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POLITICHE E BUONE PRATICHE:DISTRIBUZIONE URBANA DELLE MERCI
LE ESPERIENZE EUROPEE«E‐COMMERCE E NUOVI SERVIZI PER LA LOGISTICA DI ULTIMO MIGLIO. QUALI POLITICHE DELLE CITTÀ?»UN PERCORSO DI RICERCA PER L’ANALISI STRATEGICA DELLA DISTRIBUZIONE URBANA DELLE MERCI
Eleonora Pieralice e Luca Trepiedi
Le attività conoscitive e lo stato dell’arte
Analisi di filiera (principali attività commerciali urbane)
Forniture e organizzazione logistica
Forniture per esercizi commerciali Vendita a distanza Consegne a domicilio della spesa Gruppi di acquistoMense e servizi di catering
Descrizioni delle modalità del sistema di consegna
Tipologia di veicoli utilizzati Tempi e frequenza dei viaggi Problematiche operative/organizzative
Indagine presso gli esercizi commerciali
Breve raccolta dati
Indicazioni su trend numerici
E‐commerce e sistemi di compravendita a distanza:
B2B – business to business B2C – business to consumer
Dal punto di vista dei consumatori
Diffusione e potenzialità di sviluppo
Indagine rivolta a un campione di famiglie/utenti
Analisi dei Servizi Espressi (flussi, percorsi, attrezzature, depositi, punti di consegna e ritiro)
Servizi postali Servizi di corrieri
Indagine rivolta agli operatori logistici
Le analisi di filiera e dei servizi espressi sono ancora in fase di sviluppo, infatti ad oggi sono stati effettuati dei test preliminari, coinvolgendo alcuni esercizi commerciali di Roma e Perugia, che consentiranno la messa appunto e
l’ottimizzazione dei questionari rivolti da un lato al sistema delle consegne e dall’altro a quello delle forniture.
L’entità del fenomeno: alcune stime di riferimento
x giorno
300‐400 1.000
30‐50tonnellate
x anno
FLUSSI BIDIREZIONALI
QUOTE % DEI KM PERCORSI
20‐25% merci in uscita40‐50% merci in entrata25‐40% merci interne
COST321, 1998; CE, 2012, BESTUFS, 2007 – Cyclelogistics, 2013 – Anfia, 2015
AZIENDE DI TRASPORTO DI BREVE DISTANZA
85% meno di 5 addetti
80% «padroncini» ditte individuali con 1 solo mezzo
51% merci trasportate ha un peso inferiore a 200 kg
e avviene entro una distanza di 5‐7 km
RIPENSARE IL PARADIGMA
Una casistica indicativa delle tendenze: innovazioni di logistica urbana
Tipologia di misure “soft” SoluzioniSupporti allo sviluppo di imprese e nuovi sistemi di trasporto in ambito urbano(eco‐logistica, prevalentemente di ultimo miglio per l’ingresso in aree storiche e fragili)
Tram cargo e mezzi fluvialiAuto elettricheBici cargo ed e‐bikeAltri veicoli leggeriMezzi a metano
Applicazioni tecnologiche per l’interfaccia produttore‐consumatore (ottimizzazione dei percorsi/viaggi e della rete di consegna in particolari aree o ambiti urbani)
Piattaforme per consegne a domicilioNuove attività postaliNegozi virtualiE‐commerce e punti di ritiro
Imposizione di regole e requisiti per gli operatori logistici su strada (nuove soluzioni organizzative: modelli flessibili per la logistica di quartiere)
Limitazioni selettive al traffico (anche disincentivi di tipo economico)Modifica di orari di consegna/permessi di transitoControlli semaforici (pesantezza e peso dei mezzi)Condivisione di spazi e piazzoleIncentivo al riciclo di materiali
Fonte: Isfort; Comi A. et al., 2012; CE, 2012
Sommario degli effetti: misure di gestione (prevalentemente “soft”)
MisureImpatto economico Impatto su ambiente, salute e sicurezza Costi benefici
per la PATrasferibilità in
UECosti operativi
Congestione stradale
Qualità dell’aria Gas serra Rumore Costi
sanitariIncentivare le consegne in orari notturni Lower Lower Better Lower Neutral Neutral Good Moderate ++
