Linux nelle PMI

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Panoramica generale riguardo l'utilizzo di Linux come PC Desktop all'interno di una rete aziendale.

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nelle PMInelle PMIA cura di Vittorio Milazzo – Settembre, 2014

IntroduzioneQuesta presentazione si pone come obbiettivo quello di dare una panoramica generale riguardo l'utilizzo di Linux come PC Desktop all'interno di una rete aziendale.

Questo sistema operativo, conosciuto per le sue caratteristiche che lo contraddistinguono da sempre, rendendolo particolarmente adatto all'interno di ambienti Server, è ormai entrato a far parte di tutta una serie di tecnologie ed applicazioni che utilizziamo quotidianamente, spesso senza esserne consapevoli.

Linux e l' Open Source mai come in questi ultimi anni stanno scrivendo la storia.

Questa è la nuova frontiera della tecnologia nei settori più disparati:

informatica, telefonia e telecomunicazioni, videosorveglianza, domotica, elettronica, settore automobilistico, aerospaziale, fotovoltaico, aeronautica. Linux è ovunque.

Cosa è Linux

Cominciamo col dire che Windows non è l'unico sistema operativo presente sul mercato.

Esistono diverse alternative, una tra queste gratutita e liberamente scaricabile da Internet. Il suo nome è Linux.

Linux è un sistema operativo libero che si distingue da sempre come uno dei più stabili e più sicuri sul mercato, progettato per applicazioni di rete ad altissime prestazioni.

Praticamente invulnerabile da virus e malware progettati per recare danni sui sistemi operativi Windows.

Non è un caso che il 90% dei siti di tutto il mondo, server di posta, archivi pubblici, portali, provider, motori di ricerca (Google tanto per citarne uno a caso) utilizzino sui loro server questo sistemo operativo.

Chi c'è dietro Linux

Oggi molte società importanti e colossi nel campo dell'informatica come IBM, Intel, Sun Microsystems, Hewlett-Packard, Red Hat, Novell, Canonical Ltd, Fujitsu, SGI, MIPS, Freescale, sviluppano e rilasciano sistemi Linux.

Compagnie come Sony, Nokia, e Samsung, inglobano Linux come componente di videocamere, televisori, e dispositivi mobili; lavorando con gli sviluppatori si assicurano che Linux continui ad essere una solida base per i loro prodotti futuri.

Il codice sorgente inoltre è lasciato alla disponibilità di migliaia di sviluppatori e programmatori sparsi in tutto il mondo, in modo che con la collaborazione (in genere libera e spontanea) si possano apportare migliorie, aggiungendo nuove caratteristiche, funzionalità e correggendo eventuali errori (bug), in modo da poter raggiungere una complessità maggiore sul prodotto finale di quanto potrebbe ottenere un singolo gruppo di programmazione.

Chi utilizza LinuxOggi sono sempre più frequenti chi, dopo un accurata analisi dei costi/sicurezza hanno deciso di migrare a sistemi operativi Linux.

Già da anni infatti i server delle aziende più grandi lo utilizzano:

● Enti governativi e militari come CIA, FBI, NASA

● Pubbliche amministrazioni

● Istituti bancari

● Istituzioni accademiche

● Centri di ricerca

● Università

● Colossi come IBM, Novell, Hp, Boeing, Xerox, SouthWest Airlines, Sixt Rent-a-Car, IKEA, Mercedes

● La NASA ha mandato Linux nello Spazio utilizzandolo sullo Space Shuttle (1999)

● La Kodak lo ha adottato sulla sua nuova piattaforma per il processamento del colore

● Lo troviamo inoltre nei moderni sistemi di domotica, negli smartphone (Android è di fatto un sistema derivato da Linux), all'interno delle fotocamere e videocamere digitali, router e firewall commerciali,navigatori gps (Tom Tom, Garmin)

Come mai non se ne sente parlare così spesso?

Questo era vero in parte fino a una decina di anni fa e soltanto per quanto riguarda l'impiego di Linux come postazione client (i computer utilizzati dagli utenti).

