LE AVANGUARDIE STORICHE - Home - people.unica.it · 2016. 12. 1. · Herbert Bayer, Umanamente...

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LE AVANGUARDIE

Dadaismo, Nuova Visione, Costruttivismo, Surrealismo

Wieland Herzfelde: 1920, Berlino, introduzione alla mostra “Erste

Internationale Dada-Messe”• La pittura una volta aveva il preciso scopo di

permettere alle persone di vedere cose, paesaggi,animali, edifici, eccetera, che queste non potevanovedere con i loro occhi. Oggi questi compiti sono statiassunti dalla fotografia e dal cinema, che li eseguono inmodo incomparabilmente più preciso dei pittori diqualsiasi epoca […]. I dadaisti dicono: se un temposforzi e amore venivano spesi nel dipingere un corpo,un fiore, un cappello, un’ombra, eccetera, noidobbiamo semplicemente prendere le forbici eritagliare tutte le cose che ci servono dai dipinti, dalleriproduzioni fotografiche.

Hannah Höch, Taglio concoltello da cucina Dadaattraverso la pancia dellarepubblica di Weimar, 1919,collage, 114 x 90 cm

Marcel Duchamp e Man Ray, Allevamento di polvere, 1920, stampa ai sali d'argento, 23,9 x30,4 cm

Man Ray,Rayograph,1922 circa

Man Ray, Rayogramma (1938)

• Fotografia ottenuta per semplice interposizione dell’oggetto fra lacarta sensibile e la fonte luminosa. Colte nei momenti di distaccovisivo, durante periodi di contatto emozionale, queste immaginisono ossidazioni di residui, fissati dalla luce e dalla chimica,organismi viventi.

• Fu durante lo sviluppo che scoprii il procedimento per fare i mieirayographs, fotografia senza macchina fotografica. Sotto i negativi,tra i fogli di carta da stampa che erano già stati esposti, ce ne erauno vergine. Lo esposi alla luce, insieme a parecchi altri fogli che piùtardi sviluppai insieme. Attesi invano per alcuni minuti checomparisse l’immagine; poi, rimpiangendo di aver sciupato la carta,posai macchinalmente sul foglio bagnato un piccolo imbuto divetro, il bicchiere graduato e il termometro. Accesi la lampada:sotto i miei occhi prendeva corpo un’immagine. Non si trattavasoltanto del semplice contorno degli oggetti. Ero molto eccitato emi divertivo enormemente.

Man Ray, LaMarchesa Casati,1922, positivoall'argento su lastradi vetro, 24 x 18 cm

Man Ray, Torso,1923, stampa aisali d'argento, 18,1x 14,4 cm

Man Ray, Le Violon d'Ingres1924, stampa ai salid'argento montata su carta,31 x 24,7 cm

Man Ray, Le lacrime (lacrime di vetro), 1932, stampa ai sali d'argento

LászlóMoholy-Nagy,La coppia diballerini Olly eDolly, 1925

László Moholy-Nagy, Un nuovostrumento per la visione (1932)• Tutte le interpretazioni della fotografia sono state, finora, influenzate da

concetti estetico-filosofici che sono alla base dell’interpretazione dellapittura. Per molto tempo si è ritenuto che essi potessero essere applicatianche alla fotografia. Fino a oggi quest’ultima si è sviluppata nel quadro diuno stretto rapporto di dipendenza nei confronti delle forme tradizionalidella pittura e, come la pittura, è passata attraverso le successive fasi ditutti i vari “ismi” artistici senza trarne il minimo vantaggio […]. In questocontesto non insisteremo mai abbastanza su un fatto: poco importa se lafotografia produca o meno una forma d’“arte”. L’unica vera misura del suovalore futuro verrà data dalle sue regole di base e non dalla opinione deicritici d’arte. È già un caso senza precedenti che una forma di espressionecosì “meccanica” come la fotografia – che per giunta viene consideratacon un certo sdegnoso disprezzo sul piano artistico e creativo – abbiaconquistato un tale peso e un tale potere e sia diventata, nel breve arco diun secolo, una delle forma visive oggettive più importanti.

László Moholy-Nagy, copertina diMalereiPhotographie Film(Pittura FotografiaFilm), AlbertLangen Verlag,Monaco

László Moholy-Nagy,Bambole:”L’articolarsi deichiaroscuri e ilreticolo d’ombresospingono ilgiocattolo in unadimensionefantastica”.

