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Seminario sullo scavo dei resti umaniSeminario sullo scavo dei resti umanidi
Antonio Fornaciari
2ª lezione
Corso di laurea specialistica in Archeologiaa.a.2006-2007
Università di Pisa
Archeologia FunerariaArcheologia Funeraria
CosCos’è’è una sepoltura?una sepoltura?
Sepoltura
Rituale funerario
Ideologia funeraria
Una sepoltura è un oggetto archeologico complesso che racchiude un concentrato di informazioni archeologiche
defunto
Elementi strutturali Elementi di corredo
Elementi appartenenti al defunto
Fonti etnologiche Fonti scritte
Fonti artistiche
defunto
Elementi strutturali
Elementi corredo
Elementi appartenenti al defunto
defunto
Elementi strutturali
Elementi corredo
Elementi appartenenti al defunto
defunto
Elementi strutturali
Elementi corredo
Elementi appartenenti al defunto
defunto
Elementi strutturali
Elementi corredo
Elementi appartenenti al defunto
Sistema Sociale
Approccio contestuale
Caratteristicheinumazioni
Fondi a disposizione
Tempo a disposizione
Strategia di scavo
Tecnica
Come ci si Come ci si approcciaapproccia allo scavo di sepolture ?allo scavo di sepolture ?
Gli strumenti per lo scavoGli strumenti per lo scavoOltre ai normali strumenti che fanno parte della dotazione di ogni archeologo dobbiamo avere una serie di utensili che permettono di agire in modo più accurato e delicato nella fase di messa in luce delle ossa:
Trowel
Bisturi
Strumenti da dentista
Pennelli e scopette
Palettine e cucchiai
Forbici o tronchesine
Strumenti da modellatore
Le fasi dello scavoLe fasi dello scavo
Delimitazione della fossa d’inumazione
Fotografia
Rilievo
Documentazione scritta
Campionature
Rimozione
Imballaggio
Esposizione dello scheletro
1
2
3
4
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7
8
FotografiaFotografiaLavagnetta con sigla dello scavo, anno e numero US
Freccia del NordRiferimento metrico
Nella foto ci voglionosempre
Rilievo archeologico di sepoltureRilievo archeologico di sepolture
Scala 1:10 o inferiore
Didascalia
-Sigla dello scavo-Numeri US rappresentate-Quota di riferimento-Scala-Orientamento-Autore
Punti di aggancio alla pianta generale dello scavo
A Rilievo tramite triangolazione delle ossa
Le piante e le sezioni delle strutture tombaliLe piante e le sezioni delle strutture tombali
us 1013
N
PO CT 05 pianta n 2
us 1028 us 1024
Saggio 3Saggio 4
us -1014
us -1004
us -1029
us -1033 us -1009
us 1011
1m0
0 1 m
us 1013
us 1027us 1026
us 1024us 1025
us 1024
us 1011us 1014
us 1032
us 1031
us 1028 us 1028us -1029
us 1030us 1008us 1008
us 1003
us 0
us 1002
us 1001
PO CT 05 Sez alfa
Documentazione scrittaDocumentazione scritta
Scheda di Unità Scheletrica
Nella documentazione scritta da redigere durante lo scavo non devono mai mancare:
1 Parte burocratico-inventariale
2 Dati tipologici generali
- Sigla scavo - Operatore- Data - Area- Settore - US
orientamentoposizione individuo
3 Relazioni stratigrafiche con le altre US
4 Presenza/assenza dei vari distretti scheletrici
6 Osservazioni tafonomiche
Struttura/Fossa
7 Elementi di “corredo”
5 Stato di conservazione dei vari distretti scheletrici
Ai dati precedentemente elencati possono essere aggiunti:
8 Informazioni biologicheSesso
Età di morte9 Eventuali patologie
10 Alcune misure prese sul campoLunghezza totale individuo
Lunghezza Max delle ossa lunghe11 Osservazioni varie/Note
Scheda di Unità Scheletrica
CampionatureCampionatureI campioni da prelevare in fase di scavo sono sia osteologici che di terreno
Campioni di terreno
Strati di riempimento della fossa/struttura sepolcrale
Terreno accumulato in prossimità del bacino
Campioni sulla superficie di deposizione e sopra l’inumato
Campioni osteologici
Campione per la datazione al C14
Campione per analisi paleonutrizionali
Analisipaleonutrizionale
Analisipaleoparassitologiche
Analisi Paleobotaniche
Campione per analisi biomolecolari (DNA)
RimozioneRimozione
Una volta rimosso l’inumato pulire bene il fondo della fossa, che va fotografato, disegnato e quotato. Se si tratta di una struttura vanno disegnati i prospetti interni.
Operazione delicata. Valutare coesione delle ossa per intervento con consolidanti
ImballaggioImballaggioLe ossa di ogni individuo vanno suddivise per distretto e per lateralità
Si usano sacchetti con alcuni forellini per evitare la condensa dell’umidità
I sacchetti si ripongono in cassette o contenitori rigidi sovrapponibili
L’etichettatura va posta sui sacchetti e sulle cassette
Per l’imballaggio dei reperti osteologici non sono adatti tutti quei materiali che tendonoa rilasciare o assorbire umidità facilmente (cotone, tessuti naturali in genere,carta assorbente, carta di giornale).
Una delle soluzioni migliori è adagiare le ossa, contenute nei sacchetti adeguatamente bucherellati,In una cassetta dove è stato predisposto uno strato consistente di tesuto-non tessuto, che è traspirante, chimicamente inerte, resistente e morbido.
LABORATORIO di OSTEOLOGIA