Muokkaa alaotsikon perustyyliä napsautt. La Ricerca e la valutazione dalla esperienza in Finlandia:...

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Muokkaa alaotsikon perustyyliä napsautt.

La Ricerca e la valutazione dalla esperienza in Finlandia:

Le Problematiche e le Sfide –

In MemoriaM di RONNIE JAMES DIO

Markku Salo. L’Unione Nazionale per la Salute Mentale.

Livorno, Maggio 21, 2010.

Le Tematiche della Presentazione

1. La nuova sapienza dalla esperienza: Come arrivare oltre della ricerca sia accademica sia di intrattenimento?

2. Come si puó trasformare l’esperienza alla nuova sapienza?

3. Le attuale sfide della valutazione dall’esperienza nel contesto finlandese.

La valutazione di ricovero ospedaliero (Imatra, 2007-2010)

Forte presenza di ”revolving door” nel reparto nuovo (”SPDC”) come il residuo della vecchia clientelá.

Separazione di cura e la riabilitazione: ”niente da fare nel reparto”; la mancanza del dialogo.

L’integrazione sociale finisce nella ”metastrada”: ’club house’; lavoro di transfer (minimo salario per 6 mesi).

Il nostro errore metodico come ricercatori.

Valutazione dei diritti umani e servizi sanitari in genere nelle strutture istituzionali (Il Progetto

ITHACA e il suo adattamento finlandese 2007-201?) Il (mal)trattamento / la riablitazione /

l’integrazione sociale: Variano molto secondo le strutture, ma le

variazioni non possono essere spiegate secondo le condizioni cliniche o altre degli utenti.

Esempio: nuovo riparto nel nuovo ospedale vs. vecchio riparto nel ”vecchio” ospedale psichiatrico.

Valutazione della struttura residenziale protetta di homeless e alcoholisti

(Tampere 2010-) La nuova politica dei servizi socio-sanitari:

autorisponsabilizzazione degli utenti -> funziona solo con quelli che sono giá motivati sul cambiamento della loro vita.

”L’autonomia o la tutela?” L’approccio neoliberalistico é sbagliato e li si mettono ”le soluzioni” (interazione sociale, dialogo nella diversitá e la democrazia) in parentesi).

Valutazione della valutazione dell’esperienza

La credibilitá?1. Cosa é l’esperienza?

”Una persona ha un esperienza dell’utenza di un servizio socio-sanitari, oppure ”dell’utenza” di TSO.

L’esperienza della persona puo essere:

A) Singolare (”è successo a me, che…”)/

B) Particolare (”nella nostra associazione di Mediterraneo, a noi pare che…”)

C) Riflettivo con valore generalizzabile: ”secondo la mia/nostra esperienza è possibile smettere i farmaci o

liberarsi dalla depressione, via…

Valutazione della valutazione dell’esperienza (II)

Un ricercatore dell’esperienza puó sopra/sottovalutare un servizio secondo le esperienze proprie (sopradeterminazione storico-individuale)

Il gruppo puó anche sbagliare, se le esperienze sono troppo simili? (vedi ogniuno metodo scientifico)

Condizioni di successo:

Condizioni di successo:

1. Il cambiamento del ruolo sociale da un utente ad un valutatore.

2. Il lavoro collettivo, condiviso, democratico e di dialogo.

3. La diversitá dell’utenza e dell’esperieze. 4. La valutazione esterna.

Il ruolo di valutazione dall’esperienza nel sviluppo della sistema sociosanitario

A. Mercato come punto di riferimento: Clientela più consapevole -> soddisfazzione dei servizi (e la posizione marginalizzata nella societá).B. Il potere pubblico come punto di riferimento: Valutatori come assistenti di ”case-management”/progetti individuali (Carelia)

Il ruolo di valutazione dall’esperienza nel sviluppo della sistema sociosanitario (II)

C. La societá civile come punto di riferimento:Partecipazione sullo sviluppo della qualitá dei servizi e la tutela dei diritti umani.Sempre la doppia strategia: l’autonomia e la collaborazione.

Il Modello Sociale della e per la Ricerca e Valutazione dell’Esperienza

La Cultura: Combattere Stigma ->

Riconoscimento della diversitá.

L’Economia: Mezzi di Mantenimento-> Le

Imprese Sociali

”Recovery”: Self-Help &Mutuo Auto-Aiuto/Servizi

Pubblici

La Politica: Partecipazione

-> I Diritti Umani

LA COMPLESSITÁ É BELLA !!!