Shopping on line Lower Lower Better Lower Lower Higher Good HighPianificazione dei permessi Lower Lower Better Lower Lower Neutral Good Moderate +
Sviluppo rete di pick‐up point Lower Lower Better Lower Lower Neutral Good (if provide by
private sector)Moderate ++
Sussidi indiretti a nuove piattaforme Lower Lower Better Lower Lower Neutral Good High
Crediti di mobilità Neutral Lower Better Lower Lower Neutral Moderate/poor High
Congestion charging (pedaggio) Higher Lower Better Lower Neutral Neutral Moderate
Low/medium (most likely to be suitable for largest
cities)
Sussidi indiretti agli operatori “virtuosi”
Lower (for some
operator)Lower Better Lower Neutral Neutral Good High
Revisione delle finestre temporali per il carico/scarico
Lower Lower Better Lower Neutral Higher Good High
Introduzione LEZ per i veicoli (zone a basse emissioni)
Lower (but increase capital costs)
Neutral Better Lower Neutral Higher Moderate/poor High
Restrizioni ai mezzi pesanti Lower Lower Better Lower Neutral Neutral Good HighIndirizzamento camion e segnaletica Lower Lower Better Lower Neutral Neutral Good High
Fonte: Isfort; Comi A. et al., 2012; CE, 2012
Introducing bicycle home delivery in Burgdorf(Switzerland)Consegne a domicilio in bicicletta. I clienti acquistano i prodotti alsupermercato senza preoccuparsi del peso perché la spesa verràconsegnata al loro appartamento entro 3 ore.Anno 1997 (Burgdorf 15.000 abitanti)http://www.eltis.org/discover/case‐studies/introducing‐bicycle‐home‐delivery‐burgdorf‐switzerland
Le best practice in Europa: consegne a domicilio/negozi/notturne
Ecologistics: Parma's integrated and systemic green urban delivery schemeUn sistema di logistica urbana integrata. Anno 2006http://www.eltis.org/discover/case‐studies/ecologistics‐parmas‐integrated‐and‐systemic‐green‐urban‐delivery‐scheme‐italy
Silent inner‐city overnight deliveries in Barcelona (Spain)Consegne notturne silenziose ai supermercati nel centro della città.Anno 2003http://www.eltis.org/discover/case‐studies/silent‐inner‐city‐overnight‐deliveries‐barcelona‐spain
Le best practice in Europa: consegne a domicilio/negozi/notturne
Fonte: Eltis
PaeseCittàData
Obiettivo Mezzi utilizzati Sviluppo Risultati obiettivo
Stima riduzione emissioni
Trasferibilità progetto
Nome progetto o soggetti coinvolti
SvizzeraBurgdorf 1997
Meno auto Bici elettriche con rimorchio
4.000 consegne 1998 e 10.000 nel 2010
21% clienti cambia stile verso la mobilità dolce
12 città svizzere tra cui Zurigo e Ginevra
ItaliaParma2004
Ottimizzare distribuzione merci urbane
Veicoli ecocompatibili (a norma Euro 3 - GPL, metano, Bifuel o elettrici)
Area di stoccaggio di 1500 mq con 100 mq refrigerati
ECO CITY
SpagnaBarcellona2003
Riduzione congestione
Veicoli a basso impatto acustico
407 punti vendita nel 2010
Tempi di consegna più rapidi
Riduzione di 70.000 tonnellate di CO2
35 province MIRACLES-CIVITAS
Consegna a domicilio spesa supermercato Consegna ai negozi Consegna notturna silenziosa x supermercati
Reducing truck travel through freight consolidation centres in LondonUn centro per la riduzione del trasporto merci su camion. Anno 2005http://www.eltis.org/discover/case‐studies/reducing‐truck‐travel‐through‐freight‐consolidation‐centres‐london‐uk
Le best practice in Europa: distribuzione materiale edile/produzione
Using waterways to transport construction materials in Ghent (Belgium)Trasporto i materiali da costruzione ai cantieri utilizzando la retenavigabile interna. Anno 2015http://www.eltis.org/discover/case‐studies/using‐waterways‐transport‐construction‐materials‐ghent‐belgium