Linux, data la sua particolare affidabilità e stabilità, è sempre stato utilizzato principalmente come sistema operativo sui server, dagli internet service provider agli enti governativi e militari, grandi aziende e ambienti comunque di una certa rilevanza.

Negli ultimi anni, colossi dell'informatica come IBM, Red Hat, Novell, Canonical Ltd e progetti di comunità come Debian, Slackware e Gentoo, insieme alla collaborazione di migliaia di sviluppatori e programmatori sparsi per il mondo, hanno cominciato a lavorare per portare Linux ad un livello di semplicità di utilizzo accessibile a tutti, dando vita a quelle che oggi chiamiamo distribuzioni.

Prima della comparsa delle distribuzioni, chiunque volesse far uso di Linux doveva necessariamente essere un esperto di Unix, un po' come era prima della nascita di Windows dove i primi PC comparsi sul mercato utilizzavano il sistema operativo ms-dos.

Ma gli scenari cambiano e l'evoluzione ci ha portato oggi ad avere l'imbarazzo della scelta su quale distribuzione poter installare sul nostro PC, con la stessa semplicità d'uso degli altri sistemi operativi commerciali presenti sul mercato.

Distribuzioni Desktop

Non esiste un'unica versione di Linux ma esistono diverse distribuzioni (chiamate anche distro), solitamente create da comunità di sviluppatori o società, che scelgono, preparano e compilano i pacchetti da includere.

Alcune differiscono da altre solo per alcuni software installati o per l'ambiente grafico utilizzato, altre differiscono principalmente per come vengono gestiti i pacchetti software.

Esistono distribuzioni user-friendly, particolarmente indicate per un utilizzo Desktop e per gli utenti meno esperti, intuitive e facili da utilizzare. Tra queste troviamo principalmente OpenSUSE, Ubuntu e derivate, Fedora, Mint.

Altre distribuzioni invece sono più adatte per i 'power users', ossia quegli utenti più smaliziati ed esperti. Arch, Slackware, Gentoo sono alcune tra queste.

Altre ancora sono pensate per essere impiegate all'interno di ambienti scolastici ed educativi, le quali integrano al loro interno tutta una serie di applicazioni, strumenti, contenuti e temi adatti per l'apprendimento. Il nome di questa distribuzione è Edubuntu, una derivata di Ubuntu.

Distribuzioni Server

Altre distribuzioni invece, sono particolarmente adatte per l'impiego come Server. Alcune di queste, si suddividono a loro volta in distribuzioni commerciali (a pagamento) e libere.

Le distribuzioni commerciali, come Red Hat e Suse, prevedono l'acquisto della licenza d'uso, con il vantaggio di poter usufruire di un supporto tecnico telefonico per la risoluzione di quelle problematiche legate alle configurazioni. Sono distribuzioni orientate ad ambienti particolarmente esigenti (ISP, fornitori di servizi, banche ed istituti di credito, etc..) e che includono al loro interno soluzioni pronte all'uso per la gestione delle più svariate esigenze legate ad ambienti di classe Enterprise (cloud computing, clustering, continuità dei servizi, disaster recovery, etc...)

Le distribuzioni libere, sempre particolarmente adatte come impiego su Server, diversamente da quelle commerciali non prevedono alcun costo per il loro utilizzo. Tra le più utilizzate troviamo CentOS (particolarmente adatta per ambienti di classe Enterprise e derivata da Red Hat Enterprise Server), Debian, SME Server. Non è previsto in questo caso un supporto tecnico telefonico come per quelle commerciali, ma questo viene demandato alle numerosissime community esistenti su Internet, ai professionisti del settore ed alle tante aziende di consulenza ed assistenza informatica qualificate.

Una community è una sorta di ritrovo virtuale, dove utenti, sviluppatori, programmatori e utilizzatori di tutto il mondo si danno supporto a vicenda, scambiandosi consigli, aiutando altri utenti meno esperti in difficoltà, pubblicando manuali e guide per le più disparate configurazioni e risoluzioni dei problemi. Sostanzialmente un supporto libero e gratuito.

Distribuzioni dedicate

Esistono poi distribuzioni (libere) dedicate, ideate appositamente e focalizzate per svolgere determinati compiti.

