IL PREPARATORE DEI PORTIERI PULCINI · Modello scheda seduta allenamento pg. 32 Scheda...

44
1 IL PREPARATORE DEI PORTIERI PULCINI di Longo Gregorio La raccolta elaborata e studiata per un lavoro tecnico e coordinativo al ruolo del portiere nella categoria Pulcini Un supporto didattico tecnico per sapere e conoscere questo ruolo appassionante ed affascinante nel mondo del calcio

Transcript of IL PREPARATORE DEI PORTIERI PULCINI · Modello scheda seduta allenamento pg. 32 Scheda...

1

IL PREPARATORE DEI PORTIERI

PULCINI

di Longo Gregorio

La raccolta elaborata e studiata per un lavoro tecnico e coordinativo

al ruolo del portiere nella categoria Pulcini

Un supporto didattico tecnico per sapere e conoscere questo ruolo

appassionante ed affascinante nel mondo del calcio

2

Longo Gregorio,

nato il 18 febbraio 1961 a Cavalese (TN).

Contatti:

Indirizzo e-mail: [email protected]

Oppure [email protected]

Tel. 347 8121450

Risiede a Tesero (TN) in Val di Fiemme, dove opera e collabora in tutte le

società di calcio. Inoltre partecipa alla promozione e alla crescita nel ruolo

del portiere anche nelle vicine valli di Fassa e Cembra.

Forma, prepara e allena i portieri di tutte la categorie dal 1987.

Ho terminato la stesura di questo libro il 7 dicembre 2012.

3

INDICE

L’introduzione pg. 6

L’esperto di Massimo Casella pg. 8

La programmazione pg. 11

Il progetto pg. 13

La metodologia pg. 15

I supporti didattici pg. 22

Seduta test motoria pg. 23

Seduta test tecnica pg. 25

Scheda test motoria pg. 27

Scheda test tecnica pg. 28

Scheda personale pg. 29

Riscaldamento pre partita pg. 30

Griglia partita pg. 31

Modello scheda seduta allenamento pg. 32

Scheda d’allenamento 01 pg. 33

Scheda d’allenamento 02 pg. 34

Scheda d’allenamento 03 pg. 35

Scheda d’allenamento 04 pg. 36

Scheda d’allenamento 05 pg. 37

Scheda d’allenamento 06 pg. 38

Scheda d’allenamento 07 pg. 39

Scheda d’allenamento 08 pg. 40

Scheda d’allenamento 09 pg. 41

Scheda d’allenamento 10 pg. 42

4

Scheda d’allenamento 11 pg. 43

Scheda d’allenamento 12 pg. 44

Eserciziario tecnico didattico pg. 45

Presa a due mani sotto pg. 46

Presa a due mani sopra pg. 49

Respinta a due pugni pg. 52

Lancio basso pg. 55

Lancio alto pg. 57

Palleggio pg. 59

Ricezione e passaggio pg. 62

Calcio con palla ferma pg. 65

Calcio al volo pg. 67

Tuffo pg. 69

Attacco palla pg. 72

Piazzamento pg. 75

Eserciziario coordinativo formativo pg. 77

Apprendimento motorio pg. 78

Mobilità articolare pg. 81

Rapidità pg. 84

Ritmizzazione pg. 87

Eserciziario tecnico progressivo pg. 90

Attacco palla e lancio pg. 91

Parata e lancio pg. 92

Parata e respinta pg. 93

Podalica e parata pg. 94

5

Prese e parata pg. 95

Eserciziario coordinativo tecnico pg. 96

Apprendimento motorio + tuffo pg. 97

Mobilità + presa pg. 98

Rapidità + podalica pg. 99

Ritmizzazione + attacco palla pg. 100

Eserciziario giochi pg. 101

Giochi a confronto motorio pg. 102

Giochi a confronto tecnico pg. 103

Giochi tecnici di gruppo pg. 105

Giochi tecnici in gruppo pg. 107

Giochi tecnici in porta pg. 108

Eserciziario palle inattive pg. 109

Calcio di punizione pg. 110

Calcio di rigore pg. 111

Ringraziamenti pg. 112

6

INTRODUZIONE

Perché scrivere questo manuale?

In questo mio semplice lavoro ho voluto trascrivere i tanti anni d’esperienza trascorsi sui manti

erbosi con ragazzi di tutte le categorie dagli otto anni all’adulto con più di trent’anni.

Esperienze maturate con dirigenti più o meno preparati e appassionati, accomunati dalla voglia di

fare, di insegnare e di divertirsi con i propri ragazzi; allenatori capaci, aggiornati o soltanto

accompagnati dalla passione di questa categoria di ragazzini, dove si ritrova la semplicità e l’amore

per questo sport; genitori trasportati dall’amore innanzitutto per il figlio: un sentimento che a volte

oscura il carattere del ragazzino.

Infine, non per ultimi, ci sono i ragazzini che con le loro speranze e la loro gioia ti trasmettono

emozioni dando davvero molto sotto ogni profilo, soprattutto personale, e questi sentimenti

stimolano a dare il massimo.

Perché scrivere questo manuale?

Una pazza idea per un appassionato di questo ruolo, maturata da tanti amici, così in tanti a

spronarmi nel raccogliere i tanti pensieri e concetti portati sul campo ai miei ragazzi.

In tanti libri letti e riletti sul tema, non ho riscontrato la facilità, la sintesi di

una lettura esplicita, di una comprensione semplice, perché chi inizia questo

percorso di tecnico specifico, non sapendo da dove cominciare o avendo

poche conoscenze, deve trovare l’equilibrio in pochi concetti. Solo in

seguito potrà ampliare il proprio bagaglio tecnico, coordinativo e qualche

accenno di tattica senzatrascurare l’aspetto psicologico, in quanto

trovandosi in un gruppo di ragazzini può essere difficile da gestire. Ognuno

di noi crea il proprio rapporto coi portierini. Dunque, come ci si può

comportare verso un ragazzino? Senza dubbio questo è un aspetto difficile

da programmare o da indicare, perché è il carattere e l' animo dell'allenatore

che porta i propri ragazzini vicini al loro cuore, alla loro ammirazione.

Il mio pensiero non è e non vuole avere la presunzione di sapere, ma di

conoscere un ambiente dilettantistico diverso, immagino, rispetto ad un

ambiente professionistico, formato da un gruppo di ragazzini di qualità sia

tecniche che comportamentali. Da qui, la mia esperienza mi ha portato a

comprendere che tale aspetto è presente in maniera minore, o nulla, in un

contesto dilettantistico.

In questo mio “libro”, oltre ad una breve introduzione, ho inserito un pensiero di un esperto

Massimo Casella, il quale tratta la formazione del piccolo portiere estratto dal sito

www.accademiaportieri.it.Ho poi incluso una programmazione dove sono raccolti alcuni

suggerimenti da proporre ai dirigenti per la categoria dei pulcini. Inoltre ho inserito un progetto

esposto al preparatore del gruppo portieri dei pulcini con alcuni suggerimenti pratici come la

metodologia da adottare in questo percorso elaborato con cura e i vari supporti didattici. Questi

aspetti formativi possono completare la maturazione dell’istruttore nel suo tragitto di crescita

personale e professionale.

7

Al termine di questo manuale sono raccolti i singoli esercizi e le esercitazioni di facile

interpretazione, studiate e esaminate nell’eseguire i gesti motori e tecnici nella modalità corretta,

supportati da 12 schede d’allenamento predefinite.

Lavorare a questa mia raccolta è stata un’altra esperienza straordinaria, divertente e anche

impegnativa sicuramente da ricordare e da portare con me. Questo mio nuovo diletto mi ha spinto

a proseguire in un prossimo futuro l’impegno con i portieri di tutto il settore giovanile, degli

esordienti, dei giovanissimi per terminare con gli allievi.

Nella foto: il grande preparatore dei portieri della Juventus, Claudio Filippi.

8

LA FORMAZIONE DEL GIOVANE PORTIERE NELLA SCUOLA

CALCIO di Massimo Casella

(tratto dal sito www. Accademiaportieri.it)

Osservare il portiere per imparare a non demordere mai

Se ci si pone un attimo ad osservare il gioco del calcio estrapolandosi da esso, è possibile rendersi

conto che il mondo interiore del portiere è completamente differente da quello degli altri giocatori.

In esso viene esaltata la tenacia di non demordere, la capacità di consolarsi immediatamente da un

evento negativo, perché è abituato a reagire ai goal subiti, ma anche a non esaltarsi troppo se

compie una bella parata per mantenere intatta la sua concentrazione.

Un ruolo difficile quello del portiere, i suoi errori sono “papere” e quelli dei altri giocatori sono

“lisci”.

Il portiere deve avere coraggio da vendere, lui mette la testa dove gli altri mettono i piedi, in questo

ruolo ci si mette in gioco in ogni momento, improvvisando, valutando direzioni di palla e sveltezza

di movimenti, con grande capacità di reazione istintiva e razionale.

La sua unicità di questo ruolo è evidente anche quando si parla di sistemi di gioco (4-4-2, 3-5-2, 4-

3-3); si gioca sempre in 10+1.

Osservando i grandi portieri, il loro comportamento e le loro azioni ci mostrano una grande forza

d’animo che ispira a non arrendersi mai.

Il portiere è un atleta

Nelle categorie giovanili spesso ad andare in porta è quello che risulta meno dotato tecnicamente,

quello che con i piedi ci prende di meno; oppure quello che ha meno voglia di correre, o infine colui

che si dimostra più imbranato rispetto i suoi compagni,“…ma si stai in porta così non fai danni!”

Questo ruolo richiede principalmente slanci, estensioni, salti, tuffi, capriole e rotolamenti, abbinate

a principali capacità coordinative come reazione, destrezza, equilibrio e valutazione spazio-tempo;

tutto ciò evidenzia che il giovane portiere debba avere una predisposizione ad essere un futuro

atleta.

Di seguito vedremo come individuare o riconoscere colui che ha i requisiti più idonei per giocare in

questo delicato ruolo.

Analisi dei requisiti per valutare un giovane portiere

REQUISITI FISICI

PREDISPOSIZIONE ALLA STATURA ELEVATA

CAPACITA’ SENSO PERCETTIVE

CAPACITA’ ANTICIPAZIONE MOTORIA (PENSARE IN ANTICIPO E MUOVERSI

PER TEMPO)

CAPACITA’ COORDINATIVE

MOVIMENTI ACROBATICI

TECNICA DI BASE (USO DELLE MANI, DEL CORPO E DEI PIEDI)

9

REQUISITI PSICOLOGICI

CORAGGIO

DECISIONE E COMANDO

MOTIVAZIONE

REQUISITI SITUAZIONALI

SAPER GIOCARE NELLA PORTA

SAPER GIOCARE NELLO SPAZIO (AREA DI RIGORE)

APPRENDIMENTO DELLA TECNICA E’ CONDIZIONATO DA:

Sistema Neuromuscolare: rilassamento e contrazione dei muscoli.

Capacità di trattamento delle informazioni esterne relative a: pallone, parabole, velocità,

direzione, punto di caduta.

Capacità di percezione: comprensione, apprendimento e integrazioni delle informazioni

ricevute siano esse esterne relative al gioco, a fattori esterni, climatici o specifiche consegne

impartite dall’istruttore.

Capacità di riutilizzare le informazioni immagazzinate nella memoria, in seguito allo

svolgimento di un’azione motoria o di un gesto tecnico ed in relazione al risultato ottenuto

(feedback).

Capacità di essere funzionali: più informazioni vengono immagazzinate e maggiore sarà

l’apprendimento; ma attenzione!! IMPARARE non significa RIPETERE.

APPRENDIMENTO DELLA TECNICA CON I 4 PROCESSI FONDAMENTALI

I seguenti 4 processi devono essere affrontati e superati nell’ambito dell’apprendimento della

tecnica, se vogliamo ottenere risultati di qualità e raggiungere i nostri obiettivi.

1. Equilibrio: Statico / dinamico su uno, due appoggi.

2. Dissociazione motoria: utilizzo dei segmenti corporei e dei muscoli necessari all’esecuzione

di un movimento o di un gesto tecnico (es° presa della palla in uscita alta).

3. Coordinazione: permette un miglior movimento e consente di eseguire efficacemente uno o

più gesti tecnici abbinati (es° controllo della palla + calciare ).