Cleaner cargo distribution in Dresden (Germany)Volkswagen costruisce una «fabbrica trasparente» per rendere visibileal pubblico la produzione di auto e per evitare impatti aggiuntivi altraffico elabora una logistica con Cargo‐Tram per la distribuzione deimateriali e delle componenti dei prodotti. Anno 2001http://www.eltis.org/discover/case‐studies/cleaner‐cargo‐distribution‐dresden‐germany
Le best practice in Europa: distribuzione materiale edile/produzione
Fonte: Eltis
PaeseCittàData
Obiettivo Mezzi utilizzati Sviluppo Risultati
obiettivoStima riduzione
emissioniTrasferibilità
progetto
Nome progetto o soggetti coinvolti
Regno UnitoLondra2005
Contenere la circolazione dei mezzi pesanti
Piattaforme logistiche
200.000 pallet di materiale edilizio x anno
Meno 68% camion
Riduzione 75% CO2; 70% Nox e PM10; rifiuti da cantiere
Definite linee guida per trasferibilità
BelgioGrand2015
Contenere la circolazione dei mezzi pesanti
Chiatta10 corse sostituiscono 75 viaggi
Riduzione carbonio 76% - (chiatta 25 g di CO2 per t/km, camion 105 g di CO2 per t/km). L’analisi costi-benefici ha dimostrato che i benefici superano i costi: benefici totali sono pari a €5.625, ovvero circa € 75 per andata e ritorno
GermaniaDresda2001
Meno camion merci Cargo-Tram
3 spostamenti in meno su camion x viaggio
Tempi di consegna e sicurezza migliorati -meno inquinamento acustico e atmosferico
Volkswagen
Distribuzione materiale edile Distribuzione materiali per produzione
On‐street package collection and delivery stations in GermanyPackStation è il recapito automatico in determinati siti (aziende, enti locali,università, altre posizioni strategiche) per la spedizione nel segmento e‐commerce(B2C). Anno 2007http://www.dhl.de/en/paket/privatkunden/packstation.html
Le best practice in Europa: recapito E‐commerce/postapromuovere recupero carta/acquisti in bici
Coventry's zero‐emission postal service (UK)Servizio di consegna postale in bicicletta. Anno 2009http://www.eltis.org/discover/case‐studies/coventrys‐zero‐emission‐postal‐service‐uk
Socially responsible and sustainable recycling in Bucharest (Romania)RECICLETA : Cargo‐Biciclette sistema di welfare per la raccolta e riciclaggio dellacarta da macero. Anno 2009http://www.eltis.org/discover/case‐studies/socially‐responsible‐and‐sustainable‐recycling‐bucharest‐romania
Encouraging people to shop by bike (UK)Campagna per incoraggiare le persone a fare acquisti in bicicletta. Anno 2012http://www.eltis.org/discover/case‐studies/encouraging‐people‐shop‐bike‐uk
Le best practice in Europa: recapito E‐commerce/postapromuovere recupero carta/acquisti in bici
PaeseCittàData
Obiettivo Mezzi utilizzati Sviluppo Risultati obiettivo
Stima riduzione emissioni
Trasferibilità progetto
Nome progetto o soggetti coinvolti
Germaniapiù località2007
Riduzione giri a "vuoto" x consegna merci
Stazioni di consegna 2500 Mailbox 1600 città e paesi DHL + rivenditori
B2C
Regno UnitoCoventry 2009
Dimostrare la possibilità dell'utilizzo della bici anche in città senza restrizioni per la circolazione motorizzata
Bici40-45 mila consegne al mese
Ogni lavoratore percorre 40-50 km x giorno x 250 lettere
Yellow Jersey Delivery
RomaniaBucarest2009
Recupero carta da macero
Bici elettriche
25-200 kg carta x mese
Offerta di posti di lavoro - adesione di circa 120 aziende con un riciclo di 40.000 kg di carta, ovvero l’equivalente di un ettaro di bosco (circa 600 grandi alberi)
Il successo dell’iniziativa si è registrato anche lungo i percorsi delle cargo-bike con cittadini che chiedono di poter riciclare la propria carta da macero.
