LO SCENARIO DELLECONOMIA ITALIANA di Gabriele OLINI Studi e ricerche CISL Ufficio Studi.
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LO SCENARIO DELL’ECONOMIA ITALIANA
di Gabriele OLINI
Studi e ricerche CISL
Ufficio Studi Ufficio Studi
Lo Scenario dell' Econ. Italiana - 5/2005 G. OLINI Uff.Studi CISL
«Bene, - pensava Alice, - dopo una caduta come questa, se mai mi avviene di ruzzolare per le scale, mi sembrerà meno che nulla; a casa poi come mi crederanno coraggiosa! Anche a
cader dal tetto non mi farebbe nessun effetto!» (E probabilmente diceva la verità).
E giù, e giù, e giù! Non finiva mai quella caduta?
Lewis Carroll Alice nel Paese delle Meraviglie
http://www.feelgoodanyway.com/interactive/Alice.swf
IllustrazioneJ. Otto Seibold
IllustrazioneJ. Otto Seibold
Il 2005: E giù, e giù, e giù! Non finiva mai quella caduta?
Lo Scenario dell' Econ. Italiana - 5/2005 G. OLINI Uff.Studi CISL
1 L’ECONOMIA NTERNAZIONALE
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1
2
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4
5
6
2000 2001 2002 2003 2004
0,0
2,0
4,0
6,0
8,0
10,0
12,0
14,0Pil mondiale (sx) Commercio internazionale (dx)
Il 2004 è stato un anno di crescita, ma è finito rallentando ed il 2005 conferma la
tendenza…
Lo Scenario dell' Econ. Italiana - 5/2005 G. OLINI Uff.Studi CISL
1 L’ECONOMIA INTERNAZIONALE
Il dollaro ha un po’ recuperato: ma con i deficit gemelli quanto durerà?
Petrolio: prezzi alti e volatili; oltre 50 $ al barile?
Aumento tassi interesse negli USA; domanda ancora alta; clima fiducia famiglie ed imprese in calo
Lo Scenario dell' Econ. Italiana - 5/2005 G. OLINI Uff.Studi CISL
1 L’ECONOMIA INTERNAZIONALE
Cina: cresce molto, finanzia il debito americano, frena un po’, … ma non deraglia
Il Giappone: brilla (finalmente), ma non tanto
Continua l’espansione in India, America latina, Russia
Le Previsioni del Rapporto di Consenso al CNEL
2004 2005 2006PIL mondiale 5,0 4,0 3,8Tassi di cambio Euro / $ 1,2 1,3 1,3Prezzo del greggio 38,0 48,0 42,0PIL USA 4,4 3,5 3,2 " J 2,7 1,0 1,8
Fonte: Cer, Prometeia, Ref - Audizione CNEL (Mag. 2005)
Lo Scenario dell' Econ. Italiana - 5/2005 G. OLINI Uff.Studi CISL
2 L’ECONOMIA EUROPEA
Europa: aspettative ancora in calo… Ripresa debole e previsioni 2005 ridimensionate Buon andamento export, nonostante rivalutazione Euro Germania ed Italia sotto la media; Francia e Spagna sopra Atonia dei consumi per clima fiducia famiglie basso Mancate riforme strutturali o politica econ. rinunciataria? Le politiche sul potenziale lungo periodo non pagano nel
breveLe Previsioni del Rapporto di Consenso al CNEL
2004 2005 2006PIL Area euro 1,8 1,5 1,9PIL Francia 2,3 2,0 2,2PIL Germania 1,6 0,7 1,4
Fonte: Cer, Prometeia, Ref - Audizione CNEL (Mag. 2005)
Lo Scenario dell' Econ. Italiana - 5/2005 G. OLINI Uff.Studi CISL
2 L’ECONOMIA EUROPEA
In Europa l’aumento del petrolio non si scarica sui prezzi al consumo
Crescita insufficiente dell’occupazione; resta moderazione salariale
Che ne sarà del Nuovo Patto di Stabilità?
