IL RUOLO DEL PREPARATORE ATLETICO NEL CALCIO · allenamenti di forza specifica. ... figura...

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ENNA 11 dicembre 2008ENNA 11 dicembre 2008

Alberto Alberto BartaliBartalipreparatore atletico Calcio Cataniapreparatore atletico Calcio Catania

albertobartali@hotmail.italbertobartali@hotmail.it

IL RUOLO DELIL RUOLO DELPREPARATOREPREPARATORE

ATLETICO NEL CALCIOATLETICO NEL CALCIO

Dove può operare:Dove può operare:

PERSONAL TRAINER

SETTORI GIOVANILI DILETTANTI

PROFESSIONISTILega pro

PROFESSIONISTISerie “A” e “B”

P.A.

PREPARATORE ATLETICOSCELTA

DELL’ ALLENATORESCELTA

DELLA SOCIETA’

VANTAGGI SINTONIA OPERATIVA e

METODOLOGICA

SVANTAGGI:Cambiare spesso squadra e

difficoltà nel sintonizzarsi con gli atleti

VANTAGGIPOSSIBILITA’ di LAVORAREPER UN PERIODO LUNGO

CON UN GRUPPO DI ATLETI

SVANTAGGI:Sintonia con il tecnico

Con chi si relaziona il Con chi si relaziona il P.AP.A.?.?

Prep. Atl.

CALCIATORI

FISIOTERAPISTIMASSAGGIATORI

MEDICO

DIRETTORESPORTIVO

VICEALLENATORE

ALL.REPORTIERI

ALLENATORE

P.A.

Il preparatore atletico siIl preparatore atletico sioccupa di organizzare,occupa di organizzare,programmare, gestire,programmare, gestire,registrare e controllareregistrare e controllaretutti i dati forniti dalltutti i dati forniti dall’’

allenamento sia di naturaallenamento sia di naturacondizionale che tecnicocondizionale che tecnico

tattica.tattica.

Alberto Alberto BartaliBartali

LL’’ ALLENAMENTO SPORTIVO ALLENAMENTO SPORTIVO

LL’’ allenamento sportivo è un processo allenamento sportivo è un processopedagogico educativo complesso chepedagogico educativo complesso chesi concretizza con lsi concretizza con l’’organizzazioneorganizzazione

delldell’’ esercizio fisico ripetuto in esercizio fisico ripetuto inquantità ed intensità tali da produrrequantità ed intensità tali da produrre

sforzi progressivamente crescentisforzi progressivamente crescentiche stimolino i processi fisiologici diche stimolino i processi fisiologici di

supercompensazione dellsupercompensazione dell’’ organismo e organismo emigliorino le capacità fisiche,migliorino le capacità fisiche,

psichiche, tecniche e tattiche dellpsichiche, tecniche e tattiche dell’’atleta al fine di esaltarne eatleta al fine di esaltarne e

consolidarne il rendimento in gara.consolidarne il rendimento in gara.

Carlo Carlo VittoriVittori

PREPARATORE e ALLENATOREPREPARATORE e ALLENATORE

Informazioni individuali dello stato di forma deiInformazioni individuali dello stato di forma deicalciatori;calciatori;

Classificazione, controllo e organizzazione deiClassificazione, controllo e organizzazione deimezzi a carattere tecnico-tattico (mezzi a carattere tecnico-tattico (I.SI.S.);.);

Registrazione ed analisi dei dati complessiviRegistrazione ed analisi dei dati complessivi(diario ind.le e coll., diario t.t. (diario ind.le e coll., diario t.t. ind.leind.le e collettivo, e collettivo,quantità quantità ind.li.ind.li. e collettive); e collettive);

Relazione settimanale e mensile;Relazione settimanale e mensile;

Programmazione e pianificazione.Programmazione e pianificazione.

PREPARATORE ePREPARATORE eMEDICO SOCIALEMEDICO SOCIALE

Analisi della composizione corporea;Analisi della composizione corporea;Controllo del carico interno (esamiControllo del carico interno (esamiematochimiciematochimici););Organizzazione regimi dietetici individuali;Organizzazione regimi dietetici individuali;Sintonia diagnostica, gestione, controlloSintonia diagnostica, gestione, controlloe recupero delle recupero dell’’ atleta infortunato. atleta infortunato.

