Post on 02-May-2015
I PASSI NELLA SCUOLA
COMPITO DI REALTÀ
ISTITUTO COMPRENSIVO FOGLIANISE
PROGETTARE LA BONIFICA DI UNA PARETE UMIDA NELLA SCUOLA
COMPITO
Individuare possibili ipotesi di intervento per la soluzione del problema
PRODOTTO
Copertura della parete STANDARD DEL PRODOTTO
Copertura rimovibile, pannelli leggeri, idrorepellenti, atossici, ispezionabili
DESTINATARI Gruppo di alunni di classe seconda - scuola secondaria I grado
DISCIPLINE COINVOLTE
Italiano - Matematica - Arte e Immagine
LEGITTIMAZIONE
L’ESPERIENZA È FORMATIVA IN QUANTO CONTRIBUISCE: alla formazione del cittadino; infatti:
1) promuove il senso di appartenenza
2) esercita la propositività alla pratica della cultura; infatti:
1) utilizza le competenze disciplinari per risolvere problemi pratici
2) promuove le capacità organizzative
3) individua un problema/ compito
4) progetta soluzioni ad imparare ad imparare; infatti:
1) acquisisce il metodo di studio e di lavoro investigativo delle varie discipline
alla costruzione dell’ identità; infatti:
1) rende consapevoli delle proprie inclinazioni ed attitudini
2) rende consapevoli dei processi cognitivi
METODOLOGIA
Definire il problema Analizzare il problema per far emergere proposte di
soluzione Misurare la superficie interessata Progettare l’ intervento
OBIETTIVI SPECIFICI
Partecipazione attiva e apprendimento cooperativo
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE
Comunicare nella madre linguaProdurre testi di vario tipo, in relazione ai diversi scopi comunicativi (argomentativo, relazione, cronaca, lettera, etc)
Competenza in matematica Applica regole e procedure per ricavare dati
Competenza in scienza e tecnologiaSeleziona materiali idonei alla soluzione del problema
Competenze informaticheUtilizza le nuove tecnologie per ricercare e comunicare informazioni
Imparare ad imparareTrasferisce le esperienze e i saperi in campi diversi da quelli appresi
Competenze sociali e civichePartecipa nel gruppo alla soluzione di un problema per un bene comune
Spirito di iniziativa e imprenditorialitàTraduce le idee in azioni pianificando e gestendo un progetto per risolvere un problema
Consapevolezza ed espressione culturale Utilizza in modo consapevole i vari linguaggi
MOTIVAZIONE DELL’INIZIATIVA
E’ da anni che la parete adiacente alla rampa di scale d’accesso al piano superiore della scuola, esposta ad ovest, presenta evidenti segni di ammaloramento con macchie di salnitro e scrostamento dell’intonaco.
L’area in questione è stata più volte oggetto di interventi con prodotti repellenti che non hanno sortito esito positivo.
Pertanto, il problema - tuttora sotto gli occhi degli alunni - ha suscitato in loro una forte motivazione a ricercare una possibile soluzione. Essi si sono chiesti: “Chissà se oltre a studiare l’italiano, la matematica e quant’altro, potremmo mai fare qualcosa per questa parete poco accogliente! ......... magari in gruppo, dove ognuno di noi fa qualcosa!”
A questo punto il problema reale si unisce al bisogno degli alunni di vivere in un ambiente più accogliente ed esteticamente più attraente. A tal fine si rende necessaria la progettazione di un intervento multidisciplinare, con la partecipazione attiva degli alunni che mettono in campo attitudini, abilità e creatività personale.
Ogni docente programma il proprio intervento per calibrare l’approccio metodologico e creare un lavoro didattico che miri all’acquisizione di un sapere unitario e significativo.
COMPITO DI REALTÀ
ALUNNI POSSIBILI SOLUZIONI
LUCASi potrebbe intervenire dall’esterno con materiale isolante che possa essere utile sia per il caldo sia per il freddo e l’umido
MARIO … impiantare un deumidificatore
GIORGIA … pitturare le pareti con colori vivaci, spray lucidi …
MARIA TERESAPotremmo coprire la parete della scalinata con foto o dipinti realizzati da noi alunni in occasione dei vari concorsi
MARIANOGiusto! Potremmo usare foto di personaggi che hanno lasciato un segno nella nostra storia: Obama, Martin Luther King, Mandela …
MARIOSfruttiamo le capacità del prof di arte; magari potrebbe dipingere direttamene sulla parete i loro ritratti
GIORGIAPropongo di pitturare la parete e prima ancora che si asciughi ricoprirla con il riso: “assorbirebbe l’umido!”
