Il portfolio per la valorizzazione delle competenze dei...

Post on 17-Feb-2019

216 views 0 download

Transcript of Il portfolio per la valorizzazione delle competenze dei...

Il portfolio per la valorizzazione delle competenze dei tutor

Lucia Zannini

Università degli Studi di Milano

CONFERENZA PERMANENTE DELLE CLASSI DI LAUREA DELLE PROFESSIONI SANITARIE COMMISSIONE NAZIONALE DEI CORSI DI LAUREA IN INFERMIERISTICA

Milano, 14 Giugno 2016 Università degli Studi di Milano

Obiettivi

• Riassumere alcune caratteristiche fondamentali del portfolio dello studente

• Analizzare i contenuti di alcuni portfolio dei docenti /tutori riportati in letteratura

Definizione del portfolio dello studente

Epstein (2007) definisce il portfolio (dello studente di medicina) come una documentazione delle competenze acquisite sul campo, che può includere: • parti di cartelle cliniche, • procedure effettuate, • risultati d’indagini sui pazienti, • valutazioni dei supervisori • valutazioni tra pari, • ricerche bibliografiche I portfolio spesso includono auto-valutazioni, piani di apprendimento e scritture riflessive.

Tipologie di portfolio

1. Apprendimento/ sviluppo professionale

2. Valutazione

3. Presentazione (mercato del lavoro)

Cosa documentare nel portfolio di apprendimento?

Le competenze (o anche obiettivi) che il formando deve raggiungere attraverso una

determinata esperienza sul campo. Questa “rubrica” di competenze aiuta quindi a

selezionare i materiali e, più in generale, a riflettere sull’esperienza di apprendimento

che si sta facendo

Tipologie di dati nel portfolio di apprendimento/sviluppo professionale

A. dati derivanti dall’auto-descrizione da parte dello studente/formando (presentazioni, griglie di autovalutazione, diari ecc.);

B. dati osservativi (griglie di osservazione/ valutazione compilate dai supervisori o dai pari);

C. dati relativi a casi, performances, situazioni concrete gestite dal formando (che sono documentate e supervisionate).

Vantaggi e svantaggi del portfolio VANTAGGI

• incoraggia l’apprendimento autonomo e riflessivo;

• facilita la connessione teoria-pratica;

• consente di usare lo stile di apprendimento che preferisce;

• favorisce la valutazione formativa;

• può essere utilizzato anche per la valutazione certificativa delle attività sul campo

• è un modello di life-long learning

SVANTAGGI

• necessita di strutture e materiali appropriati, spiegazioni chiare e accurate

• richiede di assicurare nuove esperienze da documentare attraverso il portfolio.

• è time-consuming, richiede un elevato dispendio di tempo ai formandi e ai formatori.

Alcune mosse fondamentali per introdurre un portfolio in un contesto formativo

1. stabilire lo scopo del portfolio (implementare l’apprendimento, valutare, presentarsi al mondo del lavoro)

2. definire gli utilizzatori del portfolio;

3. individuare le competenze che andranno documen-tate attraverso il portfolio;

4. stabilire la parti/sezioni in cui si articola il portfolio;

5. definire i materiali da inserire nel portfolio;

6. concordare i criteri per la selezione dei materiali da introdurre nel portfolio;

7. formare gli utilizzatori e i supervisori del portfolio.

Il format del portfolio di uno studente

• Frontespizio: nome e cognome, anno di corso, sede dell’esperienza e tutor.

• Indice: elenca cosa c’è nel portfolio e la pagina.

• Panoramica: una sintetica visione d’insieme dell’esperienza

• Obiettivi/competenze: elenco di obiettivi/ competenze che si vuole dimostrare di aver raggiunto attraverso i documenti presenti nel portfolio.

• Documenti: preferibilmente raggruppati in modo coerente con gli obiettivi.

Il «teaching portfolio»

Le radici del «teaching portfolio» sono da ricercare nel Teacher Assessment Project

dell’Università di Standford. Negli anni ’90, infatti, si comincia a sentire l’esigenza di valutare la performance degli

insegnanti nei loro setting reali, ossia nella scuola.

