Omt attraverso l’onda di polso 1

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E IL SISTEMA

VASCOLARE INTEGRATO

*OMT ATTRAVERSO

L’ONDA DI POLSO

*

*ANDREW TAYLOR STILL

Fondatore dell’osteopatia

CORPO

MOVIMENTO

SPIRITO

*

Anatomia, anatomia, anatomia

*sui libri: anatomia descrittiva –

anatomia

topografica, istologia, citologia,

chimica e fisica dei sistemi

*sul cadavere: dissezioni

anatomiche, preparati ecc.

*sul vivente: strumenti di

indagine diagnostica quali

ecografia

dinamica, TAC, RMN, RX, PET, in

dagini di laboratorio, ecc.

*

*Movimenti nello spazio interno con ricadute

sullo spazio esterno

*Fisiologia: vari tipi di movimenti tra cui i ritmi

*Movimenti nello spazio esterno con ricadute

sullo spazio interno

*Deambulazione, corsa, salti, movimenti con le

braccia ecc. danza, lotta, tutti gli sport ecc.

*

* «Primo, il corpo materiale; secondo, l’essere spirituale; terzo, un essere pensante di gran lunga superiore a tutti i movimenti vitali e alle forme materiali. Quest’ultimo grande principio, conosciuto come mente, può essere dimostrato solo attraverso i cinque sensi e , sulle basi di questa testimonianza, tutte le conclusioni mentali sono cattive e tutti gli ordini emanati da questa corte mentale sono destinati a muoversi verso qualsiasi punto o a fermarsi in qualsiasi luogo. Così per ottenere buon i risultati dobbiamo immergerci nelle verità della Natura e viaggiare in armonia con essa. Quando questa grande macchina-uomo cessa di muoversi in tutte le sue parti, la cosiddetta morte, l’esploratore con il suo bisturi, non trova né mente né movimento. […..]

A. T. STILL

*WILLIAM GARDNER SUTHERLAND

Fondatore dell’osteopatia in ambito craniale

*

*La scoperta del sistema cranio-sacrale fu rivoluzionaria per più di un aspetto:

*Per la definizione di un sistema di nuova concezione in anatomo-fisiologia

*Per lo spostamento dell’attenzione da un “corpo solido” ad un “corpo liquido”, iniziando a dare maggiore peso alla meccanica dei fluidi corporei e alla loro fisiologia di relazione, all’interno dell’ambito osteopatico.

*Per la prima volta un ritmo corporeo, quello delle fluttuazioni del LCR all’interno del sistema cranio-sacrale fu frutto di studio approfondito dal punto di vista teorico e soprattutto manuale in osteopatia

*

* Osservare il corpo come un insieme di leggi, fisiche e chimiche che interagiscono tra loro per mantenere l’identità di un sistema vivente complesso come è l’uomo, manca dell’elemento musicale. Il ritmo, quale che esso sia, indipendentemente da cosa lo generi, è la prova che la vita esiste. Ogni essere vivente è modulato da cicli di differente ordine e grado durante la propria esistenza. L’assenza di ritmo, di ciclo è identificabile facilmente con assenza di attività; riposo, quiete. Quando la quiete si mantiene oltre certi limiti temporali, propri di ogni essere vivente, si osserva un cambiamento tale di quella struttura nel suo insieme, da poterla definire morte, o termine del ciclo vitale individuale.

* Il ritmo quindi identifica la presenza del movimento, elemento fondamentale per la presenza di vita.

*

* a) Flusso ultraritmico: percezione soggettiva di continuo fluire in assenza di movimento sul piano fisiologico, compatibile con un flusso continuo d’ informazione di dominio trans-materiale

* b) Dynamic Silence - Aritmico- Origine del soffio di vita – energia vitale –

* c) Flusso di lunga marea: 1/100 sec – Soffio di vita

* d) Flusso di media marea: 2,5 cicli/minuto - marea delle forze vitali -biocinetica embriologica.

