Post on 21-Feb-2019
Mauro Agnello
DG Welfare - Regione Lombardia
Il governo dell’assistenza primaria in Regione Lombardia
SITI - Milano, 17 Giugno 2016
Indice di vecchiaia(n. ≥ 65aa/n. < 15aa)
- 140% nel 2015 - 200% nel 2030
3,5 milioni di pazienti cronici(prevalenza in aumento)
75% del budget
FSR = 17 miliardi €+ 12%
+ 39%
+ 97%
+ 200%
POLIPATOLOGIA 2005-2013
2005
2013
Dinamica delle malattie croniche in RLVariazione della composizione della popolazione dei malati cronici
IL CAMBIAMENTO IN ATTO
OFFERTA
BISOGNO
REMUNERAZIONEA
PRESTAZIONE
REMUNERAZIONEPRESA
IN CARICO
APPROPRIATEZZA(PDTA)
ADEGUATEZZA(PAI)
Riduzione inappropriatezza
Aumento adeguatezza
Personalizzazione su bisogno del pz
• Basi dati (BDA)
• Sistemi Informativi (Flussi)
• Comportamenti prescrittivi• Percorsi individuali• Percorsi attesi• Scostamenti atteso/programmato/osservato
GOVERNO DELLA DOMANDA
…perché solo oggi?
CONOSCENZA APPROFONDITA E ‘STORICA’
Un percorso iniziato da tempo
Dote
CReG-POT
Libro Bianco
L.R. 23/2015
Indirizzi cronicità
DGR 4662/2015
Piano Socio Sanitario Regionale (PSSR)
Linee guida POAS
• ribadisce l’orientamento alla presa in carico della persona nel suo complesso nel rispetto della libera scelta..
• stabilisce la necessità di attivare, anche con progressiva e graduale messa a regime, modalità innovative di presa in carico del paziente cronico e fragile..
• e di organizzare una nuova modalità di presa in carico integrata dei bisogni del paziente cronico secondo un modello proattivo d’assistenza
• … in collegamento funzionale con le Unità Complesse di Cure Primarie
Legge Regionale 23 dell’11 Agosto 2015Evoluzione del sistema sociosanitario lombardo (SSL)…
Cure Primarie
• Indipendentemente dai modelli adottati, l’ambito delle Cure Primarie è oggetto di attenzione crescente in tutti i Sistemi Sanitari
Come mai?
• sistemi sanitari con “forti” sistemi di Cure Primarie si associano a una migliore salute della popolazione (+ efficacia)
• le Cure Primarie (a differenza di sistemi basati sull’assistenza specialistica) garantiscono una più equa distribuzione della salute nella popolazione (+equità)
• Più forti sono le Cure Primarie più bassi sono i costi (+ efficienza)
Ospedale
• L’ospedale è un luogo fisico riconoscibile
• Flusso di rendicontazione delle attività
• Dipendenti
• Équipe, team multidisclipinare
• Pagamento a prestazione
• Manca forte identificazione strutturale, a parte lo studio del MMG
• Assenza di un flusso informativo
• Liberi professionisti
• MMG autoreferenziale, autonomia professionale
• Quota capitaria
Cure Primarie
trad
izio
ne
IERI
OGGI
DOMANI
CONVERGENZA DI INNOVAZIONE E TRADIZIONE
• AFT• UCCP
• CReG• POT• PReSST
• AFT ( CReG ?)• UCCP (POT, PReSST?)• RETI• RICCA
• MMG• ASSOCIAZIONISMO
(in rete, gruppo, …)
INNOVAZIONE CURE PRIMARIE IN LOMBARDIA
Percorsi di governo clinico (2004)
Dote (2008)
CReG (2011)
POT (2014)
HT non complicata
IHD CBVD
CHF
CVD
Mal
atti
e r
are
HIV
HC
V-H
BV
Epilessia
Parkinson
Demenze
RR-MS
*P-MS
L’EVOLUZIONE DELLE PRINCIPALI MALATTIE CRONICHE
CHF: Cardiac Heart FailureIHD: Ischaemic Heart DiseaseCBVD: Cerebrovascular DiseaseCVD: Cardiovascular DiseaseCOPD: Chronic Obstructuve Pulmonary DiseaseCRF: Chronic Respiratory FailureRR-MS: Relapsing-Remitting Multiple SclerosisP-MS: Progressive Multiple Sclerosis
H/CP
H/CP/SS
CPKD: Kidney DiseasesCRenF: Chronic Renal FailureESRD: End-Stage Renal Disease
HCV: Hepatitis-C VirusHBV: Hepatitis-B VirusHT: HyertensionAR: Artrite ReumatoideCTD: Connective Tissue Disease
GLI OBIETTIVI: presa in carico, qualità delle cure (= appropriatezza)integrazione ospedale-territorio e prossimità territoriale
prevenzione delle riacutizzazioni (= ricoveri ospedalieri), sostenibilità economica
4 MODELLI SPERIMENTALI
Cooperative MMG - CReG
Classificazione delle cronicità
Tariffe di presa in carico
Modello organizzativo
POT
Classificazione delle cronicità
Tariffe di presa in carico
Modello organizzativo
H CReG
Classificazione delle cronicità
Tariffe di presa in carico
Modello organizzativo
RSA Aperta
Classificazione delle cronicità
Tariffe di presa in carico
Modello organizzativo
I MODELLI SPERIMENTALI DI PRESA IN CURA DELLA CRONICITA’
