LE AFFEZIONI PODALICHE NEL SOGGETTO GERIATRICO · 2018-02-16 · SOGGETTO GERIATRICO . ... (scala...

Post on 17-Feb-2019

214 views 0 download

Transcript of LE AFFEZIONI PODALICHE NEL SOGGETTO GERIATRICO · 2018-02-16 · SOGGETTO GERIATRICO . ... (scala...

15° CONGRESSO NAZIONALE

DELL’ASSOCIAZIONE ITALIANA DI

PSICOGERIATRIA

Firenze 16-18 aprile 2016

Mauro Montesi Antonio D’Amico

Francesca Ruggeri

LE AFFEZIONI PODALICHE NEL

SOGGETTO GERIATRICO

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

Inquadramento delle tematiche

geriatriche

Il piede geriatrico

Schede e protocolli di valutazione

calibrati alle esigenze podaliche

Bibliografia

GRUPPO DI STUDIO

PIEDE GERIATRICO

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

Antonio D’Amico (Torino)

Giulio Zanetti (Milano)

Domenico Gratton (Bari)

Francesca Ruggeri (Roma)

GRUPPO DI

STUDIO PIEDE

GERIATRICO

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

Questionario da compilare per i podologi (RSA…)

Convegni e congressi (Torino e Firenze)

Bacheca bibliografica

La prevenzione delle cadute da incidente domestico negli anziani – Progetto linee guida, 2006

Fine serie: considerazioni sulla terza e quarta età Fabrizio Cavanna

Le basi culturali della geriatria – SIGG, 2005

La vieillesse - Simone de Beauvoir, 1970

L’uomo di vetro: la forza della fragilità - Vittorino

Andreoli, 2008

GRUPPO DI STUDIO PIEDE GERIATRICO

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

E’ possibile individuare indici

di senescenza podalica?

PIEDE GERIATRICO:

ENTITA’

MORFO-FUNZIONALE ?

Piede piatto doloroso dell’anziano

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

Il dolore è essenzialmente evocato dalla dinamica

dei processi artrosici, dalla riduzione del pannicolo

adiposo metatarsale e calcaneare

Patologia legata di norma a

listesi dell’ astragalo

valgismo del ginocchio

valgismo del retropiede,

alluce valgo

metatarsalgia

alluce rigido

Impariamo a ragionare

per scale anche in

podologia?!

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

NUMEROSI INDICI PER LA VALUTAZIONE

DELL’ ANZIANO FRAGILE

SCALA GERARCHICA DELLA SALUTE PER VALUTARE

LE ADL (Rosow 1996)

Quale di queste azioni il suo stato di salute le consente di eseguire

senza aiuto?

A. Lavori pesanti intorno alla casa, come spalare neve o lavare

pareti.

B. Svolgere un lavoro a tempo pieno (uomini);

Eseguire i normali lavori intorno alla casa (donne).

C. Camminare per circa 800 metri.

D. Andare al cinema, in chiesa, a un incontro o da amici.

E. Salire e scendere due piani di scale

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

NUMEROSI INDICI PER LA VALUTAZIONE

DELL’ ANZIANO FRAGILE

SCALA GERARCHICA DELLA SALUTE PER VALUTARE

LE ADL (Reuben DB 1990)

1. Partecipa frequentemente (almeno tre volte alla settimana) a

sport attivi come nuoto, jogging, tennis, bicicletta, aerobica,

corpo libero o altre attività che provocano sudorazione o

affaticamento?

2. Cammina spesso (almeno tre volte alla settimana) per almeno un

chilometro e mezzo o più, in una volta sola, senza fermarsi?

3. Cammina spesso (almeno tre volte alla settimana) per circa 500

metri, senza fermarsi?

