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ISISS TADDEO DA SESSA Sezione
“G. Florimonte” - V.le Trieste - 81037 Sessa Aurunca (CE) Tel. - Fax - 0823 937066
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Anno scolastico 2015/16
Classe: V° A A.F.M. Indirizzo: Amministrazione-Finanza-Marketing
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
COMPONENTE MATERIE ORE FIRMA
PERRONE ROSA ECONOMIA AZIENDALE
DANIELE MARCELLA DIRITTO PUBBLICO SCIENZA DELLE FINANZE
99
BOVA CAROLINA ITALIANO
132
BOVA CAROLINA STORIA 66
IZZO CLAUDIA INGLESE 99
VENTURA IDA FRANCESE 99
COLETTA GIOVANNA MATEMATICA 99
PRISCO MARIA ROSARIA
EDUCAZIONE FISICA 66
CINO RAFFAELA RELIGIONE 33
Sessa Aurunca 14/05/2016
Il Dirigente Scolastico
Prof:ssa Giuseppina Zannini
Elenco dei Candidati Classe V° A A.F.M.
01 Azzuolo Armando 02 Bruno Martina 03 Corbo Giulia 04 De Cristofaro Antonio 05 Lemma Marika 06 Lunardo Daniele 07 Matano Jessica 08 Noviello Mario 09 Papa Mario 10 Pezzulo Giovanni 11 Pisaturo Simona 12 Razzino Rosetta 13 Scione Antonia 14 Tramunti Francesca 15 Tuccillo Antonietta 16 Tufano Leonida
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indice
presentazione ed excursus storico della classe.
obiettivi generali dell’indirizzo di studio.
obiettivi specifici del consiglio di classe.
i contenuti.
attività culturali aggiuntive, extracurriculari, certificate.
le scelte metodologiche.
i mezzi strumentali e le strategie.
la modulazione sperimentale e la scansione temporale dei percorsi.
gli obiettivi raggiunti.
le tipologie di verifica sperimentale e quelle formalmente adottate.
i criteri di valutazione: sono definiti dal documento di programmazione.
Simulazione.
allegati: 1. programmazione dei singoli docenti
2. programmi svolti
3. tipologie di prove d’esame
4. griglie di valutazione
PRESENTAZIONE ED EXCURSUS STORICO DELLA CLASSE La classe V A A.F.M. è formata da 16 alunni, ed esattamente, nove femmine e sette maschi provenienti dalla quarta. All’inizio dell’anno scolastico erano però iscritti a questa classe altri due alunni ripetenti di quinta, di questi, uno non ha mai frequentato, l’altro si è ritirato dopo il primo quadrimestre. Gli allievi in genere, presentano diversi gradi di maturità, e non tutti possiedono elevate capacità di apprendimento. Maggior parte di questi, risiede in frazioni limitrofe e costretta al pendolarismo, ha a disposizione poche ore per lo studio . Nel corso dell'anno non sono state rilevate assenze di massa ma tantissime sono state le assenze ed i ritardi individuali. I docenti, nello stilare il loro piano di lavoro, hanno scelto con oculatezza i contenuti, al fine di contribuire efficacemente alla completa formazione dei suddetti allievi. Malgrado la comune matrice culturale in termini di prerequisiti ed attitudini, la classe ha evidenziato un approccio diversificato al dialogo educativo; una parte ha infatti rivelato senso di responsabilità e consapevolezza di trovarsi alla vigilia di una scelta di vita, qualcuno si è dimostrato indolente e restio alle varie sollecitazioni. La partecipazione al dialogo educativo è stata dunque attiva per un esiguo gruppo di alunni, mentre il resto della classe ha mostrato interesse appena sufficiente ed impegno discontinuo. Lo studio a casa è stato generalmente settoriale, in qualche caso, e per alcune discipline è stato carente. Di conseguenza il rendimento è buono per pochi allievi, mentre per la maggioranza si attesta sulla sufficienza. Il cammino che è stato progettato dai docenti ha avuto come nucleo centrale la ricerca di senso di responsabilità e di motivazioni sempre più alte, dato che gli alunni, vivendo alcune difficoltà socio-ambientali, producono atteggiamenti di scarsa fiducia nei confronti della società e della cultura in genere. Non bisogna dimenticare che, direttamente o indirettamente i suddetti allievi, avvertono le difficoltà che il nostro paese sta attraversando, ed in particolare i disagi del Sud con l’altissimo tasso di disoccupazione e la mancata crescita economica. Le problematiche nelle varie materie sono state trattate in maniera interdisciplinare e con metodo scientifico.
