Guido Risponde · 2019-03-15 · WooCommerce per l'ecommerce. Mi potete dare un po’ più di...

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Guido Risponde15 marzo 2019

«Ciao, avete in progetto (in futuro) di fornire strumenti anche a chi ha progetti di internazionalizzazione commerciale per i propri progetti/servizi? Esempio: consigli sulle traduzioni del sito internet e consigli sulla scelta di eventuali profesisonisti, come leggere dati statistici legati al paese estero di riferimento, strategie di vendita dedicate, fisco. Grazie e buon lavoro»– alessandra.alepco

«Ciao oltre all'attrezzatura per i video/vlog etc, che ho seguito, esiste anche un video sull’editing? Avete pensato a dei consigli su come e con quale strumento gestire i video? Software a pagamento e/o open source, i migliori e/o peggiori etc? Grazie e buon lavoro»– alessandra.alepco

«Ciao ragazzi, una domanda: esiste già un template scaricabile per registrare e monitorare eventuali andamenti e parametri da tenere sott'occhio (sito, pagina facebook, newsletter, ...)? Un modello di report che per voi deve essere il minimo indispensabile per avere tutto sotto controllo in qualsiasi momento? Grazie.»– Micaela lemcronache

«Ciao. una volta realizzato il post bisogna condividerlo sui propri social. C'è qualche regola? Cioè, va bene fare un post su IG e condividerlo in automatico da IG su FB, ecc. Oppure è meglio fare un post su FB ? Di cosa bisogna tenere conto? Grazie in anticipo!»

– L’Officina - Sonia Girotto

• GIAMMAI condividere in automatico, ogni canale ha le sue regole e i suoi linguaggi, motivo per cui di solito ogni canale ha i suoi contenuti

• Esempio: pubblico un post sul blog, il post ha un’immagine di anteprima, ma quella non è la stessa immagine che metto su IG

«Ho seguito le istruzioni per il link in bio e funziona! Il problema è un pop-up. Ogni volta che qualcuno accede al sito gli chiedo se vuole iscriversi alla newsletter. Se il pop-up viene chiuso, non te lo chiede più per 30 giorni. Questo meccanismo funziona ovunque, ma da cell tramite Instagram appare ogni volta che qualcuno ricarica Instagram. C'è una soluzione? Non voglio sembrare una stalker, se uno non vuole iscriversi alla newsletter ha tutto il diritto di non sentirselo chiedere ogni volta! Grazie mille e buon lavoro!»

– Anna Cort - P.ivanelsacco

• Bisognerebbe vedere le impostazioni del plugin che crea il pop up (noi non lo conosciamo) e/o chiedere a qualcuno di mettere mano al codice

• Un pop up: sicura? :)

«Modificare la gerarchia delle categorie del blog in WordPress, cambia la SEO? E cambiare la sezione motto nella homepage?»– lillegiulia

• Modificare la gerarchia non cambia la SEO, cancellare categorie o cambiare la url invece sì

• Cambiare il motto può influenzare la SEO se è uno dei primi contenuti in home page e se usi lo stesso testo altrove, ad esempio nella meta description della pagina

«Ciao! ho tutto su WIX perchè quando ho cercato una piattaforma per sito e ecommerce mi sembrava ragionevole. e forse anche più «semplice» rispetto ad altro. Ora le cose sono cambiate un po' e ho visto che voi consigliate e usate WordPress come piattaforma e WooCommerce per l'ecommerce. Mi potete dare un po’ più di informazioni su quali sono i vantaggi di WP perchè sto pensando di migrare ma non sono sicura di riuscire a farlo in modo indolore :( Sono un po' preoccupata... »

– L’Officina – Sonia Girotto

• Primo vantaggio di WordPress + WooCommerce: non hanno secondi fini, loro vendono il software, tu lo compri, finito.

• Secondo vantaggio: il sito è tuo, non di qualcun altro che decide di punto in bianco di avere un nuovo modello di business

• Terzo vantaggio: è facile mettere le mani sul codice ed è pieno di gente che lo sa fare

• Svantaggio: non è super intuitivo, volendo puoi provare Shopify o Squarespace

«Ciao, a proposito di target e di contenuti. Se sono agli inizi e sto pensando di sfruttare la mia competenza in un certo tema (es. comunicazione in ambito sanitario per studi medici, dentisti), ma sono stata contatta da aziende che si occupano di tutt’altro come individuo il target soprattutto per impostare la parte blog del mio sito? Secondo voi, è meglio produrre articoli generici (visto che sono agli inizi e mi stanno contattando aziende di vario tipo) oppure spingere sulla mia competenza, che però è di nicchia e per ora non ha dato alcun riscontro?»

– Elisa

• Uno va dove vuole andare e non dove lo portano: altrimenti a quest’ora Ivan farebbe il vigile urbano e io farei ancora la SMM (niente di male in entrambe le professioni, se vuoi farle)

• Scrivi i contenuti che ti portano dove vuoi andare!

