Micronutrienti

Vitamine, minerali e acqua

da pag. 354

a pag. 363

Pagine sul libro

Scienza e Cultura dell’Alimentazione - Luca La Fauci

Le vitamine sono sostanze molto eterogenee dal punto di vista chimico.

Si classificano in base alla loro solubilità:

- vitamine idrosolubili (solubili in acqua): vit. del gruppo B e la vit. C

- vitamine liposolubili (solubili in grassi): la A, la D, la E e la K

Eccesso di vitamine ipervitaminosi

Carenza totale di vitamine avitaminosi

Carenza parziale o marginale di vitamine ipovitaminosi (sono più frequenti)

Le vitamine idrosolubili difficilmente provocano ipervitaminosi in quanto l’eventuale eccesso

nutrizionale viene eliminato con le urine.

Le vitamine liposolubili si accumulano nei tessuti e, se introdotte in eccesso,

possono causare ipervitaminosi.

Classificazione delle vitamine

Vitamine

NUTRIENTI

ESSENZIALI NON CALORICI

Vitamine

La scoperta di questo gruppo di nutrienti essenziali deriva

dal fatto che una dieta composta esclusivamente da

glucidi, lipidi, protidi e sali minerali non è sufficiente a

garantire un buono stato di salute

Vitamine

Sebbene non forniscano calorie e non entrino nella

struttura corporea, infatti, le vitamine sono

estremamente importanti per la salute perché entrano

nella composizione chimica di vari coenzimi

Vitamine

In questa veste, le vitamine consentono il funzionamento

degli enzimi, diventando così indispensabili per numerosi

processi metabolici

Classificazione delle vitamine

Le vitamine non hanno formule chimiche omogenee, si

tratta piuttosto di un gruppo eterogeneo di composti

organici

Vitamine e alimenti

In base alla solubilità

IDROSOLUBILI LIPOSOLUBILI

Classificazione delle vitamine

Vitamine idrosolubili

Vitamine idrosolubili

Non si accumulano nell’organismo e

devono essere assunte

quotidianamente con

l’alimentazione; si tratta di tutte

le vitamine del gruppo B e della

vitamina C

Vitamine liposolubili

Vengono assorbite assieme ai grassi

alimentari e si accumulano nei tessuti;

quindi, la carenza si manifesta in seguito

a una mancata assunzione per tempi

lunghi; sono liposolubili le vitamine

A

D

E

K

Fabbisogno vitaminico

A differenza di quanto avviene con i

nutrienti calorici (glucidi, protidi e

lipidi), per avere gli effetti desiderati

nel corpo umano, le vitamine possono

essere assunte in dosi minime

misurabili nell’ordine di microgrammi

(μg) e di milligrammi (mg)

Per questa ragione, insieme ai minerali,

vengono definite micronutrienti

Fabbisogno vitaminico

Il fabbisogno vitaminico varia notevolmente da individuo

a individuo in rapporto alle dimensioni corporee, al

sesso, all’età e a fattori corrispondenti a particolari

condizioni metaboliche come:

gravidanza

allattamento

accrescimento

attività muscolare

composizione della dieta

stati patologici

Fabbisogno vitaminico

La carenza di vitamine è un

problema importante nei Paesi in

via di sviluppo a causa di un

insufficiente regime alimentare e

comporta sintomi diversi a seconda

del tipo di vitamina

Fabbisogno vitaminico

Nei Paesi industrializzati, invece, tra le

cause più frequenti di carenza

vitaminica c’è l’assunzione cronica di

alcuni farmaci, di bevande alcoliche e di

alimenti prodotti su scala industriale

con tecnologie in grado di causare un

significativo deterioramento di alcune

vitamine

Fabbisogno vitaminico

Frequenti integrazioni vitaminiche

improprie, al contrario, causano un

eccesso nell’assunzione vitaminica

(ipervitaminosi)

Metabolismo vitaminico

Le vitamine sono ottenute attraverso l'alimentazione

Metabolismo vitaminico

Esistono alcune eccezioni: la vitamina

K e alcune vitamine del gruppo B,

ad esempio, vengono in parte

prodotte dai microrganismi che

vivono nell'intestino, comunemente

noti come "flora intestinale”

Metabolismo vitaminico

Una forma di vitamina D, inoltre, è sintetizzata nella

pelle con l'aiuto della luce solare naturale

Precursori vitaminici

Gli esseri umani possono

produrre alcune vitamine da

precursori che assimilano: è il

caso della vitamina A, prodotta

dal beta-carotene

Le vitamine liposolubili vengono assorbite per il 90%

con i lipidi nell’intestino per poi essere trasportate al

fegato e agli adipociti

Assorbimento delle vitamine

Assorbimento delle vitamine

Le vitamine idrosolubili vengono

assorbite nell’intestino tenue

(digiuno) e permangono nei

tessuti per poche ore