la Difesa del popolo - difesapopolo.it · FONTANA Alla fine del secondo anno del percorso educativo...

Post on 18-Feb-2019

215 views 0 download

Transcript of la Difesa del popolo - difesapopolo.it · FONTANA Alla fine del secondo anno del percorso educativo...

la Difesa Poste Italiane spa - spedizione in abb.postale - DL 353/2003 (conv. in L.27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1,DCB - Padova

Domenica

14 maggio 2017Anno 110 - N. 18Euro 1,40 via Cernaia 84 • 35142 Padova • tel. 049.661.033 • fax 049.663.640 • www.difesapopolo.it • e-mail ladifesa@difesapopolo.it

S E T T I M A N A L E D I O C E S A N O D I P A D O V A

del popolola Difesala DifesaFONTANA Alla fine del secondo anno del percorso educativo “Armi e bagagli”

Migranti, gemme di futuro� È stato un percorso culturale di educazio-

ne alla cittadinanza responsabile che hasmosso nel profondo non solo gli studen-

ti, migranti e non, ma anche più di qualche in-segnante che si è lasciato andare, raccontandoai suoi ragazzi la propria storia di migrazione.

Il secondo anno del programma World so-cial agenda “Armi e bagagli” realizzato dallafondazione Fontana si conclude con un bilan-cio più che positivo: oltre 3 mila alunni e stu-denti incontrati e appartenenti a 52 scuole delPadovano; 230 gli insegnanti che si sono primaformati e poi messi in gioco in classe. Ma il ri-sultato migliore sono i tanti piccoli semi gettatinelle vite di altrettanti bambini e ragazzi, cheinsieme hanno approfondito il senso di due di-ritti fondamentali: la migrazione e il futuro.

La scuola si rivela così ancora una volta unluogo privilegiato per far cadere barriere e sfa-tare pregiudizi, riconoscendosi simili oltre ilcolore della pelle o il paese dove si è nati. Per-ché ciò che lega veramente è avere gli stessisogni e desideri, provare le medesime emozio-ni di fronte alla vita, tentando di comprenderela storia dell’altro. Anche solo scambiandosi lescarpe in classe.

� nellʼinserto

�Nato in Guinea nel 1945, nominato arcive-scovo metropolita di Conacry a soli 34 anni, il

card. Robert Sarah ha ricoperto negli ultimi ven-t’anni ruoli di grande rilievo in Vaticano, da quellodi segretario della Congregazione per l’evangeliz-zazione dei popoli nel 2001 fino all’attuale incari-co di Prefetto della congregazione per il culto di-vino e la disciplina dei sacramenti.Mercoledì 17 maggio è a Padova per una lectiomagistralis su “La penitenza nella vita della chie-sa”, alle 17.30 nell’aula magna della Facoltà teo-logica del Triveneto, che introduce la presentazio-ne dell’opera Canones Poenitentiales di Gianan-drea Di Donna che presentiamo nelle pagine in-terne. Se lo sguardo del presbitero e docente pa-dovano si concentra sulla penitenza nei primi se-coli della vita cristiana, la presenza del card. Sa-rah – nella sua veste di primo responsabile dellaprassi liturgica della chiesa – è una preziosa oc-casione per riflettere sulla penitenza oggi in unaprospettiva teologico-pastorale.

Penitenza, ieri e oggiL’EVENTO Il card. Robert Sarah a Padova

�Siamo ormai a solo un mese di distanza daun turno di elezioni amministrative che si va na-

turalmente caricando di molteplici significati. In tut-ta Italia oltre 9 milioni di elettori sono chiamati aeleggere più di mille sindaci, tra cui i primi cittadinidi quattro capoluoghi di regione (Palermo, Genova,Catanzaro e L’Aquila) e 21 capoluoghi di provincia.Considerando tutto quel che è avvenuto nel giro dipochi mesi – il no al referendum costituzionale, unnuovo governo, la spaccatura del Pd – sarà inevita-bile guardare all’esito delle amministrative anchecome a un test d’apertura per l’ennesima, lungacampagna elettorale che ci attende.