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

NUMEROSI INDICI PER LA VALUTAZIONE

DEL RISCHIO CADUTA

Berg balance scale (scala di valutazione funzionale)

La scala stratify è uno strumento creato da Oliver

La scala di Conley

La scala Morse (Morse Fall Scale) 1997

Up and go Test (TUG) 1985

Tinetti scale (scala di valutazione dell’equilibrio e

dell’andatura) 1987

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

BERG BALANCE SCALE

• passaggio dalla posizione seduta a quella eretta

• stare in piedi senza appoggio

• stare seduti senza appoggio allo schienale-piedi appoggiati

• passaggio dalla stazione eretta alla posizione seduta

• trasferimenti letto-sedia

• stazione eretta ad occhi chiusi (per 10 sec)

• stazione eretta piedi uniti (per 1 minuto)

• inclinarsi in avanti a braccia flesse a 90°

• partendo dalla posizione eretta (con righello)

• raccogliere da terra un oggetto posto davanti ai piedi del soggetto

• girarsi guardando dietro la spalla dx e sx in stazione eretta

• ruotare di 360°(sia a dx che a sx)

• appoggiare alternativamente i piedi su un gradino (diverso appoggio per 4 volte)

• stazione eretta con i piedi in tandem (tallone contro punta del righello)

• stare su un piede solo senza appoggio

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

BERG BALANCE SCALE

INTERPRETAZIONE DEL RISULTATO

•0-20 Limitato: costretto in carrozzina

•21-40 Cammina con assistenza

•41-56 Indipendente

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

UP AND GO TEST (UG) 1985

TIMED UP AND GO TEST (TUG) 1991

Sedia

Percorso di tre metri

Cronometro

Meno di 20 secondi ----------- autonomo

Più di 30 secondi -------------- assistito

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

NUMEROSI INDICI PER LA VALUTAZIONE

DELL’ ANZIANO FRAGILE

SCALA di TINETTI PER L’EQUILIBRIO E L’ANDATURA

1. Equilibrio da seduto Si inclina, scivola dalla sedia

E' stabile, sicuro

2. Alzarsi dalla sedia E' incapace senza aiuto

Deve aiutarsi con le braccia

Si alza senza aiutarsi con le braccia

3. Tentativo di alzarsi E' incapace senza aiuto

Capace, ma richiede più di un tentativo

Capace al primo tentativo

4. Equilibrio nella stazione eretta (primi 5 sec.)

Instabile (vacilla, muove i piedi, marcata oscillazione del tronco)

Stabile grazie all'uso di bastone o altri ausili

Stabile senza ausili

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

SCALA di TINETTI PER L’EQUILIBRIO E L’ANDATURA

5. Equilibrio nella stazione eretta prolungata

Instabile (vacilla, muove i piedi, marcata oscillazione del tronco)

Stabile, ma a base larga (i malleoli mediali distano > 10 cm)

Stabile, a base stretta, senza supporti

6. Romberg Instabile Stabile

7. Romberg sensibilizzato Comincia a cadere

Oscilla ma si riprende da solo

Stabile

8. Girarsi di 360 gradi A passi discontinui (Instabile –Stabile)

A passi continui (Instabile –Stabile)

9. Sedersi Insicuro (sbaglia la distanza, cade sulla sedia)

Usa le braccia, o ha un movimento discontinuo

Sicuro, movimento continuo

TOTALE 16 PUNTI

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

SCALA di TINETTI PER L’EQUILIBRIO E L’ANDATURA

10.Inizio della deambulazione Una certa esitazione, o più tentativi

Nessuna esitazione

11. Lunghezza ed altezza del passo

il piede dx non supera il sx - il piede dx supera il sx

il piede dx non si alza ( o si alza ) completamente dal pavimento .

12. Simmetria del passo Il passo dx e il sx non sembrano ( o sembrano) uguali

13. Continuità del passo Interrotto o discontinuo - Continuo

14 Traiettoria Deviazione marcata - Deviazione lieve o moderata, uso di ausili

Assenza di deviazione e di uso di ausili

15. Tronco Marcata oscillazione o uso di ausili

Flessione ginocchia o schiena, o allargamento delle braccia

Nessuna oscillazione, flessione, uso delle braccia o ausili

16 Cammino I talloni sono separati - I talloni quasi si toccano

TOTALE 12 PUNTI

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

SCALA di TINETTI PER L’EQUILIBRIO E L’ANDATURA

Se il punteggio che si ottiene rispondendo alle

varie domande è tra 0 e 1 il soggetto si definisce

non deambulante

Tra 2 e 19 il soggetto è deambulante ma ad elevato

rischio di caduta

Tra 20 e 28 il soggetto deambulante è a basso

rischio di caduta.