Centralini VoIP, firewall e gateway vpn, server di posta elettronica, gateway anti-virus ed anti-spam, fax server, server di autenticazione, nas e file server.

Altre distribuzioni sono particolarmente indicate per l'analisi della sicurezza delle reti e dei sistemi (Kali e BackBox sono due tra le più popolari), utilizzate oltre che dai professionisti e specialisti di sicurezza informatica, dai reparti speciali militari e governativi, polizia postale, agenzie investigative ed hackers di tutto il mondo.

Quali sono i vantaggi nell'utilizzare Linux

● maggiore sicurezza

● maggiore affidabilità

● robustezza e performances senza eguali

● virus free (Linux non è attaccabile da virus e codici maligni che infettano i sistemi Windows).

● trasparenza del codice sorgente

● migliaia di software gratuiti (Open Source e rilasciati sotto licenza GPL)

● abbattimento dei costi e maggiore economicità ( nessun costo per l'aquisto di licenze )

Fuga dal Vendor Lock

In termini economici, un 'Vendor lock-in' è una sorta di trappola, ben congegnata per instaurare un legame di dipendenza così forte tra un venditore ed un acquirente.

In questo modo il secondo si ritrova ben presto a non poter più cambiare fornitore e a non poter nemmeno pensare ad altre soluzioni visti gli investimenti già effettuati.

Linux e il mondo del'Open Source hanno segnato una nuova era nel mondo dell'informatica, rendendo finalmente le persone e le aziende libere dai tanti vincoli imposti dal mercato.

Come lo utilizzo su una postazione di lavoro client?

Semplicemente come un normalissimo PC.

Linux al suo interno ha tutto ciò che serve (e molto di più) per svolgere le normali attività lavorative di cui un'azienda necessita.

● OpenOffice / LibreOffice: due pacchetti completi paragonabili alle versioni professional del Microsoft Office

● Posta elettronica, gestione e sincronizzazione dei calendari con Google Calendar

● Programmi per invio e ricezione di Fax

● Programmi per chiamate telefoniche (VoIP / SIP), videochiamate e videoconferenze (skype incluso)

● Supporto condivisioni file e stampanti e interoperabilità con reti Windows esistenti

Ma come si presenta?

Altro punto di forza di Linux è la sua personalizzazione. Essa infatti non ha limiti.

A prescindere dalla distribuzione che si andrà a scegliere, in base ai propri gusti ed alle proprie esigenze, si potranno scegliere diversi ambienti desktop.

Un ambiente desktop è un'interfaccia grafica di un sistema operativo che permette ad un utente di utilizzare il computer o il software in maniera user-friendly, tramite l'interazione con oggetti grafici disegnati sullo schermo del monitor come le icone, le finestre, le scrollbar, i pulsanti, la barra delle applicazioni, la barra dei menù ecc...

Linux dispone di diversi ambienti desktop. Tra i più utilizzati troviamo: GNOME, KDE, XFCE, LXDE.

Ambiente desktop GNOME

Altro Ambiente desktop GNOME (Ubuntu)

Ambiente desktop Gnome shell

Ambiente desktop KDE

Ambiente desktop KDE con effetto 3D

Navigazione in Internet sicura e veloce

Mozilla Firefox è un web browser open source multipiattaforma prodotto da Mozilla Foundation.

Le caratteristiche che lo contraddistinguono sono la facilità d'uso, la stabilità, la personalizzazione, la sicurezza, la compattezza e la velocità.

Gestione sicura della posta elettronica

Thunderbird è il programma di posta elettronica sviluppato da Mozilla. Le sue caratteristiche principali sono la facilità d’uso, la versatilità, la sicurezza e l’ampia possibilità di personalizzazione.

Come Firefox, Thunderbird è un software libero, utilizzabile liberamente da chiunque lo desideri.

La maggior parte dei virus giunge attraverso la posta elettronica. E' molto importante evitare le infezioni perchè il virus, a seconda del comportamento, utilizza il vostro computer per propagarsi nuovamente in rete.

