Post on 18-Jun-2020
Reti di impresa: si possono spiegare in parole povere ?
Luca Zanderighi
(Università di Milano)
Milano, novembre 2014
Agenda
Di che cosa stiamo parlando: dimensioni del
fenomeno
Che cosa è una rete di imprese
Perché le imprese si mettono in rete
Le principali fasi di sviluppo di una rete di
imprese
Italia: i contratti di rete (settembre 2014)
Fonte: Unioncamere Lombardia
Lombardia: i contratti di rete (settembre 2014)
Fonte: Unioncamere Lombardia
Imprese lombarde coinvolte per
settore (settembre 2014)
Fonte: Unioncamere Lombardia
Aggregazioni aziendali: diverse
tipologie
Aggregazione aziendale
Basata su rapporti
informali
Basata su rapporti
contrattuali
Basata su rapporti
patrimoniali
Aggregazioni aziendali basate su
rapporti informali
Aggregazioni aziendali su rapporti informali
Collegamenti di carattere tecnico-
produttivo
Collegamenti di carattere finanziario
Collegamenti di carattere personale
Rappresentano aggregazioni “di fatto” sprovviste di
strutture convenzionali e dotate di collegamenti di natura
precaria
Aggregazioni aziendali basate su
rapporti contrattuali
Aggregazioni aziendali su rapporti contrattuali
Contratti che creano rapporti di
collaborazione
Contratti che creano rapporti di dipendenza
Contratti che condizionano i
mercati
Si caratterizzano per la presenza di una relazione strutturata
che può limitarsi a particolari aspetti della gestione o anche
a singole operazioni
Rete di impresa come modalità di
aggregazione aziendale
Aggregazione aziendale
Basata su rapporti
informali
Basata su rapporti
contrattuali
Basata su rapporti
patrimoniali Rete di imprese
Che cosa è una rete di imprese
Mercato
Gerarchia Forma stabile di coordinamento
Rete di imprese:
una forma di aggregazione
La Rete di imprese rappresenta una modalità di
coordinamento tra imprese (in particolare PMI) che
mira ad avere maggiore forza sul mercato “senza
doversi fondere o unire sotto il controllo di un unico
soggetto”
Perché nasce una rete di imprese
• Obiettivi «strumentali» (migliorare l’efficienza) Ridurre costi di transazione Ottenere vantaggio di specializzazione
• Obiettivi strategici Superare soglie minime di investimento Sfruttare asset complementari
• Obiettivi legati a limiti dimensionali Superare vincoli finanziari Superare limiti di una governance familiare
Tipologie di rete e modelli di business
(creazione del valore)
• Rete come filiera Riorganizzazione dei rapporti verticali tra
imprese
• Rete come strumento per la crescita Recupero di efficienza nel processo
produttivo del servizio
• Rete come progetto innovativo Valorizzazione di risorse delle singole
imprese in un progetto comune
Esempi di rete di impresa
Esempi di rete di impresa
Esempi di rete di impresa
Esempi di rete di impresa
Esempi di rete di impresa
Esempi di rete di impresa
Reti di impresa:
fattori critici
Fare Rete non risolve i bisogni dell’impresa di per sé:
condizioni interne ed esterne per ottenere risultati positivi
Fattori critici
– Definire con chiarezza l’opportunità da cogliere (o la minaccia da
evitare) in modo da “allineare gli interessi” delle diverse imprese
(evitare che ogni impresa partecipi per perseguire interessi propri)
– Gestire le aspettative attraverso la definizione su che cosa ogni
partecipante si attende di ottenere dall’aggregazione (al fine di non
compromettere dall’inizio la nascita di un’aggregazione focalizzata)
– Livello di fiducia tra i componenti
Percorso di sviluppo di una
rete di imprese
• Fase 2 • Fase 3
• Fase 1 • Fase 4
Evoluzione Valutazione
Creazione Costituzione
Fase 1: valutazione
Individuazione delle potenziali imprese interessate
e raccolta delle informazioni necessarie
Prime valutazioni sul valore dell’aggregazione
Asset e aspettative delle imprese da coinvolgere
nel progetto
Ruolo del soggetto facilitatore
Valutazione e variabili di contesto:
spinta all’aggregazione
Ambiente
Persone
Asset aziendali
•Situazione mercato
•Scenario competitivo
•Innovazione del settore
•Accesso alle fonti di finanziamento
•Rapporti fiduciari
•Esperienze professionali
•Valori condivisi
•Competenze
•Prodotti/servizi
•Portafoglio clienti
•Orientamento all’innovazione
•Sistema di relazioni
Matrice opportunità/benefici della
rete per la singola impresa
Valore della rete da
approfondire
Elevato valore della
rete
Basso/nullo valore della
rete
Valore della rete da
approfondire
Benefici (per il singolo)
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Fase 2: creazione della rete
Definizione del progetto e del piano operativo
Individuazione del modello collaborativo e del
ruolo di ciascuna impresa
Livello di fiducia e coaching della rete
Fase 2: creazione della rete
• Progetto di rete (che cosa)
Obiettivi
Risorse (competenze, strutture, denaro)
Ruolo delle imprese coinvolte
Risultati attesi e tempi
• Definisce gli asset che ciascuna impresa mette in «rete»
• Stabilisce il ruolo e l’importanza dell’impresa in «rete»
Fase 2: creazione della rete
• Modello di governance (come)
Organi di governo
• Modalità decisionali (rappresentanza, delega)
• Modalità di funzionamento operativo
Regole di funzionamento
• Modalità di accesso, uscita ed esclusione
• Meccanismi regolativi tra imprese nello svolgimento attività