DOMENICO E’ un cappotto termico che andrebbe fatto!!!
ANGELO Potremmo ricoprire la parete con doghette di legno e dipingerci sopra
ANNA Si potrebbe usare anche il polistirolo
LUCA Propongo di scrostare l’intonaco e lasciare la parete con i mattoni a vista
MARIA TERESA Copriamo la parete con un tendaggio da abbellire “a tema” durante l’anno
I FASEPROBLEMA:
“LA PARETE DELLA SCALINATA INTERNA DELLA SCUOLA È UMIDA E BRUTTA!”
L’insegnante pone il problema agli alunni e li invita a proporre le possibili soluzioni. Le risposte vengono registrate in tabella:
II FASE
DISCUSSIONE SULLE POSSIBILI PROPOSTE DI SOLUZIONE
VENGONO ESAMINATE LE SINGOLE RISPOSTE:ALUNNI POSSIBILI SOLUZIONI ARGOMENTAZIONI
LUCASi potrebbe intervenire dall’esterno con materiale isolante che possa essere utile sia per il caldo sia per il freddo e l’umido
L’umido si copre, ma la pittura si potrebbe screpolare
MARIO … impiantare un deumidificatoreOccuperebbe spazio e sarebbe poco gradevole esteticamente
GIORGIA … pitturare le pareti con colori vivaci, spray lucidi …Abbelliamo la parete ma non risolviamo il problema
MARIA TERESAPotremmo coprire la parete della scalinata con foto o dipinti realizzati da noi alunni in occasione dei vari concorsi
Non risolveremmo il problema e danneggeremmo le tele
MARIANOGiusto! Potremmo usare foto di personaggi che hanno lasciato un segno nella nostra storia: Obama, Martin Luther King, Mandela …
Sarebbe una bella idea, anche per sottolineare l’aspetto culturale, ma non sarebbe risolutivo
MARIOSfruttiamo le capacità del prof di arte; magari potrebbe dipingere direttamene sulla parete i loro ritratti
La maggior parte degli alunni è d’accordo
GIORGIAPropongo di pitturare la parete e prima ancora che si asciughi ricoprirla con il riso: “assorbirebbe l’umido!”
Non sarebbe risolutivo
DOMENICO E’ un cappotto termico che andrebbe fatto!!!Sarebbe molto costoso e richiederebbe troppo tempo
ANGELOPotremmo ricoprire la parete con doghette di legno e dipingerci sopra
La proposta è accettabile se si scelgono dei pannelli di materiale adatto e su cui si possa dipingere
ANNA Si potrebbe usare anche il polistirolo Sarebbe esteticamente inaccettabile
LUCAPropongo di scrostare l’intonaco e lasciare la parete con i mattoni a vista
La scuola sarebbe inagibile e rimarrebbe imbrattata dai calcinacci per giorni!
MARIA TERESACopriamo la parete con un tendaggio da abbellire “a tema” durante l’anno
Si abbellirebbe senza risolvere il problema
III FASE
SOLUZIONI CONDIVISE
Dopo aver discusso delle singole proposte e valutato le risposte, l’attenzione si è soffermata su 2 o 3 soluzioni che sono state condivise da tutti gli alunni:il problema può essere risolto intervenendo sulla parete con un trattamento isolante, ma tale soluzione è troppo costosa e richiederebbe troppo tempo.Si proverà, dunque, a risolvere il problema, anche dal punto di vista estetico, utilizzando pannelli di materiale isolante su cui poter dipingere.Gli alunni, a tal fine, consulteranno: l’insegnante di tecnologia, per valutare il tipo di
materiale da utilizzare; l’insegnante di matematica, per misurare la parete; l’insegnante di arte, per dipingere ed abbellire.
DALL'OSSERVAZIONE ALLA MISURA REALE
ATTIVITA' N°1
Consegna: osservare la zona, misurare e riportare i dati in una rappresentazione grafica.