RECICLETTA
Regno Unito2012
Incoraggiare gli acquisti in bici
Bici e buoni spesa
817 viaggi x 6.000 km complessivi
CYCLELOGISTICS
Fonte: Eltis
Recapito E-commerce - Recapito postaIncoraggiare il riciclo della carta - Incoraggiare uso bici
Reducing road damage with Włocławek's weigh‐in‐motion system (Poland)Un sistema di pesatura per i veicoli in movimento, consente di identificare quellisovraccarichi in modo da evitare danni al manto e migliorare la sicurezza stradale.Anno 2010http://www.eltis.org/discover/case‐studies/reducing‐road‐damage‐wloclaweks‐weigh‐motion‐system‐poland
Le best practice in Europa: distribuzione merci urbane
Delivering goods by cargo tram in Amsterdam (Netherlands)Progetto pilota per la distribuzione delle merci nel centro della città con 2 cargo‐tram. Anno 2007http://www.eltis.org/discover/case‐studies/delivering‐goods‐cargo‐tram‐amsterdam‐netherlands
Cargo by electro bicycle transporter in Berlin. Germany CargoBici elettriche per la riduzione dell’impatto ambientale legato allespedizioni. Anno 2007http://www.eltis.org/discover/case‐studies/transporting‐cargo‐e‐bike‐berlin‐germany
Electronic vehicles for companies in Stavanger (Norway)Progetto europeo ELCIDIS per l'attuazione di un sistema di distribuzione merci conveicoli elettrici: Stavanger si è affermata come leader del trasporto elettrico.Anno 2008http://www.eltis.org/discover/case‐studies/electronic‐vehicles‐companies‐stavanger‐norway
Le best practice in Europa: distribuzione merci urbane
PaeseCittàData
Obiettivo Mezzi utilizzati Sviluppo Risultati obiettivo
Stima riduzione emissioni
Trasferibilità progetto
Nome progetto o soggetti coinvolti
Polonia2010
Diminuire stress del manto stradale
Sistema per pesatura dei veicoli in movimento
Controllo stradale più efficace
OlandaAmsterdam2007
Riduzione 20% inquinamento atmosferico e acustico - meno camion
Cargo-Tram
utilizzati 50 Cargo-Tram e 400 veicoli elettrici
Meno 4 camion x ogni cargo-tram
Riduzione 16% PM10, CO2, Nox -basso impatto acustico.
Iniziativa FALLITA nel 2009 perché l’amministrazione della città aveva posto la condizione x ampliamento che funzionasse senza sovvenzioni pubbliche
CityCargo
GermaniaBerlino2007
Riduzione congestione
Cargo-Cruiser (bici a 3 ruote)
il mezzo può caricare fino a 250 Kg
Successo che ha generato nuovi ordinativi
Paesi Bassi e New York
NorvegiaStavanger 2008
Riduzione congestione e inquinamento
Veicoli elettrici 5.4000 km percorsi
Consumo medio per veicolo di 2.400 kWh, ovvero la stessa energia necessaria per il funzionamento di un piccolo termosifone a resistenza elettrica in grado di scaldare una stanza di appena 2 mq.