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OBIETTIVI GENERALI DELL’INDIRIZZO DI STUDIO L’azione educativa e didattica della scuola è volta a formare l’uomo e il cittadino. Il diplomato in Amministrazione, Finanza,e Marketing esperto in problemi di economia aziendale,ha competenze generali nel campo dei macrofenomeni economici nazionali ed internazionali, ha conoscenza della normativa civilistica e fiscale, nonché dei sistemi e processi aziendali, è capace di inserirsi in contesti aziendali diversi,ha competenze degli strumenti di marketing e dei prodotti assicurativo-finanziari e dell'economia sociale. Obiettivi dell’area cognitiva a.) I docenti hanno operato nel rispetto dei diritti degli alunni per il raggiungimento di livelli culturali ottimali e qualificanti per l’Istituto. Poiché la formazione avviene attraverso le conoscenze i docenti di tutte le discipline hanno promosso negli alunni l’apprendimento delle conoscenze, l’acquisizione delle abilità, delle competenze, del metodo, lo sviluppo delle capacità. b.) Gli obiettivi di istruzione privilegiano gli aspetti comunicativi dei linguaggi verbali e non verbali, il graduale perfezionamento delle capacità comunicative, logiche e di analisi della realtà, il responsabile impegno nello studio, l’acquisizione di autonomia nel metodo. Obiettivi dell’area integrativa Gli obiettivi di quest’area si ritengono necessari perché la scuola fornisca, in termini di assolvimento del contratto formativo, una risposta puntuale ed efficace ai bisogni e alle difficoltà eventuali degli alunni. Essi si espliciteranno con interventi disciplinari di tipo compensativo (recupero e potenziamento) da realizzare nell’ambito di ciascuna disciplina nelle ore pomeridiane o al mattino (con la costituzione di gruppi flessibili di allievi. Educazione di competenze ed abilità direttamente connesse all’esercizio di nuove professioni: Gli obiettivi connessi a quest’area sono stati conseguiti attraverso l’utilizzazione della ricca dotazione tecnologica multimediale. Obiettivi comportamentali Gli obiettivi comportamentali condivisi realizzano le finalità formative dell’Istituto: rispetto delle regole, corretta educazione, rispetto di sé e degli altri, autocontrollo negli atteggiamenti e nel linguaggio, partecipazione e responsabilità sociale.
L’istituto si propone di: 1) migliorare la qualità e il livello delle prestazioni scolastiche, utilizzando
in maniera coerente, spazi, tempi e risorse, offrendo un’adeguata risposta ai bisogni individuali di educazione e di istruzione degli allievi;
2) ottimizzare la funzione valutativa, per un efficace controllo e regolazione dei processi formativi, mediante una maggiore frequenza e omogeneità delle operazioni di verifica;
3) puntare al conseguimento, da parte degli alunni, di autonomia, di
capacità critica e di un affidabile metodo di studio; 4) adempiere ai termini e ai vincoli del “contratto formativo” stipulato fra
tutti gli agenti che concorrono alla formazione (docenti, genitori, alunni) garantendo trasparenza e partecipazione ai processi di formazione e valutazione e di prevedere percorsi intersecantisi tra l’istruzione e la formazione professionale in modo tale che si realizzino ragionevoli sinergie.
