Post on 08-Sep-2020
Misura del flusso di elio nei raggi Misura del flusso di elio nei raggi cosmici con l'esperimento PAMELAcosmici con l'esperimento PAMELA
Candidato:Andrea Cardini
Relatore:Dott. Nicola Mori
Sintesi dei contenuti
● I raggi cosmici
● L'esperimento PAMELA
● Misura del flusso di elio
● Confronto con altre misure in letteratura
● Fit dell'indice spettrale
Raggi cosmiciRaggi cosmici
Storia● I primi effetti dovuti all'esistenza dei raggi
cosmici furono osservati alla fine del XX sec.: la scarica spontanea degli elettroscopi.
Questo indicava l'esistenza di una radiazione fino ad allora inosservata.
● 1912: V.Hess trasporta un elettroscopio in volo durante un eclisse solare, provando che la radiazione scoperta non ha origine solare ed aumenta insieme con l'altitudine.
● 1925: R.Millikan propone per la radiazione il termine “raggi cosmici”.
● 1927: Osservazione dei raggi cosmici con la camera a nebbia di C.Wilson.
Spettro e composizioneI raggi cosmici sono composti da:
• H (~ 86%)
• He (~ 11%)
• (~2%)
• Nuclei più pesanti (~1%)
• Antiprotoni
• Positroni
• Anti-elio?
p̄ / p≃2×10−4
e+/ (e+
+ e−)≃0.05
H̄e/He≾10−7
e−
Propagazione e accelerazione
PAMELA: A Payload for Antimatter-MatterPAMELA: A Payload for Antimatter-MatterExploration and Light-nuclei AstrophysicsExploration and Light-nuclei Astrophysics
Apparato sperimentale
Misure fornite dal ToF:
•Tempo di volo
•Rilascio di energia per ionizzazione
Tempo di volo (ToF)
Il ToF è costituito da:
•6 strati scintillatori Bicron BC-404
•48 fotomoltiplicatori Hamamatsu R5900
Ogni strato è diviso in barre, a ciascuna sono accoppiati 2 scintillatori.
Risoluzione temporale: 250 ps
Misure fornite dal sistema di tracciamento:
•Rigidità magnetica:
•Segno della carica elettrica
•Rilascio di energia per ionizzazione
Spettrometro magneticoLo spettrometro è formato da:
•Un magnete (0.43 T in media nella cavità)
•Il sistema di tracciamento
● Risoluzione spaziale:
3 μm nella vista x, 11 μm nella vista y
● , MDR=1.2 TVΔρ/ρ∝ρ
ρ=p c /Z e
Misura del flusso di elioMisura del flusso di elio● Preselezione degli eventi
● Calibrazione dei tagli di selezione di carica col
tracciatore
● Misura dell'efficienza di selezione
● Valutazione delle contaminazioni residue
● Tempo vivo e fattore geometrico
● Fattori aggiuntivi e convoluzione
● Stima del flusso
Preselezioni● Qualità dei dati
•Eliminazione dei dati affetti da errori strumentali● Selezioni di base sul sistema di tracciamento
•Presenza di una sola traccia nello spettrometro
•Valore del χ2 accettabile
•Almeno 4 punti associati alla traccia nella vista x e 3 nella vista y
•Traccia contenuta entro un'accettanza fiduciale● Particelle di origine galattica
● Selezioni di base sul ToF
•Un solo rilascio in ognuno degli strati dei piani S1 ed S2
•β > 0
Rilascio di energia per ionizzazione
−dEdx
=KZm
Am
Z2
β2 [1
2ln( 2mec
2 γ2β2T max
I 2 )−β2−
δ(β γ)
2 ]Formula di Bethe-Bloch:
Per la curva di Bethe-Bloch presenta un minimo: a questo valore di si dice che la particella è al minimo di ionizzazione.
Distribuzione di Landau:
γ∼3γ
Calibrazione dei tagli di selezionef (x)=A+
1B+ C x
1 MIP è l'energia media rilasciata da una particella con |Z|=1 al minimo di ionizzazione.
Selezione del campione di efficienza
Misura dell'efficienza di selezione
ε=N sel
N presel
Contaminazioni residue
Stima della contaminazione nel campione di flusso
• Selezione di un campione di non-elio con I piani del
Tof
• Misura dell'efficienza della selezione di carica del
sistema di tracciamento su questo campione
• Efficienza misurata:
• Dato che l'elio costituisce il 10% circa dei raggi
cosmici si ha una contaminazione residua del ‰
ε∼10−4
Il flussoIl flusso è definito dalla formula:
Sperimentalmente si usa la forma discretizzata:
Φ=∂
4 N∂ t ∂ρ∂Ω∂ S
Φi=N sel i
εiLT Δρi GFi
Dove:
• indice del bin di rigidità
• numero di particelle selezionate
• efficienza di selezione
• tempo vivo
• fattore geometrico
• larghezza del bin di rigidità
ε
Δρ
iN sel
LTGF
Tempo vivo e fattore geometrico● Tempo vivo (LT)
• Rappresenta il tempo in cui l'apparato sperimentale è sensibile al passaggio di una particella.
• Durante il tempo di raccolta dati (tempo morto) l'apparato non può registrare il passaggio di altre particelle.
• Tiene conto della rigidità minima necessaria ad una particella per raggiungere la regione dove si trova il satellite.
● Fattore geometrico (GF) 14.4 cm≃ 2 sr
• Per un rivelatore ideale è definito dalla formula:
Dove:
● è il tasso di conteggio●
C=GF I 0
I 0=∫Φ dρ
C
Fattori aggiuntivi e convoluzioneEfficienza del sistema di tracciamento
• Varia tra nel periodo iniziale di raccolta dati e in quello finale
Efficienza del ToF
• Varia in funzione della rigidità e debolmente in funzione del tempo ma presenta un valore medio di
Correzione per le interazioni dei primari al di sopra dell'apparato
• Possibili interazioni:
● Scattering elastico● Frammentazione dei nuclei
Convoluzione
• Effetto di rallentamento a basse rigidità
• Limitata precisione nella misura della rigidità
⇒ Effetto netto di migrazione degli eventi verso regioni a rigidità più elevate.
εTrkBasic≃0.83εTrkBasic≃0.25
εToF∼0.8
C int≃0.88
Flusso di elio nei raggi cosmiciρ
2 .7
Funzione di fit:
Intervallo di rigidità: 30-100 GV
Risultati del fit:
f (ρ)=Φ0 ρ−γ
Φ0=(2.8±1.1)×103(m2 sr s GV )
−1
γ=2.71±0.10
Fit dell'indice spettraleFit dell'indice spettraleρ
2 .7
Grazie perGrazie perl'attenzionel'attenzione
Grafici e immaginiGrafici e immagini
Tempo vivo (s)
C int
Fattore correttivo per interazioni dei primari
al di sopra dell'apparato
Fattore correttivo all'efficienza del sistema di tracciamento
CTrkEff