All’inizio le azioni sono ben distinte tra loro.

Con la pratica due o più azioni si combinano senza perdita di tempo ed energie, fino quasi a

diventare un unico movimento.

4. Automatizzazione: realizzare un gesto tecnico in modo naturale con la maggior velocità di

pensiero ed esecuzione.

1° fase) il ragazzo è accentrato e attirato dalla palla, dominano le informazioni di carattere visivo

(controllo visivo).

La risposta alla situazione circostante risulta maggiormente istintiva.

2° fase) decentramento con visione periferica sia della palla che della situazione circostante.

Meno spreco di energia fisica e nervosa, la risposta alla situazione è più razionale e non solo

istintiva.

N.B. Per arrivare all’automatizzazione dei gesti è importantissimo il tempo da dedicare alla pratica,

all’esecuzione dei gesti finalizzati alla qualità.

10

Livello 1 dagli 8-10 anni

La preparazione preliminare

CARATTERISITCHE

1. I movimenti non sono orientati in rapporto alla porta, ai compagni e agli avversari.

2. I ragazzi sono attirati dalla palla.

3. Questa è la fase in cui è dominante l’emotività sulla riflessione essendo la tecnica non

costruita.

4. I ragazzi si esprimono unicamente con le loro qualità morfologiche e fisiche.

5. I movimenti sono generalizzati di tutto il corpo: difficoltà di arresto e cambio direzione,

difficoltà a collegare la corsa ad un gesto tecnico (raccolta della palla).

6. Il giovane portiere è in grado di effettuare rinvii di piede al volo, ma senza precisione e

senza valenza tattica.

7. Il giovane portiere quando si tuffa usa spesso le mani per attutire la caduta.

8. Difficoltà nelle uscite alte causate da problemi di intercettamento della palla dovuti da:

valutazione della traiettoria, problemi morfologici (mano più piccola della palla), problema

coordinativo (mani non allineate a momento della presa).

OBIETTIVI DELL’ALLENAMENTO

1. Esercitare gli schemi motori di base: correre, saltare, lanciare, ricevere.

2. Esercitare flessibilità, equilibrio, e rapidità.

3. Esercitare pre-acrobatica: capriole, rotolamenti, rotazioni.

4. Scoperta dei gesti tecnici tramite giochi di movimento.

5. Il portiere a questa età migliora la tecnica e la coordinazione nell’effettuare la presa, con

traiettoria centrale che non comporti un azione di tuffo.

6. A questa età molto importante curare la coordinazione dei movimenti, in particolare i vari

spostamenti in porta, piuttosto che la tecnica fine.

7. Esercitare la tecnica di base del calciatore in particolare: la guida della palla (collegata al

tiro in porta); ricezione della palla e passaggio successivo.

8. Esercitare presa della palla con esercizi oculo-motori

9. Giochi collettivi e ludici con regole semplici ed in forma dinamica.

10. Dare a tutta la squadra la possibilità di provare a giocare in porta.

CAPACITA’ COORDINATIVE (cosa sapere)

• Sono le capacità che permettono agli atleti di compiere i seguenti processi: organizzazione,

controllo e regolazione del movimento.

• Sono le fondamenta per l’apprendimento e lo sviluppo delle abilità motorie e per una corretta

costruzione tecnica sportiva.

1. Capacità di orientamento spazio-temporale.

2. Capacità di reazione (semplice e complessa).

3. Capacità di trasformazione del movimento (programma motorio adeguato).

4. Capacità di differenziazione (uso dei distretti muscolari adeguati).

5. Capacità di equilibrio (stabilità statica e dinamica).

6. Capacità di combinazione dei movimenti (combinare più gesti).

7. Capacità di ritmizzazione (rilassamento e contrazione muscolare adeguatamente distribuiti).

11

PROGRAMMAZIONE

Programmazione, proposte, verifiche con i dirigenti della categoria.

Lo scopo di ogni allenatore che si occupa dei pulcini è quello di programmare la stagione

agonistica prima del termine della stessa, in modo da rendere l'attività divertente e dunque ludica.

Questa linea di pensiero dovrebbe essere al vertice di ogni proposta.

Importante è iniziare in sede della società con un incontro

esclusivo per il gruppo di riferimento dei portierini della

categoria, nel quale discutere di eventuali proposte. In

questa riunione possono essere presenti il responsabile del

settore giovanile, il dirigente e gli allenatori delle varie

squadre di categoria. Siccome il gruppo di giovani portieri

è sempre molto ampio, sarebbe opportuno dividere tale

gruppo. Inoltre, se in società sono presenti più preparatori

dei portierini, sarebbe giusto se questi possono seguire

l'intero settore giovanile per assistere alla formazione del

ragazzino nel totale del suo lungo percorso.

Il primo suggerimento nel caso in cui manca la figura del preparatore dei portieri può essere quello

di proporre il ruolo ai portieri della prima squadra, magari ad entrambi, coniugando il loro lavoro

con quello dei ragazzi, creando così un gruppo di lavoro già affiatato.

Il secondo consiglio è quello di verificare sul campo la qualità del gruppo dei portierini prima di

iniziare il corso di formazione agonistica nel campionato di categoria. Ciò si può fare attraverso 2

sedute specifiche di motoria e tecnica nello stesso pomeriggio dividendo il gruppo per età compresa

dai 8 ai 10 o per struttura fisica.

Il terzo suggerimento è di tenere aperto il gruppo per l’inserimento di ogni ragazzino che si

proponesse di provare il difficile ruolo del portiere.

Il quarto consiglio è quello di disporre di un terreno

d’allenamento adatto al gruppo dei piccoli numeri uno, con

dimensioni minime di 20/30 m. x 15/25 m. e con la

possibilità di posizionare 2 porte (4 m. x 2 m.) regolamentari

della categoria.

La qualità del terreno favorisce la buona crescita del

ragazzino, in quanto correre e tuffarsi su un manto erboso è

molto più stimolante che su un terreno in terra. Anche se

meno gradito, il terreno in sintetico può aiutare alla

formazione in un percorso tecnico e motorio del ruolo.

12

Un altro suggerimento riguarda l’attrezzatura da campo utile per una corretta e varia seduta d’

allenamento:

2 porte (4m. x 2m.) da posizionare a piacere sul terreno;

palloni n°3 (1 per ogni 2 portieri) da usare (anziché la palla n° 4) per facilitare la presa e

variare la seduta d’allenamento;

palloni n°4 (1 per portiere);

palle varie (rimiche colorate, rugby, volley, tennis, medica da 1kg.) per differenziare la

tecnica di presa e respinta sia alla figura che a terra;

materassino (200 x 100 x 10 densità 60) per facilitare il

tuffo a mezza altezza e alto;

casacche colorate (1 colore per ogni portiere) per

testare l’attenzione del portierino con chiamate del colore delle

casacche, anziché con il suo nome;

cinesini colorati per delimitare gli spazi in orizzontale;

paletti colorati per delimitare gli spazi in verticale;

cerchi colorati per condizionare gli appoggi e i salti;

nastri elasticizzati da usare allacciati a due paletti in sostituzione degli ostacoli, in quanto

meno dolorosi in caso d’urto nel superarli o sotto con rotolamenti;

corde per saltare per saltelli coordinativi.

L’ultimo consiglio per i ragazzini è l’importanza dell’abbigliamento in allenamento

e in partita caratterizzato da poche cose, ma molto importanti:

1 paio di guanti d'allenamento;

1 paio di guanti da partita;

1 pantalone lungo d'allenamento imbottito da preferire al pantalone corto;

1 pantalone lungo da partita imbottito per campi in sintetico o in terra;

1 pantalone corto da partita imbottito in caso di campi in erba;

1 paio di scarpini da 13 tacchetti;

Tuta d'allenamento della società.

Nel borsone d'allenamento sarebbe opportuno inserire anche la biancheria

d’intimo per il cambio dopo una calda doccia. Tutto ciò deve essere tenuto pulito e con cura.

Nella prima foto : i miei pulcini; Riccardo, Gabriele, Martin, Dennis, Patrick e Jonathan.

Nella seconda foto: panoramica sul campo sportivo di Cavalese (TN).

Nella terza foto: l’attrezzatura disposta sul campo d’allenamento a Cavalese (TN).

Nella quarta foto: come si veste in allenamento il piccolo portiere Mattia.

13

PROGETTO

Proposta con verifiche assieme agli allenatori e i preparatori dei portieri della categoria.

Questo progetto della stagione agonistica da proporre sul campo con gli allenatori dei portieri della

categoria, nasce dall’esperienza maturata in più di vent’anni sui campi in erba.

Con gli allenatori dobbiamo pianificare date, luoghi, orari e i giorni delle sedute d’allenamento. I

pulcini effettuano due sedute d’allenamento in settimana, ai quali aggiungono una seduta specifica

col preparatore dei portieri. Nel caso in cui seguire tutti e tre gli allenamenti sia difficile, il

portierino potrebbe assentarsi al secondo allenamento con la squadra, in modo da poter partecipare

alla seduta specifica.

Necessariamente si dovranno tenere conto gli impegni di scuola, artistici (musica) e altri sport

senza ostacolarlo, in quanto a questa età è giusto che il ragazzino pratichi più sport per capire ciò

che è meglio per lui.

Il gruppo deve essere sempre aperto all’ingresso di altri ragazzini che vogliono misurarsi in un

ruolo che lo affascina. Molto probabilmente ci saranno anche delle uscite, per le quali l'allenamento

può conoscere o meno la motivazione che ha spinto il ragazzino a prendere tale decisone.

L’allenatore, in concerto con il preparatore, dovrà concordare la visione delle sedute d’allenamento

e la verifica sul campo in partita da parte del preparatore dei portieri.

Il ruolo del preparatore dei portieri più piccoli non può essere proposto a chiunque, in quanto non

basta solo la volontà e l’impegno, ma bisogna avere pure qualche conoscenza tecnica e motoria. Il

piccolo portiere va stimolato ad impegnarsi, in quanto il ruolo del portiere è atipico e richiede

grande sicurezza. Questo perché trovarsi spesso soli in uno sport di squadra è molto difficile,

soprattutto per i più piccoli e dunque solo la voglia e il carattere del portiere possono aiutare a

superare i momenti meno belli.

I preparatori dei portieri devono pianificare e

coordinare il lavoro con tutto il settore giovanile dei

portieri seguendo gli obiettivi comuni (tecnici e

coordinativi) mantenendo sempre comportamenti e

atteggiamenti corretti verso sia verso il gruppo sia verso

il preparatore.

Ai ragazzini vanno chiesti il rispetto, la puntualità (in

caso di assenza può bastare un SMS), l’impegno, la

volontà e, non ultima, la tenacia per poter migliorare le proprie capacità coordinative e qualità

tecniche principali della categoria.

Fin da subito il gruppo può presentarsi numeroso. In tal caso, il numero perfetto per questa

categoria è di 6. Già 8 potrebbe essere già elevato, in quanto nell'attendere il proprio turno, si

potrebbero creare malumori.

Un altro argomento delicato da affrontare è la presenza, a volte ingombrante, del/dei genitore/i ai

margini del campetto d’allenamento con l’intento di aiutare. L’aiuto è apprezzato nel momento in

cui la presenza del/dei genitore/i non sia di disturbo per lo svolgimento dell'allenamento nel modo

migliore.

14

Nella mia esperienza dare subito delle regole al gruppo è molto importante, le quali devono essere

poche e semplici. Un esempio potrebbe essere che se il portierino arriva in ritardo, alla fine

dell'allenamento dovrà portare nello spogliatoio la sacca dei palloni. Inoltre, in ogni esercizio, dove

il gruppo si alterna nell’esecuzione, viene scelto il primo che mostra l'esercizio. Questo viene scelto

perché più vecchio, più alto o più bravo tecnicamente, facendo così da maestro agli altri portieri, i

quali saranno maestri per altri in futuro.

In seguito troverete le due sedute per verificare le capacità coordinative e le qualità tecniche da

inserire anche in una sola seduta pomeridiana, una scheda personale da compilare dal ragazzino

nei dati anagrafici, nelle caratteristiche caratteriali, inoltre l’importanza del riscaldamento pre

gara nel quale coronare il lavoro dell’intera settimana anche se giovane, è necessario conoscere

l’approccio alla partita ed è giusto farlo capire sino dai loro primi passi in questo ruolo, al termine

del riscaldamento prima della partita, il mister dei portieri posto di lato al campetto con la griglia

partita, da compilare durante il gioco, le azioni in negativo (errore) e in positivo (corretto).

