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MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL
LAZIO
ISTITUTO COMPRENSIVO “VIALE F. SANTI,65” ROMA
VIALE F. SANTI 65 ROMA 00155 –
TEL 06/45438165 FAX 06/4072139
RMIC8B5008 – DISTRETTO N. 13 – C.F. 97567160581
EMAIL rmic8b5008@istruzione.it / rmic8b5008@pec.istruzione.it
REG. N. 4940 UNI EN ISO 9001 :2008
CURRICOLO
VERTICALE
IL
CURRICOLO
E’
Si predispone
all’interno del POF ed è
il cuore didattico del
POF
E’ il progetto in cui si
fondono Indicazioni
Nazionali e scelte della
scuola
Contiene:
-I nuclei tematici
-I traguardi per lo sviluppo delle
competenze
-<gli obiettivi specifici
d’apprendimento
-gli obiettivi minimi
d’apprendimento
-La metodologia
-La verifica/valutazione E’ elaborato dai docenti dei tre ordini di
scuola secondo i criteri di:
-confronto e condivisione
-rispetto delle finalità della continuità
-rispetto dei bisogni educativi degli
alunni
-rispetto dei tempi di ciascuno
Descrive il percorso
formativo che lo studente
compie all’interno del primo
ciclo d’istruzione: anni 3 - 14
E’ un percorso che va
costruito all’interno della
scuola
E’ un percorso finalizzato
allo sviluppo delle
competenze fondamentali
per decodificare la realtà
E’ necessario che si
sempre pensato in
prospettiva
interculturale
Si articola per campi
d’esperienza nella scuola
dell’infanzie e per discipline
nel I ciclo d’istruzione
CHE COSA E'...
Il curricolo verticale è lo strumento metodologico e disciplinare che affianca il progetto educativo delineato nel nostro POF e ne sostiene l'impianto
culturale.
È il necessario complemento dei punti essenziali della nostra offerta formativa, si articola nella qualificazione dei curricoli proposti alle famiglie e
agli studenti, nella loro
distribuzione in tempi didatticamente ed educativamente significativi, nel controllo delle tappe dei processi di insegnamento-apprendimento
necessario a rendere conto adeguatamente dei risultati conseguiti.
A CHI E' RIVOLTO...
-Agli alunni e agli studenti delle nostre scuole, che avranno a disposizione uno strumento meglio calibrato sulle loro esigenze, non più interpretate
come semplice aderenza ai Programmi o alle Indicazioni ma come presa d'atto della realtà su cui
intervenire, sia in termini organizzativi che metodologici;
-alle famiglie, che avranno a disposizione un altro strumento per orientarsi nell' offerta formativa, per capirla, per valutarla nelle diverse proposte;
-ai docenti, che potranno confrontarsi su metodologie, programmi, elaborazioni scientifiche più recenti e trasferire questo confronto nella didattica
quotidiana;
-alla scuola, che realizza un curricolo orientato dal territorio e dai suoi bisogni e costruisce il primo passo per l'autovalutazione di istituto, altro
strumento essenziale per realizzare compiutamente l'identità della nostra scuola;
-al territorio in cui operano le nostre scuole, che può trovare adeguate risposte sia organizzative che didattico-educative nel nostro POF.
In questa direzione si muovono i progetti di ampliamento dell'offerta formativa, da anni realizzati nel nostro Istituto e che devono essere recepiti
compiutamente nel curricolo, non soltanto in termini di soluzione organizzativa ma, anche e soprattutto in termini di intervento sulla didattica.
SERVE PER...
-realizzare un lavoro continuo con lo stesso filo conduttore metodologico sulle discipline lungo più cicli scolastici
-realizzare i passaggi di ciclo scolastico con il minor numero di “discontinuità”possibili;
-realizzare un confronto metodologico e culturale tra professionisti della scuola;
-realizzare formazione interna in servizio con esperti esterni e competenze interne centrate sull'aggiornamento disciplinare e sugli strumenti di
supporto alla realizzazione del curricolo verticale;
-realizzare un orientamento più efficace che passa dall'orientamento articolato sulle informazioni in uscita a un orientamento articolato su
competenze in itinere;
- realizzare nel tempo attività standardizzate di valutazione dei processi di insegnamento-apprendimento;
-realizzare nel tempo attività di autovalutazione di istituto.
CHI LO REALIZZA...
Alla realizzazione del curricolo verticale sono chiamati tutti i docenti della scuola,dall'infanzia alla secondaria di primo grado.
Il curricolo verticale ha senso se parte dalla costruzione delle esperienze che il bambino comincia a rielaborare in modo organizzato e sotto la
conduzione dell'adulto nella scuola dell'infanzia; non a caso le ultime Indicazioni assegnavano anche alla scuola dell'infanzia la necessità di
documentare e di valutare in modo sistematico e organico i percorsi di apprendimento svolti in sezione
FASI DI REALIZZAZIONE
-individuazione dei dipartimenti disciplinari;
-collocazione individuale su base volontaria nei dipartimenti;
-composizione di commissioni di lavoro per ogni singola disciplina per elaborare una prima bozza di curricolo della disciplina stessa;
-confronto allargato nei dipartimenti per raccogliere i contributi di tutti i docenti;
-incontro tra i responsabili di dipartimento e coordinatori di area per individuare lessico comune e filo conduttore del curricolo.
-raccolta dei lavori effettuati durante le riunioni per dipartimento e assemblaggio degli stessi.
I dipartimenti manterranno stabilità al proprio interno dopo un primo anno di assestamento e di ricerca della collocazione individuale migliore per la
propria professionalità, con gli obiettivi di
-approfondire il lavoro sul curricolo verticale;
-curare annualmente i necessari aggiornamenti del curricolo alle novità proposte dalla ricerca e dalla normativa;
-conoscere e approfondire le novità metodologiche proposte dalla ricerca scientifica;
-sperimentare innovazioni metodologiche, didattiche, tecnologiche all'interno del curricolo di istituto;
-predisporre prove strutturate e/o semistrutturate di ingresso e di uscita, calibrarne le misurazioni e fissarne gli standard dopo un primo periodo
sperimentale;
-monitorare la validazione delle prove e gestire le variazioni necessarie a garantire l'efficacia del curricolo disciplinare;
-avviare le azioni necessarie ad integrare il curricolo di istituto e le forme di controllo standardizzate con gli strumenti di autovalutazione di istituto.
NORMATIVA
Il curricolo trova i suoi fondamenti normativi:
Regolamento della scuola dell'autonomia(DPR n. 275/1999) ,che richiede ad ogni scuola di dotarsi di un piano dell'offerta formativa all'interno del
quale sviluppare un proprio progetto educativo e culturale (il curricolo), in linea con le Indicazioni Ministeriali;
successivamente , con la creazione degli Istituti Comprensivi sul territorio nazionale, attraverso i documenti istituzionali degli ultimi anni(Legge
53/2003;
Atto di indirizzo 2009;
Indicazioni per il curricolo 2012), si richiede un progetto formativo unitario nel rispetto delle peculiarità dei diversi gradi di istruzione.
SCHEMA DEL DOCUMENTO
Cultura - Scuola – Persona
Finalità generali
L’organizzazione del curricolo
La scuola dell’infanzia
La scuola del primo ciclo
CULTURA SCUOLA PERSONA NELLE INDICAZIONI NAZIONALI
▪ la scuola nel nuovo scenario
▪ centralità della persona
▪ per una nuova cittadinanza
▪ per un nuovo umanesimo
Nella consapevolezza della relazione che unisce cultura, scuola e persona, la finalità generale della scuola è lo SVILUPPO ARMONICO E
INTEGRALE della PERSONA all’interno dei principi della Costituzione italiana e della tradizione culturale europea, nella promozione della
conoscenza e nel rispetto delle diversità individuali, con il coinvolgimento attivo degli studenti e delle famiglie pertanto se la La competenza è
Autonomia, l’autonomia è la capacità di costruire similitudini e differenze per dar senso alla realtà che ci circonda …M. Iacono
La scuola del nuovo scenario è finalizzata alla costruzione dell’Autonomia Cognitiva degli studenti. Centrare la didattica sulle competenze, può
diventare la struttura cardine del far scuola; ma, per far questo, la scuola deve dare più voce alla soggettività, cogliere il punto di vista dello studente
come base per l'apprendimento. Competenza, autonomia, senso della realtà, non sono termini che possono andare incontro ad oggettivazioni
standardizzabili, ma necessitano di metodi d’indagine del soggettivo. Correlare il dato osservato come osservatori e quello raccontato dallo studente
nei vari ambiti di competenza diventa un procedimento determinante per interpretare l’esperienza vissuta. Ci si può così avvicinare al concetto di
Profilo dello Studente e del Gruppo classe dove all’interno di competenze ( Imparare ad imparare, Progettare, Comunicare, Collaborare e
partecipare, Agire in modo autonomo e responsabile, Risolvere problemi, Individuare collegamenti e relazioni, acquisire ed interpretare le
informazioni) emergono le peculiarità dei singoli soggetti e contesti. Gli ambiti del profilo oltreché rifarsi alle otto competenze sopra esposte
dovranno evidenziare gli aspetti della persona riconducibili in tre ambiti: cognitivo (le conoscenze), emotivo affettivo, sensoriale ( la percezione del
mondo).
FINALITA’ DEL CURRICOLO
La prospettiva curricolare proposta dalle indicazioni per il curricolo 2012, per la scuola dell’infanzia e il primo ciclo d’istruzione, è quella d un
percorso formativo coerente e unitario che ha inizio con l’accesso del bambino alla scuola dell’infanzia e prosegue fino al raggiungimento di quelle
competenze che sono state definite “chiave” per garantire il diritto alla cittadinanza:
Competenze che vengono chiaramente definite all’interno delle raccomandazioni Europee del 18/10/2006:
Comunicazione nella lingua madre;
Comunicazione nelle lingue straniere;
Competenza matematica e competenza di base in scienze e tecnologia;
Competenza digitale;
Sviluppo della capacità di” imparare ad imparare”;
Competenze sociali e civiche;
Spirito di iniziativa e imprenditorialità
COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA:
Imparare ad imparare;
Progettare;
Comunicare;
Collaborare e partecipare;
Agire in modo autonomo e responsabile;
Risolvere problemi;
Individuare collegamenti e relazioni;
Acquisire ed interpretare l’informazione
Tali competenze delineano il Profilo dello studente alla fine del primo ciclo d’istruzione (I.N.)
ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO
“…la significatività del sapere nella scuola,
premessa di un curricolo per competenze,
ha a che fare con l’uso formativo bruneriano
delle discipline scolastiche”
DISCIPLINARI
TRASVERSALI
CONCORRONO ALLA
CRESCITA CULTURALE,
COGNITIVA E SOCIALE
CITTADINANZA ATTIVA
I SAPERI
SCUOLA DELL’INFANZIA La Scuola dell’Infanzia si rivolge a tutte le bambine e i bambini dai 3 ai 6 anni di età ed è la risposta al loro diritto all’educazione e alla cura, in
coerenza con i principi di pluralismo culturale e istituzionale presenti nella Costituzione della Repubblica, nella Convenzione sui diritti
dell’infanzia e dell’adolescenza e nei documenti dell’Unione Europea. Essa si pone la finalità di promuovere nei bambini lo sviluppo dell’identità,
dell’autonomia, della competenza e della cittadinanza.
I bambini giungono alla scuola dell’infanzia con una storia: in famiglia, al nido o alla sezione primavera hanno imparato a muoversi e ad entrare
in contatto con gli altri con livelli crescenti, ma ancora incerti, di autonomia; hanno sperimentato le prime e più importanti relazioni; hanno vissuto
emozioni ed interpretato ruoli attraverso il gioco e la parola; hanno intuito i tratti fondamentali della loro cultura, hanno iniziato a porsi domande
di senso sul mondo e la vita. Indicazioni Nazionali per il Curricolo).
L’organizzazione del Curricolo per Campi di Esperienza consente di mettere al centro del progetto educativo le azioni, la corporeità, la percezione,
gli occhi, le mani dei bambini. Ogni Campo delinea una mappa di linguaggi, alfabeti, saperi, in forma di traguardi di sviluppo e di
obiettivi, che poi troveranno una loro evoluzione nel passaggio alla Scuola Primaria. Gli obiettivi e i percorsi non sono mai comunque frazionati in
aree separate ma intrecciati in modo complesso. L’intervento delle insegnanti è essenzialmente di “regia educativa”: organizzare nell’ambiente dei
sostegni, creare situazioni, mettere a disposizione strumenti che possano favorire il processo di auto-organizzazione cognitiva propria di ogni
bambino.
Ogni Campo delinea una mappa di linguaggi, alfabeti, saperi, in forma di traguardi di sviluppo e di obiettivi, che poi troveranno una loro evoluzione
nel passaggio alla Scuola Primaria.
SCUOLA PRIMARIA – SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO La Scuola Primaria mira all’acquisizione degli apprendimenti di base, come primo esercizio dei diritti costituzionali. Ai bambini e alle bambine che
la frequentano offre l’opportunità di sviluppare le dimensioni cognitive, emotive, affettive, sociali, corporee, etiche e religiose, e di acquisire i
saperi irrinunciabili. Si pone come scuola formativa che, attraverso gli alfabeti caratteristici di ciascuna disciplina, permette di esercitare differenti
stili cognitivi, ponendo così le premesse per lo sviluppo del pensiero riflessivo e critico. Per questa via si formano cittadini consapevoli e
responsabili a tutti i livelli, da quello locale a quello europeo. La padronanza degli strumenti culturali di base è ancora più importante per bambini
che vivono in situazioni di svantaggio: più solide saranno le capacità acquisite nella scuola primaria, maggiori saranno le probabilità di inclusione
sociale e culturale attraverso il sistema dell’istruzione.(Indicazioni Nazionali per il Curricolo, Settembre 2012).
Aspetti metodologici e didattici Le “Indicazioni Nazionali per il Curricolo” fanno espresso riferimento, nel rispetto della libertà d’insegnamento e dell’autonomia delle scuole, alle
seguenti impostazioni metodologiche di fondo:
Valorizzare l’esperienza e le conoscenze degli alunni per ancorarvi nuovi contenuti
Attuare interventi adeguati nei riguardi delle diversità
Favorire l’esplorazione e la scoperta al fine di promuovere la passione per la ricerca di nuove conoscenze
Incoraggiare l’apprendimento cooperativo sia all’interno della classe, sia attraverso la formazione di gruppi di lavoro con alunni di classi
diverse
Promuovere la consapevolezza del proprio modo di apprendere al fine di “imparare ad apprendere”
Realizzare percorsi in forma di laboratorio per favorire l’operatività e allo stesso tempo il dialogo e la riflessione su ciò che si fa.
Sarà privilegiata una metodologia operativa, legata al vissuto personale del singolo alunno, basata sulla ricerca e sulla scoperta, che permette di
giungere ad una progressiva acquisizione di concetti e abilità, pur nella diversificazione degli stili di apprendimento e di insegnamento. Importanza
verrà data all’interesse mostrato dagli alunni, considerato motore di conoscenza e di approfondimento degli argomenti che, di volta in volta,
verranno affrontati.
FINALITA’ EDUCATIVE
SCUOLA
DELL’INFANZIA
SCUOLA
PRIMARIA
SCUOLA SECONDARIA
DI I° GRADO
TRAGUARDI
PER LO SVILUPPO
DELLE COMPETENZE
OBIETTIVI SPECIFICI
DI
APPRENDIMENTO
SUDDIVISIONE DEL CURRICOLO:
SCUOLA DELL’INFANZIA: PERCORSO: TRE-CINQUE ANNI
SCUOLA PRIMARIA: PERCORSO I- II – III; PERCORSO IV – V
SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO: PERCORSO I – II – III
AREA LINGUISTICO ESPRESSIVA AREA ANTROPOLOGICA
AREA SCIENTIFICA MATEMATICA
CAMPI D’ESPERIENZA
IL SE E L’ALTRO
IL CORPO E IL MOVIMENTO
IMMAGINI, SUONI, COLORI
I DISCORSI E LE PAROLE
LA CONOSCENZA DEL MONDO
ITALIANO LINGUA 2 II LINGUA COMUNITARIA ARTE E IMMAGINE MUSICA EDUCAZIONE FISICA
STORIA GEOGRAFIA CITTADINANZA E COSTITUZIONE RELIGIONE CATTOLICA
MATEMATICA SCIENZE TECNOLOGIA
DISCIPLINA: ITALIANO
SCUOLA INFANZIA
Campi d’esperienza Traguardi per lo sviluppo
delle competenze
Obiettivi Obiettivi minimi Metodologia
Il sé e l'altro
Il corpo e il movimento
Sfera affettivo- emotiva:
riconosce ed esprime
emozioni e sentimenti
Conversa e confronta le
proprie opinioni
Sfera sociale: conosce e
rispetta regole
comportamentali necessarie
alla vita di relazione
Sfera etico morale: mostra
senso di responsabilità nei
confronti di se stesso,
portando a termine
un’attività iniziata e/o
impegno preso
Vive pienamente le propria
corporeità, ne percepisce il
potenziale comunicativo ed
espressivo
Decentrare il proprio punto
di vista
Esprimere valutazioni
personali su fatti eventi
situazioni
Esprimere proposte per la
realizzazione dell’attività
comune
Collaborare all’interno di un
sistema di regole e norme
Verbalizzare i propri
sentimenti
Conoscere e denominare
analiticamente le parti del
corpo
Sviluppare la coordinazione
oculo-manuale e la motricità
fine
Avere fiducia nelle proprie
capacità
Interagire con gli altri
Percepire e denominare il
proprio corpo
Attività di routine
quotidiane.Ascolto,
conversazione,
drammatizzazione e
rielaborazione delle
esperienze.Allestimento di
angoli strutturati per:
gioco simbolico,
biblioteca, burattini,
giochi da tavolo....
Sollecitazione della
produzione verbale
attraverso giochi con
e sulla lingua: rime,
canzoncine,filastrocche...
Immagini suoni e colori
I discorsi e le parole
Decodifica i messaggi
presenti nell'ambiente.
inizia a riflettere e
formulare ipotesi di carattere
metalinguistico.
Ascolto: sviluppa la capacità
di
ascoltare e comprendere
Parlato: riesce ad esprimersi
e a
comunicare nella lingua
italiana.
Saper leggere e interpretare
segni, simboli e
semplici immagini
Sviluppare la coordinazione
oculo-manuale e la
motricità fine.
Essere consapevoli della
corrispondenza di un
suono (fonema) e un segno
(grafema).
Sperimentare in forma
ludica le prime forme di
comunicazione attraverso la
scrittura.
Saper ascoltare e
comprendere semplici
messaggi.
Saper ascoltare e
comprendere fiabe, racconti,
poesie
Saper pronunciare i fonemi
Saper nominare cose,
immagini, eventi, azioni
Saper leggere alcune
semplici immagini
Saper ascoltare e
comprendere semplici
messaggi
Saper pronunciare i
principali fonemi
Saper nominare cose,
immagini, eventi, azioni
familiari.
La conoscenza del mondo
Comprende
le diverse funzioni della
lingua
familiari
Saper formulare semplici
frasi di senso
compiuto
Saper riferire un semplice
vissuto personale con
un linguaggio adeguato
Usare la lingua per
comunicare, esprimere le
proprie idee, confrontarsi,
condividere con gli altri,
per pensare logicamente, per
approfondire le
conoscenze.
Confrontare lingue diverse e
distinguere la
propria.
Saper formulare semplici
frasi di senso compiuto
Usare la lingua per
interagire con gli altri
DISCIPLINA: ITALIANO
SCUOLA PRIMARIA CLASSE I II III
Nuclei tematici Traguardi per lo sviluppo
delle competenze
Obiettivi Obiettivi minimi Metodologia
AsAscoltare Ascolta messaggi e semplici
testi letterari di vario genere Classe prima
-Attivare strategie di ascolto
per mantenere l’attenzione.
Classe prima
-Ascoltare e comprendere un
semplice messaggio.
Conversazioni e riflessioni
guidate relative a brani letti e
ascoltati, esperienze vissute,
-Intervenire nei dialoghi in
modo pertinente.
Classe seconda
-Ascoltare e comprendere
una sequenza di istruzioni.
-Ascoltare e comprendere la
lettura di testi e racconti di
vario tipo.
Classe terza
-Saper ascoltare e
comprendere il contenuto di
un brano cogliendone il
senso globale.
Classe seconda
-Ascoltare e comprendere un
semplice testo.
Classe terza
-Ascoltare e comprendere un
messaggio.
argomenti di studio
Parlare Partecipa a scambi
comunicativi con compagni
e docenti.
Classe prima
-Organizzare un discorso
relativamente ad
un’esperienza personale,
all’espressione di opinioni,
al contenuto di un testo.
-Organizzare il contenuto
della comunicazione orale.
Classe seconda
-Narrare brevemente
esperienze personali.
-Organizzare il contenuto
della comunicazione orale. -Raccontare oralmente una
storia realistica o fantastica
seguendo l’ordine
Classe prima
-Saper riferire semplici
esperienze personal.
-Saper scambiare opinioni in
una discussione.
Classe seconda
-Saper riferire semplici
esperienze personali.
-Saper scambiare opinioni in
una discussione.
-Sintetizzare il contenuto di
un testo rispondendo a
domande guida.
cronologico.
Classe terza
-Saper riferire con ordine e
chiarezza storie personali e
fantastiche. -Saper intervenire con
pertinenza in un contesto
comunicativo rispettando il
ruolo di chi parla e di chi
ascolta.
Classe terza Saper riferire semplici
esperienze personali..
ScScrivere Produce testi vari legati all'esperienza personale.
Classe prima
-Organizzare graficamente la
pagina.
-Scrivere le vocali, le
consonanti, le famiglie
foniche, i grafemi complessi
utilizzando i diversi
caratteri. -Saper scrivere sotto
dettatura e autonomamente
con graduale correttezza
ortografica.
Classe seconda
-Produrre testi narrativi
partendo dall’osservazione
di una o più immagini anche
Classe prima
-Organizza il quaderno e la
pagina su cui scrive
utilizzando anche i diversi
caratteri . -Scrivere parole e frasi
associate ad immagini sotto
dettatura.
Classe seconda
-Scrivere brevi frasi e testi
narrativi associati ad
immagini ordinate
Produzione e rielaborazione
di testi di vario genere:
narrativi, descrittivi,
informativi, poetici, ecc.
ordinate in sequenza.
-Continuare e concludere
una narrazione e modificare
un racconto.
-Produrre testi narrativi
tenendo conto degli elementi
forniti.
-Produrre semplici e brevi
descrizioni.
Classe terza
-Saper scrivere con graduale
correttezza ortografica.
-Saper individuare in un
testo le informazioni
esplicite e saper completare
le affermazioni scegliendo le
conclusioni giuste.
-Saper rielaborare una storia
con la sostituzione di alcuni
elementi.
-Completare un testo
mancante di qualche
sequenza. -Saper organizzare il proprio
pensiero e riprodurlo in
forma scritta.
cronologicamente.
Classe terza -Produrre brevi testi per
esprimere vicende personali.
Leggere Legge e comprende testi di
vario Classe prima
-Riconosce e legge Classe prima
-Leggere e comprendere
Lettura personale di libri
presi in prestito presso la
genere individuando le
strutture e le informazioni
principali.
consonanti, vocali, digrammi
e raddoppiamenti
-Leggere parole e frasi
associate ad immagini.
-Leggere e comprendere
brevi testi , filastrocche e
semplici poesie
.
Classe seconda
-Leggere ad alta voce in
modo gradualmente sempre
più sicuro , rapido e con
intonazione adeguata.
-Leggere semplici testi e
comprenderne il significato.
-Saper utilizzare forme di
lettura diverse funzionali
allo scopo: scorrevole ad alta
voce, silenziosa per ricerca.
Classe terza
-Consolidare le abilità di
lettura silenziosa e ad alta
voce.
-Saper leggere e
comprendere il contenuto di
testi di vario genere:
narrativo, descrittivo,
informativo, ecc.
-Saper individuare la fabula,
parole e semplici frasi
associate ad immagini.
Classe seconda
-Leggere e comprendere
semplici frasi e testi in modo
sempre più scorrevole e con
intonazione adeguata.
Classe terza -Leggere e comprendere il
contenuto di un testo.
biblioteca della scuola.
il protagonista, i personaggi
minori in semplici testi
narrativi. -Saper analizzare e
individuare l'ambiente, il
tempo e il messaggio
dell'autore.
Funzione della lingua Sviluppa riflessioni di tipo metalinguistico.
Classe prima
-Attivare semplici riflessioni
sulle prime convenzioni
ortografiche.
-Distinguere suoni affini(
T/D, P/B, F/V, S/Z….)
-Conoscere gruppi
consonantici e
raddoppiamenti.
-Conoscere ed utilizzare la
punteggiatura di base.
Classe seconda
-Attivare semplici riflessioni
sulle prime convenzioni
ortografiche.
-Rispettare le principali
regole ortografiche ( uso
dell’accento, dell’apostrofo,
dell’H ). -Utilizzare correttamente
punto, virgola, punto
di domanda e punto
Classe prima
-Riconoscere e utilizzare
correttamente le più semplici
convenzioni di scrittura.
Classe seconda Riconoscere e utilizzare
correttamente le più semplici
convenzioni di scrittura.
-Conoscere e utilizzare
correttamente l’articolo, il
nome e il verbo. -Riconoscere nella frase il
soggetto e il predicato.
Esercizi di consolidamento
ortografico e morfosintattico.
esclamativo.
-Conoscere l’articolo, il
nome, l’aggettivo
qualificativo e il verbo.
-Riconoscere nella frase il -
soggetto, il predicato e le
espansioni.
Classe terza
-Individuare, riconoscere ed
utilizzare gli elementi
essenziali della frase. -Individuare e riconoscere le
convenzioni ortografiche e
sintattiche di base.
Classe terza -Individuare e riconoscere le
principali convenzioni
ortografiche e sintattiche di
base.
DISCIPLINA: ITALIANO
SCUOLA PRIMARIA CLASSI IV V
Nuclei tematici Traguardi per lo sviluppo
delle competenze
Obiettivi Obiettivi minimi Metodologia
AsAscoltare Ascolta e comprende le
informazioni e gli scopi di
un messaggio. Coglie le informazioni
Classe quarta
-Prestare attenzione in
situazioni comunicative
diversificate.
Classe quarta
-Comprendere il contenuto
dell’argomento e saper
intervenire in modo
Conversazioni e riflessioni
guidate relative a brani letti e
ascoltati, esperienze vissute,
argomenti di studio.
esplicite ed implicite di varie
tipologie testuali letterarie
ascoltate.
-Saper conversare
rispettando le idee e le
opinioni altrui.
-Dimostrare capacità di
riflessione e utilizzarla in
modo costruttivo.
-Comprendere le
informazioni essenziali di
un’esposizione.
Classe quinta
-Capire i discorsi altrui
cogliendone le principali
informazioni.
-Comprendere il significato
generale dei testi ascoltati,
riconoscendone gli elementi
costitutivi. -Saper riconoscere varie
tipologie testuali.
pertinente nel contesto.
Classe quinta -Ascoltare e comprendere le
informazioni principali di
messaggi e testi.
Parlare
Comunica attraverso
messaggi chiari e pertinenti
utilizzando un registro il più
adeguato possibile alla
situazione e un lessico
specifico.
Classe quarta -Saper intervenire con
pertinenza in un contesto
comunicativo rispettando il
ruolo di chi parla e di chi
ascolta.
-Relazionare oralmente su
un’esperienza o un’attività
scolastica o extrascolastica,
Classe quarta
-Saper riferire semplici
esperienze personali. -Saper scambiare opinioni in
una discussione.
-Saper riferire il contenuto di
un semplice testo.
su un argomento di studio,
su un testo letto utilizzando
il codice verbale
appropriato.
Classe quinta
-Saper riconoscere scopi
espliciti ed impliciti e
cogliere la funzione di un
messaggio orale.
-Saper riferire argomenti di
studio con proprietà lessicale
utilizzando scalette, mappe
concettuali, schemi logici,
ecc. -Saper cogliere in una
discussione le posizioni
espresse dai compagni,
esprimere opinioni.
Classe quinta -Saper riferire esperienze
personali e argomenti di
studio utilizzando vari
supporti.
Scrivere Produce testi di vario genere
e li sa rielaborare.
Classe quarta
-Riassumere un testo in
forma scritta
-Manipolare semplici testi
rielaborandoli in modo
creativo -Pianificare la costruzione di
un testo scritto, elaborarlo
con una corretta struttura
sintattica e morfologica
rispettando le convenzioni
ortografiche e la
Classe quarta
-Produrre una sintesi dei
contenuti evidenziati in un
testo dato. -Produrre semplici testi per
raccontare esperienze o
esporre argomenti
conosciuti.
Produzione e rielaborazione
di testi di vario genere:
narrativi, descrittivi,
informativi, poetici, ecc.
punteggiatura.
Classe quinta
-Scrivere vari tipi di testi
corretti nella struttura
sintattica, nella concordanza
morfologica, nell'ortografia
e nell'uso dei principali segni
di punteggiatura. -Produrre testi completi e
ordinati in rapporto alla
situazione comunicativa.
Classe quinta -Produrre brevi e diverse
tipologie testuali.
Leggere Legge e comprende diverse
tipologie testuali
ricavandone lo scopo, la
struttura, le informazioni
implicite ed esplicite e il
senso globale.
Classe quarta
-Leggere con intonazione
adeguata rispettando le
pause e comprendendo lo
scopo del messaggio
-Riconoscere le varie forme
testuali e i diversi generi
letterali ( testi narrativi,
descrittivi, espositivi,
informativi, regolativi,
poetici).
-Individuare le
caratteristiche strutturali:
informazioni principali e
secondarie, personaggi,
tempo, luogo, sequenze
Classe quarta
-Leggere e comprendere il
contenuto di testi di generi
diversi.
Lettura personale di libri
presi in prestito presso la
biblioteca della scuola.
Classe quinta
-Consolidare le abilità di
lettura strumentale ed
espressiva.
-Comprendere e conoscere il
lessico dei testi di vario
genere: narrativo,
descrittivo, informativo, ecc. -Comprendere significati
impliciti ed espliciti di vari
tipi di testo.
Classe quinta -Leggere e comprendere gli
elementi essenziali di un
breve testo narrativo.
Funzione della lingua Svolge attività di riflessione
linguistica in base anche alle
diverse situazioni in cui la
lingua si usa.
Classe quarta
-Saper individuare e
utilizzare le fondamentali
strutture sintattiche
(soggetto, predicato verbale
e nominale, vari tipi di
complemento..)
-Saper individuare e
utilizzare le principali
strutture morfologiche(nomi,
tempi verbali, gradi
dell’aggettivo…..).
individuare ed usare
correttamente le convenzioni
ortografiche.
Classe quinta
-Saper individuare le
fondamentali strutture
sintattiche.
Classe quarta
-Riconoscere e utilizzare
correttamente le più semplici
convenzioni di scrittura.
E le principali strutture
morfosintattiche.
Classe quinta
-Rispettare le principali
convenzioni ortografiche e
riconoscere le principali
Esercizi di consolidamento
ortografico e morfosintattico
-Saper individuare le
fondamentali strutture
morfologiche.
strutture morfosintattiche.
DISCIPLINA: ITALIANO
SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO CLASSI I II III
Nuclei tematici Traguardi per lo sviluppo
delle competenze
Obiettivi Obiettivi minimi Metodologia
AsAscoltare Ascolta diverse tipologie
testuali utilizzando il dialogo
per apprendere informazioni,
per conoscere le idee altrui e
Classe prima
-Recepire il messaggio
ascoltato e individuare le
informazioni principali
Classe prima
-Comprendere globalmente
il messaggio.
Verranno proposti scambi
comunicativi basati
sull'interazione tra docente e
alunni finalizzata a creare un
saperle rielaborare.
utilizzando le proprie
conoscenze sui tipi di testo .
-Identificare vari tipi di testo
e il loro scopo.
Classe seconda -Comprendere e seguire
l’ordine della narrazione.
-Distinguere le informazioni
principali e secondarie
applicando le tecniche di
supporto alla comprensione.
