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Trinity Registered ExaminationCentre N. 8071
Il presente documento è stato redatto sulla base del
» Regolamento d’Istituto
» Patto di Corresponsabilità
» Verbali del Collegio Docenti , Consiglio d’Istituto e Dipartimenti Disciplinari
» Dati forniti dalla Presidenza - Segreteria Didattica e Amministrativa
Articolazione
1. L’Istituto
2. Scelte Didattiche e Organizzative
3. Programmazione extracurriculare
4. Staff di Presidenza e Funzioni Strumentali
5. Docenti
6. Commissioni
7. Ordini Collegiali
8. Personale A.T.A
9. Calendario Attività
1. Dati sulla scuola e alunni
2. Il Contesto storico-sociale
3. Regolamento d’Istituto
4. Carta dei Servizi
5. Patto di Corresponsabilità
6. Risorse e Strutture
7. Profilo e quadri orari
Dati sulla ScuolaL’Istituto viene edificato nel 1962 come sezione staccata del Liceo
Classico “T. Campanella” di Reggio Calabria dal Preside Prof. Giacomo
d’Africa. Intorno agli anni ’70 ottiene l’indipendenza dal Liceo Statale
reggino e viene intitolato all’eroe melitese “Giovanni Familiari”,
brillante allievo del Liceo Classico Campanella e pluridecorato di guerra.
Nell’A.S. 2000/2001, dopo un biennio di fusione con il Liceo Scientifico
di Bova Marina, si è prevenuti all’attuale Istituto Superiore “Tenente
Colonnello Giovanni Familiari” di Melito Porto Salvo che accorpa: il Liceo Classico - Indirizzi tradizionale e "Brocca" con sede Viale della
Libertà l’Istituto Tecnico Commerciale - Indirizzi GEA e Programmatori aventi sede
in Via Sbarre e Via Reggio Gli uffici di presidenza e segreteria sono ubicati nel plesso di Viale della
Libertà.
Dati sulla ScuolaTipo di Istituto Istituto di Istruzione secondaria di secondo grado
Denominazione Istituto Superiore “Ten. Col. Giovanni Familiari”
Ubicazione Viale della Libertà - 89063 Melito di Porto Salvo (RC)
Telefono (0965) 78.11.06
Fax (0965 ) 78.99.06
Sito Internet www. Isfamiliari.it
E-mail rcpc02000c@istruzione.it
Codice meccanografico RCIS00100R
Codice Fiscale 80010940809
Allievi 728
Classi 36
Docenti 78
A.T.A 24
Il sito dell’Istituto è stato trasformato in sito collaborativo dove chiunque, previa registrazione, può interagire apportando idee, suggerimenti e news di interesse didattico e culturale
Gli alunniIl numero complessivo degli alunni che frequentano il nostro Istituto è di
728 (378 Liceo Classico, 350 Istituto Tecnico Commerciale) - 447 femmine
e 281, compresi n° 7 alunni (6 ITC - 1 Liceo) che non si avvalgono
dell’insegnamento della religione cattolica e 8 alunni diversamente abili.
354
398Liceo
I.T.C.
A.S. 2008 – 2009
Alunni 728
Classi 36
Docenti 78
Personale ATA 24
378
350 Liceo
I.T.C.
A.S. 2007 – 2008
Alunni 752
Classi 37
Docenti 84
Personale ATA 26
Gli alunni portatori di handicap saranno assistiti, ove previsto, in accordo con la C.M. 262/88 relativa all’ integrazione degli alunni diversamente abili e, aderendo alle direttive dell’Ufficio Scolastico regionale della Calabria , dal G.I.O (gruppo Interno Operativo), da un insegnante di sostegno e sono seguiti dal gruppo H d’Istituto, costituito, in ogni Consiglio di classe, dai genitori, da un alunno, dai docenti, nonché dall’equipe medico-psico-pedagogica dell’ASL.
Alunni diversamente abili
Statistica
36 33 34 37 3685 73 73 83 84 78
35
728752721
680724743
Classi Docenti alunni
2003/2004 2004/2005 2005/2006 2006/2007 2007/2008 2008/2009
Il Contesto storico-sociale
L'Istituto Superiore con i circa 728 alunni abbraccia un vastissimo
bacino d'utenza di importanza storica e strategica nel panorama della
provincia di Reggio Calabria che va da Pellaro fino a Staiti,
comprendendo tutto l'entroterra della fascia costiera sud orientale.
Il suo territorio racchiude in sé le caratteristiche peculiari dell’intera
provincia: storia e mitologia, dalle prime civiltà della Magna Grecia e
della religiosità bizantina, fino alle gesta di Giuseppe Garibaldi che
qui vi sbarcò dalla Sicilia nel 1860 per intraprendere il cammino
dell’unificazione italiana.
Il comune di Melito Porto Salvo con i suoi 11.300 abitanti circa, costituisce oggi il centro più popolato ed a più alta concentrazione urbana del basso Jonio – reggino.
Alla popolazione residente va aggiunto un movimento quotidiano di pendolari , proveniente dai centri limitrofi e dai paesi costieri minori, per l’attrattiva esercitata dalle attività terziarie e dei servizi presenti in modo diffuso nel paese. E' una terra pienamente mediterranea e certamente europea che dal mare ha ricevuto gli impulsi forti della sua storia
Molti sono i problemi che assillano la vita di
questo territorio e del suo sviluppo economico:
– Asfissia produttiva
– Disoccupazione di massa
– Modesta dotazione di capitale fisso sociale
– Inefficienza delle strutture pubbliche
– Presenza della criminalità
Le carenze, com'è tristemente noto, sono palesi anche nelle
Strutture pubbliche operanti sul territorio: l’edilizia non rappresenta più il settore trainante dopo
le speculazioni ed il disordine degli anni 70-80 l’agricoltura, ulteriormente marginalizzata è in mano alle vecchie
generazioni, che in mancanza di un ricambio saranno costrette ad abdicare, privando l’economia melitese dell’unico vantaggio comparato posseduto nel campo produttivo
il sistema produttivo è precario e caratterizzato da microimprenditorialità disperse sul territorio.
Ininfluente è il tessuto industriale Un qualche interesse produttivo conserva il comparto dolciario, la
lavorazione del legno e dell’alluminio, la produzione in serre, la lavorazione del bergamotto e del miele.
In questo contesto di disagio economico-strutturale va anche analizzato che nel Comune di Melito Porto Salvo si registra un notevole tasso di analfabetizzazione ed un livello di istruzione medio basso, con netta prevalenza di titoli elementari e medi come evidenzia la tabella riportata :
Fonte : Dati comunali al 2000
Alfabetizzazione
Laureati Diplomati LicenzaMedia
Elementare Analfabeti
1421
29182918
1731
398
sviluppo dell’attività turistica
incremento dell’agricoltura con forme innovative di coltivazione agricola
incremento dell’imprenditoria a livello giovanile
attivazione di un centro polifunzionale per rappresentazioni cinematografiche e teatrali e attività congressuali
Aspettative
Interventi
Risulta necessario effettuare degli sforzi aggiuntivi per garantire, nei limiti delle opzioni offerte dalle leggi, un ecosistema ed una qualità della vita quanto più possibile rispondente alle esigenze dei cittadini più giovani, in considerazione del fatto che la mancanza di opportunità socializzanti costituisce di per se condizione di rischio di permeabilità a fattori cosiddetti regressivi.
Per far fronte a questi problemi, l’Istituto Familiari ha inteso lanciare un programma di interventi mirato, continuo e coerente, finalizzato a perseguire un cambiamento di regole e comportamenti. Ha, infatti, licenziato generazioni di studenti consentendo il formarsi di personalità il cui contributo allo sviluppo della cittadina è stato culturalmente notevole e significativo.
L'Istituto Superiore, come scuola dell'Autonomia è aperto al territorio e mantiene rapporti costanti con gli Enti e le Istituzioni a livello locale, provinciale e regionale.
Con gli stessi organismi ha attivato rapporti di partnership (accordi di programma, protocolli di intesa) nello spirito della più recente normativa scolastica.
In omaggio al dettato comunitario, l'Istituto Superiore ha attivato una progettualità tendente ad utilizzare i Fondi Strutturali europei, e le veicola sia a livello curriculare sia a livello di progettazione extracurriculare.
Da anni l’Istituto è stato il punto di riferimento culturale più importante dell’Area Grecanica ed ha assolto e assolve ancor oggi questa funzione guida di snodo principale di servizi nella promozione dello sviluppo sociale e culturale per tutto il bacino d’utenza, essendo baricentrico rispetto alle altre scuole presenti nel territorio e presentando la maggiore concentrazione di popolazione giovanile.
Ha programmato : progetti tendenti alla promozione delle competenze chiave nelle
discipline: tecnico scientifiche, matematica, lingua madre e lingue straniere
interventi per valorizzare le eccellenze al fine di elevare le competenze degli studenti con certificazione esterne,dal 2000 l’Istituto è test center per la certificazione esterna “Trinity College di Londra ” e dal 2006 è autorizzato ad accogliere anche studenti esterni
interventi finalizzati al recupero dell’istruzione di base per giovani adulti del territorio per ridurre il tasso di abbandono scolastico ed aumentare il grado di scolarizzazione
percorsi di simulazione d’impresa per motivare e orientare gli allievi, diffondere la cultura del lavoro e far acquisire competenze spendibili nel mercato del lavoro e delle professioni.
Ogni anno aderisce a progetti ministeriali relativi alla somministrazione degli strumenti di rilevazione del sistema nazionale di valutazione .
Sicurezza nella Scuola
L’Istituto ha ottemperato a tutti gli obblighi previsti dalla legge D.L. 4-626 del 19/09/94 e successive modifiche e integrazioni, nominando:
il responsabile dei lavoratori per la sicurezza nella scuola, ai sensi dell’art. 71 del C.C.N.I.
Sarà nominato, a breve, il responsabile del servizio di prevenzione e protezione
Ha redatto il piano d’emergenza sul comportamento da tenere in caso di
allontanamento rapido dall’edificio scolastico il documento sulla valutazione dei rischi per la sicurezza e la
salute negli ambienti di lavoro
Rispondendo sempre più alle dinamiche sollecitazioni del territorio e dei processi innovativi tipici dello “spirito del tempo”, l’Istituto, dagli anni ’90 in poi, ha avviato una serie di innovazioni:
nell’impostazione delle sperimentazioni curriculari nella natura e qualità dei rapporti tra operatori dell’istituzione e
utenza (allievi, genitori, soggetti esterni). Per quel che riguarda le attività in corso, emerge in maniera
chiara ed evidente come l’Istituto abbia sentito l’esigenza di prestare una maggiore attenzione ai giovani del comprensorio investendo sia in termini economici sia in termini di qualità dei sevizi resi.
REGOLAMENTO D’ ISTITUTO
PREMESSA
Il Regolamento stabilisce le norme di comportamento e di funzionamento tra le diverse componenti che operano all’interno dell’Istituto nel rispetto e nella valorizzazione del pluralismo culturale, bandendo, nell’erogazione del servizio scolastico, ogni discriminazione di sesso, razza, religione, lingua, condizioni politiche, psico-fisiche e socio-economiche
Il documento è disponibile nella sezione “documenti” del sito
La Carta dei Servizi(Allegato al D.P.C.M. 7 giugno 1995)
La carta dei servizi della scuola ha come fonte di
ispirazione fondamentale gli articoli 3, 33 e 34
della Costituzione italiana. Uguaglianza Imparzialità e regolarità Accoglienza e integrazione Diritto di scelta, obbligo scolastico e frequenza Partecipazione,efficienza e trasparenza. Libertà di insegnamento ed aggiornamento del personale
Il documento è disponibile nella sezione “documenti” del sito
Patto di Corresponsabilità(Art. 3 DPR 235/2007)
Contestualmente all'iscrizione alla singola istituzione scolastica, è richiesta la sottoscrizione da parte dei genitori e degli studenti di un Patto educativo di corresponsabilità, finalizzato a definire in maniera dettagliata e condivisa diritti e doveri nel rapporto tra istituzione scolastica autonoma, studenti e famiglie.
Il patto di corresponsabilità facilita la scuola nel compito di insegnare le regole del vivere e del convivere perché favorisce una viva e fattiva collaborazione con la famiglia, a cui spetta un ruolo fondamentale nell'azione educativa (verbale n° 6 del Consiglio di Istituto del 28/11/2008)
Il documento è disponibile nella sezione “documenti” del sito
Criteri formazione delle prime classi
Per la formazione delle classi prime si tiene conto di : Richieste delle famiglie Salvaguardia della continuità dello studio della lingua straniera
intrapreso nella scuola media Ripartizione degli alunni per fasce di livello in rapporto al
profitto conseguito nella scuola media e per possibili aggregazioni socializzanti sulla base di gruppi spontanei o di provenienza
Criteri per l’attribuzione dei docenti alle classi Per l’assegnazione delle classi ai docenti si è tenuto conto di: Continuità didattica Anzianità nel ruolo di servizio
Oltre ai fondi del M.P.I. si utilizzano a vario titolofondi a livello comunale, provinciale e regionale eministeriale con partecipazione europea (FSE –FESR – PON e POR Calabria) per il finanziamento di:» progetti» strutture» acquisto di libri di testo da concedere agli alunni incomodato d’usoOgni anno gli eredi “Familiari offrono una borsa di studiodi € 1.000,00 destinata a quattro alunni meritevolidell’Istituto (due per il Liceo e due per l’I.T.C.)
Risorse Finanziarie
Le Risorse Materiali
Laboratori Multimediali di informatica Laboratorio Multimediale per lo sviluppo delle lingue 2 Laboratori Scientifici Laboratorio Gruppo H Biblioteca Aula Magna attrezzata di strumenti “audio-video” e di
impianti per la ricezione dei segnali digitali terrestri e digitali satellitari
Palestra e campo polivalente
L’Istituto è dotato di un patrimonio di risorse materiali che oggi lo vede all’avanguardia nel territorio del comprensorio, anche se, la mancanza di un edificio, per quanto riguarda la sezione Tecnica Commerciale, ne rende più complessa la fruibilità.
L’Istituto è dotato di tre moderni ed attrezzati laboratori multimediali rispettivamente composti da: 15 postazioni nei locali del Liceo suddivise nei due laboratori 10 postazioni nei locali dell’Istituto Tecnico Commerciale di via
Reggio 20 postazioni nel nuovo laboratorio Trattamento Testi e Dati di
via Sbarre 7 postazioni nel laboratorio multimediale di via Sbarre
I laboratori sono attrezzati di computer multimediali, stampanti inkjet e laser, macchine fotografiche digitali, Videoproiettori collegamento in rete per tutte le sedi dell’Istituto, grazie
all’attuazione dei finanziamenti POR Calabria e PON
Laboratori Multimediali
Laboratorio di Trattamento Testi e DatiLaboratorio di Trattamento Testi e Dati
Dotato di 15 postazioni, ognuna delle quali comprende: 1 PC multimediale un videoterminale cuffie e microfoni per le attività di ascolto e produzione orale una stazione di ricezione satellitare per la ricezione delle
trasmissioni anche in lingua straniera e per la formazione a distanza
Tutte le postazioni sono collegate in rete didanet, condividono l’accesso a INTERNET
Le postazioni sono collegate alla consolle del docente
Laboratorio Multimediale per lo sviluppo delle lingue
Laboratorio multimediale linguisticoLaboratorio multimediale linguistico
Via SbarreVia Sbarre
Il nostro Istituto si è dotato di due laboratori:
presso la sede del Liceo
nei locali del Tecnico in Via Sbarre
Entrambi sono dotati di banchi di lavoro e consentono di
eseguire esercitazioni in gruppo di tipo sia biologico che
chimico.
Un calendario e un regolamento predisposti dai direttori dei
laboratori, permettono l’uso razionale dei laboratori stessi.
Laboratori Scientifici
Laboratorio di chimicaLaboratorio di chimica
Per gli alunni diversamente abili, nella sezione tecnica , il
gruppo H può usufruire di un laboratorio attrezzato di:
1 PC multimediale videoterminale televisore con videoregistratore Sussidi didattici specifici Programmi multimediali
Laboratorio Gruppo H
Biblioteca
Nei locali del Liceo Classico è presente una biblioteca corredata da una
serie
di librerie in cui sono riposti testi classici e libri scolastici.
Grazie ai fondi PON FESR 2007/2013 “Impianti tecnologici per lo sviluppo
delle conoscenze e della cultura”, e la funzione strumentale Area 6, è in
corso il progetto di ammodernamento e informatizzazione della biblioteca.
Nell’attesa della realizzazione del progetto di cui sopra, la Prof. Barilla ha
predisposto un modulo di richiesta dei testi allo scopo di decongestionare
l’afflusso degli utenti nei ristretti locali adibiti alla consultazione e consegna
dei testi .
Detto modulo, allegato al POF è scaricabile dal sito della Scuola.
Biblioteca
una grande palestra dotata di un impianto ridotto di
pallavolo e pallacanestro
un campo polivalente utilizzato per le attività sportive
legate all’insegnamento dell’Educazione Fisica: calcetto,
pallavolo e basket all’aperto
Palestra e campo polivalente
PalestraPalestra
Campo polivalente
PROFILO E QUADRI ORARI
Liceo Classico
Indirizzo Tradizionale
Indirizzo Brocca
Tecnico Commerciale
Indirizzo G.E.A
Indirizzo Programmatori
Liceo ClassicoIl Liceo Classico è operante nella sede principale di Viale della Libertà dove tra l’altro sono presenti i principali uffici (Presidenza, Segreteria). L’edificio è stato costruito nel 1995 per ospitare le classi del Liceo Ginnasio “Ten. Col. G. Familiari”
Indirizzo Viale della Libertà – 89063 Melito di Porto Salvo (RC)
Telefono (0965) 78.11.06
Fax (0965) 78.99.06
Sito Internet http://Share.dschola.it/iisfamiliari/
E-mail rcpc02000c@istruzione.it
Allievi 378
Classi 19
Docenti 38 (di cui 1 in comune con l’I.T.C.)
A.T.A. 15
Alunni FrequentantiIndirizzi
Tradizionale - Brocca
72
38
154
114
0 50 100 150 200 250
Tradizionale N°226
Brocca N° 152
Maschi Femmine
Indirizzo Classico tradizionale
Obiettivi generali Offre agli allievi un’accurata preparazione volta al sapere umanistico ed
ai valori etici, spirituali ed artistici della cultura classica, in comunione col rigore del metodo scientifico e con la fruibilità degli strumenti informatici
Affronta le problematiche fondamentali dell’esperienza umana in modo critico e propositivo, anche nell’ottica di comportamenti – individuali e sociali – corretti, responsabili e solidali
Potenzia le capacità di analisi e di sintesi, di critica, di descrizione e di applicazione, anche in ambito extrascolastico
Rafforza le capacità di ascoltare/decifrare/usare linguaggi, anche specialistici, nella fruizione e produzione di testi, nonché nella comunicazione intersoggettiva
Favorisce lo sviluppo autonomo delle potenzialità degli allievi e la formazione di una mentalità duttile, capace di affrontare qualsiasi facoltà universitaria e di comprendere i rapidi mutamenti della realtà contemporanea adattandosi con autonomia di giudizio.
Quadro Orario
Materie/Classi 4ª 5ª 1ª 2ª 3ª Prove
Religione - Att. Alternativa 1 1 1 1 1 O.
Italiano 5 5 4 4 4 S.O.
Latino 5 5 4 4 4 S.O.
Greco 4 4 3 3 3 S.O.
Storia / Ed. Civica 2 2 3 3 3 O.
Geografia 2 2 - - - O.
Lingua Straniera 4 4 - - - S.O.
Filosofia - - 3 3 3 O.
Matematica 2 2 3 2 2 S.O.
Fisica - - - 2 3 O.
Scienze Nat./Chim./Geogr. - - 4 3 2 O.
Storia dell’Arte - - 1 1 2 O.
Educazione Fisica 2 2 2 2 2 P.
Totale 27 27 28 28 29
Indirizzo Brocca
Obiettivi Generali Offre una formazione culturale completa, che arricchisca il quadro culturale
tradizionale dell’indirizzo classico, sapientemente equilibrata nella composizione di forme del sapere dell’area umanistica e dell’area scientifica attraverso l’integrazione di discipline di ordine giuridico-storico-artistico
Promuove la padronanza del mezzo linguistico nella ricezione e nella produzione orale e scritta, commisurata alla necessità di dominare anche gli usi complessi e formali che caratterizzano i livelli avanzati del sapere nei più diversi campi
Promuove la consapevolezza della specificità e complessità del fenomeno letterario, come espressione della civiltà e, in connessione con altre manifestazioni artistiche, come forma di conoscenza del reale anche attraverso la via del simbolico e dell’immaginario
Consolida l’esperienza linguistico-letteraria attraverso il rapporto delle lingue classiche con la lingua straniera oggetto di studio nei cinque anni di corso, requisito importante in sé e per ogni eventuale approfondimento accademico e professionale
Promuove negli allievi conoscenza di sé e comprensione della società contemporanea, valutazione critica della realtà e dei rapporti fra sé e gli altri
Consolida e perfeziona gli strumenti culturali idonei a produrre una forma mentis aperta al cambiamento e all’innovazione, anche per un consapevole orientamento alle successive scelte di studio e di attività professionale.
Quadro OrarioMaterie/Classi 4ª 5ª 1ª 2ª 3ª Prove
Religione - Att. Alternativa 1 1 1 1 1 O.
Italiano 5 5 4 4 4 S.O.
Latino 4 4 4 4 4 S.O.
Greco 4 4 3 3 3 S.O.
Storia / Ed. Civica 2 2 3 3 3 O.
Geografia 2 2 - - - O.
Lingua Inglese 3 3 3 3 2 S.O.
Filosofia - - 3 3 3 O.
Matematica 4 4 3 3 3 S.O.
Scienze Nat./Chim./Geogr. - - - - - O.
Scienze della Terra 3 - - - - O.
Biologia - 3 - - 3 O.
Fisica - - - 4 2 O.
Chimica - - 4 - - O.
Diritto ed Economia 2 2 - - - O.
Diritto - - 2 2 - O.