Il lavoro maggiore è nella raccolta di 152 esercizi ed esercitazioni dalle quali sono state estrapolate

le dodici sedute d’allenamento da stampare su foglio per portare in teca al campo.

Ho preparato queste 12 sedute pensate per un allenamento specifico alla settimana (il secondo

allenamento con la squadra) che ritengo sia sufficiente per i portierini della categoria, completando

il lavoro nell’arco di tre mesi (la durata del girone d’andata) da riproporre anche nel girone di

ritorno, confrontando le differenze d’interpretazione e d’esecuzione delle esercitazioni e

l’apprendimento nei gesti coordinativi e tecnici.

Possiamo prendere da questa varia e ampia raccolta diversi esercizi personalizzando le sedute

d’allenamento trascrivendole nel modello scheda d’allenamento.

Se sono stato d’aiuto a qualcuno con un suggerimento, ora potrà trovare nei miei lavori un appoggio

in più.

“Chiedetevi sempre: ho dato?”

Nella foto: la disponibilità di Angelo Peruzzi,grande numero uno del recente passato con un piccolo

portierenella porta.

15

METODOLOGIA

Obiettivi e metodi da perseguire nell'avviamento al ruolo del piccolo portierino

ESERCIZIARIO TECNICO DIDATTICO

Presa a due mani sotto (cucchiaio)

La presa a due mani sotto è la capacità di bloccare la palla radente o mezzaltezza a due mani con i

pollici opposti.

La velocità, la direzione e la traiettoria del tiro in porta o del calcio per l’uscita ne determina l’

impiego della presa a due mani: specifico gesto tecnico indicato per il portiere di questa categoria.

Curare la posizione del busto proteso in avanti inoltre, su palloni bassi, accompagnare verso il

terreno il busto con una genuflessione (un ginocchio piegato sul terreno); curare la postura delle

braccia, delle mani e delle dita a contatto con la palla: questo è la modalità corretta per effettuare

tale gesto.

Segue una breve sintesi degli esercizi in forma tecnica statica per l’apprendimento didattico ed

esercitazioni in forma motoria dinamica con situazioni tecniche:

- 3 esercizi, il gruppo si alterna in 2 serie con 3 ripetizioni.

- 3 esercitazioni, il gruppo si alterna nella porticina (copertura dello spazio), in 2 serie con 3

ripetizioni.

- 3 esercitazioni, il gruppo si alterna nella porta (copertura), in 2 serie con 3 ripetizioni.

Presa a due mani sopra (cuore)

La presa a due mani sopra è la capacità di afferrare la palla alta o mezzaltezza a due mani con i

pollici uniti. La velocità, la direzione e la traiettoria del tiro in porta o del calcio per l’uscita ne

determina l’ impiego della presa a due mani.

Durante questo gesto è importante curare la posizione del busto proteso leggermente in avanti, la

postura delle braccia, delle mani e delle dita a contatto sulla palla.

Segue una breve sintesi degli esercizi in forma tecnica statica per l’apprendimentodidattico ed

esercitazioni in forma motoria dinamica con situazioni tecniche:

- 3 esercizi, il gruppo si alterna in 2 serie con 3 ripetizioni.

- 3 esercitazioni, il gruppo si alterna nella porticina (copertura dello spazio), in 2 serie con 3

ripetizioni.

- 3 esercitazioni, il gruppo si alterna nella porta (copertura), in 2 serie con 3 ripetizioni.

Respinta a due pugni

La respinta a due pugni è la capacità di modificare la traiettoria della palla a due pugni.

La velocità, la direzione e la traiettoria del tiro in porta o del calcio per l’uscita ne determina l’

impiego della respinta a due pugni, specifico gesto tecnico indicato per il portiere di questa

categoria.

Importante, nell'esecuzione di questo movimento,è curare la posizione del busto proteso in avanti,

la postura delle braccia, delle mani e delle dita con l’impatto sulla palla.

Segue una breve sintesi degli esercizi in forma tecnica statica per l’apprendimento didattico ed

esercitazioni in forma motoria dinamica con situazioni tecniche:

- 2 esercizi, il gruppo si alterna in 2 serie con 3 ripetizioni.

- 3 esercitazioni, il gruppo si alterna nella porticina (copertura dello spazio), in 2 serie con 3

ripetizioni.

- 2 esercitazioni, il gruppo si alterna nella porta (copertura), in 2 serie con 3 ripetizioni.

16

Lancio basso (bowling) Il lancio basso è la capacità di indirizzare la palla con una traiettoria radente al terreno con le mani.

L’impiego del lancio basso si utilizza per raggiungere un compagno a breve distanza senza

avversari vicini, con una minore difficoltà di precisione, specifico gesto tecnico indicato per il

portiere di questa categoria.

Durante questo gesto è importante curare la posizione del busto verso il terreno e degli arti inferiori

in leggera genuflessione, la postura del braccio, delle mani e delle dita a contatto con la palla.

Segue una breve sintesi degli esercizi in forma tecnica statica per l’apprendimento didattico ed

esercitazioni in forma motoria dinamica con situazioni tecniche:

- 2 esercizi, il gruppo si alterna in 2 serie con 4 ripetizioni.

- 1 esercitazione, il gruppo si alterna nella porticina (copertura dello spazio), in 2 serie con 4

ripetizioni.

- 1 esercitazione, il gruppo si alterna nella porta (copertura), in 2 serie con 4 ripetizioni.

Lancio alto (giavellotto)

Il lancio alto è la capacità di indirizzare la palla con una traiettoria alta in aria con le mani.

L’impiego del lancio alto viene utilizzato per raggiungere un compagno a media distanza con

avversari anche vicini scavalcati dalla parabola, con una maggiore difficoltà di precisione.

Importante, durante il gesto tecnico, è curare la posizione del busto leggermente all’indietro e degli

arti inferiori in leggera genuflessione, la postura e movimento ampio del braccio e della spalla, delle

mani e delle dita a contatto con la palla.

Segue una breve sintesi degli esercizi in forma tecnica statica per l’apprendimento didattico ed

esercitazioni in forma motoria dinamica con situazioni tecniche:

- 2 esercizi, il gruppo si alterna in 2 serie con 4 ripetizioni.

- 1 esercitazione, il gruppo si alterna nella porticina (copertura dello spazio), in 2 serie con 4

ripetizioni.

- 1 esercitazione, il gruppo si alterna nella porta (copertura), in 2 serie con 4 ripetizioni.

Palleggio

Il palleggio è la capacità di controllare con i piedi la palla in aria.

L’impiego del palleggio necessita di qualità coordinative per sapere gestire la palla con i piedi senza

il contatto al terreno.

Durante l'esecuzione del movimento tecnico è importante curare la postura dell’intero corpo a

contatto e l’impatto con la palla, addestrando entrambi i piedi.

Segue una breve sintesi degli esercizi in forma tecnica statica per l’apprendimento didattico ed

esercitazioni in forma motoria dinamica con situazioni tecniche:

- 2 esercizi, il gruppo si alterna in 2 serie con 3 ripetizioni.

- 2 esercitazioni, il gruppo si alterna nella porticina (copertura dello spazio), in 2 serie con 3

ripetizioni.

- 2 esercitazioni, il gruppo si alterna nella porta (copertura), in 2 serie con 3 ripetizioni.

Ricezione e passaggio

La ricezione ed il passaggio è la capacità di arrestare e trasmettere la palla con i piedi.

L’impiego della ricezione e di conseguenza del passaggio necessita di qualità tecniche per sapere

gestire la palla con i piedi in un gioco di squadra, specifico gesto tecnico indicato per il portiere di

questa categoria.

Curare la postura dell’intero corpo a contatto e l’impatto con la palla, addestrando

entrambi i piedi, è fondamentale per una corretta esecuzione del gesto tecnico.

Segue una breve sintesi degli esercizi in forma tecnica statica per l’apprendimento didattico ed

esercitazioni in forma motoria dinamica con situazioni tecniche:

- 2 esercizi, il gruppo si alterna in 2 serie con 4 ripetizioni.

- 2 esercitazioni, il gruppo si alterna nella porticina (copertura dello spazio), in 2 serie con

17

ripetizioni.

- 2 esercitazioni, il gruppo si alterna nella porta (copertura), in 2 serie con 4 ripetizioni.

Calcio con palla ferma

Il calcio con la palla ferma La capacità di calciare la palla ferma a terra con i piedi.

L’impiego del calcio con palla ferma necessita di qualità tecniche e coordinative per sapere calciare

la palla, per iniziare una nuova azione di gioco.

Importante, nell'esecuzione del movimento, è curare la postura dell’intero corpo a contatto e

l’impatto con la palla, addestrando entrambi i piedi.

Segue una breve sintesi degli esercizi in forma tecnica statica per l’apprendimento didattico ed

esercitazioni in forma motoria dinamica con situazioni tecniche:

- 2 esercizi, il gruppo si alterna in 2 serie con 3 ripetizioni.

- 1 esercitazione, il gruppo si alterna nella porticina (copertura dello spazio), in 2 serie con 3

ripetizioni.

- 2 esercitazioni, il gruppo si alterna nella porta (copertura), in 2 serie con 3 ripetizioni.

Calcio con palla al volo

Il calcio con la palla al volo è la capacità di calciare la palla in aria con i piedi.

L’impiego del calcio con palla al volo necessita di qualità tecniche e coordinative per sapere

calciare la palla, per ricominciare una nuova azione di gioco dopo un intervento, specifico gesto

tecnico indicato per il portiere di questa categoria.

Nell'esecuzione di questo gesto tecnico è curare la postura dell’intero corpo a contatto e l’impatto

con la palla, addestrando entrambi i piedi.

Segue una breve sintesi degli esercizi in forma tecnica statica per l’apprendimento didattico ed

esercitazioni in forma motoria dinamica con situazioni tecniche:

- 2 esercizi, il gruppo si alterna in 2 serie con 3 ripetizioni.

- 1 esercitazione, il gruppo si alterna nella porticina (copertura dello spazio), in 2 serie con 3

ripetizioni.

- 2 esercitazioni, il gruppo si alterna nella porta (copertura), in 2 serie con 3 ripetizioni.

Tuffo (in caduta)

Il tuffo è la capacità di sbilanciare e attenuare la caduta sul terreno senza la spinta degli arti

inferiori.

La velocità, la direzione e la traiettoria del tiro in porta ne determina l’impiego del tuffo, dove

necessita di qualità coordinative e acrobatiche per sapere cadere a terra e afferrare la palla con

qualità tecniche, specifico gesto tecnico indicato per il portiere di questa categoria.

Importante è curare la postura dell’intero corpo a contatto con la palla e l’impatto al terreno.

Esercizi in forma tecnica statica per l’apprendimento didattico ed esercitazioni in forma motoria

dinamica con situazioni tecniche:

- 5 esercizi, il gruppo si alterna in 2 serie con 3 ripetizioni.

- 3 esercitazioni, il gruppo si alterna nella porticina (copertura dello spazio), in 2 serie con 3

ripetizioni.

- 3 esercitazioni, il gruppo si alterna nella porta (copertura), in 2 serie con 3 ripetizioni.

Attacco alla palla (in uscita) L'attacco alla palla è la capacità di movimento verso la palla sia in piedi per la raccolta che a terra

in tuffo.

La velocità, la direzione e la traiettoria del calcio ne determina l’impiego del tuffo in uscita per la

presa sul terreno o della corsa la raccolta in genuflessione della palla. Tale gesto tecnico, di difficile

interpretazione, necessita di qualità coordinative e acrobatiche per sapere cadere a terra, afferrare la

palla con qualità tecniche e qualità cognitive, saper leggere la situazione ed è uno specifico gesto

tecnico indicato per il portiere di questa categoria.

18

Nell'esecuzione di questo gesto tecnico è importante curare la postura dell’intero corpo a contatto

con la palla in raccolta e l’impatto al terreno per l’uscita bassa.

Esercizi in forma tecnica statica per l’apprendimento didattico ed esercitazioni in forma motoria

dinamica con situazioni tecniche:

- 2 esercizi, il gruppo si alterna in 2 serie con 3 ripetizioni.

