Governare l'evoluzione del software analizzandone l'esperienza d'uso

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Come gestire lo sviluppo ed il management dei prodotti e dei servizi software in maniera più efficace monitorandone l'esperienza in uso

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UX monitoring & managementgovernare l'evoluzione del software analizzandone l'esperienza d'uso

Luca Mascaro

Michela Perotti

Gestire lo sviluppo software, quali rischi?

governare il prodotto software

quali scelte? giuste scelte?

Reggie Patron on Flickr

Il product owner con il feedback del team definisce le giuste storie utente

ma saranno quelle corrette perchè il software sia scelto ed usato dagli utenti?

Nel mondo del software

entro il 2016 le software house che non riusciranno ad offrire un'esperienza d'uso semplice, coinvolgente e multicanale avranno serie difficoltà a far adottare il proprio software in quanto gli utenti stessi si saranno abituati a livelli esperienziali superiori.

Forbes - febbraio 2011

L’essere umano

è un fattore difficilmente prevedibile

Reggie Patron on Flickr

“dog & children & house ...”

Un buon prodotto software offre solo ciò che è importante per essere usato ed offre un’esperienza d’uso che viene apprezzata dagli utenti che quindi decidono di adottarlo.

oggi è importante per un product owner

avere uno strumento che indichi la rotta verso ciò che serve agli utenti

auraneurotica photo on flickr

UX

Esperienza d’uso

Per esperienza d’uso (più nota come User Experience o UX) si intende ciò che una persona prova quando utilizza un prodotto, un sistema o un servizio.

L’esperienza d’uso concerne gli aspetti esperienziali, affettivi, l’attribuzione di senso e di valore collegati al possesso di un prodotto e all’interazione con esso, ma include anche le percezioni personali su aspetti quali l’utilità, la semplicità d’utilizzo e l’efficienza del sistema.

Come si misura in termini assoluti una sensazione, percezione, emozione che viene esperita?

Misurare l’esperito

Non è possibile misurare o definire in forma esatta ciò che è stato o verrà esperito dalle persone ma è possibile trovare dei modelli di riferimento.

un modello per analizzare l’esperienza

le curve di esperienza

-100

0

100

M0 M1 M2 M3 M4 M5 Momento N

è il prodotto che mi serve!

ancora in errore!

finalmente sembra funzionare

-_-

Una buona (curva di) esperienza ^_^

una buona esperienza

la prima impressione conta

una buona esperienza

non troppo lunga, non troppo corta

una buona esperienza

percependo la media

una buona esperienza

WOW!!!!!!!

una buona esperienza

Scalando la vetta (the peak end rule)

Comunque...

una buona esperienza

è la forma ciò che conta

-100

0

100

M0 M1 M2 M3 M4 M5 Momento N

aspettativa

prima impressione media positiva

^_^

WOW!

Utilizzare le curve di esperienza come strumento per supportare il product management.

Un punto... come misurare?

misurare le curve di esperienza

ispettivo vs testing

Misurare l’esperienza

un modello ispettivo di riferimento

1. UTILE

2. SEMPLICE

3. PIACEVOLE

UX monitoring

il nostro concept

UX monitoring

Un protocollo di analisi ispettiva snello, che permette di tracciare le curve delle singole attività che l’utente vive all’interno di un sito, un software o un servizio.

Attraverso un’analisi passo per passo dei fattori utilità, semplicità, piacevolezza si ottiene uno scoring dell’esperienza ed i relativi insights.

PIACEVOLEZZA

SEMPLICITÀ

UTILITÀ

PROMESSA ESECUZIONE CONCLUSIONE

UX monitoring

L’esperto valuta una serie di fattori che compongono l’utilità, la semplicità e la piacevolezza su una scala: adeguato, parzialmente adeguato, non adeguato, non applicabile ottenendo uno scoring progressivo.

PIACEVOLEZZA

SEMPLICITÀ

UTILITÀ

PROMESSA ESECUZIONE CONCLUSIONE

UX monitoring

Il protocollo viene applicato iterativamente nel tempo per dare continui feedback al product owner sugli effetti delle sue scelte verso gli utenti.

PIACEVOLEZZA

SEMPLICITÀ

UTILITÀ

PROMESSA ESECUZIONE CONCLUSIONE

UX monitoring

Sulla base della tipologia di esperienza (giocosa, formale, rapida, ...) e sulla base del contesto di riferimento (e-commerce, infotainment, mobile, ...) le scale di valutazione vengono adeguate secondo la regolazione di determinati fattori numerici di riferimento (benchmark).

PIACEVOLEZZA

SEMPLICITÀ

UTILITÀ

PROMESSA ESECUZIONE CONCLUSIONE

UX monitoring

Chiaramente, ove possibile, l’elemento determinante di valutazione restano i numeri reali d’uso che vengono utilizzati per adeguare i giudizi.

PIACEVOLEZZA

SEMPLICITÀ

UTILITÀ

PROMESSA ESECUZIONE CONCLUSIONE

+30% +17%-2%

UX monitoring

Attraverso l’analisi della conformazione della curva, dei pain point e dei win point l’esperto da indicazioni puntuali su come è possibile migliorare l’esperienza offerta.

PIACEVOLEZZA

SEMPLICITÀ

UTILITÀ

PROMESSA ESECUZIONE CONCLUSIONE

Come migliorare l’esperienza in 5 lezioni?

1. eliminare i pain point2. alzare i win point3. concretizzare la peak end rule4. migliorare la prima impressione5. creare momenti wow!

Dal “manuale del giovane UX designer”

Il valutatore in quanto essere umano, per quanto esperto, ha un’opinione soggettiva sugli elementi in valutazione!

La critica

Vero, ma per quanto gli scoring potrebbero essere leggermente variabili, ciò che conta è la conformazione della curva e gli insight ottenuti che poi andranno ponderati.

UX monitoring applicato

il caso dreamboard

dreamboard

Background del progetto

dreamboard

I task selezionati e soggetti al monitoraggio nel tempo sono stati:

- Iscrizione al servizio

- Tracciamento primo sogno

- Inserimento note o commenti al sogno (cronologicamente post-inserimento)

dreamboard

Analisi flusso esperienziale e dati d’uso

dreamboard

Analisi curva d’esperienza

dreamboard

Analisi indici e curve di dettaglio

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Analisi comparate

Inoltre...

dreamboard

Decine di indicazioni puntuali di criticità

Con il risultato di...

dreamboard

I risultati ottenuti nei vari cicli

Adottare strumenti di analisi ricorsiva ed analitica anche nel campo dell’esperienza d’uso può supportare il product owner nel fare delle scelte e valutarne gli effetti.

In conclusione

Il monitoraggio dell’esperienza d’uso come strumento di governance ci ha permesso di ottimizzare i costi e focalizzare il budget nelle feature “giuste” aumentando la qualità generale del software senza sfociare nella “featurite”

Grazieluca@sketchin.ch@lucamascaro

www.lucamascaro.info

michela@sketchin.ch@sketchin

www.sketchin.ch

^_^

Volete approfondire?

UXconference 2012

Lugano 27 ottobre

-20% = UX_Better_Software