Le Previsioni della Commissione Europea - Apr. 2005
Area euro 2004 2005 2006Inflazione 1,9 1,9 1,7Occupazione 0,6 0,7 0,9Tasso di disoccupazione 8,8 8,8 8,5Indebitamento netto AA.PP. 2,7 2,6 2,7Retrib. Lorda Nomin. 2,1 2,2 2,4
Lo Scenario dell' Econ. Italiana - 5/2005 G. OLINI Uff.Studi CISL
3 LE POLITICHE MONETARIE
BCE: Domani è un altro giorno L’ ”attesa vigile” della BCE Il tasso di riferimento rimarrà al 2% ancora a lungo
FED: Politica aggressiva Continua l’ascesa dei tassi. Tassi a breve raddoppiati dal 2004 al 2005 FED Funds in lenta, ma continua crescita
Le Previsioni del Rapporto di Consenso al CNEL
2004 2005 2006Tassi interesse breve
Area euro 2,10 2,20 2,50USA 1,60 3,30 4,10
Tassi interesse lunga - Fonte: Monitor Area euro 4,00 4,50
USA 4,30 4,80
Lo Scenario dell' Econ. Italiana - 5/2005 G. OLINI Uff.Studi CISL
4 ITALIA: PRODOTTO INTERNO LORDO E DOMANDA
In coda all’area Euro
Economia in recessione (Due trimestri in picchiata – La Pasqua non c’entra) Contrazione industria, stasi servizi Deterioramento esportazioni, domanda
interna debole
Rischio crescita zero nel 2005
Le Previsioni del Rapporto di Consenso al CNEL
ITALIA 2004 2005 2006PIL 1 0,8 1,6Importazione beni e servizi 2,5 2,6 3,8Consumi delle famiglie 1,0 1,2 1,6Investimenti macchinari e attrezz. 1,1 0,5 2,8Investimenti costruzioni 3,0 1,4 1,3Esportazioni beni e servizi 3,2 2,1 3,6
Fonte: Cer, Prometeia, Ref - Audizione CNEL (Mag. 2005)
Lo Scenario dell' Econ. Italiana - 5/2005 G. OLINI Uff.Studi CISL
4 ITALIA: PRODOTTO INTERNO LORDO E DOMANDA
Il clima di fiducia delle famiglie rimane su livelli bassissimi
Ad aprile 2005 la fiducia delle imprese manifatturiere scende ai minimi degli ultimi due anni
Fonte ISAE
Fonte ISAE
IMPRESELe Previsioni del Rapporto di Consenso al CNEL
ITALIA 2004 2005 2006PIL 1 0,8 1,6Importazione beni e servizi 2,5 2,6 3,8Consumi delle famiglie 1,0 1,2 1,6Investimenti macchinari e attrezz. 1,1 0,5 2,8Investimenti costruzioni 3,0 1,4 1,3Esportazioni beni e servizi 3,2 2,1 3,6
Fonte: Cer, Prometeia, Ref - Audizione CNEL (Mag. 2005)
Lo Scenario dell' Econ. Italiana - 5/2005 G. OLINI Uff.Studi CISL
5 SCAMBI CON L’EXPORT
Quota esportazioni italiane su commercio mondiale
1995: 4,5% 2003: 3,0%
Fonte ISTAT
Export Var. % (OCSE 11/2004)
2003 2004
Italia -3,9 4,5
Germania 1,8 8,1
Francia -2,6 3,4
Spagna 2,6 5,3
Le Previsioni del Rapporto di Consenso al CNEL
ITALIA 2004 2005 2006
PIL 1 0,8 1,6Importazione beni e servizi 2,5 2,6 3,8Consumi delle famiglie 1,0 1,2 1,6Investimenti macchinari e attrezz. 1,1 0,5 2,8Investimenti costruzioni 3,0 1,4 1,3Esportazioni beni e servizi 3,2 2,1 3,6
Fonte: Cer, Prometeia, Ref - Audizione CNEL (Mag. 2005)
Lo Scenario dell' Econ. Italiana - 5/2005 G. OLINI Uff.Studi CISL
6 ITALIA: PREZZI AL CONSUMO
Inflazione gelata dai consumi
Impulsi prezzi petrolio compressi da bassa crescita
Tariffe locali in forte tensione
Inflazione da servizi (Intermed. Finanziaria, tariffe professionali)
Fonte ISTAT
Fonte ISTAT
Le Previsioni del Rapporto di Consenso al CNEL
ITALIA 2004 2005 2006
Prezzi al consumo 2,2 2,1 1,8Prezzi alla produzione (ISAE) 2,8 1,2 0,7
Prezzi al consumo - Area Euro (UE) 1,9 1,9 1,7
Fonte: Cer, Prometeia, Ref - Audizione CNEL (Mag. 2005)
Lo Scenario dell' Econ. Italiana - 5/2005 G. OLINI Uff.Studi CISL
6 ITALIA: PREZZI AL CONSUMO
PRODOTTI E SERVIZI DA METTERE SOTTO LA LENTEProdotti alimentariAcqua potabile e rifiuti solidi urbaniSpese per la salute (ticket, medicinali Fascia C, onorari medici)Trasporti urbaniBenzine e combustibiliRCAuto Tariffe autostradali Ristorazione, turismo, tempo liberoSpese per la riparazione Servizi finanziari e tariffe professionali
Lo Scenario dell' Econ. Italiana - 5/2005 G. OLINI Uff.Studi CISL
7 ITALIA: OCCUPAZIONE
La disoccupazione è calata, ma il mercato del lavoro sta peggio Cala il tasso di
occupazione Cala il tasso di attività,
specie componenti deboli
Occupazione in riduzione al Sud
Rimane un forte “effetto scoraggiamento” sull’offerta di lavoroDeterioramento qualità del lavoro (riduzione produttività lavoro)
Crescita dell'occupazione in Italia - Var. %
0,5
1,0