Farmacie dei servizi
‘Coding’ per la stratificazione del rischio
Grouper CReG
Creazione di un codice ‘parlante’ che identifica il livello di ‘rischio clinico’ di ciascun soggetto
Tariffazione a percorso
1. Classificazione e stratificazione della popolazione
2. Definizione delle voci di spesa del percorso
3. Modellizzazione della spesa media
4. Sistema di remunerazione e di condivisione del rischio
02
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0 5000 10000 15000 20000 25000creg_costi
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model adaptive fit
� E’ un documento digitale di supporto alla pianificazione delle cure/assistenza, sulla base della valutazione multidimensionale del bisogno, per la personalizzazione del PDTA
� Garantisce responsabilità clinico-organizzativa del gestore ed è strumento di empowerment del paziente
� E’ un veicolo di comunicazione nella Rete
� E’ utile per il monitoraggio, la verifica e il benchmarking
� E’ uno strumento per la remunerazione del percorso
Strumenti Organizzativi: Piano Assistenziale Individuale (PAI)
Presa in carico Continuità cure + Appropriatezza
+ Adeguatezza+ Compliance- Frammentazione
cure
+ Educazione alla salute
+ Qualità di sistema
BENEFICI ATTESI
Il Chronic Related Group (CReG) è un sistema di classificazionedella patologia cronica e relativa valorizzazione tariffaria, ideatoe sviluppato da Regione Lombardia, che rappresenta la sintesidelle risorse, economiche e professionali, necessarie aremunerare un organico percorso di cura, essenziale adassicurare i bisogni fondamentali (LEA) del cittadino affetto dapatologia cronica. È impostato sulla conoscenza anticipatadel bisogno, flessibile e non associato ad un tipo particola redi servizio o ad uno specifico erogatore.
ma/af 010314
Chronic Related Groups (CReG)
BresciaLodiMantovaPavia
Ambiti NO-CReG:
INSUBRIA
(Brescia)
(Pavia)
MONTAGNA
…dopo la L.R. 23/2015
….CReG in 6 ATS
TRE FASI
2013-2014 2015 2016 -
MESSA A PUNTO
STRUMENTI
(ambiti ex-ASL)• Milano
• Milano 2
• Como
• Lecco
• Bergamo
10 Cooperative
484 MMG
65.000 arruolati
5 NUOVI AMBITI ex-ASL
(oggi ATS)Milano-1
Monza e B.
Cremona
Sondrio
Varese
12 Cooperative
493 MMG Attesi ~ 80.000 nuovi
arruolati
NUOVI ARRUOLAMENTI
(nelle stesse ASL)
10 Cooperative
500 MMG
80.834 arruolati
Arruolati attesi 2016: ~ 160.000 pz. ~ 1.000 MMG-CReG (15% di tutti i MMG)
Outcome: utilizzo dei servizi
I risultati preliminari indicano una riduzione degliaccessi in PS e dei giorni di ricovero tra i pazienti gestitiin CReG nel periodo 2012-2013, rispetto agli altripazienti cronici
CReG: Risultati preliminari
2012-2013
Effectiveness analysis
0,96
0,92
0,99 0,98 0,960,99
0,85
All pts(ITT)
Enrolled(PP)
Notenrolled
All pts(ITT)
Enrolled(PP)
Notenrolled
Hospital admission Emergency departmentadmission
Ris
k R
atio
(9
5%
CI)
1
Matched for age, gender, CReG Category and number of chronic conditions,
number of hospital and emergency department admissions, total daily defined
dose (DDD) in the previous two years, and ASL
trad
izio
ne
IERI
OGGI
DOMANI
CONVERGENZA DI INNOVAZIONE E TRADIZIONE
• AFT• UCCP
• CReG• POT• PreST
• AFT ( CReG ?)• UCCP (POT, PreST?)• RETI• RICCA
• MMG• ASSOCIAZIONISMO
(in rete, gruppo, …)
DirezioneR.I.C.C.A.
Gestione operativa
Coordinamento e integrazione
PReSST e POT
Ambulatori specialistici
Servizio protesico
Reparti di ricovero (subacuti-area medica)Reparti di ricovero (subacuti-area medica)
Nuovi reti sanitarie (NRS)
Hospice/ Cure palliative
Farmacia dei servizi
Cure primarie MMG/AFT/UCCP/Cooperative CreGCure primarie MMG/AFT/UCCP/Cooperative CreG
Prevenzione e vaccinazioni
ADI/Misure Residenzialità leggeraADI/Misure innovative/RSA aperta/ Residenzialità leggera
RSA/CDI
RSD/CSS/CDD
Cure intermedie
Associazionismo
Servizi Sociali/Cabina Regia/Dip. Integrazione ATSServizi Sociali/Cabina Regia/Dip. Integrazione ATS
Rete integrata di continuità clinico-assistenziale (R.I.C.C.A.)
Sistemi Informativi
Centro Servizi
=USC/USS/PO/coordinamento
= integrazione con ATS
LEGENDA
= nodi extra-aziendali
= nodi aziendali
N.B.: La rappresentazione dei nodi e delle funzioni è puramente indicativa e non esaustiva