ELCIDIS
Fonte: Eltis
Utrecht’s sustainable freight transport (Netherlands)Beer Boat e Cargohopper: barca elettrica e veicoli a energia solare per il trasportomerci su strada Anno 2008http://www.eltis.org/discover/case‐studies/utrechts‐sustainable‐freight‐transport‐netherlands
Le best practice in Europa: distribuzione merci urbane
Promoting sustainable freight logistics in Ljubljana (Slovenia)Per contrastare i problemi connessi con l'impatto negativo del trasporto merci, lacittà di Ljubljana ha deciso di promuovere una logistica sostenibile della città.Anno 2009http://www.eltis.org/discover/case‐studies/promoting‐sustainable‐freight‐logistics‐ljubljana‐slovenia
Co‐operative mobility services for energy‐efficient urban freight in Helmond (NL)Un servizio di mobilità cooperativa su base commerciale a supporto deglioperatori logistici per ottenere consegne più affidabili, efficienti e puliti. Anno2010http://www.eltis.org/discover/case‐studies/co‐operative‐mobility‐services‐energy‐efficient‐urban‐freight‐helmond
Emission‐free pizza delivery in GermanyConsegna della pizza con le biciclette, risparmio di costi e riduzione del trafficoautomobilistico. Anno 2011http://www.eltis.org/discover/case‐studies/emission‐free‐pizza‐delivery‐germany
PaeseCittàData
Obiettivo Mezzi utilizzati Sviluppo Risultati obiettivo
Stima riduzione emissioni
Trasferibilità progetto
Nome progetto o soggetti coinvolti
OlandaUtrecht2008
Riduzione impatti su edifici storici
Barca a energia solare
2 viaggi x giorno con carichi di 40-50 pacchi
Riduzione congestione e emissioni, inoltre si è ottenuta una forte riduzione dell’inquinamento acustico e un aumento della sicurezza e vivibilità del centro della città
Riduzione delle emissioni di: CO2 del 73% (5,8 t), PM10 del 56% (0,001 t), NOx del 27% (0,005 t);
CIVITAS MIMOSA
SloveniaLubiana2009
Riduzione congestione -Ottimizzazione dei percorsi
Veicoli a basso impatto ambientale
Riduzione 20% emissioni
CIVITAS ELAN
OlandaHelmond2010
Riduzione del consumo di carburante
Controlli semaforici
13 intersezioni e 14 camion
Meno 13% consumo di carburante
Riduzione del 13% delle emissioni di CO2 (g/km), del 14% di NOx(g/km) e del 13%
FREILOT
Germania2011
Trasferire le consegne merci leggere su cargo-bici
Cargo-Bici prodotte da GobaX
Risparmio fino a 6.000 euro l’anno (la stima, basata su un costo per automobile di 7.300 euro e per una bici G1 di 1.000 euro, include il costo iniziale, la manutenzione, l’usura dei pezzi, il consumo di energia, gli ammortamenti e l’assicurazione)
GobaX ha venduto bici G1 anche in Austria, Svizzera, Francia, Belgio e Olanda, per replicare lo stesso servizio
CYCLELOGISTICS
Le best practice in Europa: distribuzione merci urbane
Fonte: Eltis
Smart packaging solutions for cleaner urban freight in Berlin (Germany)CITYLOG e Bentobox per la raccolta e consegna delle merci. Anno 2011http://www.eltis.org/discover/case‐studies/smart‐packaging‐solutions‐cleaner‐urban‐freight‐berlin‐germany
Le best practice in Europa: distribuzione merci urbane