* e) Modulazioni di Traube – Hering - Mayer

* f) CRI Cranial Rythmic Impuls 6 cicli/minuto teorico, effettivo 5-6 /12-14 cicli/minuto

* g) Ritmo respirazione toraco-diaframmatica: teorica 15/minuto 12-20/minuto

* h) Ritmo cardiaco: 60 cicli/minuto – 1Hz teorico, effettivo 60/100 cicli/minuto 1 -2 Hz ca

* Ritmi cerebrali:

* Tipo di ritmo Frequenza Hz Ampiezza (mV) Stati mentali, livelli di coscienza

* i) delta 0,5-3 20-200 Condizioni patologiche – Sonno profondo senza sogni

* l) teta 3-7 5-100 Sonno profondo - dormiveglia

* m) alfa 8-13 10-200 Rilassamento mentale

* n) beta 14-30 1-20 Attenzione, concentrazione, aree corticali attivate

* o) gamma >30 1-20 Attenzione, concentrazione, aree corticali attivate

*IL CUORE

COMUNICAZIONE CARDIACA

• Cervello

• Resto del corpo

*CUORE - CERVELLO

*

*The heart communicates with the brain and

body in four ways:

Neurological communication (nervous system)

Biochemical communication (hormones)

Biophysical communication (pulse wave)

Energetic communication (electromagnetic

fields)

*VIE

NEURALI

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3547430/

*VIE ORMONALI CUORE

CERVELLO

* Il Peptide natriuretico atriale (ANP) è un ormone di origine peptidica prodotto da cellule specializzate del miocardio. È conosciuto anche come fattore natriuretico atriale (ANF), ormone natriuretico atriale (ANH) e atriopeptina.

* L'ANP è coinvolto nel controllo omeostatico di acqua, sodio, potassio e grasso presenti nell'organismo. Viene rilasciato in seguito ad un eccessivo aumento del volume ematico (alta pressione sanguigna) da particolari miociti, nell'auricola dell'atrio destro del cuore. L'ANP agisce a livello dei reni, per ridurre l'acqua, il sodio e i carichi adiposi nel sistema circolatorio, abbassando per questo la pressione sanguigna.

* L'ANP è un peptide formato da 28 amminoacidi, con un anello composto da 17 di essi al centro della molecola. L'anello è formato da un ponte disolfuro tra due residui di cisteina alle posizioni 7 e 23. L'ANP è strettamente correlata al BNP (peptide natriuretico cerebrale) e al CNP (peptide natriuretico C), che hanno tutti in comune lo stesso anello di amminoacidi. http://it.wikipedia.org/wiki/Peptide_natriuretico_atriale

*ORMONI DEL SISTEMA

*Regolazione ormonale del sistema cardiovascolare* Aumentare la funzione cardiaca

* Attraverso E e NE, rinforzando la funzione del neurotrasmettitore NE

* Distribuire sangue ai tessuti in attività

* Attraverso E e NE, rinforzando la funzione del neurotrasmettitore NE

*Mantenere la pressione sanguigna attraverso la stabilizzazione

* del bilancio dei fluidi e degli elettroliti

* Attraverso l’azione di ADH e Aldosterone a livello renale

*VIE RITMICO-

VIBRAZIONALI

*La sincronizzazione tra cuore, respiro toraco-

diaframmatico e cervello è fondamentale per il

funzionamento delle attività fisiologiche in

coordinazione e cooperazione sinergica tra loro.

Una delle tre attività ritmiche ha influenza

immediata sulle altre due. Se rallentiamo il respiro

e lo rendiamo più profondo, vi sarà una variazione

della dominanza d’onda cerebrale e una variazione

di FC e GS a livello cardiaco.

*CAMPI

ELETTROMAGNETICIThe Heart’s Electromagnetic Field

Figure 12.

The heart’s electromagnetic field--by far the most powerful rhythmic field produced by the human

body--not only envelops every cell of the body but also extends out in all directions into the space

around us. The cardiac field can be measured several feet away from the body by sensitive devices.

Research conducted at IHM suggests that the heart’s field is an important carrier of information.

VIE RITMICO-VIBRAZIONALI

E CAMPI D’ONDA CARDIACI

* Il tema dell’incontro verte direttamente su questo

aspetto del cuore.