Economia - - - - 2 O.
Arte e/o Musica 2 2 - - - O.
Storia dell’Arte - - 2 2 2 O.
Educazione Fisica 2 2 2 2 2 P.O.
Totale 34 34 34 34 34
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALEL’Istituto Tecnico Commerciale opera in due plessi: Via Sbarre
e Via Reggio Calabria ed è caratterizzato da due indirizzi: Giuridico-Economico-Aziendale e Programmatori.
Indirizzo Via Sbarre - 89063 Melito di Porto Salvo (RC)
Telefono (0965) 77.15.08
Sito Internet
http://Share.dschola.it/iisfamiliari/
E-mail rcpc02000c@istruzione.it
Allievi 246
Classi 14
Docenti 34 (8 in comune con il plesso di Via Reggio, 1 con il Liceo)
A.T.A. 7
Indirizzo Via Reggio di Calabria - 89063 Melito di Porto Salvo (RC)
Telefono (0965) 781723
SitoInternet
http://Share.dschola.it/iisfamiliari/
E-mail rcpc02000c@istruzione.it
Allievi 104
Classi 3
Docenti 17 (di cui 8 in comune con il plesso di via Sbarre, 1 con il Liceo)
A.T.A. 2
Plesso di Via Sbarre Plesso di Via Reggio Calabria
Alunni FrequentantiIndirizzi: Giuridico-Economico-Aziendale
Programmatori
115
56
131
48
0 50 100 150 200 250 300
GEA N° 246
Programmatori N° 104
Maschi Femmine
Obiettivi Generali
Conoscenza dei rapporti tra azienda e ambiente in cui opera per proporre soluzioni a problemi specifici
Utilizzare metodi, strumenti, tecniche contabili ed extracontabili per una corretta rilevazione dei fenomeni gestionali
Leggere, redigere e interpretare ogni significativo documento aziendale
Gestire il sistema informativo aziendale e/o i suoi sottosistemi anche automatizzati, nonché collaborare alla loro progettazione o ristrutturazione
Elaborare dati e rappresentarli in modo efficace per favorire i diversi processi decisionali
Cogliere gli aspetti organizzativi delle varie funzioni aziendali anche per adeguarvisi, controllarli o suggerire modifiche.
Indirizzo Giuridico Economico Aziendale (GEA)
Profilo professionale
Il ragioniere, esperto in problemi giuridici e di economia aziendale, oltre a possedere una consistente cultura generale accompagnata da buone capacità linguistico–espressive e logico–interpretative, avrà conoscenze ampie e sistematiche dei processi che caratterizzano la gestione aziendale sotto il profilo economico, giuridico, organizzativo, contabile.
In particolare è in grado di analizzare i rapporti fra l’azienda e l’ambiente in cui opera per proporre soluzioni a problemi specifici.
L’acquisizione di due lingue ufficiali dell’Unione Europea e del Consiglio d’Europa , Inglese e Francese, gli consente l’inserimento nel mondo del lavoro non soltanto nell’ambito locale, ma europeo. Il diploma apre l’accesso a qualsiasi facoltà universitaria.
Quadro Orario
Materie/Classi 1ª 2ª 3ª 4ª 5ª Prove
Religione - Attività alternativa 1 1 1 1 1 O.
Italiano 5 5 3 3 3 S.O.
Storia 2 2 2 2 2 S.O.
1ª Lingua Straniera 3 3 3 3 3 S.O.
2ª Lingua Straniera 4 4 3 3 3 S.O.
Matematica e Laboratorio 5 5 4 4 3 S.O.
Scienza della Materia eLaboratorio
4 4 - - - O.P.
Scienze della Natura 3 3 - - - O.
Diritto ed Economia 2 2 - - - O.
Economia Aziendale eLaboratorio
2 2 7 10 9 S.O.
Diritto - - 3 3 3 O.
Economia Politica - - 3 2 - O.
Scienza delle Finanze - - - - 3 O.
Geografia Economica - - 3 2 3 O.
Trattamento Testi e Dati 3 3 - - - P.
Educazione Fisica 2 2 2 2 2 P.O.
Totale 36 36 34 35 35
Indirizzo Programmatori
Profilo professionale Il ragioniere specializzato in informatica, possiede una consistente cultura
generale e ampie capacità operative nei processi che caratterizzano la gestione aziendale sotto il profilo organizzativo, contabile e informatico.In particolare egli è in grado di intervenire nei processi di analisi, sviluppo e controllo di sistemi informativi automatizzati per adeguarli alle esigenze aziendali e contribuire a realizzare nuove procedure.Obiettivi generali
Collocare i fenomeni aziendali nella dinamica del sistema economico - giuridico a livello nazionale e internazionale
Possedere una preparazione informatica finalizzata all’uso critico di programmi esistenti e alla capacità di adeguarli alle specifiche e mutevoli esigenze dell’azienda in cui opera o alla realizzazione di nuovi prodotti
Operare all’interno del sistema informativo aziendale automatizzato per favorirne la gestione e svilupparne le modificazioni
Redigere e interpretare i documenti aziendali interagendo con il sistema di archiviazione
Quadro OrarioMaterie/Classi 1ª 2ª 3ª 4ª 5ª Prove
Religione - Attività alternativa 1 1 1 1 1 O.
Italiano 5 5 3 3 3 S.O.
Storia 2 2 2 2 2 S.O.
1ª Lingua Straniera 3 3 - - - S.O.
2ª Lingua Straniera 4 4 3 3 3 S.O.
Matematica 5 5 5 5 4 S.O.
Scienza della Materia e Laboratorio 4 4 - - - O.P.
Scienze della Natura 3 3 - - - O.
Diritto ed Economia 2 2 - - - O.
Economia Aziendale e Laboratorio 2 2 - - - S.O.
Tecnica - - 4 5 5 S.O.
Ragioneria - - 4 4 6 S.O.
Diritto - - 3 3 3 O.
Economia Politica - - 2 2 - O.
Scienza delle Finanze - - - - 2 O.
Informatica - - 5 6 5 S.O.
Trattamento Testi e Dati 3 3 - - - P.
Educazione Fisica 2 2 2 2 2 O.P.
Totale 36 36 34 36 36
Tecnica (Laboratorio) - - 1 2 2 P.
Ragioneria (Laboratorio) - - - 1 2 P.
Informatica (Laboratorio) - - 3 4 3 P.
Totale - - 4 7 7
Finalità dell’Istituto
Scelte didattiche
Orientamento
Programmazione
Area Di Progetto
I Saperi Minimi
Verifiche e Valutazione
Interventi contro la dispersione
Finalità dell’Istituto L'Istituto si pone di raggiungere, con il concorso sinergico di tutte le
attività previste (curriculari, integrative ed extracurriculari), le finalità e
gli obiettivi trasversali legati a valori civili, culturali e professionali con
lo scopo di: Promuovere l’accoglienza, l’integrazione e la consapevolezza, da parte di alunni ed utenti, di
appartenere ad una Istituzione aperta e sensibile ai problemi dei giovani, che interagisce per i suoi fini educativi e formativi con Enti, Associazioni ed Istituzioni varie operanti sul territorio
Favorire la formazione dell'identità personale delle studentesse e degli studenti Stimolare lo sviluppo di personalità coerenti ed equilibrate, ma anche dinamiche e aperte a
nuove esperienze, libere nel giudizio, capaci di collaborare con gli altri e consapevoli della loro funzione sociale
Educare al senso di responsabilità Acquisire coscienza di sé come persona e delle proprie radici culturali in vista di un inserimento
in una società multietnica Sviluppare autonomia di giudizio, educazione alla sensibilità sociale, morale ed estetica Acquisire il possesso di strumenti logico-interpretativi della realtà e della specificità di linguaggi
diversi: storico- naturali, matematici, formali e artificiali.
Obiettivi trasversali Valorizzare le diversità offrendo a tutti gli alunni pari
opportunità di crescita, valorizzando da un lato l’eccellenza, sostenendo ed incoraggiando dall’altro le situazioni di ritardo, di difficoltà di apprendimento, mediante interventi individualizzati da attuarsi in classe o in contesti diversi
Concorrere ad un adeguato orientamento di genere che tenga conto dei mutamenti sociali e radicare la coscienza di genere in una visione dei percorsi culturali
Promuovere la cultura della sicurezza e garantire l’incolumità delle persone e la salvaguardia dei beni materiali
Saper affrontare situazioni nuove con autonomia decisionale Realizzare una sintesi tra visione critica del presente e memoria
storica Saper padroneggiare il proprio orientamento per una
progettazione consapevole del futuro
Obiettivi Specifici
Istituzione di laboratori pomeridiani per lo svolgimento di attività creative, espressive, rivolte a tutte le classi
Istituzione di corsi di sostegno per le classi iniziali del biennio e del triennio
Istituzione di corsi di recupero curriculari pomeridiani, organizzati anche per classi parallele, per alunni che presentino carenze sia di natura metodologica che disciplinare
Continuazione dei progetti di Educazione alla salute e di Educazione alla legalità in collaborazione con soggetti esterni
Prosecuzione delle iniziative di Orientamento scolastico mediante l’intensificazione di scambi con università ed incontri con ex allievi dell’Istituto iscritti alle diverse facoltà
Favorire la predisposizione dei giovani all’attività produttiva per un rapporto più chiaro con il mondo del lavoro
Viaggi di integrazione culturale, visite guidate, escursioni, stage
Scelte didattiche ed organizzative
L’offerta formativa è stata discussa in una riunione presieduta dal Dirigente Scolastico con le Funzioni Strumentali e la componente genitori.
L’offerta formativa, in attesa della riforma dei cicli scolastici, tiene conto dell’impostazione secondo le indicazioni Ministeriali in merito all’innalzamento dell’obbligo scolastico, ai nuovi esami di Stato, debiti formativi e voto di condotta (D.L.1/9/2008,n.137).
Accanto all’insegnamento tradizionale i docenti programmano curricoli formativi essenziali per le singole discipline, anche moduli di apprendimento disciplinare e pluridisciplinare, scandendoli in conoscenze, competenze e capacità.
I Consigli di classe definiscono il percorso formativo di ogni classe attraverso una pianificazione modulare che preveda i tempi e le modalità delle verifiche, le pause di recupero e le attività di approfondimento.
Attività di accoglienza e sostegnoNelle prima settimana di attività l’Istituto organizza attività di accoglienza. Il Dirigente Scolastico, i responsabili di plesso e gli insegnanti delle classi del primo anno organizzano incontri con studenti e genitori per informali sul funzionamento della scuola e li invitano a proporre iniziative da inserire nel presente Piano .Nell’ambito delle attività didattiche, prima di procedere alla programmazione disciplinare e di classe, gli insegnanti verificano, attraverso test, le conoscenze iniziali degli allievi per adeguare i programmi al livello medio della classe. Dall’esito di dette prove dipenderà l’attivazione tempestiva di interventi di sostegno per quegli alunni del primo e del terzo anno che presentano lacune diffuse per garantire loro il successo formativo.Dai risultati di detti test si organizzano corsi di sostegno e/o di approfondimento e, relativamente alle classi iniziali del biennio e del triennio, corsi di recupero pomeridianiDopo i risultati del primo quadrimestre si avviano gli IDEI per quegli alunni che hanno riportato un profitto non sufficiente.
La Progettazione Curriculare
I docenti operano per ambiti disciplinari individuando tutti quegli
aspetti delle singole discipline che concorrono a meglio definireil curricolo. All’inizio dell’anno scolastico si riuniscono nei dipartimenti per
stabilire le linee comuni didattico-disciplinari.Tale momento di lavoro costituisce l’ossatura portante
dell’interoapparato curriculare andando a gettare le fondamenta di un modonuovo di pensare il processo d’insegnamento / apprendimento.All’interno del Consiglio di classe dopo la discussione sulleproposte, vengono individuati metodi, mezzi e strumenti, perrenderle operative all’interno delle singole classi.
Viene scelta la programmazione modulare in quanto essa consente di conciliare gli obiettivi standard nazionali di apprendimento con la diversità degli utenti della scuola e delle situazioni di insegnamento, attraverso una sintesi efficace tra il generale e il particolare; essa ben si intrinseca con l’esigenza di strutturare percorsi differenziati, di prevedere interventi di recupero in itinere, alla fine di ogni modulo, di operare scelte rispondenti al contesto, alle possibilità degli alunni, dei saperi essenziali.
Alla fine dell’anno scolastico, il docente predispone una relazione finale che comprende il profilo e la valutazione complessiva della classe, criteri e metodi didattici utilizzati.
Per le classi Quinte, la relazione finale è parte integrante del documento che accompagna gli alunni all’Esame di Stato.
Si rimanda pertanto al materiale prodotto dagli ambiti disciplinari e dai Consigli di classe sia in termini di piani di lavoro che di programmazione delle attività didattiche.
La Programmazione Didattica
In fase di programmazione ogni docente ha predisposto un piano educativo didattico, e lo ha depositato in segreteria il giorno 8 novembre.Esso comprende: l’analisi della situazione di partenza gli obiettivi di apprendimento i contenuti e i tempi indicativi di svolgimento le metodologie, la tipologia ed il numero di
verifiche.
I coordinatori delle classi iniziali del biennio e del triennio segnalano i casi di insufficienza per consentire l’organizzazione di corsi di sostegno anche per aree disciplinari.
Relativamente alle classi del biennio, in fase di programmazione, sono state adottate le nuove indicazioni relative all’elevamento dell’obbligo d’istruzione a 10 anni contenuti nel documento tecnico ed allegati 1 e 2 ( Art. 2 D.M. 22 agosto 2007)
Alla fine di ogni modulo si programmano attività di recupero curriculari.
I docenti verificano le attività attraverso le schede di valutazione, specifiche per ogni disciplina e ogni tipologia di prova scritta, con indicatori e descrittori ben chiari per l’utenza,
Dette schede, approvate dai gruppi di lavoro disciplinari, e allegate al POF, sono depositate in segreteria a disposizione di studenti e famiglie.
Area di Progetto
Elemento caratterizzante il Corso di studi indirizzo Brocca della
sezione classica e dell’Istituto Tecnico Commerciale è
l'inserimento dell'Area di Progetto che, in base al principio della
unitarietà del sapere deve portare, nel corso del triennio,
all’attuazione di progetti di ricerca multidisciplinare, specifiche
del territorio in cui docenti ed allievi diventano ricercatori con il
proposito di: favorire l’apprendimento di strategie cognitive mirate a
comprendere come si formano ed evolvono le conoscenze far cogliere all’alunno le relazioni esistenti fra l’"astratto" e
il "concreto"
sollecitare l’alunno ad affrontare nuovi problemi con spirito di autonomia e creatività
promuovere nell’alunno atteggiamenti che favoriscano la socializzazione, il confronto delle idee, la tolleranza verso la critica esterna e l'insuccesso, la revisione critica del proprio giudizio e la modifica della propria condotta di fronte a prove ed argomenti convincenti
favorire il confronto fra la realtà scolastica e la realtà di lavoro, con particolare riferimento a quelle presenti sul territorio.
I problemi dell'area di progetto terranno conto di diversi aspetti:
conoscitivo, applicativo, tecnologico, informatico, economico,
organizzativo e di documentazione.
Tali problemi offriranno l’occasione ad un consistente nucleo di
attività operative realizzate in forma interdisciplinare.
Le tematiche
Per l’indirizzo Brocca sono state individuate le seguenti tematiche:
“ Il dialogo tra culture ” Classe 2^ B “Il senso del limite” Classe 3^ B “Città e Società” Classe 2^ D
Le classi Gea dell’Istituto Tecnico Commerciale realizzerannoUna presentazione multimediale con la produzione di CD romSulle seguenti tematiche: “ ” Classe 3^ A “Creazione di un pub” Classe 4^ A “Ludoteca sul tema: Garibaldi” Classe 5^ A “ ” Classe 3^ C “Melito e dintorni” Classe 5^ C
I Saperi MinimiCon riferimento agli “Assi culturali” (asse dei linguaggi, asse matematico, asse scientifico-tecnologico ed asse storico-sociale) i dipartimenti disciplinari hanno elaborato programmazioni e griglie di valutazione tenendo conto degli obiettivi minimi ed i saperi essenziali contenuti nel “documento Tecnico” emanato lo scorso anno scolastico dal M.P.I. riguardanti i saperi di base che gli studenti devono possedere a conclusione dell’obbligo della loro formazione scolastica, e sui quali poggiare, con la scolarizzazione successiva ed anche con ogni altra iniziativa di formazione.
A tale scopo viene adottata la didattica modulare poiché si presta all’esigenza di strutturare percorsi differenziati, di prevedere interventi di recupero in itinere, nella parte conclusiva di ogni modulo, di operare scelte rispondenti al contesto, alla possibilità degli alunni ai saperi essenziali
Obiettivi minimi approvati dai Dipartimenti per
l’A.S. 2008/2009
LICEO
DipartimentiLiceo
Area UmanisticoEspressiva
AreaStorico-Sociale
Italiano Latino
Triennio
Latino e GrecoTriennio
Area Scientifico
Matematica
Area Umanistica (Italiano – Latino – Greco - Inglese)
BiennioConoscenze Competenze Abilità
Conoscenza delle principali
strutture della lingua italiana e
stranieraConoscenza delle regole
grammaticali e sintattiche delle
lingue classicheLessico fondamentale per la
gestione di semplici
comunicazioni oraliElementi fondamentali per l’analisi di un’opera d’arteConoscere i contenuti essenziali della civiltà, della storia e della letteratura ingleseConoscere le principali forme dell’espressione artisticaAcquisizione di comportamenti e di atteggiamenti corretti, responsabili e adeguati all’ambiente scolastico.
Sapersi esprimere in maniera corretta e chiaraSaper argomentare le proprie tesiLeggere, comprendere, interpretare e produrre testi di vario tipoUtilizzare la lingua italiana e straniera a scopo comunicativo e operativoLeggere e decodificare un corpus limitato di autori latini e greci ritrovando in essi linee di continuità e alterità culturale tra civiltà italiana, latina e greca
Comprendere il messaggio contenuto in un testo orale, scritto e iconograficoRielaborare ed esporre in modo chiaro e logico le informazioni acquisite Cogliere i caratteri specifici di un testo Sintetizzare i contenuti disciplinari sia in forma orale che scrittaPrendere appunti e redigere sintesi e relazioniProdurre testi corretti e coerentiUtilizzare in modo adeguato le strutture grammaticali e sintatticheRiflettere sui propri atteggiamenti in rapporto agli altri, anche in contesti multiculturaliRiconoscere, apprezzare e rispettare le opere d’arte e i beni culturali
Area Storico-Sociale – Biennio - Triennio(Diritto – Gergrafia)
Conoscenze Competenze AbilitàRegole che governano l’economia e concetti fondamentali del mercato del lavoroLa situazione della donna nelle formazioni sociali sia in senso diacronico che sincronico (nelle varie aree geografiche)
Comprendere l’importanza delle regole negli aggregati o aggregazioni di individui-sia in una dimensione diacronica che in una sincronica relativamente alle varie aree geografiche - sia nelle aggregazioni stabili: società, Stati, che in gruppi anche di formazione contingente, non duratura (gruppi di gioco, squadre)Rispetto delle regole come strumento necessario per la tutela effettiva e soddisfacimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, tra i quali anche il diritto ad un ambiente salubre e sicuro(ambiente come territorio, ambiente di lavoro, strade)Senso di appartenenza ad una comunità o gruppo (nazione, religione, squadra) al proprio territorio e della conoscenza e rispetto delle diversità, dell’altro (delle altre religioni, nazioni, etnie, in genere dell’antagonista, dell’avversario in competizioni sportive e di ogni genere)
Utilizzare correttamente gliUtilizzare correttamente gli
strumenti specifici per la strumenti specifici per la conoscenza della storia conoscenza della storia Collocare i più rilevanti eventi Collocare i più rilevanti eventi storici affrontati secondo le storici affrontati secondo le coordinate spazio-temporalicoordinate spazio-temporaliIndividuare i fattori di Individuare i fattori di sviluppo economico-sociale, sviluppo economico-sociale, istituzionale, culturaleistituzionale, culturaleIndividuare correttamente le Individuare correttamente le cause e gli effetti dei mutamenti cause e gli effetti dei mutamenti istituzionali e socialiistituzionali e socialiCostruire time line e mappe Costruire time line e mappe concettuali concettuali Esporre i contenuti studiati Esporre i contenuti studiati conconaccettabile proprietà di accettabile proprietà di linguaggiolinguaggioEnucleare da fonti e documenti Enucleare da fonti e documenti informazioni storico-culturaliinformazioni storico-culturali
Filosofia e StoriaConoscenze Competenze Abilità
Le periodizzazioni
Comprendere il cambiamento e
la diversità dei tempi storici in
una dimensione diacronica
attraverso il confronto fra le
epoche e in una dimensione
sincronica attraverso i
confronto fra aree geografiche
e culturali.
Collocare l’esperienza
personale in un sistema di
regole fondato sul reciproco
riconoscimento dei diritti
garantiti dalla Costituzione,
della collettività e
dell’ambiente
Utilizzare correttamente gliUtilizzare correttamente glistrumenti specifici per la strumenti specifici per la
conoscenza della storia conoscenza della storia Collocare i più rilevanti eventi Collocare i più rilevanti eventi
storici affrontati secondo le storici affrontati secondo le
coordinate spazio-temporalicoordinate spazio-temporaliIndividuare i fattori di sviluppoIndividuare i fattori di sviluppo
economico-sociale, istituzionale,economico-sociale, istituzionale,
culturaleculturaleIndividuare correttamente le Individuare correttamente le
cause e gli effetti dei mutamenti cause e gli effetti dei mutamenti
istituzionali e socialiistituzionali e socialiCostruire time line e mappeCostruire time line e mappe
concettuali concettuali Esporre i contenuti studiati con Esporre i contenuti studiati con
accettabile proprietà di accettabile proprietà di
linguaggiolinguaggioEnucleare da fonti e documentiEnucleare da fonti e documenti
informazioni storico-culturaliinformazioni storico-culturali
Conoscenze Competenze Abilità
Principali correnti/periodi letterari analizzati nelle loro componenti costitutive e ambientazione storico-sociale.