• Modalità di gestione dell’investimento comune
Diversi modelli di
governance
• Modello impresa leader
Una o più imprese leader che guidano la fase iniziale e quella a
regime (leadership legata alla personalità e all’intraprendenza
dell’imprenditore o dal ruolo che le imprese rivestono nei processi
interni/esterni alla rete)
• Modello manageriale
Una funzione di coordinamento/management della rete che si prende
carico della fase di avviamento e di consolidamento della rete
Organizzazione della rete e
management
• Ciascuna impresa mette a disposizione la sua organizzazione
a seconda del ruolo e della funzione che assume all’interno
della rete (ciò potrebbe determinare la necessità di procedere
a un’analisi/revisione dei processi aziendali)
• La rete può disporre di un’organizzazione comune che ha
l’obiettivo di coordinare le attività comuni e di dare un
supporto alla realizzazione del piano operativo (figura del
Manager di rete interna o esterna)
Modalità di gestione
dell’investimento comune
1. Fondo patrimoniale: costituito nella fase di avviamento
della rete con modalità partecipative in funzione del ruolo
di ciascuna impresa e degli asset portati in dotazione
2. Fondo patrimoniale su base variabile: in funzione dei
risultati di gestione ottenuti
3. Stanziamento annuale e relative quote di partecipazione: in
funzione del piano di attività approvato dagli organi
comuni
Fase 3: costituzione
• Formalizzazione dell’accordo
• Definizione dello strumento giuridico
Contratto di rete
Accordo con il quale più imprenditori si impegnano a
collaborare al fine di accrescere individualmente (singola
impresa) e collettivamente (imprese che fanno parte della
rete) la propria capacità innovativa e la propria
competitività sul mercato
Innovazione Aggregazione
Competitività
Contratto di rete
Ha una struttura aperta (vale a dire caratterizzata dalla
possibilità di nuovi ingressi nella rete)
Modalità di cooperazione tra le imprese (oggetto):
scambiarsi informazioni o prestazioni di natura industriale,
commerciale, tecnica o tecnologica
collaborare in forme e ambiti predeterminati attinenti l’esercizio
delle proprie imprese
esercitare in comune una o più attività rientranti nell’oggetto della
propria impresa
Contratto di rete:
elementi obbligatori e facoltativi
Elementi obbligatori Elementi facoltativi
Nome, ditta, ragione o denominazione sociale di ogni partecipante
Istituzione di un fondo patrimoniale comune
Obiettivi strategici di innovazione e di innalzamento della capacità competitiva dei partecipanti e relative modalità di misurazione dell’avanzamento verso tali obiettivi
Nomina di Organo comune per la gestione del contratto
Definizione di un programma di rete che contenga diritti e obblighi di ciascun partecipante, e le modalità di realizzazione dello scopo comune
Eventuali cause facoltative di recesso anticipato dal contratto
Durata del contratto
Modalità di adesione di altri imprenditori
Regole per l’assunzione delle decisioni dei partecipanti su ogni materia o aspetto di interesse comune
Contratto di rete:
due tipologie “Rete-contratto” “Rete-organizzazione”
Contratto di rete I soggetti contraenti stipulano
un contratto avente effetti
obbligatori tra le parti
I soggetti contraenti stipulano un
contratto avente effetto costitutivo di
un nuovo soggetto giuridico
Organo comune Qualora esistente, l’Organo
comune agisce quale
mandatario dei soggetti
contraenti
L’Organo comune agisce quale
organo della rete
Fondo
patrimoniale
Qualora esistente, il Fondo
patrimoniale rappresenta un
complesso di beni su cui
insistono una serie di diritti
dei soggetti contraenti
Il Fondo patrimoniale rappresenta il
patrimonio proprio della rete
Soggettività
giuridica
La rete non costituisce in alcun
modo una soggettività
giuridica capace di essere
titolare di posizioni giuridiche
soggettive proprie né
civilistiche né tributarie
(anche se può esserle
attribuito il codice fiscale)
La rete acquisisce soggettività
giuridica attraverso l’iscrizione come
posizione autonoma nella sezione
ordinaria del Registro delle imprese
nella cui circoscrizione ha sede
Contratto di rete:
agevolazione fiscale
Agevolazione fiscale: consiste in un regime di sospensione
di imposta per gli utili di esercizio che le imprese abbiano
accantonato in apposita riserva e destinato al fondo
patrimoniale per la realizzazione degli investimenti
previsti in un programma di rete che sia stato asseverato
dagli organismi abilitati
Fase 4: evoluzione della rete
Impresa singola
Rete di imprese
Nuovo assetto ?
Lo sviluppo di una rete di imprese può svolgere un utile ruolo propedeutico all’intergrazione, consentendo alle imprese di conoscersi meglio e di valutare le possibili sinergie per un nuovo assetto
Elementi per la facilitazione allo
sviluppo di una rete
• Focalizzazione sull’interesse comune e sulla capacità di
governare l’interdipendenza
• Chiarezza negli obiettivi
• Chiarezza su che cosa l’impresa porta in rete e che cosa ne
ottiene
• Individuazione di una responsabilità di coordinamento
della rete (sia nella fase iniziale che a regime)
• Sviluppo di progetti semplici e ben definiti (procedere per
fasi)
• Gestione dei «timori» delle parti attraverso una
definizione di regole condivise