* In particolare sulla via ritmica indotta dall’onda

sfigmica e il sistema vascolare integrato

* I campi elettromagnetici a partenza cardiaca

entrano di fatto in questo lavoro, ma per ora

restano fuori dal modello di studio

*Le ricadute endocrine , neuroendocrine e nervose

sono intuitive ma per ora non studiate

specificatamente

*L’onda di polso è data dal

movimento contrattile del miocardio

e dall’effetto che questa contrazione

propaga lungo tutti i vasi arteriosi

del corpo.

*L’ONDA DI POLSO

*Origine del

polso arterioso

*ONDA SISTOLICA - SW

*Caso particolare dell’onda di polso

*L’onda sistolica è espressione della fase attiva

dell’onda di polso cardiaca

*ONDA SISTOLICA = ONDA SFIGMICA – ONDA

DIASTOLICA

*IL SISTEMA VASCOLARE

INTEGRATO

QUALI VASI?

*ARTERIE

*VENE

*LINFATICI

*CIRCUITO CRANIO-SACRALE

*CELLULE

*CONTENITORI INTERSTIZIALI

RAMIFICATI

*ARTERIE

*VENE

*SENI VENOSI

*LINFATICI

*BACINI SEMICHIUSI

*CELLULE

*BACINI SEMIAPERTI

*LIQUIDI INTERSTIZIALI

*COMUNICAZIONE

CELLULARE

*CONTATTO DI MEMBRANA

*PARACRINA

*AUTOCRINA

*ENDOCRINA

*NERVOSA

*NEUROENDOCRINA

*CONTATTO

CELLULA A SEGNALANTE

CELLULA B BERSAGLIO

BA

MOLECOLA SEGNALE

SULLA MEMBRANA

Necessita di

contatto tra due

cellule

*PARACRINA

Cellula inviante

Cellule bersaglio

Mediatore locale

La sostanza rilasciata dalla

cellula, agisce sulle cellule

delle immediate vicinanze

*AUTOCRINA

Una cellula secerne

una molecola che

agisce su se

stessa, su cellule

dello stesso tipo e

non su altre

*ENDOCRINA

Cellula

endocrinaCellula

bersaglio

Recettore

intracellulareRecettore

extracellulare

ormoni

La comunicazione

endocrina arriva in distretti

lontani dalle cellule

emettitrici, grazie

all’albero vascolare

*

*

SOMATOSTATINE, SOSTANZA P, OPPIOIDI ENDOGENI

*LE TRE VIE A LUNGA

DISTANZA

*LIVELLI DI

COMUNICAZIONE

• INTRACELLULA

• INTERCELLULA

• TESSUTO

• ORGANO

• APPARATO

• SISTEMA

*LIVELLO

INTERCELLULARE

PF PF

ECF ICF

ARTERIALS – VEINS AND LYNPATHYC TERMINALS

20 – 50 micron

*

*E’ costituito da cellule con

struttura ed attività

analoghe.

ORGANI, APPA

RATI E SISTEMI

tema in questo modo:

Cranio

Polmoni

RENE RENE

FEGATO

Apparato

digerente

MILZA

Sist

genitale

*

*E’ un insieme di tessuti che

consentono, grazie alla loro

organizzazione, lo svolgimento di

parte, di una o più funzioni.

*

*Un "apparato" è

formato da organi che possono avere

origine embriologica e struttura

istologica differente ma che cooperano per

lo stesso gruppo di funzioni

*

*Si definisce "sistema" un'unità morfo-funzionale

che è costituita da tessuti per lo più

omogenei, ma soprattutto con la stessa

origine embriologica e con stessa funzione.

*

Da 55 al 65 % del peso corporeo in soggetti

normali ed adulti

Verso l’80% nei neonati

Verso il 50% e meno negli anziani e negli obesi

*LIQUIDI CORPOREI

*ICF INTRACELLULAR FLUIDS

60% TOTAL BODY FLUIDS

*ECF EXTRACELLULAR FLUIDS

40% TOTAL BODY FLUIDS

*EXTRACELLULAR

FLUIDS

*INTERSTITIAL FLUID

*PLASMA FLUID

*PLASMA

* Il plasma sanguigno è una componente del sangue. È il liquido in cui sono sospese le cellule sanguigne. Il plasma contiene proteine, nutrienti, prodotti del metabolismo, ormoni e elettroliti inorganici.