Gli effetti (diretti e indiretti) culturali, economiche e politiche della ricerca dalla esperienza e i

movimenti sociali dei utenti

1. Culturale: Il cambiomento del mondo accademico (Inghilterra) (effetto diretto)

Riconoscimento dalla Media (FI, IT) (indir.) 2. Economico: Assumere utenti-ricercatori

come ricercatori, valutatori e relatori (IT/FI) (dir.)

3. Politico: La Legislazione sulla ”Partecipazione” degli utenti (User Involvement) (UK) (effetto indiretto)

Gli Vantaggi Specifici Nazionali della Ricerca dalla Esperienza

Italia: 1. Assozianismo -> Imprese sociali?! 2. Collaborazioni con Le ASL. Finlandia: 1. Rete nazionale degli associazioni

dei utenti. 2. Collaborazioni con progetti obiettivi nazionali

(”Menta 2009”: SM e tossicodipendenza. ”Progetto Homeless”).

3. Valutazioni dalla esperienza dei servizi UK: 1. Veri risultati nel campo di ricerca. 2. Collaborazioni con movimento dei disabili.

Dalla un’ esperienza della persona alla sapienza (generalizzabile) dalla esperienza

”Una persona ha un esperienza della utenza di un servizio socio-sanitari, oppure ”della utenza” di TSO.

La esperienza della persona puo essere: A) Singular e (”è successo a me, che…”)/B) Particolare(”nella nostra associazione di Trieste, a noi

pare che…”)C) Riflettivo con valore generalizzabile: ”secondo la mia/nostra esperienza è possibile smettere i

tossici/liberarsi dalla depressione, via… (Compari: La credibilitá della sapienza non è (di più) in

contradizione con ”le opinioni personali”.

Cosa è la ricerca dalla esperienza?

1. L’uso di esperienza personale e collettivo da pianificare la schematica di ricerca e come il metodo di studi.

1. Metterre esperienza personale e collettivo scritti e/o orali come oggetti di studi.

1. L’uso di esperienza riflettivo come il base, dove valutare altre (più tradizionali) forme di sapienza. Verificare e analizzare il correspondenza tra sapienza e esperienza.

1. L’uso di esperienza riflettivo da produrre sapienza, per mezzo di valutare servizi socio-sanitari.

Ricerca dalla Esperienza come un Innovazione Sociale

D) L’occupazio

ne nelle

imprese sociali, nei

campi di ricerca evalutazione

La Produzione della nuova sapienza e le nuove

prattiche di ricercaL’Empowerment e

L’Abilitazione

La Formazione professionale di

ricerca e valutazione

Il Modello Circulare Positivo di Ricerca dalla Esperienza e Valutazione in Finlandia

2008: Schematica della

valutazione, Interviste tematiche

2007: Interviste e trascrizioni.

La presentazione e disseminazione

pubblica.

L’empowerment personale, collettivo e

professionale

2009: L’analisi, la codificazione, e la scrittura ->

la perizia d’artigiano

201?: Ricerca & Valutazione

(USER-LED!) in Finlandia

La valutazione.

La formazione professionale

con mutuo auto-aiuto

La Motivazione alla cambiamento (ricercatori,

collaboratori e amministratori pubb.)

Gli ostacoli strutturali di occupare ricercatori e valutatori dalla esperienza (in Finlandia)

Il dominio socio-politico marginalizza la maggioranza dei utenti e mette in pensione di invaliditá, senza prospettive lavorative -> gli utenti divengono mezzo di guadagno per i prestitori dei servizi, che impedisce empowerment e il protagonismo dei utenti.

Gli utenti imparano ”la mentalitá secondo il principio del titolo valido” e vogliono sia i benefici sia essere pagati -> spesso prendere il denaro diventa piu importante di fare bene, e anche di essere un protogonista con effetto reale di sviluppare i servizi e la vita propria.

Le Sfide Attuali nel Contesto Europeo

1. Sviluppare il modello sociale della/per la ricerca e valutazione dalla esperienza (vedi la prossima slide).

2. Lanciare le imprese sociali di valutazione e monitoraggio dei servizi socio-sanitari dalla esperienza.

Le Sfide Attuali nel Contesto Europeo (II)

3. Da lanciare un progetto Europeo (All-European) di Valutazione dalla Esperienza, di, per esempio:

a) Il trattamento istituzionale e il suo alternative. (oppure)

b) Le diverse forme della ”casa” e di essere senza casa (’homeless’) come (s)vantaggi di ricupero personale e collettivo.

Per ”concludere” con una domanda: la prossima riforma di salute mentale è quella di

protagonismo dei utenti?

”Perche no? Dunque, chi ne se frega?!”

”Chi? Beh, noi!”

Due mila e 100 grazie per la vostra Attenzione!