Padova Cityporto: a success model for urban logistics (Italy)Cityporto, nel centro merci dell’Interporto di Padova, vanta una flotta ecologica diibridi e veicoli a metano, un sistema ITS e un insieme di regole per coordinare iltrasporto merci urbano. Anno 2004http://www.eltis.org/discover/case‐studies/padova‐cityporto‐success‐model‐urban‐logistics‐italy
Testing innovative electric freight vehicles in Berlin (Germany)Per ridurre i costi e le emissioni di gas serra delle consegne dell’ultimo miglio, l'IstitutoFraunhofer ha sviluppato un micro vettore elettrico (MCUV). Anno 2010http://www.eltis.org/discover/case‐studies/testing‐innovative‐electric‐freight‐vehicles‐berlin‐germany
Distripolis: a new city logistics solution in Paris (France)Distripolis: basi logistiche dislocate nelle città per veicoli adattati alla logistica delchilometro‐finale. Anno 2011http://www.eltis.org/discover/case‐studies/distripolis‐new‐city‐logistics‐solution‐paris‐france
Sustainable deliveries of goods in Paris (France)Soluzioni multimodali per il trasporto merci nelle città. Anno 2015http://www.eltis.org/discover/case‐studies/sustainable‐deliveries‐goods‐paris‐france
Paese Obiettivo Mezzi utilizzati Sviluppo Risultati
obiettivoSitma riduzione
emissioniTrasferibilità
progetto
Nome progetto o soggetti coinvolti
GermaniaBerlino2011
Limitare camion nelle ore di punta e recupero merce in qualsiasi orario
Stazioni di consegna (Bentobox)
in 2 mesi di prova 657 consegne e 25% ordini su veicoli leggeri
Testato anche in Piemonte e Lione CITYLOG
ItaliaPadova2004
Piattaforma logistica per ritiro merci
Veicoli a basso impatto ambientale
380.000 prodotti consegnati nel 2008
Meno 100 veicoli inquinanti al giorno
Riduzione 219 tonnellate di CO2, 369 kg di NOx, 72,8 kg di SOx e 51,4 kg di PM10
provincia, il comune, la camera di commercio
GermaniaBerlino2008
Piattaforme logistiche x ultimo miglio
Micro vettore elettrico
FIDEUS + CITYLOG
FranciaParigi2011
Soluzioni per una nuova logistica -ottimizzazione percorsi
Veicoli elettrici2 piattaforme - 20 veicoli elettrici e 8 tricicli
Il risparmio nel primo anno è stato: CO2 -364 t/anno, Nox -0,6 t/anno, CO -0,4 t/anno. Le stime per il 2014-2015 sono: CO2 -1.742 t/anno, Nox -2,6 t/anno, CO -1,9 t/anno.
Distripolis
FranciaParigi2006
Carta delle buone pratiche Treni
260 treni sostituiscono 12.000 autocarri
Restrizione magazzini
Riduzione di 410.000 t di CO2 e 25 t di NOxall’anno
47 imprese di logistica
Fonte: Eltis
Le best practice in Europa: distribuzione merci urbane
7168676766
606059
54454240383836
33292727
24181817171515141211
54
NorwayDenmark
United KingdomNetherlands
SwedenLuxembourg
GermanyFinlandFranceIcelandAustriaUE 28
BelgiumMaltaIrelandSlovakiaPoland
Czech RepublicSlovenia
SpainHungaryCyprusEstoniaLatvia
PortugalItaly
CroatiaGreece
LithuaniaBulgariaRomania
Il confronto con i Paesi europei(Percentuale di individui che hanno acquisto on‐line negli ultimi 12 mesi)
(*) Islanda dati 2014Fonte: dati Eurostat
8179787673717171
6665
5958
5553515150
4542
39383736
32323131
2623
1811
United KingdomDenmark
LuxembourgNorway
GermanyNetherlands
SwedenFinlandIcelandFranceEstoniaAustriaBelgiumUE 28MaltaIrelandSlovakia
Czech RepublicSpain
SloveniaLatviaPoland
HungaryGreece
LithuaniaPortugalCroatia
ItalyCyprus
BulgariaRomania
Anno 2010 Anno 2015