-Identificare vari tipi di testo
e il loro scopo.
Classe terza
-Saper ascoltare applicando
strategie di attenzione e
comprensione su testi orali,
quali la lezione, la relazione.
-Individuare il significato e
lo scopo dei testi di vario
genere, anche complessi,
selezionando le informazioni
esplicite ed implicite in
relazione al contesto
comunicativo.
-Ascoltare testi applicando
tecniche di supporto alla
comprensione durante
l'ascolto (prendere appunti) e
Classe seconda
-Recepire il messaggio
ascoltato e individuare le
informazioni principali.
Classe terza
-Saper ascoltare applicando
semplici strategie di
attenzione e comprensione.
-Individuare il significato
generale e lo scopo di vari
testi, selezionando le
informazioni esplicite.
-Riconoscere in un testo
letterario: personaggi,
luoghi, tempi, messaggio.
clima di confronto
linguistico nel gruppo classe,
utilizzando differenti
supporti (libri di testo, libri
di narrativa per ragazzi,
DVD, LIM, uscite sul
territorio, ecc,) e attività di
approfondimento e
consolidamento.
dopo l'ascolto
(rielaborazione degli appunti
presi).
SSScrivere Produce testi (di
invenzione, per lo studio, per
comunicare) legati alle
diverse occasioni di scrittura
che la scuola offre, rielabora
testi manipolandoli,
parafrasandoli,
trasformandoli (parafrasi e
riscrittura).
Alla fine di un percorso
didattico, produce semplici
elaborati interdisciplinari,
utilizzando in modo efficace
l’accostamento dei linguaggi
verbali con quelli iconici e
sonori.
Sa utilizzare la
videoscrittura, scrivere testi
digitali anche come supporto
all’esposizione orale.
Classe prima Scrivere con correttezza
ortografica e sintattica
-Produrre testi pertinenti alla
consegna data.
Classe seconda
-Scrivere con correttezza
ortografica e sintattica testi
di tipo diverso.
-Produrre tipologie testuali
diversificate utilizzando
anche gli strumenti
multimediali.
Classe terza
-Produrre una ampia gamma
di testi corretti sul piano
sintattico e lessicale.
-Produrre testi coerenti e
coesi a seconda degli scopi e
dei destinatari.
-Saper scrivere testi
narrativi, espositivi,
regolativi, informativi,
espressivi, argomentativi
secondo modelli appresi.
Classe prima
-Scrivere con correttezza e
pertinenza.
Classe seconda
-Scrivere con correttezza e
pertinenza.
Classe terza
-Produrre testi coerenti dal
punto di vista ortografico e
sintattico, usando un lessico
adeguato.
-Saper sintetizzare semplici
testi utilizzando tecniche
diverse.
Produzione e rielaborazione
di testi di vario genere:
narrativi, descrittivi,
informativi, poetici, ecc.
-Saper utilizzare la
videoscrittura, scrivere testi
digitali anche come supporto
all’esposizione orale.
Leggere Legge testi letterari di vario
tipo cominciando a
manifestare gusti personali e
a scambiare opinioni con
insegnanti e compagni.
Classe prima
-Leggere silenziosamente e
ad alta voce in modo
espressivo i testi proposti
applicando tecniche di
supporto alla comprensione.
-Riconoscere e cogliere le
informazioni dai testi scritti.
Classe seconda
-Riconoscere e cogliere le
informazioni dai testi scritti.
-Comprendere ed
interpretare in forma guidata
e autonoma testi letterari e
non.
.
Classe terza
-Leggere con espressione
controllando tono, timbro,
pausa, ritmo.
-Riconoscere i vari tipi di
testo: letterario, narrativo,
argomentativo, giornalistico
e politico.
-Saper comprendere ed
analizzare testi letterari e
non, individuando il genere,
Classe prima
-Leggere e pronunciare le
parole in modo corretto.
-Comprendere in forma
guidata i testi.
Classe seconda
-Leggere e pronunciare le
parole in modo corretto.
-Comprendere in forma
guidata i testi.
Classe terza
-Leggere silenziosamente e
ad alta voce utilizzando
tecniche adeguate.
-Riconoscere i principali tipi
di testo.
-Saper comprendere ed
analizzare testi letterari e
non, individuando: genere,
elementi costitutivi, le
intenzioni comunicative.
Lettura personale di libri
presi in prestito presso la
biblioteca della scuola.
gli elementi costitutivi, le
intenzioni comunicative, il
messaggio, il lessico le
tecniche narrative, analogie
e differenze con testi simili.
-Saper navigare in Internet
alla ricerca di dati utili a
integrare le proprie
conoscenze.
DISCIPLINA: LINGUE COMUNITARIE
SCUOLA DELL'INFANZIA
Campi di esperienza Traguardi per lo sviluppo
delle competenze
Obiettivi Obiettivi minimi Metodologia
Il sé e l’altro Percepisce l’esistenza
di lingue diverse e ne ha
rispetto
-Percepire la specificità di
una lingua
diversa dalla propria
-Percepire l’esistenza di
lingue
diverse dalla propria
La proposta didattica si
avvale dell’apporto di
un’insegnante specialista.
Il corpo e il movimento Risponde con azioni a
semplici istruzioni
-Comprendere e rispondere
con azioni a
semplici istruzioni
-Imitare semplici istruzioni
ed eseguirle.
L’apprendimento avviene
attraverso la scoperta, il
gioco, l’ascolto e lo
scambio interattivo.
Immagini suoni e colori Riconosce sperimenta e
combina la pluralità dei
linguaggi
-Sviluppare interesse per
l’ascolto di canzoni e
partecipare
attraverso il mimo e/o
la ripetizione di parole.
-Ascoltare ed imitare gesti
I discorsi e le parole É consapevole della propria
lingua materna e
sperimenta una lingua
diversa
-Salutare e congedarsi.. -
Comprendere e ripetere il
nome di alcuni
colori, dei primi numeri, di
alcuni alimenti, di alcuni
animali.
-Ripetere il nome di alcuni
colori, dei primi numeri, di
alcuni animali, di alcuni
alimenti.
La conoscenza del mondo Prova interesse e curiosità
nella conoscenza di
un’altra lingua e la
confronta con la propria.
-Fare osservazioni
e confronti con la propria
lingua.
-Prestare ascolto per
cogliere
informazioni e percepire
una lingua diversa dalla
propria.
DISCIPLINA: INGLESE
SCUOLA PRIMARIA I II III
Nuclei tematici Traguardi per lo sviluppo
delle competenze
Obiettivi Obiettivi minimi Metodologia
Ascolto (Comprensione
orale)
-L’alunno comprende
espressioni familiari di uso
quotidiano.
Classe Prima - Ascoltare e comprendere
semplici messaggi ed
Classe Prima - Ascoltare e comprendere
semplici messaggi ed
L'approccio metodologico è
essenzialmente di tipo
ludico-comunicativo, basato
Parlato (Produzione ed
interazione orale)
-L’alunno conosce e
confronta le caratteristiche
delle principali festività.
-L’alunno produce
oralmente semplici e brevi
frasi per dare informazioni
su se stesso e l’ambiente che
lo circonda.
-Interagisce nel gioco in
scambi di semplici
informazioni.
eseguire istruzioni e
procedure.
Classe Seconda - Ascoltare e comprendere
semplici messaggi ed
eseguire istruzioni e
procedure.
Classe Terza
-Ascoltare e comprendere
vocaboli, istruzioni,
espressioni di uso quotidiano
pronunciati relativi a se
stesso, ai compagni, alla
famiglia.
-Conoscere e confrontare le
caratteristiche delle
principali festività.
Classe Prima -Riprodurre semplici parole,
comandi, canzoncine e
filastrocche presentate.
-Riprodurre verbalmente
eseguire istruzioni aiutati
dalla gestualità e dal
supporto di immagini.
Classe Seconda - Ascoltare e comprendere
semplici messaggi ed
eseguire istruzioni e
procedure.
Classe Terza
-Ascoltare e comprendere
vocaboli, istruzioni,
espressioni di uso quotidiano
pronunciati lentamente,
relativi a se stesso, ai
compagni, alla famiglia.
Classe Prima - Riconoscere e riprodurre
suoni della L2.
-Riprodurre verbalmente
forme di saluto e di
presentazione.
sul principio del "learning by
doing" e, proposto in
sequenze spontanee e
naturali, ancorate a quanto i
bambini già conoscono e
sanno nella lingua madre
(L1).
Il gioco ha un ruolo
importante: permette
l'attivazione di tutti i canali
senso-percettivi (approccio
VAK), favorisce la
risoluzione di situazioni
connesse con
l'apprendimento di una
nuova lingua, creando un
clima positivo all'interno
della classe.
Viene dato ampio spazio alla
fase dell'ascolto (linguaggio
passivo), durante il quale
l'alunno assimila numerosi
vocaboli e strutture che gli
permettono di comprendere
un codice diverso e di
appropriarsene
gradualmente. Inizialmente
l'attività didattica privilegia
la forma orale, sviluppando
forme di saluto e di
presentazione.
- Nominare oggetti, colori,
animali.
Classe Seconda -Riprodurre semplici parole,
comandi, canzoncine e
filastrocche presentate.
- Nominare oggetti, persone,
colori, animali.
Classe Terza -Interagire con i compagni
producendo semplici frasi
riferite ad oggetti, luoghi,
persone, situazioni note.
-Utilizzare espressioni e frasi
memorizzate, adatte alle
varie situazioni
Classe Seconda -Riconoscere e riprodurre
suoni della L2
-Nominare oggetti, persone
colori, animali.
Classe Terza -Interagire nel gioco in
scambi di semplici
informazioni.
-Utilizzare espressioni e
frasi memorizzate, adatte
alle varie situazioni.
nell'alunno la capacità di
comprendere, tramite
l'associazione:
-parola-immagine;
-parola-suono;
-parola-gesto o azione;
-semplici messaggi-parole
-rispondere in modo
adeguato.
Leggere (Comprensione
scritta)
-L’alunno comprende
semplici parole e brevi
messaggi.
Classe Prima - Leggere per abbinamento
semplici parole apprese
oralmente.
Classe Seconda - Comprendere semplici
Classe Prima - Leggere per abbinamento
semplici parole apprese
oralmente.
Classe Seconda - Comprendere semplici
parole ed espressioni di uso
comune già apprese
oralmente.
Classe Terza
-Comprendere semplici e
brevi messaggi,
accompagnati
preferibilmente da supporti
visivi o sonori, cogliendo
parole e frasi già acquisite a
livello orale.
parole ed espressioni di uso
comune già apprese
oralmente.
Classe Terza
-Comprendere semplici e
brevi messaggi,
accompagnati
preferibilmente da supporti
visivi o sonori, cogliendo
parole e frasi già acquisite a
livello orale.
Scrivere (Produzione
scritta)
L' alunno scrive parole
semplici, frasi di uso
quotidiano relative al
proprio vissuto e alle attività
svolte in classe.
Classe Seconda - Copiare parole già apprese
oralmente.
Classe Terza
- Scrivere parole semplici,
frasi di uso quotidiano
relative al proprio vissuto e
alle attività svolte in classe.
- Saper scrivere vocaboli
abbinando suoni/parole.
Classe Seconda - Copiare parole già apprese
oralmente.
Classe Terza - Scrivere parole semplici,
frasi di uso quotidiano
relative al proprio vissuto e
alle attività svolte in classe.
DISCIPLINA: LINGUA INGLESE
SCUOLA PRIMARIA IV V
Nuclei tematici Traguardi per lo sviluppo
delle competenze
Obiettivi Obiettivi minimi Metodologia
Ascolto (Comprensione
orale)
Parlato (Produzione ed
interazione orale)
L’alunno comprende
espressioni familiari di uso
quotidiano e formule
comuni per soddisfare
bisogni di tipo concreto,
espressi oralmente in modo
chiaro e lento.
Identifica il tema generale di
un discorso in cui si parla di
argomenti conosciuti
.
Conosce e confronta le
caratteristiche delle
principali festività.
L’alunno produce oralmente
semplici e brevi frasi per
dare informazioni su se
stesso e l’ambiente che lo
circonda.
Classe Quarta - Comprendere istruzioni,
semplici dialoghi,
espressioni e frasi di uso
quotidiano, identificando le
parole chiave e il senso
generale di un discorso
relativo ad argomenti noti.
-Comprendere ed estrarre le
informazioni essenziali da un
breve testo registrato
-Conoscere e confrontare le
caratteristiche delle
principali festività..
Classe Quinta - Comprendere istruzioni,
semplici dialoghi,
espressioni e frasi di uso
quotidiano, identificando le
parole chiave e il senso
generale di un discorso
relativo ad argomenti noti.
- Conoscere e confrontare le
caratteristiche delle
principali festività.
Classe Quarta - Descrivere persone, luoghi
e oggetti familiari,
avvalendosi di vocaboli e
Classe Quarta - Comprendere istruzioni,
semplici dialoghi,
espressioni e frasi di uso
quotidiano, identificando le
parole chiave e il senso
generale di un discorso
relativo ad argomenti noti.
Classe Quinta - Comprendere istruzioni,
semplici dialoghi,
espressioni e frasi di uso
quotidiano, identificando le
parole chiave e il senso
generale di un discorso
relativo ad argomenti noti.
- Conoscere e confrontare le
caratteristiche delle
principali festività.
Classe Quarta - Descrivere persone, luoghi
e oggetti familiari,
avvalendosi di vocaboli e
L'approccio metodologico è
essenzialmente di tipo
ludico-comunicativo, basato
sul principio del "learning by
doing" e, proposto in
sequenze spontanee e
naturali, ancorate a quanto i
bambini già conoscono e
sanno nella lingua madre
(L1).
Il gioco ha un ruolo
importante:
-Ppermette l'attivazione di
tutti i canali senso-percettivi
(approccio VAK),
-favorisce la risoluzione di
situazioni connesse con
l'apprendimento di una
nuova lingua, creando un
clima positivo all'interno
della classe.
Viene dato ampio spazio alla
fase dell'ascolto (linguaggio
passivo), durante il quale
l'alunno assimila numerosi
vocaboli e strutture che gli
permettono di comprendere
un codice diverso e di
appropriarsene
gradualmente. Inizialmente
Interagisce nel gioco e
comunica in modo
comprensibile con
espressioni e frasi
memorizzate.
frasi già incontrate
ascoltando e/o leggendo.
- Interagire in modo
comprensibile con un
compagno o un adulto,
utilizzando gesti, espressioni
e semplici frasi per fornire
informazioni inerenti la sfera
personale.
Classe Quinta - Descrivere persone, luoghi
e oggetti familiari,
avvalendosi di un lessico
più articolato e strutture già
acquisite ascoltando e/o
leggendo.
- Interagire in modo
comprensibile con un
compagno o un adulto,
utilizzando gesti, espressioni
e semplici frasi per fornire
informazioni inerenti la sfera
personale.
frasi già incontrate
ascoltando e/o leggendo.
- Interagire in modo
comprensibile con un
compagno o un adulto,
utilizzando gesti, espressioni
e semplici frasi per fornire
informazioni inerenti la sfera
personale.
Classe Quinta - Descrivere persone, luoghi
e oggetti familiari,
avvalendosi di strutture già
acquisite ascoltando e/o
leggendo.
- Interagire in modo
comprensibile con un
compagno o un adulto,
utilizzando gesti, espressioni
e semplici frasi per fornire
informazioni.
l'attività didattica privilegia
la forma orale, sviluppando
nell'alunno la capacità di
comprendere, tramite
l'associazione:
parola-immagine;
- parola-suono;
-parola-gesto o azione;
- semplici messaggi-parole
- rispondere in modo
adeguato.
Leggere (Comprensione
scrita)
Scrivere (Produzione
scritta)
L’alunno comprende
semplici frasi e brevi testi.
L' alunno scrive frasi
semplici e testi relativi al
proprio vissuto e alle attività
svolte in classe.
Classe Quarta - Leggere e comprendere
brevi e semplici testi,
accompagnati
preferibilmente da supporti
visivi, cogliendo il
significato globale di parole
o frasi familiari.
Classe Quinta - Leggere e comprendere
brevi e semplici testi,
accompagnati
preferibilmente da supporti
visivi, cogliendo il
significato globale di parole
o frasi familiari.
Classe Quarta - Produrre, in forma
comprensibile, messaggi
semplici e brevi per
presentarsi, per formulare gli
auguri, per ringraziare,
chiedere e dare notizie.
Classe Quinta - Produrre, in forma
Classe Quarta - Leggere e comprendere
brevi e semplici testi,
accompagnati
preferibilmente da supporti
visivi, cogliendo il
significato globale di parole
o frasi familiari.
Classe Quinta - Leggere e comprendere
brevi e semplici testi,
accompagnati
preferibilmente da supporti
visivi, cogliendo il
significato globale di parole
o frasi familiari.
Classe Quarta - Produrre, in forma
comprensibile, messaggi
semplici e brevi per
presentarsi, per formulare gli
auguri, per ringraziare,
chiedere e dare notizie.
Classe Quinta - Produrre, in forma
Riflessione linguistica
comprensibile, messaggi
semplici e brevi testi relativi
alla sfera personale e alla
quotidianità.
-Scrivere semplici domande
e brevi frasi, sulla base di un
modello dato.
Classe Quinta -Osservare e distinguere
coppie di parole simili come
suono.
- Osservare frasi e metterne
in evidenza differenze e
analogie.
- Osservare la struttura delle
frasi e metterne in relazione i
costrutti.
comprensibile, messaggi
semplici e brevi testi relativi
alla sfera personale e alla
quotidianità.
Classe Quinta -Osservare e distinguere
coppie di parole simili come
suono
DISCIPLINA: LINGUE COMUNITARIE—INGLESE
SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO I II III
Nuclei tematici Traguardi per lo sviluppo
delle competenze
Obiettivi Obiettivi minimi Metodologia
Ascolto
(Comprensione orale)
- Essere in grado di
ascoltare e comprendere le
informazioni essenziali di
dialoghi o discorsi che
facciano riferimento ad
ambiti di immediata
rilevanza (ad esempio
informazioni di base sulla
famiglia, interessi/hobby,
viaggi, lavoro), sia
attraverso interazioni
comunicative dirette, sia
mediante visione di
contenuti multimediali o
televisivi e ascolto di
contenuti radiofonici a
scuola o nel tempo libero
Classe Prima - Essere in grado di ascoltare
e comprendere i punti
essenziali di un breve
dialogo, un discorso
semplice e basilare o
istruzioni relative alla
quotidianità, pronunciati
chiaramente e lentamente e
inerenti ad argomenti noti,
cogliendone i dettagli
principali
Classe Seconda - Essere in grado di ascoltare
e comprendere i punti
essenziali e i dettagli
principali di un dialogo o un
breve discorso inerente la
quotidianità e argomenti
noti, a condizione che sia
pronunciato chiaramente
Classe Prima - Essere in grado di ascoltare e
comprendere i punti essenziali
di un breve dialogo, un
discorso semplice e basilare o
istruzioni relative alla
quotidianità, pronunciati
chiaramente e lentamente e
inerenti ad argomenti noti
Classe Seconda - Essere in grado di ascoltare e
comprendere i punti essenziali
di un dialogo o un breve
discorso inerente la
quotidianità e argomenti noti, a
condizione che sia pronunciato
chiaramente e lentamente
Classe Terza
- Essere in grado di ascoltare e
L'approccio metodologico è
essenzialmente di tipo
comunicativo per favorire il
raggiungimento degli obiettivi
di apprendimento tramite lo
sviluppo delle quattro abilità
linguistiche (Comprensione
orale, Produzione e interazione
orale, Comprensione scritta e
Produzione scritta). Questo
approccio è finalizzato allo
sviluppo della capacità di
esprimersi in modo adeguato al
contesto, senza perdere di vista
l'aspetto funzionale e l'analisi
strutturale della lingua.
Lo studente, la sua personalità
e le sue esigenze saranno
sempre al centro del processo
di apprendimento. Al fine di
sollecitare la motivazione
dell'alunno, verranno
presentate situazioni
Classe Terza
- Essere in grado di ascoltare
e comprendere i punti
essenziali di un discorso a
condizione che venga usata
una lingua chiara
- Essere in grado di
individuare l'informazione
principale di programmi
radiofonici o televisivi su
avvenimenti di attualità o
argomenti che riguardano i
propri interessi, a condizione
che il discorso sia articolato
in modo chiaro
- Essere in grado di
individuare, ascoltando,
termini e informazioni
attinenti a contenuti di studio
di altre discipline
comprendere i punti essenziali
di un discorso a condizione che
venga usata una lingua chiara
- Essere in grado di identificare
le parole chiave e il senso
generale di programmi
radiofonici o televisivi su
avvenimenti di attualità o
argomenti che riguardano i
propri interessi, a condizione
che il discorso sia articolato in
modo chiaro
- Essere in grado di
individuare, ascoltando, termini
e informazioni attinenti a
contenuti di studio di altre
discipline
linguistiche il più possibile
vicine alla realtà quotidiana dei
paesi anglofoni.
Lo strumento più idoneo a
realizzare questo scopo è il
dialogo: che costituirà il punto
di partenza per la
presentazione del materiale
linguistico nuovo, che verrà
comunque trattato secondo un
andamento ciclico.
Le attività proposte mireranno
a sollecitare un ruolo attivo
dell'alunno, che sarà
costantemente chiamato a
comunicare nella lingua
straniera tramite esercizi a
coppie, a catena o di gruppo,
drammatizzazioni e
corrispondenze.
In una prima fase si tratterà di
esercizi di ascolto e
comprensione del dialogo, poi
si passerà all'esercitazione
sotto la guida dell'insegnante,
per giungere successivamente
alla produzione gradualmente
sempre più autonoma, sia
scritta che orale. Si eserciterà
la comprensione scritta,
globale e selettiva, tramite
letture di diverso tipo. La
riflessione linguistica verrà
svolta col metodo induttivo-
contrastivo e avrà luogo dopo
che le strutture e le funzioni
linguistiche nuove saranno
state oggetto di esercitazione.
Parlato
(Produzione ed
interazione orale)
- Essere in grado di
descrivere oralmente
situazioni comuni, di
raccontare avvenimenti ed
esperienze personali ed
esporre argomenti oggetto
di studio.
Essere in grado di
interagire oralmente in
situazioni di vita quotidiana
con uno o più interlocutori
scambiando informazioni
semplici e dirette, in modo
comprensibile, su
argomenti familiari e
abituali, anche attraverso
l’uso di strumenti digitali
Classe Prima - Essere in grado di
descrivere e presentare
persone, luoghi e oggetti
familiari, compiti quotidiani
e le proprie preferenze
- Essere in grado di
interagire con un compagno
o un adulto utilizzando
espressioni e semplici frasi
per fornire informazioni
inerenti gli ambiti principali
della vita quotidiana
Classe Seconda - Essere in grado di
descrivere e presentare
persone, condizioni di vita o
di studio, compiti quotidiani
e indicare le proprie
preferenze, esprimere
Classe seconda - Essere in grado di descrivere
e presentare in modo generico
persone, luoghi e oggetti
familiari, compiti quotidiani e
le proprie preferenze
un'opinione in modo
semplice
- Essere in grado di
interagire con un
interlocutore, comprendere i
punti chiave della
conversazione e rispondere
in modo chiaro e
comprensibile
Classe Terza - Essere in grado di
descrivere e presentare in
modo dettagliato persone,
condizioni di vita o di studio,
compiti quotidiani, indicare
le proprie preferenze,
progetti e intenzioni per il
futuro ed esprimere
un'opinione e motivarla con
espressioni e frasi connesse
in modo semplice
- Essere in grado di
interagire con uno o più
interlocutori, comprendere i
punti chiave di una
conversazione ed esporre le
proprie idee in modo chiaro
- Essere in grado di interagire
con un compagno o un adulto
utilizzando gesti, espressioni e
semplici frasi per fornire
informazioni inerenti gli ambiti
principali della vita quotidiana
Classe terza - Essere in grado di descrivere
e presentare in modo semplice
persone, condizioni di vita o di
studio, compiti quotidiani e
indicare le proprie preferenze
- Essere in grado di interagire
con un interlocutore,
comprendere i punti chiave
della conversazione e
rispondere in modo semplice
e comprensibile
- Essere in grado di gestire
conversazioni di routine
facendo domande e
scambiando idee e
informazioni in situazioni
quotidiane
- Essere in grado di partecipare
a conversazioni di routine
facendo domande e
scambiando idee e
informazioni in situazioni
quotidiane
Lettura
(Comprensione scritta)
- Essere in grado di leggere
e comprendere
comunicazioni scritte
relative a contesti di
esperienza e di studio (ad
esempio un testo scolastico,
un libro di narrativa per
ragazzi o semplici articoli
ricavati anche da supporti
digitali su argomenti di
vario genere come attualità,
sport, hobby, oltre a
contenuti di studio di altre
discipline)
Classe Prima - Essere in grado di leggere e
comprendere brevi e
semplici testi cogliendo il
significato generale del
contesto
Classe Seconda - Essere in grado di leggere e
individuare informazioni
esplicite in brevi testi di uso
quotidiano e in lettere
personali
- Essere in grado di leggere
globalmente testi di medio
sviluppo, brevi storie e
semplici biografie e
comprenderne le
informazioni principali
Classe Terza
- Essere in grado di leggere e
individuare informazioni
Classe Prima - Essere in grado di leggere e
comprendere brevi e semplici
testi cogliendo il significato
generale di frasi familiari e
piccoli paragrafi
Classe Seconda- Essere in
grado di leggere e individuare
informazioni essenziali in brevi
testi di uso quotidiano e in
lettere personali
- Essere in grado di leggere
globalmente testi di medio
sviluppo, brevi storie e
semplici biografie cogliendo il
significato generale del
contesto
Classe Terza
- Essere in grado di leggere e
individuare informazioni
esplicite in testi di uso
quotidiano e in lettere
personali
- Essere in grado di leggere
globalmente testi
relativamente lunghi per
trovare informazioni
specifiche relative ai propri
interessi e a contesti di
studio di altre discipline
- Essere in grado di leggere
testi riguardanti istruzioni
per l'uso di un oggetto per lo
svolgimento di giochi, per
attività collaborative
- Essere in grado di leggere
brevi storie, semplici
biografie e testi narrativi più
ampi in edizioni graduate
essenziali in testi di uso
quotidiano e in lettere personali
- Essere in grado di leggere
globalmente testi di medio
sviluppo per trovare
informazioni essenziali relative
ai propri interessi e a contesti
di studio di altre discipline
- Essere in grado di leggere
testi riguardanti semplici
istruzioni per l'uso di un
oggetto per lo svolgimento di
giochi, per attività
collaborative
- Essere in grado di leggere
globalmente brevi storie,
semplici biografie
Produzione scritta
Essere in grado di
raccontare in forma scritta
esperienze personali o
avvenimenti su argomenti
familiari rispettando le
regole linguistiche.
Classe Prima - Produrre risposte a
semplici questionari - Raccontare per iscritto, su
modello dato, avvenimenti
ed esperienze in modo
Classe Prima - Produrre risposte a semplici
questionari guidati - Raccontare per iscritto, su
modello dato, avvenimenti ed
esperienze in modo semplice
Interagire per iscritto, ad
esempio attraverso la
composizione di brevi
lettere e messaggi, per
esprimere informazioni e
stati d’animo, semplici
aspetti del proprio vissuto e
del proprio ambiente
semplice ed essenziale e
scrivere brevi testi/dialoghi
guidati relativi alla sfera
personale e alla quotidianità
Classe Seconda - Produrre risposte a
questionari e formulare
semplici domande su testi
- Raccontare per iscritto
avvenimenti ed esperienze in
modo semplice e scrivere
brevi testi/dialoghi e lettere
relativi alla sfera personale e
alla quotidianità.
Classe Terza
- Produrre risposte a
questionari e formulare
domande su testi
- Raccontare per iscritto
esperienze, esprimendo
sensazioni e opinioni con
frasi semplici
- Scrivere brevi lettere
personali adeguate al
destinatario e brevi resoconti
che si avvalgano di lessico
sostanzialmente appropriato
ed essenziale e scrivere brevi
testi/dialoghi guidati relativi
alla sfera personale
Classe Seconda - Produrre risposte brevi a
questionari e formulare
semplici domande su testi
guidati
- Raccontare per iscritto
avvenimenti ed esperienze in
modo semplice ed essenziale e
scrivere brevi testi/dialoghi e
lettere relativi alla sfera
personale
Classe Terza - Scrivere parole semplici, frasi
di uso quotidiano relative al
proprio vissuto e alle attività
svolte in classe.
e di sintassi elementare
Cittadinanza attiva - Essere in grado di
riconoscersi come parte di
un sistema di regole
fondate sul reciproco
riconoscimento dei diritti a
tutela della persona, della
collettività e dell'ambiente.
Classe Prima - Essere in grado di
riconoscere e rispettare le
regole pattuite della vita
scolastica
Classe Seconda - Essere in grado di adottare
nella vita quotidiana
comportamenti responsabili
per il rispetto dei
compagni, delle persone con
cui vengono in contatto e
dell'ambiente. Sapersi
confrontare in maniera
propositiva con altre culture
Classe Terza
- Essere in grado di
sviluppare una memoria
critica e non retorica del
passato. Acquisire
consapevolezza dei diritti
umani e delle loro violazioni
DISCIPLINA: SPAGNOLO
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CLASSI I II III
Nuclei tematici Traguardi per lo
sviluppo delle
competenze
Obiettivi Obiettivi minimi Metodologia
Ascolto
(Comprensione orale)
- Essere in grado di
ascoltare e comprendere
le informazioni
essenziali di dialoghi o
discorsi che facciano
riferimento ad ambiti di
immediata rilevanza (ad
esempio informazioni di
base sulla famiglia,
interessi/hobby, viaggi,
lavoro), sia attraverso
interazioni comunicative
dirette, sia mediante
visione di contenuti
multimediali o televisivi
e ascolto di contenuti
radiofonici a scuola o nel
tempo libero
Classe Prima - Essere in grado di ascoltare e
comprendere i punti essenziali
di un breve dialogo, un
discorso semplice e basilare o
istruzioni relative alla
quotidianità, pronunciati
chiaramente e lentamente e
inerenti ad argomenti noti,
cogliendone i dettagli principali
Classe Seconda - Essere in grado di ascoltare e
comprendere i punti essenziali
e i dettagli principali di un
dialogo o un breve discorso
inerente la quotidianità e
argomenti noti, a condizione
che sia pronunciato
chiaramente
Classe Terza - Essere in grado di ascoltare e
comprendere i punti essenziali
Classe Prima - Essere in grado di ascoltare e
comprendere i punti essenziali
di un breve dialogo, un
discorso semplice e basilare o
istruzioni relative alla
quotidianità, pronunciati
chiaramente e lentamente e
inerenti ad argomenti noti
Classe Seconda - Essere in grado di ascoltare e
comprendere i punti essenziali
di un dialogo o un breve
discorso inerente la
quotidianità e argomenti noti, a
condizione che sia pronunciato
chiaramente e lentamente
Classe Terza - Essere in grado di ascoltare e
comprendere i punti essenziali
L'approccio metodologico è
essenzialmente di tipo
comunicativo per favorire il
raggiungimento degli obiettivi
di apprendimento tramite lo
sviluppo delle quattro abilità
linguistiche (Comprensione
orale, Produzione e interazione
orale, Comprensione scritta e
Produzione scritta). Questo
approccio è finalizzato allo
sviluppo della capacità di
esprimersi in modo adeguato
al contesto, senza perdere di
vista l'aspetto funzionale e
l'analisi strutturale della
lingua.