- 3 esercitazioni, il gruppo si alterna nella porticina (copertura dello spazio), in 2 serie con 3

ripetizioni.

- 2 esercitazioni, il gruppo si alterna nella porta (copertura), in 2 serie con 3 ripetizioni.

Piazzamento (copertura)

Il piazzamento è la capacità di coprire lo spazio (in orizzontale) e lo specchio (in verticale) della

porta.

La posizione della palla e la disposizione degli avversari in possesso di palla con i compagni di

reparto impegnati a contrastare l’azione, ne determina l’impiego del posizionamento al centro della

porta. Sia su tiri centrali che su tiri laterali, per la copertura del primo palo (tiro sul palo più vicino)

e del secondo palo, tale comportamento tattico di difficile interpretazione necessita di qualità

cognitive nel saper leggere la situazione che è specifico gesto tecnico indicato per il portiere di

questa categoria.

Importante è curare la posizione da occupare sul terreno davanti alla linea di porta, la postura delle

gambe flesse sugli avampiedi e delle braccia allargate lungo i fianchi con le mani aperte rivolte alla

palla, comunque la posizione e la postura saranno sempre condizionate dal punto della palla e dal

suo movimento.

Segue una breve sintesi degli esercizi in forma tecnica statica per l’apprendimento didattico ed

esercitazioni in forma motoria dinamica con situazioni tecniche:

- 2 esercitazioni, il gruppo si alterna nella porticina (copertura dello spazio), in 2 serie con 3

ripetizioni.

- 4 esercitazioni, il gruppo si alterna nella porta (copertura), in 2 serie con 3 ripetizioni.

PER UN TOTALE di 79 esercizi

ESERCIZIARIO TECNICO COORDINATIVO

Apprendimento motorio

Sollecita lo sviluppo della capacità di riconoscere e di imparare i movimenti e gli spostamenti in

aria e a terra.

Questo gesto implica l’utilizzo di capovolte, rotolamenti a terra, ruote e giravolte per il

raggiungimento dell’obiettivo coordinativo di riferimento, particolarmente indicato nello specifico

del portiere di questa categoria.

Importante è curare le posture riguardanti al movimento specifico richiamato.

Esercizi in forma tecnica statica per l’apprendimento motorio didattico ed esercitazioni in forma

motoria dinamica con situazioni tecniche:

- 3 esercizi, il gruppo si alterna in 2 serie con 3 ripetizioni.

- 4 esercitazioni, il gruppo si alterna nella porticina (copertura dello spazio), in 2 serie con 3

ripetizioni.

- 3 esercitazioni, il gruppo si alterna nella porta (copertura), in 2 serie con 3 ripetizioni.

Mobilità articolare

Stimolare l’ incremento della capacità di eseguire movimenti volontari con grande ampiezza delle

articolazioni.

Questo gesti implica l’utilizzo di circonduzioni, rotazioni e sollevamenti degli arti superiori, slanci

e scavalcamenti degli arti inferiori. Inoltre, sarebbe divertente eseguire tale esercizio con

19

attrezzatura supplementare come corde, nastri e bastoni per il raggiungimento dell’obiettivo

coordinativo di riferimento, particolarmente indicato nello specifico del portiere di questa categoria.

Importante è curare le posture riguardanti ai gesti motori specifici richiamati.

Esercizi in forma tecnica statica per l’apprendimento motorio didattico ed esercitazioni in forma

motoria dinamica con situazioni tecniche:

- 2 esercizi, il gruppo si alterna in 2 serie con 3 ripetizioni.

- 3 esercitazioni, il gruppo si alterna nella porticina (copertura dello spazio), in 2

serie con 3 ripetizioni.

- 3 esercitazioni, il gruppo si alterna nella porta (copertura), in 2 serie con 3 ripetizioni.

Rapidità

Sollecitare lo sviluppo della capacità di eseguire brevi movimenti e spostamenti veloci.

La rapidità implica l’utilizzo di varie posture da terra e da eretti, per il raggiungimento

dell’obiettivo coordinativo di riferimento, particolarmente indicato nello specifico del portiere di

questa categoria.

Importante è curare le posture riguardanti i movimenti specifici richiamati.

Esercizi in forma tecnica statica per l’apprendimento motorio didattico ed esercitazioni in forma

motoria dinamica con situazioni tecniche:

- 3 esercizi, il gruppo si alterna in 2 serie con 3 ripetizioni.

- 2 esercitazioni, il gruppo si alterna nella porticina (copertura dello spazio), in 2 serie con 3

ripetizioni.

- 3 esercitazioni, il gruppo si alterna nella porta (copertura), in 2 serie con 3 ripetizioni.

Ritmizzazione

Stimolare l’ incremento della capacità di dare un andamento ritmico alle azioni motorie.

La ritmizzazione implica l’utilizzo di palleggi, scambi e passaggi, per il raggiungimento

dell’obiettivo coordinativo di riferimento.

Importante è curare i movimenti e gli spostamenti specifici richiamati.

Esercizi in forma tecnica statica per l’apprendimento motorio didattico ed esercitazioni in forma

motoria dinamica con situazioni tecniche:

- 3 esercizi, il gruppo si alterna in 2 serie con 3 ripetizioni.

- 3 esercitazioni, il gruppo si alterna nella porticina (copertura dello spazio), in 2 serie con 3

ripetizioni.

- 3 esercitazioni, il gruppo si alterna nella porta (copertura), in 2 serie con 3 ripetizioni.

PER UN TOTALE di 35 esercizi

ESERCIZIARIO TECNICO PROGRESSIVO

Attacco palla e lancio

Esercitazioni tecniche accoppiate in forma semplice con situazioni tecniche e tattiche:

- 2 esercitazioni, il gruppo si alterna nella porta (copertura), in 3 serie con 3 ripetizioni.

Parata e lancio

Esercitazioni tecniche accoppiate in forma semplice con situazioni tecniche e tattiche:

- 2 esercitazioni, il gruppo si alterna nella porta (copertura), in 3 serie con 3 ripetizioni.

Parata e respinta

Esercitazioni tecniche accoppiate in forma semplice con situazioni tecniche e tattiche:

- 2 esercitazioni, il gruppo si alterna nella porta (copertura), in 3 serie con 3 ripetizioni.

20

Podalica e parata

Esercitazioni tecniche accoppiate in forma semplice con situazioni tecniche e tattiche:

- 2 esercitazioni, il gruppo si alterna nella porta (copertura), in 3 serie con 3 ripetizioni.

Prese e parata

Esercitazioni tecniche accoppiate in forma semplice con situazioni tecniche e tattiche:

- 3 esercitazioni, il gruppo si alterna nella porta (copertura), in 3 serie con 3 ripetizioni.

PER UN TOTALE di 11 esercitazioni

ESERCIZIARIO COORDINAZIONE E TECNICA ACCOPPIATE

Apprendimento motorio + tuffo

Esercitazioni motorie specifiche accoppiate con i gesti tecnici selezionati:

- 1 esercitazione, il gruppo si alterna nella porticina (copertura dello spazio), in 2 serie con 3

ripetizioni.

- 1 esercitazione, il gruppo si alterna nella porta (copertura), in 2 serie con 3 ripetizioni.

Mobilità + presa

Esercitazioni motorie specifiche accoppiate con i gesti tecnici selezionati:

- 1 esercitazione, il gruppo si alterna nella porticina (copertura dello spazio), in 2 serie con 3

ripetizioni.

- 1 esercitazione, il gruppo si alterna nella porta (copertura), in 2 serie con 3 ripetizioni.

Rapidità + podalica

Esercitazioni motorie specifiche accoppiate con i gesti tecnici selezionati:

- 1 esercitazione, il gruppo si alterna nella porticina (copertura dello spazio), in 2 serie con 3

ripetizioni.

- 1 esercitazione, il gruppo si alterna nella porta (copertura), in 2 serie con 3 ripetizioni.

Ritmizzazione + attacco palla

Esercitazioni motorie specifiche accoppiate con i gesti tecnici selezionati:

- 1 esercitazione, il gruppo si alterna nella porticina (copertura dello spazio), in 2 serie con 3

ripetizioni.

- 1 esercitazione, il gruppo si alterna nella porta (copertura), in 2 serie con 3 ripetizioni.

PER UN TOTALE di 8 esercitazioni

ESERCIZIARIO GIOCHI

Giochi a confronto motorio

Gare con confronto motorio del gruppo diviso in due squadre (2 gruppi equilibrati) in due percorsi

di sprint e ostacoli. Durante la gara sollecitare i due gruppi, da non trascurare l’aspetto emotivo

nella sfida:

- 4 giochi, in gruppo per la durata di 10 minuti oppure in 3 sfide.

Giochi a confronto tecnico

Partite con confronto tecnico del gruppo diviso in due squadre (2 gruppi equilibrati) in un campetto

diviso da un nastro. Nella partita stimolare i gruppi, non trascurare l’aspetto emotivo nella gara:

21

- 4 giochi, in gruppo per la durata di 10 minuti oppure in 3 partite.

Giochi tecnici di gruppo nello spazio

Giochi tecnici individuali del gruppo diviso in spazi delimitati, durante i giochi insistere nella

ricerca del gesto tecnico richiesto. Non trascurare l’aspetto emotivo del confronto a distanza nei

propri spazi:

- 5 giochi, in gruppo per la durata di 10 minuti.

Giochi tecnici in gruppo

Partite con confronto tecnico individuale del gruppo in un campetto, utilizzando anche altri tipi di

palloni, con punteggi, durante la sfida stimolare i singoli più deboli, non trascurare l’aspetto

emotivo.

- 3 giochi, il gruppo si alterna per la durata di 10 minuti.

Giochi tecnici in porta

Sfide con confronto tecnico individuale del gruppo in porta, chi segna al proprio turno va in porta.

Durante la sfida stimolare i singoli più deboli, non trascurare l’aspetto emotivo:

- 1 gioco, il gruppo si alterna per la durata di 10 minuti.

PER UN TOTALE di 17 giochi

ESERCIZIARIO PALLE INATTIVE

Calcio di punizione

Primo insegnamento della disposizione della barriera, della posizione e della postura corretta nello

specchio di porta. Curare attentamente l’aspetto tecnico e tattico:

- 1 esercitazione, il gruppo si alterna in 2 serie con 3 ripetizioni.

Calcio di rigore

Confronto tecnico in forma ludica di gara a punti nel gruppo. Da non trascurare l’aspetto emotivo:

- 1 esercitazione, il gruppo si alterna in 2 serie con 3 ripetizioni.

PER UN TOTALE di 2 esercitazioni

PER UN TOTALE di 152 esercizi ed esercitazioni.

22

SUPPORTI DIDATTICI

Seduta test motoria (testo)

Seduta test tecnica (testo)

Scheda test motoria (campo)

Scheda test tecnica (campo)

Scheda personale

Riscaldamento pre partita

Griglia dati partita

Modello scheda seduta allenamento

12 schede allenamento (campo)

23

SEDUTA TEST MOTORIA

Il gruppo si alterna alla copertura della porta per la capacità motoria, in una serie con 3 ripetizioni.

Esercizio 1

Distanza: 10m.

Descrizione: capovolta, sprint, presa e capovolta

Al via delMister,Portiere esegue una capovolta frontale (1), dopo essersi rialzato effettua un breve sprint (2) sino al centro della

porta per la presa (3) alla figura sul tiro (4) di M, poi esce (5)

dallo specchio della porta con un’altra capovolta.

Varianti:

- Palla calciata a varie altezze da radente ad alta.

- Tiro di un compagno.

Curare l’aspetto motorio, poi tecnico.

Esercizio 2

Distanza: 10m.

Descrizione: sprint, rotolamenti, presa

Al via delMister,Portiere esegue uno sprint (1) verso il palo,

subito effettua due rotolamenti (2) sino al centro della porta per la

presa (3) alla figura sul tiro radente di M.

Varianti:

- Palla calciata a varie altezze da radente ad alta.

- Tiro di un compagno.

Curare l’aspetto motorio, poi tecnico.

Il gruppo si alterna alla copertura della porta per la capacitàdi rapidità, in una serie con 3 ripetizioni.

Esercizio 3

Distanza: 10m.

Descrizione: postura e parata

Mister chiama per una rapida rialzata da terra da una posizione

supina (in schiena) per la presa della palla calciata radente alla

figura.