Gli alunni,portati sul luogo ,utilizzando il metro misurano a turno la lunghezza del pianerottolo, la profondità e l'altezza di ciascun gradino e la lunghezza del corridoio alla fine delle scale. Si decide fino a che altezza coprire la zona.
Le misure vengono riportate in una rappresentazione schematica della situazione (vedi in basso).
Osservando il disegno, si comprende facilmente che l'intera zona può essere suddivisa in 12 rettangoli,ciascuno di diverse dimensioni.
ATTIVITA' N°2
A (n°1)=248x173=42904cm² A(n°2)=32x(248-18)=32x230=7360cm²A(n°3 )=32x(230x18)=32x212=6784cm²A( n°4)=32x(212-18)=32x194=6208cm²A( n°5)=32x(194-18)=32x176=5632cm²A( n°6)=32x(176-18)=32X158=5056cm²A (n°7)=32x(158-18)=32x140=4480cm²A (n°8)=32x(140-18)=32x122=3904cm²A( n°9)=32x(122-18)=32x104=3338cm²A( n°10)=32x(104-18)=32x86=2752cm² A (n°11)=614x68=41752cm² A( n°12)=512x3,5=1792cm²
At=[A1+A2+A3+A4+A5+A6+A7+A8+A9+A10+(A11-A12)]At=[A1+A2+A3+A4+A5+A6+A7+A8+A9+A10+(A11-A12)] At=[42904+7360+6784+6208+5632+5056+4480+3904+3338+2756+(41752-1792)=At=[42904+7360+6784+6208+5632+5056+4480+3904+3338+2752+39960]=
128378cm²
Consegna: calcolare l'area totale composta dai 12 rettangoli.
Sistemate le misure sui vari rettangoli,si determina l'area di ciascun rettangolo denominandolo in maniera progressiva A1, A2, A3....A12 (partire dalla zona pianerottolo)
ATTIVITA' N°3
Riprodurre la zona da trattare con una scala di riduzione. Considerate le dimensioni del foglio A4, si è deciso di usare una scala di riduzione 1:50. Per ciascuna misura si è operato il rapporto di riduzione 1:50 e con matita e righello passo passo si è realizzato il disegno in scala della superficie oggetto di intervento
SCALA 1:50
ATTIVITA' N°4Consegna:calcolare il numero di pannelli necessari a coprire la zona e il relativo
costo.
Considerato che ogni pannello in multistrato, di forma rettangolare ha le seguenti dimensioni 122x224, si è calcolato il numero di pannelli necessari.
Dato il prezzo unitario del pannello pari a 20€ si è calcolato il costo totale dei pannelli necessari.
DATI INCOGNITE
At=128378cm²
Pannello(misure)=122cmx244cm
Costo di ogni pannello=20€
N°pannelli?
Costo totale?
Area di un pannello=(bxh)=122x244=29768cm²
N°pannelli=At/area di un pannello=128378/29768=4,3 (≈5 pannelli)
Costo totale=costo unitario x n° pannelli =20€x5=100€
L'INTERVENTO DECORATIVO
La superficie interessata si estende dal pianerottolo della rampa di scale al primo piano della scuola, dove sono locate le aule.
Le pareti sono diverse tra loro sia per superficie che per caratteristiche. Infatti, la parete del pianerottolo è vasta ed estesa, mentre quella attigua alla scala è stretta e lunga.
Due sono gli elementi da tenere in considerazione:
1) la profondità dello spazio al di là del finestrone del primo piano;
2) la lunghezza della parete attigua alle scale percorse quotidianamente da decine e decine di adolescenti.
ALUNNI POSSIBILI SOLUZIONI
LUCACerto, bisogna trovare un’idea ! Saliamo lungo le scale per andare in classe o nel laboratorio d’informatica e di artistica: coloriamo il muro disegnando le nostre gambe che salgono le scale …….
MARIO … che significato avrebbe?
GIORGIA… noi saliamo e scendiamo tante volte queste scale; sarebbe come lasciare una traccia del nostro passaggio …
MARIA TERESA Si, ma dovrà essere allegro, vivace …..
MARIANO Cosa potremmo rappresentare per mostrare il nostro passaggio?
MARIO Le nostre gambe e le nostre scarpe!
GIORGIA Si, magari con il logo delle mie!