Lo studente, la sua personalità
e le sue esigenze saranno
sempre al centro del processo
di apprendimento. Al fine di
sollecitare la motivazione
dell'alunno, verranno
presentate situazioni
di un discorso a condizione che
venga usata una lingua chiara
- Essere in grado di individuare
l'informazione principale di
programmi radiofonici o
televisivi su avvenimenti di
attualità o argomenti che
riguardano i propri interessi, a
condizione che il discorso sia
articolato in modo chiaro
-Essere in grado di individuare,
ascoltando, termini e
informazioni attinenti a
contenuti di studio di altre
discipline
di un discorso a condizione che
venga usata una lingua chiara
- Essere in grado di identificare
le parole chiave e il senso
generale di programmi
radiofonici o televisivi su
avvenimenti di attualità o
argomenti che riguardano i
propri interessi, a condizione
che il discorso sia articolato in
modo chiaro
-Essere in grado di individuare,
ascoltando, termini e
informazioni attinenti a
contenuti di studio di altre
discipline
linguistiche il più possibile
vicine alla realtà quotidiana
dei paesi anglofoni.
Lo strumento più idoneo a
realizzare questo scopo è il
dialogo: che costituirà il punto
di partenza per la
presentazione del materiale
linguistico nuovo, che verrà
comunque trattato secondo un
andamento ciclico.
Le attività proposte mireranno
a sollecitare un ruolo attivo
dell'alunno, che sarà
costantemente chiamato a
comunicare nella lingua
straniera tramite esercizi a
coppie, a catena o di gruppo,
drammatizzazioni e
corrispondenze.
In una prima fase si tratterà di
esercizi di ascolto e
comprensione del dialogo, poi
si passerà all'esercitazione
sotto la guida dell'insegnante,
per giungere successivamente
alla produzione gradualmente
sempre più autonoma, sia
scritta che orale. Si eserciterà
la comprensione scritta,
globale e selettiva, tramite
letture di diverso tipo. La
riflessione linguistica verrà
svolta col metodo induttivo-
contrastivo e avrà luogo dopo
che le strutture e le funzioni
linguistiche nuove saranno
state oggetto di esercitazione.
Produzione scritta - Essere in grado di
raccontare in forma
scritta esperienze
personali o avvenimenti
su argomenti familiari
rispettando le regole
linguistiche. Interagire
per iscritto, ad esempio
attraverso la
composizione di brevi
lettere e messaggi, per
esprimere informazioni e
stati d’animo, semplici
aspetti del proprio
vissuto e del proprio
ambiente
Classe Prima - Produrre risposte a semplici
questionari
- Raccontare per iscritto, su
modello dato, avvenimenti ed
esperienze in modo semplice ed
essenziale e scrivere brevi
testi/dialoghi guidati relativi
alla sfera personale e alla
quotidianità
Classe Seconda -Produrre risposte a questionari
e formulare semplici domande
su testi
-Raccontare per iscritto
avvenimenti ed esperienze in
modo semplice e scrivere brevi
testi/dialoghi e lettere relativi
alla sfera personale e alla
quotidianità
Classe Prima - Produrre risposte a semplici
questionari guidati
- Raccontare per iscritto, su
modello dato, avvenimenti ed
esperienze in modo semplice
ed essenziale e scrivere brevi
testi/dialoghi guidati relativi
alla sfera personale
Classe Seconda -Produrre risposte brevi a
questionari e formulare
semplici domande su testi
guidati
-Raccontare per iscritto
avvenimenti ed esperienze in
modo semplice ed essenziale e
scrivere brevi testi/dialoghi e
lettere relativi alla sfera
personale
Classe Terza -Produrre risposte a questionari
e formulare domande su testi
-Raccontare per iscritto
esperienze, esprimendo
sensazioni e opinioni con frasi
semplici
-Scrivere brevi lettere personali
adeguate al destinatario e brevi
resoconti che si avvalgano di
lessico sostanzialmente
appropriato e di sintassi
elementare
Classe Terza - Scrivere parole semplici, frasi
di uso quotidiano relative al
proprio vissuto e alle attività
svolte in classe.
Cittadinanza attiva - Essere in grado di
riconoscersi come parte
di un sistema di regole
fondate sul reciproco
riconoscimento dei diritti
a tutela della persona,
della collettività e
dell'ambiente.
Classe Prima - Essere in grado di riconoscere
e rispettare le regole pattuite
della vita scolastica
Classe Seconda - Essere in grado di adottare
nella vita quotidiana
comportamenti responsabili per
il rispetto dei compagni, delle
persone con cui vengono in
contatto e dell'ambiente.
Sapersi confrontare in maniera
propositiva con altre culture
Classe Terza
- Essere in grado di sviluppare
una memoria critica e non
retorica del passato. Acquisire
consapevolezza dei diritti
umani e delle loro violazioni
DISCIPLINA: ARTE E IMMAGINE
SCUOLA INFANZIA
Campi di esperienza Traguardi per lo sviluppo
delle competenze
Obiettivi Obiettivi minimi Metodologia
Il sé e l’altro
Comunica , esprime
emozioni, racconta ,
utilizzando le varie
possibilità che il
linguaggio del corpo
consente.
Conosce l’immagine di sé e dell’ambiente circostante.
-Saper stabilire relazioni
socio-affettive positive
-Sapersi relazionare con il
compagno e con l'adulto.
Narrazione di esperienze
personali, giochi di fiducia e
di gruppo.
Conversazioni.
Attività di circle-time.
Giochi di gruppo.
Mimo di filastrocche
Creazione di tracce
utilizzando diversi strumenti:
matite , pennarelli , dita ,
ruote di macchinine.
Manipolazione di plastilina ,
pasta di sale ecc… a tema
libero o legato ad una
ricorrenza.
Collage realizzati con
materiali di vario tipo.
Drammatizzazione.
Potenziamento e
consolidamento del
tratto grafico: linea e punto.
Osservazione e riproduzione
di opere
d’arte.
Lettura di immagini e
fotografie raffiguranti case,
oggetti, abbigliamento di
varie nazionalità.
Ascolto di racconti popolari
italiani e di altre nazionalità. Ricette di vari paesi.
Il corpo in movimento
Comunica e si esprime
attraverso l'uso
del corpo e il linguaggio dei
gesti. Acquisisce maggiore
consapevolezza del sé
corporeo.
-Riconoscere le parti del
corpo.
-Utilizzare il corpo per
rappresentare situazioni
comunicative.
-Sviluppare la motricità fine. Coordinare il proprio
movimento con quello degli
altri.
-Riconoscere le principali
parti
del corpo.
-Utilizzare il corpo per
comunicare.
Immagini suoni e colori Si esprime attraverso il
disegno , la
pittura e le altre attività
manipolative.
Sa utilizzare diverse
tecniche espressive. Esplora i materiali che ha a
disposizione e li utilizza con
creatività.
-Individuare i colori primari
e secondari.
-Sviluppare le capacità
sensoriali, percettive,
visive e creative.
-Conoscere e usare i
materiali e le tecniche
grafiche, cromatiche e
plastiche.
-Riprodurre immagini
familiari e
affettive:case,alberi, animali,
famiglia, bambini.
-Individuare i colori primari.
-Individuare e riconoscere i
colori nella realtà.
-Sviluppare le capacità
sensoriali, percettive, visive
e creative.
-Riprodurre immagini
familiari e affettive.
I discorsi e le parole Sa leggere e analizzare
immagini.
Conosce le immagini di sé e
-Riconoscere il personaggio,
l’azione, il contenuto in una
storia.
-Sapersi relazionare con il
compagno e con l'adulto.
-Individuare i personaggi di
dell’ambiente circostante.
-Drammatizzare le azioni dei
personaggi della storia.
-Assistere con attenzione e
piacere a spettacoli di
vario tipo.
-Individuare e riconoscere
immagini in un dipinto
o quadro d’autore.
-Riconoscere gli elementi
essenziali raffigurati in una vignetta.
una storia.
-Imitare le azioni dei
personaggi della storia.
-Individuare e riconoscere
alcuni elementi noti in un
dipinto o quadro d’autore.
La conoscenza del mondo Riconosce usi e costumi di
altre popolazioni. Conosce le caratteristiche
proprie di vari ambienti
naturali.
-Conoscere e rappresentare
la diversità di
persone, ambienti, oggetti,
abitazioni.
-Conoscere fiabe e racconti
popolari
-Individuare, riconoscere e
distinguere: persone, oggetti
e ambienti diversi. -Conoscere alcune delle più
note fiabe e racconti
popolari.
DISCIPLINA: ARTE E IMMAGINE
SCUOLA PRIMARIA CLASSI I II III
Nuclei tematici Traguardi per lo sviluppo
delle competenze
Obiettivi Obiettivi minimi Metodologia
Esprimersi e Comunicare
Osservare e leggere le
immagini
Riconoscere ed utilizzare gli
elementi del linguaggio
visivo per produrre e
rielaborare in modo creativo
le immagini attraverso
molteplici tecniche,
materiali e strumenti
diversificati.
Osservare, esplorare e
descrivere la realtà visiva.
Classe prima Esplorare immagini, forme e
oggetti presenti
nell’ambiente utilizzando le
capacità sensoriali.
-Usare creativamente il
colore per esprimere la realtà
visiva, le sensazioni e per
raccontare.
-Rappresentare figure umane
con uno schema corporeo
strutturato. -Utilizzare tecniche grafico
pittoriche diverse.
Classe seconda -Esplorare immagini, forme
e oggetti presenti
nell’ambiente utilizzando le
capacità sensoriali.
-Usare creativamente il
colore per esprimere la realtà
visiva, le sensazioni e per
raccontare.
-Riconoscere attraverso un
approccio creativo, linee,
Classe prima -Esplorare l’ambiente
utilizzando le capacità
sensoriali.
-Usare creativamente il
colore.
-Rappresentare figure
umane. -Utilizzare alcune tecniche
grafico pittoriche.
Classe seconda -Esplorare l’ambiente
utilizzando le capacità
sensoriali.
-Usare creativamente il
colore.
-Riconoscere, linee, colori e
forme.
-Utilizzare tecniche grafico
pittoriche diverse. -Manipolare materiali.
Si propongono attività da
sviluppare a classi aperte,
con lavori di gruppo, a
coppie, da eseguire
personalmente o con
progetto individualizzato.
Si prediligono laboratori
grafico pittorici,
osservazioni, visite guidate e
incontri di sensibilizzazione
e scoperta dei beni culturali
presenti sul territorio ed
esterni ad esso.
Comprendere e apprezzare
le opere d’arte
Descrivere, leggere ed
interpretare realizzazioni
artistiche di diverso tipo.
colori e forme presenti nelle
immagini.
-Utilizzare tecniche grafico
pittoriche diverse. -Manipolare materiali
plastici a fini espressivi.
Classe terza -Esplorare immagini, forme,
oggetti presenti
nell’ambiente e
comprenderne le funzioni
comunicative.
-Individuare in un’opera
d’arte il messaggio
espressivo.
-Riconoscere, sperimentare,
combinare gli elementi base
del linguaggio delle
immagini -Esprimere la propria
creatività in produzioni di
vario tipo utilizzando
tecniche, materiali e
strumenti diversificati
Classe terza Scoprire le funzioni
dell’immagine ed il
messaggio comunicativo.
-Riconoscere gli elementi
base del linguaggio delle
immagini.
-Esprimere la propria
creatività utilizzando alcune
tecniche, materiali e
strumenti diversificati
DISCIPLINA: ARTE E IMMAGINE
SCUOLA PRIMARIA CLASSI IV V
Nuclei tematici Traguardi per lo sviluppo
delle competenze
Obiettivi Obiettivi minimi Metodologia
Esprimersi e Comunicare
Osservare e leggere le
immagini
Comprendere e apprezzare
le opere d’arte
Riconoscere ed utilizzare gli
elementi del linguaggio
visivo per produrre e
rielaborare in modo creativo
le immagini attraverso
molteplici tecniche,
materiali e strumenti
diversificati.
Osservare, esplorare e
descrivere la realtà visiva.
Descrivere, leggere e
interpretare realizzazioni
artistiche appartenenti a
diversi generi, periodi storici
e culture.
Classe quarta -Utilizzare strumenti e
regole per produrre
immagini grafiche,
pittoriche e plastiche.
-Leggere in alcune opere
d’arte di diverse epoche
storiche i principali elementi
compositivi, i significati
simbolici, espressivi e
comunicativi.
-Riconoscere ed apprezzare
il patrimonio artistico del
proprio territorio.
Classe quinta -Utilizzare strumenti e
regole per produrre
immagini grafiche,
pittoriche e plastiche.
-Saper leggere e
comprendere i messaggi
visivi.
-Leggere in alcune opere
d’arte di diverse epoche
storiche i principali elementi
Classe quarta -Produrre immagini
grafiche, pittoriche e
plastiche.
-Leggere in alcune opere
d’arte i principali elementi
espressivi e comunicativi.
-Riconoscere ed apprezzare
il patrimonio artistico del
proprio territorio.
Classe quinta
-Produrre immagini
grafiche, pittoriche e
plastiche.
-Leggere in alcune opere
d’arte i principali elementi
espressivi e comunicativi. -Riconoscere ed apprezzare
il patrimonio artistico del
proprio territorio.
Si propongono attività da
sviluppare a classi aperte,
con lavori di gruppo, a
coppie, da eseguire
personalmente o con
progetto individualizzato.
Si prediligono laboratori
grafico pittorici,
osservazioni, visite guidate e
incontri di sensibilizzazione
e scoperta dei beni culturali
presenti sul territorio ed
esterni ad esso.
Riconoscere i beni
paesaggistici ed artistico-
culturali presenti nel proprio
territorio e mettere in atto
comportamenti di rispetto e
di tutela.
compositivi, i significati
simbolici, espressivi e
comunicativi.
-Riconoscere ed apprezzare
il patrimonio artistico del
proprio territorio.
DISCIPLINA: ARTE E IMMAGINE
SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO CLASSI I II III
Nuclei tematici Traguardi per lo sviluppo
delle competenze
Obiettivi Obiettivi minimi Metodologia
Esprimersi e Comunicare
L’alunno realizza elaborati
personali e
creativi sulla base di
un’ideazione e
progettazione originale,
applicando le
conoscenze e le regole del
linguaggio
visivo, scegliendo in modo
funzionale
tecniche e materiali
differenti anche con
l’integrazione di più media e
codici espressivi.
Classe prima -Ideare elaborati ricercando
soluzioni ispirate anche
dallo studio dell’arte.
-Utilizzare gli strumenti, le
tecniche figurative (grafiche
e plastiche) e le regole della
rappresentazione visiva per
una produzione che
rispecchi le preferenze e lo
stile espressivo personale.
-Rielaborare materiali di uso
comune, scritte, elementi
iconici e visivi per produrre
nuove immagini.
-Utilizzare le tecniche e i
linguaggi più adeguati per
realizzare prodotti visivi
seguendo una
precisa finalità operativa
Classe seconda -Ideare elaborati ricercando
soluzioni creative, ispirate
anche dallo studio dell’arte.
-Utilizzare gli strumenti, le
Classe prima -Realizzare elaborati ispirati
dallo studio dell’arte.
-Utilizzare gli strumenti, le
tecniche figurative (grafiche
e plastiche) e le regole della
rappresentazione visiva per
una produzione che
rispecchi lo stile espressivo
personale.
-Utilizzare materiali di uso
comune, scritte, elementi
iconici e visivi per produrre
nuove immagini.
-Utilizzare le tecniche e i
linguaggi più adeguati per
realizzare prodotti visivi.
.
Classe seconda
-Realizzare elaborati
ricercando soluzioni ispirate
anche dallo studio dell’arte.
-Utilizzare gli strumenti, le
Le metodologie individuate
sono diversificate a seconda
dei molteplici bisogni degli
alunni, sono volte al
problematizzare e
all’indagare la realtà e ad
esaltare l’attività d’aula
intesa come “pedagogia della
partecipazione” che mira a
stimolare le dinamiche di
gruppo, a rispettare i tempi e
i ritmi individuali degli
alunni e a superare visioni
individualistiche mediante la
riflessione sui
comportamenti personali e
collettivi.
Si propongono attività da
sviluppare a classi aperte,
con lavori di gruppo, a
coppie, da eseguire
personalmente o con
progetto individualizzato.
Si prediligono laboratori
grafico pittorici,
Padroneggia gli elementi
principali del
linguaggio visivo, legge e
comprende i
significati di immagini
statiche e in
movimento, di filmati,
audiovisivi e di
prodotti multimediali.
tecniche figurative (grafiche,
pittoriche e plastiche) e le
regole della
rappresentazione visiva per
una produzione che
rispecchi le preferenze e lo
stile espressivo personale.
.-Rielaborare materiali di
uso comune, scritte,
elementi iconici e visivi per
produrre nuove immagini.
.-Scegliere le tecniche e i
linguaggi più adeguati per
realizzare prodotti visivi
seguendo una precisa finalità
operativa o comunicativa.
Classe terza -Utilizzare diverse tecniche
osservative per descrivere,
con un linguaggio verbale
appropriato, gli elementi
formali ed estetici di un
contesto reale.
-Leggere e interpretare
un’immagine o un’opera
d’arte utilizzando gradi
progressivi di
approfondimento dell’analisi
del testo visivo per
comprenderne il significato
tecniche figurative (grafiche,
pittoriche e plastiche) e le
regole della
rappresentazione visiva per
una produzione
espressiva personale.
-Rielaborare materiali di uso
comune, scritte, elementi
iconici e visivi per produrre
nuove immagini.
.-Scegliere le tecniche e i
linguaggi più adeguati per
realizzare una serie di
prodotti visivi
Classe terza -Utilizzare alcune tecniche
osservative per descrivere
gli elementi formali ed
estetici di un contesto reale.
-Leggere un’immagine o
un’opera d’arte per
comprenderne il significato.
-Riconoscere i codici e le
regole compositive presenti
nelle opere d’arte per
individuarne la funzione
simbolica, espressiva e
comunicativa nei diversi
osservazioni, visite guidate e
incontri di sensibilizzazione
e scoperta dei beni culturali
presenti sul territorio ed
esterni ad esso.
Osservare e leggere le
immagini
Legge le opere più
significative prodotte
nell’arte antica, medievale,
moderna e
contemporanea, sapendole
e cogliere le
scelte creative e stilistiche
dell’autore.
Classe prima
-Utilizzare diverse tecniche
osservative per descrivere
gli elementi formali ed
estetici di un contesto reale.
-Leggere un’opera d’arte
mettendola in relazione con
gli elementi essenziali del
contesto storico e culturale a
cui appartiene. -Riconoscere i codici e le
regole compositive presenti
nelle opere d’arte per
individuarne la funzione
simbolica ed espressiva nei
diversi ambiti di
appartenenza (arte,
pubblicità, informazione,
spettacolo).
Classe seconda -Utilizzare diverse tecniche
osservative per descrivere,
con un linguaggio specifico,
gli elementi formali ed
estetici di un contesto reale.
-Leggere un’immagine o
un’opera d’arte per
ambiti di appartenenza (arte,
pubblicità, informazione,
spettacolo
Classe prima
-Conoscere gli elementi
formali ed estetici di un
contesto reale.
-Leggere un’immagine o
un’opera d’arte per
comprenderne il significato.
-Riconoscere i codici e le
regole compositive presenti
nelle opere d’arte per
individuarne la funzione
espressiva.
Classe seconda -Utilizzare alcune tecniche
osservative per descrivere
gli elementi formali ed
estetici di un contesto reale.
-Leggere un’immagine o
un’opera d’arte per
comprenderne il significato.
collocare nei rispettivi
contesti storici, culturali e
ambientali; riconosce il
valore culturale di immagini,
di opere e di oggetti
artigianali prodotti in paesi
diversi dal proprio.
Riconosce gli elementi
principali del
patrimonio culturale,
artistico e
ambientale del proprio
territorio ed è
comprenderne il significato
e cogliere le scelte creative e
stilistiche dell’autore.
-Riconoscere i codici e le
regole compositive presenti
nelle opere d’arte per
individuarne la
comunicativa nei diversi
funzione simbolica,
espressiva e ambiti di
appartenenza (arte,
pubblicità, informazione,
spettacolo).
Classe terza -Utilizzare diverse tecniche
osservative per descrivere,
con un linguaggio verbale
appropriato, gli elementi
formali ed estetici di un
contesto reale.
-Leggere e interpretare
un’immagine o un’opera
d’arte utilizzando gradi
progressivi di
approfondimento dell’analisi
del testo visivo per
comprenderne il significato
e cogliere le
scelte creative e stilistiche
dell’autore.
-Riconoscere i codici e le
regole compositive presenti
nelle opere d’arte per
individuarne la funzione
comunicativa nei diversi
ambiti di appartenenza (arte,
spettacolo.
Classe terza -Utilizzare alcune tecniche
osservative per descrivere
gli elementi formali ed
estetici di un contesto reale.
-Leggere un’immagine o
un’opera d’arte per
comprenderne il significato.
-Riconoscere i codici e le
regole compositive presenti
nelle opere d’arte per
individuarne la funzione
simbolica, espressiva e
comunicativa nei diversi
ambiti di appartenenza (arte,
pubblicità, informazione,
spettacolo.
sensibile ai problemi della
sua tutela e
conservazione.
-Riconoscere i codici e le
regole compositive presenti
nelle opere d’arte e nelle
immagini della
comunicazione multimediale
per individuarne la funzione
simbolica, espressiva e
comunicativa nei diversi
ambiti di appartenenza (arte,
pubblicità, informazione,
spettacolo).
Comprendere e apprezzare
le opere d’arte
Analizza e descrive beni
culturali,
immagini statiche e
multimediali,
utilizzando il linguaggio
appropriato.”
Classe prima -Leggere un’opera d’arte
mettendola in relazione con
gli elementi essenziali del
contesto storico e culturale a
cui appartiene.
-Possedere una conoscenza
delle linee fondamentali
della produzione artistica dei
principali periodi storici del
passato.
Classe seconda -Leggere e commentare
un’opera d’arte mettendola
in relazione con gli elementi
essenziali del contesto
storico e culturale a cui
appartiene.
-Possedere una conoscenza
Classe prima -Leggere un’opera d’arte
mettendola in relazione con
gli elementi essenziali del
contesto storico a cui
appartiene.
-Possedere una conoscenza
delle linee fondamentali
della produzione artistica dei
principali periodi storici del
passato.
Classe seconda -Leggere un’opera d’arte
mettendola in relazione con
gli elementi essenziali del
contesto storico a cui
appartiene.
-Possedere una conoscenza
delle linee fondamentali
delle linee fondamentali
della produzione artistica dei
principali periodi storici del
passato.
-Conoscere le tipologie del
patrimonio ambientale,
storico-artistico del territorio
sapendone leggere i
significati e i valori estetici,
storici e sociali.
-Ipotizzare strategie di
intervento per la tutela dei
beni culturali.
Classe terza -Leggere e commentare
criticamente un’opera d’arte
mettendola in relazione con
gli
elementi essenziali del
contesto storico e culturale a
cui appartiene.
-Possedere una conoscenza
delle linee fondamentali
della produzione artistica dei
principali
periodi storici del passato e
dell’arte moderna e
contemporanea, anche
appartenenti a
contesti culturali diversi dal
della produzione artistica dei
principali periodi storici del
passato.
Classe terza -Leggere un’opera d’arte
mettendola in relazione con
gli elementi essenziali del
contesto storico a cui
appartiene.
-Possedere una conoscenza
delle linee fondamentali
della produzione artistica dei
principali periodi storici del
passato e dell’arte moderna.
-Conoscere le tipologie del
patrimonio ambientale,
storico-artistico del territorio
sapendone leggere i
significati e i valori estetici. -Ipotizzare strategie di
proprio.
-Conoscere le tipologie del
patrimonio ambientale,
storico-artistico e museale
del territorio
sapendone leggere i
significati e i valori estetici,
storici e sociali.
-Ipotizzare strategie di
intervento per la tutela, la
conservazione e la
valorizzazione dei beni
culturali
intervento per la tutela dei
beni culturali.
DISCIPLINA. MUSICA
SCUOLA DELL’INFANZIA
Campi di esperienza Traguardi per lo sviluppo
delle competenze
Obiettivi Obiettivi Minimi Metodologia
Il sé e l’altro Conosce e rispetta alcune
semplici regole sia durante
l’ascolto che durante la
produzione
Canta e si muove in gruppo
-Saper comprendere e
assumere ruoli in un’attività
a carattere musicale.
Cantare da solista, in coppia,
in coro.
Saper comprendere e
assumere semplici ruoli in
un’attività a carattere
musicale.
Attività di gioco simbolico
per dare i segnali di inizio e
chiusura di un canto o di un
gioco motorio.
Drammatizzazione di storie
con la riproduzione di suoni e
rumori e con l’ausilio di
colonne sonore predisposte.
Giochi per esprimere gli stati
d’animo e le emozioni.
Raccolta di testi e utilizzo del
canzoniere.
Le canzoni e le musiche per
giocare.
La melodia e il ritmo.
Conte, canzoncine,
filastrocche, nenie, proverbi,
stornelli, ecc.
Le canzoni di ieri e di oggi.
I suoni e i rumori del bosco,
del prato, del mare.
I suoni e i rumori della casa,
della scuola, della strada,
della città.
Giochi motori.
Il corpo e il movimento Riconosce e riproduce un
ritmo attraverso il
movimento, la voce e l’uso
di oggetti.
-Unire parole, gesti e suoni
Riconoscere, riprodurre e
inventare semplici ritmi
-Saper utilizzare semplici
strumenti musicali.
-Saper riprodurre ritmi con il
corpo.
-Produrre il suono giusto al
momento giusto.
-Marciare, camminare,
saltare, ballare a tempo e
rilassarsi.
-Saper usare lo strumento
ritmico per riprodurre
semplici strutture ritmiche
-Saper riprodurre ritmi con il
corpo.
-Produrre il suono giusto.
Marciare, camminare, saltare
e rilassarsi
-Saper usare lo strumento
ritmico per riprodurre
semplici strutture ritmiche
Immagini suoni
e colori
Ascolta con attenzione un
brano musicale.
Produce semplici sequenze
sonoro-musicali.
Distingue in un brano i suoni
della voce e degli strumenti
Riconosce la differenza tra
veloce e lento, tra suoni alti e
suoni bassi, tra forte e piano.
Discrimina il timbro dei
principali strumenti e li
riconosce ascoltando un
brano.
-Ascoltare e conoscere
semplici ritmi
-Riconoscere un brano
musicale sia cantato che
strumentale.
-Riprodurre in maniera
appropriata ritmi e melodie.
-Riconoscere un brano
musicale cantato.
-Riprodurre semplici ritmi.
Cartelloni e “collage
musicali”.
Utilizzo di strumenti musicali
(legnetti, triangoli,
campanelli, maracas,
tamburelli, cembali,ecc.)
Utilizzo di strumenti tecnici di
vario genere (CD, DVD,
VHS…)
I discorsi e le parole Riproduce un canto da solo o
in gruppo con intonazione e
pronuncia corretta.
Denomina strumenti.
-Saper distinguere un canto
da un filastrocca.
-Memorizzare e ripetere
canti e filastrocche.
-Saper distinguere un canto
da un filastrocca.
-Memorizzare e ripetere
ritornelli e semplici canti e
filastrocche
La conoscenza
del mondo
Riconosce e differenzia i
suoni dai rumori.
Utilizza i simboli di una
notazione semplice
informale.
Prende coscienza del
paesaggio sonoro.
-Discriminare suoni e rumori
e associarli alla fonte.
-Distinguere i suoni dai
rumori associandoli ai vari e
relativi contesti.
-Riconoscere e discriminare
i suoni dell’ambiente
circostante.
-Percepire il contrasto
suono/silenzio.
-Saper riconoscere i suoni
dell’ambiente naturale e di
quello familiare.
-Produrre o riprodurre una
sequenza ritmico-melodica.
-Riconoscere ed utilizzare
alcuni simboli del codice
musicale.
-Riconoscere il suono e il
nome di alcuni strumenti.
-Discriminare suoni e rumori
-Distinguere i suoni dai
rumori dei vari contesti.
-Riconoscere i suoni
dell’ambiente circostante.
-Percepisce il contrasto
suono/silenzio.
-Saper riconoscere i suoni
dell’ambiente naturale e di
quello familiare.
-Riconoscere i suoni di
oggetti sonori
-Conoscere il nome di alcuni
strumenti
DISCIPLINA: MUSICA
SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO CLASSI: I II III
Nuclei tematici Traguardi per lo sviluppo
delle competenze
Obiettivi Obiettivi minimi Metodologia
La musica, componente
fondamentale ed universale
dell’esperienza umana, è
strumento indispensabile
nella formazione dell’uomo,
cittadino di un mondo
globale, e mezzo
comunicativo-espressivo che
permette relazioni in contesti
culturali diversi.
L’alunno esplora, discrimina
ed elabora eventi sonori del
mondo che lo circonda.
L’alunno sperimenta le
diverse possibilità
espressivo-comunicative e
creative del linguaggio
sonoro nei suoi vari ambiti.
L’alunno produce in modo
creativo schemi sonori e
musicali attraverso l’uso
della voce, oggetti sonori,
strumenti musicali e
movimenti corporei,
imparando a conoscere se
stesso in relazione agli altri.
Classe Prima -Percepire e comprendere i
fenomeni sonori del mondo
circostante
-Imparare ad usare la voce
per riprodurre suoni musicali
e non
-Produrre in gruppo semplici
attività sonore e ritmico-
motorie attraverso l’uso
della voce e di oggetti
Classe seconda -Imparare ad ascoltare eventi
sonori discriminando tra
suoni musicali e non
musicali
-Educare la voce attraverso
esercizi graduali di
fonazione, emissione e
produzione del suono
-Usare la voce in attività
corali intonando per
imitazione canti tipici della
vocalità infantile
Classe Prima -Imparare ad ascoltare eventi
sonori
-Emettere suoni per
imitazione Riprodurre semplici
sequenze ritmico-sonore
attraverso voce e oggetti
Classe seconda
-Imparare ad ascoltare e
differenziare eventi sonori
-Emettere suoni seguendo le
indicazioni
-Cantare in gruppo per
imitazione
-Percezione del proprio
corpo attraverso gli stimoli
sonori
La metodologia utilizzata
sarà finalizzata alla crescita
linguistica degli alunni e alla
loro maturazione espressivo-
comunicativa per lo sviluppo
della propria identità in
rapporto alla realtà
linguistico-sonora
circostante e alla
partecipazione attiva nelle
esperienze specifiche della
musica attraverso il
conoscere, il comprendere e
l’applicare. L’approccio alla
musica sarà graduale:
dall’osservazione, alla
definizione di realtà più
complesse.
I diversi settori della
disciplina saranno trattati
globalmente e non
considerati come momenti
tra loro indipendenti. Tutte le
attività verranno proposte
con gradualità attraverso
L’alunno utilizza il
linguaggio musicale nei suoi
vari aspetti, quale forma di
relazione con il gruppo
-Usare il proprio corpo quale
mezzo comunicativo ed
espressivo di momenti
sonori
Classe terza -Riconoscere e discriminare
i suoni nelle sue varie
caratteristiche
-Eseguire in modo creativo
sequenze ritmiche in attività
di gruppo, utilizzando
semplici strumenti a
percussione o mezzi sonori a
disposizione
-Usare la voce in attività
corali per riprodurre brani
vocali del repertorio
infantile
-Usare il linguaggio del
corpo per saper riprodurre
sensazioni ed emozioni
suscitate dall’ascolto di un
brano musicale
-Comprendere la relazione
tra suono e segno
Classe terza -Ascoltare e differenziare i
eventi sonori della realtà
quotidiana
-Saper riprodurre semplici
canti per imitazione
-Saper eseguire semplici
sequenze ritmiche in gruppo
-Esprimere le proprie
sensazioni musicali
attraverso il corpo
concrete e motivate
esperienze musicali , tenendo
conto delle reali necessità dei
discenti con ritorni “ciclici”
tesi a rinforzare le capacità e
le esperienze acquisite. La
metodologia utilizzata, in
funzione dell’apprendimento
terrà sempre presente i
seguenti aspetti: esperienza e
conoscenze del vissuto
dell’alunno; interventi
adeguati alle diversità, nel
rispetto dell’uguaglianza;
gusto per l’esplorazione e la
scoperta per un
insegnamento attivo e
seduttivo; imparare ad
apprendere; incoraggiare
all’apprendimento
collaborativo.