I CONTENUTI DISCIPLINARI RELIGIONE: ore programmate 33. Contenuti: teologia e scienza- Bioetica- Intercultura- Ecumenismo. ITALIANO: ore programmate 99. Contenuti: Romanticismo e Classicismo; Romanticismo e Verismo; I temi della poesia romantica; Verismo –Realismo – Naturalismo; Verga e i suoi personaggi; Accenni su Matilde Serao; Caratteri generali del Decadentismo; Carducci; Pascoli; D’Annunzio; Svevo; Pirandello; Ungaretti; Montale; L’Ermetismo; Quasimodo; Il Neorelismo; - Italo Calvino; P.P.Pasolini. STORIA ore programmate 66. I governi della Destra storica e della Sinistra storica- Economia e società nei paesi industrializzati nei primi decenni del XX secolo- L’età Crispina e l’età Giolittiana- La prima guerra mondiale: cause, sviluppi, conseguenze. Il difficile dopoguerra in Germania e in Italia- La nascita del Nazismo e del Fascismo. II Guerra Mondiale. Il Secondo dopoguerra. DIRITTO PUBBLICO: ore programmate 99. Mod.1: Lo Stato e la Costituzione – Nascita e diverse forme di Stato – La Costituzione- Principi fondamentali; Mod. 2 : L’organizzazione costituzionale. Mod 3: Gli Organi Costituzionali– Mod.4:Unione Europea; Mod.5 Diritti e doveri dei cittadini. SCIENZA delle FINANZE: ore programmate 66. Mod.1: Le spese pubbliche Mod.2: Finanziamento della spesa pubblica Mod. 3: Il bilancio dello stato Mod. 4: Uno sguardo alle teorie sulla finanza pubblica Mod.5 Le imposte dirette e indirette reali e personali. INGLESE: ore programmate 99. Contenuti: BUSINESS COMMUNICATION: Business letters: Enquiries – Replies – Orders – Application for a job and CV BUSINESS THEORY: Transport Business organizations Franchising) Methods of payment Stock Exchange
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CULTURE: The British Isles Welfare State (from Beveiredge till today) FRANCESE: ore programmate 99. Modulo 1- L’offre et la négociation ; Modulo 2- La commande ; Modulo 3 La livraison ; Modulo 4- Le partenariat commercial ; Modulo 5- Le règlement ; Modulo 6 -Banques et Assurances ; Modulo 7- Exporter ses produits ; Modulo 8- Accéder à l'emploi. CIVILISATION : Découvrir l'économie;Histoire et Institutions;L'Union Européenne. EDUCAZIONE FISICA: ore programmate 66. La patologia da trauma - L'alimentazione – Il doping. ECONOMIA AZIENDALE: ore programmate 297. La gestione delle imprese industriali- La contabilità gestionale - Contabilità generale- Programmazione- controllo- reporting- Imposizione fiscale- Bilancio – Rielaborazione del bilancio - Analisi per indici e per flussi- Cenni bilanci straordinari- Cenni sul sistema bancario. MATEMATICA APPLICATA: ore programmate 99. -Lo studio di una funzione e rappresentazione grafica. -Limiti. -Derivate. - La ricerca operativa.
ATTIVITÀ CULTURALI AGGIUNTIVE, EXTRACURRICULARI, CERTIFICATE
LEGALITA’:
● Celebrazione della giornata della memoria.
Incontro con Legambiente sull'utilizzo del petcok.
SICUREZZA:
Simulazione prova di evacuazione per incendio e terremoto.
Primo soccorso.
ORIENTAMENTO
Visita alla facoltà di Economia “Partenope” Napoli
ALTRE ATTIVITA’:
Corso Trinity B1
Teatro: “Elio: l'uomo che sapeva parlare a tutti”
Incontro con l'Autore: Alessandro Zannini - “L'amante di Cristo”
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LE SCELTE METODOLOGICHE
In ordine agli strumenti metodologici per il conseguimento degli obiettivi didattici ed educativi, generati, trasversali e specifici, sono stati messi in atto:
a) una metodologia di tipo sistematico induttivo-deduttivo per favorire lo sviluppo e il rafforzamento delle capacità di astrazione;
b) una metodologia della comunicazione di tipo democratico, nella molteplicità delle sue forme, verbale (conversazione, rielaborazione, lezioni espositive, frontali, discussioni, dialoghi, letture) e scritte (relazioni scritte, rielaborazioni, interpretazioni, ricerche);
c) una metodologia sperimentale per una conoscenza ipotetico-deduttiva, capace di privilegiare il ruolo degli allievi, il loro personale coinvolgimento;
d) l'adozione della metodologia della ricerca, intesa come esigenza di ampliare, collegare e confrontare gli elementi della propria cultura e della propria formazione;
e) lavori di gruppi, attività di laboratorio, attività di approfondimento
I MEZZI STRUMENTALI E LE STRATEGIE
La realtà esterna non consente il ricorso a strutture collegate alla scuola da un rapporto di collaborazione efficace e costante, anche se negli ultimi tempi si segnala un certo dinamismo culturale. Si è fatto uso di sussidi audiovisivi di cui è fornito l'istituto. Alcune attività didattiche (Matematica, informatica e Lingua) si sono svolte anche nei rispettivi laboratori. È stata curata la partecipazione degli allievi a convegni e conferenze.