DOMENICO Possiamo anche aggiungere una nostra decorazione ….!
ANGELO Si, sarebbe quel lavoro di design dell’industria che propone nuove tendenze ….
ANNAUn giorno noi non passeremo più su questo pianerottolo, su e giù per le scale ….. Andremo altrove! E ci ricorderemo dei nostri passi che sono volati via …..
LUCASi, magari appesi ai palloncini ….. Sarebbe bello volare! Camminare senza toccare terra ...
MARIA TERESA Si, come i nostri pensieri a questa età che è la più bella!
Consegna: ipotizzare una soluzione decorativa che si colleghi al trompe l'oeil già realizzato nell’atrio della scuola, che sia espressione di un pensiero o un’idea creativa, un prosieguo del paesaggio, un’illusione ottica che sfondi lo spazio della parete e della scala …………….
SOLUZIONE CONDIVISA
I ragazzi decidono di “sfondare” la parete con un trompe l'oeil che porti i loro passi - illusoriamente - nello spazio verdeggiante dei prati, fluttuando liberamente nell'aria.
Gli alunni compiono i loro “primi passi” nella scuola secondaria di primo grado e nella loro vita adolescenziale.
I “passi” nella scuola, come momento di condivisione, di apprendimento, e - a volte - di sofferenza; tuttavia passi acerbi e leggeri, negli anni più belli e spensierati della vita.
Passi leggeri e sogni di questa età, sospesi al filo dei palloncini colorati come nelle feste e sagre di paese.
PROCEDIMENTO
Per rappresentare l'idea ogni alunno ha disegnato e colorato la propria scarpa con una gamba appena accennata. E' stata usata una sagoma di cartoncino dove ciascuno ha espresso con forme e colori l'idea di una calzatura vivace seguendo i ritmi della moda o motivi originali e creativi. Questo disegno è stato poi ritagliato in attesa di essere letteralmente incollato sul paesaggio in trompe l'oeil. Sulla superficie della parete è stato riprodotto uno scorcio della valle vitulanese circostante. E’ proprio questa l'immagine che si vede al di là del finestrone della scuola!
Il dipinto si è sviluppato dal pianerottolo inerpicandosi su per le scale fino a smontarsi sul primo piano, snodandosi come un lungo fotogramma dai colori vivaci. Sono state applicate successivamente, con colla vinilica, le sagome dei disegni precedentemente ritagliati. Queste sono state legate a palloncini colorati, assicurate alle gambe sospese nell'aria. Alcuni palloncini si allontanano nell'azzurro del paesaggio portando con sé i sogni dei ragazzi !!!!!.
MEZZI ,STRUMENTI E MATERIALI
Colori acrilici: rosso, giallo, blu, bianco, nero, verde, arancio, confezioni da 1 kg (euro 17,00 cadauno)
colori acrilici: viola, azzurro,rosa, grigio,verde chiaro, marrone, ocra gialla, confezioni da 400 g (euro 6,50 cadauno)
matite colorate: colori assortiti 8 confezioni da 12 pezzi (euro 4,00 cadauno)
2 confezioni di colla vinilica NPC (euro 10,00 cadauno) 18 forbicine a norma (1,00 cadauno) 20 pennelli varie misure (totale euro 19,50) 4 confezioni pennarelli da 12 pezzi (4,00 euro
cadauno) 20 fogli tipo bristol 70x100 (euro 25,00) carta gommata adesiva (euro 5,00)
ATTIVITÀ DI AUTOVALUTAZIONE: DEBRIEFING
Cosa ho imparato
1) Analizzare il problema e ipotizzare possibili soluzioni.2) Utilizzare le formule e procedimenti matematici per risolvere
problemi reali 3) Riprodurre la superficie interessata in scala 4) Come progettare la bonifica e l’abbellimento di una parete
umida5) Come realizzare una’opera di bonifica esteticamente gradevole
Come l’ho imparato
1) Discutendo e accettando il punto di vista altrui2) seguendo con attenzione le attività proposte 3) attraverso l’esperienza vissuta personalmente
Quando l’ho imparato
1) quando ho verificato che i procedimenti appresi sono strumenti necessari alla soluzione di problemi reali
Cosa mi è piaciuto di più
1) Essere gratificato da tutti per l’opera realizzata