DISCIPLINA: MUSICA
SCUOLA PRIMARIA CLASSI: IV V
Nuclei tematici Traguardi per lo sviluppo
delle competenze
Obiettivi Obiettivi minimi Metodologia
La musica, componente
fondamentale ed universale
dell’esperienza umana, è
strumento indispensabile nella
formazione dell’uomo,
cittadino di un mondo globale,
e mezzo comunicativo-
espressivo che permette
relazioni in contesti culturali
dive
L’alunno esplora, discrimina ed
elabora eventi sonori del
mondo che lo circonda.
L’alunno sperimenta le diverse
possibilità espressivo-
comunicative e creative del
linguaggio sonoro nei suoi vari
ambiti
L’alunno produce in modo
creativo schemi sonori e
musicali attraverso l’uso della
voce, oggetti sonori, strumenti
musicali e movimenti corporei,
imparando a conoscere se
stesso in relazione agli altri
L’alunno utilizza il linguaggio
musicale nei suoi vari aspetti,
quale forma di relazione con il
gruppo
classe quarta
-Riconoscere e differenziare gli
eventi sonori in base alle loro
caratteristiche
-Eseguire in gruppo, per
imitazione, canti del repertorio
infantile rispettando le
indicazioni espressive richieste
dal maestro
-Conoscere le tecniche di base
per riprodurre semplici
sequenze musicali attraverso
l’uso di uno strumenti
musicali anche autocostruiti
-Eseguire sequenze ritmico-
sonore per realizzare attività di
drammatizzazione
-Conoscere gli elementi
essenziali e basilari della
grammatica musicale attraverso
la decodificazione di tipo
convenzionale e non
classe quarta
-Ascoltare e differenziare
eventi sonori e facili sequenze
musicali
-Eseguire in gruppo facili canti
per imitazioni
-Riprodurre facili sequenze
ritmico-musicali con strumenti
a percussione
-Esprimere le proprie
sensazioni ed emozioni
musicali attraverso il corpo
La metodologia utilizzata sarà
finalizzata alla crescita
linguistica degli alunni e alla
loro maturazione espressivo-
comunicativa per lo sviluppo
della propria identità in
rapporto alla realtà linguistico-
sonora circostante e alla
partecipazione attiva nelle
esperienze specifiche della
musica attraverso il conoscere,
il comprendere e l’applicare.
L’approccio alla musica sarà
graduale: dall’osservazione,
alla definizione di realtà più
complesse. I diversi settori
della disciplina saranno trattati
globalmente e non considerati
come momenti tra loro
indipendenti. Tutte le attività
verranno proposte con
gradualità attraverso concrete e
motivate esperienze musicali ,
tenendo conto delle reali
classe quinta
-Ascoltare, classificare e
analizzare eventi musicali in
base ai loro parametri
-Eseguire per imitazione canti
in attività corali con finalità
espressive
-Saper eseguire semplici motivi
utilizzando strumenti musical
anche autocostruiti
-Conoscere gli elementi basilari
della notazione musicale
-Produrre sequenze ritmiche e
musicali per attività espressivo-
comunicative e creative
classe quinta
-Ascoltare, riconoscere e
confrontare eventi sonori e
facili sequenze musicali
-Cantare in gruppo
-Eseguire facili sequenze
ritmico-musicali con strumenti
a percussione
-Percepire e usare il proprio
corpo per esprimere
sensazioni, emozioni musicali
e sentimenti
necessità dei discenti con ritorni
“ciclici” tesi a rinforzare le
capacità e le esperienze
acquisite. La metodologia
utilizzata, in funzione
dell’apprendimento, terrà
sempre presente i seguenti
aspetti: esperienza e
conoscenze del vissuto
dell’alunno; interventi adeguati
alle diversità, nel rispetto
dell’uguaglianza; gusto per
l’esplorazione e la scoperta per
un insegnamento attivo e
seduttivo; imparare ad
apprendere; incoraggiare
all’apprendimento collaborativo
DISCIPLINA: MOVIMENTO
SCUOLA INFANZIA
Nuclei tematici Traguardi per lo sviluppo
delle competenze
Obiettivi Obiettivi minimi Metodologia
Il sè e l'altro Il bambino gioca in modo
costruttivo e creativo con gli
altri.
Sviluppa il senso
dell’identità personale,
percepisce le proprie
esigenze e i propri
sentimenti
Saper stabilire relazioni
socio-affettive positive.
Sapersi relazionare con il
compagno e con l'adulto.
Giochi di gruppo, con ruoli
diversi e gruppi variabili.
Esperienze motorie con e
senza piccoli attrezzi.
Gestualità e mimica.
Il corpo e il movimento Prova piacere nel
movimento e sperimenta
schemi posturali e motori
Controlla l’esecuzione del
gesto, valuta il rischio,
interagisce con gli altri nei
giochi di movimento, nella
musica, nella danza, nella
comunicazione espressiva.
Riconosce il proprio corpo,
le sue diverse parti e
rappresenta il corpo fermo e
in movimento.
Riconoscere le parti del
corpo.
Utilizzare il corpo per
rappresentare situazioni
comunicative.
Sviluppare la motricità fine.
Coordinare il proprio
movimento con quello degli
altri.
Riconoscere le principali
parti del corpo.
Utilizzare il corpo per
comunicare.
Giochi di gruppo, con ruoli
diversi e gruppi variabili.
Esperienze motorie con e
senza piccoli attrezzi.
Gestualità e mimica.
DISCIPLINA: MOVIMENTO
SCUOLA PRIMARIA CLASSI: I II III
Nuclei tematici Traguardi per lo sviluppo
delle competenze
Obiettivi Obiettivi minimi Metodologia
Il corpo e le funzioni senso
percettive
L’alunno acquisisce
consapevolezza di sé
attraverso l’ascolto e
l’osservazione del proprio
corpo.
Classe prima -Riconoscere e denominare
le varie parti del corpo.
-Disegnare il proprio corpo
nella sua globalità e nella
sua articolazione
segmentaria.
Classe seconda -Assumere posture corrette.
-Accrescere le capacità
oculo -manuali.
-Sviluppare le capacità di
controllo.
Classe terza -Controllare i diversi
segmenti del corpo e i loro
movimenti.
-Conoscere le varie
potenzialità di movimento.
Prendere coscienza delle
funzioni fisiologiche e dei
loro cambiamenti in
relazione all’esercizio fisico.
Classe prima -Disegnare il proprio corpo
denominandone le parti.
Classe seconda -Assumere posture corrette.
Classe terza -Controllare i diversi
segmenti del corpo e i loro
movimenti. -Conoscere le varie
potenzialità di movimento
del corpo.
Prove strutturate su percorsi
per verificare la conoscenza
del proprio corpo durante
l’attività motoria.
Giochi propedeutici ai vari
sport a gruppi o a squadre.
Esecuzione di esercizi
seguendo un comando
sonoro e visivo. Per- corsi a
circuito o a stazioni.
Giochi in uno spazio
delimitato, tenendo conto
non solo della presenza degli
altri ma anche di eventuali
ostacoli e variazioni di
percorso.
Esecuzione di alcuni
fondamentali tecnici dei vari
giochi sportivi.
Uso corretto degli attrezzi
-Dosare lo sforzo in
relazione alla durata
dell’esercizio.
necessari alle varie attività.
Percorsi di orientamento.
Il movimento del corpo e la
sua relazione con lo spazio
e il tempo.
L’alunno acquisisce la
padronanza degli schemi
motori e posturali.
Classe prima -Sviluppare capacità oculo-
manuali.
-Assumere posture corrette.
-Riprodurre e coordinare
simultaneamente più schemi
motori combinati tra loro:
correre, saltare, afferrare,
lanciare.
-Riprodurre semplici
sequenze ritmiche. -Muoversi secondo una
direzione controllando la
lateralità
-Spostare il proprio corpo in
riferimento alle principali
coordinate spaziali
(vicino/lontano, sopra/sotto)
e temporali (
prima/dopo/durante).
Classe seconda -Muoversi in modo
spontaneo e guidato.
-Muoversi in modo
consapevole e personale in
contesti diversificati.
-Riprodurre e coordinare
Classe prima -Muoversi in uno spazio
rispettando le indicazioni
date (lateralità, ritmo,
coordinate spaziali).
Classe seconda -Muoversi in modo
consapevole in contesti
diversificati.
-Riprodurre schemi motori.
simultaneamente più schemi
motori combinati tra loro.
-Eseguire giochi di
movimento dimostrando e
potenziando un adeguato
possesso della
coordinazione.
-Effettuare movimenti
appropriati seguendo un
ritmo.
Classe terza -Padroneggiare schemi
motori, combinandoli tra
loro.
-Riconoscere e valutare
traiettorie, distanze, ritmi
esecutivi e successioni
temporali delle azioni
motorie. -Organizzare il movimento
nello spazio in relazione a
sé, agli oggetti e agli altri.
Classe terza -Padroneggiare schemi
motori di base. -Riconoscere e valutare
traiettorie, distanze, ritmi
esecutivi e successioni
temporali delle azioni
motorie.
Il gioco, lo sport, le regole e
il fair-play
Comprende all’interno delle
varie occasioni di gioco e di
sport il valore delle regole e
l’importanza di rispettarle.
Classe prima -Partecipare a giochi
collettivi e ad attività di
esplorazione spaziale.
-Partecipare attivamente al
gioco rispettando indicazioni
Classe prima -Partecipare a giochi
collettivi rispettando le
regole.
e regole.
-Eseguire giochi di
movimento dimostrando
adeguato possesso di
coordinazione.
Classe seconda
-Partecipare a giochi
collettivi ed ad attività di
esplorazione spaziale
attraverso spostamenti su
percorsi.
-Adattare il movimento a
segnali acustici o visivi.
-Rispettare le regole di un
gioco o di uno sport.
-Conoscere le principali
pratiche sportive.
-Collaborare
all’individuazione di regole
nei giochi di gruppo.
Classe terza -Saper essere positivo nella
cooperazione ed
accettazione del ruolo nel
gioco.
-Memo-rizzare azioni e
schemi di gioco.
-Intuire ed anticipare le
azioni degli altri.
Classe seconda -Partecipare ai giochi
collettivi condividendo le
regole.
-Conoscere alcune pratiche
sportive.
Classe terza -Saper essere positivo nella
cooperazione ed
accettazione del ruolo nel
gioco.
-Memorizzare azioni e
schemi di gioco.
-Acquisire fiducia nelle
proprie capacità.
-Scegliere soluzioni efficaci
per risolvere semplici
problemi motori.
-Acquisire fiducia nelle
proprie capacità. -Rispettare le regole del fair
play.
-Rispettare le regole del fair
play.
Sicurezza e prevenzione,
salute e benessere
Si muove nell’ambiente
naturale e scolastico
rispettando alcuni criteri di
sicurezza per sé e per gli
altri.
Classe prima -Muoversi in modo
consapevole e personale in
contesti diversificati.
Classe seconda -Rispettare le modalità di
sicurezza nell’ambiente
scolastico.
-Rispettare le indicazioni
date durante l’esecuzione di
giochi, esercizi e movimenti. -Usare gli attrezzi in modo
appropriato.
Classe terza -Usare in modo corretto e
sicuro le attrezzature per sé e
per gli altri.
Classe prima -Muoversi in modo
consapevole.
Classe seconda -Rispettare le indicazioni
date per eseguire i
movimenti.
Classe terza -Usare in modo corretto e
sicuro le attrezzature per sé e
per gli altri.
-Acquisire consapevolezza
dei benefici conseguiti
attraverso l’esercizio fisico.
-Percepire e riconoscere
“sensazioni di benessere”
legate all’attività motoria.
DISCIPLINA: MOVIMENTO
SCUOLA PRIMARIA CLASSI: IV V
Nuclei tematici Traguardi per lo sviluppo
delle competenze
Obiettivi Obiettivi minimi Metodologia
Il corpo e le funzioni senso
- percettive
L’alunno acquisisce
consapevolezza di sé
attraverso l’ascolto e
l’osservazione del proprio
corpo
Classe quarta -Controllare i segmenti del
corpo e i movimenti.
-Controllare e gestire le
condizioni di equilibrio del
proprio corpo.
-Conoscere le funzioni
fisiologiche del proprio
corpo in relazione al
movimento.
-Sviluppare un’adeguata
capacità di controllo sul
proprio corpo anche in
relazione alla durata di un
esercizio.
Classe quinta -Controllare i diversi
segmenti del corpo e i loro
movimenti.
-Conoscere le varie
potenzialità di movimento.
-Prendere coscienza delle
funzioni fisiologiche e dei
loro cambiamenti in
relazione all’esercizio fisico. -Dosare lo sforzo in
Classe quarta -Controllare e gestire i propri
movimenti.
-Conoscere le principali funzioni
fisiologiche del proprio corpo.
Classe quinta -Controllare i diversi segmenti
del corpo e i loro movimenti. -Conoscere le varie potenzialità
di movimento del corpo.
Prove strutturate su percorsi
per verificare la conoscenza
del proprio corpo durante
l’attività motoria.
Giochi propedeutici ai vari
sport a gruppi o a squadre.
Esecuzione di esercizi
seguendo un comando
sonoro e visivo.
relazione alla durata
dell’esercizio.
Il movimento del corpo e la
sua relazione con lo spazio
e il tempo.
L’alunno acquisisce la
padronanza degli schemi
motori e posturali
Classe quarta -Utilizzare schemi motori e
posturali, le loro interazioni
in situazione combinata e
simultanea.
-Eseguire movimenti precisi
e adattarli a situazioni
esecutive sempre più
complesse. -Muoversi con
coordinazione
-Coordinare e utilizzare
diversi schemi corporei.
-Seguire schemi ritmici
attraverso i movimenti.
Classe quinta -Padroneggiare schemi
motori, combinandoli tra
loro.
-Riconoscere e valutare
traiettorie, distanze, ritmi
esecutivi e successioni
temporali delle azioni
motorie. -Organizzare il movimento
nello spazio in relazione a
sé, agli oggetti e agli altri.
Classe quarta -Eseguire movimenti utilizzando
schemi motori e posturali. -Coordinare i movimenti
seguendo schemi ritmici.
Classe quinta -Padroneggiare schemi motori di
base. -Riconoscere e valutare
traiettorie, distanze, ritmi
esecutivi e successioni temporali
delle azioni motorie.
Percorsi a circuito o a
stazioni.
Giochi in uno spazio
delimitato, tenendo conto
non solo della presenza degli
altri ma anche di eventuali
ostacoli e variazioni di
percorso
Dramma
tizzazioni e coreografie.
degli attrezzi necessari
Esecuzione di alcuni
fondamentali tecnici dei vari
giochi sportivi.
Uso corretto alle varie
attività.
Giochi popolari. Giochi all’aperto. Percorsi di
orientamento
Il gioco, lo sport, le regole e
il fair play
Comprende all’interno delle
varie occasioni di gioco e di sport
il valore delle regole e
l’importanza di rispettarle
Classe quarta -Conoscere e applicare
correttamente modalità
esecutive di numerosi giochi
di movimento e pre sportivi,
individuali o di squadra.
-Essere consapevoli del “
valore” delle regole e
dell’importanza di
rispettarle.
-Cooperare nei giochi di
gruppo e all’interno di una
squadra.
-Partecipare alla definizione
di regole rispettandole in
fase di esecuzione. -Conoscere e rispettare le
regole dei giochi sportivi
praticati.
Classe quinta Saper essere positivo nella
cooperazione ed
accettazione del ruolo nel
gioco.
Memorizzare azioni e
schemi di gioco. Intuire ed
anticipare le azioni degli
altri.
Scegliere soluzioni efficaci
per risolvere semplici
Classe quarta Conoscere e rispettare le regole
stabilite in giochi di squadra o
durante i giochi sportivi.
Classe quinta Saper essere positivo nella
cooperazione ed accettazione del
ruolo nel gioco.
Memorizzare azioni e schemi di
gioco.
Acquisire fiducia nelle proprie
capacità. Rispettare le regole del fair play.
problemi motori. Acquisire fiducia nelle
proprie capacità. Rispettare
le regole del fair play.
Sicurezza e prevenzione,
salute e benessere
Si muove nell’ambiente
naturale e scolastico
rispettando alcuni criteri di
sicurezza per sé e per gli
altri.
Classe quarta -Conoscere le norme di
sicurezza all’interno
dell’ambiente scolastico.
-Assumere atteggiamenti
positivi verso il proprio
corpo accettandone i limiti e
le potenzialità.
-Sviluppare interesse per
l’esercizio fisico e le
pratiche sportive in relazione
ad uno stile di vita sano.
Classe quinta Usare in modo corretto e
sicuro le attrezzature per sé e
per gli altri. Acquisire consapevolezza
dei benefici conseguiti
attraverso l’esercizio fisico
Classe quarta Conoscere le norme di sicurezza.
Sviluppare interesse per
l’esercizio fisico e le pratiche
sportive.
Classe quinta Usare in modo corretto e sicuro
le attrezzature per sé e per gli
altri. Percepire e riconoscere
“sensazioni di benessere” legate
all’attività motoria.
DISCIPLINA: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
SCUOLA SECONDARIA CLASSI I II III
Nuclei tematici Traguardi per lo sviluppo
delle competenze
Obiettivi Obiettivi minimi Metodologia
Il corpo e la sua relazione
con il mondo
Costruzione di competenze
motorie rispetto parametri
spaziali nella costruzione
delle relazioni corpo –
mondo.
Costruzione di competenze
motorie rispetto parametri
temporali nella costruzione
delle relazioni corpo –
mondo.
Classi prima seconda
terza -Saper utilizzare e trasferire
le abilità per la realizzazione
dei gesti tecnici dei vari
sport
-Saper utilizzare l’esperienza
motoria acquisita per
risolvere situazioni nuove o
inusuali -Utilizzare e correlare le
variabili spazio-temporali
funzionali alla realizzazione del
gesto tecnico in ogni situazione
sportiva.
Classi prima seconda
terza -Diminuzione di aspetti
qualitativi e quantitativi in
proporzione alla complessità
del gesto studiato
Attraverso osservazioni
dirette e analisi del proprio
comportamento riferito a
parametri spaziali e
temporali del gesto
Conoscenza del corpo
come sistema variabile
rispetto la frammentazione
Costruzione di componente
informative riferite alla
complessità del corpo
Classi prima seconda
terza -Saper utilizzare e trasferire
Classi prima seconda
terza -Diminuzione di aspetti
Attraverso osservazioni
dirette e analisi del proprio
comportamento riferito alla
delle sue parti
Costruzione di componente
informative riferite alla
sinestesia corporea
Percepire la percezione
come punto di vista
soggettivo e saper adeguare
il percepito all'azione
le abilità per la realizzazione
dei gesti tecnici dei vari
sport
-Saper utilizzare l’esperienza
motoria acquisita per
risolvere situazioni nuove o
inusuali -Utilizzare e correlare
l'organizzazione del corpo alla
realizzazione del gesto
tecnico in ogni situazione
sportiva.
qualitativi e quantitativi in
proporzione alla complessità
del gesto studiato
frammentazione del corpo
Il linguaggio del corpo
come modalità costruttive
della propria storicità
Capacità di costruire
processi descrittivi e
narrativi dell'evento vissuto
Capacità di modificare ,
attraverso similitudini e
differenze, la propria
percezione del reale
Classi prima seconda
terza -Conoscere e applicare
semplici tecniche di
espressione corporea per
rappresentare idee,
stati d’animo e storie mediante
gestualità e posture svolte in
forma individuale, a coppie, in
gruppo
-Saper decodificare i gesti di
compagni e avversari in
situazione di gioco e di
sport.
Classi prima seconda
terza -Diminuzione di aspetti
qualitativi e quantitativi in
proporzione alla complessità
del gesto studiato
Utilizzo di annotazioni di
tipo diaristico inerenti aspetti
conoscitivi del gesto, analisi
ed osservazione dei propri
scritti enfatizzando aspetti
cognitivi, sensoriali ed
emozionali
-Saper decodificare i gesti
arbitrali in relazione
all’applicazione del
regolamento di gioco
Dal gioco allo sport.
Il gioco, lo sport, le regole,
e il fair play
Capire ed accettare i propri
limiti e quelli degli altri
Enfatizzare il ruolo
socializzante dello sport
vivendo l'agonismo come
piacere alla competizione e
non della vittoria
Classi prima seconda
terza -Padroneggiare le capacità
coordinative adattandole alle
situazioni richieste dal gioco in
forma originale e creativa,
proponendo anche varianti
-Saper realizzare strategie di
gioco, mettere in atto
comportamenti collaborativi e
partecipare in forma
propositiva alle scelte della
squadra
-Conoscere e applicare
correttamente il regolamento
tecnico degli sport praticati
assumendo anche il ruolo di
arbitro o di giudice
-Saper gestire in modo
Classi prima seconda
terza -Diminuzione di aspetti
qualitativi e quantitativi in
proporzione alla complessità
del gesto studiato
Evidenze di ruoli e strategie
finalizzate alla cooperazione
con gli altri
consapevole le situazioni
competitive, in gara e non, con
autocontrollo e rispetto per
l’altro, sia in caso di vittoria sia
in caso di sconfitta
Salute e benessere,
prevenzione e sicurezza
Conoscere i propri limiti
motori
Classi prima seconda
terza -Essere in grado di conoscere i
cambiamenti morfologici
caratteristici dell’età ed
applicarsi a seguire un piano di
lavoro consigliato in vista del
miglioramento delle
prestazioni
-Essere in grado di distribuire
lo sforzo in relazione al tipo di
attività richiesta e di applicare
Nozioni di nutrizionismo
corretto.
Analisi della sicurezza come
presupposto di competenza
del gesto sportivo
tecniche di controllo
respiratorio e di rilassamento
muscolare a conclusione del
lavoro
-Saper disporre, utilizzare e
riporre correttamente gli
attrezzi salvaguardando la
propria e l’altrui sicurezza
-Saper adottare
comportamenti appropriati per
la sicurezza propria e dei
compagni anche rispetto a
possibili situazioni di pericolo.
-Praticare attività di
movimento per migliorare la
propria efficienza fisica
riconoscendone i benefici
DISCIPLINA: STORIA
SCUOLA INFANZIA
Campi di esperienza Traguardi per lo sviluppo
delle competenze
Obiettivi Obiettivi minimi Metodologia
Il sé e l’altro Sviluppa il senso
dell’identità personale,
percepisce le proprie
esigenze e i propri
sentimenti, sa esprimerli in
modo sempre più adeguato.
-Rafforzare la propria identità
e autonomia.
-Sapersi differenziare dall’altro
all’interno di un gruppo,
rafforzando la fiducia nelle
proprie capacità.
-Riflessione sul
comportamento di gruppo
-Conversazione critica
-Utilizzazione di attività
ludiche: filastrocche,
racconti, drammatizzazioni.
–Circle time.
Il corpo e il movimento
Si orienta nelle prime
generalizzazioni di passato
presente e futuro e si muove
con crescente sicurezza e
autonomia negli spazi che
gli sono familiari,
modulando
progressivamente voce e
movimento anche in
rapporto agli altri e con
regole condivise.
-Collocare correttamente
nello spazio-tempo se stesso,
gli oggetti e le persone. -Seguire correttamente un percorso conosciuto sulla base di indicazioni verbali. -Vivere il silenzio come possibilità riconciliante preziosa e positiva.
-Saper gestire lo spazio
circostante rispettando i
ritmi della vita scolastica.
– Comprendere il mutare del
tempo.
-Attività di vita quotidiana
(appello, merenda, pranzo
etc.)
-Realizzazione della linea
del tempo dove collocare in
successione le attività
relative alla giornata,
impegni della settimana etc.
Immagini suoni e colori
Riconosce i più importanti
segni della sua cultura e del
territorio, le istituzioni, i
servizi pubblici, il
-Comprendere i simboli
della propria cultura
mettendoli a confronto con
le altre all’interno del
-Saper leggere immagini e
interpretare il significato dei
simboli nel territorio.
-Uscite esterne per conoscere
le piccole strutture del
territorio.
-Costruzione di percorsi.
funzionamento delle piccole
comunità e della città.
proprio territorio.
I discorsi e le parole
Sa di avere una storia
personale e familiare,
conosce le tradizioni della
famiglia, della comunità e le
mette a confronto con altre.
-Orientare i bambini ai
valori delle loro famiglie e
alla loro serena maturazione
sui significati e gli
interrogativi dell’esistenza.
-Saper riconoscersi nel
proprio nucleo familiare e
riconoscere i ruoli
all’interno della famiglia.
Raccontare e drammatizzare
le proprie esperienze in
famiglia.
-Realizzazione di un
documento sui ruoli
familiari.
La conoscenza del mondo
Pone domande sui temi
esistenziali e religiosi, sulle
diversità culturali, su ciò che
è bene o male, sulla
giustizia, e ha raggiunto una
prima consapevolezza dei
propri diritti e doveri, delle
regole del vivere insieme.
-Conoscere i valori della
propria cultura
-Conoscere e rispettare le
diversità per costruire uno
spirito di collaborazione e di
pace
-Acquisire il senso della
solidarietà umana e della
convivenza.
Saper riconoscere la
presenza di culture diverse
dalla propria accettando la
diversità.
Costruzione di cartelloni per
illustrare altri paesi (diversi
dal suo). -
usi
-costumi
-ricorrenze per
mettere a confronto le
diversità.
DISCIPLINA: STORIA
SCUOLA PRIMARIA classi I - II – III
Nuclei tematici Traguardi per lo sviluppo
delle competenze
Obiettivi Obiettivi minimi Metodologia
Organizzazione delle
informazioni
Riconosce elementi
significativi del passato del
suo ambiente di vita.
Organizza le informazioni e
le conoscenze per saperle
esporre.
Usa la linea del tempo per
organizzare informazioni,
conoscenze periodi e
individuare successioni,
contemporaneità, durate,
periodizzazioni.
Classe prima -Collocare nel tempo fatti ed
esperienze vissute e
riconoscere i rapporti di
successione esistenti tra loro.
Classe seconda -Intuire e ricostruire
relazioni temporali in fatti ed
eventi collocandoli sulla
linea del tempo.
-Utilizzare in modo
appropriato gli indicatori
temporali relativi al passato
al presente e al futuro.
-Utilizzare strumenti
convenzionali per la
misurazione del tempo e la
periodizzazione.
-Individuare relazioni di
causa ed effetto in fatti e
situazioni.
Classe terza -Acquisire la capacità di
osservare, descrivere,
Classe prima - Collocare le proprie
esperienze in un rapporto di
successione sulla linea del
tempo.
Classe seconda -Collocare sulla linea del
tempo i fatti vissuti in un
rapporto di successione
temporale (prima. adesso
dopo).
-Distinguere la durata di un
fatto vissuto.
-re alcuni eventi temporali
ciclici e lineari.
-Riconoscere semplici
situazioni di causa-effetto.
Classe terza -Sviluppare la curiosità per
conoscere la storia del tempo
rappresentare la realtà
utilizzando specifici
linguaggi disciplinari
-conoscere gli aspetti utili a
descrivere una civiltà e
utilizzarli per classificare le
informazioni
-riordinare gli eventi in
successione logica e
analizzare situazioni di
concomitanza
-riconoscere e distinguere le
varie tipologie di fonti
-Acquisire la capacità di
riordinare in successione
logico temporale attraverso
rappresentazioni grafiche
-Capire come l’uomo si
adatta all’ambiente
Uso delle fonti Riconosce elementi
significativi del passato del
suo ambiente di vita.
Classe prima -Utilizzare immagini per
riconoscere fatti ed
esperienze personali vissute.
Classe seconda -Individuare le “tracce” e
usarle come fonti per
produrre conoscenze sul
Classe prima Utilizzare immagini per
riconoscere fatti ed
esperienze personali vissute.
Classe seconda Individuare tracce e usarle
come fonti per produrre
conoscenze sul proprio
Riconosce ed esplora, in
modo via via più
approfondito le tracce
storiche presenti nel
territorio e comprende
l’importanza del patrimonio
artistico e culturale
proprio passato, della
generazione degli adulti e
della comunità di
appartenenza.
Classe terza -Distinguere e confrontare i
diversi tipi di fonte storica.
-Ricavare da fonti di tipo
diverso informazioni e
conoscenze su aspetti del
passato.
passato e quello della
propria famiglia.
Classe terza -Distinguere alcuni tipi di
fonte storica.
Strumenti concettuali
Usa la linea del tempo per
organizzare informazioni,
conoscenze, periodi e
individuare successioni,
contemporaneità, durate,
periodizzazioni.
Classe prima -Acquisire il concetto di
durata. -Rilevare Il rapporto di
contemporaneità tra azioni e
situazioni.
-Comprendere il concetto di
ciclicità nelle sequenze
temporali delle stagioni.
-Riconoscere i ruoli all’
interno della famiglia e della
Classe prima -Misurare il tempo
attraverso forme ed
espressioni empiriche (tanto,
poco…).
-Conoscere il tempo ciclico
(giorni, settimane, stagioni). -Conoscere regole e ruoli
nella famiglia e nella
comunità- scuola.
Comprende i testi storici
proposti e sa individuarne le
caratteristiche.
Comprende i testi storici
proposti e sa individuarne le
caratteristiche.
Usa carte geo-storiche,
anche con l’ausilio di
strumenti informatici.
comunità scolastica assunta
dai diversi componenti.
Classe seconda -Consolidare il concetto di
durata confrontando le
azioni della vita quotidiana. -Consolidare i concetti di
successione e
contemporaneità che
esprimono sincronia e
diacronia.
-Consolidare il concetto di
ciclicità in relazione al
giorno e alla notte, alla
settimana, ai mesi , agli anni
, alle stagioni…
-Comprendere la funzione e
l’ uso degli strumenti
convenzionali per la
misurazione del tempo e la
rappresentazione del tempo(
orologio analogico,
calendario, linea
temporale…).
-Conoscere gli indicatori
linguistici che esprimono
casualità.
-Consolidare la conoscenza
dei ruoli specifici all’ interno
della famiglia e della
Classe seconda -Riconoscere un’ azione che
dura poco e uno che dura di
più, in riferimento alla
propria esperienza.
-Conoscere i giorni della
settimana, i mesi dell’ anno
e le stagioni e intuirne la
”ripetizione” (ciclicità) -Comprendere l’ uso della
linea del tempo, del
calendario e dell’ orologio
analogico (ore e mezzore,
oppure orologio digitale)
-Consolidare la conoscenza
dei ruoli specifici all’ interno
della famiglia e della
comunità scuola. -Riconoscere le principali
regole finalizzate alla
convivenza civile a scuola.
comunità scuola. -Riconoscere le principali
regole finalizzate alla
convivenza civile all’ interno
di una comunità..
Classe terza -Seguire e comprendere
vicende storiche attraverso l’
ascolto o la lettura di testi
dell’ antichità, di storie,
racconti e biografie di grandi
del passato.
-Organizzare le conoscenze
acquisite in semplici schemi
temporali.
-Individuare analogie e
differenze attraverso il
confronto tra quadri storico-
sociali diversi, lontani nello
spazio e nel tempo. -Utilizzare la terminologia
specifica della disciplina
storica fonti, datazione,
cronologia).
Classe terza
-Seguire e comprendere
vicende storiche attraverso l’
ascolto e /o la lettura di
semplici racconti storici.
-Comprendere semplici
schemi temporali già
strutturati.
-Individuare diversi quadri
storico-sociali lontani nel
tempo e nello spazio.
- Utilizzare alcuni termini
specifici del linguaggio
storico ( fonti, datazione).
DISCIPLINA: STORIA
SCUOLA PRIMARIA CLASSI IV V
Nuclei tematici Traguardi per lo sviluppo delle
competenze
Obiettivi Obiettivi minimi Metodologia
Organizzazione delle
informazioni
Organizza le informazioni e le
conoscenze, tematizzando e
usando le concettualizzazioni
pertinenti.
Comprende avvenimenti, fatti e
fenomeni della società e civiltà
che hanno caratterizzato la storia
dell’umanità dal paleolitico alla
fine del mondo antico, con
possibilità di apertura e di
confronto con la
contemporaneità.
Usa carte geo-storiche, anche
con l’ausilio di strumenti
informatici.
Comprende i testi storici
proposti e sa individuarne le
caratteristiche.
