Antonella Turchi, Innovazione didattica supportata dalle tecnologie. Uno studio sull'efficacia della...
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Innovazione didattica supportata dalle tecnologie: uno studio sull'efficacia
della flipped classroom
Antonella Turchi
L’efficacia dei processi di innovazione
organizzativa e didattica supportati dalle
tecnologie è analizzata nell’ottica dello
school improvement e dello school
effectiveness.
“E’ fondamentale che anche la
partecipazione a movimenti culturali
che cercano di cambiare la
didattica (come le Avanguardie
Educative o altre iniziative di
formazione disciplinare che
l’INDIRE o altri soggetti mettono a
disposizione), sia innestata in un
progetto di miglioramento in cui
siano ben definiti obiettivi e
indicatori per valutarne i risultati
in termini di efficacia e
improvement” (Biondi, Atti
convegno “Migliorare la scuola”
2015).
Efficacia dei processi di innovazione: school improvement e
school effectiveness.
Partendo da due contesti scolastici delle
Avanguardie Educative e dai riferimenti
della “Buona scuola”, il presente studio
vuole rilevare come l’introduzione di una
pratica didattica innovativa come la
Flipped Classroom contribuisce allo
sviluppo di competenze negli alunni,
misurabili con prove autentiche o prove
standardizzate, rilevabili attraverso
indicatori che consentano di valutarne i
risultati in termini di effectiveness e
Improvement.
Allo stesso tempo si intende indagare
l’impatto su alunni e docenti che la
pratica produce in termini di clima,
motivazione, livelli di collaborazione
e condivisione, atteggiamento nei
confronti dell’innovazione.
Efficacia dei processi di innovazione: la Flipped Classroom
Da un’indagine interna su…
Il Movimento delle Avanguardie Educative (INDIRE) raccoglie le esperienze più significative
di innovazione del modello organizzativo e didattico della scuola italiana, promuovendo la
trasformazione del processo di insegnamento-apprendimento basato sulla lezione
trasmissiva, con l’obiettivo di generare ambienti di apprendimento innovativi basati sulla
collaborazione, la cooperazione e l’uso di tecnologie didattiche.
Avanguardie educative: da 22 promotrici a più di 500 scuole
adottanti
Domanda di ricerca
PROCESSI FORMATIVI (PF)
ESITI FORMATIVI (EF)
CONTESTO SCUOLA (CS)
PR
INC
IPI
FLI
PP
ED
LESS
ON
(P
FL)
Quali sono le competenze cross-curricolari e/o didattiche che la
Flipped Classroom contribuisce a sviluppare?
Metodologia della Ricerca valutativa
Il disegno di ricerca è mirato a rilevare cambiamenti in:
• Apprendimenti scolastici- competenze trasversali
degli studenti.
• Strategie di apprendimento.
• Atteggiamento verso l’esperienza scolastica, clima,
interazioni.
Attori coinvolti nella ricerca
Per la sperimentazione sono state coinvolte 2 scuole capofiladel Movimento Avanguardie Educative (AE):
1. Istituto Comprensivo (scuola primaria e secondaria di primo grado)
2. Secondaria di secondo grado (Liceo Scientifico)
“Efficacia dei processi di innovazione organizzativa e didattica
supportati dalle tecnologie”: Fasi della ricerca
I FASE Individuazione dei costrutti su cui lavorare
II FASE: Individuazione degli strumenti più adatti per misurare gli aspetti rilevanti
III Fase:
Costruzione degli strumenti
IV Fase: Somministrazione pilota degli strumenti
Ott. 2016
Nov. 2016
Gen. - Apr. 2017
Mag. 2017
“Efficacia dei processi di innovazione organizzativa e didattica
supportati dalle tecnologie”: Fase 1
1- INDIVIDUAZIONE dei COSTRUTTI su
cui lavorare (a cura della scuole con il
supporto dell’INDIRE)
Su diversi livelli:
• Percezione degli attori (DS, Docenti,
studenti, genitori);
• Competenze digitali (imparare ad
utilizzare le TIC, esplorare, avere
padronanza delle risorse in rete)
• Competenze individuali degli alunni
(trasversali o disciplinari; atteggiamenti
personali, atteggiamenti verso il contesto
e verso lo studio)
Individuazione dei COSTRUTTI su cui lavorare (a cura della scuole
con il supporto di INDIRE)
Focalizzazione su alcuni aspetti che possono essere
le basi per una valutazione di quanto avviene.
Sintetizzare quanto emerge dalle vostre esperienze e
riflessioni relativamente a tre ambiti:
1- Cosa è importante valutare?
2- In quale momento: (quali classi sono
cruciali)?
