Orari di insegnamento, ripartizione delle responsabilità e delle materie nelle scuole dei Paesi...

Post on 01-May-2015

212 views 0 download

Transcript of Orari di insegnamento, ripartizione delle responsabilità e delle materie nelle scuole dei Paesi...

Orari di insegnamento,ripartizione delle

responsabilità e delle materienelle scuole dei Paesi U.E.

Antonella TurchiAntonella Turchi

Unità italiana di Eurydice / Agenzia Nazionale per lo Unità italiana di Eurydice / Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell’Autonomia Scolastica Sviluppo dell’Autonomia Scolastica (ex Indire(ex Indire))

EURYDICE: EURYDICE: La rete di informazione sull’istruzione in La rete di informazione sull’istruzione in EuropaEuropa

GRADI DI AUTONOMIA DEGLI ISTITUTI GRADI DI AUTONOMIA DEGLI ISTITUTI SCOLASTICISCOLASTICI

autonomia completa/relativa: l’istituto scolastico prende le decisioni, nei limiti della legislazione nazionale.

autonomia limitata: le scuole decidono in accordo con l’autorità competente e/o nei limiti da essa definiti.

nessuna autonomia: le decisioni sono prese solamente dall’autorità educativa superiore.

possibilità di delega: le municipalità (autorità educative locali/potere organizzatore competente) possono delegare il loro potere decisionale alle scuole, la situazione è quindi variabile.

In sintesi, negli ambiti della gestione finanziaria e In sintesi, negli ambiti della gestione finanziaria e delle risorse umane, nonostante un quadro europeo delle risorse umane, nonostante un quadro europeo

abbastanza vario, è possibile distinguere paesi:abbastanza vario, è possibile distinguere paesi:

con autonomia elevata: paesi baltici, Belgio (settore sovvenzionato), Irlanda (CITE 2), Slovenia, Svezia, Inghilterra, Galles, Irlanda del Nord, Danimarca, Repubblica ceca …

con autonomia elevata/relativa: Ungheria, Polonia, Slovacchia...

con autonomia limitata: Italia, Francia, Spagna, Portogallo …

con autonomia molto ridotta: Germania, Lussemburgo, Malta, Cipro, Grecia..

Situazione variabile poiché dipende dalla volontà delle autorità di tutela delle scuole di delegare i propri poteri: Paesi Bassi e Finlandia

Autonomia degli istituti scolastici relativa all’offerta Autonomia degli istituti scolastici relativa all’offerta educativaeducativa

Autonomia completa Autonomia limitata Nessuna autonomia

Numero minimo raccomandato di ore di insegnamento su un anno Istruzione primaria e secondaria generale obbligatoria a

tempo pieno

Autonomia delle scuole nella gestione dell’orario di insegnamento

(livello primario)

• Autonomia totale in NL e UK

• In BE e PT le scuole sono libere di scegliere come usare più del 50% dell’orario di insegnamento

• In ES e PL l’orario flessibile corrisponde a 1/3 dell’orario di insegnamento

• In BG e UK (Scozia) corrisponde a circa il 20%

Ripartizione delle materie(livello primario)

• La lingua di istruzione: tra 1/4 e 1/3 dell’orario totale minimo

• La matematica occupa il secondo posto (ad eccezione di DK, EE, HU, FI, SE, LI e NO, dove viene dedicato più tempo alle attività artistiche)

• Il tempo dedicato all’insegnamento delle scienze naturali e umane* è spesso inferiore al 15%

(la distinzione tra scienze naturali e umane non è fatta ovunque: spesso sono insegnate in modo integrato)

Ripartizione delle materie(livello primario)

• Le lingue straniere sono obbligatorie quasi ovunque, ma occupano meno del 10% dell’orario

• La religione e/o la morale è una materia obbligatoria nella maggior parte dei paesi, ma è dedicato meno di 1/10 dell’orario

• Le TIC fanno spesso parte delle materie obbligatorie, però raramente sono insegnate come materia a sé; sono piuttosto usate come strumento per affrontare altre materie

Autonomia delle scuole nella gestione dell’orario di insegnamento

(livello secondario obbligatorio)

• La proporzione di ore di insegnamento flessibile resta molto alta in BE, ES, NL, UK e IS

• Autonomia per gli studenti nella scelta delle “opzioni obbligatorie” (le materie in “opzione obbligatoria” superano anche il 15% dell’orario in BE, DE, NL, FI)

Ripartizione delle materie(livello secondario obbligatorio)

• Le scienze naturali sono al primo posto in CZ, EE, SI e SK

• Le scienze umane sono al primo posto in LV, HU e PT

• Le lingue straniere hanno un maggior numero di ore

• Le ore dedicate alle attività artistiche diminuiscono

• Le TIC sono insegnate come materia a sé in quasi la metà dei paesi (nell’altra metà sono spesso integrate nelle altre materie)

Ripartizione delle materie(livello secondario obbligatorio)

In generale:

la ripartizione delle ore di insegnamento tra la lingua di istruzione, la matematica, le scienze

naturali, le scienze umane e le lingue straniere è molto più equilibrata rispetto al livello primario

Scelta dei periodidi vacanza

Modelli principali di ripartizione degli insegnanti (alunni di 7 anni)

Modalità di integrazione degli alunni immigrati

FONTI DI RIFERIMENTOFONTI DI RIFERIMENTO

GRAZIEGRAZIE

CONTATTI:

UNITÀ ITALIANA DI EURYDICE Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell’Autonomia Scolastica

(ex Indire)

Via Magliabechi, 1 – Firenze

E-mail: a.turchi@indire.it / eurydice.italia@indire.it

Tel. 055/23 80 325-384

Fax 055/23 80 330

Sito Internet:

www.agenziascuola.it/eurydice