Profilo dei maggiori esponenti letterari
Lettura e analisi di passi antologici / brani classici
Le strutture fondamentali della lingua latina
Tradurre e analizzare brani di classici
Traduzione e analisi morfosintattica
Saper analizzare i testi
Saper esporre in modo comprensibile l’argomento studiato
Saper leggere correttamente
Saper scrivere in modo corretto e coerente il proprio pensiero
Produrre elaborati adeguati ad un argomento proposto, nel rispetto delle consegne date
Saper comprendere e interpretare il senso complessivo di un testo classico
Comprensione e traduzione del testo nel complesso corretta
Esporre in modo chiaro e corretto argomenti di storia letteraria
Italiano e Latino - Triennio
GrecoConoscenze Competenze Abilità
Conoscenza essenziale delle strutture morfosintattiche della lingua latina, greca e lingua straniera
Comprensione di testi di livello adeguato all’anno in corso Traduzione con pochi errori gravi o meno gravi e pochi fraintendimenti e improprietà linguistiche
Esposizione di argomenti di storia leteraria con linguaggio semplice, che evidenzi una conoscenza essenziale dei contenuti.
Conoscenze Competenze Abilità
Strutture linguistiche e morfosintattiche composite dal livello natura intermedio a quello avanzatoElementi lessicali sufficienti a interpretare semplici testi di natura storico-letterariaFunzioni comunicative dal livello intermedio a quello avanzatoFasi cardini dell’evoluzione storico-letteraria
Classe Primadalle origini all’Età Augustea
Classe Secondadai Pre-Romantici all’Età Vittoriana
Classe TerzaIl XX Secolo
riconoscere elementi lessicali e strutture complessi e saperli interpretare correttamenteutilizzare gli elementi linguistici studiati per produrre semplici testi comunicativi e descrittivi elementari relativi agli ambiti e ai soggetti esaminatiinteragire in una breve conversazione su tema specifico (anche storico-letterario elementare)redigere brevi e semplici saggi riassuntivi sugli argomenti studiatileggere
Acquisire un metodo di studio ragionato e organicoRielaborare in modo personale le strutture e le funzioni studiateSaper interpretare autonomamente un testo in inglese e riutilizzarne gli elementi essenzialiSaper analizzare e sintetizzare i contenuti più evidenti di un testo di argomento storico-letterarioLeggere correttamente i testi nella lingua stranieraRielaborare i contenuti in modo lineare ma esaustivo
Lingua e Letteratura Inglese
MatematicaConoscenze Competenze Abilità
Primo LiceoI segmenti del piano
cartesianoTrigonometria
Secondo LiceoEquazioni di grado superiore
al secondo, parabola,
circonferenza, ellissi, iperbole,
funzioni esponenziali e
logaritmiche
Terzo liceoArchi associati - Formule di
duplicazioneEquazioni di primo e di
secondo grado
Primo LiceoConfrontare e analizzare le
figure geometricheUtilizzare le tecniche e le
procedure di calcolo
Secondo LiceoIndividuare le strategie
appropriate per la soluzione dei
problemi
Terzo LiceoEssere consapevoli del legame tra angoli e lati
Primo LiceoApplicare le principali
formule relative alla retta e
alle figure geometriche del
piano cartesianoRaccogliere, organizzare e
rappresentare insiemi di dati
Secondo LiceoApplicare le principali
formule sulle coniche
Terzo LiceoSaper risolvere semplici
equazioni
Conoscenze Competenze Abilità
Secondo LiceoIl moto, la forza e l’equilibrioLe leggi della meccanica
Terzo liceoLa grandezza fisica
temperatura: termometro.Il comportamento dei gasCalore e lavoro come modalità
di trasferimento dell’energiaI passaggi tra gli stati di
aggregazione I principi della termodinamicaElettromagnetismoL’elettrizzazione dei corpiIl campo elettrico . Le correnti
elettriche. Le leggi relative ai
circuiti elettrici. L’effetto Joule Il campo magnetico. Le correnti indotte
Secondo LiceoIndividuare le strategie
appropriate per la soluzione
dei problemi
Terzo LiceoConfrontare le caratteristiche dei vari campi di forzaRisolvere semplici esercizi
Secondo Liceo Essere consapevoli delle
potenzialità delle tecnologie
rispetto al contesto culturale
e sociale in cui vengono
applicate
Terzo LiceoUtilizzare in modo corretto le
scale della temperatura
Celsius e KelvinCollegare i concetti
macroscopici della
temperatura con quelli
microscopiciUtilizzare in modo corretto le
unità di misura del sistema
internazionaleCollegare i fenomeni elettrici
e magnetici alla loro origine a
livello microscopico
Fisica
Obiettivi minimi approvati dai Dipartimenti per l’A.S. 2008/2009
Istituto Tecnico Commerciale
DipartimentiI.T.C
Asse deiLinguaggi
Biennio
Asse Matematico Scientifico Tecnologico
LettereTriennio
Lingue Straniere Triennio
Informatica e
Tratt. Testi
AreaGiuridico
EconomicoAziendale
GeografiaEconomica
ReligioneEducazione
Fisica
Area Linguistica(Lettere – Lingua – Religione – Ed.Fisica)
Biennio ITC
Competenze Abilità ConoscenzePadroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione. comunicativa verbale in vari contesti.
Leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo.
Comprendere il messaggio contenuto in un testo oraleEsporre in modo chiaro logico e coerente esperienze vissute o testi ascoltatiRiconoscere differenti registri comunicativi di un testo orale
Padroneggiare le strutture della lingua presenti nei testiIndividuare natura, funzione e principali scopi comunicativi ed espressivi di un testo Cogliere i caratteri specifici di un testo letterarioRielaborare in forma chiara le informazioni
Principali strutture
grammaticali della lingua italiana.Lessico fondamentale per la gestione di semplici comunicazioni orali in contesti formali e informali.Contesto, scopo e destinatario della comunicazione.Codici fondamentali della comunicazione orale, verbale e non verbale.
Strutture essenziali dei testi narrativi, espositivi, argomentativiPrincipali generi letterari, con particolare riferimento alla tradizione italianaContesto storico di riferimento di alcuni autori ed opere
Competenze Abilità Conoscenze
Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi.
Utilizzare la lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi
Prendere appunti e redigere sintesi e relazioniRielaborare in forma chiara le informazioniProdurre testi corretti e coerenti adeguati alle diverse situazioni
Comprendere i punti principali di messaggi e annunci semplici e chiari su argomenti di interesse personale, quotidiano, sociale o professionaleUtilizzare in modo adeguato le strutture grammaticaliComprendere globalmente semplici testi scritti su semplici argomentileggere, decodificare e rielaborare testi Scrivere correttamente semplici testi di interesse personale, quotidiano, sociale o professionale
Uso dei dizionariModalità e tecniche delle diverse forme di produzione scritta: riassunto, lettera, relazioni. Ecc.)Fasi della produzione scritta: pianificazione, stesura e revisione
Lessico di base su argomenti di vita quotidianaRegole grammaticali fondamentaliI contenuti essenziali degli argomenti di civiltà trattati
Conoscenze Competenze Abilità
Classe Terza
Storia della letteratura: Principali correnti letterarie ed autori dalla nascita ed evoluzione della poesia a Tasso
Classe Quarta
Storia della letteratura:
Principali correnti letterarie ed autori dall’Illuminismo – al Romanticismo
Classe Quinta
Storia della letteratura:
Principali correnti letterarie ed autori Dal Verismo e Verga al Romanzo nel secondo dopoguerra
Classe Terza e Quarta
Conosce e comprende le linee essenziali dello sviluppo letterario e i relativi testi
Classe QuintaUtilizza nella produzione scritta e orale anche un linguaggio specifico della disciplina
Classe TerzaRiferisce attraverso la produzione scritta e orali le informazioni acquisite in forma grammaticalmente correttaApplica le conoscenze apprese in situazioni note in modo corretto
Classe QuartaEsprime attraverso la produzione scritta e orale in forma corretta e lessicalmente appropriataApplica le conoscenze apprese in situazioni note in modo consapevole
Classe QuintaApplica le conoscenze apprese anche in situazioni non note in modo corretto
Lingua e Letteratura ItalianaTriennio
Conoscenze Competenze Abilità
Classe Terza
La ripresa dell’anno Mille . L’universalismo medievale. Il Comune. Nascita delle Monarchie nazionali. Crisi del XIV secolo. Nascita degli Stati Nazionali. Riforma e Controriforma Sviluppo economico. Guerre di successione e rivoluzioni nel XVII secolo
Classe Quarta
Lo Stato Assoluto - Iluminismo -Concetto di rivoluzione: Rivoluzione Americana, Francese,Industriale. L’Ottocento: nazionalismo e riorganizzazione geopolitica dell’Europa. Crisi economica nel secondo ‘800
Classe Quinta
Colonialismo e Decoonizzazione-I^Guerra Mondiale-Regimi totalitari-II Guerra Mondiale. Economia fordista e postfordista.Nascita della Repubblica Italiana-Riforma agraria e edilizia. I governi di Centrosinistra e i governi di solidarietà nazionale. Dalla Guerra fredda ai nostri giorni
Acquisizione dei termini, delle espressioni e dei concetti propri del linguaggio storico
Comprendere la complessità delle vicende storiche nelle loro relazioni con una molteplicità di aspetti ed in un contesto di rapporti spaziali, temporali, causaliRitrovare nello studio del passato stimoli e chiavi di lettura utili per una migliore comprensione del presente e per lo sviluppo di un’ottica di interesse e di comprensione verso le culture e civiltà diverse o addirittura ritenute inferiori alla civiltà europea occidentale
Storia - Triennio
Conoscenze Competenze Abilità
Classe TerzaAspetti fisici, antropici ed economici dell’Europa e dell’ItaliaEvoluzione storica dell’Europa e i cambiamenti in atto. Tappe evolutive, finalità ed obiettivi dell’UERapporti dei Paesi europei con il resto del mondo
Classe QuartaCaratteri generali dei singoli continenti. Aree economiche mondiali. Caratteristiche fisiche,economiche,politiche e sociali dei principali Paesi. I problemi dello sviluppo e del sottosviluppo
Classe QuintaRealtà ambientale, economica, antropica e geopolitica del mondo d’oggi nelle sue interrelazioni e problematiche
Classe Terza Acquisire e riferire in modo ordinato e corretto i contenutiReperire,ordinare e analizzare fonti diverse di informazioneLeggere e interpretare grafici, dati e carte
Classe QuartaUtilizzare varie fonti di informazione e gli strumenti della disciplinaEsprimere i contenuti in modo corretto e logico utilizzando il linguaggio specifico
Classe QuintaAnalizzare la realtà socio economica, geopolitica e ambientale del mondo d’oggi utilizzando gli strumenti della disciplina Dialogare con linguaggio appropriato
Classe TerzaIniziare a individuare le cause delle differenti forme di sviluppo
Classe QuartaValutare i problemi dello sviluppo e del sottosviluppoFare analisi-confronto, in modo corretto e logico, utilizzando il linguaggio specifico
Classe QuintaEffettuare collegamenti multidisciplinari e con l’attualitàEsprimere giudizi di valutazione
Geografia Economica
Educazione Fisica
Conoscenze Competenze Abilità
BiennioPrincipali norme di igiene e principali traumi sportivi
TriennioLe regole e le tattiche dei giochi di squadra e di altre discipline proposteLe norme di igiene e di primo soccorso con particolare attenzione ai traumi sportiviPrincipi basilari dell’allenamento
BiennioSaper utilizzare schemi motori in modo efficace ed armonicoScegliere gesti adeguati alle situazioni proposteMiglioramento dei gesti tecnici relativi alle attività sportive
TriennioMiglioramento delle capacità di forza,velocità, resistenza e mobilità articolare rispetto al livello di partenzaEsecuzione di gesti tecnici relativi alle attività sportive proposte
BiennioApplicare e rispettare le regole dei giochi sportivi propostiEseguire in modo ordinato e preciso i gesti tecnici, le azioni motorie richieste
TriennioMettere in pratica gli schemi di gioco ed essere in grado di arbitrare un incontroRealizzare movimenti complessi, in forma economica ed in situazione variabile
Conoscenze Competenze AbilitàMeccanismi di funzionamento della lingua straniera da un livello elementare ad un livello intermedioStrutture principali della L2Un sufficiente numero di vocaboli di livello medio
Prendere parte attiva, in termini di comprensione e produzione, ad una conversazione di argomento di argomento vario sui temi trattati durante l’A.S.Comprendere globalmente e anche dettagliatamente, secondo lo scopo di lettura, testi scritti di varia naturaComprendere messaggi orali di vario tipo trasmessi attraverso canali diversiRiconoscere ed interpretare i più semplici documenti che accompagnano la corrispondenza commerciale
Redigere messaggi personali o testi di tipo formali rispettandone le norme comunicative e testualiComprendere, analizzare e sintetizzare testi di vario tipo e di media difficoltà riguardanti argomenti di civiltà della L2Rielaborare i contenuti appresi, pur abbisognando di qualche stimolo ed appoggio da parte dell’insegnanteComunicare in modo sufficientemente adeguato in alcune situazioni, fra le più comuni, della pratica commerciale attraverso vari canali,utilizzando il sottocodice commerciale, in conformità con le attività proposte
Lingue Straniere (Inglese – Francese)Triennio
Conoscenze Competenze Abilità
Alcuni aspetti della transazione commercialeSignificativi aspetti della civiltà
Riflettere sulla lingua, ai diversi livelli, partendo dai testi ed individuando, sulla base delle osservazioni, strutture e meccanismiIdentificare l’apporto alla comunicazione degli elementi non linguistici e non verbaliIndividuare i generi testuali e al loro interno, le costanti che li caratterizzano
Cogliere, comparativamente con l’italiano, gli elementi culturali specifici impliciti nella lingua o da essa veicolatiConfrontare sistemi linguistici e culturali diversi cogliendone sia gli elementi comuni, sia le identità specificheAttivare modalità di apprendimento autonomo sia nella scelta di materiali e di strumenti di studio, sia nell’individuazione di strategie idonee a raggiungere gli obiettivi prefissati
Lingue Straniere (Inglese – Francese)Triennio
Matematica
Conoscenze Competenze Abilità
Insiemi numerici N,Z,Q,R, rappresentazioni,ordinamentoI sistemi di numerazioneEspressioni algebriche con i monomi e i polinomiLa scomposizione in fattori dei polinomiLe funzioni algebricheEquazioni di primo gradoIl piano Euclideo: alluzioni tra retta-congruenza di figure - parallelogramma
Comprendere il significato di potenza –Calcolare le potenze e applicarne le proprietàRisolvere brevi espressioni nei diversi insiemi numericiScomporre polinomiRisolvere equazioni di primo grado e verificarne la correttezza dei procedimenti utilizzatiIndividuare le proprietà essenziali delle figure e riconoscerle in situazioni concrete
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico e algebrico
Scienza della Materia – Classi Prime
Conoscenze Competenze AbilitàLa misura degli erroriLa rappresentazione di dati e fenomeni.Forze come causa di
movimento e deformazioneL’equilibrio dei corpi solidiL’equilibrio dei fluidi.Stati della materia e passaggi di statoTemperatura e calore
Le leggi dei gas
Risolvere problemi semplici in situazioni noteTracciare e interpretare correttamente grafici anche utilizzando i dati di
Saper misurare con corretto uso degli strumenti e valutazione degli errorilaboratorioSaper relazionare sulle attività svolte in laboratorio
Scienza della Materia - Classi seconde
Conoscenze Competenze Abilità
- I sistemi omogenei e i sistemi eterogenei.
- Le sostanze pure: elementi e composti.
- Le leggi della chimica
- Struttura dell’atomo
- Legami chimici.
- La nomenclatura dei composti inorganici
- Reazioni chimiche e l’equilibrio chimico
- Le soluzioni
- Il lavoro e l’energia meccanica
- Campi elettrici e corrente elettrica
continua
- La tecnologia: l’acqua, l’inquinamento
dell’acqua, analisi qualitative e/o
quantitative delle acque.(dei seguenti
indici: temperatura, acidità o alcalinità,
solidi totali disciolti,durezza, ammoniaca,
nitriti,cloruri, fosfati, solfuri)
Saper relazionare sulle attività svolte in laboratorio
Costruzione di modelli
molecolari e interpretazione
delle proprietà delle molecole Risoluzione di problemi e
reazioni di ossido-riduzioni
anche di una certa
complessità relativi a
situazioni note e di problemi
guidati relativi a situazioni
nuove
Scienze della Terra – Classi Prime
Conoscenze Competenze AbilitàMoti della Terra e conseguenzeCiclo dell’acquaCircolazione generale dell’atmosferaElementi e fattori del climaStruttura degli ecosistemi: flusso di energia e ciclo della materiaTeorie evolutiveDiversità dei viventi e importanza della classificazione
Riconoscere e individuare reti e
catene alimentari Leggere e interpretare carte
geografiche, grafici, tabelle e
carte meteorologiche
Comprendere l’importanza dei problemi ambientali dell’idrosfera e dell’atmosferaUsare chiavi dicotomiche per la classificazione
Scienze della Terra – Classi Seconde
Conoscenze Competenze Abilità
Principali rocce e loro ciclo; teoria della tettonica delle placchePrincìpi di corretta nutrizioneStruttura e funzioni della cellula; riproduzione asessuata e sessuataLeggi di Mendel e trasmissione dei caratteri ereditariL’organismo come sistema integrato
Riconoscere le rocce; comprendere i problemi ambientali della litosferaRiconoscere le principali molecole biochimiche
Risolvere semplici problemiDescrivere e interpretare un fenomenoUsare strumenti di laboratorioCostruire un albero genealogico
Discipline Economico-Aziendali Sintesi degli obiettivi minimi riportati nel documento tecnico sui “saperi essenziali”
Conoscenze Competenze Abilità
Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente
Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo del territorio
Discipline Giuridico Economiche
ConoscenzeConoscenze CompetenzeCompetenze AbilitàAbilitàAnalizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e contabili e le potenzialità offerte d applicazioni specifiche di tipo informaticoOsservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità
Utilizzare le tecniche e le procedure contabili e di calcoloIndividuare le strategie appropriate per la soluzione dei problemi economico aziendali
Asse Scientifico-Tecnologico
Conoscenze Competenze Abilità
Concetto di misura e sua
approssimazioneErrore sulla misura Principali strumenti e tecniche di misurazioneSequenza delle operazioni da effettuareFondamentali meccanismi di catalogazioneUtilizzo dei principali
programmi software
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità
Raccogliere i dai attraverso
l’osservazione diretta dei fenomeni
naturali (fisici, chimici, biologici,
geologici, ecc.) o degli oggetti
artificiali o la consultazione dei
testi e manuali o mediaOrganizzare e rappresentare i dati raccoltiIndividuare, con la guida del docente, una possibile interpretazione dei dati in base a semplici modelliPresentare i risultati dell’analisi
Conoscenze Competenze Abilità
Concetto di sistema e di complessità Schemi,tabelle e grafici Principali software dedicati Semplici schemi per presentare correlazioni tra le variabili di un fenomeno appartenente all'ambito scientifico caratteristico del percorso formativo.Concetto di ecosistemaImpatto ambientale limiti di tolleranza
Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza
Utilizzare classificazioni, generalizzazioni e/o schemi logici per riconoscere il modello di riferimento Riconoscere e definire i principali aspetti di un ecosistema Essere consapevoli del ruolo che i processi tecnologici giocano nella modifica dell’ambiente che ci circonda considerato come sistema Analizzare in maniera sistemica un determinato ambiente al fine di valutarne i rischi per i suoi fruitoriAnalizzare un oggetto o un
sistema artificiale in termini di
funzioni o di architettura
Architettura del computerStruttura di InternetStruttura generale e operazioni comuni ai diversi pacchetti applicativi (tipologia di menù, operazioni di edizione, creazione e conservazione di documenti, ecc.)Operazioni specifiche di base di alcuni dei programmi applicativi più comuni
Essere consapevole delle potenzialità delle tecnologie rispetto al contesto culturale e sociale in cui vengono applicate
Utilizzare le funzioni ci base dei software più comuni per produrre testi e comunicazioni multimediali, calcolare e rappresentare dati, disegnare, catalogare informazioni, cercare informazioni e comunicare in reteSaper cogliere le interazioni tra esigenze di vita e processi tecnologiciFasi di un processo tecnologico (sequenza delle operazioni: daindea” al “prodotto”Il metodo della progettazioneAdottare semplici progetti per la risoluzione di problemi praticiSaper spiegare il principio di funzionamento e la struttura dei principali dispositivi fisici e software
Trattamento Testi
Conoscenze Competenze Abilità
BiennioConopscenza e uso degli strumenti: hardware e softwareIl sistema operativoConcetto di ambiente di lavoroSimboli grafici:valore e uso nel testoStruttura e potenzialità del software in uso. Funzioni di base. Funzioni avanzateRicerca,consultazione e interpretazione dei manuali per uso e approfondimenti relativi a strumenti e programmiIl testo. Progettazione, personalizzazione e stesura del testo con riferimento a impaginazioni realizzate in funzione dei contenuti
Utilizzare componenti ed attrezzature elettroniche presenti nei laboratori di informaticaComprensione dei testi
Capacità di osservazione, di analisi, di riflessione di estrapolazione, di astrazioni logiche, operative e di sintesiSviluppare capacità critiche, oltre di analisi di un testo nella sua complessitàUtilizzare metodologie acquisite in situazioni nuove
Verifiche Valutazione Criteri di valutazioneCredito scolasticoCredito FormativoVoto di condottaGriglie di valutazione
Verifiche e Valutazione
Verifiche Valutazione Criteri di Valutazione Voto di condotta Credito scolastico e Credito Formativo Griglie di Valutazione
» Liceo
» Tecnico Commerciale
Pagellino di metà quadrimestre
Verifiche
Il Collegio Docenti nella seduta del 30 settembre 2008 ha previsto un numero minimo di verifiche, formative e sommative, scritte e orali, per quadrimestre :
Per le materie scritte e orali tre verifiche scritte due verifiche orali
Materie solo orali: tre verifiche orali Sono previste anche verifiche scritte
Le verifiche scritte sono programmate con anticipo corrette e restituite entro 15 giorni (circa)
I voti delle verifiche vanno sempre comunicati
Lo studente ha il dovere di non sottrarsi alle prove orali e alle verifiche scritte
Le griglie di valutazione, approvate dai dipartimenti, sono depositate in segreteria e allegate al presente documento
Le verifiche scritte o grafiche, corrette - visionate dallo studente - depositate, nell’ufficio di segreteria del Liceo, sono a disposizione di studenti e famiglie
Dopo i Consigli di Classe, il coordinatore invia
comunicazione alle famiglie per le situazioni negative
Il Collegio dei docenti, nella seduta del 30 settembre2008, ha approvato i seguenti criteri per la valutazione:
» per insufficienze si intendono i voti 4 e 5
» per insufficienze gravi i voti 1 - 2 e 3
L’alunno può essere ammesso alla classe successiva se presenta non più di tre insufficienze
Il voto di condotta inferiore al 6 comporta la non
ammissione alla classe successiva
VALUTAZIONE
Criteri di valutazione
Per la definizione degli obiettivi cognitivi il Collegio ripropone le seguenti griglie che riassumono i criteri di valutazione approvati dal Collegio dei Docenti in data 13.10.2003 secondo la tassonomia di Bloom, la quale specifica per tali obiettivi sei categorie: Conoscenza Comprensione Applicazione Analisi Sintesi
Conoscenze Comprensione Applicazione Analisi Sintesi Voto
1 Nulla Non riesce a seguire iragionamenti più semplici; Non
saeseguire alcun compito, neancheelementare
Non riesce ad applicare le minimeconoscenze in suo possesso aiproblemi più semplici; Non saOrientarsi neanche guidato
Non identifica i concettiprincipali, non riesce ascoprire le cause e gli effetti,non deduce modelli anchebanali
Non sa scriverecomposizioni, non sa riassumere scritti banali, non formula ipotesi
1-2
Scarsa Riesce a seguire molto poco e con
difficoltà; commette errori gravi anche in compiti moltosemplici
Commette errori frequenti egravissimi anche in problemisemplici; Neanche la guidadell’insegnante gli dà una
sufficientecapacità di orientamento
Non analizza in nessunmodo le forme o le tecnichepiù comuni; non separa gliAspetti del fenomenoosservato
Non sa costruire piani,creare progetti e seguiremetodi, neanche conl’aiuto del docente
3
2 Superficiale e molto lacunosa
Riesce a seguire poco; Commetteerrori gravi in compiti appenaelementari
Commette gravi errori maguidato dall’insegnante è ingrado di evitarli almeno in partee di correggere quelli commessi
Identifica leggi e teoriein modo superficiale macon una guida esternariesce almeno in parte acorreggersi
Non produceautonomamente lavori,non progetta soluzioni,ma se guidato riesce inparte a correggersi
4
Superficiale conqualche lacuna
Riesce a seguire con difficoltà,presenta incertezze e talvoltacommette errori gravi anche incompiti di media difficoltà
Sa applicare in modo autonomole conoscenze, pur se talvoltacommette errori e incorre infrequenti imprecisioni
Analizza le relazioni eriesce in una qualmisura a scoprire glierrori; Distingue leparticolarità del discorso
Riesce anche se in modoscarno a riferire suilavori, a formulare pianie progetti
5
3 Sufficientementecompleta anchese non moltoapprofondita
Riesce a seguire; Svolge compitianche di media difficoltà con qualche imprecisione
Sa svolgere compiti semplici ma fatalvolta errori o imprecisioni inquelli appena più complessi
Individua le caratteristiche,Analizza le funzioni ma nonriesce ancora a dedurremodelli anche superficiali
Riesce a creare lavorinon particolareggiati, ma corretti; Progetta sempliciprocedimenti
6
4 Sufficientementecompleta eabbastanza approfondita
Riesce a seguire con disinvoltura;
Svolge compiti anche di mediadifficoltà con qualcheimprecisione
Pur con delle imprecisioni, riesce asvolgere problemi di difficoltàmedio-alta
Deduce modelli, identifica lePertinenze e discrimina leIpotesi fatte
Formula correttamentecriteri; Elabora tecniche escrive lavori in modoesauriente
7
Completa eapprofondita
Segue attivamente; svolge consicurezza qualsiasi compito,anche se complesso
Commette delle imprecisioni,ma non errori in qualunqueproblema anche di buona difficoltà
Con disinvoltura analizzacausa ed effetti, identifica lerelazioni e scopre gli errori
Produce relazioni eschemi, combina modelli,pianifica progetti
8
5 Completa,ordinata edampliata
Segue attivamente ed è in gradodi svolgere in modo sicurocompiti complessi
Sa applicare con proprietà tuttele procedure e le metodologieapprese
Analizza elementi, lerelazioni; Organizza la suaanalisi dando un apporto
tuttoPersonale alla soluzione finale
Elabora teorie, leggi;Riesce ad astrarreconcetti e ad elaborare laloro fattibilità
9-10
Nella seduta del 29/10 2008, il Collegio Docenti e il Consiglio d’Istituto,
in ottemperanza delle disposizioni Ministeriali, hanno approvato la seguente griglia di
valutazione del voto di condotta
Voto di condotta
Copia del documento, consegnata ai genitori ,è scaricabile dal sito dell’Istituto
GRIGLIA VALUTAZIONE PER L’ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA10 Lo studente frequenta assiduamente le lezioni, partecipa solo in casi eccezionali alle assenze collettive. Non si segnalano ritardi o uscite anticipate, giustifica le
assenze con puntualità. Si impegna con serietà, in modo costante e metodico nello studio, esegue i compiti assegnati con puntualità, è provvisto sempre di libri e del materiale didattico occorrente per le lezioni.Ha nei confronti del Dirigente Scolastico dei Docenti, del Personale ATA e dei suoi compagni lo stesso rispetto, anche formale, che chiede per se stesso. Rispetta le persone e i beni comuni. Rispetta le norme di sicurezza e il Regolamento d’Istituto (in particolare, durante le lezioni tiene il cellulare spento dentro lo zaino). Ha un comportamento serio e responsabile anche durante i viaggi d’istruzione, le visite guidate, seguendo le direttive dei docenti.Interagisce in gruppo valorizzando le proprie e altrui capacità, gestisce la conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune e alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri.Media dei voti di profitto non inferiore ad otto.