Preparatore atletico e tecniciPreparatore atletico e tecnicicollaboratoricollaboratori

Con ilCon il VICE ALLENATOREVICE ALLENATORE ci deve essereci deve esseregrande complicità e collaborazionegrande complicità e collaborazionesoprattutto per la gestione (programmazionesoprattutto per la gestione (programmazionee registrazione) dei mezzi tecnico-tattici;e registrazione) dei mezzi tecnico-tattici;ConCon L L’’ ALLENATORE deiALLENATORE dei PORTIERIPORTIERI cicideve essere grande collaborazione per ladeve essere grande collaborazione per laprogrammazione e la realizzazione degliprogrammazione e la realizzazione degliallenamenti di forza specifica.allenamenti di forza specifica.

PREPARATORE ATLETICOPREPARATORE ATLETICORESPONSABILE eRESPONSABILE eCOLLABORATORICOLLABORATORI

Ad alto livello è impossibile ipotizzare laAd alto livello è impossibile ipotizzare lapresenza di un unico elemento.presenza di un unico elemento.

Il preparatore responsabile deve avvalersi diIl preparatore responsabile deve avvalersi dialmeno 1-2 collaboratori di diversa formazione.almeno 1-2 collaboratori di diversa formazione.Il P.A. responsabile detta le linea guida ma allIl P.A. responsabile detta le linea guida ma all’’

interno della singola seduta deve lasciareinterno della singola seduta deve lasciareampia autonomia al proprio collaboratore.ampia autonomia al proprio collaboratore.

Preparatore atletico:Preparatore atletico:massaggiatori e fisioterapistimassaggiatori e fisioterapistiLa sintonia del P.A. con massaggiatori eLa sintonia del P.A. con massaggiatori e

fisioterapisti deve essere alta sia perfisioterapisti deve essere alta sia perconoscere in tempo reale lconoscere in tempo reale l’’insorgere diinsorgere di

patologie o dolori più o meno invalidanti siapatologie o dolori più o meno invalidanti siaper una collaborazione della gestione delper una collaborazione della gestione del

calciatore infortunato (il terapista devecalciatore infortunato (il terapista deveessere in grado di applicare le tecnicheessere in grado di applicare le tecniche

riabilitative programmate dal preparatore).riabilitative programmate dal preparatore).

Preparatore atletico e calciatoriPreparatore atletico e calciatori

Il calciatore deve individuare nel preparatore unaIl calciatore deve individuare nel preparatore unafigura tecnicamente colta, corretta nei rapporti efigura tecnicamente colta, corretta nei rapporti e

culturalmente indipendente.culturalmente indipendente.Il continuo flusso di informazioni relative alleIl continuo flusso di informazioni relative alle

sensazioni provocate dal training o ricevute in garasensazioni provocate dal training o ricevute in garafavorirà il rapporto tra atleta e P.A. in modo dafavorirà il rapporto tra atleta e P.A. in modo da

affinare sempre più il programma di allenamento aaffinare sempre più il programma di allenamento amisura del calciatore.misura del calciatore.

Alberto Alberto BartaliBartali

Preparatore atletico e calciatoriPreparatore atletico e calciatoriIl P.A. ha il dovere di fare tutto il possibileIl P.A. ha il dovere di fare tutto il possibile

per garantire la salute dellper garantire la salute dell’’ atleta. atleta.EE’’ un obbligo professionale sensibilizzare un obbligo professionale sensibilizzarell’’atleta a svolgere una adeguata opera diatleta a svolgere una adeguata opera di

prevenzione per le patologie più frequenti.prevenzione per le patologie più frequenti. E E’’ un obbligo morale vigilare e affinché l un obbligo morale vigilare e affinché l’’

atleta non faccia uso di doping, diatleta non faccia uso di doping, disostanze stupefacenti ed abuso disostanze stupefacenti ed abuso di

farmacifarmaci..Alberto Alberto BartaliBartali

ARGOMENTI:ARGOMENTI:

LA PREVENZIONELA PREVENZIONE

ALLENAMENTO ALLENAMENTO

LA PROGRAMMAZIONE LA PROGRAMMAZIONE

100100minuti di prevenzione settimanaliminuti di prevenzione settimanali

calciatorecalciatore-caratteristiche fondamentali--caratteristiche fondamentali-

FlessibilitàFlessibilitàCaratteristica sia muscolare che articolareCaratteristica sia muscolare che articolare

