L'impatto collettivo nei progetti di intervento sociale Bernardino Casadei, Segretario Generale...

Post on 02-May-2015

214 views 0 download

Transcript of L'impatto collettivo nei progetti di intervento sociale Bernardino Casadei, Segretario Generale...

L'impatto collettivo nei progetti di intervento sociale

Bernardino Casadei,

Segretario Generale Assifero

Roma, 14 giugno 2013

Filantropia e progetti

• Per decenni la filantropia ha visto nel finanziamento ai progetti la via per conseguire i propri obiettivi;

• In questo periodo molti esprimono dubbi sulla validità di questo approccio;

• Obiettivamente i risultati non sono stati pari alle aspettative.

14/06/2013 2

Perché i progetti

• Strategia d’uscita chiara e definita a priori;

• Conseguimento di risultati tangibili;• Sperimentazione di nuove idee da

trasformarsi in servizi: uso strategico delle risorse

14/06/2013 3

I limiti dei progetti

• Sostenibilità nel tempo;• Onerosi;• Soprattutto se l’approccio

dell’ente filantropico è proattivo, svia gli enti dalla propria missione.

14/06/2013 4

La replicabilità: un mito

• Non ci sono risorse;• Multidimensionalità:

–Fattori non prevedibili né conoscibili;

–Impatto limitato;• Importanza delle relazioni umane non

riproducibili

14/06/2013 5

Gli standard: un mito

• Misurano la performance;• Rigidi;• Non sono garanzia di impatto;• Deresponsabilizzano;• Ostacolano il conseguimento

dell’impatto.

14/06/2013 6

Il miglior progetto: un mito

• Astratto;• Scarso impatto;• Competizione; • Efficienza calcolata sugli standard

e non sull’impatto.

14/06/2013 7

Lo svantaggiato: la soluzione• Valorizzazione delle sue potenzialità;• L’erogazione dei servizi utile, ma

subordinata, altrimenti assistenzialismo;

• Flessibilità, • Non soluzioni, ma risposte;• Responsabilizzazione dell’erogante

del servizio.14/06/2013 8

La finalità degli interventi

• Rafforzare la capacità imprenditoriali dell’ente;

• Sviluppare la responsabilità nei confronti dell’impatto;

• Promuovere partnership.

14/06/2013 9

Le partnership per la gestione

• Sviluppare le competenze e capacità dei vari soggetti;

• Diversificare le fonti d’entrata;• Rafforzare le relazioni;• Migliorare l’efficienza evitando

forme di duplicazione.

14/06/2013 10

I limiti di questo approccio

• Forte investimento in termini di tempo;

• Limitati risultati in termini di efficacia;

• Dipendono dal finanziamento esterno.

14/06/2013 11

Le partnership per l’impatto

• Indispensabili;• Fiducia reciproca;• Visione comune;• Tempi lunghi;• Processo prima che soluzioni.

14/06/2013 12

L’impatto collettivo• Un approccio basato su evidenze

empiriche:–Nasce dalla studio della realtà;–Utilizzo dei dati;

• Risolvere problemi complessi;• Mobilitare e combinare risorse.

14/06/2013 13

Una coalizione finalizzata

• Diversificata;• Numerosa;• Motivata;• Permanente.

14/06/2013 14

Gli elementi costitutivi

• Una visione comune;• Un set di indicatori;• Attività mutualmente

rinforzanti;• Forte comunicazione;• Struttura di supporto.14/06/2013 15

La visione comune

• Una ventina di responsabili;• Incontri periodici per un tempo lungo;• Cornice di riferimento per l’operatività

concreta:–Definizione del problema;–Individuazione dei momenti cruciali;–Indicazione degli obiettivi.

14/06/2013 16

Gli indicatori

• Bussola;• Non per giudicare, ma per

imparare;• Raccolti da tutti in modo

sistematico;• Condivisi in modo trasparente.14/06/2013 17

Attività mutualmente rinforzanti

• Set di strategie;• Coinvolgimenti di altri soggetti;• Ognuno persegue la sua

missione, ma cosciente degli altri;• Le azioni vengono confrontate

con gli indicatori.

