Post on 02-May-2015
La rivoluzione La rivoluzione russarussa
Su youtube Istituto Luce - La Russia dai Romanov a Stalinhttp://www.treccani.it/scuola/lezioni/storia/la_rivoluzione_russa.htmlhttp://www.raiscuola.rai.it/lessonplan/rivoluzione-russa/189/1/default.aspx
Per approfondire guarda i filmati!
Per un lungo periodo la rivoluzione russa è stata studiata più come un mito che come evento storico e la lettura di quell’avvenimento era strettamente legata più alle convinzioni politiche che all’analisi dei fatti.
Oggi gli storici tornano a riflettere sulla sua interpretazione.
In ogni caso la Rivoluzione bolscevica fu uno spartiacque nella storia d’Europa: dopo di essa cambiarono
• alleanze tra Stati• le aspettative sociali• fu messo in discussione il capitalismo. Ma fin dall’inizio la storia di tale evento è segnata da
una indissolubile contraddizione
ideali di libertà e di emancipazione
carattere totalitario dei regimi
Russia nel XIX secolo
arretratezzaarretratezza
economicaeconomicapoliticapoliticaMonarchia assoluta
Latifondi e servitù della gleba
Nel 1861 abolizione della servitù della gleba da parte dello zar Alessandro II, ma povertà ed arretratezza
Industrializzazione
Prevaleva l’agricoltura Industrie in poche città
Lo sviluppo industriale favorisce diffusione del movimento socialista
Pur perseguitato dal regime nasce il Partito Operaio Socialdemocratico Russo che si scinde in Bolscevichi (rivoluzione, abolizione della proprietà
privata, collettivizzazione dei mezzi di produzione, abolizione delle differenziazioni tra classi sociali)
Menscevichi (riforme, alleanza con la borghesia)
1905 domenica di sangue
• Dimostrazione pacifica di lavoratori e loro familiari che chiedono riforme• Condotta dal prete Georgij Apollonović Gapon, capo dell’Unione dei
lavoratori russi• Il corteo, giunto davanti al Palazzo d’Inverno, fu affrontato dalla polizia e
dalla guardia imperiale che fecero fuoco • Vi furono un centinaio di morti e numerosi feriti
Il massacro scatenò scioperi e sommosse in tutto il paese, duramente repressi dal governo; avvennero anche ammutinamenti nelle forze armate e insurrezioni a carattere nazionalistico in Polonia e in Finlandia.
Conseguenze
Lo zar Nicola II è costretto a concedere il Parlamento: la DumaDuma
Nascono i sovietsoviet
SOVIET consigli degli operaiSOVIET consigli degli operai
Il primo soviet nacque a Pietroburgo durante la rivoluzione del 1905.
Con la rivoluzione del febbraio 1917 si svilupparono come sistema d'intervento politico delle correnti socialiste.
Per i bolscevichi erano infatti strumenti di potere alternativo a
• apparato burocratico zarista
• governi provvisori borghesi
(Tutto il potere ai soviet fu la parola d'ordine di Lenin).