ForzaForzaCapacità del sistema Capacità del sistema muscolo-tendineo-articolaremuscolo-tendineo-articolare di reagire a di reagire a

stimoli improvvisi in modo adeguato con contrazioni di altastimoli improvvisi in modo adeguato con contrazioni di altaqualità ed efficaciqualità ed efficaci

CoordinazioneCoordinazioneEfficienza piena nel reagire in forma coordinata e veloce a tutte leEfficienza piena nel reagire in forma coordinata e veloce a tutte le

situazioni imposte dalla pratica del giocosituazioni imposte dalla pratica del gioco

Distretti muscolari a Distretti muscolari a ““rischiorischio””

COMECOME avviene la avviene lalesione:lesione:

VelocitàVelocitàIperestensioneIperestensioneCambio improvviso di movimentoCambio improvviso di movimentoMancato buon fine gesto tecnicoMancato buon fine gesto tecnicoImprovvisa decelerazioneImprovvisa decelerazione…… e molto altro! e molto altro!

Articolazione ginocchioArticolazione ginocchio

Ginocchio DX

Articolazione cavigliaArticolazione caviglia

Articolazione Articolazione coxo-femoralecoxo-femorale

I I meccanorecettorimeccanorecettori

Ex di prevenzione:Ex di prevenzione:FLESSIBILITAFLESSIBILITA’’

StretchingStretching classico classicoStretchingStretching dinamico dinamicoEx di mobilizzazione articolareEx di mobilizzazione articolaregeneralegeneraleEx di mobilizzazione articolareEx di mobilizzazione articolarespecificaspecifica

Ex di prevenzione:Ex di prevenzione:FORZAFORZA

Ex eccentrici con carichi elevatiEx eccentrici con carichi elevatiEx con carichi bassi ma eseguiti adEx con carichi bassi ma eseguiti adalte velocità angolarialte velocità angolariEliminazione di mezzi a rischioEliminazione di mezzi a rischioUtilizzazione di mezzi specificiUtilizzazione di mezzi specificiNEMESNEMES

Ex di prevenzioneEx di prevenzione::COORDINAZIONECOORDINAZIONE

Ex di Ex di preatletismopreatletismoEx con ostacoli altiEx con ostacoli alticorsa a velocità massimalecorsa a velocità massimalecorsa veloce in frequenza edcorsa veloce in frequenza edampiezzaampiezzaEx di arresto di movimentoEx di arresto di movimento

PREVENZIONE RECIDIVEPREVENZIONE RECIDIVE

VALUTAZIONE QUALITAVALUTAZIONE QUALITA’’ NEUROMUSCOLARI NEUROMUSCOLARIcon dinamometri in grado di registrare velocità angolari specifichecon dinamometri in grado di registrare velocità angolari specifichepossibilmente con esame possibilmente con esame elettromiograficoelettromiografico

MISURAZIONE DEI TEMPI DI CONTATTO INMISURAZIONE DEI TEMPI DI CONTATTO INCORSACORSAMISURAZIONE DELLA LUNGHEZZA DELMISURAZIONE DELLA LUNGHEZZA DELPASSOPASSORIPRODUZIONE DEL MOVIMENTO CHE HARIPRODUZIONE DEL MOVIMENTO CHE HAPROVOCATO LA LESIONEPROVOCATO LA LESIONE

Per fare presto e benePer fare presto e benenon bisogna avere fretta.non bisogna avere fretta.

Alberto BaccaniAlberto Baccani

CONCLUSIONICONCLUSIONIIl reclutamento muscolare nelleIl reclutamento muscolare nellesue manifestazioni temporali esue manifestazioni temporali e

spaziali dellspaziali dell’’ esercitazione esercitazioneallenante deve essere moltoallenante deve essere molto

simile a quello che si realizza insimile a quello che si realizza ingaragara

Bosco-DBosco-D’’OttavioOttavio

CONCLUSIONICONCLUSIONI

Le condizioni storiche cheLe condizioni storiche checaratterizzano una contrazionecaratterizzano una contrazione

muscolare durante lmuscolare durante l’’ allenamento allenamentodevono essere identiche a quelledevono essere identiche a quelleche si realizzano durante la garache si realizzano durante la gara