9 Lo studente frequenta assiduamente le lezioni, partecipa solo in casi eccezionali alle assenze collettive. Arriva a scuola con puntualità, osserva rigorosamente l’orario delle lezioni, ricorre solo in casi eccezionali alle uscite anticipateHa rispetto di tutti coloro che operano nella scuola, degli spazi, degli arredi scolastici, dei beni altrui.Rispetta le norme di sicurezza e il Regolamento d’IstitutoCollabora con gli insegnanti per mantenere in classe un clima favorevole al dialogo e all’apprendimento.E’ dotato di buone capacità comunicative e relazionali, si rapporta efficacemente con il gruppo, nelle attività curriculari ed extracurriculari, anche durante le visite guidate e i viaggi d’istruzione.Collabora efficacemente per assicurare una tempestiva comunicazione tra scuola e famiglia.Media dei voti di profitto superiore a sette.
8 Lo studente frequenta con regolarità, è costante e puntuale nell’osservazione dei compiti assegnati. Osserva l’orario delle lezioni in modo responsabile , non ricorre quasi mai a ritardi o uscite anticipate. Giustifica con puntualità le assenze,Partecipa al dialogo educativo, mantiene un comportamento corretto nei diversi momenti della vita scolastica.Rispetta le disposizioni organizzative della scuola.Media dei voti di profitto non inferiore a sei.
7 Lo studente frequenta con regolarità e partecipa al dialogo educativo. Non sempre riesce ad osservare in modo adeguato le regole della scuola, si registra qualche negligenza (es. ritardi, uscite anticipate, assenze ingiustificate, richieste frequenti di uscita durante l’ora di lezioni, un richiamo non grave scritto).
6 Lo studente si dimostra disponibile in modo discontinuo o inadeguato al dialogo educativo, non sempre dimostra un comportamento corretto e rispettoso delle regole per l’impegno e/o la frequenza delle lezioni. Si configura il caso di negligenza abituale: è poco attento alle disposizioni organizzative, alle consegne, alla vita di classe. Qualche nota nel registro di classe.
5 Presenza di più richiami scritti sul registro di classe per reiterate infrazioni disciplinari, derivanti anche da uno solo dei seguenti elementi:a.continua inosservanza e/o dispregio del regolamento d’Istituto,b.comportamenti episodici che violino la dignità e il rispetto della persona (offese verbali, sottrazioni di beni altrui, utilizzo improprio e/o doloso di spazi, attrezzature, strumenti elettronici ecc,)grave mancanza di rispetto nei confronti delle strutture, degli arredi e delle dotazioni scolastiche (sottrazione e/o da danneggiamento), c.atti di bullismo,d.reati che violino la dignità e il rispetto della persona umana,e.reati che creino una concreta situazione di pericolo per l’incolumità delle persone (allagamenti, incendi, ecc.),f.disturbo del regolare svolgimento delle lezioni, tale da comportare frequenti note sul registro di classe,g.comportamento irresponsabile durante i viaggi d’istruzione, visite guidate e attività complementarih.mancata attenzione e totale disinteresse per le attività scolastiche.
N.B. 5 = Non ammissione alla classe successiva5 = Non ammissione agli esami di Stato
Criteri per la valutazione del credito Scolastico
Nell’attribuzione del credito scolastico si tiene conto : della media dei voti (se è > del minimo intero + 0,5) della frequenza
- il numero delle assenze non deve superare il 10 % delle ore totali delle lezioni,
compresi i ritardi e le uscite anticipate - se la percentuale delle assenze supera il 30% non viene assegnato nessun punto di banda
dell’interesse e dell’impegno nella partecipazione al dialogo educativo:
- il Consiglio di classe lo deve ritenere positivo se la media dei voti è > 7
della partecipazione ad attività complementari ed integrative svolte all’interno della scuola
dei crediti formativi
Credito Scolastico
Per gli allievi delle terze e quarte classi: M = 6 Punti 3 + 1 punto di banda 6 < M < 7 Punti 4 + 1 “ “ 7 < M < 8 Punti 5 + 1 “ “ 8 < M < 10 Punti 6 + 2 Punti di banda
Per gli allievi dell’ultimo anno del corso di studi: M = 6 Punti 4 + 1 punto di banda
6 < M < 7 Punti 5 + 1 “ “ 7 < M < 8 Punti 6 + 1 “ “ 8 < M < 10 Punti 6 + 2 Punti di banda
Il punto di banda si attribuisce se risultano positivi tre descrittori su cinque e se il corso di studi è stato regolare e senza sospensione di giudizio
Per gli alunni il cui giudizio finale è rinviato negli scrutini di giugno, il credito sarà attribuito nella fase di integrazione degli scrutini, da effettuarsi entro il 30 agosto 2009, se l’esito sarà positivo
Si attribuiscono 2 punti di banda se la media risulta maggiore di otto (Coll. Doc. 8/09/2008)
Gli alunni che non abbiano saldato i debiti formativi contratti nel terzultimo e nel penultimo anno di corso non sono ammessi a sostenere l'esame di Stato (D.M. N° 42 del 22 maggio 2007)
Non sono ammessi, inoltre, a sostenere gli Esami di Stato gli alunni che non abbiano riportato la sufficienza in tutte le discipline e nel voto di condotta
Note esplicative
Credito Formativo
Criteri per la valutazione del credito formativo
– coerenza con le finalità e gli obiettivi formativi ed educativi della scuola
– coerenza con quanto indicato nel profilo professionale del diploma
– coerenza con gli obiettivi di apprendimento delle discipline dell’area comune e di indirizzo
– le esperienze valutabili debbono essere certificate da un Ente, Associazione o Istituzione legalmente riconosciuta e coerenti all’indirizzo di studio
Le certificazioni devono contenere:una dettagliata descrizione dell’esperienza svolta dal 16/5/08 al
15/5/2009 i compiti e/o il ruolo svolticonoscenze e competenze acquisite le attività effettivamente svolte dall’alunno la valutazione riportataLe certificazioni comprovanti attività lavorative devono indicare
l’ente a cui sono stati versati i contributi di assistenza e previdenza ovvero le disposizioni normative che escludano l’obbligo dell’adempimento contributivo.(Art. 12)
In nessun caso il credito formativo riconosciuto può determinare il superamento dei limiti fissati in relazione alla media riportata nello scrutinio finale, né superare il limite stabilito in caso di presenza di un debito formativo
Le certificazioni devono pervenire all’Ufficio di Protocollo
della scuola entro il 15 maggio 2009
GRIGLIE DI VALUTAZIONEGRIGLIE DI VALUTAZIONE
I docenti, nelle riunioni dei gruppi di lavoro del 05/09/2008 hanno confermato i criteri di valutazione in uso ed hanno elaborato le seguenti griglie di valutazione per ciascuna disciplina che sono state anche depositate in segreteria didattica a disposizione di studenti e genitori.
Griglie di Valutazione
LICEO
Griglia di valutazione prove di Religione
Conoscenze Competenze Capacità Voto
Frammentarie e lacunoseApplica le conoscenze minime solo se guidato, ma congravi errori. Si esprime in modo scorretto e improprio;compie analisi errate.
Nessuna Scarso
Lacunose e parzialiApplica le conoscenze minime se guidato, ma con errori.Si esprime in modo scorretto e improprio; compie analisiparziali.
Compie sintesi scorrette Insufficiente
Complete ma nonapprofondite
Applica le conoscenze senza commettere errori sostanziali.Si esprime in modo semplice e corretto. Sa individuareelementi e relazioni con sufficiente correttezza
Rielabora sufficientementele informazioni e gestiscele situazioni nuove inmodo accettabile
Sufficiente
Complete con qualcheapprofondimento
Applica autonomamente le conoscenze anche a problemipiù complessi. Espone in modo corretto e con proprietàlinguistica; Compie analisi corrette; Coglie implicazioni;Individua relazioni in modo completo.
Rielabora in modo corretto ecompleto
Buono
Complete, organiche,articolate e conapprofondimenti autonomi
Applica le conoscenze in modo corretto e autonomo, anchea problemi complessi. Espone in modo fluido e utilizza ilinguaggi specifici. Compie analisi approfondite e individuacorrelazioni precise
Rielabora in modo corretto,completo ed autonomo
Distinto
Organiche, approfondite eampliate in modo del tuttopersonale.
Applica le conoscenze in modo corretto e autonomo, anchea problemi complessi e trova da solo soluzioni migliori.Espone in modo fluido e utilizzando un lessico ricco edappropriato.
Sa rielaborare correttamenteed approfondire in modoautonomo e criticosituazione complesse
Ottimo
Livelli
A B C D E
Punti Attribui
ti
OBIETTIVI INDICATORI
In d/ml1 - 3
In d/ml4 - 5
In d/ml6
In d/ml7
In d/ml8
In d/ml9 - 10
Pertinenza alla traccia e conoscenza dei contenuti
Scarsa Inadeguata Accettabile Completa Rigorosa
Articolazione,coesione e coerenza dell’argomentazione
Marginale Approssimativa Corretta Aderente Puntuale
Capacità di approfondimento e analisi
Confusa Superficiale Essenziale Articolata Profonda e originale
Capacità di sintesi Inconsistente Frammentaria Coerente Significativa Originale
Correttezza e capacità linguistica
Non corretta Approssimativa Chiara Precisa Articolata
TOTALE PUNTI
In quindicesimi
Media punti (totale punti /5)
PROVA SCRITTA DI ITALIANO
CORRISPONDENZA DEI VOTI DA DECIMI IN QUINDICESIMI
Decimi 11 22 2,52,5 33 3,53,5 44 4,54,5 55 5,55,5 66 6,56,5 77 88 99 1010
Quindicesimi 11 22 33 44 55 66 77 88 99 1010 1111 1212 1313 1414 1515
PROVA SCRITTA DI ITALIANOTipologia A: analisi di un testo letterario e non, in prosa o poesia
Obiettivo Valutazione Voto
Comprensione del testo, pertinenza e completezza d’informazione minimo 1 massimo 3
Completezza nell’analisi delle strutture formali e tematiche minimo 1 massimo 3
Capacità di contestualizzazione e rielaborazione personale minimo 1 massimo 3
Espressione organica e consequenziale minimo 1 massimo 3
Correttezza ortografica, lessicale e sintattica minimo 1 massimo 3
Tipologia B: saggio breve o articolo di giornaleObiettivo Valutazione Voto
Pertinenza, capacità di avvalersi del materiale proposto e coerenza rispetto alla tipologia scelta
minimo 1 massimo 4
Correttezza dell’informazione e livello di approfondimento/originalità minimo 1 massimo 4
Espressione organica e coerenza espositiva - argomentativa minimo 1 massimo 4
Correttezza ortografica, lessicale e sintattica minimo 1 massimo 3
Tipologia C: tema di argomento storico
Obiettivo Valutazione Voto
Conoscenza esatta in senso diacronico e sincronico minimo 1 massimo 4
Esposizione ordinata e organica degli eventi storici considerati minimo 1 massimo 4
Analisi della complessità dell’evento storico nei suoi vari aspetti per arrivare ad una valutazione critica
minimo 1 massimo 4
Correttezza ortografica, lessicale e sintattica minimo 1 massimo 3
Tipologia D: tema di carattere generale
Obiettivo Valutazione Voto
Pertinenza e conoscenza dell’argomento minimo 1 massimo 4
Correttezza dell’informazione e livello di approfondimento/originalità
minimo 1 massimo 4
Espressione organica e coerenza espositiva - argomentativa minimo 1 massimo 4
Correttezza ortografica, lessicale e sintattica minimo 1 massimo 3 Valutazione
prova /15
Elementi di giudizio
Indicatori Gravemente insufficiente
Insufficiente Sufficiente Discreto Buono Ottimo
In d/ml1 - 3
In d/ml4 - 5
In d/ml6
In d/ml7
In d/ml8
In d/ml9 - 10
Comprensione del testo
Trasposizione in italiano
Fruizione delle strutture sintattiche
Uso linguistico
Punteggio totale in decimi
Prova scritta di Latino e Greco
Inglese Produzione Scritta
Voto Conoscenza dei contenuti
Comprensione Contenuto Correttezza linguistica
GRAVEMENTE INSUFFICIENTE
Punteggio Inferiore
1-3 Nessuna conoscenza L’alunno non rileva alcuna informazione
Non pertinente, stile scorretto e inefficace
Commette numerosi e gravi errori grammaticali,lessicali ed ortografici
INSUFFICIENTE 4-5 Conoscenze molto frammentarie e
imprecise
L’alunno rileva solo alcune informazioni
esplicite
Complessivamente pertinente con errori di terminologia e stile non
sempre corretto
Numerosi errori grammaticali e l’ortografia non è sempre corretta
SUFFICIENTE 6 Conoscenze essenziali ma corrette
L’alunno rileva le informazioni esplicite
Pertinente, non completamente esauriente ma
sufficientemente efficace
Commette alcuni errori grammaticali,
ma ortografia e lessico sono accettabili
DISCRETO 7 Conoscenze non completamente esaurienti, ma chiare e corrette
L’alunno rileva le informazioni esplicite
ed alcune implicite
Esauriente, pertinente e chiaro
Commette pochi errori, lessico ed
ortografia abbastanza corretti
BUONO 8 Conoscenze esaurienti L’alunno rileva tutte le informazioni
richieste
Esauriente, pertinente ed efficace
Commette pochi errori di lieve entità
e/o qualche imperfezione ortografica
OTTIMO 9-10 Conoscenze approfondite
L’alunno rileva tutte le informazioni richieste, stile
scorrevole
Pertinente, esauriente, efficace con qualche
arricchimento
Non commette errori
Prova Scritta Inglese (letteratura) Triennio
9/10 7/8 6 4/5 1/3
Esecuzione del compito
Sa rispondere alle indicazioni del compito in modo completo ed articolato
Sa rispondere alle indicazioni del compito in modo completo.
Sa rispondere alle indicazioni del compito in modo essenziale.
Sa rispondere alle indicazioni del compito in modo incompleto.
Sa rispondere alle indicazioni del compito in modo scarso o nullo.
Organizzazione
Sa organizzare e sviluppare il testo in modo efficace e coerente rispetto al compito e sa usare lay-out, registro e stile appropriati.
Sa organizzare e sviluppare il testo in modo abbastanza efficace e coerente rispetto al compito e sa usare lay-out, registro e stile adeguati.
Sa organizzare e sviluppare il testo in modo accettabile rispetto al compito . Lay-out, registro e stile sono parzialmente adeguati.
Non sa organizzare e sviluppare il testo in modo chiaro e coerente rispetto al compito e utilizza lay-out, registro e stile inadeguati.
Non sa organizzare un testo.
Correttezza morfosintattica
Usa le strutture morfosintattiche in modo articolato, corretto e appropriato.
Usa le strutture morfosintattiche in modo abbastanza articolato e corretto, con saltuarie imprecisioni.
Usa le strutture morfosintattiche commettendo errori che tuttavia non impediscono la comprensibilità globale del testo.
Usa le strutture morfosintattiche con difficoltà e commette errori che compromettono la comprensibilità del testo
Non sa usare le strutture morfosintattiche .Il testo non è comprensibile
LessicoSa utilizzare un lessico appropriato e vario. L’ortografia è corretta.
Sa utilizzare un lessico generalmente appropriato e vario. Occasionali errori di ortografia.
Sa utilizzare un lessico limitato ma abbastanza appropriato, che non impedisce la comprensibilità del testo. Occasionali errori ortografici.
Utilizza un lessico limitato e improprio che spesso impedisce la comprensibilità del testo. Sono presenti errori ortografici.
Utilizza un lessico molto limitato e improprio che spesso impedisce la comprensibilità del testo. Sono presenti numerosi errori ortografici
Efficacia comunicativa
Sa produrre un testo efficace e personale rispetto allo scopo, al destinatario e al contesto.
