650 697,6 731,3
FED (valore aggregato) 100,0 376,8 443,0 538,9 565,3 787,0 881,2 879,1 872,0 869,8 794,3
BCE (Eurosistema) 100,0 121,2 168,7 228,2 216,1 217,6 217,7 428,1 728,2 981,1 1.069,1
Nr.indice (2008=100) dei titoli (in %)
R&S-Mediobanca
Stock 2018
2.899 €mld
3.734 €mld
2.436
1.808
1.679
1.040
Le riserve auree
3939
8.133,5
3.370
2.814
2.452
La Banca d’Italia possiede la quarta riserva d’oro a livello mondiale, con 2.452 tonnellate
Plusvalenze non realizzate (in riserva S.P.): Deutsche Bund. 113 €mld, Banca d’Italia 68,9 €mld e Banque de France 68,4 €mld
R&S-Mediobanca
NB: Per la Banca Popolare Cinese si tratta di dati a fine dic.2017