GLI OBIETTIVI RAGGIUNTI a) Obiettivi formativi generali: 1) Sviluppo di capacità di ragionamento, di analisi e di sintesi, di espressione
corretta e essenziale. 2) Sviluppo dello spirito critico e dell'educazione alla critica costruttiva e
all'autocritica. 3) Sviluppo della memoria visiva come mezzo per il confronto e per il richiamo
di situazioni e fatti pregressi. 4) Sviluppo delle tendenze a socializzare con i propri simili, senza distinzione
di razza, cultura e religione. 5) Sviluppo dell'educazione all'ambiente, alla salute e alla prevenzione della
tossicodipendenza. 6) Crescita della persona in rapporto alla vita sociale, economica e politica. 7) Possesso e uso dei linguaggi specifici. 8) Appropriazione dei principi ispiratori storici, morali, etici e politici della
Costituzione. 9) Conquista del concetto di democrazia e di libertà per se stessi e per gli altri,
soprattutto per i più deboli. 10) Coscienza morale. b) Obiettivi formativi trasversali:
1) Acquisizione di un metodo di studio autonomo. 2) Espressione corretta e chiara. 3) Capacità di analizzare i contenuti e di riferirli in modo organico. 4) Capacità di collegare argomenti delle stesse discipline o di discipline affini. 5) Operare scelte e uniformare il proprio comportamento ai valori della
giustizia e al rispetto della legalità. 6) Consapevolezza della dimensione etico-civile dell'uomo.
c) Obiettivi formativi specifici:
1) Educazione continua alla concettualizzazione. 2) Possesso dell'orientamento culturale per il proseguimento degli studi. 3) Capacità di processi decisionali autonomi. 4) Conoscenze ampie e sistematiche di ogni disciplina. 5) Utilizzazione di metodi, strumenti e tecniche contabili e extracontabili. 6) Redazione e interpretazione di documenti aziendali. 7) Collocazione di fenomeni aziendali nella dinamica del sistema economico e
giuridico. 8) Capacità di analisi delle problematiche.
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d) obiettivi specifici dei vari ambiti disciplinari ITALIANO: Obiettivi conseguiti (conoscenze, competenze, capacità): in riferimento al settore analisi dei testi La maggior parte degli allievi sa, generalmente e a livelli diversi, compiere una lettura diretta di un testo e comprenderne correttamente il senso, contestualizzare lo stesso, ponendolo in rapporto con la propria sensibilità. In relazione, invece, alla riflessione letteraria, gli alunni sono in grado di riconoscere, in una generale tipologia di testi, i caratteri specifici del testo letterario e la sua fondamentale polisemia; Una parte degli allievi,coglie gli elementi che nelle diverse realtà storiche determinano il fenomeno letterario; sa individuare, attraverso la conoscenza più o meno profonda di autori e testi rappresentativi, le linee fondamentali della prospettiva storica nella tradizione letteraria italiana. Infine, per le conoscenze e competenze linguistiche, gli allievi sanno leggere in modo autonomo testi di vario genere, produrre testi scritti di diversa tipologia ( tema argomentativo, articolo di giornale, analisi di un testo narrativo o poetico, ossia tipologia A,B,C,D). STORIA:
Obiettivi conseguiti: la maggior parte degli allievi sa in generale descrivere analogie, differenze, continuità e rottura tra fenomeni; sa usare modelli appropriati per inquadrare, comparare, periodizzare i diversi fenomeni storici; sa riconoscere gli interessi in campo, le determinazioni istituzionali, gli intrecci politici, sociali, culturali, religiosi.
DIRITTO: Tutti gli allievi:
Conoscono gli organi costituzionali.
Conoscono la struttura della costituzione.
Conoscono i diritti costituzionalmente garantiti e le modalità della loro tutela.. SCIENZA DELLE FINANZE: Tutti gli allievi:
Utilizzano un adeguato metodo di studio.
Conoscono i fenomeni economici più importanti ed sono in grado di collegarli.
Conoscono la finanza pubblica.
Sanno cogliere la evoluzione della politica economica.
Conoscono la disciplina tributaria.
Conoscono la struttura del bilancio dello stato e le recenti normative che regolamentano la redazione ECONOMIA AZIENDALE:
Una parte degli allievi:
Sa gestire le imprese industriali.