Classe quarta -Conoscere e utilizzare la
terminologia specifica del
linguaggio storico.
-Riflettere sugli elementi
caratterizzanti il passaggio dalla
preistoria alla storia. -Comprendere avvenimenti, fatti e
fenomeni delle società e civiltà che
hanno caratterizzato la storia
dell’umanità, dalla fine della
preistoria alle prime civiltà antiche.
Classe quinta -Leggere e interpretare una carta
storico-geografica relativa alle
civiltà studiate.
-Usare cronologie e carte storico-
geografiche per rappresentare le
conoscenze. - Leggere e confrontare i quadri
storici delle civiltà affrontate.
Classe quarta -Conoscere alcuni termini specifici
del linguaggio storico.
-Comprendere la differenza tra
preistoria e storia.
-Conoscere le caratteristiche
principali del periodo storico che
va dalla fine della preistoria alle
prime civiltà antiche.
Classe quinta -Leggere una carta storico-
geografica relativa alle civiltà
studiate.
-Usare le cronologie per
rappresentare le conoscenze. -Leggere i quadri storici delle
civiltà affrontate.
Uso delle fonti
Riconosce ed esplora in modo
via via più approfondito le
tracce storiche presenti nel
territorio e comprende
Classe quarta -Individuare e usare informazioni
ricavate da fonti di varia natura per
conoscere e analizzare un fenomeno
Classe quarta Individuare fonti di diversa natura
e intuirne le informazioni
principali.
l’importanza del patrimonio
artistico e culturale.
Organizza le informazioni e le
conoscenze, tematizzando e
usando le concettualizzazioni
pertinenti.
storico.
Classe quinta -Produrre informazioni con fonti di
diversa natura utili alla ricostruzione
di un fenomeno storico. -Rappresentare, in un quadro
storico-sociale, le informazioni che
scaturiscono dalle tracce del passato
presenti sul territorio vissuto.
Classe quinta -Riconoscere fonti di diversa
natura in riferimento al quadro
storico che si sta studiando. -Intuire alcune informazioni
storiche che scaturiscono dalle
tracce del passato presenti sul
territorio vissuto.
Strumenti concettuali
Comprende avvenimenti, fatti e
fenomeni delle società e civiltà
che hanno caratterizzato la storia
dell’umanità dal paleolitico alla
fine del mondo antico con
possibilità di apertura e di
confronto con la
contemporaneità.
Comprende i testi storici
proposti e sa individuarne le
caratteristiche.
Organizza le informazioni e le
conoscenze, tematizzando e
usando le concettualizzazioni
pertinenti. Comprende aspetti fondamentali
Classe quarta -Confrontare modelli di civiltà
antiche con le società attuali.
-Riconoscere e confrontare nelle
società antiche e attuali ruoli assunti
con funzioni di organizzazione
sociale e ruolo del cittadino.
-Organizzare le conoscenze
acquisite in semplici schemi
temporali.
Classe quinta
-Usare il sistema di misura
occidentale del tempo storico (avanti
Cristo- dopo Cristo) e comprendere i
sistemi di misura del tempo storico
Classe quarta -Riconoscere alcuni elementi simili
o disuguali tra le società antiche e
quella nella quale si vive.
-Riconoscere diritti e doveri nelle
società antiche e attuali.
-Comprendere semplici schemi
temporali già strutturati.
Classe quinta -Saper collocare sulla linea del
tempo il sistema di misura
occidentale (avanti Cristo- dopo
Cristo).
del passato dell’Italia dal
paleolitico alla fine dell’Impero
Romano d’Occidente, con
possibilità di apertura e di
confronto con la
contemporaneità.
di altre civiltà. -Elaborare rappresentazioni
sintetiche delle società studiate,
mettendo in rilievo le relazioni fra
gli elementi caratterizzanti.
-Individuare le relazioni fra
elementi caratterizzanti delle civiltà
studiate.
Produzione orale e
scritta
Comprende i testi storici
proposti e sa individuarne le
caratteristiche. Comprende aspetti fondamentali
del passato dell’Italia dal
paleolitico alla fine dell’Impero
Romano d’Occidente,
con possibilità di apertura e di
confronto con la
contemporaneità.
Racconta i fatti studiati e sa
produrre semplici testi storici,
anche con risorse digitali.
Classe quarta -Avviare all’ elaborazione di un
quadro di civiltà.
-Rappresentare sulla linea del
tempo le diverse periodizzazioni,
mettendo in risalto i fenomeni
principali
Classe quarta Costruire e leggere semplici grafici
temporali.
-Riferire oralmente, in modo
semplice, i concetti principali
riferiti alle conoscenze
-Riferire oralmente, in modo
semplice e coerente, le conoscenze
acquisite.
Classe quinta -Confrontare aspetti caratterizzanti
le diverse società studiate anche in
rapporto al presente .
-Ricavare e produrre informazioni
da grafici, tabelle, carte storiche,
reperti iconografici e consultare testi
di genere diverso, manualistici e
non, cartacei e digitali.
-Esporre con coerenza conoscenze e
concetti appresi , usando il
linguaggio specifico della disciplina.
Classe quarta -Costruire e leggere semplici grafici
temporali.
-Riferire oralmente, in modo
semplice, i concetti principali
riferiti alle conoscenze apprese.
Classe quinta -Individuare gli aspetti delle diverse
società studiate.
-Ricavare informazioni da grafici,
carte storiche, reperti iconografici, e
semplici testi di tipo manualistico
cartaceo e digitale.
Esporre in modo semplice le
conoscenze apprese anche con l’
ausilio di risorse digitali.
Classe quarta Costruire e leggere semplici grafici
temporali.
-Riferire oralmente, in modo
semplice, i concetti principali
riferiti alle conoscenze
-Elaborare in testi orali e scritti gli
argomenti studiati, anche usando
risorse digitali.
DISCIPLINA: STORIA
SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO CLASSI: I II III
Nuclei tematici Traguardi per lo sviluppo
delle competenze
Obiettivi Obiettivi minimi Metodologia
Organizzazione delle
informazioni
L’alunno si informa in
modo autonomo su fatti e
problemi storici anche
mediante l’uso di risorse
digitali
Produce informazioni
storiche con fonti di vario
genere – anche digitali
Comprende testi storici e li
sa rielaborare con un
personale metodo di
studio.
Classe prima -Contestualizzare in modo
relazionale gli elementi del
periodo storico considerato
-Scoprire specifiche radici
storiche medievali nella
realtà locale e regionale
Classe seconda -Contestualizzare in modo
relazionale gli elementi del
periodo storico considerato
-Approfondire le dimensioni
e le risonanze locali di
fenomeni ed eventi di
interesse e portata nazionale
e sopranazionale
Classe terza -Distinguere tra storia locale,
regionale, nazionale,
europea, mondiale, e
coglierne le connessioni,
nonché le principali
differenze (anche di scrittura
narrativa).
Classe prima -Conoscere gli elementi
spazio- temporali rilevanti
del periodo storico
considerato
Classe seconda -Conoscere gli elementi
spazio- temporali rilevanti
del periodo storico
considerato
Classe terza -Cogliere le principali
connessioni tra gli eventi
storici
-Cogliere con uno schema
guida le principali
connessioni tra gli eventi
storici
Uso delle fonti L’alunno si informa in
modo autonomo su fatti e
problemi storici anche
mediante l’uso di risorse
digitali
Comprende testi storici e li
sa rielaborare con un
personale metodo di studio
Produce informazioni
storiche con fonti di vario
genere – anche digitali
Classe prima -Ricavare informazioni da
una o più fonti
-Distinguere vari tipi di
fonte storica
-Utilizzare in funzione di
ricostruzione storiografica
testi letterari, epici,
biografici
Classe seconda -Distinguere e selezionare
vari tipi di fonte storica,
ricavare informazioni da una
o più fonti
-Utilizzare in funzione di
ricostruzione storiografica
testi letterari, epici,
biografici
Classe terza -Di un quotidiano o di un
telegiornale comprendere le
notizie principali
Classe prima -Conoscere vari tipi di fonte
storica
Classe seconda -Conoscere vari tipi di fonte
storica
Classe terza -Di un quotidiano, anche on-
line, comprendere le notizie
principali
Strumenti concettuali
-Comprende aspetti e
processi fondamentali della
storia italiana dalle forme
di insediamento e di potere
medievali alla formazione
degli Stati Nazionali anche
con possibili aperture e
confronti con il mondo
antico
Conosce aspetti e processi
fondamentali della storia
europea medievale e
moderna con possibili
aperture e confronti con il
mondo antico
Conosce aspetti e processi
essenziali della storia del
suo ambient.e
Usa le conoscenze e le
abilità per orientarsi nella
complessità del presente,
Classe prima -Comprendere aspetti
essenziali della metodologia
della ricerca storica
-Conoscere fatti, personaggi,
eventi ed istituzioni
caratterizzanti il periodo
storico considerato (dal
Medioevo all’Età moderna)
in relazione al contesto
fisico, sociale, economico,
tecnologico, culturale e
religioso
Classe seconda -Conoscere fatti, personaggi,
eventi ed istituzioni
caratterizzanti il periodo
storico considerato (dalla
formazione degli Stati
Nazionali all’Unità d’Italia)
in relazione al contesto
fisico, sociale, economico,
tecnologico, culturale e
religioso
-Utilizzare, in modo
pertinente, gli aspetti
essenziali della
Classe prima -Conoscere in modo
essenziale fatti e personaggi
caratterizzanti il periodo
storico considerato (dal
Medioevo all’Età moderna)
Classe seconda -Conoscere in modo
essenziale fatti e personaggi
caratterizzanti il periodo
storico considerato (dall’Età
moderna all’ Stato Unitario).
-Riconoscere gli aspetti
essenziali della
periodizzazione e
organizzatori temporali
semplici.
comprende opinioni e
culture diverse, capisce i
problemi fondamentali del
mondo contemporaneo
Conosce aspetti e processi
fondamentali della storia
mondiale, dalla
civilizzazione neolitica alla
rivoluzione industriale, alla
globalizzazione
Conosce aspetti del
patrimonio culturale,
italiano e dell’umanità e li
sa mettere in relazione con
i fenomeni storici studiati.
periodizzazione e
organizzatori temporali tipo
ciclo, congiuntura,
accelerazione, stasi
Classe terza -In relazione al contesto
fisico, sociale, economico,
tecnologico, culturale e
religioso collocare fatti,
personaggi, eventi ed
istituzioni caratterizzanti il
periodo storico considerato
(dall’Unità d’Italia al mondo
contemporaneo)
-Usare il passato per rendere
comprensibile il presente e
comprendere che domande
poste dal presente al futuro
trovano la loro radice nella
conoscenza del passato.
-Usare le conoscenze
apprese per affrontare la
definizione di problemi
contemporanei in contesti
trasversali
-Individuare esperienze
conoscitive comportamenti
di cittadinanza attiva e farli
propri attraverso la
promozione e la
Classe terza -Comprendere che domande
poste dal presente al futuro
trovano la loro radice nella
conoscenza del passato
Produzione scritta e orale
Produce informazioni
storiche con fonti di vario
genere – anche digitali
Espone oralmente e con
scritture – anche digitali –
le conoscenze storiche
acquisite esprimendo le
proprie riflessioni.
Comprende testi storici e li
sa rielaborare con un
personale metodo di
studio.
partecipazione ad iniziative
di buone prassi
Classe prima -Utilizzare termini specifici
del linguaggio disciplinare
Classe seconda -Costruire «quadri di civiltà»
in base ad indicatori dati di
tipo fisico-geografico,
sociale, economico,
tecnologico, culturale e
religioso
Classe terza -Mettere a confronto fonti
documentarie e
storiografiche.
-Riconoscere la peculiarità
della finzione filmica e
letteraria in rapporto alla
ricostruzione storica
Classe prima -Conoscere ed utilizzare i
fondamentali termini
specifici del linguaggio
disciplinare
Classe seconda -Riconosce «quadri di
civiltà» in base ad indicatori
dati
Classe terza -Mettere a confronto fonti
documentarie e
storiografiche
DISCIPLINA: GEOGRAFIA
SCUOLA DELL'INFANZIA
Campi di esperienza Traguardi per lo sviluppo
delle competenze
Obiettivi Obiettivi minimi Metodologia
Il sé e l’altro
Il corpo e il movimento
-Sviluppa il senso
dell’identità personale e e si
muove con crescente
sicurezza e autonomia negli
spazi che gli sono familiari
-Si orienta nello spazio
-Sviluppare il senso di
appartenenza al proprio
gruppo sezione.
-Sviluppare il senso di
appartenenza al proprio
gruppo e all’ambiente
circostante.
-Orientarsi nello spazio-
sezione
-Scoprire la posizione
relativa ad oggetti e persone
(sopra-sotto, dentro-fuori)
- Riuscire a muoversi nello
spazio scuola seguendo delle
indicazioni
-Scoprire la posizione
relativa agli oggetti : sopra-
sotto, dentro-fuori, vicino-
-Sviluppare il senso di
appartenenza al proprio
gruppo sezione
-Sviluppare il senso di
appartenenza al proprio
gruppo
-Orientarsi nello spazio-
sezione
-Scoprire la posizione relativa
ad oggetti e persone (sopra-
sotto)
- Riuscire a muoversi nello
spazio sezione seguendo delle
indicazioni
-Scoprire la posizione relativa
ad oggetti e persone :sopra-
sotto, dentro-fuori
Attività guidata a piccolo e
grande gruppo .
Gestione di giochi di gruppo e
di squadra, ambienta-
zione di oggetti nello spazio
(percorsi, tracce), operazioni
per la scoperta di relazioni
topologiche, esplorazione
della natura e dell’ambiente
sociale circostante,
progettazione di costruzioni,
attività con materiali
strutturati.
La metodologia e le attività
vengono diversificate a
seconda della fascia di età.
Immagini, suoni, colori
I discorsi e le parole
-Osserva con interesse il
mondo per ricavarne
informazioni e rappresentarlo
Usa la lingua italiana,
arricchisce e precisa il
proprio lessico
lontano
-Orientarsi autonomamente
nello spazio scuola
Organizzare lo spazio
grafico: in alto, in basso;
sopra, sotto; sinistra, destra
-Rappresentare i luoghi noti
con gli essenziali
cambiamenti prodotti dal
trascorrere del tempo
-Rappresentare i luoghi noti .
-Rappresentare i luoghi noti
con diverse tecniche,
ponendo attenzione ai
cambiamenti prodotti dal
trascorrere del tempo
-Descrivere la posizione degli
oggetti e delle persone
utilizzando i termini sopra-
sotto, dentro-fuori
-Utilizzare termini del
linguaggio che si riferiscono
a posizioni spaziali per
collocare oggetti e persone
nello spazio noto: sopra/sotto,
-Riuscire a muoversi nello
spazio scuola seguendo delle
indicazioni
-Scoprire la posizione relativa
agli oggetti: sopra-sotto,
dentro-fuori, vicino-lontano
-Rappresentare i luoghi noti
con gli essenziali
cambiamenti prodotti dal
trascorrere del tempo
-Rappresentare i luoghi noti.
-Rappresentare i luoghi noti
con gli essenziali
cambiamenti prodotti dal
trascorrere del tempo
-Collocare ,su messaggio
verbale, le posizioni sopra-
sotto, dentro-fuori
-Descrivere la posizione degli
oggetti e delle persone
utilizzando i termini sopra-
sotto, dentro-fuori
-Utilizzare termini del
linguaggio che si riferiscono a
Conoscenza del mondo
- Osserva organismi viventi e
i loro ambienti
vicino- lontano, dentro-fuori.
-Utilizzare termini del
linguaggio che si riferiscono
a posizioni spaziali per
collocare oggetti e persone
nello spazio noto: sopra/sotto,
in alto/in basso, vicino-
lontano, .a sinistra –a
destra…
-Commentare verbalmente
un’immagine descrivendo la
posizione corretta di oggetti e
persone
-Riconoscere la funzione di
alcuni ambienti noti della
scuola: sezione, bagno,
salone, giardino…
-Osservare , riconoscere e
descrivere caratteristiche di
ambienti noti
-Osservare , riconoscere e
descrivere caratteristiche di
ambienti
posizioni spaziali per
collocare oggetti e persone
nello spazio noto: sopra/sotto,
vicino- lontano, dentro-fuori
Indicare, su richiesta,
in un’immagine la posizione
di oggetti e persone
-Riconoscere la funzione di
alcuni ambienti noti della
scuola: sezione, bagno,
salone, giardino
-Osservare e riconoscere
caratteristiche di ambienti
noti
-Osservare , riconoscere e
descrivere caratteristiche di
ambienti noti
DISCIPLINA: GEOGRAFIA
SCUOLA PRIMARIA I II III
Nuclei Tematici
Traguardi per lo sviluppo
delle competenze
Obiettivi Obiettivi minimi Metodologia
Orientamento
Li nguaggio specifico
Si orienta nello spazio
circostante utilizzando
riferimenti topologici e i punti
cardinali.
Conosce alcuni termini
specifici del linguaggio
Classe prima -riconoscere la propria
persona e quella degli oggetti
rispetto a diversi punti di
riferimento;
-descrivere uno spazio
assunto utilizzando degli
indicatori topologici;
-orientarsi in uno spazio e
saperlo rappresentare
graficamente.
Classe seconda -Rappresentare nello spazio
la propria persona, oggetti e
altre persone secondo punti di
riferimento diversi;
-Descrivere percorsi
attraverso gli indicatori
spaziali.
Classe terza :
-Muoversi consapevolmente
nello spazio, sapendosi
orientare attraverso punti di
riferimento e organizzatori
topologici
Classe prima
-Riconoscere la propria
persona in uno spazio.
-Utilizzare gli indicatori
topologici.
Classe seconda -Rappresentare uno spazio
considerando la propria
persona.
Classe terza :
-Muoversi consapevolmente
nello spazio, sapendosi
orientare attraverso punti di
riferimento e organizzatori
topologici
geografico.
Classe prima -rappresentare uno spazio e
relativi elementi attraverso
una simbologia empirica e
convenzionale.
Classe seconda -Riconoscere spazi
aperti/chiusi, regioni;
-acquisire il concetto di
pianta come rappresentazione
dello spazio;
-comprendere in modo
empirico il procedimento
della riduzione in scale;
-leggere e costruire una
mappa attraverso una
simbologia empirica.
Classe terza -Leggere, interpretare e
rappresentare ambienti noti e
percorsi esperiti nello spazio.
-Ricavare informazioni
essenziali dagli strumenti
propri della disciplina (carte
geografiche, tematiche,
tabelle, fotografie, ecc.)
Classe Prima -Rappresentare graficamente
uno spazio in modo empirico.
Classe seconda -Utilizzare gli indicatori
spaziali per descrivere
percorsi.
-Individuare spazi e regioni.
Leggere una pianta/mappa.
Classe terza -Comprendere alcune
relazioni essenziali tra
situazioni ambientali,
culturali, socio-politiche e
umane (anche guidato).
-Leggere, interpretare e
rappresentare ambienti noti e
percorsi esperiti nello spazio
Paesaggio geografico
Conosce e distingue gli
elementi fisici ed antropici di
un paesaggio.
-Conosce e descrive gli
elementi caratterizzanti dei
paesaggi.
.
Classe prima -Scoprire gli elementi
caratterizzanti di uno spazio.
Classe seconda -Osservare un paesaggio
distinguendo gli elementi
costitutivi
(naturali/antropici);
conoscere i principali
elementi caratterizzanti
paesaggi di
montagna/collina/mare/pianu
ra.
Classe terza -Esplorare il territorio
circostante attraverso
l’approccio senso-percettivo
e l’osservazione di- retta.
. Classe prima
-Rilevare gli elementi di uno
spazio assunto.
Classe seconda -Riconoscere gli elementi di
un paesaggio, scoprendone
somiglianze e differenze.
Classe terza -Comprendere ed usare la
terminologia specifica
essenziale.
-Individuare gli elementi
fisici e antropici che
caratterizzano l’ambiente
circostante.
-Conoscere le componenti
fisiche e umane principali del
territorio.
-Comprendere ed usare la
terminologia specifica
essenziale. -Comprendere
semplici relazioni tra alcune
componenti del paesaggio
(clima, altitudine, vegeta-
zione, vicinanza al mare).
-Esplorare il territorio
circostante attraverso
l’approccio senso-percettivo e
l’osservazione diretta.
-Individuare gli elementi
fisici e antropici che
caratterizzano l’ambiente
circostante.
-Comprendere ed usare la
terminologia specifica
essenziale. -Comprendere
semplici relazioni tra alcune
componenti del paesaggio
(clima, altitudine, vegeta-
zione, vicinanza al mare).
DISCIPLINA: GEOGRAFIA
SCUOLA PRIMARIA IV V
Nuclei Tematici
Traguardi per lo sviluppo
delle competenze
Obiettivi Obiettivi minimi Metodologia
Orientamento
Linguaggio specifico
Si orienta nello spazio e sulle
carte, utilizzando i punti
cardinali e le coordinate
geografiche
Utilizza termini del
linguaggio geografico
specifico per interpretare
carte geografiche.
Classe quarta -Orientarsi utilizzando i punti
cardinali in uno spazio.
-Conoscere la collocazione
cartografica dei punti
cardinali ed intermedi.
Classe quinta:
-Orientarsi nello spazio e
sulle carte, utilizzando la
bussola, i punti cardinali e le
coordinate geografiche.
Classe quarta -Conoscere la a topologia
delle carte geografiche(
fisiche, politiche e tematiche
);
-utilizzare il linguaggio
specifico della scala .
Classe quinta -Leggere e interpretare carte
geografiche a diversa scala,
carte tematiche, grafici.
Classe quarta -Conoscere i punti cardinali.
Classe quinta -Muoversi consapevolmente
nello spazio, sapendosi
orientare attraverso punti di
riferimento e organizzatori
topologici.
Classe quarta -Distinguere le carte
geografiche delle
piante/mappe;
-Riconoscere le carte
geografiche secondo la loro
topologia.
Classe quinta -Leggere carte geografiche e
tematiche.
Metodo deduttivo
Metodo scientifico
Lavoro di gruppo
Ricerche individuali e/o di
gruppo
Paesaggio geografico
-Conosce lo spazio
geografico come sistema
territoriale costituito da
elementi fisici ed antropici
legati da rapporti di
connessione e/o
interdipendenza
Individua, conosce e descrive
gli elementi caratterizzanti
dei paesaggi, con particolare
-Ricavare informazioni dagli
strumenti propri della
disciplina (carte geografiche,
tematiche, tabelle, fotografie,
ecc.).
-Comprendere alcune
relazioni essenziali tra
situazioni ambientali,
culturali, socio-politiche e
umane (anche guidato).
-Localizzare sulla carta
geografica dell’Italia la
posizione delle regioni
fisiche e amministrative.
-Comprendere ed usare la
terminologia specifica.
Classe quarta -Distinguere gli elementi
naturali e antropici di un
territorio;
-individuare le principali
caratteristiche del territorio
italiano (morfologia,
idrografia, clima, confini);
-riconoscere i principali
ambienti del territorio
italiano;
-Ricavare informazioni dagli
strumenti propri della
disciplina (carte geografiche,
tematiche, fotografie, ecc.).
-Comprendere ed usare la
terminologia specifica
essenziale.
Classe quarta -Conoscere le principali
caratteristiche del territorio
italiano attraverso il
riconoscimento dei diversi
ambienti.
riferimento a quelli italiani.
Conosce e localizza i
principali “oggetti” geografici
fisici ed antropici dell’Italia.
-riconoscere le principali
regioni climatiche del
territorio italiano;
-comprendere, in
considerazione degli elementi
naturali ed antropici di una
regione, l’ intervento dell’
uomo sul territorio.
Classe quinta -Conoscere e descrivere gli
elementi caratterizzanti i
principali paesaggi italiani,
europei e mondiali.
-Conoscere e localizzare i
principali “oggetti”
geografici fisici ed antropici
dell’Italia, in quanto connessi
ed interdipendenti tra loro.
-Conoscere ed applicare il
concetto di regione
geografica dal punto di vista:
fisico, climatico, storico-
culturale ed amministrativo.
-Conoscere e valorizzare il
patrimonio naturale e
culturale della nostra regione.
Classe quinta -Conoscere e descrivere gli
elementi caratterizzanti dei
principali paesaggi geografici
italiani
-Comprendere semplici
relazioni tra alcune
componenti del paesaggio
(clima, altitudine,
vegetazione, vicinanza al
mare)
DISCIPLINA: GEOGRAFIA
SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO CLASSI: I II III
Nuclei tematici Traguardi per lo sviluppo
delle competenze
Obiettivi Obiettivi minimi Metodologia
Orientamento
Osserva e analizza sistemi
territoriali vicini e lontani.
Classe prima -Conoscere gli strumenti
dell’orientamento e sapersi
orientare nello
spazio.Individuare un
fenomeno geografico
Classe seconda - Individuare e localizzare
un fenomeno geografico.
-Individuare elementi e
fattori climatici europei.
Classe terza. -Individuare e localizzare un
fenomeno geografico.
-Individuare elementi e
fattori climatici extraeuropei
Classe prima -Conoscere le componenti
fisiche e umane principali
del territorio.
Classe seconda -Conoscere le componenti
fisiche e umane principali
del territorio.
Classe terza - Conoscere le componenti
fisiche e umane principali
del territorio.
Metodo induttivo
Metodo deduttivo
Metodo scientifico
Lavoro di gruppo Ricerche individuali e/o di
gruppo
Linguaggio specifico
Utilizza in modo corretto
concetti geografici, carte
geografiche, immagini,
grafici, dati statistici
Classe prima -Leggere simboli
cartografici, grafici,
diagrammi, metacarte
-Utilizzare strumenti
Classe prima -Ricavare informazioni
essenziali dagli strumenti
propri della disciplina (carte
geografiche, tematiche,
tradizionali e innovativi per
comprendere e comunicare
fatti e fenomeni territoriali
Classe seconda -Leggere simboli
cartografici,grafici,
diagrammi, metacarte
-Utilizzare strumenti
tradizionali e innovativi per
comprendere e comunicare
fatti e fenomeni territoriali
Classe terza -Leggere simboli
cartografici, grafici,
diagrammi, metacarte
-Utilizzare strumenti
tradizionali e innovativi per
comprendere e comunicare
fatti e fenomeni territoriali
tabelle, foto- grafie, ecc.).
Classe seconda -Ricavare informazioni
essenziali dagli strumenti
propri della disciplina (carte
geografiche, tematiche,
tabelle, foto- grafie, ecc.).
Classe terza -Ricavare informazioni
essenziali dagli strumenti
propri della disciplina (carte
geografiche, tematiche,
tabelle, foto- grafie, ecc.).
Paesaggio geografico Valuta gli effetti delle azioni
dell’uomo sul territorio. Riconosce nel paesaggio gli
elementi significativi e
comprende l’importanza di
tutelare il patrimonio
naturale e culturale.
Classe prima -Conoscere e trovare
connessioni tra paesaggio
italiano ed europeo
-Conoscere temi e problemi
per la difesa del paesaggio
Classe prima -Conoscere temi e problemi
per la difesa del paesaggio
Classe seconda -Conoscere e trovare il
paesaggio europeo e
mondiale
-Conoscere temi e problemi
per la difesa del paesaggio
Classe terza -Riconoscere il rapporto tra
organizzazione economica e
politica.
-Cogliere analogie tra i
continenti
Classe seconda -Conoscere temi e problemi
per la difesa del paesaggio
Classe terza -Conoscere temi e problemi
per la difesa del paesaggio
DISCIPLINA: CITTADINANZA E COSTITUZIONE
SCUOLA INFANZIA
Campi d’esperienza Traguardi per lo sviluppo
delle competenze
Obiettivi Obiettivi minimi Metodologia
Il se e l’altro
Gioca in modo costruttivo e
creativo con gli altri,sa
argomentare, confrontarsi
sostenere le propria ragioni
con adulti e bambini.
-Giocare e lavorare in modo
costruttivo e creativo,
cooperando nella
realizzazione di un progetto
comune. -Porre domande per comprendere le esigenze proprie e dei compagni.
-Riconoscere e cercare di
esprimere verbalmente i
propri bisogni.
-Scoperta e condivisione
delle proprie potenzialità e di
quelle comuni al gruppo
attraverso l’utilizzo di
attività ludiche:
drammatizzazione,
filastrocche, racconti uscite
didattiche. -Ciecle time.
Il corpo e il movimento
Riconosce le diverse identità
e tradizioni culturali.
Osserva ed interpreta i
sistemi simbolici e culturali.
-Comunica attraverso il
linguaggio corporeo mimico
gestuale in modo personale
esperienze e sensazioni
vissute nel contesto sociale
rispettando le diversità
culturali.
-Esplicitare esperienze e
sensazioni vissute attraverso
la propria corporeità.
-Rappresentare
graficamenteil corpo in stasi
e in movimento.
-Narrazioni e
rappresentazioni inerenti alle
diversità culturali.
-----------------------------------
-Ipotizzare sulle Immagini suoni e colori
Interpreta i sistemi simbolici
e culturali della società
-Rappresenta i sistemi simbolici e culturali
-Interiorizzare regole di vita
improntate al rispetto
mettendole a confronto con
le altre.
esprimendosi con diverse forme di rappresentazione: -Drammatizzazione, attività di percezione musicale utilizzando voce e corpo.
dell’altro. conseguenze
dell’inosservanza delle
regole.
-----------------------------------
-Drammatizzazione delle
proprie esperienze.
-Circle time.
-----------------------------------
Discutere insieme ed
illustrare le regole che
aiutano a vivere meglio
all’interno di un gruppo.
I discorsi e le parole
La conoscenza del mondo
Comprende gli aspetti ed i
significati della realtà.
-Riflette, si confronta,
discute con gli adulti e con
gli altri bambini.
-Comincia a riconoscere la
reciprocità di attenzione tra
chi parla e chi ascolta.
-Pone domande su questioni
etiche e sociali, sulle
diversità culturali e su ciò
che è bene o male.
-Ha raggiunto una prima
consapevolezza dei propri
diritti e doveri, delle regole
del vivere insieme.
-Saper ricostruire eventi
della propria storia
personale.
-Sviluppare atteggiamenti di
sicurezza, stima di se e
fiducia nelle proprie
capacità.
-Saper riconoscere ed
esprimere sentimenti ed
emozioni controllandoli in
modo adeguato.
-----------------------------------
-Formulare ipotesi e
procedure.
-Conoscere e valorizzare le
diversità, riconoscere il
valore e la dignità di ogni
soggetto sviluppando il
senso di
responsabilità,dell’accoglien
zae dell’appartenenza.
-Inizia a comprendere i
bisogni altrui.
-----------------------------------
-Accettare un rifiuto senza
entrare in conflitto.
DISCIPLINA: CITTADINANZA E COSTITUZIONE
SCUOLA PRIMARIA CLASSI I II III
Nuclei tematici Traguardi per lo sviluppo
delle competenze
Obiettivi Obiettivi minimi Metodologia
Comunicare Imparare le regole del vivere e
del convivere
Classe prima -Comunicare tra i pari e con
gli adulti rispettando il turno
di ognuno.
Classe seconda -Comunicare tra i pari e con
gli adulti rispettando il turno
di ognuno.
Classe terza -Riconoscere i diversi stati
emotivi dell’altro, mostrando
Classe terza -Impegnarsi a controllare le
Riflessione sul
comportamento di gruppo.
-Conversazione critica
-Rappresentazione attraverso
mediatori iconici, verbali,
non verbali e digitali.
-Predisposizione e cura di un
orto scolastico.
-Brainstorming
-Tutoring.
-Circle time.
-Cooperative learning.
disponibilità all’ascolto e
all’accoglienza. -Descrivere se stessi
individuando di sé aspetti
negativi e positivi.
proprie emozioni
Collaborare e partecipare Sviluppare il senso di legalità e
un’etica della responsabilità
Classe prima -Sapersi inserire
autonomamente nelle
situazione di gioco e di lavoro
senza timore di sbagliare.