1,5
2,0
1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004
Fonte: ISTAT
Le Previsioni del Rapporto di Consenso al CNEL
ITALIA 2004 2005 2006Occupazione totale 0,8 0,2 0,2Tasso disoccupazione (MONITOR) 8,0 8,1 8,2
Fonte: Cer, Prometeia, Ref - Audizione CNEL (Mag. 2005)
Lo Scenario dell' Econ. Italiana - 5/2005 G. OLINI Uff.Studi CISL
8 ITALIA: RETRIBUZIONI
Dal 2000 al 2003 in sofferenza sia la contrattazione salariale nazionale che quella decentrata
Nel 2004 la contrattazione nazionale nel settore privato ha un po’ recuperato
La congiuntura economica restringe ulteriormente la contrattazione decentrata
Tav. 1
RETRIBUZIONI CONTRATTUALI PER DIPENDENTEVar. %
INTERO SISTEMA ECONOMI
CO
Industria in senso stretto
Servizi destinabili
alla vendita
Prezzi al consumo
INTERO SISTEMA
ECONOMICO
Industria in senso stretto
Servizi destinabi
li alla vendita
2000 1,9 1,8 1,5 2,5 -0,6 -0,7 -1,02001 2,5 1,9 1,6 2,8 -0,3 -0,9 -1,12002 2,1 2,8 2,2 2,5 -0,4 0,3 -0,32003 2,2 2,6 2,3 2,7 -0,4 -0,1 -0,32004 2,9 2,9 2,5 2,2 0,7 0,7 0,2
2005 Gen-Mar 3,6 3,1 3,8 1,9 1,7 1,2 1,9
FONTE: ISTAT, Indagine sulle retribuzioni contrattuali
Valore nominale Valore reale
Lo Scenario dell' Econ. Italiana - 5/2005 G. OLINI Uff.Studi CISL
8 ITALIA: RETRIBUZIONI
La contrattazione nazionale nelle Amministrazioni Pubbliche all’inseguimento dell’inflazione perduta
RETRIBUZIONI CONTRATTUALI E INFLAZIONE2001=100
96,0
98,0
100,0
102,0
104,0
106,0
108,0
110,0
2001 2002 2003 2004
Ministeri
Regioni ed autonomie locali
Servizio Sanitario Nazionale
Istruzione pubblica
Tasso d'inflazione effettiva Inflazione
Fonte ISTAT
Lo Scenario dell' Econ. Italiana - 5/2005 G. OLINI Uff.Studi CISL
8 ITALIA: RETRIBUZIONI
IL GROVIGLIO DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONIUn sistema di relazioni
senza più regole, che esaspera la discrezionalità, che accentua la mancanza di trasparenza, in cui sono vincenti i padrinaggi e le lobby, in cui i soldi per pochi assorbono le risorse destinate a molti; che distribuisce a pioggia solo ad alcuni, senza finalizzazione, che non risparmia risorse, ma le dilapida
Un sistema tutto da ripensare
Lo Scenario dell' Econ. Italiana - 5/2005 G. OLINI Uff.Studi CISL
9 ITALIA: FINANZA PUBBLICA
Nel 2004, ancora una volta, si è ricorsi alle una tantum per stare dentro al 3% Si tratta, secondo le stime di Ref, di 2 punti del PIL (condono, dismissioni, fondo immobiliare, manovre correttive, rinvio contratti, “53”)
Il 2005 è fortemente a rischio a causa dell’esaurimento delle operazioni straordinarie. Rischio Eurostat. Altri rischi per IRAP e interventi Finanziaria 2005, che non butteranno (contenimento crescita spese entro il 2%, maggiori entrate fiscali, studi settore)
Le Previsioni del Rapporto di Consenso al CNEL
ITALIA 2004 2005 2006
Indebitamento netto PA / PIL -3,0 -4,0 -4,8Rapporto Debito AAPP / PIL 105,8 105,9 106,2Avanzo Primario 2,0 0,8 0,0
Fonte: Cer, Prometeia, Ref - Audizione CNEL (Mag. 2005)
Lo Scenario dell' Econ. Italiana - 5/2005 G. OLINI Uff.Studi CISL
Lo scenario economico – Maggio 2005
Clima economico internazionale Situazione dinamica, ma in rallentamento Prezzi petrolio:alti e volatili; L’aumento del tasso degli interessi negli Stati Uniti controllerà i deficit
gemelli? Qual è il destino del dollaro? L’Europa: aspettative ancora calanti!
In Italia PIL, il 2005 a rischio crescita zero Come scaldare i cuori delle famiglie (consumi) e delle imprese
(investimenti)? La disoccupazione è calata; il tasso di attività pure; cala la qualità del
lavoro Inflazione bassa, ma tanti prodotti e servizi da mettere sotto la lente Indebitamento pubblico: viaggiamo verso il 4% nel 2005 ed il 4,8% nel
2006
Lo Scenario dell' Econ. Italiana - 5/2005 G. OLINI Uff.Studi CISL
Come fermare la caduta? Per Alice fu relativamente semplice: “Patapunfete! si trovò a un tratto su un mucchio di frasche e la caduta cessò.” Lewis Carroll Alice nel Paese delle Meraviglie
Per noi è più complicato, perché si richiede un eccezionale sforzo di trasformazione da quello che si è stati, e che ci si avvia a non essere più, a quello che ancora non si è.