Sa effettuare la contabilità generale ed analitico gestionale.
Sa rielaborare, interpretare e analizzare il bilancio d’esercizio sotto l’aspetto civilistico e fiscale FRANCESE:
Sanno produrre brevi testi scritti di tipo generale e tecnico.
Sanno comunicare in lingua in modo accettabile.
Sanno ascoltare e comprendere globalmente e analiticamente.
Sanno sufficientemente comprendere i testi scritti anche di tipo tecnico. INGLESE: OBIETTIVI PROGRAMMATI:
- Saper utilizzare la lingua straniera con un apprendimento interiorizzato e non stereotipato del linguaggio settoriale per una padronanza operativa della lingua; - Comprendere i punti principali di testi di interesse professionale; - Utilizzare in modo accettabile le strutture grammaticali e il lessico specifico; - Saper scrivere con accettabile correttezza una semplice lettera commerciale e saper riferire in modo abbastanza corretto argomenti specifici.
OBIETTIVI RAGGIUNTI:
Gli obiettivi summenzionati non sono stati pienamente raggiunti da parte di tutti gli allievi, ma, in linea di massima, si è trattato di una classe motivata, costante nello studio durante tutto il percorso didattico e di questa,ben quattro studenti hanno frequentato un POR di lingua inglese di tre settimane a Londra, alla fine del quale hanno conseguito la certificazione Trinity. EDUCAZIONE FISICA
Conoscono e sanno gestire con le tecniche di autocontrollo il movimento e le funzioni neuromuscolari.
Sono informati sulle misure da adottare in caso di infortunio e per la tutela della salute. MATEMATICA:
Hanno capacità di astrazione e di formalizzazione .
Sanno risolvere i problemi. RELIGIONE:
Riconoscono l’identità dell’uomo e della donna .
Conoscono il codice morale civile e sociale dei cristiani
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LE TIPOLOGIE DI VERIFICA SPERIMENTATE E QUELLE FORMALMENTE ADOTTATE ( 1):
ITALIANO: Tema tradizionale - Saggio breve - Articolo giornalistico - Analisi testuale - Verifica orale. STORIA: Verifiche orali - Test a risposte aperte e/o chiuse MATEMATICA: Prove scritte tradizionali - Prove semi-strutturate - Prove strutturate Verifiche orali, Test d'ingresso - Test a risposta chiusa.
INGLESE: Per verificare il raggiungimento degli obiettivi sono state effettuate
verifiche scritte e orali. Per le prime sono stati somministrati riassunti, questionari a
risposta aperta e/o chiusa. Le verifiche orali sono consistite nell’esposizione in
lingua degli argomenti trattati. Nella valutazione scritta si è tenuto conto sempre sia
dell’aspetto strutturale- ortografico che del contenuto mentre, per l’orale si è tenuto
conto dei contenuti e della capacità e chiarezza espositiva.
FRANCESE: Prove scritte tradizionali – Test – Colloqui. ECONOMIA AZIENDALE: Prova scritta tradizionale – Prove a risposta aperta – Prove strutturate – Periodiche verifiche orali. DIRITTO E SCIENZA DELLE FINANZE: Verifiche orali con interrogazioni sommative e brevi - Test a risposta multipla TERZA PROVA: è stata sperimentata la tipologia dei quesiti a risposta multipla e a risposta aperta, tipologia B e C.
1 Indicare le tipologie sperimentate per le prove scritte e quelle adottate per la terza prova.
I criteri di valutazione sono definiti dal documento di programmazione come segue:
Conoscenze complete, approfondite ed ampliate, esposizione fluida con utilizzo di lessico ricco e appropriato.
Applica in modo autonomo e corretto le cono- scenze anche a problemi complessi, trova da solo le soluzioni migliori.
Sa rielaborare correttamente e approfondire in modo autonomo e critico anche situazioni complesse.
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Livello avanzato
Lo studente svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note, mostrando padronanza nell’uso delle conoscenze e delle abilità.
Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonoma- mente decisioni consapevoli.
Conoscenze complete con approfondi- mento autonomo, esposizione fluida con utilizzo del linguaggio specifico.
Applica le conoscenze in modo autonomo e corretto anche in situazioni complesse, se guidato trova le soluzioni migliori.
Coglie le implicazioni, compie correlazioni esatte ed analisi approfondite, rielaborazione corretta, completa ed autonoma.