«Ciao poi come raccolgo i dati? Su di un foglio Excel?Avete altri suggerimenti?»– alessandra.alepco

• È un page builder: serve a «costruire» la pagina scegliendo tra vari elementi personalizzabili senza dover scrivere codice.

• Se per te funziona va bene, usalo pure :) • WordPress ha lanciato Gutenberg, il nuovo editor dei

contenuti che fa più o meno la stessa cosa. La resa finale comunque dipende molto dal tema.

• Parliamo di Gutenberg in una raccolta in uscita a inizio 2019

«Come fa Google Analytics a sapere quali sono le campagne a pagamento che sto facendo? è un collegamento automatico? o devo impostare campagne con obiettivo visite al sito? La mia pagina facebook deve essere in qualche modo collegata al mio sito?»

– alessandra.alepco

• riferito a: Fare ricerca per prendere decisioni –› Raccogliere informazioni –› Come usare i social per fare ricerca

• Dove vuoi :) Noi preferiamo scrivere su dei quaderni, se ti trovi bene con Excel è un’ottima idea!

«Non mi è chiaro perché il pixel ha bisogno di 15 giorni per funzionare. Se viene usato per tracciare le conversioni, una volta impostato il tutto nel plugin sul sito, dovrei poter far partire la campagna su FB e da li comincerà a tracciare l'evento? Sbaglio? Cosa mi sfugge?»

– Silvia S.

¯\_(ツ)_/¯

«Posso pensare di richiedere un aggiornamento dei dati solo al pubblico affezionato? E quindi non mandare l'invito ad aggiornarli solo dopo e in vista di un cambiamento generale del form d'iscrizione? Chiedo questo per l'idea che un utente affezionato dopo aver ricevuto “utilità” dai miei contenuti sia più propenso a contraccambiare con altro. Ergo sapere quando sei nato e altre info mi è utile ma non voglio rischiare di perdere un’iscrizione perché chiedo troppi dati dal primo approccio.»

– Silvia S

• Sì, puoi farlo! Però se è un dato di cui hai bisogno meglio chiederlo a tutti (e per lo stesso ragionamento: se non hai bisogno non chiederlo a nessuno)

• Si chiedono sempre e solo dati fondamentali

«Il sito dovrebbe essere la vetrina di me stessa e quindi il dominio deve essere necessariamente nomecognome.com? La seconda domanda riguarda i social: seguendo le vostre indicazione e studiando il target, ho scelto di sfruttare (per ora) Facebook e Linkedin, con le pagine aperte con il mio brand. Ovviamente ho anche profili personali di Facebook, Linkedin, Instagram e Twitter. E immagino che qualcuno potrebbe arrivare a me attraverso il mio nome. Arrivo al dunque: secondo voi dovrei utilizzare anche questi profili come vetrina della mia attività? Sarebbe decisamente faticoso, ma spesso quello che mi viene detto è: guardo i suoi profili privati perché se non sa comunicare se stessa, figuriamo i suoi clienti. »

– Elisa

• Non esistono ricette, non esiste nessuna cosa che si fa per forza così (tranne aspettare i 15 giorni del pixel, LOL)

• Per i canali: valuta ciò che ha senso per te, non farti influenzare in alcun modo dagli altri addetti ai lavori

• «guardo i suoi profili privati perché se non sa comunicare se stessa, figuriamo i suoi clienti» mi sa più di una paranoia che di una frase realmente pronunciata da qualcuno

«Se fossi io l'influencer/professionista che vuole lavorare con un brand? Potrei utilizzare i suoi consigli e creare un progetto coinvolgente x l'azienda? Grazie»

– alessandra.alepco

• YESSA! Stessi consigli, cambia solo la prospettiva

«Tema hashtag. Ma quindi questi “aggregatori” è preferibile andare a cercarli nella nicchia del proprio target o nell’ambito dei servizi che si offrono? Esempio: voglio intercettare piccoli artigiani. Mi metto nella loro testa e allora penso a un #hobisognodiunlogo. Oppure parlo di me con un #haibisognodiunlogo. Ehm. Spero di essermi spiegata.»

– Carolina Frangipane

• Sì ma non così. • Cerchi i piccoli artigiani e inizi a usare gli stessi

hashtag che usano loro, ad esempio: #feliceadesso, #slowliving, eccetera

«Pensavo ad una sponsorizzata su FB con target ristretto a 50 km dallo studio con il duplice obiettivo di far sapere in zona che esistiamo e raccogliere iscritti alla newsletter. Meglio qualcosa di generico (es. “sai che c'è un nuovo studio fotografico dedicato ai bambini) con tasto “scopri di più” che porta a landing page dove spiego meglio chi siamo, cosa facciamo e perchè dovrebbero iscriversi alla newsletter o meglio puntare direttamente a qualcosa di più specifico (es. una sessione speciale di ritratto mamma-bimbo in occasione della festa della mamma)? Visto che mancano un paio di mesi alla festa della mamma io pensavo ad un mix tra i due, ovvero prima una o più sponsorizzate più generiche per raccogliere iscrizioni alla newsletter e poi l'invito all'evento.»