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

VARIABILI DI RIFERIMENTO AI FINI PODOLOGICI

PRESENZA DI ALTERAZIONI OSTEO-ARTICOLARI:

deformità digitali (alluce valgo, dita a martello…),

assetto podalico (piede piatto, amputazioni…)

ARTICOLAZIONI: numero di articolazioni dolenti

AFFEZIONI: presenza o meno di elomi,

tilomi, igromi, borsiti, ulcere, onicopatie…

DEAMBULAZIONE: assistita

(accompagnamento, tutori, ortesi) o meno

CAPACITÀ A SVOLGERE SEMPLICI ATTIVITÀ:

asciugare i piedi, tagliare le unghie dei

piedi, indossare calze, allacciare le scarpe

ALTRI INDICI DI RIFERIMENTO AI FINI

PODOLOGICI

Valutazione del trofismo del

pannicolo adiposo metatarsale

(plicometro)

Valutazione di alcuni parametri della

deambulazione (angolo, lunghezza e

frequenza del passo)

Valutazione delle escursioni articolari

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

PREVENZIONE

Osservazione di varie tipologie di

affezioni podaliche

Valutazione biomeccanica,

posturo-podica, baropodometrica,

ecografica

Monitoraggio a medio-lungo termine di

un’affezione podalica

POTENZIALITA’ DELLA PODOLOGIA

TERAPIA

Trattamento specialistico di affezioni podaliche

Realizzazione di ortesi plantari e digitali

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

Non si può prescindere dall’assetto posturale

generale

Non si può prescindere dal trinomio piede-

calzatura – ortesi

Ogni piede ha la sua storia

Ogni soluzione va ponderata per il piede in

questione

Il monitoraggio a medio-lungo termine di

un’affezione podalica è una prerogativa del

podologo

NON SOLO IL PIEDE…

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

CRITICITA’

. Autocura da parte del paziente o dei suoi familiari

. Trattamenti da parte di personale non competente

. Impiego di sostanze aggressive (callifughi)

. Sottovalutazione delle affezioni podaliche

. Persistenza di preconcetti

. Approccio al paziente anziano

Preparazione del campo

Procedure di sterilizzazione

e disinfezione

Strumentario specialistico

Valutazione clinica

Medicazioni avanzate

TRATTAMENTO SPECIALISTICO

DELLE AFFEZIONI PODALICHE

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

CRITICITA’: COMPLICANZE DELL’AUTOCURA

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

CRITICITA’: COMPLICANZE DELL’AUTOCURA

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

CRITICITA’: L’APPROCCIO AL PAZIENTE ANZIANO

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

Accoglienza

Cautela e delicatezza

L’ascolto è parte della cura

Tranquillizzare

Spiegare

Le eccezioni

l’alpino granitico

la signora masochista

ORTESIOLOGIA

ORTESI PLANTARI

FELTRAGGI

Impronte in base a condizioni

del soggetto

Materiali per lo più morbidi

Scarichi selettivi

Controlli frequenti

Impronte anche indirette

Siliconi morbidi

Integrazioni con altri materiali

Controlli frequenti

ORTESI DIGITALI

Provvisori e usurabili

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

ORTESI DIGITALI

Impronte dirette Impronte indirette

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

Modellatura Applicazione

Un’ortesi che ha assolto bene il suo compito…

diventa preziosissima!

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

CRITICITA’ : ORTESI DIGITALI

Necessita la collaborazione

dell’ anziano e/o dei familiari

Istruzioni

Controlli iniziali frequenti

Alternative

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

CRITICITA’: ORTESI DIGITALI

Ortesi parziali

Ortesi miste con integrazione

di altri materiali Bendaggi e tubolari

Non sempre realizzabili le impronte classiche

IMPRONTE PLANTARI

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

Impronte dinamiche con materiali termoformabili

IMPRONTE PLANTARI

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

FELTRAGGI

Impiego temporaneo

Coadiuvante di medicazioni

Protettivo

Ortesiologico

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

CALCEOLOGIA

Calzature ortopediche

Calzature non fisiologiche

CRITICITA’