382929
25242424
222121201919181717
151514131211
999877654
NorwayBelgiumDenmarkSweden
GermanyCroatia
NetherlandsLithuania
Czech RepublicIrelandIcelandPortugalFinlandAustriaMalta
United KingdomUE 28
LuxembourgFranceSpain
SloveniaEstoniaGreece
HungaryPolandSlovakiaCyprusLatvia
RomaniaItaly
Bulgaria
Il confronto con i Paesi europei(% di imprese che hanno ricevuto ordinazioni tramite internet)
3432
29282727262525
2322212020191919191818
151514
1211101010987
IcelandIrelandNorwaySwedenDenmarkGermanyBelgium
Czech RepublicNetherlands
United KingdomSloveniaFranceCroatiaPortugal
UE 28Lithuania
MaltaFinlandSpain
AustriaEstoniaSlovakiaHungaryPolandCyprus
ItalyLatvia
LuxembourgBulgariaRomaniaGreece
Anno 2010 Anno 2015
(*) Islanda dati 2014Fonte: dati Eurostat
Persone di 14 anni e più che hanno usato Internet negli ultimi 12 mesi e hanno ordinato o comprato merci e/o servizi per uso privato su Internet negli ultimi 12 mesi, anno 2014 (per 100 persone di 14 anni e più hanno acquistato online negli ultimi 12 mesi)
22,3
35,8
40,7 39,6
34
26,8 25,921,6
13,5
0
5
10
15
20
25
30
35
40
45
14‐18 19‐24 25‐34 35‐44 45‐54 55‐59 60‐64 65‐74 75 e più
34,1
Fonte: dati Istat 2014
Persone di 14 anni e più che hanno usato Internet negli ultimi 12 mesi e hanno comprato merci e/o servizi per uso privato su Internet negli ultimi 12 mesi per tipo di merci e/o servizi comprati, anno 2014 (per 100 persone di 14 anni e più hanno acquistato online negli ultimi 12 mesi)
37,335,3 33,4
27,625,4
21,0 20,5
13,5 12,9
0
5
10
15
20
25
30
35
40
45
Pernottamenti pervacanze
Abiti, articolisportivi
Altre spese diviaggio pervacanza
Libri Articoli per la casa Biglietti perspettacoli
Attrezzatureelettroniche
Film, musica Servizi ditelecomunicazione
34,1
Fonte: dati Istat 2014
Indagine su un campione nazionale di individui
50,949,1
SI NO
Le è mai capitato di acquistare qualcosa via Internet o di servirsi dei servizi di corrieri
espressi/spedizione?
88,9 6,0
3,5
0,70,8Propria abitazione
Proprio luogo di lavoroAltro luogo aperto h24 (es. portineria, bar/negozio vicino casa)Poste, casella postale o box in affitto (non leggere)Non indica
Può indicarmi, tra le seguenti soluzioni, dove è avvenuta la consegna?
Campione di 7.280 individui rappresentativi della popolazione italiana
Può indicarci quanto tempo è passato tral’acquisto e la consegna?
È avvenuta entro 48 ore senza costi aggiuntivi 22,7È avvenuta entro 48 ore con costi aggiuntivi 3,2Nel giro di 3‐5 giorni 55,7
Ho atteso più di una settimana 13,0
Ho atteso più di un mese 1,7Non so, non ricordo 3,7
Fonte: dati Isfort Audimob 2015
63,4%
Può indicarci la tipologia di merce acquistata?
Fonte: dati Isfort Audimob 2015
Indagine su un campione nazionale di individui
Con quale frequenza utilizza servizi di corrieri espressi/spedizione?
Da 1 a 3 volte la settimana 3,6Due/tre volte al mese 12,1
Una volta al mese 20,2
Qualche volta l’anno 50,2Più raramente 14,0
3,8
7,1
19,4
69,7
Prodotti di tipo alimentareAltri prodotti di grandi dimensioni (es. mobili, elettrodomestici, etc.)Prodotti di abbigliamento (anche sportivo)Altri prodotti di piccole dimensioni (es. libri, farmaci, riviste, videogiochi, biglietti, viaggi etc.)