– Fabio

• Sono due lanci diversi e andrebbero fatti in periodi diversi, prima si fa uno e poi a distanza di qualche mese l’altro (es.: adesso promuovi la Festa della Mamma, in estate l’iscrizione alla NL)

• Ricordati che per iscriversi alla NL devono avere qualcosa in cambio, pensa bene a qual è il vantaggio per loro

• I clienti possono essere inseriti in NL, si chiama “soft spam” ed è previsto dalla GDPR. Tu comunque avvisali sempre

«Le KPI posso “studiarle” attraverso la letteratura di Marketing classica? Molte le ricordo, su altre non sono così aggiornata. Di quelle classiche, è possibile inserirne di personali, o create ad hoc? Grazie mille »

– Alessandra

• Non bisogna ricordarsele o studiarle, ognuno usa le KPI che vuole e che sono coerenti con il suo obiettivo

• KPI = indicatore della performance, cioè il numero secco che indica che la cosa che hai fatto ha funzionato e quindi ti puoi ritenere soddisfatto

• Es.: intervengo come relatore a un evento, qual è il KPI? Decido in modo arbitrario che il mio KPI è +20 iscritti alla newsletter.

«Ho provato a collegare il catalogo della vetrina della mia pagina Facebook all'account Instagram. Ma mi dice che non è possibile effettuare il collegamento perché “Instagram Shopping doesn't support Facebook Pages with shop sections that use the Message to Buy option. To use Instagram Shopping, please select a different checkout method”»

– Valentina Orlando

• Il catalogo ha senso solo se collegato a un ecommerce. In questo momento tu hai una vetrina su Facebook e il metodo di checkout selezionato è “invia un messaggio per l’acquisto”. Devi prima disabilitare quella funzione.

• Più info: https://help.instagram.com/1895213704058439

«Come faccio a verificare che il mio business account sia collegato al business manager?»– Valentina Orlando

«Ciao! Io ho impostato il catalogo su Business Manager ma continuo a non capire la differenza tra questo (che non conoscevo) e la vetrina sulla pagina FB che invece uso da sempre e con quella taggo i prodotti con normalità ed efficacia sia su IG feed che stories. Non capisco la differenza nel risultato finale. E poi: c'è un modo per "catapultare" il catalogo (che ora ho impostato solo con prodotti vigenti) sulla vetrina, che invece ahimè contiene ancora prodotti anche vecchi?»

– Silvia Nonsolonuvole

• Vetrina = “vecchio” sistema di Facebook. Non serve per forza un catalogo, si può partire anche da una vetrina per aggiungere i tag su IG

• Catalogo = sistema più recente. Da qui si può partire per fare adv ragionato e incentrato prodotti, configurare la tab shopping su IG e configurare una vetrina (la loro idea quindi è che tu prima fai un catalogo, poi lo riversi eventualmente in una vetrina)

«Ciao, sono riuscita a fare tutto passo passo, quello che non ho capito è come inquadrare sul sito la pagina creata "link in bio @valentinasacco03" ora è una Pagina Genitore e ho messo Elementor a pagina piena per non avere la sidebar laterale che non mi piaceva tenere, ma come la inserisco ad esempio nel Menu principale? Me la fa trovare disponibile nel menu social se voglio aggiungerla, con una stellina come icona, è lì che devo inserirla?»

– Valentina Sacco

• Perché vuoi inserirla nel menu? Non è pensata per essere trovata da menù, ma da IG

«Ciao ragazzi, domanda riguardante il tema Vendere su Instagram - Link in bio. Premetto che io vendo servizi (consulenze e un paio di manuali/ebook). Da un po' di tempo ho abbandonato l'uso di Linktree perchè volevo alleggerire il famoso "link in bio" e sono tornata alle origini: nel link in bio c'è solo il link che porta al mio blog.»

– Francesca M.

• Perfetto tutto il ragionamento che per ragioni di spazio abbiamo tagliato

« Ciao! Super interessante questo tips! Posso collegare solo alcune foto di Instagram e non tutte quelle che pubblico? »– Irenealfuso

• Puoi aggiungere un link solo alle foto che desideri, sì

«Quali sono gli strumenti validi per farsi conoscere online e raggiungere più persone e quindi vendere di più? Vi faccio questa domanda apparentemente stupida e che magari vi avranno già fatto mille volte, ma sto cercando di capire quali investimenti iniziali fare per partire. […] Al momento come shop per le vendite uso Etsy (non odiatemi ma l'ho scelto per iniziare quando non lo facevo ancora a tempo pieno) e sono su Instagram. Grazie mille!»

– Valentina - Bastanoleforbici

• Devi andare dove è il tuo target • Ricordati che è importantissimo avere almeno un

canale proprietario (es.: blog o newsletter), cioè un posto dove detti tu le regole

Grazie

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