Bosco-DBosco-D’’OttavioOttavio

CONCLUSIONICONCLUSIONILa coordinazione La coordinazione interinter e e

intramuscolareintramuscolareche si manifesta attraversoche si manifesta attraverso

gesti tecnici di gara,gesti tecnici di gara,deve essere continuamentedeve essere continuamentesollecitata in allenamentosollecitata in allenamento

sia in forma analitica che globalesia in forma analitica che globale

Bosco-DBosco-D’’OttavioOttavio

programmazioneprogrammazione

psicologia

AddestramentoTecnico-tattico

All. atletico

Valutazioni e test

strutture

organizzazione

programmazioneprogrammazione

OBIETTIVIDA RAGGIUNGERE

CALENDARIOCOMPETIZIONI

VALUTAZIONE TECNICA SQUADRA

OBIETTIVI

SPORTIVIECONOMICO AZIENDALI

COLLETTIVIO DI SQUADRA

INDIVIDUALI

PRIMARI

SECONDARI

Per le squadre che puntano allaPer le squadre che puntano allasalvezza TUTTI GLI OBIETTIVI DIsalvezza TUTTI GLI OBIETTIVI DI

SQUADRA DEVONO ESSERESQUADRA DEVONO ESSERE

CONSIDERATI CONSIDERATI PRIMARI PRIMARI !!

Organizzazione dellOrganizzazione dell’’allenamentoallenamentoEE’’ utopia pensare che 3-5 settimane di carico possano utopia pensare che 3-5 settimane di carico possano

supportare 9 mesi di competizione!supportare 9 mesi di competizione!

PeriodoPeriodopreparatoriopreparatorio

PeriodoPeriodopre-competitivopre-competitivo

PeriodoPeriododi garadi gara

PeriodoPeriodocompetitivocompetitivo

OrganizzazioneOrganizzazionedei dei mezzi di allenamentomezzi di allenamento

I mezzi di allenamento devono essereI mezzi di allenamento devono esseresuddivisi insuddivisi in generaligenerali ee specificispecifici..

I I m.d.a.m.d.a. a carattere tecnico a carattere tecnico –– tattico devono tattico devonosempre rispettare i sempre rispettare i criteri di specificitàcriteri di specificità..

I contenuti dellI contenuti dell’’allenamento di forza, diallenamento di forza, disprint, di resistenza e di prevenzionesprint, di resistenza e di prevenzione

possono avere anche massicci contenutipossono avere anche massicci contenutia carattere generale.a carattere generale.

Un Un esempioesempio……Spesso ho sentito definire come Spesso ho sentito definire come lattacidilattacidi lavori che lavori che

non mettevano in crisi il sistema per accumulo di non mettevano in crisi il sistema per accumulo di acac..Lattico ma la prestazione veniva meno per altriLattico ma la prestazione veniva meno per altri

motivimotivi……I meccanismi di produzione, accumulo, recupero diI meccanismi di produzione, accumulo, recupero dilattatolattato in allenamento devono essere identiche a in allenamento devono essere identiche a

quanto si verifica in gara.quanto si verifica in gara.

resistenza

lattacida aerobica

resistenza

specifica generale

PROGRAMMAZIONE periodo preagonistico

- controllo e gestione del carico di allenamento (*)- controllo e gestione del carico di allenamento (*)- controllo della composizione corporea (m)- controllo della composizione corporea (m)- ex di coordinazione generale- ex di coordinazione generale- ex di coordinazione specifica- ex di coordinazione specifica

c) limitazione perdita capacitàc) limitazione perdita capacitàcoordinativecoordinative

- muscolazione distretti muscolari a rischio (adduttori,- muscolazione distretti muscolari a rischio (adduttori,ischiocruraliischiocrurali e retto femorale) e retto femorale)- allenamento di forza generale- allenamento di forza generale- educazione allo - educazione allo stretchingstretching ( (pre-allenamentopre-allenamento))- educazione alle posture (post-allenamento)- educazione alle posture (post-allenamento)- controllo mobilità articolare anca e ginocchio (f)- controllo mobilità articolare anca e ginocchio (f)- controllo flessibilità dei - controllo flessibilità dei dd.mm.dd.mm. a rischio (f) a rischio (f)- equilibrio del bacino (f)- equilibrio del bacino (f)- - propriocezionepropriocezione

b) prevenzione patologie b) prevenzione patologie muscolo-muscolo-tendineetendinee e articolari e articolari