Sa produrre un testo abbastanza efficace e personale rispetto allo scopo, al destinatario e al contesto.
Sa produrre un testo comprensibile ma non sempre efficace rispetto allo scopo, al destinatario e al contesto.
Produce un testo poco comprensibile e inadeguato rispetto allo scopo, al destinatario e al contesto.
Non sa produrre un testo comprensibile rispetto allo scopo, al destinatario e al contesto.
Prova orale Inglese (Biennio-Triennio)9/10 7/8 6 4/5 1/3
Esecuzione del compito
Sa comprendere la domanda/richiesta in modo tale da rispondere prontamente ed esaurientemente.
Sa comprendere la domanda/richiesta in modo da rispondere con adeguata prontezza.
Sa comprendere la domanda/richiesta in modo tale da rispondere se pur con qualche esitazione e incompletezza.
Sa comprendere la domanda/richiesta ma con difficoltà tali da non eseguire il compito in modo adeguato.
Non sa comprendere e non risponde.
Efficacia comunicativa o interazione
Sa sostenere il flusso del discorso senza interruzioni e in modo efficace, sa prendere l’iniziativa in modo variato, sa rispondere usando strategie comunicative in modo efficace. Sa rispettare i ‘turni di parola’ in modo naturale e spontaneo.
Sa mantenere il flusso del discorso, sa prendere l’iniziativa, sa rispondere usando strategie comunicative in modo abbastanza efficace. Sa rispettare i ‘turni di parola’ in modo spontaneo.
Sa mantenere il flusso del discorso anche se con brevi pause, sa rispondere usando strategie comunicative in modo adeguato. Sa rispettare i ‘turni di parola’.
Non sa mantenere il flusso del discorso senza l’intervento dell’interlocutore. Non sa usare usando strategie comunicative e non è autonomo nei ‘turni di parola’.
Non sa sostenere il discorso.
Grammatica e lessico
Sa esprimersi in modo articolato e corretto, sa utilizzare un lessico appropriato e vario.
Sa esprimersi in modo abbastanza corretto con saltuarie imprecisioni grammaticali e lievi improprietà nel lessico.
Sa esprimersi pur commettendo errori grammaticali e improprietà nel lessico che tuttavia non impediscono la comprensibilità globale del messaggio.
Sa esprimersi ma con difficoltà e commette errori grammaticali e improprietà nel lessico che spesso impediscono la comprensibilità globale del messaggio.
Non sa esprimersi e la comprensibilità anche globale del messaggio è compromessa.
Pronuncia Sa pronunciare in modo adeguato sia singole parole sia frasi con saltuarie imprecisioni, rispettando gli schemi intonativi.
Sa pronunciare in modo abbastanza adeguato sia singole parole sia frasi con imprecisioni. Generalmente sa rispettare alcuni schemi intonativi.
Sa pronunciare in modo comprensibile sia singole parole sia frasi, nonostante alcuni errori e interferenze con la L1. Sa riprodurre in modo accettabile alcuni schemi intonativi.
Non sa pronunciare in modo comprensibile molte parole e frasi. Gli errori sono soprattutto di tipo inferenziale con la L1.
Non sa pronunciare singole parole e frasi compromettendo la comprensione.
Organizzazione del discorso
Sa comunicare in modo efficace e sviluppare coerentemente il discorso rispetto al compito, usando una gamma ampia di strutture e utilizzando strategie adeguate.
Sa comunicare in modo abbastanza efficace rispetto al compito usando una gamma sufficientemente ampia di strutture. Il discorso è generalmente coeso.
Sa comunicare in modo accettabile anche se usa un numero limitato di strutture e il discorso a volte manca di coesione.
Non sa comunicare in modo chiaro e coerente e utilizza un numero molto limitato di strutture.
Non sa comunicare e utilizza strutture incoerenti.
Livelli (e voto) Descrittori del livello di apprendimento
10 = eccellente
Preparazione di livello elevato caratterizzata da apporti autonomi. Capacità di contestualizzazione di tesi, di testi e di collegamenti pluridisciplinari. Brillante capacità di rielaborazione critica e creativa nella formulazione di giudizi con argomentazioni coerenti, rigorose, ampiamente documentate.
9 = ottimoPreparazione di livello elevato caratterizzata da apporti autonomi.Sicure abilità linguistiche nello specifico semiologico, semantico e sintattico.Evidente capacità di contestualizzazione e di collegamenti pluridisciplinari.
8 = buonoConoscenze approfondite.Uso di un linguaggio specifico, chiaro e consapevolmente utilizzato; coerenza logica nella trattazione.Capacità di orientamento autonomo.
7 = discreto
Conoscenze chiare ed organiche.Uso corretto del linguaggio specifico.Capacità di orientamento autonomo.Collegamenti sviluppati con coerenza, ma senza spiccate capacità sintetiche, con relativa prevalenza di elementi analitici nello studio e nell’esposizione.
6 = sufficiente
Conoscenze espresse in modo semplice e ordinato.Capacità di orientamento e di collegamento non sempre lineari ed autonomi.Evidenza di imprecisioni, ma anche capacità di autocorrezione.N. B. Gli standard minimi per Storia e per Filosofia relativi agli obiettivi disciplinari vengono definiti in ogni singolo piano di lavoro.
5 = mediocre
Preparazione superficiale in nuclei tematici fondanti.Disorganicità nella trattazione.Linguaggio specifico ed espositivo non correttamente utilizzato.Incapacità di autocorrezione.
4 = insufficiente Preparazione frammentaria e lacunosa, con uso parziale del linguaggio specifico.
3 = netta impreparazione
Non si evidenzia alcuna conoscenza nemmeno in riferimento ai contenuti elementari e di base.
2 = preparazione nulla / rifiuto
Non si possono evidenziare elementi accertabili, per impreparazione o per dichiarata (dall’allievo) non conoscenza degli argomenti.
N. B. La presente griglia, tenuto conto che il processo di valutazione non consente di attribuire caratteri di scientificità a qualsivoglia griglia di valutazione, assume valore descrittivo e non prescrittivo.
Storia - Educazione Civica - Filosofia
Prove ScritteStoria - Educazione Civica - Filosofia
-
DESCRITTORI
Pertinenza all’argomento
Aderenza alle convenzioni linguistiche di tipo morfosintattico ed inerenti
allo specifico disciplinare
Padronanza dell’argomento in un contesto organico e strutturato
Capacità analitiche
Capacità sintetiche
Capacità di rielaborazione critica dei contenuti
Trattazione di argomenti caratterizzata da vivacità intellettuale
Solido background culturale e relativo know hlow
N.B. Per la valutazione sommativa si fa riferimento a quanto relativo alla griglia da cui emergono i descrittori del livello di apprendimento inerenti alle discipline di cui sopra
VOTOIn d/mi
VOTOIn q/mi
INDICATORI
1-3 1-5- Conoscenze isolate, frammentarie e disorganiche dei contenuti specifici.- Manca l’interpretazione dei quesiti proposti. - Esposizione confusa e senza alcuna conoscenza della terminologia specifica. - Gravi errori nello sviluppo del procedimento e nell’uso delle tecniche del calcolo.
4 6-7- Conoscenze limitate e per lo più non corrette dei contenuti specifici.- Non sempre corretta l’interpretazione dei quesiti proposti. - Esposizione poco chiara e improprio l’uso della terminologia specifica. - Sono presenti errori nello sviluppo del procedimento e nell’uso delle tecniche del calcolo.
5 8-9- Conoscenze superficiali dei contenuti specifici.- Qualche incertezza nell’interpretazione del testo.- Esposizione non sempre chiara e uso poco appropriato della terminologia. - Sono presenti errori nell’applicazione delle procedure e dei concetti appresi.
6 10- Conoscenze essenziali dei contenuti specifici.- Corretta ma con qualche imprecisione l’interpretazione dei quesiti proposti.- Semplice l’esposizione e sostanzialmente corretto l’uso della terminologia specifica.- Corretto l’uso delle tecniche del calcolo e lo sviluppo del procedimento di compiti
semplici.
7 11-12- Conoscenze adeguate dei contenuti specifici.- Corretta l’interpretazione dei quesiti proposti.- Esposizione chiara e corretto uso della terminologia specifica.- Corretto l’uso delle tecniche del calcolo e lo sviluppo del procedimento.
8 13- Conoscenze approfondite dei contenuti specifici.- Corretta l’interpretazione dei quesiti proposti.- C - Corretto ed appropriato l’uso della terminologia specifica.- Corretto ed appropriato l’uso delle tecniche del calcolo e lo sviluppo del procedimento.
9-10 14-15-Conoscenze complete ed approfondite.-Esposizione completa e ricca di considerazioni personali pertinenti. - Sicuro, articolato e fluido l’uso della terminologia specifica.- Ottimo uso delle tecniche del calcolo.
Prove strutturate di Matematica - Fisica - Scienze
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVE SCRITTE DI MATEMATICA
VOTO INDICATORI
1-3 - Gravi errori nello sviluppo del procedimento e nell’uso delle tecniche del calcolo ed eventuale rappresentazione grafica.
- Conoscenze scarse dei contenuti specifici.
4 - Difficoltà nell’applicazione delle conoscenze.- Manca una corretta interpretazione del testo.- Sono presenti errori nello sviluppo del procedimento e nell’uso delle tecniche del calcolo.
5 - Conoscenze superficiali dei contenuti specifici.- Qualche errore nell’interpretazione del testo. - Sono presenti alcuni errori nello sviluppo del procedimento e nell’uso delle tecniche del
calcolo ed eventuale rappresentazione grafica.
6 - Conoscenze adeguate ma non approfondite dei contenuti specifici.- Corretta l’interpretazione del testo ma non rispettati l’ordine e la precisione nei
procedimenti.- Corretto l’uso delle tecniche del calcolo e lo sviluppo del procedimento di compiti semplici.
7 - Conoscenze adeguate dei contenuti specifici.- Corretta l’interpretazione del testo anche se con qualche imprecisione. - Corretto l’uso delle tecniche del calcolo e lo sviluppo del procedimento.
8-9
- Conoscenze approfondite dei contenuti specifici.- Corretti e precisi interpretazione del testo e ordine nei procedimenti.- Corretto ed appropriato l’uso delle tecniche del calcolo, lo sviluppo del procedimento e
l’eventuale rappresentazione grafica.
10
- Conoscenze complete ed approfondite.- Corretta interpretazione del testo. Ordine meticoloso e precisione nei procedimenti.- Ottimo uso delle tecniche del calcolo.
Griglie di valutazione Tecnico Commerciale
PROVA SCRITTA DI ITALIANO Biennio -Triennio
Tipologia A: analisi di un testo letterario e non, in prosa o poesia
Obiettivo Valutazione Voto
Comprensione del testo, pertinenza e completezza d’informazione Massimo 2
Completezza nell’analisi delle strutture formali e tematiche Massimo 2
Capacità di contestualizzazione e rielaborazione personale Massimo 2
Espressione organica e consequenziale Massimo 2
Correttezza ortografica, lessicale e sintattica Massimo 2
Tipologia B: saggio breve o articolo di giornale
Obiettivo Valutazione Voto
Pertinenza, capacità di avvalersi del materiale proposto e coerenza rispetto alla tipologia scelta
Massimo 3
Correttezza dell’informazione e livello di approfondimento/originalità Massimo 2
Espressione organica e coerenza espositiva - argomentativa Massimo 3
Correttezza ortografica, lessicale e sintattica Massimo 2
Tipologia C: tema di argomento storico
Obiettivo Valutazione Voto
Conoscenza esatta in senso diacronico e sincronico Massimo 3
Esposizione ordinata e organica degli eventi storici considerati Massimo 2
Analisi della complessità dell’evento storico nei suoi vari aspetti per arrivare ad una valutazione critica
Massimo 3
Correttezza ortografica, lessicale e sintattica Massimo 2
Tipologia D: tema di carattere generale
Obiettivo Valutazione Voto
Pertinenza e conoscenza dell’argomento Massimo 3
Correttezza dell’informazione e livello di approfondimento/originalità
Massimo 2
Correttezza morfo-sintattica Massimo 3
Correttezza lessicale Massimo 2 Valutazione
prova /10
Biennio
Tipologia C: tema di argomento storico
Obiettivo Valutazione Voto
Conoscenza esatta in senso diacronico e sincronico Massimo 3
Esposizione ordinata e organica degli eventi storici considerati Massimo 2
Analisi della complessità dell’evento storico nei suoi vari aspetti per arrivare ad una valutazione critica
Massimo 3
Correttezza ortografica, lessicale e sintattica Massimo 2
Tipologia D: tema di carattere generale
Obiettivo Valutazione Voto
Pertinenza e conoscenza dell’argomento Massimo 3
Correttezza dell’informazione e livello di approfondimento/originalità
Massimo 2
Espressione organica e coerenza espositiva-argomentativa Massimo 3
Correttezza ortografica, lessicale e sintattica Massimo 2 Valutazione
prova /10
Triennio
Griglia di valutazione prove di Religione
Conoscenze Competenze Capacità Voto
Frammentarie e lacunoseApplica le conoscenze minime solo se guidato, ma congravi errori. Si esprime in modo scorretto e improprio;compie analisi errate.
Nessuna Scarso
Lacunose e parzialiApplica le conoscenze minime se guidato, ma con errori.Si esprime in modo scorretto e improprio; compie analisiparziali.
Compie sintesi scorrette Insufficiente
Complete ma nonapprofondite
Applica le conoscenze senza commettere errori sostanziali.Si esprime in modo semplice e corretto. Sa individuareelementi e relazioni con sufficiente correttezza
Rielabora sufficientementele informazioni e gestiscele situazioni nuove inmodo accettabile
Sufficiente
Complete con qualcheapprofondimento
Applica autonomamente le conoscenze anche a problemipiù complessi. Espone in modo corretto e con proprietàlinguistica; Compie analisi corrette; Coglie implicazioni;Individua relazioni in modo completo.
Rielabora in modo corretto ecompleto
Buono
Complete, organiche,articolate e conapprofondimenti autonomi
Applica le conoscenze in modo corretto e autonomo, anchea problemi complessi. Espone in modo fluido e utilizza ilinguaggi specifici. Compie analisi approfondite e individuacorrelazioni precise
Rielabora in modo corretto,completo ed autonomo
Distinto
Organiche, approfondite eampliate in modo del tuttopersonale.
Applica le conoscenze in modo corretto e autonomo, anchea problemi complessi e trova da solo soluzioni migliori.Espone in modo fluido e utilizzando un lessico ricco edappropriato.
Sa rielaborare correttamenteed approfondire in modoautonomo e criticosituazione complesse
Ottimo
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVE SCRITTE DI MATEMATICA
VOTO INDICATORI
1-3 - Gravi errori nello sviluppo del procedimento e nell’uso delle tecniche del calcolo ed eventuale rappresentazione grafica.
- Conoscenze scarse dei contenuti specifici.
4 - Difficoltà nell’applicazione delle conoscenze.- Manca una corretta interpretazione del testo.- Sono presenti errori nello sviluppo del procedimento e nell’uso delle tecniche del calcolo.
5 - Conoscenze superficiali dei contenuti specifici.- Qualche errore nell’interpretazione del testo. - Sono presenti alcuni errori nello sviluppo del procedimento e nell’uso delle tecniche del
calcolo ed eventuale rappresentazione grafica.
6 - Conoscenze adeguate ma non approfondite dei contenuti specifici.- Corretta l’interpretazione del testo ma non rispettati l’ordine e la precisione nei
procedimenti.- Corretto l’uso delle tecniche del calcolo e lo sviluppo del procedimento di compiti semplici.
7 - Conoscenze adeguate dei contenuti specifici.- Corretta l’interpretazione del testo anche se con qualche imprecisione. - Corretto l’uso delle tecniche del calcolo e lo sviluppo del procedimento.
8-9
- Conoscenze approfondite dei contenuti specifici.- Corretti e precisi interpretazione del testo e ordine nei procedimenti.- Corretto ed appropriato l’uso delle tecniche del calcolo, lo sviluppo del procedimento e
l’eventuale rappresentazione grafica.
10
- Conoscenze complete ed approfondite.- Corretta interpretazione del testo. Ordine meticoloso e precisione nei procedimenti.- Ottimo uso delle tecniche del calcolo.
Capacità da valutare Comportamenti Punteggio
Direttamente nel laboratorio
1) Capacità di lavorare in gruppo a)ascolta i compagni 2
b) discute in modo pacato 3
2) capacità di seguire le istruzioni a) legge il testo della prova 1
b) esegue senza salti quanto scritto quanto scritto 2
3) capacità di montare l’apparecchiatura a)segue le istruzioni 1
b) riconosce i pezzi 2
c) assembla in modo corretto 2
4) capacità di usare gli strumenti Utilizza in modo corretto gli strumenti di misura 5
Attraverso la relazione
5) capacità di individuare lo scopo della prova 2
6) Capacità di individuare le modalità di realizzazione della prova a) descrive brevemente le fasi essenziali 2
b) disegna in modo chiaro e sintetico l’apparecchiatura 2
7) capacità di effettuare misurazioni a) sceglie le unità di misura 2
b) scrive in modo corretto il risultato della misura 2
c) indica con quali strumenti è stata ottenuta 1
8) capacità di costruire tabelle a)raccogli i dati in modo ordinato 1
b) appronta opportune tabelle 1
c) indica correttamente le grandezze 2
d) sceglie l’errore più opportuno di cui è affetta la misura 2
9) capacità di effettuare calcoli a) non compie errori 3
b) arrotonda in modo corretto 2
10) capacità di costruire grafici a) sceglie opportunamente le variabili indipendenti e le variabili dipendenti 2
b) rappresenta correttamente i dati nel grafico 3
11) capacità di rispondere correttamente alle domande Pari al numero delle risposte corrette
12) Capacità di valutare criticamente i risultati a) considera raggiunto o meno lo scopo della prova 1
b) esplicita le ragioni 4Punti
voto
Scienza della materia – Prove di Laboratorio
Scienza della Materia - Test a scelta multipla
Punti Punti totali
Numero di risposte esatte
+3
Numero di risposte sbagliate
-1
Numero di risposte non date
0
punteggio
Punteggio percentuale = punteggiox100/punti max =
Se hai ottenuto un punteggio percentuale pari o superiore …..%, hai superato il test.
Comportamento
Corretto Non sempre corretto Scorretto
Materia Profitto
Impegno e
Partecipazione
Ore di assenza/
totale
Firma del Docente
Religione
Italiano
Latino
Greco
Storia / Ed. Civica
Geografia
Lingua Inglese
Matematica e Informat.
Biologia/Sc.della erra
Diritto ed Economia
Arte e/o Musica
Educazione Fisica
Ulteriori eventuali comunicazioni __________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ Il Coordinatore del Consiglio di Classe Il Dirigente Scolastico________________________________ (prof. Vincenzo Mandalari) (Da restituire al Coordinatore di Classe ________________________ entro due giorni dalla consegna) Li, ____________ Firma di uno dei Genitori dell’alunno p.p.v. _____________________
Assenze collettive
____ ________ ________ ________ ________ ________ ________ ____
____ ________ ________ ________ ________ ________ ____
PAGELLINO DI METÀ QUADRIMESTRE (BIENNIO BROCCA)
Il profitto è indicato con un voto mentre per valutare l'impegno e la partecipazione sono state usate le seguenti diciture:
AIAssolutamente insufficiente Non rispetta gli impegni, non partecipa al lavoro in classe, non mostra interesse alle materie
GI Gravemente insufficiente Non rispetta gli impegni, è poco interessato e si distrae spesso
I Insufficiente Non rispetta gli impegni, talvolta si distrae
S Sufficiente Normalmente assolve le consegne e partecipa alla lezione
D DiscretoRisulta costantemente impegnato, in possesso di metodo proficuo e partecipa attivamente alla lezione
B BuonoCostantemente impegnato, in possesso di metodo proficuo e collaborativo nel dialogo in classe
O OttimoCostantemente impegnato in modo attivo; in possesso di un metodo proficuo, collabora nell’attività scolastica con proposte personali
E EccellenteCostantemente impegnato in modo attivo; in possesso di metodo proficuo, collabora nell’attività scolastica con proposte personali fornendo stimoli a riflessioni ed approfondimenti
LEGENDA riportata sul retro dei pagellini:
Azioni
Attività di Recupero - Consolidamento Approfondimento
Interventi Didattici Educativi Integrativi
Nell’ambito del Programma Operativo Nazionale, “La Scuola per lo Sviluppo” del M.P.I. sin dall’A.S. 2000-2001 sono stati finanziati progetti contro la dispersione e sul diritto allo studio L. 27/85 dal titolo “Il disagio nella comunicazione interpersonale e di gruppo” e, per la programmazione dei progetti PON 2007/2013, è stato elaborato il piano integrato finalizzato al raggiungimento dei seguenti obiettivi:
C - migliorare i livelli di conoscenze e competenze dei giovani D - accrescere la diffusione e l’uso della società dell’informazione della scuola. Inoltre gli allievi possono usufruire borse di studio per il rimborso
delle spese sostenute dagli allievi durante l’A.S. ai sensi della Legge regionale n° 62 /2000
Azioni
Gli interventi di prevenzione attuati sin dagli anni passati hanno permesso di ridurre a livelli trascurabili la “mortalità scolastica”. Si punta su un’adeguata programmazione d’Istituto, un’attenta assunzione e circolazione di informazioni sugli allievi in difficoltà.
Ogni docente è impegnato contestualmente come tutore degli stessi alunni in difficoltà nelle singole discipline, puntualizzando gli interventi attivi, modulari ed individualizzati in rapporto ai contenuti programmati. Viene impostata una metodologia di studio personalizzata con esemplificazione in classe e con sollecitazione per la riflessione individuale a casa.
Il docente moltiplica le esercitazioni, le attività di gruppo, le ricerche individuali, la compilazione di test di rilevazione e di acquisizione. Le famiglie vengono costantemente informate sullo sviluppo dell’intervento e invitate a collaborare in incontri con i singoli docenti.
Non si esclude l’attività di mutua collaborazione tra studenti più abili e gli altri compagni: tanto i docenti, quanto gli studenti che abbiano acquisito un metodo più efficace sono impegnati a supportare gli apprendimenti dei compagni in difficoltà.