69,4%
Studenti e occupati sono i maggior utilizzatori dei canali informatici per i propri acquisti. Meno attratti da questo tipo di servizi sono: pensionati 1 su 4
e casalinghe solo 1 su 3. Dall’analisi dei comportamenti in mobilità, le persone che hanno acquistato qualcosa via internet o si sono servite di servizi
di spedizione, in un giorno medio feriale compiono 2,8 spostamenti, coprendo una distanza media di 42 km in un tempo complessivo di circa 63 minuti. Mentre i «non utilizzatori» effettuano mediamente: meno spostamenti (2,6), meno km (29,3) e trascorrono meno tempo in mobilità (53 minuti).
Un dato abbastanza intuitivo:il mercato dell’e‐commerce trae vantaggio dalla minor disponibilità di tempo per lo shopping e
conquista le giovani generazioni.
Obiettivi e risultati attesiObiettivi di ricerca
Diffondere esperienze e approfondire la conoscenza sulle buone pratiche e nuovi servizi di trasporto sostenibile per la consegna di merci nell’ambito delle città (identificare e proporre soluzioni con un alto livello di fattibilità e consenso);
Mettere a punto strumenti condivisi e scientificamente validi per la valutazione degli impatto e per la stima dei benefici delle varie soluzioni disponibili, in termini di minore congestione, riduzione dell’inquinamento, tutela della salute dei cittadini e degli ambienti di vita;
Definire modelli di intervento implementabili nelle varie realtà di progetto e pacchetti di politiche per la logistica innovativa all’interno delle politiche cittadine (settori connessi al commercio urbano) e in particolare nelle strategie dei piani urbani della mobilità sostenibile.
Obiettivi di politica pubblica
Orientare gli investimenti e le politiche per lo sviluppo del trasporto merci nelle città, identificando la soluzione più efficaci in generale dal punto di vista della eco‐compatibilità e con minori costi di gestione (non solo quindi nuovi investimenti pubblici sulle flotte dei privati1).
Favorire lo sviluppo di reti e modelli di servizio in grado di ottimizzazione i costi per le consegne e quindi migliorare i sistemi di trasporto delle merci nelle città in termini di efficienza economica, oltre che nel rispetto delle compatibilità ambientali.
Promuovere lo sviluppo dell’e‐commerce e precisare gli indirizzi di supporto da attuare alla scala delle città/municipale: migliori pratiche di incentivo ed evoluzioni organizzative da favori nei soggetti d’impresa con aumento del livello dei servizi offerti al pubblico.
1 Testare il livello di consenso di cittadini e operatori su alcuni potenziali indirizzi per esempio: Percorsi ottimali per il trasporto merci con mappe interattive e con segnalazione degli stalli per carico/scarico, indicazioni sulla congestione, eventuale
posizione/disponibilità delle stazioni di ricarica per i veicoli elettrici... Tassa per manutenzione manto stradale a carico dei corrieri/spedizionieri e di chi usa il servizio (su più consegne o a consegna) L'amministrazione inoltre può da un lato facilitare le imprese per recuperare risorse in ambito europeo (molti sono i progetti finanziati per ottimizzare reti e
percorsi) e dall'altro stabilire alcune priorità come ad esempio orari di accesso limitati in periodi a minor congestione; facilitare le consegne necessarie come quelle dei farmaci e limitare quelle meno urgenti come quelle dei bar (es. un bar anche piccolo ha in media 8 consegne settimanali); mettere a disposizione stalli per carico/scarico; eventualmente co‐finanziare portali integrati sul traffico; etc.
L'amministrazione deve porre controlli e sanzioni a chi non osserva le regole (es. carico/scarico fuori dagli stalli consentiti).
Eleonora Pieralice ‐ Isfort, ricercatrice responsabile Ufficio di statisticaLuca Trepiedi ‐ Isfort, ricercatore esperto di mobilità sostenibile e politiche urbane dei trasporti
http://www.isfortprogetti.it/Convegni/R_Siet_2016.pdf