Liberamente ispirata al Cantico delle Creature · trante, sagace e innocente,” per “ricucire...

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Liberamente ispirata al Cantico del le Creaturea cura di Manuela Marinelli e Barbara Pavan

La seconda edizione della mostra si colloca proprio a ridosso dell’enciclica di papa Francesco, “Laudato si’” che fa appello ai credenti e alle persone di buona volontà perché si orientino ad una “conversione ecologica globale”, sottolineando la tremenda condizione di inquinamento e degrado in cui versa “sora nostra matre Terra, la quale ne sustenta et governa”. Con “sincera e dolorosa preoccupazione” il papa individua, nell’orgia insensata di un consumismo criminale, la radice dei mali della nostra società che impongono a tutti “di prendere dolorosa coscienza, osare trasformare in sofferenza personale quello che accade al mondo, e così riconoscere qual è il contri-buto che ciascuno può portare”. Un’economia malata di delirio di onnipotenza, incapace di pro-durre benessere, se non per pochissimi privilegiati, vuole condi-zionarci a credere che l’attenzione al creato e alle sue creature, soprattutto le più deboli ed indifese, sia la visione anacronistica di pochi ingenui sprovveduti. Ma :“Se riconosciamo il valore e la fragilità della natura, e allo stesso tempo le capacità che il Creatore ci ha dato, questo ci permette oggi di porre fine al mito moderno del progresso ma-teriale illimitato.” La maggior parte degli abitanti della terra sono poveri e sen-za speranza, gli altri sono sazi e vuoti, incalzati dalla dittatura dell’acquisto che impone loro un consumismo compulsivo per riempire il nulla esistenziale che li attanaglia. “Una concezione magica del mercato” vuole trasformare l’umanità in una massa di consumatori acefali, e per fare ciò ha bisogno di “cauteriz-zare le coscienze”. L’attuale modello di sviluppo, dettato dalle multinazionali che detengono il possesso delle risorse di quasi l’intero pianeta, è mera produzione di beni superflui, non certo progresso che invece è miglioramento delle condizioni di vita sul pianeta.Le parole del papa, che individuano ne “la necessità impellente dell’umanesimo, che fa appello ai diversi saperi, anche quello economico, per una visione più integrale e integrante”, trova eco in molte coscienze, convinte che, al centro dell’attenzio-ne, non debbano essere il Pil o lo Spread ma le persone. Infatti “queste situazioni provocano i gemiti di sorella terra, che si uniscono ai gemiti degli abbandonati del mondo, con un lamen-to che reclama da noi un’altra rotta. Mai abbiamo maltrattato e offeso la nostra casa comune come negli ultimi due secoli”.

Un presunto razionalismo efficientista e pragmatico vuole con-dannarci all’impotenza, alla rassegnazione, alla convinzione che ormai non è più possibile cambiare. Invece è possibile proprio a partire dalle piccole cose, da noi stessi e da chi ci vive accanto. Da questa convinzione è nata, lo scorso anno, l’idea di far co-noscere ai bambini il messaggio di san Francesco, proponendo ad un gruppo di illustratori per l’infanzia, una mostra ispirata al Cantico delle Creature. Infatti, come dice papa Francesco: “Prestare attenzione alla bellezza e amarla ci aiuta ad uscire dal pragmatismo utilitari-stico. Quando non si impara a fermarsi ad ammirare ed apprez-zare il bello, non è strano che ogni cosa si trasformi in oggetto di uso e abuso senza scrupoli.” L’arte può aiutarci a ritrovare una dimensione pienamente uma-na, a recuperare la nostra coscienza, la nostra anima, il nostro posto nel mondo, a rintracciare quei valori indispensabili a dare orientamento e senso alla vita. L’arte che canta la natura è espressione e manifestazione piena del sacro, strumento di riflessione e contemplazione nel silen-zio, capace di suscitare il desiderio profondo della riconciliazio-ne della specie umana con tutto il creato e le sue creature. L’arte è la manifestazione della parte più sacra e mistica della persona umana, barlume infinitesimale del divino, per questo, come ricorda papa Francesco:“È necessario ricorrere anche alle diverse ricchezze culturali dei popoli, all’arte e alla poesia, alla vita interiore e alla spiritualità se si vuole veramente co-struire un’ecologia che ci permetta di riparare tutto ciò che abbiamo distrutto”. La speranza, nell’organizzare la prima edizione della mostra, era di ripartire “dai bambini, dal loro sguardo incantato e pene-trante, sagace e innocente,” per “ricucire quello strappo seco-lare che ha scollato l’arte dalla rappresentazione del senso del sacro.” (Testo del catalogo, L’inCanto del Creato - Terminillo, 2014). Accanto a questa aspirazione ora se ne aggiunge un’altra: aiu-tare tutti, soprattutto i bambini, ad imparare a contemplare la bellezza, affinché prosperino nel rispetto del Creato e delle sue creature.

