Post on 01-May-2015
LA LETTERATURA FRANCESE DELLE ORIGINI
La nascita della lingua francese
Le fonti di ispirazione
I generi letterari dell’XI secolo
La nascita della lingua francese
• L’evoluzione della lingua
IV secolo: latino volgareV secolo: evoluzione della lingua popolareVI-VII secolo: lingua romanzaVIII secolo: latino e lingua romanzaIX-XIII secolo: lingua d’oil e lingua d’oc
• Il contesto storico
V-VIII secolo: i MerovingiVIII-X secolo: i CarolingiX-XIV: i Capetingi
L’impero carolingio
Divisione dell’impero nel IX sec. Suddivisione dei gruppi linguistici
Le fonti di ispirazione
• La “matière” antica
• La “matière” di Francia
• La “matière” di Bretagna
I generi letterari
• La letteratura epica
Le “chansons de geste”
• La letteratura cortese
La poesia
Il romanzo
Le “chansons de geste”
• Centro della narrazione
• Le azioni• L’eroe
Le “chansons de geste”
• Il prode cavaliere
• Non teme la fatica, la paura, il pericolo
• E’ irrimediabilmente fedele al suo signore
• Agisce per difendere un suo diritto e compiere un suo dovere
• Il suo scopo: difendere la sua fede ed il suo re
• Le sue qualità: - forza fisica, coraggio
- non teme la morte
- forte senso del dovere e del sacrificio
- generoso, leale
Le “chansons de geste” sono l’espressione della società feudale dell’XI secolo
Le “chansons de geste”
La letteratura cortese
• La poesia• Periodo: fine dell’XI secolo
• Regione: Sud-Ovest della Francia
• Ambiente: la corte
• Artisti: i trovatori
• Lingua:d’oc
• Tema: amore ideale per una dama lontana o socialmente irraggiungibile
La letteratura cortese
• Il romanzo• Periodo: fine del XII secolo
• Regione: Nord della Francia
• Artisti: i trovieri
• Genere: poema narrativo in lingua romanza
• Fonti: ciclo bretone, leggende di re Artu’
• Temi: amore, avventura
• Eroe: il cavaliere cortese
La letteratura cortese
• Il cavaliere cortese• Virtu’ del cavaliere “epico”
• Qualità dell’amante cortese :
Bellezza
Giovinezza
Dolcezza
Nobiltà di cuore
Amore
• Agisce per conquistare il cuore della donna amata
• La morale cortese
Il Graal
E’, secondo le tradizioni,:
• Il calice in cui Gesu’ e i suoi discepoli avevano bevuto durante l’ultima cena
• La coppa in cui Giuseppe D’Arimatea aveva raccolto il sangue di Gesu’ sulla croce
• Ambedue le cose
• Rappresenta:• Segno di congiunzione tra cielo e terra
• Sorgente perenne di vita spirituale
• Segno di perfezione spirituale
Perceval
Autore• Chrétien de Troyes
Trama• L’infanzia
• L’incontro
• La nomina di Cavaliere
• La processione nel castello del re pescatore
• L’errore
• La ricerca del Graal
• L’incontro con l’eremita
Perceval
• L’opera rappresenta• Le diverse possibilità di evoluzione dell’identita’dell’uomo
• Il faticoso formarsi della coscienza come identità stabile dell’uomo
• La ricerca di se’ stesso
• Il desiderio di costruirsi come uomo
• Il viaggio di Perceval• E’ il viaggio iniziatico dell’uomo alla ricerca della felicità sulla terra
• E’ il viaggio dell’uomo alla ricerca di se’
Perceval
• Il pellegrino medievale:• Malgrado le difficoltà, viaggia senza posa per terra o per mare
• Si mette in cammino per espiare le sue colpe o adempiere un voto
• Si dirige verso Gerusalemme, o Roma, o Santiago o in qualche altro santuario cui affidare la propria domanda di perdono e di cambiamento
• E’ disposto a correre qualsiasi rischio pur di raggiungere la meta agognata, avvertita come indispensabile alla propria vita
• Perceval• E’ un “homo viator”, che abbandona tutto e si mette in cammino per
raggiungere la sua meta
• La sua meta è la realizzazione di se’
Perceval