Varianti:

- Da seduto, in ginocchio.

- Un compagno a turno lancia al compagno in porta.

Curare l’aspetto motorio, poi tecnico.

24

Esercizio 4

Distanza: 8m.

Descrizione: postura e parata

Mister chiama per una rapida rialzata da terra da una

posizione prona (sul ventre) per la raccolta della palla lanciata mezzaltezza alla figura .

Varianti:

- Sul fianco, a carponi.

- Un compagno a turno lancia al compagno in porta.

Curare l’aspetto motorio, poi tecnico.

Esercizio 5

Distanza: 8m.

Descrizione: posture e parate

Mister chiama il via per una rapida rialzata da terra da una

posizione prona (sul ventre) dei 2 compagni per la presa della palla calciata alla figura del compagno in porta .

Varianti:

- Da supino, da seduto, in ginocchio, in genuflessione, sul

fianco, a carponi, in flessione. Curare l’aspetto motorio, poi tecnico.

25

SEDUTA TEST TECNICA

Il gruppo si alterna alla copertura della porta per la presa, in una serie con 3 ripetizioni.

Esercizio 1

Distanza: 5 + 8 + 10m.

Descrizione: prese con spostamenti laterali in porta

Portiere posto al centro porta effettua la presa (1) a cucchiaio sul

calcio da terra del Mister, di seguito si sposta (un paio di passi)

verso il Compagno per una seconda presa (2), poi si sposta per

una terza presa (3) con il secondoCompagno posto sul fondo campo.

Varianti:

- Palla in mano per calcio al volo.

- Anche tornando verso il Mister. - Calci con i soli Compagni.

Curare l’aspetto tecnico.

Il gruppo si alterna alla copertura della porta per il lancio, in una serie con 3 ripetizioni.

Esercizio 2

Distanza: 10m.

Descrizione: lancio e parata in porta

Portiere effettua un lancio (1) verso il Mister posto difronte, il quale

dopo il controllo di piede tira (2) nella porta, per la parata (3) del Portiere.

Varianti:

- Compagni si alternano a calciare.

Curare l’aspetto tecnico.

Il gruppo si alterna alla copertura della porta per il tuffo, in una serie con 3 ripetizioni.

Esercizio 3

Distanza: 10m.

Descrizione: doppio tuffo in porta da postazione laterale

Mister calcia (1) per il tuffo (2) a destra sul primo palo del Portiere,

il quale si rialza riposizionandosi, poi il Mister calcia (3) ancora per

un altro tuffo (4) a sinistra sul secondo palo del P.

Varianti:

- Lanci a mezzaltezza del Mister per il tuffo alto.

Curare l’aspetto tecnico.

26

Il gruppo si alterna alla copertura della porta per l’attacco alla palla, in una serie con 3 ripetizioni.

Esercizio 4

Distanza: 15m. con cinesini a 3m. sparsi

Descrizione: attacco palla in raccolta sul cinesino in porta

Mister calcia (1) da postazione centrale verso il cinesino per un

breve sprint (2) e la raccolta della palla radente (3) del Portierein

anticipo sul cinesino, il quale prima di lasciare la porta deve chiamare la palla.

Varianti:

- Postazioni laterali.

- Lancio battente. - In uscita bassa con tuffo.

- Lancio del compagno.

Curare l’aspetto tecnico e tattico.

Il gruppo si alterna alla copertura della porta per il piazzamento, in una serie con 3 ripetizioni.

Esercizio 5

Distanza: 10m.

Descrizione: copertura porta con i cinesini

Mister chiama il colore del cinesino dove il Portiere recupera la posizione con postura corrette sul cinesino, poi i Compagni o il

Mister in corrispondenza del cinesino chiamato tira radente (3)

nello specchio della porta per la parata.

Variante:

- Calcio mezzaltezza.

Curare l’aspetto tecnico.

27

Motoria società data PULCINI

COORDINAZIONE apprendimento motorio Il gruppo si alterna in 1 serie con 3 ripetizioni

Esercizio 1

Distanza: sprint di 5m., tiro da 10m.

Descrizione: capovolta, sprint, presa e capovolta

Al via delMister,Portiere esegue una capovolta frontale (1), dopo si

rialza effettua uno sprint (2) sino al centro della porta per la presa (3)

alla figura sul tiro (4) di M, poi esce (5) dalla porta con una capovolta.

Varianti:

- Palla calciata a varie altezze da radente ad alta.

- Tiro di un compagno.

Verificare l’aspetto motorio, poi tecnico.

COORDINAZIONE apprendimento motorio Il gruppo si alterna in 1 serie con 3 ripetizioni

Esercizio 2

Distanza: sprint di 5m., tiro da 10m.

Descrizione: sprint, rotolamenti, presa

Al via delMister,Portiere esegue uno sprint (1) verso il palo, subito

effettua due rotolamenti (2) sino al centro della porta per la presa (3) alla figura sul tiro radente di M.

Varianti:

- Palla calciata a varie altezze da radente ad alta.

- Tiro di un compagno.

Verificare l’aspetto motorio, poi tecnico.

COORDINAZIONE rapidità Il gruppo si alterna in 1 serie con 3 ripetizioni

Esercizio 3

Distanza: tiro da 10m.

Descrizione: postura e parata

Mister chiama per una rapida rialzata da terra da una posizione supina

(in schiena) per la presa della palla calciata radente alla figura.

Varianti:

- Da seduto, in ginocchio.

- Parata in tuffo.

- I compagni a turno calciano al compagno in porta.

Verificare l’aspetto motorio, poi tecnico.

COORDINAZIONE rapidità Il gruppo si alterna in 1 serie con 3 ripetizioni

Esercizio 4

Distanza: tiro da 10m.

Descrizione: postura e parata

Mister chiama per una rapida rialzata da terra da una posizione prona

(sul ventre) per la raccolta della palla lanciata mezzaltezza alla figura.

Varianti:

- Sul fianco, a carponi.

- Parata in tuffo.

- I compagni a turno calciano al compagno in porta.

Verificare l’aspetto motorio, poi tecnico.

COORDINAZIONE rapidità Il gruppo si alterna in 1 serie con 3 ripetizioni.

Esercizio 5

Distanza: tiro da 8m.

Descrizione: posture e parate Mister chiama per una rapida rialzata da terra da una posizione prona

(sul ventre) dei 2 compagni per la presa della palla calciata alla figura

dal compagno in porta .

Elenco varianti:

- Da supino, da seduto, in ginocchio, in genuflessione, sul

fianco, a carponi, in flessione.

Verificare l’aspetto motorio, poi tecnico.

vai

vai

via5 1

23

4

via

via

1

2

3

28

Tecnica società data PULCINI

DIDATTICA presa Il gruppo si alterna in 1 serie con 3 ripetizioni

Esercizio 1

Distanza: tiro da 5m., tiro da 8m. e tiro da 10m.

Descrizione: prese con spostamenti laterali in porta Portiere posto al centro porta effettua la presa (1) a cucchiaio sul calcio

da terra del Mister, di seguito si sposta (un paio di passi) verso il

Compagno per una seconda presa (2), poi si sposta per una terza presa

(3) con il secondoCompagno posto sul fondo campo.

Varianti:

- Palla in mano per calcio al volo.

Verificare l’aspetto tecnico, poi motorio.

DIDATTICA lancio Il gruppo si alterna in 1 serie con 3 ripetizioni

Esercizio 2

Distanza: tiro e lancio da 10m.

Descrizione: lancio e parata in porta

Portiere effettua un lancio (1) verso il Mister posto difronte, il quale

dopo il controllo di piede tira (2) nella porta, per la parata (3).

Variante:

- I compagni si alternano a calciare.

Verificare l’aspetto tecnico, poi motorio.

DIDATTICA tuffo Il gruppo si alterna in 1 serie con 3 ripetizioni

Esercizio 3

Distanza: tiro da 8-10m.

Descrizione: doppio tuffo in porta da postazione laterale

Mister calcia (1) per il tuffo (2) a destra sul primo palo del Portiere, il quale si rialza riposizionandosi, poi il Mister calcia (3) per un altro tuffo

(4) a sinistra sul secondo palo.

Varianti:

- Lato opposto e centro porta.

- Lanci a mezzaltezza del Mister per il tuffo alto.

Verificare l’aspetto tecnico, poi motorio.

DIDATTICA attacco palla Il gruppo si alterna in 1 serie con 3 ripetizioni

Esercizio 4

Distanza: calcio da 15m. con cinesini sparsi a 3m.

Descrizione: attacco palla in raccolta sul cinesino in porta

Mister calcia (1) da postazione centrale verso il cinesino per un breve

sprint (2) e la raccolta della palla radente (3) del Portierein anticipo sul

cinesino, il quale prima di lasciare la porta deve chiamare la palla.

Varianti:

- Postazioni laterali. - Uscita bassa in tuffo anche su palla lanciata battente.

Verificare l’aspetto tecnico, poi motorio.

DIDATTICA piazzamento Il gruppo si alterna in 1 serie con 3 ripetizioni.

Esercizio 5

Distanza: tiro da 10m.

Descrizione: copertura porta con i cinesini

Mister chiama il colore del cinesino dove il Portiere recupera la posizione con postura corretta sul cinesino, poi i Compagni o il Mister

in corrispondenza del cinesino chiamato tira radente (3) nello specchio

della porta per la parata.

Variante:

- Calcio a mezzaltezza.

Verificare l’aspetto tecnico, poi motorio.

3

1

42

3

12

1

2

3

mia

1

2

3

giallo

29

SCHEDA PERSONALE

Cognome e nome società

nato il categoria abito a

cellulare telefono altezza peso

Allenatore (cognome e nome) cell.

Le mie misure e la marca preferita di:

scarpe pantalone maglia guanti

Il mio campo della partita è a:

Il mio campo d’allenamento con tutti i miei compagni di squadra è a:

Perché giochi in porta?

Chi è il tuo portiere preferito?

Chi è il tuo idolo nel calcio?

Qual è la tua squadra del cuore?

Cosa ti piace al di fuori del calcio?

MI DO I VOTI (voto da 1 a 5)

Con i piedi breve commento:

Con le mani breve commento:

In porta breve commento:

In area breve commento:

In partita mi comporto breve commento:

In allenamento mi comporto breve commento:

Elenca tutti i tuoi pregi non nel calcio:

Elenca tutti i tuoi difetti non nel calcio:

30

RISCALDAMENTO PRE PARTITA DELLA CATEGORIA

PULCINI

L’approccio e il riscaldamento alla partita sono importanti nella verifica sul campo di gara quanto

espresso durante la settimana in allenamento, nel microciclo (mese) e nel macrociclo (girone).

MOBILITA’ GENERALE CON LA PALLA

- 3 giri in andata e ritorno davanti alla porta. Palleggio a terra

con la palla a 2 mani in scivolamenti (piede scaccia piede) laterali lenti da dx a sx (vedi figura). Poi alternando le 2 mani.

- 3 giri in andata e ritorno davanti alla porta. Conduzione della

palla con i piedi con movimenti frontali lenti in avanti e all’indietro. Poi calcio al volo con palla dalle 2 mani .

MOBILITA’ TECNICA ALLA FIGURA CON LA

PALLA

1. 4 lanci alla figura da 5m. a 5 altezze (radente, all’inguine, al

petto, alla testa, sopra la testa), per la cura del gesto tecnico e del contatto con la palla.

2. 4 lanci radenti da 5m. per lo sprint e la raccolta della palla in

avanti, per la cura del gesto tecnico e del contatto con la palla.

3. 4 lanci battenti da 5m. per lo sprint e la raccolta della palla

laterale, per la cura del gesto tecnico e del contatto con la palla.

MOBILITA’ TECNICA CON LA PALLA A TERRA

1. 4 calci radenti da 8m. verso l’esterno della porta a dx e a sx, per la cura del gesto tecnico dell’uscita bassa, chiamare la

palla.

2. 4 calci liberi dal da 8m. verso la porta a sx e a dx, per la cura del gesto tecnico del tuffo basso e alto in presa o in respinta.

PER LA DURATA TOTALE DI CIRCA 10-15 min.

DA EFFETTUARE CON ENTRAMBI I PORTIERI.

