Post on 01-May-2015
L’IDENTITA’ NAZIONALE
Yann Algan (Sciences Po)
TrentoFestival dell’Economia
31 maggio 2009
Documentare la forza dell’identità nazionale attorno a valori chiave:Capitale sociale: credere nella cooperazione, fiducia, senso civico, famiglia, istruzione
Cercare di spiegare le relazioni tra valori nazionali e modelli economici, politici e sociali
Attenzione su regolazione e capitale sociale:
In che modo il capitale sociale influisce sull’atteggiamento nei confronti dello stato e dei mercati?
Come mai le persone in uno stato mal governato chiedono un maggior intervento da parte del governo?
Quale influenza hanno lo stato e la regolazione sul capitale sociale?
Letteratura:
• Capitale sociale– Il familismo amorale nei villaggi italiani: moralità
limitata contrapposta a moralità generalizzata, Banfield (1958)
– Il ruolo della fiducia e del senso civico nel raggiungimento di risultati cooperativi Coleman (1990), Putnam (1993)
– Il ruolo del capitale sociale nei risultati economici:La Porta et al. (1997), Knack-Keefer (1997), Alesina-Ferrara (2002), Guiso, Sapienza e Zingales (2004, 2006, 2007), Algan- Cahuc (2006, 2007), Tabellini (2007, 2008)
• Richiesta di regolazione:Glaeser e Shleifer (2003)Le radici storiche dello stato regolatore e la percezione di ingiustizia dell’ordine sociale nel tardo XIX secolo
• Coevoluzione del pensiero e delle politicheLe politiche possono anche modellare l’evoluzione del pensiero - Politice fiscali: Piketty (1996), Alesina-Angeletos (2005) -Qualità delle relazioni aziendali e regolazione dei salari: Aghion, Algan e Cahuc (2008)
• Relazioni tra capitale sociale, mercati e stato • Dati sul capitale sociale: World Values Survey,
1980, 1990, 2000– Sfiducia nei confronti degli altri: “In generale, pensa
che si possa avere fiducia nella maggior parte delle persone o che bisogni stare molto attenti quando si ha a che fare con gli altri?”
– Mancanza di senso civico: “Crede che sia giustificabile che si accetti una tangente nell’espletamento dei propri doveri? …che si imbrogli per ottenere agevolazioni dallo stato? … sulle tasse? (1-10)
– Sfiducia nei confronti delle istituzioni: “Ha fiducia nelle grandi aziende, nei sindacati, nel sistema legale, nel parlamento, nei dipendenti pubblici ?
• Dati sulla regolazione:
– Mercato produttivo: (ln)-numero di fasi per aprire legalmente un’attività, Djankov et al. (2002)
– Mercato del lavoro: indice della rigidità dell’impiego, Botero et al. (2004)
– Il grado di formalismo del sistema giudiziario, Djankov et al. (2003)
• Campione massimo di 57 paesi
La forza dell’identità nazionale: Esempi di valori civici
La media delle risposte alla domanda: “Pensi che non sia mai giustificabile/lo sia solo in certi casi/lo sia sempre chiedere benefici a
cui non hai diritto al governo/allo stato?” (1-0)
Impatto specifico, sul senso civico, dell' abitare in un certo paese –
mantenendo invariate tutte le altre caratteristiche individuali
Sfiducia e regolamentazione del mercato produttivo
Sfiducia e regolamentazione del mercato del lavoro
Sfiducia e il grado di formalismo giudiziario
Sfiducia, senso civico e flessi-sicurezza
2. Sfiducia e la richiesta di regolamentazione
• Eterogeneità nazionale nei confronti della sfiducia, del senso civico e della regolamentazione
• La sfiducia favorisce la richiesta di regolamentazione:
Maggiore richiesta di regolamentazione anche in presenza di un governo corrotto
Anche la regolamentazione cieca ha un effetto positivo: limita l’ingresso dei produttori più inefficienti e cancella una parte delle esternalità negative generate da cittadini privi di senso civico
• Dati sul supporto politico della regolamentazione contenuti nel database WVS“La concorrenza fa bene. Stimola le persone a lavorare sodo e a sviluppare nuove idee oppure la concorrenza fa male perché fa emergere il peggio dalle persone. 1-10 – “Il governo dovrebbe dare libertà alle aziende o controllarle ?” 1-
10– “Il governo o i singoli dovrebbero assumersi più responsabilità?”
1-10– “In una democrazia il sistema economico deve per forza
funzionare male?” 1-0
• Dati contenuti nel database ISSP: “Il ruolo del governo” 1991, 96– “Controllo dei prezzi tramite legge, controllo dei salari tramite
legge…”
• Vita durante la transizione indagine 2006: 28 paesi postcomunisti– Cambia l’opinione sulla corruzione e la sfiducia– Richiesta di regolamentazione
Eterogeneità tra nazioni nella richiesta di regolamentazione
e nei confronti della sfiducia
Regolamentazione e richiesta di regolamentazione
3. L’impatto della regolamentazione sul capitale sociale
• In che modo la regolamentazione di stato influisce sul capitale sociale?
• Esperimento naturale: deregolamentazione nei paesi ex-socialisti
• Buon esperimento:– Inizialmente la cooperazione era debole nelle
economie in transizione– La transizione porta ad una forte
deregolamentazione• Implicazione: aumento della sfiducia, richiesta di nuova
regolamentazione, aumento della corruzione
Dati
• World Values Survey: confrontare gli atteggiamenti nei confronti della regolamentazione, della corruzione e del capitale sociale tra due ondate 1990 e 2000
– Domande precedenti sulla sfiducia e la richiesta di regolamentazione
– Corruzione: “Crede che si possa giustificare sempre, mai, o talvolta l'accettare una tangente nell’espletamento del proprio dovere?o imbrogliare sulle tasse?” 1-10
– “Quanti dei suoi connazionali accettano una tangente nell’espletamento del proprio dovere?” 1-4: quasi tutti, molti, alcuni, quasi nessuno.
Livello di sfiducia nel 1990
Cambiamenti del capitale sociale tra il 1990 e il 2000:WVS
Cambiamenti nel livello di corruzione: WVS 1990 e 2000
Cambiamenti della richiesta di regolamentazione: WVS 1990 e 2000
4. Valori educativi, capitale sociale e regolamentazione
• Valori educativi quali tolleranza, altruismo e rispetto per gli altri si correlano negativamente con sfiducia e regolamentazione
• World Values Survey
“Segue una lista di qualità che i bambini dovrebbero apprendere a casa. Quale tra queste, se ce n'è qualcuna, ritiene particolarmente importanti? Tolleranza e rispetto verso gli altri? Altruismo?” 1-0 variabili dummy
Cambiamenti nell’educazione civica tra 1990 e 2000
Conclusioni
• Il libero mercato ha bisogno di capitale sociale. La deregolamentazione può essere
– positiva se le persone sono dotate di senso civico– negativa se le persone mancano di senso civico
• Come si può giungere ad una terza soluzione? Quale ruolo spetta all’istruzione formale? Che ruolo hanno le altre politiche?