14/06/2013 18

La comunicazione

• Aspetto fondamentale per creare la conoscenza e fiducia reciproca;

• Superare l’isolamento in cui normalmente si opera;

• Coinvolgere la comunità.

14/06/2013 19

La struttura di supporto

• Professionale;–Gestione di progetti;–Gestione dei dati;–Facilitatore delle relazioni;

• Leggera;• Finalizzata a promuovere le relazioni

e le collaborazioni.

14/06/2013 20

Attività della struttura di supporto

• Assistere nello sviluppo della visione;• Favorire il coordinamento fra i partner;• Gestire la raccolta dati;• Mobilitare la comunità attorno al progetto;• Promuovere lo sviluppo di politiche

coerenti con il progetto;• Mobilitare risorse.

14/06/2013 21

Sviluppare la visione comune

• Favorire una comprensione comune del problema;

• Guida strategica nel predisporre l’agenda comune.

14/06/2013 22

Gli effetti

• I partner descrivono in modo accurato l’agenda comune;

• I partner promuovono l’agenda comune;• Il lavoro di ogni partner si allinea con

l’agenda;• I consiglieri e altri soggetti chiave si

rivolgono alla struttura di supporto per assistenza.

14/06/2013 23

Favorire il coordinamento

• Coordinamento fra i partner;• Comunicazione costante;• Favorire nuove iniziative comuni;• Coinvolgimento di nuovi partner;• Coordinamento con altre

iniziative.

14/06/2013 24

Gli effetti

• I partner possono descrivere il loro ruolo;• Gli stakeholder sono coinvolti;• I partner comunicano e si coordinano fra di loro;• Aumenta la fiducia reciproca;• L’ambito di collaborazione si estende;• Migliora la qualità del lavoro;• Migliora l’efficienza;• I partner si sentono assistiti nel loro lavoro.

14/06/2013 25

Gestire la raccolta dati

• Strategica per rimanere focalizzati;• Comune base di discussione;• Informare tutti i soggetti interessati;• Apprendimento costante;• Concentrarsi sull’impatto e non sui

servizi.

14/06/2013 26

Gli effetti

• Esistenza di un sistema condiviso di dati;• I partner capiscono l’importanza dei dati;• Esistenza di strumenti condiviso per la

raccolta dei dati;• Le decisione sono fondate sui dati;• I dati vengono utilizzati.

14/06/2013 27

Mobilitare la comunità

• Creare consenso;• Rafforzare il senso di comunità;• Superare il senso di impotenza;• Offrire concrete opportunità di

coinvolgimento;• Informare la comunità.

14/06/2013 28

Gli effetti

• Le persone sono consapevoli del problema;

• Le persone sono pronte a sostenere l’iniziativa;

• Le persone sentono che possono contribuire;

• Le persone iniziano ad operare concretamente.

14/06/2013 29

Promuovere politiche pubbliche

• Promuovere un dibattito a livello politico;

• Far si che norme e prassi siano coerenti con le esigenze dell’iniziativa.

14/06/2013 30

Gli effetti

• I politici e gli amministratori conoscono l’iniziativa;

• Vengono promossi cambiamenti coerenti con l’iniziativa;

• Le politiche pubbliche sono coerenti con gli obiettivi.

14/06/2013 31

Mobilitare risorse

• Attirare risorse pubbliche e private;• Fare in modo che l’erogazione delle

risorse sia coerente con l’iniziativa;• Mostrare come il partecipare

all’iniziativa sia utile per ottenere contributi.

14/06/2013 32

Gli effetti

• Gli erogatori chiedono che i beneficiari siano allineati all’iniziativa;

• Gli erogarori indirizzano i propri fondi in questa direzione;

• Nuove risorse vengono attirate.

14/06/2013 33

In conclusione

• Generare impatto;• Cambiare le non profit;• Ricreare la comunità;• Promuovere la dignità.

14/06/2013 34

Riferimenti

• Assifero: www.assifero.org;• FSG: www.fsg.org;• Greater Cincinnati Foundation

www.gcfdn.org.

14/06/2013 35