Nella progettazione educativa tesa al recupero, l’Istituto ha attivato corsi IDEI. Se i docenti con responsabilità didattica della disciplina non si dichiarano disponibili a tenere i corsi, si ricorre a docenti interni o anche, come prevede la normativa, a docenti esterni .
L’attività didattica, impegnata a fornire a tutti gli studenti pariopportunità culturali e di autorealizzazione, si incentrastrategicamente, oltre che sull’individuazione dei “contenutiessenziali”, sull’attività di sostegno e di recupero che consente allafasce di allievi in situazioni di svantaggio di colmare le carenzeriscontrate e riallinearsi con le fasce di livello positivo.In considerazione delle risorse finanziarie disponibili, l’attività direcupero si svolgerà secondo le seguenti modalità : Attività di recupero, rivolte alla classe nel suo insieme, nella fase
iniziale del primo anno di corso come moduli sul metodo di studio attività ricorrenti (concentrate in spazi di visibilità,in cui si
prevedono, all’interno di ogni modulo della programmazione, delle ore di recupero per operare in direzione del recupero e del consolidamento delle conoscenze) di rinforzo della consapevolezza sulle abilità di studio su competenze specifiche delle discipline
Attività di recupero – consolidamento approfondimento
Attività di recupero “in itinere” o sostegno nell’ambito dell’attività curriculare per gli studenti che, a seguito di test di livello, hanno riportato valutazioni non sufficienti, contestualmente ad attività di approfondimento per le fasce di livello positivo
Attività rivolte a piccoli gruppi o a singoli, per gruppi di livello dentro la singola classe
organizzazione di corsi di recupero curriculari, per gli studenti che, nel pagellino infraquadrimestrale, hanno riportato valutazioni non sufficienti
corsi di recupero in orario pomeridiano, strutturati per discipline, per piccoli gruppi della stessa classe o per gruppi di apprendimento di classi parallele, per gli allievi delle classi iniziali del biennio e del triennio.
L’Istituto organizza gli I.D.E.I. in orario pomeridiano, per gli allievi di tutte le classi che, alla fine del primo quadrimestre, non raggiungono gli obiettivi didattici e formativi prefissati.
Gli studenti sono tenuti alla frequenza, a meno che le famiglie intendano non avvalersi del corso organizzato dalla scuola, in tal caso dovranno comunicarlo formalmente e per iscritto alla scuola.
Sia che ci si avvalga o no dei corsi gli studenti hanno l’obbligo, al termine delle attività, di sottoporsi alle verifiche organizzate dal Consiglio di classe, che dovrà certificarne il superamento ed informare le famiglie dei risultati.
Se anche allo scrutinio finale gli allievi riportassero insufficienze, il Consiglio di classe, secondo la normativa vigente, valuterà la possibilità di recuperare le carenze nel periodo estivo. Nell’albo dell’Istituto verrà riportata l’indicazione “sospensione del giudizio”e si predisporranno altri corsi e attività da realizzare nel corso dell’estate.
Interventi Didattici-Educativi Integrativi
Entro il 31 agosto 2009 si svolgeranno verifiche finali ed il consiglio di classe delibererà, sulla base di una valutazione complessiva dello studente l’ammissione o non ammissione alla classe successiva. (O.M. n° 92/97)
Dal mese di febbraio, dopo gli esiti degli scrutini del 1° quadrimestre, si svolgeranno corsi di recupero per le carenze riscontrate in itinere
La scelta delle discipline è demandata ai singoli Consigli di Classe
Sui criteri di organizzazione delibererà il Collegio dei Docenti A conclusione dei corsi i docenti effettuano verifiche per
accertare il livello di recupero delle carenze dell’anno in corso
Le famiglie saranno informate tempestivamente dei tempi di recupero e degli esiti delle verifiche.
Iniziative Territoriali
Progetti POF
Progetti PON e POR 2007/2008
Attività realizzate 2008/2009
Progetti in corso
Progetti PON 2007/2013
Viaggi d’istruzione e visite guidate
Attività integrative per innalzare il successo formativo
I Docenti, accogliendo l’invito del Dirigente Scolastico, hanno presentato dei progetti da inserire nel Piano dell’Offerta Formativa e, sulla base delle risorse disponibili, sono state pensate alcune attività programmate in comune per tutti gli alunni dell’IS, mentre per altri, viste le competenze specifiche individuate e proposte, si è mantenuta la suddivisione tra i due indirizzi. La partecipazione alle iniziative Complementari ed Attività Integrative (c.m.567/’96) sarà attivata per gruppi, a classi parallele o verticali aperte, composti da circa 20 allievi o con le modalità previste dai singoli progetti.
P.I.T. Area Grecanica, organizzata dal G.A.L.
Patto territoriale per il sociale dell’Area Grecanica
(progetto riguardante il disagio giovanile)
Azione formativa del Centro Risorse dell’Area
Grecanica - misura 3.6 Azione C che è volta a
sviluppare conoscenze e competenze per l’utilizzo del
Centro Risorse e prevede i seguenti progetti:
Iniziative Territoriali
Informatica e Multimedialità
Creazione e Simulazione d’impresa
Percorsi di alternanza scuola-lavoro
Sono in fase di attivazione :
Rapporti di collaborazione con i Centri per l’Impiego
Corsi d’ inglese per adulti
Un’agenzia di servizi aperta al territorio
Protocolli d’Intesa
• SISSIS dell’Università di Messina dal 2002
• SISSIS di Messina per sostegno dal 2003-2004
• SSIS di Venezia per il sostegno dal 2006/2007
• SISSIS dell’Università di Rende per i tirocinanti
• Trinity College dal 2000 per esami ISE (Scritti e orali)e
ESOL (orali)
I Progetti Sono stati presentati dei progetti da finanziare con il fondo
dell’Istituzione scolastica per tutti gli allievi dell’Istituto Superiore e progetti da finanziare senza oneri per l’istituzione scolastica (vedi schema) che si svolgeranno prevalentemente in orario curriculare al fine di integrare ed arricchire l’offerta formativa.
Al fine di non gravare sul carico quotidiano delle attività sia didattiche che extracurriculari, viste anche le esigenze connesse con i mezzi di trasporto, ogni alunno sarà invitato a partecipare a non più di due progetti in orario extracurriculare.
E’in corso di attivazione l’autorizzazione per diventare Test Center per il conseguimento della patente europea per l’uso del computer (ECDL) e di guida del ciclomotore.
Gli allievi partecipano ai giochi sportivi studenteschi E’ attivo un corso di Neogreco per le classi 2^ B e 1^C del Liceo, in
collaborazione con il Consolato greco. Saranno attivati corsi di inglese per le classi del triennio tradizionale
PROGETTI POF
Titolo Coordinatore
1 Laboratorio teatrale Denaro Annamaria
2 La Classe de Française Gaillard Martine
3 Language learning and qualifications Zampaglione - Mandalari
4 Giovani Cittadini Europei Barilla Daniela
5 Diritti umani, la società civile Puzzanghera Rosamaria
Nell’ambito del POF sono state proposte le seguenti tematiche per l’attivazione di progetti extracurriculari:
1. Educazione alla cittadinanza2. Potenziamento delle capacità linguistiche
Laboratorio teatrale – attività di drammatizzazione – facendo accostare gli allievi al teatro come espressione di cultura, il progetto intende favorire la socializzazione e l’integrazione degli allievi dei due indirizzi dell’Istituto, Liceo Classico e I.T.C, e creare un gruppo teatrale dell’Istituto.
Language learning and qualifications - due corsi di inglese per gli alunni del triennio dei corsi tradizionali A e C , uno di primo livello, per i principianti, e uno di livello “intermediate” per gli allievi già in possesso del livello “elementary” per aver partecipato ad un corso di lingua organizzato dall’Istituto o di una certificazione di livello B1 finalizzato alla certificazione esterna
Giovani cittadini europei: i giovani e la Costituzione italiana, per le classi 3^A e 3 B del Liceo
Diritti umani e società civile per le classi 2^ e 3^ C del Liceo Approfondimento del concetto di legalità attraverso le tematiche più attuali della società contemporanea (il potere e lo stato, la corruzione e la legalità)
La classe de Française destinato agli allievi dell’indirizzo
GEA livelli A1 e A2 del Consiglio d’Europa.
Il progetto comprende :
Certificazione esterna Delf - corso di lingua
francese, con attestati personalizzati
Il Mercatino della solidarietà: progetto che mira a sensibilizzare e far riflettere gli alunni della nostra scuola
su problematiche legate alla solidarietà, l’intero ricavato del mercatino proposto verrà devoluto ad una organizzazione operante nel campo della solidarietà con aiuti a Paesi del Terzo Mondo.
Il Quotidiano in Classe: lettura e studio del quotidiano in classe, conoscenza risorse umane e tecniche dell’editoria giornalistica
Prevenzione ed educazione alla salute:iniziative di prevenzione e informazione sulle problematiche giovanili
Educazione all’ambiente: informazione sulle problematiche ambientali
Educazione stradale
Altri Progetti dell’Istituto
Progetti PON 2007/2008Realizzati
PON C 1 “English examinations and qualifications” PON C 1 “English examinations and qualifications for
B2” PON C 4 “Competendo nelle scienze” PON C 5 “Si ! Impresa”
Progetto CIPE – “Operatore Turistico-culturale” - Progetto di
Alternanza Scuola Lavoro”
Progetti U. S. R. (Fondo L. 440/97)Alternanza scuola-lavoro (L 53/03, art, 4)
Progetti POR 2007/2008Realizzati
POR 3.8 c “Mediatore culturale” - (post diploma)
POR 3.6 f “In and out of the Emerald Isle …” Stage in Irlanda dal 30 agosto al 14
Settembre
POR 3.6 b - “Natura…mente: percorso naturalistico nell’Area Grecanica” - Campo Scuola a
Brancaleone dal 9 al 20 settembre
POR 3.6 b - “Arte e Montagna: Campo scuola sul restauro pittorico” dal 13 al 28 ottobre - in Sila Bassa
PROGETTO POR “In and out of the Emerald Isle: Historical and economic
implications between tradition and change”
1^ Fase: 14 - 31 Luglio - Introduzione del Progetto
2^ Fase : 4 - 27 Agosto (40 ore) Corso di formazione linguistica per i 40 allievi partecipanti
3^ Fase: 30 agosto - 14 Settembre - Stage a Dublino Esami di
certificazione 4^ Fase: 18 settembre – 25 Ottobre
Conclusione Pubblicizzazione
Docenti tutor Prof.sse Mandalari, Denaro e Borrello
Prof. Greco solo per la 1^faseDocente accompagnatore: Prof. Carmelo VioliEsperto di madrelingua: Simon Whitaker-BottResponsabile didattico-scientifico e tutor: Prof. Zampaglione
Obiettivi raggiunti
Gli allievi hanno avuto la possibilità di: rapportarsi con il mondo esterno sviluppare le loro capacità relazionali socializzare e integrarsi con gruppi appartenenti a classi ed
indirizzi diversi dell’Istituto (Classico – Tecnico Commerciale) I più timidi e coloro con maggiori carenze si sono adoperati per
migliorare il loro bagaglio culturale I più bravi hanno potenziato le loro competenze linguistiche Hanno conseguito la certificazione esterna Trinity dal livello A2 al B2 (dal 4° al 9°)Gli allievi hanno prodotto : una raccolta dei lavori di ricerca sulla storia, economia, e cultura
irlandese, dal 17° secolo ai giorni nostri un dossier fotografico corredato di musica e didascalie
Altre Attività Svolte 2008/2009
Scambio culturale con la Seconda Liceo Neapolis di Salonicco
1^ Fase: 12/19 marzo 2008 -Viaggio e soggiorno a Salonicco di 16 studenti del corso sperimentale “Brocca” del Liceo (2^B e
3^B)2^ Fase: 11/18 ottobre 2008 - Viaggio e soggiorno a Melito P.S. di 14 studenti del Liceo di Salonicco e dei tre docenti tutor
Attività svolteConoscenza del territorio e del sistema scolastico dei due Paesi , di siti archeologici, della qualità della vita e di altri aspetti inerenti al profilo antropologico, culturale, linguistico
Coordinamento e realizzazione del progettoProf.sse Anna Delfino e Rosa G. Mandalari
Proff. Thalia Crisoverghi, Dionisis Tsalikis, Ghiorgos Tsiokis
Orientamento Universitario -21 Ottobre - Facoltà di Medicina e Chirurgia di Messina : -11 Novembre - gli allievi del penultimo ed ultimo anno che
hanno fatto richiesta, hanno partecipato all’incontro organizzato dall’Istituto Superiore “Empedocle” di Messina - Area Sanitaria- tenutosi a Reggio Calabria
Meeting a Rende (CS) - Il 23 Ottobre gli allievi delle classi 3^B – 3^ A – 2^D e 2^ A hanno partecipato all’incontro tra giovani delle scuole della Calabria-con rappresentanze di cittadini delle varie culture dei Paesi che si affacciano sul Mediterraneo - sui problemi europei Commemorazione caduti di Nassyria 8 Novembre
Conferenza “Obesità e prevenzione del diabete - tenuta in Aula Magna dall’Associazione Diabetici “Melissa” di Melito P.S. il 15 Novembre. Hanno partecipato tre classi del Liceo e tre del Tecnico Rappresentazione teatrale in lingua francese – il 15 Novembre “Cyrano de Bergerac” – classi IIA/B – IVA – IIIC - IID
Rappresentazione teatrale in lingua inglese - Il 20 Novembre le classi quarte ginnasiali, la 1^ A e la 1^C del Liceo e la classe 3^ A dell’Istituto Tecnico Commerciale hanno assistito al musical “GREASE” all’Odeon di Reggio Calabria
Viaggio studio a Roma - Dal 17 al 22 Novembre la classe 3^ A si è recata a Roma, accompagnata dal Prof. Cordova, per approfondimento dello studio dell’Arte Barocca
Giochi di Archimede - Il 19 Novembre gli allievi del 2°, 3° 4° e 5° anno hanno partecipato alla 1^ fase del progetto proposto dall’Unione Matematica Italiana”
Conferenza-dibattito sul tema “Alterità e rispetto delle differenze di genere” organizzato dalla Prof. Crocè il giorno 25 Novembre in occasione della“Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne” Le classi 2^B e 2^D hanno realizzato prodotti multimediali su argomenti originali. Hanno partecipato quasi tutte le classi del triennio e qualche classe del biennio
Progetti in corsoPON Obiettivo C 4 “Competendo nella matematica
L’Istituto ha aderito alla proposta dell’U.M.I (Unione Matematici Italiani)
Partecipanti:alunni frequentanti il secondo anno alunni del triennio
Articolazione del progetto1. Fase d’Istituto - realizzata il 19/11/2008
“I Giochi di Archimede”
2. Fase Provinciale - Febbraio 2008“Olimpiadi della Matematica”
3. Fase Nazionale “ Finale” a Cesenatico
PON - FSE - FESR
1 C 1 - “L’ ECDL per gli studi classici”
2 C 1 - “L’ECDL, supporto agli studi tecnici”
D1 – interventi formativi rivolti ai docenti e al personale della scuola, sulle nuove tecnologie della comunicazione
1 D1 - “La patente europea nel lavoro della scuola”
PON - FESR Impianti tecnologici per lo sviluppo delle
conoscenze e della cultura”
Il progetto è finalizzato all’acquisto di impianti per la realizzazione di una sala“audio-video” comprensiva della ricezione dei segnali digitali terrestri e digitali satellitari, ed attrezzature
per l’ammodernamento e l’informatizzazione della biblioteca con collegamento internet
Nell’ambito della programmazione dei progetti PON 2007/2013,FSE è stato rielaborato il piano integrato finalizzato al raggiungimento dell’ obiettivo C:
“Migliorare i livelli di conoscenze e competenze dei giovani” Azioni:
C 1 - Interventi per lo sviluppo delle competenze chiave
C4 – Interventi individualizzati per promuovere le eccellenze (gare disciplinari, borse di studio,
attività laboratoriali)
C 6 – Simulazione aziendale (IFS)
Progettazione PON 2007 – 2013 Annualità 2008/2009
Misura e Titolo Alunni ammessi
1 C1 - “ La Classe de Français” - 15 alunni dell’ITC
2 C1 - “Examinations in spoken English” - 20 alunni dell’ITC
3 C1 - “Examinations for C1” - 15 alunni del Liceo
4 C1 - “Integrated Skills Examinations” - 15 alunni del Liceo
5 C1 - “A Scuola con l’ ECDL” - 15 alunni dell’Istituto
1 C4 – “Competendo nelle scienze” - 15 alunni Liceo
2 C4 – “Le competizioni tecnico-scientifiche”- 15 alunni dell’Istituto
3 C4 - “Competendo nella matematica” - 15 alunni dell’ITC
4 C4 - “La competizione culturale” - 15 alunni del Liceo
1 C6 - “Si ! Impresa ! - Simulazione Aziendale – 2^ Annualità 15 alunni dell’Istituto
VIAGGI D’ ISTRUZIONE VISITE GUIDATE - STAGE
Il rapporto scuola extra-scuola è una componente fondamentale per una educazione al patrimonio culturale del nostro Paese la quale può essere possibile solo attraverso il contatto e la conoscenza dei beni culturali.
I momenti fuori scuola, non si devono considerare come momenti di evasione rispetto alla vita scolastica, ma come traccia per un più vivo apprendimento della cultura viva, vera, perenne dell’ambiente in cui viviamo, del periodo storico in cui si colloca nella sua attualità e sono da curare particolarmente per renderli funzionali ai momenti successivi di rielaborazione culturale.
Per i viaggi d’Istruzione e Visite guidate a luoghi di interesse culturale, a musei, a biblioteche, ad aziende sono stati delineati i seguenti obiettivi e metodologie di attuazione :
Obiettivi generali
Motivare e orientare gli allievi alla comprensione del significato storico, artistico, estetico, sociale di ogni bene culturale, fatto oggetto d’esame
Stabilire un rapporto interattivo organico e continuativo tra scuola e territorio
Amalgamare la componente studentesca Educare al rispetto delle regole sociali Promuovere lo star bene a scuola
Metodologie di attuazione
Per promuovere un atteggiamento di ricerca-scoperta e perché gli alunni acquisiscano un metodo di indagine interattivo in classe, il più possibile di carattere collaborativo e costruttivo, si ricorrerà alla ricerca di informazioni documentate relative alla meta dell’uscita.
Effettuata la visita guidata ogni classe interessata stilerà una scheda o relazione o documenterà la visita guidata anche attraverso un CD, con brevi annotazioni personali sull’esperienza vissuta.
Sulla scorta delle indicazioni emerse dalla F.S. e dai Consigli di classe e tenuto conto delle deliberazioni assunte dal Consiglio d’Istituto concernente i giorni a disposizione per i viaggi d’istruzione si prevedono:
Per tutte le classi sono consentite visite didattico-istruttive, di un giorno, compatibili con la programmazione di classe. “Alle visite guidate che si effettuano nell’arco di una giornata presso complessi aziendali, musei, gallerie, località di interesse storico, artistico, parchi naturali, devono partecipare almeno i 2/3 degli allievi delle classi coinvolte” (art. 66 del Regolamento d’Istituto)
la possibilità di deroga in presenza di progetti particolarmente significativi
Regolamento
Le classi del biennio effettueranno viaggi d’istruzione della durata massima di cinque giorni in località italiane.
Le classi del triennio effettueranno viaggi d’istruzione sia in Italia che all’estero e, relativamente per le quinte classi, anche attività di orientamento.
Non si effettueranno visite guidate e viaggi d’istruzione nell’ultimo mese delle lezioni, durante il quale l’attività didattica è, in modo più accentuato, indirizzata al completamento dei programmi di studio, alle verifiche e al recupero. Si può derogare a tale disposizione solo per l’effettuazione di viaggi connessi ad eventuali attività scolastiche nazionali ed internazionali, o di visite guidate ai parchi nazionali di montagna
La realizzazione dei viaggi “non deve cadere in coincidenza di particolari attività didattico-istituzionali della Scuola: operazioni di scrutinio, elezioni scolastiche”. (Art. 70)
La partecipazione minima della classe deve essere pari ai 2/3 Il periodo massimo utilizzabile per visite guidate e viaggi
d’Istruzione è di sette giorni scolastici Tutte le proposte devono essere approvate e sviluppate in
dettaglio dal Consiglio di Classe In seno ai consigli di classe saranno individuati i nominativi
dei docenti accompagnatori che si assumeranno l’obbligo della vigilanza degli alunni.
Si fa altresì presente che : l’onere della quota individuale di partecipazione ricade
sulle famiglie degli alunni, fatti salvi i casi comprovati di alunni impossibilitati a partecipare per basso reddito familiare, per i quali la scuola interviene con un contributo.
In assenza di tali elementi le proposte non saranno prese
in considerazione
Orientamento in ingresso
Orientamento in uscita
ORIENTAMENTO
L'Orientamento è un nodo fondamentale della formazione in tutto l'itinerario scolastico, e riteniamo debba articolarsi in percorsi orientativi, in cui ci sia anche spazio per l'informazione, ma soprattutto in una pratica didattica consolidata.
Oggi è un obbligo e costituisce un valido aiuto per l’inserimento del ragazzo nel mondo del lavoro ed un valida guida per la scelta del percorso universitario che gli consenta meglio di sviluppare le sue potenzialità.
L'obiettivo è che l'alunno "si orienti", cioè prenda consapevolezza delle proprie capacità e delle sue aspirazioni, e sia informato sulle possibilità e le prospettive che gli si aprono davanti, sia in campo scolastico che in relazione al mondo del lavoro.
