Gotham, the bad ring

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Gotham è l’anello “cattivo” ispirato all’ omonima città immaginaria e alle componenti architettoniche che la caratterizzano. Nato per essere un anello con porta USB incorporata, è frutto di un processo molto articolato. L’ispirazione ludica al mondo “nerd” dei fumetti e dei supereroi ha portato a risvolti di ricerca di eleganza e stilizzazione inaspettati. Il suo impatto formale diventa tanto forte da annullare il pretesto tecnologico della porta USB, una “chicca” che diventa di troppo. Gotham è architettura a portata di mano, una scultura da osservare, attorno alla quale girare, e di cui sorprendersi per la delicatezza della sua composizione, formale e luminosa. Fibre ottiche incise ritmicamente fanno di Gotham un anello preziosissimo.

Transcript of Gotham, the bad ring

GOTHAMT H E B A D R I N G

TECNOLOGIA DEI MATERIALI II GIULIA FIORISTADESIGN II ANNO

A.A. 2011/2012DOCENTI: FILIPPO AVALLE & ANDREA GOJ

Introduzione al Progetto 4Concept & Target 8Gotham City Reserch and Inspiration 18Il Processo Formale 34La Produzione 50Shooting & Advertising 76

SOMMARIO

B R I E FRealizzazione di un prodotto luminoso attraverso l’utilizzo di metacrilato, fibre ottiche, sistemi led, celle fotovoltaiche e tutti gli strumenti analizzati durante il primo semestre.

gothamGotham è l’anello “cattivo” ispirato all’omonima città immaginaria e alle com-ponenti architettoniche che la caratte-rizzano.Nato per essere un anello con porta USB incorporata, è frutto di un processo molto articolato. L’ispirazione ludica al mondo “nerd” dei fumetti e dei supere-roi ha portato a risvolti di ricerca di ele-ganza e stilizzazione inaspettati.Il suo impatto formale diventa tanto forte da annullare il pretesto tecnolo-gico della porta USB, una “chicca” che diventa di troppo.Gotham è architettura a portata di mano, una scultura da osservare, attorno alla quale girare, e di cui sorprendersi per la delicatezza della sua composizione, for-male e luminosa.Fibre ottiche incise ritmicamente fanno di Gotham un anello preziosissimo.

CO

NC

EP

T &

TA

RG

ET

10

PRImI CoNCEPt

mEdaglIoNE CaRIlloN

CoPERta/ aRaZZo/ SCUltURa IN taSSEllI lUmINoSI

gIoIEllo CoNPoRta USB

PRImE IdEE PRogEttUalI

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lUmINoSo

PREZIoSItà

FoRmE ComPlESSE ma NoN ComPlICatE

aPPEalINgPRatICItà

gIoIEllo CoN PoRta USB kEy woRdS

doPPIa FUNZIoNalItà

modERNItà

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Cosa esiste in merCato tra anelli, gioielli e porte UsB.

REVERSE ENgINEERING

Usb Ring by Gung Design Monsera & De Lucchi

Skull Usb Ring Usb Drive Ring

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Usb Rrng Memory Infinite

Sha-ring by Flame & Sung Yang

Sha-ring by Flame & Sung Yang

Wedding Ring

Usb Luxurius Ring

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Gemelli Usb Usb Jewellery

Usb Diamond My Life by Kahler

Gemelli Usb Locket Usb

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Usb Jewellery by Lowestamm Empty Memory

Flash disk Diamond by MJ

Swarovsky Jewelery

Flashbag Usb Disk

Usb Bracelet

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Il target a cui si indirizza un possibile gioiello USB è di certo giovanile, un pubbli-co che ha dimestichezza con computer e similari. E’ per

I l t a R g E tquesto che l’ispirazione di partenza è proprio quella del mondo “nerd”, gli informati-ci sapientoni appassionati di fumetti e serie animate.

l’aNello NeRd

fumettI e supeR eRoI

batman & gotham city

l’aNello usb

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GO

TH

AM

CIT

Y R

ES

ER

CH

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gotham CIt yGotham è una delle città fantastiche meglio progettate, caratterizzate da uno stile avveneristico, iper-tecnologico e allo stesso tempo steam-punk.