31

GRIGLIA DATI PARTITA

cognome nome

società

categoria

luogo e data

partita e risultato

AZIONI OFFENSIVE 1° TEMPO 2° TEMPO 3° TEMPO

rilancio alto di piede

rilancio basso di piede

rinvio alto di piede

rinvio basso di piede

lancio alto con la mano

lancio basso con la mano

AZIONI DIFENSIVE 1° TEMPO 2° TEMPO 3° TEMPO

parata in presa alla figura

parata in tuffo in presa bassa

parata tuffo in presa mezzaltezza

parata in tuffo in presa alta

parata con respinta alla figura

parata in tuffo con respinta bassa

parata tuffo respinta mezzaltezza

parata in tuffo con respinta alta

uscita bassa in raccolta

uscita bassa in presa

uscita mezz’altezza in raccolta

uscita mezz’altezza in presa

uscita alta centrale in presa

uscita alta centrale in respinta

uscita alta laterale in presa

uscita alta laterale in respinta

uscita di piede fuori area

uscita di testa fuori area

Valutazioni

tecniche e

tattiche

E

Errore

SX

C

Corretto

SX

E

Errore

CX

C

Corretto

CX

E

Corretto

DX

C

Corretto

DX

Compilazione della griglia per la raccolta dei dati della partita: - cognome nome (Rossi Marco) - società di appartenenza (A. S. Fiemme)

- categoria giovanile (pulcini)

- luogo e data (Trento, 30 settembre 2012) - partita e risultato (Trento - Fiemme, 3 - 1)

- inserire nella griglia diviso in azioni offensive e difensive, divide anche i 3 tempi di gioco con le

lettere E per evidenziare l’errore e C per distinguere l’azione o il gesto corretto, poi usare 3 colori per differenziare il lato di parata e di uscita, il settore di campo del rinvio, del rilancio con i

piedi e del lancio con le mani (sinistra rosso, centro blu, destra nero).

32

N. società data PULCINI

33

N. 01 società data PULCINI

DIDATTICA presa sotto a due mani Il gruppo si alterna in 2 serie con 3 ripetizioni

Esercizio 1

Distanza: lancio da5m. e cinesini a1,5m.

Descrizione: prese con scivolamenti laterali Portiere scivola (piede scaccia piede) in diagonale (1) verso il primo

cinesino per la presa (2) a cucchiaio, poi scivola sul secondo, poi il

terzo, sino al quinto.

Varianti:

- Lancio battente.

- Variare il numero dei cinesini.

Curare solamente l’aspetto tecnico

COORDINAZIONE apprendimento motorio Il gruppo si alterna in 1 serie con 3 ripetizioni

Esercizio 2

Distanza: mister a 5m. e compagni a 2m.

Descrizione: capovolta

Mister chiama a turno il Portiere che deve effettuare la capovolta per primo del gruppo, poi a scalare tutti i compagni.

Varianti:

- Capovolta all’indietro.

- Gruppo disposto su una fila in verticale con il primo ad

eseguire davanti a tutti.

Curare solamente l’aspetto motorio.

TECNICA PROGRESSIVA parata e lancio Il gruppo si alterna in 3 serie con 3 ripetizioni

Esercizio 3

Distanza: tiro da 8m. e lancio a 15m.

Descrizione: parata e lancio alto

Compagno calcia radente (1) per la parata bassa (2), poi il Portiere recupera (3) la posizione eretta per il lancio alto (4) verso il Compagno

sul lato opposto.

Varianti:

- Tiro a mezzaltezza.

- Lancio basso sul compagno sul stesso lato di tiro.

Curare solamente l’aspetto tecnico.

COORDINAZ. e TECNICA rapidità + podalica Il gruppo si alterna in 2 serie con 3 ripetizioni

Esercizio 4

Distanza: partenza da5m., porticina da 4m. e tiro da 8m.

Descrizione: appoggi, ricezione e passaggio

Portiere esegue skip (1) di 1 solo appoggio nella scaletta, poi un breve

sprint per il recupero (2) della porticina, riceve (3) la palla dal Mister, la

controlla col piede dx e la passa (4) con piede sx al Compagno.

Varianti:

- Doppio appoggio e palla lanciata a mezzaltezza. - Postazione centrale e lancio battente.

Curare l’aspetto motorio e tecnico.

GIOCHI TECNICI confronto tecnico Il gruppo si alterna per la durata di 10 minuti.

Esercizio 5

Distanza: tiri da 10m.

Descrizione: segna a vai in porta

Il gruppo si alterna a calciare in porta, in caso di segnatura va ad occupare il ruolo di portiere.

Varianti:

- Valido anche il goal sulla respinta.

- Avvicinare o allontanare la distanza del tiro.

Curare l’aspetto tecnico ed emotivo.

1

2

1

4

32

12

3

4

34

N. 02 società data PULCINI

DIDATTICA piazzamento Il gruppo si alterna in 2 serie con 3 ripetizioni

Esercizio 1

Distanza: tiri da 10m.

Descrizione: copertura primo palo Mister chiama il cinesino dove il Portiere recupera (1) la posizione con

postura (2) corretta sul cinesino, poi il Compagno calcia

radente (3) sul primo palo per la parata.

Variante:

- Calcio mezzaltezza.

Curare solamente l’aspetto tecnico.

COORDINAZIONE mobilità articolare Il gruppo si alterna in 2 serie con 3 ripetizioni

Esercizio 2

Distanza: partenza da 5m. e 2 paletti da 4m., tiro da 8m.

Descrizione: circonduzioni frontali degli arti superiori

Portiere esegue (1) i gesti gli arti superiori in forma dinamica verso la

porticina: circonduzioni frontali, accoppiate e singole, in verticale ed in

orizzontale. Dopo il Mister calcia (2) alla figura per la presa.

Varianti:

- Forma statica con sprint verso la porticina. - Un compagno a turno calcia al compagno in porta.

Curare solamente l’aspetto motorio.

TECNICA PROGRESSIVA attacco palla e lancio Il gruppo si alterna in 2 serie con 3 ripetizioni

Esercizio 3

Distanza: calcio da 8m. e lancio a 15m.

Descrizione: attacco palla e lancio alto

Compagno calcia radente (1) per l’attacco (2) verso la palla chiamata in

raccolta (3), poi il Portiere recupera la posizione eretta per il lancio alto

(4) verso il Compagno sul lato opposto.

Varianti:

- In uscita bassa.

- Lancio battente.

Curare solamente l’aspetto tecnico.

COORDIN. e TECNICA apprendimento + tuffo Il gruppo si alterna in 2 serie con 3 ripetizioni

Esercizio 4

Distanza: 6paletti a 2m., porticina da 4m. e tiro a 8m.

Descrizione: capovolte, strisciata e parata

Portiere esegue una capovolta (1) sopra il nastro, strisciare sul ventre

(2) sotto il nastro, altra capovolta (3) sopra il nastro, un breve sprint (4)

e tuffo (6) sul tiro (5) radente del Mister.

Varianti:

- Palla lanciata a mezzaltezza.

- Invertire l’ordine motorio.

Curare l’aspetto motorio e tecnico.

GIOCHI TECNICI confronto tecnico Il gruppo si alterna per la durata di 10 minuti.

Esercizio 5

Distanza: spazio di 10m x 8m. diviso in 2 e 4 paletti da 4m.

Descrizione: tiro

Il gruppo diviso in due squadre a turno calciano la palla con i piedi dal

fondo del campetto nella porticina opposta cercando di segnare. Vince

chi per primo arriva a 3 goal.

Varianti:

- Tiro con palla in mano. - Azione di 1 contro 1.

Curare l’aspetto emotivo, tecnico e motorio.

blu

1

2

3

4

12

1

4

23

mia

14

5

3

26

1 2

35

N. 03 società data PULCINI

DIDATTICA lancio basso Il gruppo si alterna in 2 serie con 4 ripetizioni

Esercizio 1

Distanza: coppia a 15m. con 2 cinesini da 2m. al centro

Descrizione: lancio radente

Portiere effettua un lancio radente tra la coppia di cinesini verso il

Compagno posto difronte, il quale lancia anch’egli nella stessa

modalità. Eseguire vari scambi.

Varianti:

- Usare più cinesini, creando un corridoio.

- Lanci alternando il compagno.

Curare solamente l’aspetto tecnico.

COORDINAZIONE ritmizzazione Il gruppo si alterna in 2 serie con 3 ripetizioni

Esercizio 2

Distanza: 3m. da palla a cinesino

Descrizione: navette a tocco

Mister chiama il via, Portiere si sposta frontalmente (1) verso il primo cinesino toccandolo con la mano sx flettendo le gambe, per poi

spostarsi lateralmente (2) per la raccolta della palla ferma sul lato

opposto, fino a aggiungere alla terza palla.

Variante:

- In tuffo sulla palla ferma.

Curare l’aspetto motorio, poi tecnico.

TECNICA PROGRESSIVA parata e respinta Il gruppo si alterna in 3 serie con 3 ripetizioni

Esercizio 3

Distanza: tiro da 8m. e lancio da 10m.

Descrizione: parata e respinta

Mister calcia radente (1) per la parata bassa (2), poi il Compagno lancia

la palla (3) verso il Portiere, il quale recupera la posizione eretta

rialzandosi velocemente per la respinta a 2 pugni (4).

Varianti:

- Postazioni laterali.

- Tiro di un altro compagno.

Curare solamente l’aspetto tecnico.

COORDIN. E TECNICA mobilità + presa Il gruppo si alterna in 2 serie con 3 ripetizioni

Esercizio 4

Distanza: tiri da 8m. e porticina da 4m.

Descrizione: saltelli e presa

Portiere esegue 3 saltelli a piedi pari (1) con la corda, poi va in presa

(3) sulla palla radente (2) del Mister, si gira (4), esegue altri 2 saltelli

(5) per un’altra presa (7) sul tiro radente (6) del Compagno.

Varianti:

- Palla lanciata alta per presa a cuore.

- Tiri da postazioni centrali.

Curare l’aspetto motorio e tecnico.

GIOCHI TECNICI gioco tecnico in porticine Il gruppo si alterna per la durata di 10 minuti.

Esercizio 5

Distanza: 2 porticine di 4m. a 15m.

Descrizione: calcio e lancio alla figura

Il gruppo si alterna a turno nelle due porticine frontali a calciare basso o

alto con palla ferma a terra alla figura del Compagno opposto. Poi

lanciare basso, mezzaltezza e alto.

Varianti: - Calcio con palla in mano.

- Usare palle varie (basket, volley, rugby, ritmiche tennis).

Curare solamente l’aspetto tecnico.

2

1

via

1

3

2

4

126

34

5

7

36

N. 04 società data PULCINI

DIDATTICA calcio al volo Il gruppo si alterna in 2 serie con 4 ripetizioni

Esercizio 1

Distanza: tra la coppia di 15 - 20m. (da verificare)

Descrizione: calcio libero

Il gruppo si alterna ad eseguire dei calci a parabola alta con palla al volo

col piede forte al compagno posto difronte.

Varianti: - Provare ad alternare i 2 piedi.

- Calciare in successione 4 palloni.

Curare solamente l’aspetto tecnico.

COORDINAZIONE rapidità Il gruppo si alterna in 2 serie con 3 ripetizioni

Esercizio 2

Distanza: partenza da 5m. e tiro da 10m. con 2 paletti di 4m.

Descrizione: postura e presa

Mister chiama il via per una rapida rialzata (1) da terra da una posizione

supina (in schiena) e un breve sprint (2) per la raccolta della palla

calciata radente (3) alla figura.

Varianti:

- Da seduto, in ginocchio.

- Un compagno a turno calcia al compagno in porta.

Curare l’aspetto motorio, poi tecnico.

TECNICA PROGRESSIVA prese e parata Il gruppo si alterna in 3 serie con 3 ripetizioni

Esercizio 3

Distanza: scambi da 5m. e tiro da 10m.

Descrizione: prese con recupero posizione e parata

Compagno scambia la palla (1) con le mani con il Portiere, poi recupera (2) il centro della porta e il Mister calcia radente (3) per la parata (4).

Varianti:

- Compagno posto sul lato opposto.

- Tiro di un altro compagno.

- Tiro da postazioni laterali.

Curare solamente l’aspetto tecnico.

COORDIN. E TEC. ritmizzazione + attacco palla Il gruppo si alterna in 2 serie con 3 ripetizioni

Esercizio 4

Distanza: partenza da 5m., porticina di 4m. e tiro da 8m.