Classe seconda -Sapersi inserire in maniere
attiva e propositiva nelle
attività quotidiane
Classe terza -Ascoltare e rispettare punti di
vista diversi dal proprio
attivando un confronto critico. -Comprendere il proprio
ruolo di abitante del
quartiere e della città.
Classe terza -Conoscere e accettare
semplici regole di
comportamento tra pari e
con gli adulti.
Agire in modo autonomo e
responsabile
Acquisire consapevolezza di
far parte di una comunità
territoriale organizzata a
garanzia dei diritti delle
persone.
Classe prima -Cominciare a mettere in atto
comportamenti di autonomia,
autocontrollo e fiducia in sé
-Interagire in contesti
quotidiani riconoscendo
Risolvere problemi
Agire in modo autonomo e
responsabile
Risolvere problemi
situazioni conflittuali
Classe seconda -Assumere un
comportamento corretto
verso la natura.
-Assume comportamenti
collaborativi con coetanei e
adulti.
Classe terza -Attivare un atteggiamento di
rispetto dell’ambiente, anche
mediante la raccolta
differenziata.
-Riconoscere e rispettare le
regole del vivere sociale.
-Comprendere l’importanza
dell’alimentazione e la
funzione dei vari alimenti. -Conoscere e rispettare le
principali norme del codice
della strada.
-Interagire con il gruppo dei
pari e con gli adulti
attivando forme di
negoziazione
Classe terza -Intuire i principali bisogni
dei compagni -Accettare suggerimenti per la risoluzione positiva delle situazioni conflittuali
DISCIPLINA: CITTADINANZA E COSTITUZIONE
SCUOLA PRIMARIA CLASSI. IV V
Nuclei tematici Traguardi per lo sviluppo
delle competenze
Obiettivi Obiettivi minimi Metodologia
Comunicare
Conoscere i principi
fondamentali della
Costituzione
Classe quarta -Manifestare il proprio punto
di vista e le esigenze
personali in forme corrette.
Classe quinta
- Prendere consapevolezza e
affermare i propri diritti e i
propri doveri.
Classe quinta -Riconoscere di avere delle
necessità e degli obblighi
all’interno del gruppo di
appartenenza
Riflessione sul
comportamento di gruppo.
-Conversazione critica
-Rappresentazione attraverso
mediatori iconici, verbali,
non verbali e digitali.
-Predisposizione e cura di un
orto scolastico.
-Brainstorming
-Tutoring.
-Circle time.
-Cooperative learning.
Collaborare e partecipare Attraverso il dialogo,
imparare a negoziare per
prevenire e regolare i
conflitti
Classe quarta -Accettare e accogliere come
risorsa le diversità in un
clima di cooperazione attiva
Classe quinta
-Riconoscere e rispettare i
simboli d’identità nazionale
ed europea.
-Comprendere ed accogliere
le molteplici forme di
diversità interagendo
positivamente con esse ed
individuando i possibili
contributi di abilità differenti
Classe quinta -Distinguere procedure,
compiti, ruoli e poteri
all’interno di un gruppo
Agire in modo autonomo e
responsabile
Divenire consapevoli di far
parte di una comunità
organizzata a garanzia dei
diritti di ogni persona
Classe quarta -Attivare atteggiamenti di
relazione positiva nei
confronti degli altri
utilizzando buone materie.
-Riflettere sui
comportamenti da mettere in
atto nelle varie situazioni
che incontra nel rapporto
con gli altri.
Classe quinta -Conoscere i principi
Classe quinta -Affrontare con fiducia nelle
Risolvere problemi
fondamentali della
Costituzione.
-Conoscere alcuni articoli
della Dichiarazione
Universale dei diritti
dell’uomo.
-Attivare comportamenti per
la salvaguardia della propria
salute. -Conoscere ed utilizzare i
principali servizi offerti dal
territorio.
-Risolvere i conflitti
mediante una mediazione
cercando di evitare
situazioni di emarginazione,
offesa, umiliazione o rifiuto
dell’altro.
proprie capacità, situazioni
nuove in ambito scolastico e
non.
-Impegnarsi a superare il
proprio punto di vista per
riconoscere quello degli altri
DISCIPLINA: CITTADINANZA E COSTITUZIONE
SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO CLASSI I II III
Nuclei tematici Traguardi per lo sviluppo
delle competenze
Obiettivi Obiettivi minimi Metodologia
Comunicare Imparare le regole del vivere
e convivere
Conoscere i principi
fondamentali della
Costituzione
Classe prima -Affrontare i problemi in
qualità di membri di un
gruppo di classe
Classe seconda -Riflette e si confronta con i
coetanei sui principi
fondamentali della
Costituzione Italiana
Riflessione sul
comportamento di gruppo
Conversazione critica
Rappresentazione attraverso
mediatori iconici, verbali,
non verbali e digitali
Predisposizione e cura di un
orto scolastico.
Classe terza
-Conoscere e affermare i
diritti della persona e della
famiglia nello Stato italiano.
-Esercitare in modo corretto
il diritto alla parola,
dialogare rispettando
l’interlocutore per costruire
dei significati condivisi.
Classe terza -Identificare e condividere il
valore della famiglia.
Brainstorming
Tutoring.
Circle time.
Cooperative learning.
Collaborare e partecipare Attraverso il dialogo,
imparare a negoziare per
prevenire e regolare i
conflitti.
Classe prima -Comprendere le varie forme
di diversità personale,
culturale, religiosa e sociale
Classe seconda -Gestire i diritti e i doveri
nei vari ambiti
d’appartenenza
Classe terza -Acquisire consapevolezza
delle varie forme di violenza
che possono scaturire
all’interno di un gruppo e
mettere in atto
comportamenti per
prevenirli
Classe terza -Rispettare le regole del
gruppo dei pari
Agire in modo autonomo e Divenire consapevoli di far Classe prima
responsabile
parte di una comunità
organizzata a garanzia dei
dritti di ogni persona.
-Assumere ruoli e compiti
per il rispetto dell’ambiente
scolastico, del quartiere e
della città in cui si vive
Classe seconda -Conoscere e rispettare i
valori sanciti dalla
Costituzione Italiana.
Classe terza -Conoscere il concetto di
Stato e le varie forme di
governo.
Classe terza -Rispettare l’ambiente
scolastico e familiare
Risolvere problemi Sviluppare il senso di
legalità e un’etica della
responsabilità
Classe prima -Adottare strategie per
riflettere e migliorare i
propri comportamenti
Classe seconda -Adotta comportamenti
cooperativi di mediazione
per superare difficoltà
proprie e di altri.
Classe terza
Classe terza -Impegnarsi a regolare il
-Gestire il proprio ruolo nel
gruppo e comprendere
l’importanza del rispetto
delle regole.
proprio comportamento in
funzione delle norme
condivise di vita sociale
DISCIPLINA: RELIGIONE
SCUOLA INFANZIA
Campi di esperienza Traguardi per lo sviluppo
delle competenze
Obiettivi Obiettivi Minimi Metodologia
Il sé e l’altro Scopre nel Vangelo la
persona e
l’insegnamento di Gesù.
Matura un positivo senso di
sé e sperimenta relazioni
serene con gli altri, anche
appartenenti a differenti
tradizioni culturali e
religiose.
Comprendere e imparare ad
accettare le regole del vivere
insieme.
Riconoscere la diversità
come valore per accertarsi
gli uni con gli altri.
Sviluppare un atteggiamento
di apertura e di rispetto nei
confronti degli altri.
Lezione frontale, dialogo,
produzione grafica, e
manipolativa
drammatizzazione,
giochi guidati e/o spontanei,
materiale multimediale,
storie e racconti della Bibbia.
Filastrocche e canti
Il corpo e il movimento Esprime con il corpo la
propria esperienza religiosa.
Esprimere con il corpo le
emozioni interiori e
religiose.
Esprimere con il corpo le
emozioni interiori e
religiose.
Immagini suoni
e colori
Riconosce alcuni linguaggi
simbolici e figurativi tipici
della vita dei cristiani (feste,
preghiere, canti, spazi, arte),
per esprimere con creatività
il proprio vissuto religioso.
Scoprire il significato delle
feste cristiane, attraverso i
simboli che le caratterizzano.
Imparare a dare i nomi
appropriati ad alcuni simboli
religiosi che vengono
presentati.
Riconoscere la chiesa come
luogo di preghiera.
Conoscere le principali
feste cristiane.
Conoscere alcuni simboli
religiosi.
I discorsi e le parole Impara alcuni termini del
linguaggio cristiano,
ascoltando semplici racconti
biblici.
Sa narrare le storie ascoltate.
Ascoltare e conoscere alcuni
avvenimenti principali che
hanno caratterizzato la vita
di Gesù.
Scoprire gli insegnamenti di
Gesù attraverso le Parabole.
Ascoltare alcuni avvenimenti
della vita di Gesù.
La conoscenza
del mondo
Osserva con meraviglia ed
esplora con curiosità il
mondo.
Cogliere la bellezza del
mondo
Scoprire che il mondo è stato
creato da Dio e donato agli
uomini.
Comprendere e manifestare
la cura e il rispetto per il
creato.
Scoprire le meraviglie della
natura e imparare ad amarle
e rispettarle.
DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA
SCUOLA PRIMARIA CLASSI. I II II
Nuclei tematici Traguardi per lo sviluppo
delle competenze
Obiettivi Obiettivi minimi Metodologia
Valori etici e religiosi L' alunno coglie il significato
dei sacramenti e si interroga
sul valore che essi hanno
nella vita dei cristiani.
Si confronta con l'esperienza
Classe Prima - Conoscere la preghiera
come forma di dialogo con
Dio
Classe Seconda -Conoscere il battesimo
come momento che segna
l'inizio della vita pubblica di
Gesù e come sacramento
dell'iniziazione cristiana.
Classe Prima - Conoscere la preghiera
come forma di dialogo con
Dio
Classe Seconda -Riconoscere i segni
principali del battesimo
Lezione frontale,
osservazioni e discussioni
guidate, produzioni grafiche
e grafico-manipolative, sia
individuali che di gruppo,
drammatizzazioni, giochi
ludici guidati, materiale
multimediale (audio,
audiovisivi, DVD, quiz o
giochi didattici on line),
libri di testo,
religiosa e distingue la
specificità della proposta di
salvezza del Cristianesimo
Classe Terza
-Riconosce nella
Resurrezione un messaggio
di pace e di speranza per tutti
gli uomini
Classe Terza - Riconoscere i segni della
pace
approfondimenti e racconti
biblici (utilizzo di eventuali
schede integrative), testo
biblico
La Bibbia e le altre fonti Riconosce che la Bibbia è il
libro sacro per cristiani ed
Ebrei, sa farsi accompagnare
nell'analisi delle pagine a lui
più accessibili per collegarli
alla propria esperienza.
Identifica le caratteristiche
essenziali di un brano biblico
Classe Prima - Comprendere il messaggio
d' amore portato da Gesù
attraverso alcune Parabole.
Classe Seconda
-Cogliere nei racconti della
natività atteggiamenti di
accoglienza verso Gesù
Classe Terza - Ascoltare, leggere e saper
riferire gli episodi della
nascita di Gesù.
-Conoscere gli episodi
centrali dell'evento pasquale.
-Conoscere la struttura
essenziale della Bibbia ed
alcuni elementi del suo stile:
autori materiali, struttura e
generi letterari
-Scoprire la risposta della
Bibbia alle domande di
senso dell’uomo e
confrontarla con quella delle
Classe Prima - Conoscere la parabola del
Buon Samaritano
Classe Seconda - Conoscere il racconto della
nascita di Gesù
Classe Terza
-Conoscere la struttura e il
contenuto della bibbia
-Conoscere i brani biblici
relativi al Natale e alla
Pasqua
principali religioni non
cristiane.
Dio e l’uomo L’alunno riflette su Dio
creatore e Padre
L’alunno riconosce il
significato cristiano del
Natale e della Pasqua,
traendone motivo per
interrogarsi sul valore di tale
festività nell'esperienza
personale, famigliare e
sociale.
L'alunno riflette sui dati
fondamentali sulla vita di
Gesù.
Classe Prima - Prendere coscienza del
valore dell'essere umano
- Cogliere nell'ambiente i
segni che richiamano ai
cristiani tracce della
presenza di Dio creatore.
- Riconoscere che Dio è
creatore dell'uomo e
dell'universo.
-Ricostruire alcuni aspetti
della vita di Gesù più vicini
all'esperienza personale..
-Conoscere l'ambiente e lo
stile di vita di Gesù nei sui
aspetti quotidiani.
Classe seconda - Apprezzare il valore del
dialogo e della
collaborazione
- Comprendere, attraverso i
racconti biblici delle origini,
che il mondo è opera di Dio
affidato alla responsabilità
dell'uomo
- Riconoscere la paternità di
Dio nell'evento del Natale
-Prendere coscienza che
Classe Prima -Riconoscere che Dio è
creatore dell'uomo e
dell'universo.
- Conoscere l'ambiente e lo
stile di vita di Gesù nei sui
aspetti quotidiani.
Classe seconda -Comprendere che l’uomo è
responsabile della custodia
del mondo
-Conoscere i racconti
evangelici relativi al Natale
e alla Pasqua
Si confronta con l'esperienza
religiosa e distingue la
specificità della proposta di
salvezza del cristianesimo.
Gesù è un personaggio
storico, attraverso il
confronto con la propria
realtà quotidiana
-Cogliere i segni cristiani
della Pasqua per scoprire che
è l'evento fondante della fede
cristiana
Classe Terza
-Riflettere sulla dimensione
religiosa propria dell'essere
umano.
-Definire il concetto di
religione
-Riconoscere nei miti
l'espressione di una
religiosità naturale
-Conoscere il concetto
biblico di Creazione: il
mondo è un Dono di Dio.
-Comprendere che Bibbia e
Scienza offrono risposte
complementari sull'origine
del mondo.
-Conoscere la specificità del
Dio di Gesù Cristo: un Dio
rivelato
-Riflettere sul vero
significato del Natale e della
Classe Terza -Conoscere il significato del
termine religione
-Conoscere alcuni miti tra
cui quello della creazione
biblica
-Conoscere i racconti relativi
al Natale e alla Pasqua
Pasqua
Linguaggio religioso L' alunno riflette sui dati
fondamentali della vita di
Gesù e sa collegare i
contenuti principali del suo
insegnamento alle tradizioni
dell'ambiente in cui vive.
Classe prima -Conoscere gli avvenimenti
legati alla nascita di Gesù
narrati dai Vangeli.
-Conoscere le caratteristiche
della festa del Natale
cristiano e dei suoi simboli.
-Conoscere gli episodi più
significativi della Pasqua
vissuta da Gesù, attraverso
racconti e drammatizzazioni. Classe seconda -Approfondire gli
avvenimenti legati alla
nascita di Gesù (visita di
Elisabetta, visita dei Magi). -Riconoscere i simboli della
festa del Natale cristiano
-Conoscere gli episodi più
significativi della Pasqua
vissuta da Gesù, in
particolare quelli celebrati
nella Settimana Santa dai
Cristiani.
-Riconoscere i simboli della
festa della Pasqua cristiana.
Classe terza
- Conoscere alcune leggende
Classe prima -Identificare la festa del
Natale come la ricorrenza in
cui si ricorda la nascita di
Gesù.
-Conoscere i simboli del
Natale.
-Identificare la Pasqua come
festa per la risurrezione di
Gesù.
Classe seconda
-Saper riferire gli eventi
biblici legati alla nascita di
Gesù
-Riconoscere i simboli del
Natale.
Saper riferire gli
avvenimenti che segnano
l’ultima settimana di Gesù a
Gerusalemme
Riconoscere i simboli della
Pasqua
Classe terza
-Conoscere le parti della
e tradizioni legate al Natale
-Conoscere i riti e i simboli
della Pasqua ebraica. Rilevare la continuità e la
novità della Pasqua cristiana
rispetto a quella ebraica.
Bibbia, libro sacro per Ebrei
e Cristiani, ed i rispettivi
macro-contenuti.
Raccontare degli episodi di
alcuni personaggi biblici
dell’AT (Adamo ed Eva,
Noé, Abramo, Mosé…).
DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA
SCUOLA PRIMARIA CLASSI. IV V
Nuclei tematici Traguardi per lo sviluppo
delle competenze
Obiettivi Obiettivi minimi Metodologia
Valori etici e religiosi L’alunno si confronta con
l’esperienza religiosa e
distingue la specificità della
proposta di salvezza del
Cristianesimo.
Identifica nella Chiesa la
comunità di coloro che
credono in Gesù Cristo e si
impegnano per mettere in
pratica il suo insegnamento
Classe Quarta - Conoscere la religiosità di
tipo politeista della
Mesopotamia, dall’antico
Egitto, all’antica Grecia.
Classe Quinta - Conoscere avvenimenti,
persone e strutture
fondamentali della Chiesa
sin dalle origini per
ricavarne insegnamenti
Classe Quarta - Sapere che nell’antichità
la religiosità era di tipo
politeista.
Classe Quinta - Saper individuare i
principali avvenimenti del
Cristianesimo dei primi
secoli.
- Sapere le principali
Lezione frontale,
discussione guidata,
produzione grafica e grafico-
manuale individuale e di gruppo,
elaborati scritti individuali e di
gruppo,
drammatizzazione,
giochi guidati,
materiale multimediale (audio,
audiovisivi, DVD, quiz e giochi
didattici on line)
con ausilio di LIM e di computer,
validi ancora oggi.
- Conoscere elementi
fondamentali delle principali
religioni cristiane,
evidenziando le prospettive
del cammino ecumenico.
caratteristiche delle tre
religioni cristiane.
libri di testo,
racconti e/o testi narrativi di
approfondimento, testo biblico e testi del Magistero,
visite a luoghi di culto appartenenti
alle grandi religioni monoteiste
La Bibbia e le altre fonti L’alunno riconosce che la
Bibbia è il libro sacro per
cristiani ed ebrei e
documento fondamentale
della nostra cultura
sapendola distinguere da
altre tipologie di testi, tra cui
quelli di altre religioni;
identifica le caratteristiche
essenziali di un brano
biblico, sa farsi
accompagnare nell’analisi
delle pagine a lui più
accessibili, per collegarle
alla propria esperienza.
Classe Quarta - Cogliere la specificità della
alleanza tra il popolo ebraico
e il Dio di Abramo.
- Ricostruire le principali
tappe della Storia della
Salvezza attraverso l’analisi
di alcuni testi biblici relativi
a figure significativi ed
eventi importanti.
Classe Quinta - Scoprire la risposta della
Bibbia alle domande di
senso dell’uomo e
confrontarla con quella delle
principali religioni non
cristiane.
Classe Quarta - Conoscere le principali
tappe della storia della
salvezza
Classe Quinta -Conoscere che ogni
religione ha come fine
ultimo il bene dell’uomo.
Dio e l’uomo L’alunno riflette sui dati
fondamentali della vita di
Gesù e sa collegare i
contenuti principali del suo
insegnamento all’ambiente
Classe Quarta - Comprendere che per i
cristiani Gesù è il Messia
annunciato dai Profeti e che
in lui si compie il progetto di
Classe Quarta - Conoscere il contesto
storico geografico in cui è
vissuto Gesù.
- Conoscere e confrontare la
in cui vive.
Riconosce il significato
cristiano del Natale e della
Pasqua, interrogandosi sul
valore di tali festività
nell’esperienza personale.
salvezza di Dio Padre.
- Ricostruire le tappe
fondamentali della vita di
Gesù, nel contesto storico,
sociale, politico e religioso
del tempo a partire dai
Vangeli.
- Conoscere il significato
della Pasqua ebraica e il suo
legame con la Pasqua
cristiana.
Classe Quinta - Descrivere i contenuti
principali del Credo
cattolico.
- Intendere il senso religioso
del Natale e della Pasqua, a
partire dalle narrazioni
evangeliche, dalla vita della
Chiesa e dalle tradizioni
popolari.
pasqua ebraica e quella
cristiana.
Classe Quinta - Individuare nel Credo la
professione di fede dei
cristiani.
- Conoscere il valore
religioso del Natale e della
Pasqua.
Linguaggio religioso Identifica nella Chiesa la
comunità di coloro che
credono in Gesù Cristo e si
impegnano per mettere in
pratica il suo insegnamento
Classe Quarta - Riconoscere nella vita e
negli insegnamenti di Gesù
proposte di scelte
responsabili.
- Individuare significative
Classe Quarta - Conoscere il comanda
mento dell’amore lasciato da
Gesù agli uomini.
- Conoscere alcune opere
d’arte cristiana relative al
espressioni d’arte cristiana
per rilevare come la fede sia
stata interpretata e
comunicata dagli artisti nel
corso dei secoli.
Classe Quinta -Individuare nella vita dei
Santi valori di pace e
tolleranza condivisibili con
l’intera umanità.
- Individuare significative
espressioni d’arte cristiana
per rilevare come la fede sia
stata interpretata e
comunicata dagli artisti nel
corso dei secoli.
Natale e alla Pasqua.
Classe Quinta - Conoscere i tratti salienti
della vita di S. Francesco.
- Conoscere alcune opere
d’arte cristiana relative al
Natale e alla Pasqua.
DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA
SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO CLASSI I II III
Nuclei tematici Traguardi per lo sviluppo
della competenza
Obiettivi Obiettivi minimi Metodologia
Dio e l' uomo
L’alunno sa interrogarsi sul
trascendente e porsi
domande di senso.
Classe prima -Identificare i principali
tratti del Cristianesimo
dell’Ebraismo e
dell'Islamismo come
religioni monoteiste.
-Individuare i contenuti
religiosi delle feste
Islamiche -Ebraiche –
Cristiane.
Classe prima -Conoscere alcuni aspetti del
cristianesimo, ebraismo e
islamismo.
-Conoscere la struttura della
Bibbia.
Lezione frontale, lettura e
commento di testi,
brainstorming,
drammatizzazione,
giochi di squadra finalizzati
all’apprendimento della
lezione, utilizzo di materiale
multimediale e proposta di
lavorare in gruppi per la
realizzazione di cartelloni.
Sa interagire con persone di
religione differente,
sviluppando un’identità
capace di accoglienza,
Classe seconda Comprendere l'importanza
della Pentecoste e del dono
dello Spirito Santo.
Richiamare tutti gli elementi
che caratterizzano la vita
delle prime comunità
cristiane.
Conoscere e comprendere la
testimonianza dei primi
martiri.
Riconoscere l'importanza dei
sacramenti d'iniziazione
cristiana .
Analizzare i momenti della
vita di alcuni santi e leggerli
in riferimento al loro
contesto storico.
Comprendere le motivazioni
che hanno portato alla
nascita dello Scisma della
Chiesa d’Oriente
Confrontarsi con i principi
della Riforma Protestante e
della Chiesa Anglicana e
valutare le differenze con la
Chiesa Cattolica.
Classe terza -Individuare nell’Antico e
nel Nuovo Testamento i
Classe seconda -Riconoscere l’attualità
dell’evangelizzazione e il
servizio che gli uomini di
buona volontà rendono in
molte parti del mondo.
-Comprendere le
motivazioni della scelta di
fede di alcuni santi.
Classe terza
confronto e dialogo.
riferimenti dell’amicizia tra
Dio e l’uomo.
-Confrontarsi con il
significato cristiano della
parola Vocazione.
-Individuare gli elementi
specifici nelle religioni
orientali.
-.Cogliere gli aspetti
rincipali dell’Induismo, del
Buddismo e del Taoismo e
confrontarsi con le loro
concezioni della vita e della
morte
-Individuare i principali
aspetti delle religioni non
cristiane.
-Riflettere sull’importanza
del dialogo interreligioso.
-Analizzare i vari aspetti del
problema tra il bene e il
male confrontando Antico e
Nuovo Testamento.
La Bibbia e le altre fonti Individua le tappe essenziali
della storia della salvezza e
dell’insegnamento di Gesù.
Impara a dare valore ai
propri comportamenti, per
relazionarsi in maniera
armoniosa con se stesso e
con gli altri.
Classe prima -Comprendere il significato
di libro ispirato e spiegare in
che senso la Bibbia è parola
di Dio.
-Saper riconoscere a quale
libro della Bibbia appartiene
una citazione
Classe seconda Riconoscere il valore storico
e religioso del libro degli
Atti degli Apostoli.
-Individuare il significato
religioso delle virtù cardinali
e spiegare quello delle virtù
teologali confrontandolo con
Classe prima -Conoscere che la Bibbia è
la Parola di Dio
-Saper cercare una citazione
biblica
Classe seconda -Conoscere a grandi linee il
contenuto degli Atti degli
Apostoli
Conoscere il significato
delle virtù teologali
i testi biblici.
Classe terza -Leggere e interpretare il
testo biblico sulla colpa
d’origine e sugli
interrogativi sul problema
del male.
-Confrontare il testo biblico
con i testi sacri delle altre
religioni.
-Cogliere la centralità della
Pasqua di Cristo come
evento di salvezza e
confrontare i vari brani
biblici.
-Spiegare il senso del
comandamento nuovo di
Gesù attraverso i Vangeli.
Classe terza -Conoscere i diversi testi
sacri delle religioni
-Conoscere gli avvenimenti
storici relativi alla Pasqua di
Gesù
Linguaggio religioso Riconosce i linguaggi
espressivi della fede
(simboli, preghiere e riti) ne
individua le tracce presenti
in ambito locale imparando
ad apprezzarli dal punto di
vista artistico e spirituale.
Classe prima -Comprendere il valore del
dialogo tra Dio e l'uomo.
-Saper interpretare il
significato dell'iconografia
cristiana antica e moderna.
Classe seconda -Documentarsi sulle diverse
modalità architettoniche con
cui i cristiani hanno costruito
Classe prima -Conoscere il significato di
alcuni dipinti sacri
Classe seconda -Cogliere il significato dei
principali simboli dell’arte
cristiana nelle catacombe e
le loro chiese nel corso dei
secoli.
-Cogliere il significato dei
principali simboli dell’arte
cristiana nelle catacombe e
nelle chiese.
-Confrontare le diverse
forme di rito liturgico tra le
varie confessioni cristiane.
. Classe terza -Specificare il significato e il
valore della verità e della
libertà in relazione alla
persona di Gesù.
-Interrogarsi sui
collegamenti tra opere
artistiche, testi del Vangelo
ed epoca storica di
produzione.
nelle chiese
Classe terza -Collegare alcune opere
d’arte cristiana al messaggio
biblico
Valori etici e religiosi Coglie le implicazioni etiche
della fede cristiana e le
rende oggetto di riflessione
in vista di scelte di vita
progettuali e responsabili.
Classe prima -Cogliere nelle domande e
nell'esperienze dell'uomo di
ogni tempo i segni della
ricerca religiosa.
- Collegare il comandamento
dell'amore proposto da Gesù
con ogni altro valore etico.
Classe seconda -Scoprire l’importanza di
Classe prima - Collegare il comandamento
dell'amore proposto da Gesù
con ogni altro valore etico.
Classe seconda -Cogliere il valore della
porsi domande sulla propria
vita e sulla propria identità
per una crescita
consapevole.
-Riconoscere l’attualità della
missione affidata agli
apostoli, valida per i cristiani
di tutti i tempi.
-Cogliere il valore della
carità anche nelle sue forme
contemporanee.
-Individuare i valori umani e
cristiani della regola di San
Benedetto. Classe terza -Scoprire l’importanza di
porsi domande sul proprio
progetto di vita per poter
operare scelte responsabili
riguardanti la propria
identità.
-Analizzare i diversi
significati che può avere la
parola felicità e confrontarli
con la proposta cristiana e
riflettere sul valore delle
beatitudini.
-Cogliere la prospettiva di
fede ebraico-cristiana e
quella scientifica come due
prospettive in dialogo.
carità anche nelle sue forme
contemporanee.
-Individuare i valori umani e
cristiani della regola di San
Benedetto.
Classe terza -Analizzare i diversi
significati che può avere la
parola felicità e confrontarli
con la proposta cristiana e
riflettere sul valore delle
beatitudini.
-Confrontarsi con l’Inno alla
Carità di San Paolo.
-Confrontarsi con l’Inno alla
Carità di San Paolo.
-Riconoscere e confrontarsi
con le motivazioni che i
cattolici hanno su alcune
scelte etiche (aborto,
eutanasia ecc).
DISCIPLINA: MATEMATICA
SCUOLA DELL'INFANZIA
Campi di esperienza Traguardi per lo sviluppo delle
competenze
Obiettivi Obiettivi Minimi Metodologia
Il sé e l'altro Lavora in modo costruttivo e
creativo con gli altri,
argomenta, si confronta e
sostiene le proprie conoscenze.
-Individuare differenze e
trasformazioni nelle persone,
negli oggetti, nel paesaggio e
porre domande sulle ragioni.
Individuare differenze e
trasformazioni nelle persone e
negli oggetti.
Proporre a
bambini attività
esplorative della
realtà circostante
partendo da
situazioni di vita
quotidiana, da
giochi liberi e
organizzati dalle
domande e dai problemi che
nascono
dall’esperienza
concreta.
Il corpo e il movimento
Visualizza e ragiona sui sistemi di
rappresentazione del proprio
corpo nello spazio
Collocare correttamente nello
spazio se stesso, oggetti, persone.
Collocare se stesso correttamente
nello spazio.
Immagini suoni e colori Fa operazioni logiche
(classificazioni, seriazioni ecc.)
con materiale di uso comune.
Organizzare il lavoro e portarlo a
termine.
Risolvere situazioni
problematiche relative al
vissuto del bambino
Comprendere e portare a termine
una
consegna data
I discorsi e le parole Utilizza un linguaggio Seguire correttamente un percorso Rispettare semplici comandi
appropriato per descrivere le
osservazioni e le esperienze.
sulla base di indicazioni verbali
Verbali Favorire
atteggiamenti di
curiosità, ricerca,
confronto di
ipotesi e
discussione. La conoscenza del mondo Raggruppa.
Sa ordinare, classificare, seriare
Sa quantificare e misurare fatti e
fenomeni della realtà
Esegue corrispondenze e
relazioni.
Si orienta nello spazio.
Costruire e riconoscere insiemi di
potenze diverse.
Saper ordinare, classificare in
base al colore e alla forma.
Completare e comporre ritmi
alternati di due o più
elementi diversi per colore,
forma, ecc.;
Discriminare, conoscere,
rappresentare le forme
geometriche fondamentali:
cerchio, quadrato, triangolo,
rettangolo;
Seriare grandezze (dal più grande
al più piccolo e viceversa, dal più
alto al più basso…
Valutare approssimativamente
quantità di oggetti: molti, pochi,
niente, tanti, di più, di meno….
Contare in senso progressivo
collegando ogni numero con il
raggruppamento di elementi
corrispondenti.
Individuare ed utilizzare relazioni
logiche.
Riconoscere spazi aperti e spazi
chiusi usando correttamente gli
indicatori appropriati (sopra,
Costruire e riconoscere
insiemi.
Saper ordinare, classificare in
base al colore.
Completare e comporre
semplici ritmi alternati,
diversi per colore e forma.
Discriminare, conoscere,
rappresentare almeno una delle
forme geometriche (es: cerchio)
Valutare approssimativamente
quantità di oggetti: molti,
pochi, niente.
Contare in senso progressivo
(fino a 4) collegando ogni numero
con il raggruppamento di
elementi corrispondenti.
Comprendere semplici
relazioni topologiche.
sotto…).
Compiere la distinzione di destra-
sinistra per conquistare la
dominanza laterale
DISCIPLINA: MATEMATICA
SCUOLA PRIMARIA I II III
Nuclei tematici Traguardi per lo sviluppo
delle competenze
Obiettivi Obiettivi minimi Metodologia
Numeri L’alunno si muove con
sicurezza nel calcolo scritto
e mentale con i numeri
naturali e sa valutare
l’opportunità di ricorrere a
una calcolatrice.
Riconosce e utilizza
rappresentazioni diverse di
oggetti matematici (numeri
decimali, frazioni,
percentuali, scale di
riduzione…).
Sviluppa un atteggiamento
positivo rispetto alla
matematica, attraverso
esperienze significative,
che gli hanno fatto intuire
come gli strumenti
matematici che ha imparato
ad utilizzare siano utili per
operare nella realtà.