Attività di Orientamento in entrata
Incontri con i discenti e genitori delle scuole medie del bacino d’utenza
Visite degli allievi delle Scuole Medie del territorio al nostro Istituto
Pubblicizzazione del POF nelle scuole del territorio
Orientamento in uscita
Nel triennio gli obiettivi fondamentali di un efficace
orientamento sono:
consolidare una prassi di autovalutazione e di riflessione sulle scelte di uscita
costruire una rete di informazioni favorire la capacità di lettura delle informazioni favorire la capacità di "orientarsi" tra gli interessi
personali, il mercato del lavoro e le spinte esterne
Attività di orientamento in uscita
Visite alle università di Cosenza, Reggio Calabria, Messina, e Catanzaro
Conferenze presso l’Istituto tenute dagli operatori dell’orientamento universitario per illustrare le offerte delle singole facoltà
Organizzazioni di corsi di preparazione ai test di ammissione alle facoltà universitarie (gestito dai genitori)
Incontri con ex allievi dell’Istituto
Il Gruppo H
Il G.I.O
Azioni
Programmazione
L’integrazione del soggetto diversamente abile (parliamo di alunni che, a causa di un deficit, hanno “abilità” diverse da quelle dei loro compagni), richiede, necessariamente, il coordinamento di tutte le figure che si occupano del suo sviluppo.
In questo senso, l’Istituto, affinché queste “diversità” non si trasformino in disuguaglianze, individualizza la sua azione educativa e didattica per ognuno di questi soggetti ed opera su due distinti piani:
Interno alla Scuola, in cui si svolgono le interazioni con la famiglia e la Scuola stessa Esterno, in cui si vanno realizzando quei fondamentali momenti di interistituzionalità tra
sistema formativo e servizi territoriali.
Il Gruppo H
Il gruppo H, composto da docenti di sostegno e coordinato dalla Prof. Teresa Pezzimenti in collabotazione con F.S. Area 2 e Area si adopera per :
sensibilizzare la comunità scolastica alle problematiche relative all’handicap
elaborare dei progetti personalizzati, strutturati sulle reali capacità del soggetto e orientati a svilupparne le potenzialità
progettare e attivare percorsi formativi e didattici alternativi come attività di laboratorio
attivare servizi di consulenza con gli operatori socio-sanitari delle A.S.L.
stabilire rapporti con il mondo del lavoro
G.I.O (Gruppo Interno Operativo)L’Istituto Superiore“Ten. Col. G. Familiari”, in accordo con la
C.M. 262/88, affrontando le problematiche relative
all’integrazione degli alunni diversamente abili attraverso un
processo di sensibilizzazione che coinvolge tutta la comunità
scolastica, e aderendo alle direttive dell’Ufficio Scolastico
regionale della Calabria ha creato il G.I.O (Gruppo Interno
Operativo) .
Fanno parte del Gruppo G.I.O: gli insegnanti di sostegno un docente rappresentante di ciascun Consiglio di Classe
che accoglie gli allievi portatori di handicap un rappresentante dei genitori degli allievi portatori di handicap un rappresentante dei Servizi Territoriali un rappresentante degli studenti in situazione di handicap
Componenti del Gruppo G.I.O
Classe Cognome e nome Ambito
I A - I.T.C. Casile Andrea Docente rappresentante C. di Classe cheaccoglie allievi H
I C – I.T.C. Malara Maria Teresa “ “ “
II C - I.T.C. Malacrinò Francesca “ “ “
II D – I.T.C. Borrello Antonella
II B – I.T.C. Denaro Anna Maria
III A –I.T.C. Denaro Maria Beatrice “ “ “
V C – I.T.C. Laface Natalina “ “ “
Marino Concetta Docente di sostegno
Occhiuto Ada “ “
Pellicanò Angela “ “
Romeo Rosella “ “
Dott. Autolitano Sandro Rappresentante A.S.L. 11 di Melito P.S.
Sig. Marino Giovanni Rappresentante genitori alunni H
Romeo Filippo Rappresentante alunni H
All’interno dell’Istituto il G.I.O instaura dei rapporti di collaborazione con i Consigli di Classe, il Collegio Docenti, e il Consiglio d’Istituto.
All’esterno esso coordina tutte le possibili attività di raccordo scuola / territorio, in collaborazione con:
le AA.SS.L e gli Enti locali., in particolare con le Unità Multidisciplinari previste dal D.P.R. 24/02/1994;
le Province; il mondo del Volontariato la Formazione Professionale della Regione per quanto concerne
l’organizzazione dei corsi di cui all’art. 17 della Legge Quadro 104, in particolare per i giovani handicappati forniti dell’attestato di frequenza che chiedono l’accesso alla formazione professionale
Le linee operative portate avanti, presuppongono, quindi, ilcoordinamento degli interventi per gli alunni in situazione di handicap, in una logica in cui ciascuno partecipa in egualeMisura alla realizzazione di interventi che garantiscanol’acquisizione di tutte quelle abilità e competenze
indispensabiliper un corretto e proficuo inserimento sociale.
Azioni
Programmazione
Semplificata Obiettivi comuni alla classe Diploma
Differenziata Programmazione educativa
individualizzata Valutazione differenziata Attestato di frequenza
Attività per l’integrazione scolastica
Primi contatti con gli allievi diversamente abili nell’attività di orientamento
Iscrizione Acquisizione documentazione: Diagnosi Funzionale (DF) –
Profilo Dinamico Funzionale Contatti con le famiglie, gli operatori AA.SS.LL Sensibilizzazione comunità scolastica Progetto continuità Compilazione PDF Proposta alle famiglie tipo di frequenza
Laboratorio Gruppo H
Nella sezione tecnica , il gruppo H
può usufruire di un laboratorio
attrezzato di: Un PC multimediale un videoterminale televisore con videoregistratore Sussidi didattici specifici Programmi multimediali
Staff di Presidenza
Funzioni Strumentali
Docenti
Il DirigenteProf.
Vincenzo Mandalari
CollaboratriceLiceo
Collaboratore
ITC
Via SbarreProf.
Andrea Casile
CoordinatoreDidattico
Via ReggioProf.G Lo Giudice
Prof.ssa Anna Delfino
(Vicario)
Coordinatrice Didattica di plesso
Prof.ssa Angela Sgro
Vice Coordinatrice
Prof.ssa T. Pezzimenti
Coordinatrice di plesso
Liceo
Prof.ssaCarmela Tripodi
STAFF DI PRESIDENZA
FUNZIONI STRUMENTALI
Area 1Gestione e valutazione del POFProf.ssa Francesca Zampaglione
Area 5Monitoraggio, elaborazione ….
Prof. Carmelo Violi
Area 6Gestione riorganizzazione biblioteca
Prof.ssa Daniela Barilla
Area 2Sostegno lavoro Docenti
Prof. Martelliti
Area 4 Rapporti con Enti esterni ed aziende
Prof. Giuseppe Lo Giudice
Area 7Elaborazione informatica materiali
per la didattica Prof.ssa Maria fedele
Area 8Valutazione d’Istituto e autovalutazione
Prof.ssa Teresa Pezzimenti
Area 3 Interventi e servizi per gli studenti
Prof.ssa Carmela Tripodi
Elenco docenti
Coordinatori dei dipartimenti
Coordinatori di Classe
Coordinatori Area di Progetto
Orario di Ricevimento
I Docenti Alati Maria Ambrogio Francesca Avitabile Rosa Maria Barilla Daniela Belmusto Maria Borrello Antonella Campolo Daniela Casile Andrea Cimino Donatella Cordova Vincenzo Crea Maria Luisa Crocè Ignazia Crucitti Maria Antonietta Crucitti Santo Crupi Orazio Cuzzocrea Antonia Cuzzola Maria Concetta De Fontes Carmen Anna De Gaetano Filomena Delfino Anna Demetrio Viviana Bruna
Denaro Anna Maria Denaro Maria Beatrice Egiziano Consolata Evoli Franca Fedele Maria Luisa Florio Giuseppe Fortugno Francesca Foti Francesca Gaillard Martine Giordano Luigi Bruno Greco Rita Guarna Daniele Inuso Antonino Laface Natalina Laganà Silvia Ignazia Logorelli Maria Lo Giudice Giuseppe Malacrinò Francesca Malara Maria Teresa Malaspina Loredana Mammoliti Salvatore
Mandalari Rosa Giuseppa Mangeruca Fortunata Marino Maria Gabriella Martelliti Cosimo Massara Maria Mentana Francesca Milasi Antonio Minniti Caterina Misitano Fortunata Occhiuto Caterina Oliveti Daniela Parlongo Caterina Stefania Pellicano Angela Pellicone Salvatrice Pedà Brigida Pennestrì Carlo Antonio Pezzimenti Teresa Piccolo Angelica Pipari Domenica
Puzzanghera Rosamaria Romania Rita Romeo Rosella Romeo Fortunata Russo Cosima Sartori Concetta Sauleo Luisa Giuseppina Scaramozzino Domenica Scopelliti Rosa Antonia Sclapari Francesco Sgrò Angela Spinella Lorenzo Travia Giuseppa Tripodi Carmela Violante Domenico Violi Carmelo Zampaglione Francesca Zema Giovanna
Coordinatori dei Dipartimenti Liceo
Area Umanistico-espressiva BiennioProf.ssa Maria Massara
Italiano Latino– Triennio Prof.ssa Angelica Piccolo
Latino e Greco – Triennio Prof.ssa Franca Evoli
Area Storico-sociale (Biennio) Prof.ssa Daniela Barilla
Storia e Filosofia Proff. Demetrio- Pellicone -Puzaanghera
Area Scientifica Prof. Antonino Inuso
Coordinatori Area Umanistica Istituto Tecnico Commerciale
Biennio/ Triennio
Lettere – Biennio (Italiano – Storia – Lingua
straniera Religione – Ed. Fisica)
Prof.ssa Angela Sgrò
Lettere – Triennio (Italiano e storia – Educazione
Fisica Geografia Economica – Religione)
Prof.ssa Caterina Minniti
Lingua Straniera - Triennio Prof.ssa Beatrice Denaro
Coordinatori Asse Matematico- Scientifico- Tecnologico
Biennio e Triennio
Matematica - Scienze Prof.ssa Francesca Malacrinò
Informatica e Trattamento testi Prof.ssa Maria Fedele
Giuridico – Economiche Economico-Aziendali
Prof. Giuseppe Lo Giudice
Coordinatori di Classe
LICEO
TECNICO COMMERCIALE
Coordinatori di Classe Liceo
4 A Belmusto Maria 4 C Parlongo Caterina S.
5 A Inuso Antonino 5 C Foti Francesca
1 A Piccolo Angelica 1 C Tripodi Carmela
2 A Pellicone Salvatrice 2 C Evoli Franca
3 A Marino Gabriella 3 C MangerucaFortunata
4 B Oliveti Domenica 5 D Zema Giovanna
5 B Pipari Domenica 1 D Crucitti Maria Antonietta
1 B Romeo Fortunata 2 D Zampaglione Francesca
2 B Delfino Anna
3 B Mandalari Rosa 5 E Massara Maria
Coordinatori di Classe I T C
1 A Fortugno Francersca 3 H Lo Giudice Giuseppe
2 A Alati Maria 4 H Malaspina Loredana
3 A Denaro Beatrice 5 H Pezzimenti Teresa
4 A Violi Carmelo
5 A Gaillard Martine
1 B Casile Andrea 4 I Greco Rita Angela
2 B Minniti Caterina 5 I Laface Natalina
1 C Malacrinò Francesca
2 C Malacrinò Francesca
3 C Crucitti Santo
5 C Sgrò Angela
2 D Borrello Antonella
Coordinatori Area di Progetto
ITC Liceo
3A Beatrice Denaro 2B Anna Delfino
4A Scopelliti Rosa 3B Mandalari Rosa
5A Gaillard Martine
3C Sgrò Angela 2D Vincenzo Cordova
5C Giuseppa Travia
Responsabile gruppo H
ITC Liceo
Prof.ssa Teresa Pezzimenti
Commissione Designazione Funzioni Strumentali
Denaro Anna Maria Prof.ssa Crea Maria Luisa
Prof. Sgrò Angela
Commissione Elettorale
ITC Liceo ATA
Prof. Lo Giudice Giuseppe
Prof.ssa Romeo Fortunata
Fotia Giuseppe
Commissione per l’ Orientamento
I TC Liceo
Guarna Daniele Romo Fortunata
Cimino Donatella Evoli Franca
Fedele Maria
Laface Natalina
Greco Rita Angela
Sgrò Angela
Comitato di valutazione docenti periodo di prova
Titolare Casile Andrea Inuso Antonino
Titolare Minniti Caterina Malacrinò Francesca
Supplenti Alati Maria Barilla Daniela
Referente d’Istituto SISSIS
Prof.ssa Anna Delfino
Docenti tutor tirocinanti
ITC Liceo
Prof. Lo Giudice Giuseppe Prof.ssa Mandalari Rosa G.
Addetti prevenzione incendi
ITC Liceo ATAAddetti pronto soccorso
ITC Liceo ATA
Addetti Vigilanza legge (antifumo)ITC Liceo
Casile Andrea (Via Sbarre) Tripodi Carmela
Lo Giudice Giuseppe (Via Reggio)
ITC Liceo
Prof. Lo Giudice Giuseppe
ITC Liceo
Fedele Maria Prof. Inuso Antonino
Lo Giudice Giuseppe
Casile Andrea
Violi Carmelo
Team di Informatica
Responsabile della gestione del Portale del Centro risorse
Responsabili di Laboratorio - Liceo Classico
Responsabili di Laboratorio - ITC Laboratorio Responsabile
Informatica – ( Via Reggio) Violante Domenico
Informatica – Multimediale (Via Sbarre)
Violi Carmelo
Scienze (Via Sbarre) Casile Andrea
Laboratorio Responsabile
Informatica Inuso Antonino
Scienze
Responsabile Biblioteca scolastica
ITC Liceo
Quinto Rosaci
Consiglio d’Istituto
Collegio Docenti
Consulta provinciale degli alunni
Rappresentanti di classe: Alunni - Genitori
I Consigli di classe
Liceo Tecnico Commerciale
Consiglio d’Istituto
Genitori Docenti A.T.A. Alunni
Latella Giuseppe Laface Natalina
Violi Carmelo
Barilla Fiorinda
Gullì Consolato
Aloi Giuseppe Casile Andrea
Minniti Caterina
Zumbo Maria Silvana
Serranò Annunziato
Rodà Antonella Sgrò Angela
Delfino Anna
Verduci Pietro
Autolitano Rosamaria
Mandalari Rosa
Pezzimenti Teresa
Lori Giuseppe
Dirigente ScolasticoProf. Vincenzo Mandalari
Il Consiglio d’Istituto ha potere deliberante per quanto concerne l’organizzazione e la programmazione della vita e dell’attività della scuola nei vari settori.
Collegio Docenti
E' composto da 78 docenti di ruolo e non di ruolo in servizio nella scuola ed è presieduto dal Dirigente Scolastico.
Per l’anno 2008/2009 il Collegio ha individuato i seguenti gruppi di lavoro e commissioni: Commissione Designazione Funzioni Strumentali Commissione per l’Orientamento Comitato di valutazione docenti periodo anno di prova Funzioni strumentali al Piano dell’Offerta Formativa
Consulta Provinciale degli alunni
Antonio Pizzi Giuseppe Foti
Rappresentanti del Consiglio d’Istituto
Consolato Gullì Fortunato Serranò Pietro Verduci Giuseppe Lori
4 A Minniti Lucia
Tripodi Gianluca
4 C Orlando Fortunato
Serranò Armando
5 A Ambrosino Maria Chiara
Cuzzupoli Claudia
5 C Battaglia Domenica
Modafferi Vincenzo
1 A Anghelone Roberta
Saladino Davide
1 C Gangi Angela
Lampada Giorgio
2 A Manti Francesca
Morabito Giuseppe
2 C Costarella Daniele
Romeo Claudia
3 A Tripodi Saverina –Muscianisi Angela 3 C Lipari Ferdinando - Foti Chiara
4 B Errigo Demetrio
Zavettieri Giuseppe
5 D Chabert Guillement Cloè
Crea Giusy
5 B Maisano Antonino - Luceri Lorenzo 1 D Amodeo Sabrina - Morabito Alessandra
1 B Iacopino Cristina
Mandica Giovanna
2 D Iacopino Carmelo
Pannuti Domenica
2 B Moro Maria Luisa -FerdinandoLarizza
5 E Familiari Domenica
Zavettieri Domenico
3 B Liberati Ludowika – Musitano Ester
Componente Alunni
Liceo
1 A Casile Francesco
Nucera Giovanni
2 C Manganaro Daniele
Zindato Gabriele - D’Amico Santo
2 A Foti Antonia Maria
Zavettieri Cristian Giuseppe
3 C Messineo Diego Antonio
Rodà Tommaso
3 A Gatto Davide
Marino Giuseppina
5 C Manganaro Carmela
Sergi Lucia
4 A Lemma Giuseppina - Romeo Vincenza 2 D Parisi Leonardo – Barilla Giovanni
5 A Ligato MariaGloria
Zumbo Maria Assunta
3 H Vitale Eleonora
Scaramozzino Antonella
1 B Ligato Naomi
Muscianisi Carmelo
4 H Gurnari Domenica Sara
Peronace Leone
2 B Ligato Vincenza Cinzia
Mallimaci Rosa
5 H Cilione Maria Antonietta Scaramozzino Concetta
1 C Vadalà Francesco
Vinci Lisa
4 I Falco Angelo
Tripodi Francesca
5 I Palamara Rosita Maria
Scaramozzino Pasqualina
Componente AlunniITC
Componente Genitori Liceo
4 A Tripodi Domenico – Greco Aldo 4 C Minniti Santa
Falcomatà Bruno
5 A 5 C Trapani Leonella
1 A Infortuna Paola – Mallamaci Angela 1 C
2 A Infortuna Paola - De Luca Fortunata 2 C
3 A 3 C
4 B Manti bruna Ceravolo santo
5 B 5 D
1 B Maniaci Catena 1 D
2 B Zampaglione Mariacarmela 2 D Minniti Bruno
3 B Zampaglione Mariacarmela 5 E Pangallo Aurora
Componente Genitori ITC
1 A 3 H Ravenda Raffaella
2 A Nucera Margherita Condemi Donatella 4 H /
3 A / 5 H
4 A Marrari Arturo
5 A / 3 I
1 B Marrari Arturo - Foti Carmela 4 I /
2 B 5 I /
1 C
2 C
4 C
5 C
1 D
LICEO
Corsi A - C - E (tradizionali)
Corsi B - C (Brocca)
Sezione A
Classe 4 Classe 5 Classe 1 Classe 2 Classe 3Religione CuzzolaConcetta CuzzolaConcetta CuzzolaConcetta CuzzolaConcetta CuzzolaConcetta
Italiano Belmusto Maria Laganà Silvia Piccolo Angelica Piccolo Angelica Piccolo Angelica
Latino Belmusto Maria Laganà Silvia Piccolo Angelica Marino Maria G Marino MariaG.
Greco Belmusto Maria Laganà Silvia Marino Maria G MarinoMaria G. Marino Maria G
Storia Belmusto Maria Laganà Silvia PelliconeSalvatr Pellicone S. Pellicone S.
Geografia Belmusto Maria Laganà Silvia
Filosofia Pellicone Salvatrice Pellicone S. Pellicone S.
Inglese Zampaglione F. Mandalari Rosa
Matematica Inuso Antonino Inuso Antonino Inuso Antonino InusoAntonino InusoAntonino
Fisica InusoAntonino InusoAntonino
Scienze Misitano Fortunata Misitano F.ta Misitano F.ta
St.Arte Cordova Vincenzo Cordova V.zo Cordova V.zo
Ed. Fisica Scaramozzino D. Scaramozzino D. Scaramozzino D. Scaramozzino D. Scaramozzino D.
Coordinatore Belmusto Maria Inuso Antonino Piccolo Angelica Pellicone Salvatrice
Marino Maria Gabriella
Sezione C
Classe 4 Classe 5 Classe 1 Classe 2 Classe 3Religione Cuzzola Concetta CuzzolaConcetta CuzzolaConcetta CuzzolaConcetta CuzzolaConcetta
Italiano ParlongoCaterina Foti Francesca Mangeruca Fort. Mangeruca Fort. Mangeruca Fort.
Latino ParlongoCaterina Foti Francesca Evoli Franca Evoli Franca Mangeruca Fort.
Greco ParlongoCaterina Foti Francesca Evoli Franca Evoli Franca Evoli Franca
Storia ParlongoCaterina Foti Francesca Puzzanghera R. Puzzanghera R. Puzzanghera R.
Geografia ParlongoCaterina Foti Francesca
Filosofia Puzzanghera R. Puzzanghera R. Puzzanghera R.
Inglese Zampaglione F. Zampaglione F.
Matematica Pipari Domenica Tripodi Carmela Tripodi Carmela Oliveti Daniela Tripodi Carmela
Fisica Oliveti Daniela Tripodi Carmela
Scienze Misitano Fort.ta Misitano Fort.ta Misitano Fort.ta
St.Arte Cordova V.zo Cordova V.zo Cordova V.zo
Ed. Fisica Avitabile RosaM Avitaqbile RosaM Scaramozzino D. Avitabile RosaM Avitabile RosaM
Coordinatore ParlongoCaterina Foti Francesca Tripodi Carmela Evoli Franca Mangeruca Fort.
Sezione E
Classe 5Religione Martelliti Cosimo
Italiano Massara Maria
Latino Massara Maria
Greco Massara Maria
Storia Massara Maria
Geografia
Filosofia
Inglese Cuzzocrea Antonia
Matematica Inuso Antonino
Fisica
Scienze
St.Arte
Ed. Fisica Cimino Daniela
Coordinatore Massara Maria
Sezione BClasse 4 Classe 5 Classe 1 Classe 2 Classe 3
Religione Cuzzola Concetta Cuzzola Concetta Cuzzola Concetta CuzzolaConcetta CuzzolaConcetta
Italiano De Fontes Carmen Zema Giovanna Crucitti Maria A. Delfino Anna Crucitti Maria A.