Manuela Marinelli

Paula AlterArgentina

Merlina

collage, matite, acquarelli, digitale

cm 20x28

Sofia BoccatoItalia_Veneto

Il cammino del perdono

Tecnica mista

cm 29,7x42

Rossana BossùItalia_Piemonte

Coloriti fiori et herba

Monotipia e acrilico

cm 33,7x25,5

Liliana CaroneItalia_Puglia

Cuore del mondo

Acrilico e collage

cm 29,7x21

Olga CazacuMoldavia

Good morning, Morning!

Digitale

cm 29,5x21

Alessandro CoppolaItalia_Sicilia

Un “fiore” di bambina. La nascita.

Digitale

cm 25x50

Mónika EgriUngheria

Biggest tiny miracles/ Legnagyobb apró csodák

Digitale

cm. 20x35

Anna ForlatiItalia_Veneto

Dreamtiger

Acrilico e pastello

cm 26x58

Rosanna GianiItalia_Piemonte

OH!...L’acqua!

Tecnica mista (acrilico, olio e matite)

cm 15x25

Valentina GilardiItalia_Lombardia

La pace dell’acqua

Digitale

cm 60x30

Matteo GubelliniItalia_Lombardia

Neve

Acrilico su cartone

cm 29x43

Roger HoyosPerù

Tra l’erba

tecnica mista su carta

cm 30x21

Essi KimpimäkiFinlandia

Home by the Mountains

Tecnica mista

cm 29,7x21

Regina Lukk ToompereRussia_Estonia

Tre piccole pecore

Acquerello e matite

cm 17,5x25,6

Olga MangiacapraItalia_Campania

Fratello Sole, sorella Luna

Acrilico su carta acquerello 100% cotone

cm 24,5x30

Romina MartìSpagna

Hi hoopoe!

Matite colorate e digitale

cm 29,7x42

Silvia MauriItalia_Lombardia

L’incanto del giorno

Digitale

cm 42x29,7

Mohsen MirzaeeIran

Beautiful world

Digitale

cm 37x29

Eva MontanariItalia_Emilia Romagna

Sorella Luna

Olio e acrilico su carta

cm 33x28

Yolanda MosqueraSpagna

La scatoletta

Tecnica mista su carta

cm 26x35

José Luis OcañaSpagna

Pajarete

Acquerello su carta

cm 22x44

Arianna PapiniItalia_Toscana

Fratello Sole

Acrilico, pastello, grafite, collage su carta

cm 29,7x21

Silvia ProvantiniItalia_Veneto

Le fate a metà e il segreto di Arla

Digitale

cm: 30,5x21

Lucia RicciardiItalia_Lazio

Meraviglia

Acquerello su carta

cm 20x20

Connie SnoekOlanda

Gemelli

Acrilico e alchidica

cm.16x16

Makiko SuzukiGiappone

Comolebi

Digitale

cm 42x29,7

Sarolta SzulyovszkyUngheria

Perdono

Acrilico

cm 23x24

Alexandru Nicolae TeodorescuRomania

Senza titolo

Tecnica mista su carta

cm 21x60

Arianna UsaiItalia_Trentino Alto Adige

Risveglio di primavera

Tempera

cm 23x25,5

Luca VannozziItalia_Lazio

La Valle Santa

China e acquerello

cm 50x20

Scott WilsonInghilterra

The spirit I follow

tenica mista (tradizionale e digitale) su carta

cm 42x29,7

“Il Mondo è qualcosa di più che un problema da risolvere, è un mistero gaudioso che contempliamo nella letizia e nella lode”- Laudato si’. Lettera enciclica del Santo Padre Francesco n°12 -

Ringrazio di cuore le curatrici della mostra, Barbara e Manuela, e tutti gli illustratori che hanno risposto all’invito contribuendo a diffondere il messaggio universale cantato da S. Francesco dell’armonia dell’uomo con il creato e il suo creatore.Ci auguriamo che tutti coloro che hanno visitato la mostra o avranno in mano questo catalogo possano riscoprire con occhi nuovi l’INCANTO del creato e lavorare con impegno per custodirlo nella sua bellezza e trasmetterlo con rinnovato stupore alle nuove generazioni.

Padre Mariano PappalardoCustode del Tempio Votivo San Francesco