Classe prima -riconoscere ed utilizzare i
quantificatori.
-Confrontare insiemi
equipotenti.
-Operare con insiemi per
riconoscere e ordinare
quantità da 0 a 20.
-Leggere e scrivere i
numeri sia in lettere che in
cifre.
- Confrontare i numeri
usando i simboli < = > .
-Ordinare i numeri sulla
linea dei numeri.
-Contare in modo
progressivo e regressivo i
numeri entro il 20.. -
Eseguire semplici addizioni
e sottrazioni.
-Comprendere il valore
posizionale delle cifre.
-Comprendere l’aspetto
ordinale e cardinale dei
numeri conosciuti.
-Leggere e comprendere il
testo di un problema.
-Rappresentare gli
Classe prima -Operare con insiemi
-Riconoscere e ordinare
quantità da 0 a 9.
-Leggere e scrivere i
numeri in cifre e in lettere
entro il 9.. -Orientarsi sulla
linea dei numeri entro il 9.
-Eseguire semplici
addizioni e sottrazioni.
Nello specifico sarà
privilegiata una metodologia
operativa, legata al vissuto
personale del singolo alunno,
basata sulla ricerca e sulla
scoperta, che permette di
giungere ad una progressiva
acquisizione di concetti e
abilità, pur nella
diversificazione degli stili di
apprendimento e di
insegnamento. Importanza
verrà data all’interesse
mostrato dagli alunni,
considerato motore di
conoscenza e di
approfondimento degli
argomenti che, di volta in
volta verranno affrontati.
elementi di situazioni
problematiche.
Classe seconda -Conoscere i primi cento
numeri naturali e la loro
struttura numerica.
-Eseguire entro il centinaio
addizioni, sottrazioni,
moltiplicazioni e divisioni
(con moltiplicatore e
divisore ad una cifra con
l’ausilio di opportune
concretizzazioni).
-Costruire e memorizzare
le tabelline-Individuare
situazioni problematiche
nelle esperienze di gioco e
di vita pratica.
- Rappresentare situazioni
problematiche attraverso il
linguaggio verbale,
espressivo e grafico.
-Individuare strategie
risolutive utilizzando
operazioni di addizione e
sottrazione..
-Leggere e comprendere il
testo di un problema.
-Rappresentare gli
elementi di situazioni
Classe seconda -Conoscere i numeri entro
il 99.
-Eseguire semplici
operazioni utilizzando
materiale strutturato e non.
-Memorizzare
numerazioni.
-Individuare situazioni
problematiche nelle
esperienze di gioco e di
vita pratica.
-Rappresentare semplici
situazioni problematiche
attraverso il linguaggio
verbale, espressivo e
grafico.
-Individuare semplici
strategie risolutive nelle
varie situazioni
problematiche.
Si prevede l’articolazione
delle attività attraverso:
Lezioni frontali
Attività didattiche con
utilizzo di materiale
strutturato e non
Conversazioni libere e/o
guidate
Discussioni libere e/o guidate
Problem solving
Lavori di gruppo
Attività a classi aperte o per
classi parallele
Osservazioni ed esperimenti
Circle-time
Didattica multimediale.
problematiche.
-Individuare la domanda e
registrare i dati.
-Individuare, verbalizzare
e registrare le strategie
risolutive.
Classe terza -Conoscere il valore
posizionale delle cifre nei
numeri naturali e decimali.
-Confrontare, ordinare,
comporre e scomporre i
numeri entro e/o oltre il
mille.
-Conoscere gli algoritmi
delle quattro operazioni.
-Conoscere le proprietà
delle quattro operazioni.
-Riconoscere,
rappresentare le frazioni.
Classe terza -Leggere e scrivere i
numeri
entro il 999.
-Conoscere il valore
posizionale delle cifre.
-Contare in senso
progressivo e regressivo.
-Effettuare confronti e
ordinamenti..
- Conoscere l’algoritmo
delle quattro operazioni.
Spazio e Figure Riconosce e rappresenta
forme del piano e dello
spazio, relazioni e strutture
che si trovano in natura o
che sono state create
dall’uomo.
Descrive, denomina e
classifica figure in base a
Classe prima -Riconoscere e denominare
le più semplici figure
geometriche piane.
-Utilizzare i vari concetti
topologici nel rapportarsi
all’ambiente.
- Eseguire confronti e
ordinamenti.
- Esprimere stime di
Classe prima:
-Riconoscere semplici
figure geometriche piane
utilizzando materiale
strutturato e non.
- Riconoscere e utilizzare i
principali concetti
topologici.
-Eseguire semplici
caratteristiche geometriche,
ne determina misure,
progetta e costruisce
modelli concreti di vario
tipo.
Utilizza strumenti per il
disegno geometrico (riga,
compasso, squadra) e i più
comuni strumenti di misura
(metro, goniometro…).
misura.
-Eseguire percorsi.
-Individuare, realizzare e
rappresentare simmetrie.
Classe seconda -Riconoscere le principali
forme geometriche piane.
Effettuare confronti diretti
fra grandezze date ed
eseguire misurazioni con
strumenti non
convenzionali.
Localizzare gli oggetti e il
proprio corpo nello spazio
utilizzando i concetti
topologici.
Classe terza -Comunicare la posizione
di oggetti nello spazio
fisico, sia rispetto al
soggetto, sia rispetto ad
altre persone o oggetti,
usando termini adeguati.
-Eseguire un semplice
percorso partendo dalla
descrizione verbale,
percorsi.
Classe seconda -Riconoscere le principali
figure geometriche piane
-Effettuare semplici
confronti diretti fra
grandezze con strumenti
non convenzionali.
-Localizzare gli oggetti e il
proprio corpo nello spazio
utilizzando i concetti
topologici
Classe terza -Riconoscere denominare e
descrivere figure
geometriche.
-Costruire e riconoscere
angoli.
-Eseguire percorsi partendo
dalla descrizione verbale.
descrivere un percorso che
si sta facendo e dare le
istruzioni a qualcuno
perché compia un percorso
desiderato.
-Riconoscere, denominare
e descrivere figure
geometriche.
-Disegnare figure
geometriche.
-Individuare e denominare
gli angoli in base alle loro
ampiezze.
-Effettuare misurazioni
usando unità di misura
arbitrarie e convenzionali.
Relazioni, dati e
previsioni
Ricerca dati per ricavare
informazioni e costruisce
rappresentazioni (tabelle e
grafici). Ricava
informazioni anche da dati
rappresentati in tabelle e
grafici.
Riconosce e quantifica, in
casi semplici, situazioni di
incertezza.
Classe prima -esplorare e descrivere
oggetti in termini di
proprietà.
- Classificare oggetti e
figure secondo un criterio.
-Osservare e confrontare
oggetti per rilevarne
uguaglianze e differenze.
-Stabilire relazioni tra gli
Classe prima
-Classificare oggetti e
figure secondo un criterio.
- Osservare e confrontare
oggetti per rilevare
uguaglianze e differenze.
-Stabilire semplici
relazioni tra due insiemi.
Legge e comprende testi
che coinvolgono aspetti
logici e matematici.
Riesce a risolvere facili
problemi in tutti gli ambiti
di contenuto, mantenendo
il controllo sia sul processo
risolutivo, sia sui risultati.
Descrive il procedimento
seguito e riconosce
strategie di soluzione
diverse dalla propria.
Costruisce ragionamenti
formulando ipotesi,
sostenendo le proprie idee
e confrontandosi con il
punto di vista di altri.
elementi di due insiemi.
Classe seconda -Raccogliere, classificare,
organizzare dati mediante
osservazioni e questionari.
-Classificare e
rappresentare i
dati con tabelle e con
diagrammi di vario tipo.
-Riconoscere situazioni
certe, incerte, probabili,
poco probabili.
Classe terza: -Analizzare in modo
significativo il testo di un
problema dato.
-Individuare l’obiettivo da
raggiungere in un problema
e organizzare un percorso
di risoluzione.
-Organizzare, realizzare e
rappresentare un’indagine
statistica.
-Leggere e rappresentare
relazioni e dati con
diagrammi, schemi e
Classe seconda -Raccogliere dati e
organizzare semplici
rappresentazioni statistiche
e grafiche.
Classe terza: -Leggere grafici e tabelle.
-Riconoscere in un
problema le informazioni
essenziali.
-Risolvere semplici
problemi attraverso
procedimenti di calcolo.
-Riconoscere per ogni
grandezza considerata
l’unità di misura e lo
strumento di misura
adeguati.
tabelle.
DISCIPLINA: MATEMATICA
SCUOLA PRIMARIA IV V
Nuclei tematici Traguardi per lo
sviluppo delle
competenze
Obiettivi Obiettivi minimi Metodologia
Numeri L’alunno si muove con
sicurezza nel calcolo
scritto e mentale con i
numeri naturali e sa
valutare l’opportunità di
ricorrere a una calcolatrice.
Riconosce e utilizza
rappresentazioni diverse di
oggetti matematici (numeri
decimali, frazioni,
percentuali, scale di
riduzione…).
Sviluppa un atteggiamento
positivo rispetto alla
matematica, attraverso
esperienze significative,
che gli hanno fatto intuire
come gli strumenti
matematici che ha
imparato ad utilizzare
siano utili per operare nella
realtà.
Classe quarta -Leggere, scrivere,
confrontare numeri naturali
e decimali entro il periodo
delle migliaia.
-Eseguire le quattro
operazioni fra numeri
naturali e decimali
utilizzando le diverse
proprietà.
-Eseguire mentalmente
semplici operazioni con
numeri naturali e decimali.
-Individuare multipli e
divisori di un numero.
-Conoscere il concetto di
frazione ed operare con
esse.
Classe quinta -Leggere, scrivere,
Classe quarta -Comporre e scomporre i
numeri naturali.
-Conoscere la tecnica delle
quattro operazioni.
-Conoscere il concetto di
frazione.
Classe quinta
Nello specifico sarà
privilegiata una metodologia
operativa, legata al vissuto
personale del singolo alunno,
basata sulla ricerca e sulla
scoperta, che permette di
giungere ad una progressiva
acquisizione di concetti e
abilità, pur nella
diversificazione degli stili di
apprendimento e di
insegnamento. Importanza
verrà data all’interesse
mostrato dagli alunni,
considerato motore di
conoscenza e di
approfondimento degli
argomenti che, di volta in
volta verranno affrontati.
Si prevede l’articolazione
delle attività attraverso:
Lezioni frontali
Attività didattiche con
utilizzo di materiale
strutturato e non
Conversazioni libere e/o
confrontare numeri
naturali, decimali.
-Eseguire le quattro
operazioni, stimare il
risultato e valutare se
eseguirlo per iscritto,
mentalmente o con la
calcolatrice.
-Utilizzare numeri
decimali, frazioni e
percentuali.
-Usare numeri interi
negativi in contesti
concreti.
-Individuare multipli e
divisori di un numero.
-Saper eseguire semplici
espressioni numeriche.
-Conoscere sistemi di
notazione dei numeri che
sono stati in uso in luoghi,
tempi e culture diverse.
-Leggere, scrivere ed
operare con i numeri interi
e decimali.
-Conoscere il valore
posizionale delle cifre (fino
alle migliaia).
-Eseguire le quattro
operazioni con numeri
interi e decimali.
-Eseguire moltiplicazioni
con una o due cifre al
moltiplicatore e divisioni
con una cifra al divisore.
-Individuare multipli di un
numero.
-Leggere, scrivere e
rappresentare frazioni.
guidate
Discussioni libere e/o
guidate
Problem solving
Lavori di gruppo
Attività a classi aperte o per
classi parallele
Osservazioni ed esperimenti
Circle-time
Didattica multimediale.
Spazio e Figure Riconosce e rappresenta Classe quarta Classe quarta
forme del piano e dello
spazio, relazioni e strutture
che si trovano in natura o
che sono state create
dall’uomo.
Descrive, denomina e
classifica figure in base a
caratteristiche
geometriche, ne determina
misure, progetta e
costruisce modelli concreti
di vario tipo.
Utilizza strumenti per il
disegno geometrico (riga,
compasso, squadra) e i più
comuni strumenti di
misura (metro,
goniometro…).
-Descrivere e classificare
figure geometriche
identificando elementi
significativi e simmetrie.
-Riprodurre una figura in
base ad una descrizione,
utilizzando gli strumenti
opportuni.
-Confrontare e misurare
angoli utilizzando strumenti
adeguati.
-Utilizzare e distinguere
fra loro i concetti di
perpendicolarità,
orizzontalità, verticalità,
parallelismo.
-Risolvere problemi
geometrici relativi al
perimetro.
Classe quinta -Conoscere, descrivere e
classificare le figure
geometriche.
-Utilizzare il piano
cartesiano per localizzare
punti.
-Eseguire un percorso
partendo da una descrizione
verbale o da un disegno.
-Riconoscere, misurare e
confrontare angoli.
-Analizzare gli elementi
significativi delle principali
figure geometriche piane.
-Calcolare il perimetro di
una figura piana.
Classe quinta: -Riconoscere e denominare
varie tipologie di linee e
angoli.
-Riconoscere le principali
figure geometriche piane e
solide.
-Calcolare perimetro di
semplici figure piane.
-Comprendere il concetto
-Riprodurre in scala una
figura assegnata.
- Determinare il perimetro e
l’area di una figura
geometrica.
-Riconoscere figure ruotate,
traslate e riflesse.
-Confronta e misura angoli
utilizzando proprietà e
strumenti.
-Utilizzare e distinguere tra
loro i concetti di
perpendicolarità,
parallelismo, orizzontalità e
verticalità.
di area.
-Risolvere semplici
problemi geometrici
applicando le formule di
perimetro.
Relazioni, dati e
previsioni
Ricerca dati per ricavare
informazioni e costruisce
rappresentazioni (tabelle e
grafici).
Ricava informazioni anche
da dati rappresentati in
tabelle e grafici.
Riconosce e quantifica, in
casi semplici, situazioni di
incertezza.
Classe quarta -Raccogliere dati sapendo
distinguere il carattere
qualitativo da quello
quantitativo.
-Saper interpretare e
costruire diversi tipi di
grafici.
-Rappresentare problemi
con tabelle e grafici che ne
esprimono la struttura.
-Conoscere le principali
unità di lunghezza,
capacità, massa di tempo e
di valore.-Risolvere
Classe quarta -Classificare numeri,
figure, oggetti in base ad
una o più proprietà.
-Rappresentare relazioni e
dati con diagrammi, frecce
e tabelle.
-Conoscere le unità di
misura convenzionali.
-Risolvere un problema
utilizzando le quattro
operazioni.
Legge e comprende testi
che coinvolgono aspetti
logici e matematici.
Riesce a risolvere facili
problemi in tutti gli ambiti
di contenuto, mantenendo
il controllo sia sul processo
risolutivo, sia sui risultati.
Descrive il procedimento
seguito e riconosce
strategie di soluzione
diverse dalla propria.
Costruisce ragionamenti
formulando ipotesi,
sostenendo le proprie idee
e confrontandosi con il
punto di vista di altri.
situazioni problematiche
utilizzando le diverse unità
di misura. -Passare da
un’unità di misura all’altra.
-In situazioni concrete,
confrontare il grado di
probabilità del verificarsi di
eventi possibili.
Classe quinta -Compiere indagini
statistiche relative a
situazioni di vita
quotidiana, ad esperienze
scolastiche e rappresentarle
con grafici.
-Conoscere il significato
dei termini certo, possibile,
impossibile, probabile in
situazioni più complesse.
-Costruire diagrammi di
flusso per rappresentare
una sequenza di azioni più
complessa.
-Conoscere concetti di
media aritmetica e moda.
-Comprendere il testo di un
problema e individuarne
richieste e dati per la
risoluzione.
-Risolvere problemi con
Classe quinta -Organizzare i dati di un
indagine in semplici tabelle
e grafici.
-Riconoscere le misure del
sistema S.I. ed eseguire
equivalenze anche con
l’ausilio di tabelle.
-Risolvere problemi con
domande, due operazioni e
dati espliciti.
procedimenti di calcolo e
strategie diverse
(diagrammi).
-Utilizzare le principali
unità di misura.
DISCIPLINA: MATEMATICA
SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO CLASSI I II III
Nuclei tematici Traguardi per lo sviluppo
delle competenze
Obiettivi Obiettivi minimi Metodologia
Numeri
L’alunno si muove con
sicurezza nel calcolo con i
numeri naturali e razionali, ne
padroneggia le diverse
rappresentazioni e stima la
grandezza di un numero e il
risultato di operazioni.
Classe Prima -Conoscere il concetto di
insieme e le sue
rappresentazioni.
-Saper scrivere,leggere,
confrontare e
rappresentare sulla semiretta
orientata i numeri naturali e
decimali.
-Saper eseguire le quattro
operazioni con i numeri
naturali e decimali.
-Conoscere e saper applicare
le proprietà delle operazioni.
-Saper dare stime
approssimate per
il risultato di un’operazione.
-Saper risolvere espressioni
con i numeri naturali.
-Saper elevare a potenza i
numeri naturali.
-.Conoscere e saper
applicare le proprietà delle
potenze per semplificare
calcoli e notazioni.
-Saper ricercare multipli e
divisori di un numero.
Classe Prima -Conoscere il sistema di numerazione decimale.-Conoscere le operazioni nell’insieme e saper operare con esse. -Conoscere il concetto di potenza e le proprieta’ più semplici. Saper calcolare il M.C.D. e il m.c.m. tra numeri multipli tra loro. -Riconoscere, rappresentare ed eseguire semplici operazioni con le frazioni.
Rappresentazione grafica di
Eulero-Venn applicata a
diversi contesti concreti ( e
s.: classificazioni di libri,
di organismi ecc.).
Applicazioni delle proprietà
delle quattro operazioni per
agevolare il calcolo mentale.
Uso delle potenze per la
notazione scientifica
Applicazione di M.C.D. e
m.c.m.
in contesti concreti
-Saper scomporre un
numero in fattori primi e
conoscerne l’utilità per
diversi fini.
-Saper calcolare il M.C.D. e
il m.c.m. tra due o più
numeri ed applicarne il
concetto in situazioni
concrete
-Saper rappresentare le
frazioni su una semiretta
orientata.
-Saper confrontare due o più
frazioni.
-Saper eseguire operazioni
tra frazioni.
-Saper risolvere espressioni
e semplici problemi con le
frazioni.
-Saper esprimere con
un’espressione aritmetica la
soluzione di un problema
Classe Seconda -Saper risolvere espressioni
e problemi con le frazioni.
-Saper trasformare numeri
decimali (finiti e periodici)
in frazioni e viceversa.
-Saper operare con i numeri
Classe Seconda -Saper risolvere semplici
problemi con le frazioni.
-Saper calcolare rapporti e
risolvere semplici
proporzioni.
decimali finiti e periodici.
-Saper distinguere un
numero razionale da uno
irrazionale.
-Acquisire il significato di
estrazione di radice
quadrata.
-Conoscere la radice
quadrata come operatore
inverso dell’elevamento al
quadrato.
-Acquisire l’algoritmo di
estrazione di radice
quadrata.
-Saper eseguire semplici
operazioni con le radici,
applicare le relative
proprietà e usare le tavole.
-Saper determinare il
rapporto fra numeri, tra
grandezze omogenee e non
omogenee.
-Saper utilizzare rapporti e
proporzioni in situazioni
concrete.
-Saper applicare le proprietà
delle proporzioni.
-Saper riconoscere le
caratteristiche delle
grandezze direttamente e
inversamente proporzionali.
-Conoscere la radice
quadrata come operatore
inverso dell’elevamento al
quadrato e saper usare le
tavole numeriche.
Classe Terza -Saper utilizzare numeri
relativi in situazioni
concrete.
-Saper confrontare e
rappresentare sulla retta i
numeri relativi.
-Saper operare con i numeri
relativi.
-Saper interpretare le
formule aritmetiche e
geometriche.
-Saper determinare le
formule
inverse a partire dalle
formule dirette.
-Saper calcolare il valore di
espressioni letterali per
assegnati valori delle lettere.
-Saper riconoscere monomi
e polinomi e determinarne il
grado.
-Saper eseguire operazioni
tra monomi e polinomi .
-Saper individuare e
utilizzare i prodotti notevoli
-Saper utilizzare il concetto
di equazione in situazioni
concrete.
-Saper applicare i principi di
Classe Terza: -Conoscere e operare
nell’insieme R in modo
essenziale.
-Saper eseguire semplici
espressioni letterali.
-Saper operare con i numeri
relativi.
-Saper eseguire semplici
operazioni tra monomi e
polinomi. -Saper risolvere semplici
equazioni e verificarne la
soluzione
equivalenza delle equazioni
-Saper risolvere
un’equazione intera di
primo grado e verificarne la
soluzione.
Relazioni e funzioni L’alunno riconosce e risolve
problemi in contesti diversi
valu-tando le informazioni e
la loro coerenza.
Spiega il procedimento
seguito, anche in forma
verbale, mante-nendo il
controllo sia sul processo
risolutivo, sia sui risultati.
Confronta procedimenti
diversi e produce
formalizzazioni che gli
consentono di passare da un
problema specifico a una
classe di problemi concreti
. Produce argomentazioni in
base alle conoscenze
teoriche acquisite ( ad
esempio sa utilizzare i
Classe Prima -Saper scrivere i dati di un
problema usando la
simbologia appropriata.
-Saper organizzare un
percorso di soluzione di un
problema e realizzarlo.
Classe Seconda -Saper rappresentare
relazioni direttamente e
inversamente proporzionali
nel piano cartesiano.
-Saper organizzare un
percorso di soluzione di un
problema e realizzarlo. -Usare il piano cartesiano
per rappresentare relazioni e
funzioni empiriche o
Classe Prima -Saper risolvere semplici
problemi
Classe Seconda -Risolvere semplici problemi
utilizzando il piano
cartesiano.
Collegamenti con la realtà
concreta (es. bilancio
familiare, acquisti ecc…).
Rappresentazione di dati
raccolti dagli alunni e letture
di grafici tratti dalla stampa.
concetti di proprietà
caratterizzante e di
definizione).
Sostiene le proprie
convinzioni, portando
esempi e controesempi
adeguati e utilizzando
concatenazioni di
affermazioni; accetta di
cambiare opinione
riconoscendo le conseguenze
logiche di una
argomentazione corretta.
.Utilizza e interpreta il
linguaggio matematico ( es.
piano cartesiano, formule…)
e ne co-glie il rapporto con il
linguaggio naturale
ricavate da tabelle
Classe Terza -Saper rappresentare una
retta nel piano cartesiano a
partire dalla sua equazione.
-Conoscere le condizioni di
parallelismo e di
perpendicolarità tra rette.
-Saper determinare
graficamente e
algebricamente il punto di
intersezione di due rette.
-Saper rappresentare
graficamente funzioni di
proporzionalità inversa e
funzioni di proporzionalità
quadratica.
Classe Terza -Conoscere e saper usare le
unità di misura delle
grandezze.
-Conoscere le condizioni di
parallelismo e di
perpendicolarità tra rette.
-Conoscere nozioni
essenziali di geometria
analitica.
Rappresentazione di dati
raccolti dagli alunni e letture
di grafici tratti dalla stampa.
Dati e Previsioni L’alunno nelle situazioni di
incertezza ( vita quotidiana,
giochi…) si orienta con
valutazioni di probabilità.
Classe Prima -Apprendere il concetto di
fenomeno collettivo,
popolazione e variabile
Classe Prima -Saper leggere semplici
tabelle e grafici.
-Saper realizzare
Interpretazione di grafici
tratti dalla stampa (
riviste,quo-
tidiani ecc…).
Analizza e interpreta
rappresentazioni di dati per
ricavarne misure di
variabilità e prendere
decisioni
statistica.
-Saper individuare il
fenomeno,la popolazione
interessata e le unità
statistiche di una indagine.
-Saper organizzare un
rilevamento dati.
-Saper trascrivere dati in
tabelle.
-Saper rappresentare
graficamente i dati.
-Acquisire e riconoscere il
concetto di evento casuale.
Classe Seconda -Saper calcolare le frequenze
assolute, relative e
percentuali.
-Saper rappresentare dati .
-Saper calcolare moda,
media e mediana.
-Riconoscere eventi
compatibili, incompatibili e
complementari.
-Calcolare la probabilità di
due eventi incompatibili , di
due eventi compatibili , di
due eventi complementari.
ortogrammi.
-Conoscere il concetto di
probabilità
Classe Seconda -Saper calcolare fre-quenza
assoluta, re-
lativa.
-Saper calcolare moda,
media e mediana.
-Conoscere il concetto di
probabilità.
Costruzione di grafici a
partire da dati raccolti dagli
studenti. Applicazione dei
concetti di probabilità al
gioco ( carte tombola, lotto
ecc…).
Classe Terza -Saper elaborare dati
statistici.
-Calcolare indici statistici e
rappresentarli.
-Saper ricavare informazioni
da raccolte di dati, da grafici
e da diverse fonti.
-Distinguere un evento
semplice da uno composto
ed individuare gli eventi
semplici che lo
costituiscono.
-Riconoscere eventi
indipendenti e dipendenti.
-Calcolare la probabilità di
un evento composto.
Classe Terza -Saper leggere grafici e
riconoscere dati statistici.
-Saper calcolare la
probabilità di eventi
semplici.
Rappresentazione di dati
raccolti dagli alunni e letture
di grafici tratti dalla stampa.
Interpretazione di grafici
tratti dalla stampa (
riviste,quo-
tidiani ecc…).
Spazio e figure
L’alunno riconosce e
denomina le forme del
piano, le loro rappre-
Classe Seconda -Saper riconoscere gli
elementi e le caratteristiche
Classe Seconda -Conoscere il significato di
area e perimetro e riuscire a
Calcolare perimetri ed aree
degli ambienti domestici e
scolastici.
sentazioni e ne coglie le
rela-
zioni tra gli elementi.
di un poligono.
-Individuare le
caratteristiche e le proprietà
dei triangoli.
-Individuare le
caratteristiche e le proprietà
dei quadrilateri.
-Saper calcolare perimetro e
area di poligoni regolari
anche nei contesti concreti.
-Saper stimare la misura di
superficie.
-Conoscere gli elementi
della circonferenza del
cerchio e le loro proprietà.
-Conoscere e saper applicare
le proprietà dei poligoni
inscritti e circoscritti.
-Conoscere e saper applicare
il teorema di Pitagora anche
in situazioni concrete.
-Saper rappresentare in scala
le figure piane.
-Saper determinare le
coordinate di un punto e
disegnare punti e figure sul
piano cartesiano.
-Conoscere le principali
trasformazioni
geometriche.
-Conoscere il concetto di
calcolarli nel caso di figure
piane semplici.
-Conoscere e applicare il
teorema di Pitagora.
-Saper rappresentare
semplici figure piane nel
piano cartesiano.
Uso di modelli concreti.
L’alunno riconosce e
denomina le forme dello
spazio.
similitudine e teoremi di
Euclide
Classe Terza -Saper determinare la misura
della circonferenza e del
cerchio.
-Saper definire, riconoscere,
rappresentare sul piano e
costruire modelli dei diversi
tipi di solidi (poliedri e
solidi di rotazione).
-Saper calcolare l’area
laterale totale e il volume di
poliedri e solidi di rotazione.
-Saper stimare aree e volumi
in situazioni concrete
Classe Terza -Conoscere gli elementi
fondamentali dei solidi e
saper calcolare superfici e
volumi di semplici poliedri.
Costruzione ed uso
di modelli concreti.
DISCIPLINA: SCIENZE
SCUOLA DELL'INFANZIA
Campi di esperienza Traguardi per lo sviluppo
delle competenze
Obiettivi Obiettivi Minimi Metodologia
Il sé e l’altro Conosce e rispetta l’ambiente. Mettere in atto comportamenti
adeguati al rispetto dell’ambiente.
Intuire le conseguenze di
atteggiamenti non ecologici.
Mettere in atto comportamenti
adeguati al rispetto dell’ambiente.
Proporre ai bambini
attività esplorative della realtà
circostante partendo
da situazioni di vita quotidiana, da
giochi liberi e organizzati, dalle
domande e dai problemi che
nascono
dall’esperienza concreta.
Favorire atteggiamenti di
curiosità, ricerca, confronto di
ipotesi e discussione.
Il corpo e il movimento
Conosce il proprio corpo e ne ha
cura adottando comportamenti
adeguati.
Esplorare, osservare e percepire la
realtà mediante i sensi.
Esplorare, osservare e
percepire la realtà mediante i
sensi.
Immagini suoni e colori
Osserva i fenomeni naturali
accorgendosi dei loro
cambiamenti.
Osservare e conoscere le
trasformazioni dell’ambiente
naturale.
Cogliere le trasformazioni
naturali del ciclo delle
Stagioni (colori , forme delle
foglie e degli alberi ecc.)
Osservare le trasformazioni
dell’ambiente naturale.
Cogliere alcune trasformazioni
naturali in riferimento alle
stagioni (colori , forme delle
foglie e degli alberi ecc.)
I discorsi e le parole Sa comunicare.
Riferisce correttamente eventi del
passato recente dimostrando
consapevolezza della
collocazione temporale.
Acquisire e saper esprimere la
ciclicità temporale (il giorno e la
notte, la settimana, le stagioni)
Acquisire la ciclicità temporale (il
giorno e la notte, la settimana, le
stagioni)
La conoscenza del mondo Osserva, correla e classifica.
Sa misurare.
Sa rappresentare e modellizzare.
Utilizza il metodo scientifico.
Osservare fenomeni e cogliere gli
aspetti caratterizzanti: differenze,
somiglianze, regolarità.
Confrontare caratteristiche tra
ambienti diversi.
Seriare e classificare cose,
animali utilizzando disegni,
simboli e tabelle.
Saper riordinare il ciclo vitale di
una pianta.
Conoscere la propria identità.
Toccare, ascoltare, fiutare,
assaggiare qualcosa e dire cosa si
è toccato, visto, odorato, udito,
gustato.
Riconoscere i fenomeni
atmosferici.
Riconoscere differenze tra i vari
ambienti che appartengono al
vissuto del bambino.
Classificare cose e animali
utilizzando disegni.
Saper riordinare il ciclo vitale di
una pianta.
Riconoscere i fenomeni
atmosferici.
DISCIPLINA: SCIENZE
SCUOLA PRIMARIA I II III
Nuclei tematici Traguardi per lo sviluppo
delle competenze
Obiettivi Obiettivi minimi Metodologia
Le caratteristiche della
materia
Le caratteristiche degli
esseri viventi
Le leggi fisiche
L’alunno sviluppa
atteggiamenti e curiosità e
modi di guardare il mondo
che lo stimolano a cercare
spiegazioni di quello che
vede succedere.
Esplora fenomeni con un
approccio scientifico:
osserva e descrive, formula
domande e ipotesi, propone
e realizza semplici
esperimenti.
Individua nei fenomeni
somiglianze e differenze,
misura, registra dati,
identifica relazioni spazio
temporali.
Riconosce le principali
caratteristiche e i modi di
vivere di organismi animali
e vegetali.
Classe prima -Esplorare il mondo
attraverso i cinque sensi.
-Riconoscere, descrivere e
rappresentare esseri viventi e
non viventi.
-Assumere comportamenti
responsabili nei confronti
del proprio corpo e
dell’ambiente.
Classe seconda -Acquisire familiarità con le
caratteristiche delle stagioni
del clima e del tempo.
-Scoprire gli stati della
materia e le sue
trasformazioni attraverso il
ciclo dell’acqua.
-Riconoscere le varie parti
della pianta e il suo
sviluppo.
Classe prima -Esplorare il mondo
attraverso i cinque sensi.
-Osservare e conoscere
esseri viventi e non viventi.
-Assumere comportamenti
responsabili nei confronti
del proprio corpo e
dell’ambiente.
Classe seconda -Osservare e conoscere le
caratteristiche delle stagioni
del clima e del tempo.
-Osservare e conoscere gli
stati della materia attraverso
il ciclo dell’acqua.
-Osservare e conoscere la
pianta e il suo sviluppo.
-Conoscere il ciclo dei
rifiuti.
-Valorizzare l’esperienza e le
conoscenze pregresse degli
alunni.