3- Con che strumenti è secondo voi
possibile farlo: (prove autentiche, prove di
apprendimento, questionari)
Rispetto a:
- Competenze studente
- Apprendimenti specifici
- Competenze digitali
- Coinvolgimento attori
Brainstorming con docenti delle scuole capofila:
La Flipped classroom: quali peculiarità rispetto
alla lezione tradizionale?
a- Punti di forza
b- Criticità
1. Criticità e punti di forza: Istituto Comprensivo
Punti di forza:
«Senso di responsabilità e autonomia»
«Motivazione, interesse e partecipazione»
«Gestione del tempo-studio»
«Personalizzazione delle attività in classe»
«Coinvolgimento emotivo e protagonismo dell’alunno»
«Inclusività»
«Possibilità di lavorare sulle competenze»
«Piegare le tecnologie ad un metodo»
«Migliora la comunicazione e la capacità di relazionarsi»
b- Criticità
«Maggiore rumorosità»
«Lavoro più faticoso»
«Docente non improvvisato, ben organizzato»
«Maggiore programmazione e lavoro preparatorio: devono essere chiari gli obiettivi sia per i docenti
che per gli studenti»
«Dilatazione dei tempi»
«Per la primaria: difficoltà tecnica»
«Collaborazione da parte dei genitori»
«Mancanza di “strumentazione” a casa»
«La metodologia Flipped deve alternarsi con momenti frontali: non è tutto Flipped!»
2. Criticità e punti di forza: secondaria II grado
1- La flipped classroom: quali peculiarità rispetto alla lezione tradizionale?
a. Punti di forza:
«Migliora il clima» (anche se il gruppo classe può cambiare le dinamiche)
«Gli alunni acquisiscono maggiore senso di responsabilità»
«La motivazione è altissima: i ragazzi non si annoiano»
«Maggiore personalizzazione: vengono monitorate le situazioni di disagio e di eccellenza in classe»
«Tablet al posto dei libri di testo, dispense create dai docenti stessi o scaricate in rete»
«Lavoro in team: cooperazione e “peer to peer”»
«Alunni più veloci, pronti e organizzati»
«Maggiori competenze digitali»
«Gli alunni sono più abituati ad esporsi e parlare»
«Risultati alti nelle prove INVALSI»
«Area matematica-fisica: la docente riesce a portare a termine il programma più velocemente»
«Area umanistica: approccio più significativo ai contenuti»
«Maggiore consapevolezza sui contenuti»
«Permanenza della conoscenza»
b- Criticità
«Difficoltà con studenti con i quali non si instaura un rapporto di fiducia: ragazzi con problemi relazionali»
«Alcuni ragazzi si sentono investiti di troppa responsabilità»
«Per alcuni genitori i ragazzi lavorano troppo»
«Lavoro più faticoso per i docenti»
«E’ necessaria una preparazione tecnica»
«Area umanistica: i ragazzi sono meno analitici»
«Necessità di un team di docenti che fa flipped» (consiglio di classe)
«Maggior impegno da parte degli alunni»
«Gli alunni non riescono ad uscire da una logica di voto»
Confronto criticità e punti di forza tra le due
scuole
La metodologia Flipped migliora:
1. Senso di responsabilità e autonomia
2. Motivazione e clima
3. Personalizzazione
4. Organizzazione e gestione dei tempi
5. Comunicazione: capacità di relazionarsi ed esporsi
Criticità:
1. Lavoro più faticoso lato docenti e studenti
2. Maggiore preparazione e organizzazione lato docenti e
studenti
3. Preparazione tecnica lato docenti e studenti
“Efficacia dei processi di innovazione organizzativa e didattica
supportati dalle tecnologie”: Fase 2
2- INDIVIDUAZIONE degli STRUMENTI
più adatti per misurare gli aspetti
rilevanti
• Questionari di percezione dei diversi
attori sulle aree ritenute di interesse
• Questionari sulle strategie di
apprendimento
• Scala di atteggiamento
• Prove per competenze trasversali
“Efficacia dei processi di innovazione organizzativa e didattica
supportati dalle tecnologie”: Fase 3
3 - COSTRUZIONE degli
STRUMENTI
• Individuazione di questionari di
rilevazione
• Individuazione di scale di
atteggiamento
• Costruzione di prove per le
competenze
“Efficacia dei processi di innovazione organizzativa e didattica
supportati dalle tecnologie”: Fase 4
4 - Somministrazione degli
strumenti
• Somministrazione in alcune classi
pilota dei test individuati
Prodotti della ricerca
Prodotti previsti:
Pubblicazione finale.
Diffusione dei risultati a
Convegni nazionali e
internazionali.
Grazie dell’attenzione