Teacher’s portfolio in Terapia Occupazionale*

A. Informazioni su di sé come docente

- Responsabilità e incarichi

- Sintetica descrizione della propria filosofia d’insegnamento

- Obiettivi istituzionali a medio e lungo termine

- Esempi di materiali utilizzati nella formazione

Zubizarreta J. (1999) Teaching portfolios: an effective strategy for Faculty development in occupational therapy. In The American Journal of Occupational Therapy, 53: 51-55.

Segue…

B. Informazioni provenienti da altri - Valutazioni degli studenti - Valutazione dei pari - Valutazioni da parte dell’istituzione - Premi, lettere riconoscimento/ringraziamento C. Evidenze sull’apprendimento degli studenti - Esiti della valutazione al termine del proprio

corso - Voti degli studenti all’esame di stato - Situazione occupazionale degli studenti

E i tutor? Possono usare dei portfolio

per documentare lo sviluppo della loro competenza?

Alcune competenze di un tutor universitario

• Pianificare un tirocinio, individuando obiettivi e risorse

• Pianificare e gestire una sessione di briefing e debriefing

• Pianificare e gestire esercitazioni basate su casi

• Pianificare e gestire un laboratorio/ role playing

• Pianificare e gestire una sessione di feedback

• Gestire studenti con difficoltà di apprendimento o personali

• Progettare e utilizzare strumenti di valutazione delle competenze dello studente

La struttura del portfolio della Guida di tirocinio (Mentor in UK)*

A.Titoli professionali A.Breve presentazione A.Registro delle attività svolte annualmente B.Risultati della valutazione triennale del Mentor B.Feedback dai supervisori C.Evidenze sul raggiungimento degli standards per essere Mentor, richiesti dal Collegio UK * Jones S. et al. (2010) A mentor portfolio model for ensuring fitness for

practice. In Nursing Management, 16: 28-31

Un’esperienza italiana di portfolio del tutor (CLI Trento)

A. Premessa

B. Curriculum

C. Macro-competenze attese dal Tutor

- Griglie valutazione e autovalutazione

- Diari riflessivi

D. Sezione dove riportare i documenti che attestano lo sviluppo delle competenze

1. Gestire sessioni di briefing e debriefing

Raggiungibile in Autovalutazione raggiungimento

delle competenze

(in sede di colloquio con il mentor)

Strategie di apprendimento

Cosa mi può aiutare a raggiungere le competenze attese?

1 anno

2-3 anni

5 anni

Condurre briefing in piccolo gruppo in preparazione all’esperienza di tirocinio

Condurre momenti di debriefing con cadenza di 1 – 2 volte a settimana durante i periodi di tirocinio

Condurre briefing di inizio tirocinio in plenaria (modelli di riferimento, obiettivi formativi istituzionali, aspetti organizzativi del tirocinio)

Come sto evolvendo in questa competenza? Quando e chi certifica la mia competenza?

Autovalutazione e feedback del mentor/coordinatore

Data

Nessun portfolio può funzionare

senza un sistema di tutorato!

Per concludere: la riflessione su un’esperienza di introduzione del portfolio in

un CdL

Da questa esperienza ho imparato che quando si vuole sperimentare una nuova metodologia

didattica lo studio aggiornato della letteratura è sicuramente necessario, ma poi la condivisione delle

teorie con chi è sul campo diventa fondamentale; ho imparato che quando si vuole introdurre una

nuova metodologia tutoriale è importante per un pedagogista lavorare anche su aspetti relazionali quali la costruzione di un reciproca alleanza tra

tutor e studente.

Riferimenti bibliografici • Driessen E., (2016). Do portfolios have a future? Advances in Health

Sciences Education [Epub ahead of print].

• Epstein R.M. (2007). Assessment in medical education. New England Journal of Medicine, 356(4), 387-96.

• Jones S. et al. (2010) A mentor portfolio model for ensuring fitness for practice. In Nursing Management, 16: 28-31

• Lawson L. (2011). CPD for mentors: creating a portfolio. In Nursing Times, 107: 21.

• McColgan K., Blackwood B., (2009). A systematic review protocol on the use of teaching portfolios for educators in further and higher education. In Journal of Advanced Nursing, 65(12): 2500-7.

• Zannini L. (2015). Fare formazione nei contesti di prevenzione e cura. Brescia-Lecce: PensaMultimedia.

• Zubizarreta J. (1999). Teaching portfolios. In The American Journal of occupational Therapy, 53: 51-55