L'utilizzo di Thunderbird con Linux, costituisce un connubio perfetto che garantisce una protezione senza eguali contro i rischi legati alla propagazione di virus.

Thunderbird: una schermata di esempio

Thunderbird: il calendarioUna tra le più interessanti caratteristiche di Thunderbird, è la possibilità di poter sincronizzare e

condividere il proprio calendario con quello di Google

Uno sguardo a LibreOffice

Un esempio di file di Excelcon LibreOffice

Un esempio di file di Word con LibreOffice

Un esempio di file Powerpoint con LibreOffice

Un esempio di file di Publishercon LibreOffice

E con i programmi non compatibili?

Qualora all'interno dell'azienda si utilizzassero software non compatibili con Linux, i quali per girare necessitano obbligatoriamente di un sistema operativo Windows, si può usufruire della virtualizzazione.

La virtualizzazione è un sistema utilizzato per “far girare” un sistema operativo (anche diversi) su di uno stesso computer.

In questo modo sarà possibile utilizzare contemporaneamente su un unico Pc, sia Linux per le normali attività lavorative come navigazione in Internet, posta elettronica, file di Office, etc.., sia Windows (virtualizzato appunto) per far girare quei programmi non compatibili con Linux.

Linux integra nativamente all'interno del proprio kernel questa tecnologia, rendendolo particolarmente performante rispetto ad altre soluzioni presenti sul mercato.

Un esempio di virtualizzazione

Una macchina Windows 7 virtualizzata da un PC Linux

Comparazione dei costi Licenze e software proprietari per Windows

Prezzi riportati da www.microsoftstore.com in data Settembre 2014

Prezzi riportati dai siti ufficiali in data 03 Settembre 2014

Costi Licenze Windows Server 2012Prezzi riportati da www.html.it/pag/36884/licenze-windows-server-2012/ In data 28 settembre 2012

Comparazione dei costi Distribuzioni e Software Open Source per Linux

€ 0,00

Nessun costo per l'acquisto e utilizzo delle licenze

Nessuna limitazione d'uso

Concludendo

Linux è ormai una realtà affermata ed in continua espansione ed il software libero ha ormai raggiunto una qualità pari, e in molti casi superiore, a quello commerciale.

Adesso, persone ed aziende sono finalmente libere di scegliere.

Link di riferimento e approfondimenti

● La provincia di Bolzano risparmia un milione di euro l'annohttp://www.youtube.com/watch?v=FLk1EtNjgD4

● Strategie di adozione di software open source in azienda http://www.pmi.it/tag/open-source

● Sempre più Linux nelle PMIhttp://www.pmi.it/tecnologia/software-e-web/news/1900/sempre-piu-linux-nelle-pmi.html

● Linux ha trovato posto fisso nelle aziendehttp://www.01net.it/linux-ha-trovato-posto-fisso-nelle-aziende/0,1254,1_ART_155761,00.html

● Linux e la carica degli sviluppatorihttp://punto-informatico.it/3890456/PI/News/linux-carica-degli-sviluppatori.aspx

● Perchè passare da windows a linux http://www.youtube.com/watch?v=WJRJEyD8-BA

http://www.youtube.com/watch?v=s7mPsc-6fzc

Spot pubblicitari su Linux● IBM

http://www.youtube.com/watch?v=7RQA--3C5CY

http://www.youtube.com/watch?v=iwr_8p5lKy8

http://www.youtube.com/watch?v=Tv3ufA9oBUc&list=PL2319F4AC2EF34639

http://www.youtube.com/watch?v=UxaEnkKIO4Y

● Canonical Ltd

http://www.youtube.com/watch?v=qHqGrBE2ZOA

● Linux Commercial

http://www.youtube.com/watch?v=h-rXMtr5X8Q

http://www.youtube.com/watch?v=LAr3XbqUbjo&list=PL2319F4AC2EF34639

● Red Hat

http://www.youtube.com/watch?v=1rSLQAqV2Lw

Informazioni e contatti

www.linkedin.com/pub/vittorio-milazzo/15/964/501

Email : vittorio.milazzo@gmail.com