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Conoscenze complete, qualche approfon- dimento autonomo, esposizione corretta con proprietà di lin- guaggio.
Applica autonomamente le conoscenze anche a problemi più complessi, in modo corretto.
Coglie le implicazioni, compie correlazioni con qualche imprecisione, rielaborazione corretta.
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Livello intermedio Lo studente svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note, compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
Conoscenze complete, quando guidato sa approfondire, esposizione corretta con proprietà di linguaggio.
Applica autonomamente le conoscenze anche a problemi più complessi con qualche imperfezione
Coglie le implicazioni, compie analisi corrette e coerenti
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Conoscenze complete ma non approfondite, esposizione semplice ma corretta.
Applica autonomamente e correttamente le conoscenze minime.
Coglie il significato con l’esatta interpretazione delle semplici informazioni, analisi corrette con gestione semplice di situazioni nuove.
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Livello base
Lo studente svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali.
Conoscenze superficiali, improprietà di linguaggio.
Applica autonomamente le conoscenze minime con qualche errore.
Analisi parziali e sintesi imprecise.
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Livello base non raggiunto
Lo studente non riesce a svolgere compiti semplici anche nelle situazioni note, mostrando di non possedere conoscenze ed abilità essenziali e di non saper applicare regole e procedure fondamentali.
Conoscenze carenti con errori ed espressione impropria.
Applica le conoscenze minime solo se guidato ma con errori.
Qualche errore, analisi parziali, sintesi scorrette.
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Conoscenze frammen- tarie e gravemente la- cunose.
Applica le conoscenze mi- nime solo se guidato ma con gravi errori.
Compie analisi errate, non sintetizza e commette errori.
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La valutazione accerta la preparazione dell’allievo in relazione agli obiettivi generali e specifici dell’indirizzo di studio ed in particolare:
Conoscenze generali e specifiche. Competenze come possesso di abilità applicative. Capacità elaborative, logiche e critiche.
Griglia di valutazione prima prova scritta
Criteri di valutazione
Compresione della proposta tematica
Conoscenza dell'argomento
Legami logici tra le argomentazioni prodotte
Validità e progressione concettuale delle argomentazioni prodotte
Efficacia della comunicazione
Totale punti della prova
1 Scarso
2 Insufficiente
3 Mediocre
4 Sufficiente
5 Discreto
6 Buono
7 Ottimo
Griglia di valutazione seconda prova scritta
Criteri di valutazione
Compresione della proposta tematica
Conoscenza dell'argomento
Conoscenza dell’iter logico della soluzione e dei nessi concettuali
Validità della soluzione ipotizzata
Efficacia della comunicazione
Totale punti della prova
1 Scarso
2 Insufficiente
3 Mediocre
4 Sufficiente
5 Discreto
6 Buono
7 Ottimo
Legenda ( 1ª e 2ª prova scritta )
Scarso 1
Insufficiente 1.25
Mediocre 1.50
Sufficiente 2
Discreto 2.20
Buono 2.60
Ottimo 3
Griglia di valutazione della 3ª prova scritta
Materie: storia,matematica,diritto,inglese, francese.
Tipologia e numero di quesiti: n°20 a riposta chiusa ( tipologia C) N° 10 a risposta aperta.
Criteri di attribuzione del punteggio: tipologia C punti 0,25 per ogni risposta esatta.
Tipologia a risposta aperta punti 1 da attribuirsi nel seguente modo: 0,20 per la conoscenza dell’argomento 0,60 per lo sviluppo delle proposte tematiche. 0,20 per le modalità espositive Il punteggio viene arrotondato per eccesso dopo aver superato lo 0,50 0 punti per ogni risposta errata
Griglia di valutazione del colloquio
Criteri di valutazione
Verifica qualità contenuti nella ricerca di personale elaborazione
Conoscenza dell'argomento
Grado di autonomia rispetto alle nozioni e di orientamento interdisciplinare
Conoscenza della lingua e utilizzo di linguaggi appropriati
Totale punti della prova
1 Scarso 10
2 Insufficiente 14
3 Mediocre 16
4 Sufficiente 20
5 Discreto 24
6 Buono 26
7 Ottimo 30
Totale punteggio
Legenda
Scarso 2,50
Insufficiente 3,50
Mediocre 4
Sufficiente 5
Discreto 6
Buono 6,50
Ottimo 7,5