Calzature spesso rigide e con cuciture

Rinnovabili in tempi non coincidenti

con evoluzione clinica

Tutori con spigoli vivi

Controlli saltuari

Comparsa di lesioni iatrogene

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

IL CONFLITTO CALZATURA - PIEDE

Tutori

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

CALCEOLOGIA

CONFLITTO CALZATURA

PIEDE

CALCEOLOGIA

CONFLITTO CALZATURA

PIEDE e ORTESI

Il paziente lasciato solo

ricerca soluzioni personali

non sempre adeguate

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

Onicopatie

Ipercheratosi

Alterazioni digitali

Metatarsalgie

Talalgie

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

LE AFFEZIONI PODOALICHE

DELL’ ANZIANO

Onicocauxi

Onicogrifosi

Perionissi

Onicocriptosi

Eziologia

Micro-traumatismi

Esiti di anestesia

Effetti secondari di chemioterapia o altri farmaci

Effetti deleteri dell’autocura

Trascuratezza igienico-sanitaria

Rifiuto dell’alternativa chirurgica

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

ONICOPATIE

Onicocauxi

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

ONICOPATIE

Onicogrifosi

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

ONICOPATIE

Alterazioni della

lamina

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

ONICOPATIE

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

ONICOPATIE Perionissi

Onicocriptosi

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

APPARATO UNGUEALE

Trattamento podologico Metodica

Impiego di turbina e/o contrangolo

Bloccaggio matrice

Disinfezione e medicazione

semplice (iodopovidone –

clorexidina…)

Vantaggi

Seduta ambulatoriale

Assenza di dolore

Non si somministrano anestetici

Si riduce utilizzo di FANS

Si migliora l’equilibrio stato-dinamico

ONICOPATIE

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

Criticità

Approccio adeguato al paziente

Piano di cura a medio-lungo termine

Lesioni del letto sub-ungueale

(ematoma, granuloma)

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

ONICOPATIE Trattamento podologico

Alluce valgo

Disassiamenti

digitali

ALTERAZIONI

DIGITALI

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

Alluce valgo

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

Complicanze

Tilomi

Borsiti

Lesioni sottominate

Difficoltà a indossare calzature

Squilibrio statico-dinamico

Rischi di cadute

ALTERAZIONI

DIGITALI

Alluce valgo ALTERAZIONI

DIGITALI

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

Trattamento podologico

Messa a piatto dei tilomi

Curettage lesioni

Protezione ortesiologica

(feltraggi, ortoplastia)

Vantaggi dei presidi podologici

Procrastinare o evitare intervento chirurgico

Controllo e risoluzione delle complicanze

Ridurre l’impiego di FANS

Migliorare l’equilibrio statico-dinamico

Ridurre il dolore

Dita centrali

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

ALTERAZIONI

DIGITALI

IPERCHERATOSI Elomi e Tilomi

digitali e plantari

Onicomi

Eziologia

Biomeccanico-posturale

Micro-traumatismi compressivi

(calzature, calze elastiche, tutori)

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

Trattamento podologico

Messa a piatto dei tilomi

Curettage lesioni

Protezione ortesiologica (feltraggio – ortoplastia – ortesi plantari)

Complicanze

Ematomi

Ulcerazione

Igromi

Elomi digitali dorsali

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

IPERCHERATOSI

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

Elomi del I raggio

IPERCHERATOSI

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

Elomi digitali apicali e interdigitali

IPERCHERATOSI

Elomi plantari

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

IPERCHERATOSI

IPERCHERATOSI

Onicomi

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

Complicanze

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

IPERCHERATOSI

Anomalie

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

IPERCHERATOSI

IPERCHERATOSI

Cheratodermie calcaneari

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

TALALGIE

Spina calcaneare

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

ALTRE AFFEZIONI

METATARSALGIE

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

ALTRE AFFEZIONI

Atrofia del pannicolo adiposo

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

Paziente 85 anni con frattura del femore e protesi d’anca

NUOVE FRONTIERE DELLA

CHIRURGIA GERIATRICA

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

Chirurgia dell’alluce valgo e di riallineamento digitale

Postoperatorio con ortesi siliconica pluridigitale

CONSEGUENZE

CHIRURGICHE A LUNGO

TERMINE

NODO CRUCIALE

DELL’INTERVENTO PODOLOGICO

La perdita

dell’autosufficienza

motoria può

rappresentare l’inizio di

un grave scadimento

della qualità della vita

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

E’ fondamentale non sottovalutare i

sintomi di quelle affezioni

podaliche che accompagnano la

senescenza e che spesso ed

erroneamente vengono trascurati

Come abbiamo visto ipercheratosi,

onicopatie, atrofia del pannicolo

adiposo causano dolore e instabilità

motoria.