- allenamento di resistenza (quantità)- allenamento di resistenza (quantità)- muscolazione generale mista- muscolazione generale mista- allenamento di resistenza (individualizzazione)- allenamento di resistenza (individualizzazione)- muscolazione generale settoriale- muscolazione generale settoriale- allenamento di resistenza (qualità)- allenamento di resistenza (qualità)- allenamento di forza veloce specifica- allenamento di forza veloce specifica- allenamento di forza veloce resistente sp.ca- allenamento di forza veloce resistente sp.ca-- individualizzazione lavoro di forza specifica individualizzazione lavoro di forza specifica

a) crescita condizione di a) crescita condizione di ““formaforma””

Obiettivi e mezzi di allenamentoObiettivi e mezzi di allenamento

(f) di pertinenza del fisioterapista (m) di pertinenza del medico responsabile (*) intervento collegiale tra il preparatore ed il medico per analizzare i dati relativi al carico interno sia deimezzi allenanti a secco che quelli con la palla.

Altri obiettivi che il preparatoreAltri obiettivi che il preparatore vuole vuole relizzarerelizzare durante il durante il

periodo periodo preagonisticopreagonistico sono: sono:

Conoscenza Conoscenza ““globaleglobale”” dell dell’’ atleta e recupero del maggior numero atleta e recupero del maggior numerodi dati individuali;di dati individuali;Indottrinamento collettivo ed individuale al metodo;Indottrinamento collettivo ed individuale al metodo;Realizzazione di spinte motivazionali sia individuali che collettive;Realizzazione di spinte motivazionali sia individuali che collettive;Cementificazione dello spirito di gruppo e dei principi diCementificazione dello spirito di gruppo e dei principi dicollaborazione e solidarietà;collaborazione e solidarietà;Individuazione dei soggetti Individuazione dei soggetti ““trainantitrainanti””;;Stimolare lo spirito Stimolare lo spirito critico-collaborativocritico-collaborativo e la capacità di autocritica; e la capacità di autocritica;Educazione allEducazione all’’ autogestione della seduta di allenamento; autogestione della seduta di allenamento;Educazione alla percezione delle sensazioni provocate dalEducazione alla percezione delle sensazioni provocate daltraining;training;Controllo, analisi, gestione, valorizzazione della fatica sia di garaControllo, analisi, gestione, valorizzazione della fatica sia di garache di allenamento;che di allenamento;

La La periodizzazioneperiodizzazione::gestione non corretta.gestione non corretta.

La La periodizzazioneperiodizzazione::gestione non corretta.gestione non corretta.

La La periodizzazioneperiodizzazione::gestione corretta.gestione corretta.

IGIENE DI VITA

LIVELLOTECNICOTATTICO

SALUTE

PSICOLOGIA

ALIMENTAZIONE

FORZA

STATODI “FORMA”

Alcuni parametri che determinano decisamenteAlcuni parametri che determinano decisamenteil livello condizionale individualeil livello condizionale individuale

MEZZI ALLENANTIMEZZI ALLENANTIforza specificaforza specifica

(forza esplosiva, forza esplosiva resistente, forza veloce,(forza esplosiva, forza esplosiva resistente, forza veloce,resistenza alla forza veloce)resistenza alla forza veloce)

CONCLUSIONICONCLUSIONI

Gli stimoli allenanti rivolti allaGli stimoli allenanti rivolti allasfera metabolica devonosfera metabolica devono

determinare adeguatedeterminare adeguatemodificazioni biologiche tali damodificazioni biologiche tali dasoddisfare i carichi energeticisoddisfare i carichi energetici

richiesti dalla prestazionerichiesti dalla prestazione

Bosco-DBosco-D’’OttavioOttavio

Organizzazione dellOrganizzazione dell’’ allenamento allenamento(ciclo)(ciclo)

programmazione

sviluppo

registrazione

analisi

strategia(correzione)

PERTINENZE DELPERTINENZE DELPREPARATORE ATLETICOPREPARATORE ATLETICO

Il preparatore atletico deve proporre e giustificare una o piùIl preparatore atletico deve proporre e giustificare una o piùstrategie metodologiche allstrategie metodologiche all’’ allenatore. allenatore.

Successivamente alla scelta del metodo, il preparatore ha ilSuccessivamente alla scelta del metodo, il preparatore ha ilcompito di organizzare lcompito di organizzare l’’allenamento in quantità e adallenamento in quantità e ad

intensità tali, da provocare, progressivamente, unintensità tali, da provocare, progressivamente, unmiglioramento del miglioramento del rendimento in gararendimento in gara..

