Post on 13-Feb-2018
L’origine della Vita
Dopo aver passato una notte quasi insonne tormentato dalle zanzare, ieri ero
andato a trovare il mio amico, il Cabalista Leon, alla sua masseria di Scicli per vedere
se riusciva a spiegarmi un enigma.
L’enigma era il seguente: le zanzare erano state create da Dio Padre Onnipotente,
Creatore del Cielo e della Terra, o si erano create da sé, per un perverso disegno
malvagio della legge della Probabilità che ha dato origine alla vita sulla Terra ? Cosa
diceva la Cabala ?
Lasciatemi inquadrare il problema. Siamo a circa un mese dal solstizio d’estate ed è
primaveva inoltrata qui a Santa Maria del Focallo, quindi le zanzare hanno
ricominciato a riprodursi: non solo quelle nostrane, quelle latine ereditate dai nostri
antenati Romani, le così dette Culex Pipiens, ma da qualche anno ci sono anche le
zanzare Tigre, le rifugiate extracomunitarie, che sono ancora più feroci delle nostre.
Siccome i bagnanti non sono ancora arrivati, queste succhiatrici di sangue, queste
vampiresse perennemente assetate, si accaniscono tutte su di me, innocente ed
unico mammifero a portata di mano, o meglio di pungiglione, in un raggio di cento
metri dalla mia stanza da letto.
Qualche giorno fa avevo finito il libro: Breve storia della biologia di Isaac Asimov,
che oltre ad essere un famoso scrittore di libri di fantascienza, è un biochimico di
professione, oltre ad essere un geniaccio, Ph. D. ed ex-professore di biochimica alla
Boston University School of Medecine. Ora su quel che scrive Asimov non ci piove e
quello che pensa lui va preso molto sul serio.
Dunque, secondo quel che dice Asimov, sembra che ci siano le prove che la vita si sia
sviluppata sulla Terra in maniera spontanea, senza la mano del Creatore, partendo
da semplici sostanze che esistevano in una Terra primordiale circondata da
un’atmosfera riducente ricca di idrogeno e di gas contenenti idrogeno, come il
metano e l’ammoniaca, e priva di ossigeno libero. Secondo la teoria del chimico
americano Harold Clayton Urey, per effetto dei raggi cosmici e delle radiazioni
ultraviolette del Sole, col tempo negli oceani primitivi si sarebbero formati degli
acidi nucleici abbastanza complessi per fungere da molecole duplicatrici e questa
sarebbe stata la chiave della vita. La teoria di Urey era poi stata dimostrata verso la
metà del 1900 da un suo discepolo, Stanley Lloyd Miller, il quale fece un
esperimento che rimase famoso.
Partendo da acqua distillata, idrogeno, ammoniaca e metano in una scatola
ermeticamente chiusa Miller fece passare una scarica elettrica che imitava i raggi
ultravioletti. Egli dopo qualche settimana riuscì a creare in quella scatola dei semplici
composti organici e perfino qualche aminoacido dei più piccoli. Altri esperimenti
furono fatti dall’Università della California nel 1962, che partendo dalla stessa
miscela di gas ma con l’aggiunta di etano, erano riusciti a formare una vasta gamma
di composti organici.
La domanda di Asimov era: se in una settimana si erano ottenuti questi strabilianti
risultati in laboratorio, cosa sarebbe successo negli oceani primitivi in milioni di
anni?
La Cabala
Come al solito trovai Leon seduto sul suo sedile di pietra, all’ombra, sotto il suo
carrubo. Stava leggendo un grosso librone dalla copertina nera, che da lontano
sembrava un volume della Cabala.
Appena arrivato andai subito al dunque e spiegai il mio dilemma, senza saltare di
palo in frasca ed infine aggiunsi : “ Asimov è un ebreo, anche se si professa ateo e
voi ebrei avete inventato il mito di un Dio Creatore, Creatore del Cielo e della Terra.
Ora Asimov ha scritto un libro nel quale dà le prove inconfutabili che la vita sulla
Terra si è sviluppata da sé, per motivi fisici e chimici naturali, senza l’intervento
divino. Cosa dice la tua Cabala in proposito ? “
Leon sorrise indulgente, guardandomi con condiscendenza come se fossi stato un
povero cretino e per tutta risposta disse: “ Siediti qui sulla panca ed aspetta che io
vada a prendere una bottiglia di Nero d’Avola e due bicchieri, perché la risposta alla
tua domanda è complessa…” e dopo aver pronunciato queste parole Leon sparì in
casa. Al suo ritorno, dopo pochi minuti, versò il vino in due bicchieri, facendo
attenzione che il livello del liquido nei due bicchieri fosse alla stessa altezza.
Dopo aver bevuto il primo sorso, Leon fece schioccare la lingua e cominciò a parlare:
“ Purtroppo Asimov è uno scienziato che non ha dimestichezza con gli insegnamenti
della Cabala. “ Leon puntò il dito verso il grosso libro che aveva chiuso e che aveva
posto con cura sul sedile e disse: “La verità è scritta lì…”
“ Lasciami specificare la mia domanda in termini semplicissimi… “ dissi io “ la mia
domanda è la seguente : come può un Dio misericordioso e buono aver creato le
zanzare ? A cosa servono ? “
E Leon sorridendo rispose: “ El malè rahammim, cioè il Dio pieno di misericordia sa
quel che fa, credimi… . Vediamo cosa dice la Cabala.”