Descrizione: salti e attacco palla

Portiere esegue 4 saltelli (1) nei cerchi, poi recupera la porticina (2) con

un breve sprint la posizione e la postura corretta (3) verso il Mister, il

quale calcia radente (4), Portiere attacca la palla (5) in raccolta (6).

Varianti:

- Tiro da postazioni centrali.

- In uscita bassa.

Curare l’aspetto motorio e tecnico.

GIOCHI MOTORI confronto motorio Il gruppo si alterna per la durata di 10 minuti.

Esercizio 5

Distanza: cinesini a 10m.

Descrizione: staffetta con acrobatica

Il gruppo diviso in due squadre, il Mister da il via per una capovolta in

avanti e lo sprint sino girando attorno al cinesino senza toccarlo per

tornare e dare la mano al Compagno per il cambio.

Varianti:

- Partenze in schiena e sul ventre.

- Doppio giro con cinesino a 5m.

Curare solamente l’aspetto motorio.

2 1

via

3

1

2

3

4

1

2

3 4

65

via

37

N. 05 società data PULCINI

DIDATTICA tuffo Il gruppo si alterna in 2 serie con 3 ripetizioni

Esercizio 1

Distanza: palle a 2m., poi a 3m.

Descrizione: doppio tuffo

Portiere seduto deve sdraiarsi sul pallone comandato dal Mister.

Varianti:

- Postura in ginocchio e in genuflessione. - Comandi visivi: braccio alzato, dita.

- Comandi vocali: colore, numeri.

Curare solamente l’aspetto tecnico.

COORDINAZIONE mobilità articolare Il gruppo si alterna in 2 serie con 3 ripetizioni

Esercizio 2

Distanza: partenza da 5m., 2 paletti da 4m. e tiro da 10m.

Descrizione: rotazioni con la corda

Portiere esegue (1) delle rotazioni usando la corda in forma statica con

2 saltelli pari (piedi uniti), poi sprint verso la porticina. Dopo il Mister

calcia (3) alla figura per la presa.

Varianti: - Saltelli a piedi dispari (alterni).

- I compagni a turno calciano.

Curare solamente l’aspetto motorio.

TECNICA PROGRESSIVA podalica e parata Il gruppo si alterna in 2 serie con 3 ripetizioni

Esercizio 3

Distanza: scambi a 5m. e tiro a 10m.

Descrizione: scambio di piede e parata

Compagno scambia radente (1) con il Portiere, il quale subito si orienta

verso il Compagno per il tiro basso (2) e la parata (3).

Varianti:

- Lato opposto. - Lancio battente per la risposta podalica al volo.

- Tiro alto.

Curare solamente l’aspetto tecnico.

COORDIN. E TECNICA apprendimento + tuffo Il gruppo si alterna in 2 serie con 3 ripetizioni

Esercizio 4

Distanza: da 5m. con paletti da 2m. e tiro da 10m.

Descrizione: capovolte, strisciata e parata

Portiere fa capovolta (1) sopra il nastro, strisciare sul ventre (2) sotto il

nastro, altra capovolta (3) sopra il nastro, breve sprint (4) verso il lato

chiamato dal Mister e tuffo (6) sul tiro (5) del Compagno a destra.

Varianti:

- Palla calciata a mezzaltezza.

- Invertire l’ordine motorio.

Curare l’aspetto motorio e tecnico.

PALLE INATTIVE calcio di punizione Il gruppo si alterna per la durata di 10 minuti.

Esercizio 5

Distanza: tiro da 12m., poi da 10m., poi da 8m.

Descrizione: punizioni

Il gruppo si alterna a calciare in porta da varie postazioni centrali con i

Compagni del Portiere a formare la barriera disposta dal P dal palo

corrispondente al lato di tiro. Vince chi segna per primo 3 goal.

Varianti:

- Postazioni laterali.

- Passaggio da dietro la barriera al Compagno per il tiro.

Curare l’aspetto tattico e tecnico.

sinistra

1

2

3

1

2

3

destra

6

5

143

2

38

N. 06 società data PULCINI

DIDATTICA attacco palla Il gruppo si alterna in 2 serie con 3 ripetizioni

Esercizio 1

Distanza: partenza da 5m.,cinesini sparsi a 2m., calcio da 10m.

Descrizione: raccolte in presa sul cinesino Mister calcia (1) verso il cinesino per un breve sprint (2) e la raccolta

della palla radente (3) delPortiere in anticipo, il quale prima di

raccogliere la palla deve chiamare il colore sul quale va in presa.

Varianti:

- Lancio battente.

- Variare il numero dei cinesini.

Curare l’aspetto tecnico e tattico.

COORDINAZIONE rapidità Il gruppo si alterna in 2 serie con 3 ripetizioni

Esercizio 2

Distanza: calcio da 10m.

Descrizione: postura e parata

Mister chiama per una rapida rialzata da terra da una posizione supina

(in schiena) per la presa della palla calciata radente alla figura.

Varianti:

- Da seduto, in ginocchio. - I compagni a turno lanciano al compagno in porta.

Curare l’aspetto motorio, poi tecnico.

TECNICA PROGRESSIVA parata e lancio Il gruppo si alterna in 3 serie con 3 ripetizioni

Esercizio 3

Distanza: tiro da 10m. e lancio a 10m.

Descrizione: parata e lancio basso Compagno calcia a mezzaltezza (1) per la parata (2), poi il Portiere in

posizione eretta lancia radente (3) verso il Compagno sul lato del tuffo.

Varianti:

- Tiro radente.

- Lancio alto sul compagno sul lato opposto del tuffo.

Curare solamente l’aspetto tecnico.

COORDIN. E TECNICA mobilità + presa Il gruppo si alterna in 2 serie con 3 ripetizioni

Esercizio 4

Distanza: compagni da 5m., 6m. e 8m.

Descrizione: saltelli e prese in porta

Portiere esegue 2 saltelli a piedi dispari (1) con la corda, poi va in presa

(2) sulla palla a mezzaltezza (3) delCompagnochiamato dal Mister , poi

esegue altri 2 saltelli (4) per un’altra presa (5) sul tiro radente (6) del

Compagno sempre chiamato, poi esegue altri 2 saltelli (4) per un’altra

presa (5) sul lancio alto (6) del Compagnorimasto.

Variante: - Invertire le prese.

Curare l’aspetto motorio e tecnico.

GIOCHI TECNICI giochi nello spazio In gruppo per la durata di 10 minuti.

Esercizio 5

Distanza: spazi di 5m. distanti 5m.

Descrizione: conduzione e guida della palla negli spazi

Il gruppo conduce la palla con i piedi nel proprio spazio. Poi guidare la

palla a terra con le mani. Poi il Mister chiama il cambio di spazio, il

gruppo lo effettua con uno sprint.

Varianti:

- Palleggi alternando le 2 mani a terra.

- Usare palle varie (volley, rugby, ritmiche, palla 1kg.).

Curare l’aspetto tecnico e motorio.

rosso

23

1

vai

13

2

7

9

4

3

Mario ...Luca ...Simone

8

6

52

1

via

39

N. 07 società data PULCINI

DIDATTICA respinta a 2 pugni Il gruppo si alterna in 2 serie con 3 ripetizioni

Esercizio 1

Distanza: lancio da 10m. e cinesini a 1,5m.

Descrizione: respinte con scivolamenti frontali Mister lancia (1) la palla alta verso ilPortiere effettua la respinta (2) in

avanti, di seguito si sposta in avanti (3) sul secondo cinesino per

un’altra respinta, poi sul terzo, sino al quinto.

Varianti:

- Variare il numero dei cinesini.

- Utilizzare i paletti per l’anticipo sulla palla.

Curare solamente l’aspetto tecnico.

COORDINAZIONE ritmizzazione Il gruppo si alterna in 1 serie con 3 ripetizioni

Esercizio 2

Distanza: spazio di 5 x 5m.,5 + 5m. e 2 paletti di 4m.

Descrizione: palleggi nello spazio e recupero porta

Il gruppo con movimenti in avanti, all’indietro e laterali palleggiano la propria palla sul terreno con le due mani, poi il Mister chiama il

Portiere per nome che esce con un breve sprint (1) recuperando la porta

per la presa a mezzaltezza (2) alla figura.

Variante:

- Palleggi con 2 pugni.

Curare l’aspetto motorio, poi tecnico.

TECNICA PROGRESSIVA podalica e parata Il gruppo si alterna in 2 serie con 3 ripetizioni

Esercizio 3

Distanza: 10m. + 10m.

Descrizione: ricezione e passaggio, parata

Compagno calcia radente (1) per l’attacco (2) verso la palla e chiama il

Compagno al quale passa (3) la palla sul lato opposto, poi

il Compagno al centro calcia a mezzaltezza (4) per la parata.

Varianti:

- Passaggio dal lato opposto. - Lancio battente per il controllo e il passaggio.

Curare solamente l’aspetto tecnico.

COORDIN. E TECNICA rapidità + podalica Il gruppo si alterna in 2 serie con 3 ripetizioni

Esercizio 4

Distanza: 5m., porta a 4m. e 10m.

Descrizione: appoggi, ricezione e passaggio

Portiere skip (1) con 1 appoggio nella scaletta, il Mister chiama il lato

dove prosegue lo sprint per il recupero (2) della porta, riceve (3) la palla dal Compagno chiamato, la controlla (4) col piede sx, la orienta (5) con

il piede dx e la passa (6) con il piede sx al Compagno sul lato opposto.

Variante:

- Doppio appoggio.

Curare l’aspetto motorio e tecnico.

GIOCHI TECNICI confronto tecnico In gruppo per la durata di 10 minuti.

Esercizio 5

Distanza: spazio diviso in 2 di 20m. x 15m. e 4 paletti da 4m.

Descrizione: partita Il gruppo diviso in due squadre con i Portieri in porta ad ogni cambio

d’azione. Il Portiere passa (1) la palla con le mani al Compagno, il

quale non può superare la metà campo, subito l’Avversario va (2) in

pressione, il Giocatore calcia (3) in porta, il Portiere cerca la parata (4).

Vince chi fa 3 goal per primo.

Variante: - Giocare a tutto campo.

Curare l’aspetto emotivo, tecnico e motorio.

1

3

2

1

Claudio

2

14

3

2Mario

5

Marco

destra

6

4

3

21

1

3

42

40

N. 08 società data PULCINI

DIDATTICA ricezione e passaggio Il gruppo si alterna in 2 serie con 4 ripetizioni

Esercizio 1

Distanza: 10m. al centro 4 cinesini di 2m.

Descrizione: ricezione e passaggio in spazio delimitato Il gruppo a coppie effettuano dei passaggi (1), la ricezione di piede

dopo tra 2 dei 4 cinesini, controllo (2) per il passaggio (3) al

Compagno.

Varianti:

- Provare ad alternare i 2 piedi.

- Variare la distanza.

Curare solamente l’aspetto tecnico.

COORDINAZIONE apprendimento motorio Il gruppo si alterna in 2 serie con 3 ripetizioni

Esercizio 2

Distanza: partenza da 5m., 2 paletti da 4m. e scambi a 5m.

Descrizione: capovolta, sprint e podalica

Mister chiama il via, Portiere esegue (1) una capovolta frontale, poi si

rialza ed effettua uno sprint (2) fino alla linea di porta, con M scambia

(3) di piede, P ad ogni scambio conta i tocchi.

Varianti: - Palla lanciata alta per il controllo e lo scambio.

- Scambi della palla con un compagno.

Curare l’aspetto motorio, poi tecnico.

TECNICA PROGRESSIVA attacco palla e lancio Il gruppo si alterna in 3 serie con 3 ripetizioni

Esercizio 3

Distanza: calcio da 10m. e lancio a 15m.

Descrizione: attacco palla e lancio basso

Compagno calcia a mezzaltezza (1) per l’attacco (2), verso la palla

chiamata in raccolta (3), poi il Portiere in posizione eretta

lancia radente (4) verso il Compagno sul lato d’uscita.

Varianti:

- In uscita bassa.

- Lancio battente.

Curare solamente l’aspetto tecnico.

COORDIN. E TEC. ritmizzazione + attacco palla Il gruppo si alterna in 2 serie con 3 ripetizioni

Esercizio 4

Distanza: 5m. dalla porta e calcio da 8m.