Non dimentichiamoci che tutto èNon dimentichiamoci che tutto èregolato dal sistema regolato dal sistema endocrinoendocrino……

Ipofisi regola la Ipofisi regola la vitavita……..

LL’’ allenamento condiziona le produzioni allenamento condiziona le produzioni ormonaliormonali……..

Adrenalinagh. Surrenale

(midollare)

testosterone

PREPARATORE ATLETICOPREPARATORE ATLETICO

Responsabile dellaPreparazione atletica

Valutazione e test

Selezione mezzi

Organizzazione allenamento

Registrazione Ind.le e coll.

ANALISI

responsabileprevenzione

infortuni

Responsabilemetodologico

P.A.

ORGANIZZAZIONE DELLORGANIZZAZIONE DELL’’ALLENAMENTO TECNICO TATTICOALLENAMENTO TECNICO TATTICO

Il preparatore deveIl preparatore deveassistere lassistere l’’ allenatore allenatore

nella nella sceltascelta,,nella nella combinazionecombinazione,,

nella nella miscelamiscela e enella nella distribuzionedistribuzionedei mezzi allenantidei mezzi allenanti

al fine di organizzareal fine di organizzarell’’allenamento nel tempoallenamento nel tempo

in modo dain modo daesaltarne gli effetti.esaltarne gli effetti.

ALLENATORE

ORGANIZZAZIONEALLENAMENTO

PREPARATOREATLETICO

PIANIFICAZIONEPIANIFICAZIONE(allenamento tecnico tattico)(allenamento tecnico tattico)

Il preparatore atletico deve avere un ruoloIl preparatore atletico deve avere un ruolodecisivo nel supportare ldecisivo nel supportare l’’allenatore sotto ilallenatore sotto il

profilo metodologico.profilo metodologico.Il preparatore atletico deve individuare il migliorIl preparatore atletico deve individuare il miglior

percorso utile per il raggiungimento deglipercorso utile per il raggiungimento degliobiettivi che lobiettivi che l’’allenatore vuole perseguire.allenatore vuole perseguire.

EE’’ dunque inevitabile che il preparatore si occupi dunque inevitabile che il preparatore si occupipersonalmente delpersonalmente del

recuperorecupero, della , della registrazioneregistrazione e dell e dell’’ analisianalisiindividualeindividuale

dei dati che ldei dati che l’’allenamento e la gara producono.allenamento e la gara producono.Alberto Alberto BartaliBartali

PROGRAMMAZIONEPROGRAMMAZIONEINDIVIDUALEINDIVIDUALE((periodo competitivoperiodo competitivo))

Il calciatore moderno necessita di unaIl calciatore moderno necessita di unapianificazione individuale nel totale rispetto dellepianificazione individuale nel totale rispetto delle

proprie proprie capacitàcapacità, delle proprie , delle proprie carenzecarenze, del, del ruoloruoloe dello e dello stato di integritàstato di integrità in cui si trova. in cui si trova.

Il calciatore ha altresì lIl calciatore ha altresì l’’ obbligo di collaborare obbligo di collaborare con il preparatore per comunicare tutte quelle con il preparatore per comunicare tutte quellesensazioni ricevute dal training e dalla gara sia disensazioni ricevute dal training e dalla gara sia di

natura negativa che positiva.natura negativa che positiva.Alberto Alberto BartaliBartali

CARICO INTERNOCARICO INTERNOIl preparatore deve conoscere gli effetti cheIl preparatore deve conoscere gli effetti che

i mezzi a carattere tecnico-tatticoi mezzi a carattere tecnico-tatticoproducono sia collettivamente cheproducono sia collettivamente che

individualmente.individualmente.

Parametri principali di controllo:Parametri principali di controllo:

FREQUENZA CARDIACAFREQUENZA CARDIACALATTACIDEMIALATTACIDEMIASTRESS DEL SISTEMA NERVOSOSTRESS DEL SISTEMA NERVOSO

LA FATICALA FATICAFatica del sistema nervosoFatica del sistema nervosoFatica ormonaleFatica ormonaleFatica elettroliticaFatica elettroliticaFatica muscolareFatica muscolareFatica psicologicaFatica psicologica