László Moholy-Nagy, Ripresadall’alto: “Il fascinodell’immagine non risiedenell’oggetto ma nella vistadall’alto e nei rapporti benponderati.”

László Moholy-Nagy,Balconi Bauhaus, 1926,stampa ai sali d'argento,49,5 x 39,3 cm

László MoholyNagy, Vista diBerlino dallaTorre dellaRadio, 1928,stampa ai salid'argento sucartoncino, 24,5x 18,9 cm

Herbert Bayer,Solitariometropolitano,1932

Herbert Bayer,Umanamente impossibile,1932

Umbo, copertina di Ilreporter volante. EgonErwin Kisch, 1926

Manifesto della mostra Filmund Foto (Ruge - Tschichold),Stoccarda, 18 maggio - 7luglio 1929, litografia, 84 x58,5 cm

El Lissitzky, Autoritratto (Il costruttore), 1924,stampa ai sali d'argento, 7,6 x 8,5 cm

Aleksandr Rodčenko,fotomontaggio per lacopertina di Pro eto, diVladimir Majakovskij, 1923

Aleksandr Rodčenko, ProEto, 1923, stampafotografica, 22,2 x 14,4cm (formato pagina)

AleksandrRodčenko, Uomoin equilibrio suuna torre, 1923,fotografia ai salid'argento da unfotocollage perPro Eto, 19,7 x12,9 cm(immagine)

AleksandrRodčenko,ritratto diOsip Brik,1924

AleksandrRodčenko, Scalaantincendio, 1925

Aleksandr Rodčenko,Assembramento per unamanifestazione, Mosca,1928, stampa ai salid'argento, 49,5 x 35,3cm

Aleksandr Rodčenko, Scale, 1930

AleksandrRodčenko,Ragazza con unaLeica, 1934

Brassaï, Nota (1976)

• Durante i miei primi anni a Parigi, a partire dal 1924, vivevo di notte,andavo a letto all’alba, mi alzavo al tramonto, vagavo per la città daMontparnasse a Montmartre. E nonostante avessi sempre ignoratola fotografia e anzi l’avessi anche in antipatia, mi spinse a diventarefotografo il desiderio di raccontare tutte le cose che mi incantavanonella Parigi notturna che stavo vivendo. Così nacque Paris de nuit,pubblicato nel 1933 […]. Ero ansioso di penetrare in questo altromondo ai margini, il segreto, sinistro mondo di criminali,emarginati, violenti, magnaccia, puttane, tossicomani, omosessuali.A torto o a ragione, sentivo che questo mondo undergroundrappresentava Parigi nei suoi aspetti meno cosmopoliti e invece piùvivi, più autentici, che in questi volti particolari di un mondosotterraneo rimaneva preservata, di epoca in epoca, quasi senzacambiare, la cultura popolare del suo lontano passato.

Brassaï, Parigi di notte

Brassaï, Parigi di notte, n. 27

Brassaï, La bande du Grand Albert, 1931-1932

Brassaï, Coppia di amantiin un piccolo caffe,quartiere italiano, 1932circa, stampa ai salid'argento, 28,3 x 22,7 cm

Brassaï, Bijou de Montmartre, 1932-1933, stampa ai sali d'argento, 30,2 x 23,2 cm

Andre Kertesz, Bocskay-ter, Budapest, 1914

Andre Kertesz, Parigi, una notte di tempesta d'estate, 1925, stampa ai sali d'argento

Andre Kertesz,Meudon, 1928,stampa ai salid'argento, 25,3 x20,4 cm

André Kertész sulle Distorsioni (1985)

• Comprai al mercato delle pulci due specchideformanti, di quelli che si trovano nei parchidei divertimenti. Con la luce che c’era, e unvecchio obiettivo inventato da Hugo Meyer,ottenni degli effetti divertenti: alcuneimmagini che sembravano sculture; altregrottesche, spaventose. Feci circa 140 foto inun mese, lavorando due o tre volte lasettimana.

Andre Kertesz, Distortion-Nr 40, 1933, stampa all'argento, 20,5 x 25,5 cm

Andre Kertesz, Dubo,Dubon, Dubonnet, 1934,stampa alla gelatina -bromuro d'argento, 24,2 x18,1 cm

AndreKertesz,Danzatricesatirica,1926

Andre Kertesz, Inverno, Washington Square Park, 1952

Andre Kertesz, Broken Bench (Panchina rotta), New York, 20 settembre 1962