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dibattito intorno all’ipotesi di una marca turistica per Sestri
Sestri Levante (GE), 28 settembre 2012
La Città dei Bambini
La Città dei Bambini
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Perché “Città dei Bambini”? Cosa è?
E’ una marca turistica. Ma che cos’è?
Nel marketing la marca, il brand, è un nome, termine, segno, simbolo o disegno o combinazione di essi che viene usata per identificare i prodotti o servizi di un venditore e per differenziarli da quelli dei concorrenti; un set di attività collegate ad un segno distintivo (marchio, nome, logo).Nel turismo, la marca territoriale è quindi quella leva di fondamentale valore strategico per comunicare ai consumatori la proposta di valore di una destinazione, così come identificata dagli stakeholder, i soggetti portatori di interesse, del turismo locale.
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In generale, gli operatori del turismo riconoscono l’importanza della marca?
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Anche il 92% del nostro Panel del Turismo ritiene che sia utile una marca per Sestri, ma…
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Inoltre…
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Un dato, quello della non conoscenza e della mancanza di un marchio, emerso anche in passato
Fonte: Quota Management, 1995
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La città ha deciso di muoversi, ma sembra esserci ancora molto da fare
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Nella primavera 2012 è stato realizzato un pre-sondaggio con lo scopo di richiedere suggerimenti su quale potessero essere gli elementi caratterizzanti a livello di servizi e strutture per aiutare a definire meglio Sestri come Città dei Bambini.
Successivamente, per ogni tema emerso, stato chiesto il livello di importanza rispetto agli altri nell’aiutare la caratterizzazione di Sestri e un giudizio di come la città, allo stato odierno, si ponesse nei confronti di essi.
I temi emersi: Avere un buon numero di aree gioco attrezzate in città Spazi per bambini in caso di maltempo Recinzione e messa in sicurezza delle aree gioco esistenti Ampia limitazione del traffico automobilistico con servizio sostitutivo di minibus gratuiti Alberghi con: servizi in camera (culle, lettini con spondine, fasciatoi, scalda biberon, …) Creare una rete di alberghi con: servizi di baby sitting Alberghi con: spazio giochi Attività in favore del turismo scolastico (partenariati, scambi, sconti) Alberghi con: “mini club” (feste, gare, spettacoli per bambini) Aumento delle zone pedonali Menù per bambini nella maggior parte dei ristoranti della città Zona dedicata e gratuita per il gioco con il pallone (non in periferia) Ristoranti con spazi specifici con libretti e giochi Pista di pattinaggio e/o skateboard (non in periferia) Alberghi con: servizio pediatrico
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Aree gioco
Recinzione
Zona palloneZona pattini
Zona pedonale
Meno traffico
Zona pioggiaMenù bambini
Spazio giochi ristoranti
Baby sitting alberghiServ. pediatrico hotel
Serv. in camera
Miniclub
Spazio giochi alberghiTurismo scol.
0
50
100
0 50 100Molto importante
Molti giudizi
positivi
Pochi giudizi
positivi
Poco importante
Grafico 6. Importanza attribuita e giudizio a Sestri, riguardo alcune idee e ipotesi per servizi e strutture che potrebbero essere importanti per aiutare a definire Sestri una Città dei Bambini.
In generale, nessuno dei servizi offerti oggi dalla città raggiunge un numero di giudizi positivi superiore al 50%
In buon numero, comunque, i servizi offerti dall’amministrazione, oltre ad essere ritenuti importanti, sono quelli tra i più apprezzati
Offrire un’area ludica in caso di maltempo, viene ritenuto importante, ma oggi il giudizio è ancora negativo
I servizi maggiormente legati ai singoli operatori (albergatori/ristoratori) invece, vengono ritenuti deficitari
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Una proposta
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Ancora suggerimenti: le nicchie
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Quale?
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In conclusione:
Tutti sono d’accordo che Sestri debba avere una marca, ma quella della La Città dei Bambini non convince del tutto.
Ad oggi, l’identificazione di Sestri è problematica. Sia come destinazione della Riviera del Tigullio (perché Santa e Portofino “rubano” il nome); sia come Città dei Bambini, che non viene neanche riconosciuta dai residenti: non nel nome e non nei servizi turistici.
La grande maggioranza degli intervistati ritiene che si possa organizzare un evento di supporto, che veda la cittadinanza maggiormente coinvolta e al quale essa stessa dice di voler contribuire.
La strategia dei turismi di nicchia è un opzione che tutti vorrebbero vedere affiancata alla Città dei Bambini e anche le scelte delle nicchie vanno in direzioni condivise dai più.