Descrizione: salti e attacco palla in porta

Portiere esegue 4 saltelli con il piede forte (1) nei cerchi, poi recupera

la porta (2) in sprint, in postura (3) verso il Mister, il quale chiama il

Compagno, il quale calcia (4), P attacca la palla (5) in uscita bassa (6).

Varianti:

- Tiro da postazioni centrali.

- Palla lanciata battente per l’attacco palla in raccolta.

Curare l’aspetto motorio e poi tecnico.

GIOCHI TECNICI giochi nella porticina Il gruppo si alterna per la durata di 10 minuti.

Esercizio 5

Distanza: 15m. con 2 porticine di 4m.

Descrizione: calcio e lancio in tuffo e salto

Il gruppo si alterna a turno nelle due porticine frontali a calciare (1)

radente per il tuffo e a lanciare (2) alto per il salto del Compagno

opposto.

Varianti:

- Calcio con palla in mano. - Usare palle varie (basket, volley, rugby, ritmiche tennis).

Curare solamente l’aspetto tecnico.

1

2

3

1

2

Via 1, 2, 3, ....

3

1

4

3

2mia

5Mario

6

43

2

1

1

2

41

N. 09 società data PULCINI

DIDATTICA calcio con palla ferma Il gruppo si alterna in 2 serie con 3 ripetizioni

Esercizio 1

Distanza: calcio da 10m., 2 paletti da 4m. e tiro 8m.

Descrizione: calcio libero e presa Portiere calcia (1) una parabola alta con palla ferma a terra col

piede forte, si gira (2) ed effettua una presa alla figura sul tiro radente

(3) del Compagno.

Varianti:

- Provare ad alternare i 2 piedi.

- Calciare in successione 2 palloni.

Curare solamente l’aspetto tecnico.

COORDINAZIONE rapidità Il gruppo si alterna in 2 serie con 3 ripetizioni

Esercizio 2

Distanza: partenza da 5m., 2 paletti da 4m. e lancio da 8m.

Descrizione: postura e presa

Mister chiama il via per una rapida rialzata (1) da terra da una posizione

prona (sul ventre) e un breve sprint (2) per la raccolta della palla

lanciata mezzaltezza (3) alla figura.

Varianti: - Sul fianco, a carponi.

- Un compagno a turno calcia al compagno in porta.

Curare l’aspetto motorio, poi tecnico.

TECNICA PROGRESSIVA parata e respinta Il gruppo si alterna in 3 serie con 3 ripetizioni

Esercizio 3

Distanza: calcio da 8m. e lancio da 8m.

Descrizione: parata, recupero sulla palla in respinta

Compagno calcia a mezzaltezza (1) per la parata (2), poi il Portiere

recupera da terra la posizione eretta per muoversi (3) verso la palla

lanciata (4) da un altro Compagno per la respinta a 2 pugni (5).

Varianti:

- Postazioni laterali.

Curare solamente l’aspetto tecnico.

COORDINAZIONE mobilità articolare Il gruppo si alterna in 2 serie con 3 ripetizioni

Esercizio 4

Distanza: tiro da 8m.

Descrizione: sollevamenti con bastone degli arti superiori

Portiere esegue 2 sollevamenti frontali(1) con un bastone, dopo si

posiziona per la presa alla figura sul tiro (2) del Mister.

Varianti:

- Alzate dietro la nuca.

- Alzate alternate con avanti e dietro.

- Palla calciata a varie altezze da radente ad alta.

Curare l’aspetto motorio, poi tecnico.

GIOCHI TECNICI giochi nello spazio In gruppo per la durata di 10 minuti.

Esercizio 5

Distanza: spazi di 5 x 5m. distanti 5m.

Descrizione: conduzione e guida della palla verso gli spazi Il gruppo in contemporanea esegue la conduzione della palla con i piedi

nello spazio opposto. Poi guidare la palla a terra con le mani.

Varianti:

- Palleggi a 2 mani a terra.

- Palleggi alternando le 2 mani a terra.

- Usare palle varie (volley, rugby, ritmiche, palla 1kg.).

Curare l’aspetto tecnico e motorio.

1

2

3

2 1

via

3

1

3

2

4

5

1

2

42

N. 10 società data PULCINI

DIDATTICA presa a 2 mani sopra Il gruppo si alterna in 2 serie con 3 ripetizioni

Esercizio 1

Distanza: lancio da 5m.con 2 paletti di 4m.

Descrizione: prese in avanti e dietro Portiere effettua la presa (1) a cuore sul lancio alto del Mister, di

seguito si gira (2) di lato per un’altra presa (3) con il Compagno posto

dietro sempre a copertura della porticina.

Varianti:

- Lancio battente.

- Lanci con i compagni.

Curare solamente l’aspetto tecnico.

COORDINAZIONE ritmizzazione Il gruppo si alterna in 2 serie con 3 ripetizioni

Esercizio 2

Distanza: calci da 5m. e tiro da 10m.

Descrizione: passaggi e recupero posizione in porta Mister chiama il primo Compagno con cui scambia (1) la palla con i

piedi e subito si orienta e corre (2) verso l’altroCompagno chiamando

un altro scambio (3) poi chiamato dal Mister recupera la posizione (4)

esegue la parata della palla calciata radente (5) alla figura.

Varianti:

- Sui vertici alti dell’area piccola.

Curare l’aspetto motorio e tecnico.

TECNICA PROGRESSIVA prese e parata Il gruppo si alterna in 3 serie con 3 ripetizioni

Esercizio 3

Distanza: Scambi da 8m. e calcio da 8m.

Descrizione: prese e parata

Mister scambia la palla (1) usando le mani con il Portiere, poi il

Compagno calcia alto (2) per la parata alta (3).

Varianti:

- Compagno posto sul lato opposto.

- Lancio di un altro compagno.

Curare solamente l’aspetto tecnico.

DIDATTICA lancio alto Il gruppo si alterna in 2 serie con 4 ripetizioni

Esercizio 4

Distanza: tiro da 8m.

Descrizione: lancio alto e parata in porta

Portiere effettua un lancio alto (1) verso il Mister posto difronte, il

quale dopo la presa con palla in mano tira (2) nella porta, per la parata

(3) di P.

Varianti:

- Compagni si alternano a calciare.

Curare solamente l’aspetto tecnico.

PALLE INATTIVE calcio di rigore Il gruppo si alterna per la durata di 10 minuti.

Esercizio 5

Distanza: tiro da 8m.

Descrizione: rigori

Il gruppo diviso in due squadre si sfidano a turno ai calci di rigore con

respinta valida. Punteggi parziali sono: 3pt parata in presa, 2pt parata,

1pt tocco della palla anche se entrata, 1pt per il goal del calciatore, -1pt

se tiro fuori. Vince chi arriva a 10 punti.

Variante:

- Usare palle varie (volley, rugby, ritmiche).

Curare l’aspetto emotivo e tecnico.

13

2

gira

3

5

41 2

Francesco

dx ... vieni

1

2

3

3

1

2

43

N. 11 società data PULCINI

DIDATTICA presa a 2 mani sotto Il gruppo si alterna in 2 serie con 3 ripetizioni

Esercizio 1

Distanza: calci da 8m.

Descrizione: prese con scivolamenti laterali in porta

Portiere posto sul palo effettua la presa (1) a cucchiaio sul calcio da

terra del Compagno, di seguito scivola (piede scaccia piede) in laterale

per una seconda presa (2) con il Mister, poi scivola per una terza presa (3) con il secondoCompagno posto sull’altro palo.

Variante:

- Palla in mano per calcio al volo.

Curare solamente l’aspetto tecnico.

COORDINAZIONE apprendimento motorio Il gruppo si alterna in 2 serie con 3 ripetizioni

Esercizio 2

Distanza: tiro da 10m.

Descrizione: respinta, giravolta, presa e giravolta

Portiere esegue una respinta (1) sul lancio del Mister, subito effettua

una giravolta (2), immediatamente una presa (3) sempre sul lancio di

M, quindi P effettua un’altra giravolta sul lato opposto.

Varianti:

- Palla lanciata a varie altezze da radente ad alta.

- Lancio di un compagno.

Curare l’aspetto motorio, poi tecnico.

DIDATTICA palleggio Il gruppo si alterna in 2 serie con 3 ripetizioni

Esercizio 3

Distanza: tiro da 10m.

Descrizione: palleggio in porta con parata

Portiere effettua 2 palleggi in aria col piede forte anche se la palla cade

a terra, per poi lanciarla (1) al Mister, il quale calcia radente

(2) in porta per la parata (3).

Varianti:

- Provando ad alternare i 2 piedi. - Alternare 1 palleggio e 1 rimbalzo a terra col piede forte.

Curare solamente l’aspetto tecnico.

COORDINAZIONE rapidità Il gruppo si alterna in 2 serie con 3 ripetizioni

Esercizio 4

Distanza: calcio da 8m.

Descrizione: posture e parate

Mister chiama il via per una rapida rialzata da terra da una posizione prona (sul ventre) dei 2 compagni per la presa della palla

calciata alla figura del compagno in porta.

Varianti:

- Da supino, da seduto, in ginocchio, in genuflessione, sul

fianco, a carponi, in flessione.

Curare l’aspetto motorio, poi tecnico.

GIOCHI TECNICI giochi in porta Il gruppo si alterna per la durata di 10 minuti.

Esercizio 5

Distanza: tiri da 10m.

Descrizione: segna a vai in porta

Il gruppo si alterna a calciare in porta, in caso di segnatura va ad

occupare il ruolo di portiere.

Varianti:

- Valido anche il goal sulla respinta.

- Avvicinare o allontanare la distanza del tiro.

Curare l’aspetto tecnico ed emotivo.

31

2

1/3

2/4

3

1

2

via

44

N. 12 società data PULCINI

DIDATTICA piazzamento Il gruppo si alterna in 2 serie con 3 ripetizioni

Esercizio 1

Distanza: tiro da 10m.

Descrizione: copertura porta con i paletti

Mister chiama il paletto dove il Portiere recupera (1) la posizione

e postura (2) corretta davanti al paletto, poi il Compagno calcia

un tiro libero (3) per la parata.

Varianti:

- Usare dei coni.

Curare solamente l’aspetto tecnico.

COORDINAZIONE mobilità articolare Il gruppo si alterna in 2 serie con 3 ripetizioni

Esercizio 2

Distanza: calcio da8m.

Descrizione: scavalcamenti laterali

Portiere esegue (1) un scavalcamento laterale con 1 saltello pari (piedi

uniti) sopra il nastro, poi scivola (2) verso la porta. Dopo il Mister

calcia (3) alla figura per la presa.

Varianti:

- Saltello a piedi dispari (alterni)

- I compagni a turno calciano al compagno in porta.

Curare solamente l’aspetto motorio, poi tecnico.

TECNICA PROGRESSIVA prese e parata Il gruppo si alterna in 3 serie con 3 ripetizioni

Esercizio 3

Distanza: lancio da 8m. e tiro da 10m.

Descrizione: presa e parata Compagno lancia la palla (1) al Portiere, poi il Mister calcia radente (2)

per la parata bassa (3).

Variante:

- Tiro di un altro compagno.

Curare solamente l’aspetto tecnico.

DIDATTICA lancio basso Il gruppo si alterna in 2 serie con 4 ripetizioni

Esercizio 4

Distanza: tiro da 10m.

Descrizione: lancio radente e parata in porta

Portiere effettua un lancio radente (1) verso il Mister posto difronte, il

quale dopo il controllo di piede tira (2) nella porta, per la parata (3).

Variante:

- Compagni si alternano a calciare.

Curare solamente l’aspetto tecnico.

GIOCHI MOTORI confronto motorio In gruppo per la durata di 10 minuti.

Esercizio 5

Distanza: spazio di 10 x 5m. e 2 paletti con nastro a 50cm.

Descrizione: coi piedi e prese

Il gruppo diviso in due squadre giocano dal fondo del campetto la palla

con i piedi nello spazio opposto, per la presa degli avversari, se la palla cade perde il punto, altrimenti è loro. Vince chi arriva a 5 punti.

Varianti:

- Presa dopo un rimbalzo a terra.

- Usare palle varie (volley, rugby, ritmiche).

Curare l’aspetto emotivo, tecnico e motorio.

rosso

12

3

4

2

3

1

1

2 3

1

2

3