La Duma Fu sciolta quasi subito Si tornò a convocare nel 1907 La legge elettorale fu modificata in modo
sempre più classista
Cresce il malcontento
Vladimir Uljanov detto LENINLENIN Il fratello, dopo un complotto antizarista viene impiccato a 21 anni
Si avvicina al pensiero marxista
Viene arrestato, espulso dall’università, costretto all’esilio
1895 deportato in Siberia 1900 si rifugia in occidente Ideazione del Marxismo-
leninismo (marxismo adeguato a situazione russa, dove prevalevano i contadini)
Febbraio 1917
Con la prima guerra mondiale precipita la situazione
Rivoluzione russa A Pietrogrado gli operai
manifestano in massa L’esercito si schiera con gli
operai Lo zar è costretto ad
abdicare Viene proclamata la
repubblica
Il governo provvisorio e i soviet Assume il potere un
governo provvisorio che ha come obiettivi Proseguimento della
guerra Occidentalizzazione
Appoggiato da: Cadetti Menscevichi socialrivoluzionari
I sovietsoviet tuttavia detengono un potere di fatto Potere dal basso Fine della guerra
I bolscevichibolscevichi si oppongono
Le tesi di aprile
Documento diffuso da Lenin Conquistare la maggioranza nei soviet Uscire dalla guerra Terra ai contadini poveri Controllo della produzione da parte degli operai
Ottobre 1917 I bolscevichi guidati da Trotzkij conquistano il potere in modo
incruento Nel congresso Panrusso Lenin fa approvare provvedimenti
Pace Abolizione della grande proprietà terriera Nuovo governo rivoluzionario
Dittatura del proletariatoDittatura del proletariato Guerra civile 1917-1920
Le elezioni per la costituente penalizzano i bolscevichi
1922 Nasce l’Urss
Lenin non credeva nellademocrazia parlamentare, ma voleva che fosse solo
il proletariato a guidare la Russia
Lenin non credeva nellademocrazia parlamentare, ma voleva che fosse solo
il proletariato a guidare la Russia
Dittatura del proletariato e guerra civile Le altre forze politiche vengono estromesse
Emigrazione politica Trattato di Brest-Litovsk L’Intesa invia truppe ad
alimentare la guerra civile La famiglia Romanov viene
giustiziata Viene creata la Ceka (polizia
politica) I partiti d’opposizione vengono
messi fuori legge
Armate Armate bianchebianche
Armata rossaArmata rossa degli operai e contadini
Monarchico-conservatori, socialrivoluzionari
Organizzate da Trotzkij
Truppe dell’Intesa Potente macchina da guerra, ferrea disciplina
1920 la guerra si conclude con la vittoria dell’Armata Rossa
La falce e il martello
I due attrezzi vennero scelti come simboli della classe lavoratrice e rappresentano l'unità tra i lavoratori agricoli e industriali.
Fu Lenin a decidere di sovrapporli nella maniera popolarmente conosciuta, mentre fu la vittoria della rivoluzione bolscevica a decretarne il successo.
1921 NEP
I contadini divengono insofferenti: non vogliono più cedere tutte le eccedenze, nascondono la produzione, o cominciano a produrre meno.
Nuova Politica EconomicaNuova Politica Economica Più spazio all’iniziativa privata Miglioramento della produzione agricola
Nel 1922 nasce l’URSS
Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche
Crisi della produzione
Stalin al potere
Alla morte di Lenin (1924) Stalin e Trotzkij si contendono il potere
Industrializzazione forzata mediante i Piani Quinquennali
Interruzione della NEP e collettivizzazione della terra
Sacrifici (stakanovismo) e repressione violenta
StalinStalinUomo d’acciaioUomo d’acciaio
TrotzkijTrotzkij
Segretario organizzativo del partito
Prestigio personale: aveva guidato l’armata rossa
Socialismo in un solo paese
Rivoluzione permanente
PrevalePrevale È costretto ad espatriare, assassinato in Messico
Piani Quinquennali
Scopo: decollo industriale Era lo stato a dover programmare la crescita
economica del paese No libera iniziativa privata
Ritmi di lavoro irraggiungibili Comunque grande aumento della produzione
L’uomo di ferro
Agricoltura Eliminazione dei Kulaki Creazione di grandi aziende
agricole Kolcoz aziende agricole
cooperaive, ogni contadino ha un piccolo appezzamento personale
Sovcoz aziende agricole interamente statali
I kulaki cercano di reagire, ma Stalin reagisce violentemente Uccisi Deportati nei campi di
lavoro in Siberia
Eliminazione delle opposizioni (epurazioni o purghe)
Confessioni estorte con le torture
Culto della persona di Stalin Controllo da parte del
partito di: Arte Stampa Cultura Economia
Gulag
Campi di lavoro forzati Per la fatica e gli stenti
morirono migliaia di persone
Altre forme di repressione imprigionamento
psichiatrico, al fine di isolare i prigionieri politici
Nel novembre 1991 il nuovo parlamento russo emanò la "Dichiarazione dei diritti e delle libertà dell'individuo" che garantì, in punto di principio, tra le altre libertà, il diritto di dissentire dal governo.