* Il plasma ha un colore giallo paglierino; È composto principalmente da acqua (92%), proteine (7%) e sali minerali. Serve come mezzo di trasporto per il glucosio, i lipidi, ormoni, i prodotti del metabolismo, anidride carbonica ed ossigeno. La capacità di trasporto dell'ossigeno è relativamente bassa comparata a quella dell'emoglobina contenuta nei globuli rossi; può essere aumentata in condizioni iperbariche. È il mezzo di immagazzinamento e trasporto dei fattori di coagulazione, quali la fibrina, e il suo contenuto di proteine è necessario per mantenere la pressione osmotica del sangue.

http://it.wikipedia.org/wiki/Plasma_(biologia)

*

* Il liquido contiene ca. le stesse sostanze che si trovano nel plasma, ma in quantità diverse, perciò, il LCR, può essere considerato un filtrato proteico del plasma com`è il liquido interstiziale a livello dei capillari ematici, con l’aggiunta di alcune sostanze.

* Tutte le proteine del LCR derivano dal plasma, tranne le mieline baseproteine, gliali, fibrillari; che invece hanno le loro origini nel cervello.La concentrazione delle proteine non è uguale dappertutto: nei ventricoli è da 6 a 15 mg/100 dl, nella cisterna magna da 15 a 25 mg/100 dl.La concentrazione più alta è a livello sacro-lombare: da 20 a 80 mg/100 dl.Il motivo dei diversi livelli delle proteine è sempre stato motivo di grande studio.

*Confronto LCR

Plasma

LCR Plasma

* Proteine (mg/dl) 6-45 6-8

* Ph 7.3 7.4

* Glucosio (mg/dl) 50-75 70-100

* Cl- (mEq /L) 120-130 100-106

* K+ (mEq /L) 2.9 3.5 – 5

* Na+ (mEq /L) 148 136 – 145

* mEq (milliequivalenti) = quantità di una sotanza contenuta in un millesimo (ml) di soluzione normale

* Mg/dl = milligrammo per decilitro

*SANGUE

*PLASMA = 55%

*ELEMENTI CORPUSCOLATI = 45%

*ELEMENTI FIGURATI

*Eritrociti o globuli rossi o emazie;

*Leucociti o globuli bianchi, a loro volta distinguibili, a seconda della presenza o meno di granulazioni, in:

*Granulociti: neutrofili, eosinofili e basofili;

*Agranulociti: monociti e linfociti;

*Piastrine o trombociti.

*Le cellule del sangue, nell'adulto, sono prodotte dal midollo osseo, dalle linfoghiandole (in particolare i leucociti), dalla milza, fra i principali organi del sistema linfatico. Per la loro funzione sono detti organi emopoietici.http://it.wikipedia.org/wiki/Sangue

*LIQUIDI

*I LIQUIDI CONTENUTI NEL SANGUE, NELLA

LINFA, NEL LIQUOR, NEI LIQUIDI INTERSTIZIALI E

CELLULARI, FORMANO UN SISTEMA DI ELEMENTI

TISSUTALI E FLUIDI IN CONTINUITA’ RISPETTO

ALLA LORO STRUTTURA E FUNZIONE

*ELEMENTI DI

CONTENIMENTO

*ARTERIE: sangue arterioso

*VENE: sangue venoso

*VASI LINFATICI: linfa

* CRANIO CV SACRO: LCR

*CELLULE: LIC

*FASCE: LEC

* ELEMENTI DI TRASPORTO DEI

DIVERSI LIQUIDI E DEGLI

ELEMENTI FIGURATI

*SANGUE ARTERIOSO: arterie

*SANGUE VENOSO: vene

*LINFA: vasi linfatici

*LCR: arterie, vene, vasi linfatici

*LIQUIDI INTERSTIZIALI: arterie, vene, vasi

linfatici, membrane cellulari

*LIC: membrane cellulari

*

Il modello di studio ipotizza che l’onda di polso possa

essere utilizzata quale strumento di:

*Riequilibrio della rete vascolare arteriosa

*Riequilibrio della rete vascolare generale

*Riequilibrio delle strutture vascolo nervose

*Riequilibrio tissutale

*Riequilibrio organo specifico

*Riequilibrio di sistema: attraverso il sistema

vascolare integrato

*RIEQUILIBRIO DELLA

RETE VASCOLARE

ARTERIOSA

*ACCESSO AI PUNTI DI

REPERE PRINCIPALI

*ARTI INFERIORI

*ARTERIA FEMORALE

*ARTERIA POPLITEA

*ARTERIA TIBIALE

ANTERIORE

*ARTERIA TIBIALE

POSTERIORE

*ARTI SUPERIORI

*ARTERIA

ASCELLARE, OMERAL

E, RADIALE, ULNARE

*AORTA E SUE

DIRAMAZIONI

PRINCIPALI

*A SUCCLAVIA

*AA DEL COLLO

*AA GIUGULARICAROTIDE ESTERNA MEDIALE

CAROTIDE INTERNA LATERALE

*PUNTI PARTICOLARI

DI REPERE

*Tubercolo anteriore p. trasverso VI cervicale o

tubercolo di Chassaignac: Craotide comune –

vertebrale – tiroidea inferiore

*Biforcazione delle carotidi: margine superiore

cartilagine tiroidea. Possibili importanti

variabili. Biforcazioni medie, alte o basse a

seconda della posizione. Variabilità ca 2 cm

*GLOMI E SENI

CAROTIDEI

*INNERVAZIONE

*INNERVAZIONE GLOMO CAROTIDEO: è data

dal nervo del Glomo, ramo del

Glossofaringeo, e dal nervo cardioaortico. (ramo

del nervo Vago).

*INNERVAZIONE SENO CAROTIDEO: nervo

glossofaringeo tramite il nervo di Hering – NTS

(nucleo del tratto solitario)

*INNERVAZIONE SENO AORTICO: NERVO

VAGO - NTS

*RECETTORI DI ALTA

PRESSIONE

*SENI:

*AORTICI

*CAROTIDEI

*RECETTORI A BASSA

PRESSIONE

*PARETI CARDIACHE

*VASI POLMONARI

*VENE

*REGOLAZIONE DEL

SISTEMA ARTERIOSO

Il modello di studio ipotizza la rete arteriosa

come un sistema capace di rilevare la variazione

di perfusione dei singoli vasi, in ogni suo punto

Di regolarsi in base a parametri di differente

natura ed intensità

Avente il suo centro di elaborazione a livello

cardiaco

*OMT IN PARALLELO

ED IN SERIE DEL

LETTO ARTERIOSO

*PARALLELO

*TEST DI EQUIVALENZA:forza-ritmo-ampiezza

*OMT: variazione di uno o più parametri -

bilaterale

*SERIE

*TEST DI CONTINUITA’: lungo il letto

arterioso, attraverso i reperi principali

*OMT: attraverso i reperi principali -

omolaterale

ECO DOPPLER

*L’eco doppler è un mezzo attraverso il quale si

mostrano i flussi arteriosi dinamici su un

preciso punto di un vaso

*I primi lavori di ricerca intrapresi mostrano una

variazione dei flussi arteriosi in

aumento, inequivocabili dopo il lavoro

attraverso l’onda di polso

*Mostra anche una variazione significativa

permanere nel tempo

*CONCLUSIONI

* IL MODELLO DI STUDIO CI PORTA A CREDERE CHE L’IMPULSO D’ONDA POSSA ESSERE APPLICATO AL DI LA’ DELLA RETE ARTERIOSA

*ATTRAVERSO LA RETE ARTERIOSA STESSA COME STRUMENTO DIAGNOSTICO E TERAPEUTICO

*LA CLINICA E LA RICERCA ASSIEME PORTERANNO AVANTI QUESTI PRINCIPI POTENDO FARE CHIAREZZA SU DETERMINATI MECCANISMI DI AUTOREGOLAZIONE DEI SISTEMI IN ESAME E SULL’INFLUENZA TERAPEUTICA IN QUESTO PROCESSO DI CAMBIAMENTO

*GRAZIE