PERCHE’ VALUTARE?PERCHE’ AUTOVALUTARE?

Tre domande di fondo:Tre domande di fondo:

Perché proprio oggi sentiamo il bisogno di promuovere Perché proprio oggi sentiamo il bisogno di promuovere la la VALUTAZIONEVALUTAZIONE rendicontazione (sociale) nella rendicontazione (sociale) nella scuola?scuola?

Come caratterizzare la Come caratterizzare la VALUTAZIONE VALUTAZIONE rendicontazionerendicontazione sociale sociale allo specifico della scuola?allo specifico della scuola?

Come caratterizzare la Come caratterizzare la VALUTAZIONE VALUTAZIONE rendicontazionerendicontazione sociale sociale allo specifico DELLallo specifico DELL‘‘ ? ?

Perché cambiare? Perché “il paradigma” è cambiato …

Il paradigma

i MANZiNi" L’ isule dal bon sens. "

LA MISSION

iNSiEMEsi può!

Veniamo da ...

“ … la frequenza di scuole comuni non implica il raggiungimento di mete culturali minime comuni. Lo stesso criterio di valutazione dell’esito scolastico deve, perciò, fare riferimento al grado di maturazione dell’alunno, sia globalmente sia a livello degli apprendimenti realizzati …”.

Relazione Falcucci 1975Documento di indirizzo della legge 517/1977. “Norme sulla valutazione

degli alunni e sull'abolizione degli esami di riparazione nonché altre norme di modifica dell'ordinamento scolastico”

Andiamo verso …“Occorre dare piena e adeguata

funzionalità agli strumenti e alle modalità in uso (voti, scrutini, prove oggettive, verifiche, …) e alle nuove opportunità (rilevazioni Invalsi) per accompagnare in modo trasparente e coerente il percorso di ogni singolo alunno …

fissare le tappe e i traguardi da superare …

responsabilizzare ogni scuola rispetto ai risultati”.

Atto di indirizzo 2009

Autonomia fraAutonomia fraautos et nomosautos et nomos

La La responsabilità responsabilità delldell’’autonomia ha necessità di autonomia ha necessità di rendicontazione socialerendicontazione sociale

LL’’autonomia non si dà ma si ottieneautonomia non si dà ma si ottiene

LL’’autonomia non è un autonomia non è un ““regolamentoregolamento””

La La relazione scuola e comunitàrelazione scuola e comunità non si costruisce non si costruisce per via legislativaper via legislativa

La vera La vera innovazioneinnovazione sta nel silenzio della normativa sta nel silenzio della normativa e sempre la anticipae sempre la anticipa

LA DIRIGENZA LA DIRIGENZA SCOLASTICASCOLASTICA

Vi è una correlazione tra performance delle organizzazioni e performance dei dirigenti (2010)

CIVIT- Commissione indipendente per la valutazione, la trasparenza e l’integrità delle amministrazione pubbliche Delibera n. 89/2010 Indirizzi in materia di parametri e modelli di riferimento del Sistema di

misurazione e valutazione della performance”.

La nozione di La nozione di stakeholderstakeholder

DEFINIZIONE DI STAKEHOLDER:

Sono i soggetti (individui, gruppi , organizzazioni)

i cui interessi sono a vario titolo coinvolti dall’attività

dell’organizzazione, a causa delle relazioni i scambio che intrattengono

con essa o comunque a causa dei possibili effetti esterni positivi o negativi

delle transazioni effettuate dall’organizzazione, che ricadono su di

loro.

La nozione di La nozione di stakeholderstakeholder

La scuola è una comunità La scuola è una comunità

che vive in una comunitàche vive in una comunità

Una scuola nella comunità assume Una scuola nella comunità assume unun’’identitàidentità

La scuola èLa scuola è luogo e tempo curato luogo e tempo curato in cui in cui attraverso attraverso il sapereil sapere si comprende un modo di stare si comprende un modo di stare con le persone e nel mondo.con le persone e nel mondo.

La sussidiarietàLa sussidiarietà nella scuola è la nella scuola è la de-istituzionede-istituzione di di un modello forte o è la un modello forte o è la re-istituzionere-istituzione di una forza sociale di una forza sociale

Molti paesi intraprendono Molti paesi intraprendono riforme scolasticheriforme scolastiche

Pochi raggiungono risultati Pochi raggiungono risultati eccellentieccellenti

Un sistema scolastico che assicura i fondamentali del servizio, Un sistema scolastico che assicura i fondamentali del servizio, può puntare allpuò puntare all’’eccellenza concentrando gli sforzi eccellenza concentrando gli sforzi sui processi di apprendimento attraverso:sui processi di apprendimento attraverso:

11 interazione tra i docenti e i dirigentiinterazione tra i docenti e i dirigenti22promozione della didatticapromozione della didattica33sostegno allsostegno all’’innovazione nellinnovazione nell’’ insegnamentoinsegnamento

e, 2008.e, 2008.

Insegnamento/apprendimento

““Le capacità Le capacità non-cognitivenon-cognitive””

- perseveranza, - motivazione,

- gestione del rischio,- stima di sé,

- capacità di autocontrollo,- coscienziosità e comportamento

lungimirante

James J. Heckman 2008, Nobel in Economic Sciences nel 2000

Gli studenti

i docenti

I genitori

il capitale sociale

OUTPUT La misurazione delle conoscenze degli studentiOUTPUT Il successo scolasticoOUTPUT La soddisfazioneOUTCOME Le ricadute sociali

PERCHE’ VALUTAREIL MANZINI?

N. studenti che abbandonano N. studenti che chiedono il trasferimento N. studenti eccellenti N. studenti con certificazioni Studenti promossi e non promossi (scrutini finali) Studenti promossi e non promossi (esami di stato) Studenti con regolarità del percorso scolastico Indice di regolarità del percorso formativo Customer Risultati nei percorsi scolastici a seguitoEsiti in ambito universitario e professionale

Risultati prove strutturate di apprendimento

(INVALSI)

Raccomandazione 20088 competenze chiave

Comunicazione nella madrelingua Comunicazione nelle lingue

straniere Competenza matematica e

competenze di base in scienza e tecnologiaCompetenza digitaleImparare ad imparareCompetenze sociali e civicheSpirito di iniziativa e

intraprendenza Consapevolezza ed espressione

culturale

Indicazioni Nazionali - Pecup

5 areeArea metodologicaArea logico-argomentativaArea linguistica e comunicativa

Area storico-umanisticaArea scientifica, matematica e tecnologica

GRAZIE PER L’ATTENZIONE.

Il Prof. Mattiussi