Leon si mise a sfogliare il libro e dopo alcuni minuti lesse:
“Il Santo dei Santi ha creato gli uomini e, contro di loro, ha creato i demoni … ha
creato le bestie e gli animali e, contro di loro ha creato gli orsi, i leoni e i leopardi … e
ha creato gli uccelli puri e, contro di loro, ha creato l’aquila e l’avvoltoio.”
Così dice il Midrash-Konen, cioè lo Studio della Creazione attribuito al Rabbino Isaaq
ha-Zaqen, cioè Isacco il Vecchio. Ed io aggiungerei: “ Ed ha creato le zanzare e ,
contro di loro ha creato gli insetti utili all’uomo, come le api e i calabroni, che con la
loro incessante attività creano il miele e fecondano i fiori, creando i frutti dei quali
l’uomo si nutre. “
Per me è tutto chiaro: il Padre Eterno si esprime per paragoni e con parabole. Per
farci capire l’utilità ed i vantaggi del Bene, ci fa toccare con mano gli svantaggi del
Male, con degli esempi pratici…”
Ed io sbigottito, non trovai altro da dire che: “ Ma c’era bisogno di andare fino
all’estremo di creare le zanzare, per farci capire l’utilità delle api ? “
E Leon rispose: “ Dio è sottile ma non malizioso, come dice il tuo Profeta Einstein. Se
ha creato le zanzare, forse pensa che l’uomo, per credere, ha bisogno di esempi
pratici, ha bisogno di toccare con mano la verità. Ma la spiegazione non si limita a
questi concetti: c’è una verità nascosta che ci sfugge…”
“ E qual è questa verità ? Tu la conosci ? “ chiesi io.
“ Io mi sono solo preoccupato di capire, perché chi può mai conoscere le vie del
Signore ? Ed ecco, dopo anni di studio la mia teoria: il Padre Eterno non ha mani per
agire sull’Universo e per modificare gli eventi, ma con la sua mente che alcuni
chiamano l’Intelligenza dell’Universo predispone lo spazio-tempo in modo che la Sua
Volontà sia fatta. È la geometria della Sua Sostanza che indirizza gli eventi, perché
essi vadano dove devono andare… “
“ E così ha creato le zanzare ? “
“ No, è qui il tuo errore. Non le ha create Lui, ma ha lasciato alle forze del male, che
sono sempre in agguato per delimitare le forze del bene, la libertà di creare le
zanzare, perché trionfi la libertà dell’evoluzione della specie. A Dio interessa la
giustizia e la Sua legge è l’imparzialità… capisci cosa intendo dire !”
Io protestai dicendo: “ Ma non sei tu che hai predicato che Dio è impotente nei
confronti del Futuro, dicendo che è la Probabilità che gestisce il divenire e
l’evoluzione. Adesso dici che invece Dio ha dei piani ed uno scopo da portare a
termine ? “
“ Certo, sono io che ho detto in uno dei miei saggi che " gli esseri viventi da un lato
godono della stabilità delle leggi statistiche della fisica, perché consistono di miliardi
di miliardi di miliardi di atomi che si comportato statisticamente bene. Ma il loro
sistema riproduttivo, il loro DNA, consiste di geni composti di pochi atomi, che
possono facilmente mischiarsi, perché sono pochi, e si comportano statisticamente
male dando origine alle mutazioni. Le mutazioni sono importantissime perché
attraverso le mutazioni si evolvono gli esseri viventi, secondo le leggi scoperte da
Darwin e dall’Abate Gregor Mendel. Se gli esseri viventi fossero stabili, rimarrebbero
sempre uguali a sé stessi e non ci sarebbe stata l’evoluzione che ha formato l’Uomo,
che è la misura della realtà e contiene in sé l’idea di Dio. Chiaro il concetto ?”
Per concludere Dio, attraverso l’evoluzione, che tra l’altro ha creato anche le
zanzare, ha fatto in modo che si verificasse alla fine il suo progetto: l’uomo. "
“ E così ha lasciato che le mutazioni creassero le zanzare ? “ Chiesi io che ormai ero
disperato per capire quella logica assurda.
“ Certo, proprio così ! “ Rispose Leon e versò un altro bicchiere di vino per tutti e
due, cercando di essere imparziale.
“ Dimmi soltanto una cosa: perché ? “ Chiesi io esasperato.
“ E che ne so io ? “ Rispose Leon leggermente irritato: “ Chi sono io per dire quali
sono i piani di Dio ? Pensi che i piani di Dio si fermino all’Uomo ? Forse prevedono
nel futuro una zanzara intelligente che conquisterà l’Universo al nostro posto,
quando ci saremo estinti …”
Di fronte a quella logica, io non ebbi la forza di rispondere e mi limitai a ridere e ad
applaudire dopo aver bevuto il mio vino, facendo schioccare la lingua.