Da parte nostra, però, vogliamo provare aguardare all’11 giugno anzitutto per quello che è: ilmomento in cui una comunità locale si interrogasul suo futuro e decide a chi affidarne la guida. Lofacciamo, da questa settimana, concentrando lanostra attenzione su Padova: perché è il capoluogodi provincia, per il ruolo strategico che gioca (o do-vrebbe giocare) nel panorama regionale e perché

torna al voto dopo la traumatica caduta della giun-ta Bitonci e il commissariamento.

Lo faremo cercando di fotografare, grazie aidati e all’opinione degli esperti, lo “stato dell’arte”e le prospettive in alcuni dei settori cruciali per lavita di una città: le politiche sociali, l’ambiente, iltessuto economico, la demografia, l’urbanistica.

Diciamolo subito a scanso di equivoci: limiti ecarenze, al pari dei punti di forza, non sono daascrivere a un singolo sindaco e non devono esse-re interpretati come una bocciatura (o una promo-zione) per nessuno. I fenomeni sociali, si pensi soloall’andamento demografico o all’integrazione degli

immigrati, hanno trend di medio-lungo periodo echiedono per essere affrontati tempi altrettantolunghi, ben oltre la fisiologica scadenza di una legi-slatura. E Padova in questi ultimi quindici anni haavuto sindaci di Forza Italia, del Pd, della Lega.

Senza dunque la pretesa di promuovere o boc-ciare chicchessia, speriamo piuttosto che questobreve percorso di analisi possa aiutare ad avere unquadro più chiaro dei problemi che abbiamo difronte e che non sono poi molto dissimili tra Pado-va e tanti altri comuni della diocesi chiamati alleurne. A ciascuno, poi, la responsabilità di scegliereil candidato capace di offrire le soluzioni migliori, oritenuto più credibile nel saper realizzare le pro-messe elettorali. Le occasioni per incontrarli inqueste settimane non mancheranno. Se sapremooffrirvi lo spunto per rivolgere loro qualche doman-da meno banale di quelle che si sentono nei dibat-titi televisivi, credo che avremo dato il nostro con-tributo: alla città, agli elettori e forse anche aglistessi candidati.

C’è da scegliere il sindaco. E prima ancora un progetto di città

VERSO IL VOTO Dati, interviste, analisi dello scenario padovano in vista delle elezioni dell’11 giugno

�se

gnal

ati FAMIGLIE FRAGILI Papa

Giovanni XXIII: convegno Creare alleanze sociali per an-dare incontro alle famiglie fra-gili è il cuore del convegno acui la Comunità papa GiovanniXXIII di Padova invita tutti alcentro San Gaetano lunedì 15maggio.

� a pagina 15

PREMIO GALILEO Ha vintoil fisico del bosone di HiggsL’11a edizione del premio let-terario per la divulgazione scien-tifica “Galileo” è stata vinta daGuido Tonelli, autore del libro Lanascita imperfetta delle cose. Ètra i responsabili dell’esperi-mento sul bosone di Higgs.

� alle pagine 22 e 23

GIOVANI DELLE PACE Il 13 in Prato della ValleSono attesi in migliaia da tuttaItalia, e con delegazioni anchedall’estero, per ascoltare, dialo-gare e proporre al 5° “mondia-le” organizzato dal Sermig di To-rino sul tema “L’odio non ci fer-merà, ripartiamo dall’amore”.

� a pagina 26

Fatima: visita del papa per il centenario delle apparizioni.

� a pagina 11

� «L’utilizzo delle risorse economiche di cui la chiesaha bisogno deve misurarsi con la povertà, che valeper i fedeli e per l’istituzione». Parole di mons.

Donato Negro, presidente del Comitato Cei per il soste-gno economico alla chiesa, alla vigilia della Giornatanazionale dell’8xmille che si celebra questa domenica.Parole che per la nostra chiesa sono uno stimolo in più aproseguire sulla strada della piena trasparenza, già intra-presa con la pubblicazione del bilancio diocesano.

� a pagina 3

La carità,

nella trasparenzaGUGLIELMO FREZZA - frezza@difesapopolo.it

l’editoriale

Prima di tutto la vita

� Mentre non si fermano le polemiche nuovi morti,già 250, tappezzano i fondali del Mare Nostro. Tuttiquesti lutti chiedono non di indebolire, ma di raffor-

zare alcune azioni a tutela della dignità e della vita dellepersone forzatamente migranti.

� GIAN CARLO PEREGO a pagina 47

ilcommento