Latino Crea MariaLuisa Romeo Fortunata Romeo Fortunata Delfino Anna Crea MariaLuisa
Greco Zema Giovanna Romeo Fortunata Romeo Fortunata Zema Giovanna De FontesCarmen
Storia Crea MariaLuisa De FontesCarmen Demetrio Viviana Crocè Ignazia Crocè Ignazia
Geografia Crea MariaLuisa De FontesCarmen
Filosofia Demetrio Viviana Crocè Ignazia Crocè Ignazia
Diritto Barilla Daniela Barilla Daniela Barilla Daniela Barilla Daniela Barilla Daniela
Inglese Mandalari Rosa Mandalari Rosa Mandalari Rosa Mandalari Rosa Mandalari Rosa
Matematica Oliveti Daniela Pipari Domenica Oliveti Daniela Pipari Domenica Pipari Domenica
Fisica Pipari Domenica Pipari Domenica
Scienze Mentana F.sca Mentana F.sca Mentana F.sca Mentana F.sca
St.Arte CordovaVincenzo Cordova Vinc.zo CordovaVinc.zo Cordova Vinc.zo Cordova Vinc.
Ed. Fisica Avitabile RosaM Avitabile RosaM Avitabile RosaM Avitabile RosaM Avitabile RosaM
Coordinatori Oliveti Daniela Pipari Domenica Romeo Fortunata Delfino Anna Mandalari Rosa
Sezione D
Classe 5 Classe 1 Classe 2Religione Cuzzola Concetta Cuzzola Concetta Cuzzola Concetta
Italiano Giordano Luigi B. Crucitti Maria Ant. Crea Maria Luisa
Latino Giordano Luigi B. Crucitti Maria Ant. Giordano Luigi B.
Greco Zema Giovanna Romero Fortunata Giordano Luigi B.
Storia Giordano Luigi B. Demetrio Viviana Crocè Ignazia
Geografia Zema Giovanna
Filosofia Demetrio Viviana Crocè Ignazia
Diritto Barilla Daniela Barilla Daniela Barilla Daniela
Inglese Zampaglione F.sca Zampaglione F.sca Zampaglione F.sca
Matematica Oliveti Daniela Oliveti Daniela Tripodi Carmela
Fisica Tripodi Carmela
Scienze Mentana F.sca Mentana F.sca
St.Arte Cordova Vincenzo Cordova Vincenzo Cordova Vincenzo
Ed. Fisica Scaramozzino D.ca Scaramozzino D.ca Scaramozzino D.ca
Coordinatore Zema Giovanna Crucitti Maria Ant. Zampaglione F.sca
Tecnico Commerciale
CORSI A - C - D ( G E A )
CORSI H - I (PROGRAMMATORI)
Sez. A
Classe 1 Classe 2 Classe 3 Classe 4 Classe 5Religione Malara Maria T. Malara Maria T. Malara Maria T. Malara Maria T. Malara Maria T.
Italiano Denaro Anna M. Alati Maria Minniti Caterina Alati Maria Alati Maria
Storia Sclapari F.sco Alati Maria Minniti Caterina Alati Maria Alati Maria
Francese Gaillard Martine Gaillard Martine Gaillard Martine Gaillard Martine Gaillard Martine
Inglese Denaro Beatrice Denaro Beatrice Denaro Beatrice Borrello Antonella Denaro Beatrice
Matematica Violi Carmelo Violi Carmelo Violi Carmelo Pezzimenti Teresa Violi Carmelo
Diritto/Economia Campolo Daniela Campolo Daniela Scopelliti Rosa Scopelliti Rosa Scopelliti Rosa
Ec. Aziendale Milasi Antonio Milasi Antonio Crupi Orazio Crupi Orazio Milasi Antonio
Geografia Travia Giuseppa Travia Giuseppa Travia Giuseppa
Scienze Natura Logorelli Maria Logorelli Maria
ScienzeMateria Casile Andrea Casile Andrea
Tratt.Testi Fortugno F.sca Fortugno F.sca
Ed. Fisica Florio Giuseppe Florio Giuseppe Florio Giuseppe Florio Giuseppe Florio Giuseppe
Coordinatore Fortugno F.sca Alati Maria Denaro Beatrice Violi Carmelo Gaillard Martine
Sez. B Sez. D
Classe 1 Classe 2
Religione Malara Maria T. Malara Maria T.
Italiano Denaro Anna M. Denaro Anna M.
Storia Denaro Anna M. Minniti Caterina
Francese Mmmoliti Salvatore Gaillard Martine
Inglese Greco Rita A. Denaro Beatrice
Matematica Laface Natalina Laface Natalina
Diritto/Economia Malaspina Loredana Campolo Daniela
Ec.Aziendale Milasi Antonio Milasi Antonio
Geografia
Scienze Natura Logorelli Maria Logorelli Maria
ScienzeMateria Casile Andrea Casile Andrea
Tratt.Testi Fortugno Francesca Fortugno F.sca
Ed. Fisica Cimino Donatella Cimino Donatella
Coordinatori Casile Andrea Minniti Caterina
Classe 2
Religione Malara Maria Teresa
Italiano Sgò Angela
Storia Sgrò Angela
Francese De Gaetano Filomena
Inglese Borrello Antonella
Matematica Malacrinò Francesca
Diritto/Economia Crucitti Santo
Ec.Aziendale Sauleo Luisa G.na
Geografia
Scienze Natura Spinella Lorenzo
Scienze Materia Spinella Lorenzo
Tratt.Testi Romania Rita
Ed. Fisica Cimino Donatella
Coordinatore Borrello Antonella
Sez. CSez. C
Classe 1 Classe 2 Classe 3 Classe 5Religione Malara Maria T. Malara Maria T. Malara Maria T. Malara Maria T.
Italiano Sclapari Francesco Sgrò Angela Sgrò Angela Sgrò Angela
Storia Sclapari Francesco Sgrò Angela Sgrò Angela Sgrò Angela
Francese De Gaetano Filomena DeGaetanoFilomena De GaetanoFilomena DeGaetano Filomena
Inglese Borrello Antnella Borrello Antonella Borrello Antonella Borrello Antonella
Matematica Malacrinò F.sca Malacrinò Francesca Pezzimenti Teresa Laface Natalina
Diritto/Economia Crucitti Santo Crucitti Santo Crucitti Santo Crucitti Santo
Ec.Aziendale Sauleo Luisa G.na Guarna Daniele Ambrogio F.sca Guarna Daniele
Geografia Travia Giuseppa Travia Giuseppa
Scienze Natura Logorelli Maria Logorelli Maria
ScienzeMateria Spinella Lorenzo Spinella Lorenzo
Tratt.Testi Fortugno Francesca Fortugno F.sca
Ed. Fisica Florio Giuseppe FlorioGiuseppe Florio Giuseppe Florio Giuseppe
Coordinatore Malacrinò Francesca Malacrinò Francesca Crucitti Santo Sgrò Angela
Sez. H
Classe 3 Classe 4 Classe 5Religione Malara Maria Teresa Malara Maria Teresa Malara Maria Teresa
Italiano Egiziano Conolata Egiziano Conolata Egiziano Conolata
Storia Egiziano Conolata Egiziano Conolata Egiziano Conolata
Inglese Greco Rita Greco Rita Greco Rita
Matematica Pezzimenti Teresa Pezzimenti Teresa Pezzimenti Teresa
Diritto/Economia Malaspina Loredana Malaspina Loredana MalaspinaLoredana
Ragioneria Lo Giudice Giuseppe Sauleo Luisa Gius.na Lo Giudice Giuseppe
Tecnica Lo Giudice Giuseppe Lo Giudice Giuseppe Sauleo Luisa Gius.na
Informatica Pennestrì Carlo A. Fedele Maria Fedele Maria
Violante Domenico Violante Domenico Violante Domenico
Ed. Fisica Cimino Donatella Cimino Donatella Cimino Donatella
Coordinatori Lo Giudice Giuseppe Malaspina Loredana Pezzimenti Teresa
Sez. I
Classe 4 Classe 5Religione Malara Maria Teresa Malara Maria Teresa
Italiano Minniti Caterina Minniti Caterina
Storia Minniti Caterina Minniti Caterina
Inglese Greco Rita Greco Rita
Matematica Laface Natalina Laface Natalina
Diritto/Economia Campolo Daniela Campolo Daniela
Ragioneria Ambrogio Francesca Guarna Daniele
Tecnica Sauleo Luisa Gius.na Ambrogio Francesca
Informatica Fedele Maria Pennestrì Carlo Ant.
Russo Cosima Russo Cosima
Ed. Fisica Cimino Donatella Cimino Donatella
Coordinatori Laface Natalina Greco Rita
I Docenti dell’Istituto ricevono i genitori degli alunni, la prima e la terza settimana di ogni mese, secondo il seguente calendario
Laddove si riscontrerà la necessità, i genitori verranno convocati dagli insegnanti e/o dal docente coordinatore della classe di appartenenza dell’alunno
Per particolari esigenze, i genitori possono chiedere di incontrare i docenti concordando un appuntamento
RICEVIMENTO DOCENTI
LICEO
TECNICO COMMERCIALE
ORARIO DI RICEVIMENTO
Ricevimento Docenti Liceo Docente Giorno Dalle Alle Avitabile Rosa Maria Mercoledì 10.45 – 11.40 Barilla Daniela Mercoledì 9.50 – 10.45 Belmusto Maria Martedì 10.45 – 11.40 Cordova Vincenzo A. Lunedì 10.45 – 11.40 Crea Maria Luisa Mercoledì 8.55 – 9.50 Crocè Ignazia Venerdì 9.50 – 10.45 Crucitti Maria Antonietta Sabato 9.50 – 10.45 Cuzzocrea Antonia Venerdì 11.40 – 12.30 Cuzzola Maria Concetta Mercoledì 9.50 – 10.45 De Fontes Carmen Anna Lunedì 9.50 – 10.45 Delfino Anna Venerdì 9.50 – 10.45 Demetrio Viviana Bruna Mercoledì 11.40 – 12.30 Evoli Franca Martedì 10.45 – 11.40 Foti Francesca Mercoledì 10.45 – 11.40
Giordano Luigi Bruno Mercoledì 9.50 – 10.45 Inuso Antonino Martedì 9.50 – 10.45 Laganà Silvia Lunedì 11.40 – 12.30 Mandalari Rosa Giuseppa Lunedì 11.40 – 12.30 Mangeruca Fortunata Lunedì 11.40 – 12.30 Marino Maria Gabriella Mercoledì 9.50 – 10.45 Martelliti Cosimo Massara Maria Mercoledì 10.45 – 11.40 Mentana Francesca Mercoledì 11.40 – 12.30 Misitano Fortunata Giovedì 9.50 – 10.45 Oliveti Daniela Lunedì 8.55 – 9.50
Parlongo Caterina Stefania Lunedì 10.45 – 11.40 Pedà Brigida Mercoledì 9.50 – 10.45 Pellicone Salvatrice Martedì 8.55 – 9.50 Piccolo Angelica Mercoledì 10.45 – 11.40 Pipari Domenica Venerdì 11.40 – 12.30 Puzzanghera Rosamaria Martedì 9.50 – 10.45 Romeo Fortunata Giovedì 10.45 – 11.40 Scaramozzino Domenica Martedì 11.45 – 12.40 Tripodi Carmela Mercoledì 10.45 – 11.40 Zampaglione Francesca Martedì 9.50 – 10.45 Zema Giovanna Lunedì 10.45 – 11.40
Docente Giorno Dalle Alle Alati Maria Sabato 9.50 – 10.45 Ambrogio Francesca Martedì 9.50 – 10.45 Borrello Antonella Mercoledì 9.50 – 10.45 Campolo Daniela Venerdì 10.45 – 11.40 Casile Andrea Venerdì 10.45 – 11.40 Cimino Donatella Mercoledì 10.45 – 11.40 Crucitti Santo Martedì 9.50 – 10.45 Crupi Orazio Giovedì 10.45 – 11.40 De Gaetano Filomena Martedì 9.50 – 10.45 Denaro M. Beatrice Martedì 9.50 – 10.45
Ricevimento Docenti I T C
Denaro Annamaria Martedì 10.45 – 11.40 Egiziano Consolata Giovedì 10.45 – 11.40 Fedele Maria Sabato 7.55 – 8.55 Florio Giuseppe Giovedì 9.50 - 10.45 Fortugno Francesca Mercoledì 9.50 – 10.45 Gaillard Martine Giovedì 9.50 – 10.45 Greco Rita Venerdì 9.50 – 10.45 Guarna Daniele Martedì 9.50 – 10.45 Laface Natalina Lunedì 10. 45 – 11.50 Logorelli Maria Martedì 9.50 – 10.45 Lo Giudice Giuseppe Mercoledì 10.45 – 11.40
Malacrinò Francesca Martedì 9.50 – 10.45 Malara Maria Teresa Martedì 9.50 – 10.45 Malaspina Loredana Lunedì 8.55 – 9.50 Mammoliti Salvatore Venerdì 9.50 – 10.45 Milasi Antonio Giovedì 9.50 – 10.45 Minniti Caterina Mercoledì 10.45 - 11.40 Occhiuto Ada Giovedì 8.55 – 9.50 Pellicanò Angela Martedì 10.45 - 11.40 Pennestrì Carlo Antonio Venerdì 8.55 – 9.50 Pezzimenti Teresa Lunedì 8.55 – 9.50 Romania Rita Giovedì 9.50 - 10.45
Romeo Rosella Martedì 11.40 – 12.30 Russo Cosima Giovedì 9.50 – 10.45 Sartori Concetta Sabato 10.45 - 11.40 Sauleo Luisa Giuseppina Lunedì 9.50 – 10.45 Sclapari Francesco Giovedì 9.50 – 10.45 Scopelliti Rosa Antonia Lunedì 10.45 – 11.40 Sgrò Angela Mercoledì 9.50 – 10.45 Spinella Lorenzo Mercoledì 11.40 – 12.35 Travia Giuseppa Venerdì 10.45 – 11.40 Violante Domenico Venerdì 9.50 – 10.45 Violi Carmelo Venerdì 9.50 – 10.45
PERSONALE ATA
Segreteria Amministrativa Segreteria Didattica Assistenti tecnici Collaboratori scolastici
Segreteria Amministrativa
Direttore dei serviziFrancesco Mallamaci
Assistenti Amministrativi
Bianca Marina Calabrò
Maria Silvana Zumbo
Antonino ZemaFrancesco Curatola
Segreteria Didattica
Direttore dei serviziFrancesco Mallamaci
Assistenti Amministrativi
Bertone Carmelo
Giuseppe Scaramozzino
Mirella Maesano
Assistenti Tecnici
Laboratori
Liceo Tecnico Commerciale
Scienze Informatica Scienze Informatica
Fotia Giuseppe
Fotia Giuseppe
Paolo Gullì
NuceraMassimo
Legato Francesco
Verduci Domenico
Collaboratori Scolastici
ITC Liceo
Piano TerraIelo Simone (Via sbarre)Vadalà Anna (Via Sbarre)Martino Giuseppa (Via Reggio)
Romeo Antonino Guerrera ElisaVerduci Enrico
Primo Piano Meduri Antonio (Via Sbarre)Barilla Florinda Borruto SalvatoreCostarella Antonio
Secondo PianoGuerrera Elisa (Via Sbarre) Serranò Anna Maria(Via Sbarre)
Tempo Scuola
Articolazione dell’Anno Scolastico
Sospensione Attività Didattiche
Collegio Docenti
Consigli di Classe
Calendario Gruppi interdisciplinari
Incontri Scuola – Famiglia
Calendario I.D.E.I.
Tempo scuola
Il tempo scuola, come deliberato dal Collegio dei Docenti, è caratterizzato da unità orarie uniche per il liceo e per l’I.T.C
Inizio lezioni ore 7.55Termine lezioni ore 13.20
60 minuti per la prima ora di lezione 55 minuti la seconda, terza e quarta ora 50 minuti la quinta e la sesta ora recupero, da parte di ogni docente, di un’ora settimanale
L’anno scolastico suddiviso in quadrimestri
26 Gennaio 2009 Fine primo quadrimestre
6 Giugno 2009 Termine attività didattiche
Articolazione dell’anno scolastico
DATA ATTIVITA’
Lunedì 1 Settembre 2008 Inizio Anno Scolastico
Lunedì 15 Settembre 2008 Inizio delle lezioni
Sabato 15 Novembre 2008 Termine primo bimestre
Lunedì 26 Gennaio 2009
Fine primo quadrimestre
Sabato 28 Marzo 2009 Termine secondo bimestre
Sabato 6 Giugno 2009 Fine Attività Didattiche
Mercoledì 25 Giugno 2009 Inizio Esami di Stato (1^ prova)
Sospensione attività didattiche1 Novembre Festa di Tutti i Santi
2 Novembre Commemorazione dei Defunti
3 Novembre Concessione dell’Ufficio Scolastico Regionale
8 Dicembre Festa dell’Immacolata
Dal 23 Dicembre al 7 Gennaio
5 e 14 Febbraio
Vacanze NatalizieConcessione del Consiglio d’Istituto
Dal 20 al 25 Marzo Vacanze Pasquali
25 Aprile Festa della Liberazione
26 Aprile Concessione del Consiglio d’Istituto
1 Maggio Festa del Lavoro
2 Giugno Festa della Repubblica
Collegio Docenti
DATA ORARIO ATTIVITA’
2 Settembre 9.30 Lettura e approvazione verbale. Ripartizione anno scolastico in trimestri o quadrimestri. Inizio e Orario delle lezioni. Iscrizione degli alunni per la terza volta alla stessa classe. Assegnazione dei docenti alle classi. Comunicazioni del Dirigente Scolastico.
8 Settembre 9.30 Lettura e approvazione verbale. Funzioni strumentali al POF. Attività alternative all’ora di religione. Approvazione griglie di valutazione. Valutazione . Comunicazioni del Dirigente Scolastico.
9 Settembre 9.30 Lettura e approvazione verbale. Programmazione di classe e individuale. Corsi di sostegno e di recupero. Moduli di consolidamento in entrata. Test di ingresso e di livello. Approvazione griglie valutazione. Definizioni delle tematiche dei progetto retribuiti con Fondo d’Istituto. Comunicazioni del Dirigente Scolastico
10 Settembre 9.30 Lettura e approvazione verbale. Funzioni Strumentali al POF:nomina commissione, definizione dei tempi per l’identificazione. Indicazioni sulle tipologie di funzioni. Elezione comitato Valutazione. Nomina Commissioni. Definizione del concetto di condotta e dei criteri di valutazione. Attività di accoglienza, informazione per classi iniziali. Comunicazioni del Dirigente Scolastico.
11 Settembre 9.30 Lettura e approvazione verbale
30 Settembre 16.00 Lettura e approvazione verbale seduta precedente. Valutazione. Programmazione didattico-educativa. Corsi recupero e sostegno: criteri per segnalazione studenti e formazione gruppi. Esami di Stato 2008/09. Patto di corresponsabilità. Identificazione Funzioni Strumentali. Comunicazioni del Dirigente Scolastico.
28 Novembre 15.00 Approvazione Piano Offerta Formativa
15 Maggio 14.30 Adozione libri di testo – Commissioni esami preliminari
19 Giugno 9.00 Relazioni conclusive Funzioni Strumentali
Consigli di ClasseDATA ORARIO O.D.G.
Dal 20 al 22
Ottobre 14.30/19.30
Andamento didattico-disciplinare. Programmazione di classe.Coordinamento interdisciplinare .Area di Progetto.Proposte su visite guidate e viaggi d’istruzione.
Dal 17 al 25Novembre
14.30/19.30 Andamento didattico-disciplinare - Programmazione. Corsi di recupero curriculari - Compilazione pagellino infraqudrimestrale
Dal 27 Gennaio
al 4 Febbraio
14.30/19.00 Scrutini 1° Quadrimestre - Designazione dei commissari interni per
gli esami di Stato - Organizzazione corsi di recupero (segnalazione
alunni – tipologie di carenze e prove di verifica)
Proposte per viaggi d’istruzione
Dal 30 Marzo al 7 Aprile
14.30/18.15 Andamento didattico-disciplinare – Corsi di recuperoArea di progetto – Compilazione del pagellino
Dal 6 Maggio Al 14 Maggio 14.30/19.30
Andamento didattico – disciplinare. Corsi di recupero Area di progetto - Compilazione del pagellino
Dal 6 MaggioAl 14 Maggio
14.30/19.00Andamento didattico-disciplinare – Predisposizione del Documento
diclasse (solo ultime classi) Area di progetto – Esito corsi di recuperodel documento di classe del 15 Maggio. Riunione congiuntaCommissioni per gli esami preliminari dei candidati privatisti.
Dal 9 al18 Giugno
9.00 /12.00 Scrutini finali
DATA ORARIO ATTIVITA’
4-5 Settembre 2008 15.00 Programmazione- Obiettivi minimi Griglie di valutazione
4 Maggio 2009 15.00 Libri di testo : Conferma / Scelta dinuove adozioni
Gruppi di lavoro interdisciplinari
Incontri Scuola - Famiglia
I Docenti dell’Istituto ricevono i genitori degli alunni la prima e la terza settimana di ogni mese secondo il calendario affisso all’albo.
DATA ORARIO O.D.G.
25 Settembre 2008 16.00 – 18.00 Proposte per la stesura del POF
9 Dicembre 200810 Dicembre 2008
15.00 – 17.0015.00 – 17.00
Primo incontro - BiennioPrimo incontro - Triennio
12 Febbraio 200913 Febbraio 2009
15.00 – 17.0015.00 – 17.00
Secondo incontro-BiennioSecondo incontro-Triennio
27 Aprile 200928 Aprile 2009
15.00 – 17.00 15.00 – 17.00
Terzo incontro - BiennioTerzo incontro - Triennio
Calendario di massima Corsi di sostegno e di recupero
DATA ORARIO ATTIVITA’
Dal 22 Ottobre 14.30-17.30
• Corsi di sostegno per le classi iniziali del biennio e del triennio• Corsi di recupero curriculari
Dal 16 Febbraio
200914.30-17.30
Inizio Corsi di recupero
Essendo il POF un documento dinamico, esso è soggetto ad aggiornamenti ed integrazione sulla
base delle disposizioni Ministeriali e del territorio ed è pronto ad accogliere eventuali proposte
innovative che permettano di garantire agli studenti e alle famiglie una scuola in grado di offrire buoni standard formativi e servizi efficienti in un’ottica
di miglioramento continuo
Funzione Strumentale Area 1
Prof.ssa Francesca Zampaglione