Il rischio di cadute s’incrementa

NODO CRUCIALE

DELL’INTERVENTO PODOLOGICO

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

Nel paziente geriatrico la predisposizione a cadere e le

relative complicanze aumentano per :

DIFFICOLTA' A PRENDERSI CURA DEI PIEDI

DETERIORAMENTO SISTEMA MUSCOLO

SCHELETRICO

PAURA DI CADERE

PRECEDENTI CADUTE

cause poco rilevanti secondo le linee guida :

INCONTINENZA URINARIA

PROBLEMI NEUROLOGICI

LE CADUTE NELL’ ANZIANO

Cause

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

A seguito di una caduta è raccomandata un' analisi dei rischi domestici, al fine di verificare la presenza di ostacoli o pericoli modificabili

Le linee guida suggeriscono che non vi è sufficiente prova per considerare il deterioramento cognitivo un fattore di rischio di caduta negli anziani e ciò vale per l' incontinenza urinaria

TOGLIERE TAPPETI O ALTRI OSTACOLI

ACCENDERE SEMPRE LA LUCE QUALORA SI RECHI ALLA TOILETTE NELLE ORE NOTTURNE UTILIZZARE LUCE DI SICUREZZA

LE CADUTE NELL’ ANZIANO

Consigli

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

MUNIRSI DI MANIGLIONI O AUSILI NEL

BOX DOCCIA O NELLA VASCA al fine di

potersi sorreggere

Evitare di transitare su PAVIMENTO

BAGNATO

VISITA OCULISTICA perché all' interno e

all'esterno della abitazione non riescono a

vedere bene le asperità del terreno, pavimento,

etc…

LE CADUTE NELL’ ANZIANO

Consigli

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

Far comprendere l'importanza della prevenzione della cura del

piede e dell’utilizzo di una calzatura idonea

LE CADUTE NELL’ ANZIANO

Consigli

Per la calzatura :

PIANTA LARGA E POSSIBILMENTE

QUADRATA

TACCO LARGO QUANTO LA SCARPA PER

MIGLIORARE LA STABILITA' DURANTE

IL CAMMINO E NON PIU' ALTO DI 4 cm

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

LA SUOLA deve essere di materiale

traspirante (cuoio o goretex) e flessibile a

livello dell'articolazione metatarso-falangea

per permettere al piede di flettersi

dorsalmente prima della fase di stacco

LA TOMAIA deve essere rigida in punta per

difendere le dita da traumi e morbida nel

retropiede, ma rinforzata da contrafforti

laterali e posteriori, la parte superiore di

materiale elasticizzato

LE CADUTE NELL’ ANZIANO

Consigli

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

ALCUNI CONSIGLI PRATICI PER IL PIEDE DELL’ANZIANO

Il podologo deve informare

COSA SI DEVE FARE

Ispezione quotidiana

Asciugare bene i piedi

Controlli periodici dal podologo

Uso di scarpe comode

Uso di creme emollienti per la pelle secca

Semaforo verde

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

COSA NON SI DEVE FARE

Semaforo rosso

Utilizzo di strumenti da taglio “lamette, forbici etc:”

per rimuovere calli o altro dal piede.

Tagliare le unghie da soli

Usare scarpe strette

Non asciugare bene i piedi

Effettuare automedicazione

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

E’ POSSIBILE CONTRASTARE

L’INVECCHIAMENTO DEI

NOSTRI PIEDI?

Mobilizzazione delle articolazioni

Massoterapia

Camminare

Attività fisica mista in carico e fuori carico

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

QUANDO

INCOMINCIARE ?

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

…IERI!

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

CONCLUSIONE E’ compito di tutti noi migliorare la qualità

della vita degli anziani

L’approccio interdisciplinare è il modo migliore

per conseguire tale obiettivo

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

ASSOCIAZIONE ITALIANA

PODOLOGI

GRAZIE

DELL’ ATTENZIONE

"Amo sopra ogni cosa l'aspetto della gente che

è invecchiata senza fare violenza alle usanze,

lasciandosi andare alle leggi del tempo" (Paul Cèzanne)