-Attuare interventi adeguati
nei riguardi delle diversità.
-Favorire l’esplorazione e la
scoperta.
-Incoraggiare
l’apprendimento
collaborativo.
Il funzionamento degli
ecosistemi
La terra e l'universo
Ha consapevolezza del
proprio corpo nei suoi
diversi organi e apparati, ne
riconosce e descrive il
funzionamento e ha cura
della sua salute.
Rispetta e apprezza il valore
dell’ambiente sociale e
naturale.
Espone in forma chiara ciò
che ha sperimentato
utilizzando un linguaggio
appropriato e ricercando
informazioni e spiegazioni
adeguate.
-Conoscere il ciclo dei
rifiuti.
Classe terza -Acquisire il metodo
sperimentale
-Identificare le
caratteristiche principali del
mondo vegetale e del mondo
animale
-Individuare e conoscere le
proprietà più significative di
elementi naturali (acqua aria
e terra)
-Individuare le principali
caratteristiche degli
ecosistemi
-Individuare, osservare e
interpretare le trasformazioni
ambientali naturali e quelli
ad opera dell’uomo.
Classe terza -Conoscere le caratteristiche
principali del mondo
vegetale e del mondo
animale
-Conoscere le proprietà più
significative di acqua aria e
terra
-Conoscere l’ecosistema dei
principali ambienti naturali
-Osservare e conoscere le
trasformazioni ambientali
naturali e quelli ad opera
dell’uomo.
-Promuovere la
consapevolezza del proprio
modo di apprendere.
-Realizzare le attività
didattiche in forma di
laboratorio.
-Utilizzare in modo flessibile
gli spazi, anche attraverso la
disponibilità di luogo
attrezzati che facilitino
approcci operativi.
DISCIPLINA: SCIENZE
SCUOLA PRIMARIA IV V
Nuclei tematici Traguardi per lo sviluppo
delle competenze
Obiettivi Obiettivi minimi Metodologia
Le caratteristiche della
materia
Le caratteristiche degli
esseri viventi
L’alunno sviluppa
atteggiamenti e curiosità e
modi di guardare il mondo
che lo stimolano a cercare
spiegazioni di quello che
vede succedere.
Esplora fenomeni con un
approccio scientifico:
osserva e descrive, formula
domande e ipotesi, propone
e realizza semplici
esperimenti.
Individua nei fenomeni
somiglianze e differenze,
misura, registra dati,
identifica relazioni spazio
temporali.
Riconosce le principali
caratteristiche e i modi di
vivere di organismi animali
e vegetali.
Classe quarta -Individuare alcuni concetti
scientifici quali:
dimensioni spaziali,
peso,temperatura e calore.
-Riconoscere, osservare e
descrivere aspetti
dell’acqua, dell’aria del
suolo e del calore.
-Individuare la diversità dei
viventi e dei loro
comportamenti (differenze
e somiglianze piante
animali funghi e batteri).
-Osservare e interpretare le
trasformazioni ambientali.
Classe quinta -Comprendere come si
originano e si diffondono il
suono, la luce e la
temperatura.
-Conoscere l’energia e le
Classe quarta
-Osservare e conoscere
alcuni dei principali
concetti scientifici.
-Osservare e conoscere la
diversità dei viventi e dei
loro comportamenti.
-Osservare le principali
trasformazioni ambientali.
Classe quinta -Conoscere alcuni
fenomeni relativi a: luce,
suono e temperatura.
-Osservare semplici
trasformazioni chimiche e
-Valorizzare l’esperienza e le
conoscenze pregresse degli
alunni.
-Attuare interventi adeguati
nei riguardi delle diversità.
-Favorire l’esplorazione e la
scoperta.
-Incoraggiare
l’apprendimento
collaborativo.
-Promuovere la
consapevolezza del proprio
modo di apprendere.
Le leggi fisiche
Il funzionamento degli
ecosistemi
La terra e l'universo
Ha consapevolezza del
proprio corpo nei suoi
diversi organi e apparati, ne
riconosce e descrive il
funzionamento e ha cura
della sua salute.
Rispetta e apprezza il
valore dell’ambiente
sociale e naturale.
Espone in forma chiara ciò
che ha sperimentato
utilizzando un linguaggio
appropriato e ricercando
informazioni e spiegazioni
adeguate.
sue forme.
-Riconoscere semplici
trasformazioni chimiche e
fisiche
-Effettuare osservazioni
del cielo diurno e notturno
per arrivare ad acquisire
semplici concetti di
astronomia.
-Individuare e conoscere
gli apparati e gli organi del
corpo umano e il loro
funzioname
fisiche.
-Effettuare osservazioni
del cielo diurno e notturno.
-Conoscere i principali
organi del corpo umano.
-Realizzare le attività
didattiche in forma di
laboratorio.
-Utilizzare in modo flessibile
gli spazi, anche attraverso la
disponibilità di luogo
attrezzati che facilitino
approcci operativi.
DISCIPLINA: SCIENZE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO I II III
Nuclei tematici Traguardi per lo sviluppo
delle competenze
Obiettivi Obiettivi minimi Metodologia
Fisica e chimica
Le caratteristiche della
materia
L’alunno esplora e
sperimenta, in laboratorio e
all’aperto, lo svolgersi dei
più comuni fenomeni, ne
immagina e ne verifica le
cause; ricerca soluzioni ai
problemi, utilizzando le
conoscenze acquisite.
Classe prima -Utilizzare i concetti fisici
fondamentali di volume,
massa, peso, temperatura,
calore in varie situazioni di
esperienza
-Conoscere il significato di
soluto, solvente, soluzione,
miscela.
-Conoscere gli stati della
materia e i passaggi di stato.
Conoscere il ciclo
dell'acqua.
-Conoscere il concetto di
trasformazione chimica.
Riconoscere il significato di
trasformazione chimica nella
respirazione cellulare e nella
fotosintesi.
Osservare e descrivere lo
svolgersi delle reazioni e i
prodotti ottenuti.
Classe prima -Conoscere i concetti fisici
fondamentali di volume,
massa, peso, temperatura,
calore in varie situazioni di
esperienza.
-Conoscere gli stati della
materia e i passaggi di stato.
Conoscere il ciclo dell'acqua
Realizzare esperienze quali
ad esempio vasi
comunicanti, capillarità,
riscaldamento dell’acqua,
fusione del ghiaccio.
Realizzare esperienze quali
ad esempio: soluzioni in
acqua e combustione
di una candela.
Biologia Le caratteristiche
dei viventi
L’alunno ha una visione
della complessità del sistema
dei viventi e della loro
-Conoscere le caratteristiche
fondamentali degli esseri
viventi.
-Conoscere l'organizzazione
gerarchica dei sistemi
viventi (cellule, tessuti,
Realizzare esperienze
quali ad esempio: dissezione
di una pianta,
evoluzione nel tempo;
riconosce nella loro diversità
i bisogni fondamentali di
animali e piante, e i modi di
soddisfarli negli specifici
contesti ambientali.
Conoscere l'organizzazione
gerarchica dei sistemi
viventi (cellule, tessuti,
organi, sistemi, individui).
-Sviluppare la capacità di
spiegare il funzionamento
macroscopico dei
viventi con un modello
cellulare, collegando la
crescita delle piante con la
fotosintesi.
-Riconoscere le somiglianze
e le differenze nella forma e
nel funzionamento delle
diverse specie di viventi
attraverso descrizioni
impersonali.
-Comprendere il senso delle
grandi classificazioni in
termini pragmatici.
-Conoscere strutture,
funzioni, cicli biologici e
caratteristiche ecologiche dei
principali gruppi biologici:
Monere
Protisti
Funghi
Piante
-Organizzazione generale
delle Angiosperme
-Fotosintesi e respirazione
organi, sistemi individui).
-Conoscere alcune
caratteristiche essenziali di
Monere, Protisti, Funghi,
Piante, Invertebrati e
Vertebrati
modellizzazione di una
cellula, osservazione
dicellule vegetali al
microscopio, coltivazione di
muffe e microorganismi.
Osservazione macroscopica
e microscopica di animali e
loro parti (es. ossa, penne,
peli, ecc.).
Applicare la logica
insiemistica alla sistematica
biologica
-Impollinazione,
disseminazione
-Gli animali invertebrati
o Struttura, funzioni,
cicli biologici e rapporti
ecologicdei principali phyla
di invertebrati (platelminti,
anellidi, nematodi, artropodi,
molluschi, echinodermi)
-I vertebrati:
Struttura, funzione, cicli
biologici, caratteristiche
ecologiche ed etologiche di
pesci, anfibi, rettili, uccelli,
mammiferii
Fisica e chimica/Le leggi
fisiche
L'alunno sviluppa semplici
schematizzazioni e
modellizzazioni di fatti e
fenomeni ricorrendo, quando
è il caso, a misure
appropriate e a semplici
formalizzazioni
Classe seconda Utilizzare i concetti fisici
fondamentali di pressione,
velocità e forza.
-Rappresentazione
vettoriale. -Saper eseguire
operazioni semplici con i
vettori.
-Conoscere la forza di
gravità.
-Raccogliere dati su variabili
di differenti fenomeni,
trovarne relazioni
quantitative ed esprimerle
con rappresentazioni formali
di tipo diverso.
Classe seconda -Conoscere alcune
grandezze scalari e vettoriali
Realizzare esperienze quali
ad esempio dinamometro,
piano inclinato, circuito pila-
interruttore-lampadina.
Realizzare esperienze quali
ad esempio elica rotante sul
termosifone e riscaldamento
-Saper rappresentare le forze
attraverso grafici.
-Sapere come funzionano le
leve.
-Saper applicare il concetto
di proporzionalità e le
tecniche risolutive delle
proporzioni per risolvere
problemi con le leve.
-Conoscere vari tipi di moto.
-Saper rappresentare
graficamente la relazione
spazio-tempo nel moto
rettilineo uniforme.
Classe terza -Utilizzare i concetti fisici
fondamentali di forza, lavoro
e carica elettrica in varie
situazioni di esperienza.
-Raccogliere dati su variabili
rilevanti di differenti
fenomeni, trovarne relazioni
quantitative ed esprimerle
con rappresentazioni formali
di tipo diverso
-Utilizzare correttamente il
concetto di energia come
quantità che si conserva;
individuare la sua
dipendenza da altre variabili;
-Conoscere il funzionamento
delle leve.
-Conoscere i vari tipo di
moto.
Classe terza -Utilizzare correttamente il
concetto di energia come
quantità che si conserva;
individuare la sua
dipendenza da altre
variabili;-
riconoscere l’inevitabile
produzione di calore nelle
catene energetiche reali.
dell’acqua con il frullatore.
Ricorso a modelli molecolari
riconoscere l’inevitabile
produzione di calore nelle
catene energetiche reali.
-Interpretare la
trasformazione chimica sulla
base di modelli semplici di
struttura della materia
Biologia/L'Uomo L’alunno riconosce nel
proprio organismo strutture e
funzionamenti a livelli
macroscopici e
microscopici, è
consapevole delle sue
potenzialità e dei suoi limiti.
Classe seconda -Struttura e funzione del
corpo umano ai diversi
livelli di organizzazione
(cellulare, tessutale,
organico e sistemico)
-Sistema scheletrico
-Sistema muscolare
-Apparto digerente
-Apparto respiratorio
-Apparato circolatorio
-Riconoscere le somiglianze
e le differenze nella forma e
nel funzionamento
dell'organismo umano
rispetto ad altre specie
animali.
-Applicare il concetto di
trasformazione chimica al
metabolismo umano. -
Conoscere alcune
caratteristiche (ad es.
solubilità e potere
energetico) di
Classe seconda -Conoscere in modo
essenziale la struttura e la
funzione di apparti e sistemi
del corpo umano.
-Conoscere i principi
nutritivi.
-Sviluppare la cura e il
controllo della propria salute
attraverso una corretta
Ricorso alla
schematizzazione.
Uso di modelli.
Lettura guidata di analisi
cliniche, lastre, ecc.
Lettura delle etichette dei
prodotti alimentari.
Osservazioni di cellule e
tessuti.
Esperimenti di laboratorio su
sostanze alimentari.
Lettura di statistiche
epidemiologiche
macromolecole (carboidrati,
proteine, lipidi).
-Sviluppare la capacità di
spiegare il funzionamento
macroscopico dei
viventi con un modello
cellulare collegando la
respirazione con la
respirazione
cellulare e l’alimentazione
con il metabolismo cellulare.
-Sviluppare la cura e il
controllo della propria salute
attraverso una corretta
alimentazione; evitare
consapevolmente
i danni prodotti dal fumo e
dalle droghe
Classe terza -Conoscere l'anatomia e la
fisiologia degli apparti
riproduttivi.
-Conoscere lo sviluppo
embrionale e post-
embrionale.
-Acquisire corrette
informazioni sullo sviluppo
alimentazione; evitare
consapevolmente
i danni prodotti dal fumo e
dalle droghe
Classe terza -Conoscere l'anatomia e la
fisiologia degli apparti
riproduttivi. -
Acquisire corrette
informazioni sullo sviluppo
puberale e la sessualità.
Ricorso a schematizzazioni e
modelli
puberale e la sessualità.
Biologia/Il funzionamento
degli ecosistemi
L’alunno esplora e
sperimenta, in laboratorio e
all’aperto, lo svolgersi dei
più comuni fenomeni, ne
immagina e ne verifica le
cause; ricerca soluzioni ai
problemi, utilizzando le
conoscenze acquisite.
Ha una visione della
complessità del sistema dei
viventi e della loro
evoluzione nel tempo;
riconosce
nella loro diversità i bisogni
fondamentali di animali e
piante, e i modi di
soddisfarli negli
specifici contesti ambientali.
Classe seconda -Conoscere le basi della
dinamica delle popolazioni.
-Comprendere i principali
tipi di rapporti tra specie
(competizione, parassitismo,
mutualismo, predazione,
ecc.).
-Comprendere alcuni
concetti chiave dell'ecologia:
nicchia ecologica, habitat,
ecosistema, ecc.
-Comprendere il
funzionamento di alcuni
ecosistemi. Reti e piramidi
alimentari
-Conoscere l'origine delle
principali forme di
inquinamento.
-Comprendere la necessità di
conservare la natura.
Classe terza -Conoscere i principali
problemi ambientali, con
particolare riferimento alla
sovrappopolazione e alle
fonti energetiche.
-Assumere comportamenti e
Classe seconda -Comprendere i principali
tipi di rapporti tra specie
(competizione, parassitismo,
mutualismo, predazione,
ecc.).
-Comprendere alcuni
concetti chiave dell'ecologia:
nicchia ecologica, habitat,
ecosistema, ecc.
-Comprendere il
funzionamento di alcuni
ecosistemi. Reti e piramidi
alimentari
-Conoscere l'origine delle
principali forme di
inquinamento.
-Comprendere la necessità di
conservare la natura.
Classe terza -Assumere comportamenti e
scelte personali
ecologicamente sostenibili. -
Rispettare e preservare la
biodiversità nei sistemi
ambientali.
Costruzione matematica di
una curva di crescita
batterica.
Schematizzazioni di catene,
reti e piramidi alimentari a
partire dall'esperienza degli
alunni.
Osservazioni sul campo e in
laboratorio.
Letture di articoli di
giornale.
Letture di articoli di giornale
e discussione di fatti di
cronaca ambientale.
Osservazioni sul campo.
scelte personali
ecologicamente sostenibili.
-Rispettare e preservare la
biodiversità nei sistemi
ambientali
Astronomia e Scienze della
Terra/L'Universo
L’alunno esplora e
sperimenta, in laboratorio e
all’aperto, lo svolgersi dei
più comuni fenomeni, ne
immagina e ne verifica le
cause; ricerca soluzioni ai
problemi, utilizzando le
conoscenze acquisite.
Classe terza -Conoscere come si è
originato e come evolve
l’universo: stelle, galassie,
buchi neri.
-Conoscere l'organizzazione
fondamentale del sistema
solare.
-Saper descrivere il moto dei
pianeti.
-Conoscere la storia della
comprensione della
meccanica celeste: modelli
geocentrici, Galileo,
Keplero, Newton.
-Osservare, modellizzare e
interpretare i più evidenti
fenomeni celesti.
-Ricostruire i movimenti
della Terra da cui dipendono
il dì e la notte e l’alternarsi
delle stagioni.
-Spiegare i meccanismi delle
eclissi di Sole e di Luna.
-Riconoscere i principali tipi
di rocce ed i processi
Classe terza -Conoscere come si è
originato e come evolve
l’universo: stelle, galassie,
buchi neri.
-Conoscere l'organizzazione
fondamentale del sistema
solare.
-Saper descrivere il moto dei
pianeti.
-Ricostruire i movimenti
della Terra da cui dipendono
il dì e la notte e l’alternarsi
delle stagioni.
-Riconoscere i principali tipi
di rocce ed i processi
Costruire modelli
tridimensionali del sistema
solare anche in connessione
con l’evoluzione storica
dell’astronomia.
Realizzare esperienze quali
ad esempio la registrazione
delle ore di alba e tramonto e
delle fasi lunari.
Simulazioni delle eclissi.
Ricerche sul campo ed
osservazione di campioni.
geologici da cui hanno avuto
origine.
-Conoscere la struttura della
Terra e i suoi movimenti
interni (tettonica a placche).
-Comprendere le principali
trasformazioni della
superficie terrestre
-Comprendere i fenomeni
sismici e vulcanici.
-Individuare i rischi sismici,
vulcanici e idrogeologici
della propria regione per
pianificare eventuali attività
di prevenzione.
geologici da cui hanno avuto
origine.
-Conoscere la struttura della
Terra e i suoi movimenti
interni (tettonica a placche).
-Comprendere le principali
trasformazioni della
superficie terrestre
-Comprendere i fenomeni
sismici e vulcanici.
-Individuare i rischi sismici,
vulcanici e idrogeologici
della propria regione per
pianificare eventuali attività
di prevenzione.
Ricorso a modelli plastici.
Lettura di carte geologiche.
Lettura di carte sismiche.
Raccolta di informazioni su
eventi di cronaca recente.
Biologia/
L'Evoluzione
L'alunno ha una visione
della complessità del sistema
dei viventi e della loro
evoluzione nel tempo;
riconosce nella loro diversità
i bisogni fondamentali di
animali e piante, e i modi di
soddisfarli negli specifici
contesti ambientali.
Classe terza -Conoscere le principali
tappe dell'evoluzione
biologica
-Comprendere il concetto di
selezione naturale
-Comprendere i concetti di
speciazione e adattamento.
-Riconoscere le somiglianze
e le differenze nella forma e
nel funzionamento delle
diverse specie di viventi in
termini di analogie e
omologie.
-Comprendere il senso delle
grandi classificazioni in
Classe terza -Conoscere le principali
tappe dell'evoluzione
biologica.
-Comprendere il concetto di
selezione naturale.
L'alunno sviluppa semplici
schematizzazioni e
modellizzazioni di fatti e
fenomeni ricorrendo, quando
è il caso, a misure
appropriate e a semplici
formalizzazioni
termini evoluzionistici.
-Riconoscere nei fossili
indizi per ricostruire nel
tempo le trasformazioni
dell’ambiente fisico, la
successione e l’evoluzione
delle specie.
-Saper collocare nella scala
geologica i principali eventi
della storia della Terra.
-Conoscere le principali
tappe dell'evoluzione umana
. -Conoscere le basi
biologiche della trasmissione
dei caratteri ereditari
acquisendo le prime
elementari nozioni di
genetica formale e
molecolare.
-Riconoscere nei fossili una
prova dei processi evolutivi
-Saper collocare nella scala
geologica i principali eventi
della storia della Terra.
-Conoscere le principali
tappe dell'evoluzione umana.
-Conoscere le leggi di
Mendel.
DISCIPLINA: TECNOLOGIA
SCUOLA DELL' INFANZIA
Campi di esperienza Traguardi per lo sviluppo
delle competenze
Obiettivi Obiettivi Minimi Metodologia
Il sé e l’altro Lavora in modo costruttivo,
collaborativo, partecipativo e
creativo con gli altri.
Da solo, in coppia o in piccolo
gruppo sa utilizzare il computer
per attività e giochi logici ed
elaborazioni grafiche.
Assiste in piccolo gruppo a giochi
effettuati al computer
Privilegiare attività operative.
Adottare un apprendimento
per tentativi ed errori.
Connettere l’esperienza del
computer alle altre attività
didattiche. Il corpo e il movimento Usa il mouse e i suoi tasti in
modo appropriato.
Saper muovere il mouse
(Acquisire la coordinazione
oculo manuale necessaria ad
usare il mouse) e saper usare
correttamente il suo tasto sinistro
(clic e doppio clic)
Saper muovere il mouse
Immagini suoni e colori
Esplora le possibilità offerte dalle
tecnologie per fruire delle diverse
forme artistiche, per comunicare e
per esprimersi attraverso di esse.
Saper utilizzare le funzioni più
semplici del software
PAINT:
Saper colorare con lo
strumento riempimento,
Saper creare disegni con
gli strumenti matita e
gomma
Saper creare disegni con
lo strumento pennello
Saper creare disegni con
gli strumenti forme
geometriche
I discorsi e le parole Formula ipotesi sulla lingua
scritta e sperimenta le prime
Saper elencare i nomi delle
componenti essenziali del PC
Saper elencare alcuni nomi
delle componenti essenziali
forme di comunicazione
attraverso la scrittura, anche
utilizzando le tecnologie.
del PC.
La conoscenza del mondo Utilizza le nuove tecnologie per
giocare, svolgere compiti,
acquisire informazioni con la
supervisione dell’insegnante.
Assiste a rappresentazioni
multimediali.
Eseguire giochi di tipo
logico/matematico/grafico
utilizzando il mouse e le frecce
per muoversi nello schermo.
Utilizzare la tastiera alfanumerica
per prendere visione dei numeri e
realizzare numerazioni
utilizzando il computer.
Individuare le principali icone che
gli servono per il lavoro.
Realizzare semplici elaborazioni
grafiche e utilizzare il mouse per
aprire icone, file, cartelle e per
salvare il lavoro.
Assiste in piccolo gruppo a giochi
effettuati al computer.
DISCIPLINA: TECNOLOGIA
SCUOLA PRIMARIA I II III IV V
Nuclei tematici Traguardi per lo sviluppo
delle competenze
Obiettivi Obiettivi minimi Metodologia
Vedere e osservare
L’alunno riconosce e
identifica nell’ambiente
che lo circonda elementi e
fenomeni di tipo artificiale.
E' a conoscenza di alcuni
processi di trasformazione
di risorse e di consumo di
Classe prima: -Saper osservare gli
oggetti,individuando i
materiali di cui sono fatti.
-Riconoscere e
descrivere oggetti
con i sensi.
Classe prima: Osservare, sperimentare e
conoscere le trasformazioni
della materia.
Utilizzare il computer per
eseguire giochi didattici e
programmi di grafica e
Lezioni frontali.
Attività didattiche con
utilizzo di materiale
Prevedere e immaginare
energia, e del relativo
impatto ambientale.
Conosce e utilizza semplici
oggetti e strumenti di uso
quotidiano ed è in grado di
descriverne la funzione
principale e la struttura e di
spiegarne il
funzionamento.
Sa ricavare informazioni
utili su proprietà e
caratteristiche di beni o
servizi leggendo etichette,
volantini o altra
documentazione tecnica e
commerciale.
Si orienta tra i diversi
mezzi di comunicazione ed
è in grado di farne un uso
adeguato a seconda delle
diverse situazioni.
Produce semplici modelli o
rappresentazioni grafiche
del proprio operato
utilizzando elementi del
disegno tecnico o strumenti
multimediali.
-Realizzare un semplice
oggetto e descriverne il
procedimento.
Classe seconda -Utilizzare il computer per
eseguire semplici giochi.
-Osservare e conoscere
oggetti di uso comune.
-Utilizzare il computer per
eseguire semplici
programmi .
Classe terza -Riconoscere le principali
proprietà dei materiali.
-Smontare e rimontare
semplici oggetti di uso
comune (oggetti scolastici,
giochi, ecc.).
-Utilizzare semplici
procedure per
la preparazione e la
presentazione degli
alimenti.
-Realizzare un
semplice oggetto
videoscrittura.
Classe seconda -riconoscere semplici
materiali di cui sono fatti
gli oggetti di uso comune.
-Utilizzare il computer per
eseguire semplici giochi.
Classe terza
-Individuare i materiali di
cui sono fatti alcuni oggetti
di uso comune.
-Riconoscere alcuni degli
alimenti principali e saperli
presentare.
strutturato e non.
Conversazioni libere e/o
guidate.
Discussioni libere e/o
guidate.
Problem solving.
Lavori di gruppo.
Attività a classi aperte o per
classi parallele.
Intervenire e trasformare
descrivendo la
sequenza.
Classe quarta/quinta -Utilizzare il computer per
eseguire semplici giochi
didattici , programmi di
grafica e videoscrittura.
-Attraverso interazioni e
manipolazioni
individuare qualità
e proprietà di
oggetti e materiali
e caratterizzarne le
trasformazioni.
-Realizzare semplici
esperimenti e trarne
conclusioni utilizzando un
linguaggio appropriato.
-Effettuare stime
approssimative su
pesi o misure di oggetti.
-Utilizzare semplici
materiali digitali
per l’apprendimento e
conoscere a livello
generale le
caratteristiche dei nuovi
strumenti di
comunicazione.
Classe quarta/quinta -Individuare proprietà di
alcuni oggetti.
-Individuare materiali
diversi di cui sono
composti gli oggetti.
-Realizzare semplici
esperimenti,
individuandone le fasi
principali.
-Individuare pesi e misure
approssimative di oggetti
di uso comune.
-Utilizzare semplici
programmi con giochi
didattici.
Osservazioni ed esperimenti.
Visione di dvd.
Didattica multimedia
DISCIPLINA: TECNOLOGIA
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO I II III
Nuclei tematici Traguardi per lo sviluppo
delle competenze
Obiettivi Obiettivi minimi Metodologia
Esplorare il mondo fatto
dall'uomo(osservazione e
analisi della realtà
tecnologica)
L'alunnoè in grado di
rilevare le proprietà
fondamentali dei materiali
in relazione alla produzione
di artefatti ed al loro ciclo
produttivo.
E' in grado di descrivere e
classificare utensili e
macchine cogliendone le
diversità in relazione al
funzionamento e al tipo di
energia e di controllo che
richiedono per il
funzionamento
Classe prima
analizzare il settore
produttivo di provenienza di
ogni oggetto preso in
esame.
utensili, gli strumenti e le
macchine d’uso comune.
prime e le loro proprietà
fisico-meccaniche che
consentano processi di
trasformazione.
produzione, lavorazione e
riciclaggio dei materiali
tenere presente nella scelta
di un materiale.
Classe prima
settore produttivo
valutare le relazioni fra
tecnologia e ambiente
raggiungimento degli
obiettivi
formativi individuati sarà
mediato
dall'adozione di criteri
metodologici e didattici
fondati sul coinvolgimento
motivato di ciascun alunno,
attraverso una
partecipazione diretta alle
varie attività operative e di
studio.
Le attività tecnico-operative
comprenderanno
esercitazioni di
comprensione ,
di applicazione, di analisi
tecnica. Le
predette attività
includeranno l'uso di
strumenti di misura, di
attrezzi per il disegno, di
testi per la consultazione di
tipo storico, scientifico e
tecnologico.
Classe seconda
tecnologie e le strutture
utilizzate per realizzare gli
ambienti d’uso dell’uomo in
modo particolare le città e le
abitazioni .
l’evoluzione dei processi
produttivi e le modifiche
indotte sui fattori della
produzione.
economici, l’organizzazione
dell’ impresa e
dell’industria
naturali e geografici della
produzione agricola
di prima e seconda
trasformazione e le
tecnologie di conservazione
degli alimenti.
Classe terza
fra sviluppo tecnologico e
Classe seconda
settore produttivo
materiali che compongono
un oggetto e la loro origine
ivere la
tecnologia utilizzata per la
produzione del materiale
Classe terza
principali forme e fonti di
energia
Data l'ampiezza dell'area
delle conoscenze
tecnologiche, i contenuti
saranno proposti in base alle
situazioni classe.
Per competenze
tecnologiche si intendono le
capacità di scegliere,
utilizzare e padroneggiare
opportunamente le
conoscenze tecnologiche e
le abilità tecnico-operative,
per affrontare situazioni e
problemi di natura
tecnologica.
disponibilità delle risorse
legati alla produzione di
energia utilizzando schemi e
modelli, indagare sui
benefici e sui problemi
economici ed ecologici
legati alle varie forme e
modalità di produzione.
funzionamento dei
dispositivi elettronici con le
conoscenze scientifiche e
tecniche che sono state
acquisite
sistemi di comunicazione
cogliendone le diversità: la
stampa, la fotografia, i
mezzi di telecomunicazione,
i mezzi di trasporto ed
educazione stradale.
fattori inquinanti
dell’ambiente
Interpretare il mondo
fatto dall’uomo -
Progettazione,
realizzazione, verifiche di
esperienze operative
L' alunno è in grado di
riconoscere, analizzare e
descrivere le procedure
costruttive di un oggetto,
delle sue parti e della sua
contestualizzazione.
E' in grado di rappresentare
graficamente un oggetto in
modo intuitivo o attraverso
l'uso corretto degli
strumenti da disegno
applicando regole di
costruzione dei moduli
geometrici elementari fino
alla riproduzione di figure
complesse.
E' in grado di realizzare un
semplice progetto per la
costruzione di un oggetto
coordinando risorse
materiali e organizzative per
Classe prima
come
mezzo di comunicazione
visiva.
tra strumenti da disegno e
risultato grafico che si vuole
ottenere.
costruire figure geometriche
piane come sintesi di un
processo conoscitivo.
misurazione come
possibilità di confronto di
elementi
Classe seconda
rappresentazione delle
proiezioni ortogonali e
saperlo utilizzare per
Classe prima di misura
misura, multipli e
sottomultipli
misura con uno strumento
dato
figure piane
Classe seconda
graficamente figure piane
Saper riconoscere solidi
elementari, partendo
dall’esperienza quotidiana
Classe terza
caratteristiche principali
delle tecniche sperimentate
nell’esecuzione di un lavoro
saperli rappresentare
graficamente
raggiungere uno scopo.
L'alunno conosce le
relazioni
forma/funzione/materiali
attraverso esperienze
personali,anche semplici di
progettazione e
realizzazione.
E' in grado di usare le nuove
tecnologie e i linguaggi
multimediali per supportare
il proprio lavoro,avanzare
ipotesi e validarle,per
autovalutarsi e per
presentare i risultati del
lavoro.
ità di
rappresentazione grafica.
Interpretare il mondo
fatto dall’uomo –
conoscenze tecniche e
tecnologia
Classe prima
tempo della realtà
tecnologica nonché i
vantaggi e gli eventuali
problemi ecologici che ne
derivano
Classe prima
l’importanza della raccolta
differenziata,riciclaggio e
recupero delle materie
prime
materiali che compongono
uomo, tecnica e ambiente e
riconoscere il ruolo che i
processi tecnologici giocano
nella modifica
dell’ambiente
analizzare macchine che
sottraggono,addizionano,for
mano
analizzare oggetti d’uso
comune, riconoscendo le
proprietà
fisiche,tecnologiche e
meccaniche dei materiali e
il ciclo produttivo con cui
sono ottenuti
Classe seconda
caratteristiche che
contraddistinguono le
macchine e i processi
produttivi analizzati
possibili conseguenze di
una decisione o di una
scelta di tipo tecnologico,
riconoscendo opportunità e
rischi
un oggetto e la loro origine
Classe seconda
settore produttivo
su cui si basa il sistema
economico
e l’utilizzo di alcuni
materiali
agroalimentare
Classe terza
potenzialità, i limiti e i
rischi nell’uso di alcune
tecnologie, con particolare
riferimento al contesto
produttivo, culturale e
sociale in cui vengono
applicate.
il linguaggio tecnico nei
vari campi di applicazione.
Classe terza
l’importanza del risparmio
energetico
principali mezzi di trasporto
Saper riconoscere i
principali mezzi di
comunicazione