Struttura organizzativaStruttura organizzativadelldell’’allenamentoallenamento

Fisico-atletico

forza resistenza prevenzione

RiscaldamentoRiscaldamentoee

rigenerazionerigenerazionepartite

INT.INT. SPEC. SPEC. partitinepartitine possessi palla possessi palla

TATT. OFF.TATT. OFF. 1>01>0 2>0 2>0 3o4>0 3o4>0 11>0 11>0 palle inattive palle inattive

TATT. DIF.TATT. DIF. 1>01>0 2>0 2>0 4>0 4>0 11>0 11>0 palle inattive palle inattive

TECNICATECNICA individualeindividuale a coppie a coppie gruppi gruppi cross e tiri cross e tiri calcio-tennis calcio-tennis

All. tecnico tattico

La registrazione dellLa registrazione dell’’allenamento con la palla deveallenamento con la palla deve

essere eseguitaessere eseguitaindividualmenteindividualmente..

Per ogni calciatore devePer ogni calciatore deveessere possibile realizzareessere possibile realizzare

analisianalisi ee statistichestatistichedel lavoro svolto.del lavoro svolto.

il preparatore atletico deveil preparatore atletico deveaggiornare laggiornare l’’allenatore:allenatore:

RELAZIONE SETTIMANALERELAZIONE SETTIMANALE

RELAZIONE DEL MESOCICLORELAZIONE DEL MESOCICLO

Tempi e percentuali di lavoro settimanaliTempi e percentuali di lavoro settimanaliSettimana n. 16

all. atletico tecnico gara

180; 35%

240; 47%

90; 18%

TATT.DIFTATT.DIF.. TATT.OFFTATT.OFF. . TECN.TECN.SPEC.SPEC. GARAGARA

PTT settimana n. 16

t i p o l o g i e

50; 15%

70; 20%

57; 17%75; 22%

90; 26%

INTENSITAINTENSITA’’ specificaspecifica ee bassabassa

PTT settimana n. 16

i n t e n s i t à

175; 54%

147; 46%

Tipologie PTT + GARATipologie PTT + GARA((mesociclomesociclo))

MESOCICLO n. 3

tempi e percentuali tipologie

290; 19%

305; 20%

317; 21%

240; 16%

360; 24%

PTT + GARAPTT + GARA(totale)(totale)

43

123

150

25

90

25

35

160

45

0

40

103

137

53

90

76

107110

61

90

33

120

69

37

180

48

151

130

46

90

0

25

115

15

0

25

100

156

130

90

6055 52

45

90

70

100

85

70

90

80 8075

70

90

80

70

105

55

90

55

70

30

65

90

0 0 0

15

0

9095

215

56

90

50

70

57

75

90

0

50

100

150

200

250

F. DIF F. OFF SPEC TECNICA GARA

PTT: intensità bassa e specificaPTT: intensità bassa e specifica

196

145

341

70

195

267

177156

333

244

110

354

190

159

349

245

110

355

40

115

155

245

156

401

160142

302

240

175

415

195

165

360

165

195

360

150

120

270

150

15

241

305

546

175147

322

0

100

200

300

400

500

600

bassa int alta int totale

Relazione traRelazione tra garagara e e PTT PTT i.si.s..GARA+PTT i.s.

0

100

200

300

400

PTT I.S. 2 7 1 3 1 27 0 6 7 1 3 5 5 4 5 1 25 0 6 0 1 3 1 8 7 07 5 1 2 5 3 8 1 1 1 1 01 2 1 5 0 2 3 6 0 9 69 3 1 0 0 1 7 1 14 4 1 4 1 0 7 2 1 6 7 21 3 1 7

GARA 9 0 1 8 9 01 8 1 8 1 8 1 8 1 8 1 81 8 1 8 0 9 0 9 01 8 9 0 1 8 9 0 9 0 9 09 0 9 0 0 0 1 8 1 89 0 9 0 1 8 9 0 9 09 0 9 0 9 0 9 0 0 0 9 0 9 0

1 2 3 4 5 6 7 8 91

01 1

1

2

1

3

1

4

1

5

1

6

1

7

1

8

1

9

2

0

2

1

2

2

2

3

2

4

2

5

2

6

2

7

2

8

2

9

3

0

3

1

3

2

3

3

3

4

3

5

3

6

3

7

3

8

3

9

Molto spesso il migliorMolto spesso il migliorallenamento è quello cheallenamento è quello che

non si non si fafa……

C. C. VittoriVittori

Grazie a tutti per lGrazie a tutti per l’’attenzione!attenzione!