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La geografia della città, an-che a causa di un terribile terremoto che costrinse il governo degli Stati Uniti a dichiararla terra di nessuno, si sviluppa in gran parte su un’isola, appena fuori dalla

costa nord-orientale, abba-stanza vicina a Metropolis, New York e Blüdhaven, che prima del sisma faceva parte della stessa Gotham. È colle-gata al continente grazie ad una serie di ponti.

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di Batman del 1989, sotto la regia di Tim Burton.

In particolare lo scenario d’ispirazione è quello del film

B at m a N 1 9 8 9

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del film era Anton Furst, un illustratore dal gusto futuri-sta, colui che inoltre disegnò la Batmobile.

Gli appassionati di Batman sanno bene come Gotham non sia mai stata caratteriz-zata meglio che nei film di Tim Burton. Il concept artist

aNtoN FURSt

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hUgh FERRISAnton Furst fu molto ispira-to a sua volta dall’architetto americano Hugh Ferriss.I suoi disegni rappresentano

città utopiche con architettu-re slanciate e maestose, quasi surreali.

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Contemporaneo di Hugh Ferriss era l’italiano Antonio Sant’Elia. Architetto futurista, anche lui si dedica alla pro-

gettazione di paesaggi urbani spesso fantastici, avvolti tutti in un’ atmosfera onirica.

aNtoNIo SaNt’ElIa

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tECNologICa

StEam-PUNk

maCChINaRI & INgRaNaggI

gotICISmo

PRoSPEttIVa aEREa

dUalISmoEmERgE dal FoRtE CotNRaSto

tRa lUCE E omBRa

lUCE aRtIFICIalE

FUtURISmo

SEgREta

SLANCIata

malFamata & RICCa

FoRmE aERodINamICE

gotham maP

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aRChI

tRalICCIo

gUglIE

gRattaCIElI

PoNtI

gUglIEFINEStRE lUmINoSE

ColoNNE

NottE

NEBBIa

ISoLA

Smog

Attributi

Caratteristiche stilistiche

Caratteristiche architettoniche

Caratteristiche dell’ambiente

leGeNda

gotham maP

IL P

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O F

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FO

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AL

I

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Ghotam è una città ambigua e misteriosa, piena di passag-gi segreti, meccanismi ultra-tecnologici, tutte all’insegna di uno stile steam punk. L’anello potrebbe dunque na-scondere dentro di sè la chia-vetta usb, usufruibile solo at-

traverso una “mossa” segreta. A tal proposito ecco il meda-glione protagonista del film “The Illusionist”, che sfrutta un meccanismo di viti che permette di arrivare alla foto nascosta.

PRImI ESPERImENtI

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Istruzioni video: http://www.youtube.com/watch?v=J1j4fPoLaQE&feature=related

Ipotesi di circuito utilizzabile

Porta USB Verbatim: 17,15 x 14,85 x 7,7 mm per un peso di 2 grammi

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Dopo aver disegnato una mano posizionando la luce a 45° rispetto ad essa, si deline-ano delle ombre profonde e solchi netti che ricordano lo stesso trattamento dei dise-

gni della città di Gotham. Gli anelli sono studiati in modo da avere un gioco di simme-trie che permetta di “aprire” l’anello e recuperare la chia-vetta USB all’interno.

g h o t a m I N U N a m a N o

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1

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3

4

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5

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PRototIPo CaRtaCEoPer comprendere a pieno la forma schizzata diventa ne-cessaria la tridimensionali-tà. Un modellino in cartone

vegetale permetterà di capi-re potenzialità e difetti della forma.

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44

SChIZZI PRogEttUalI

45

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I primi disegni tecnici geo-metrici dimostrano un pro-cesso di evoluzione della for-

ma fino ad arrivare a quella definitiva.

EVolUZIoNE FoRmalE

SCaLA 1:1

1

PoSIZIoNE lEd VaRIaNtE N°1

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SCaLA 1:1

2

Elementi in evoluzione

PoSIZIoNE lEd VaRIaNtE N°2

48

SCaLA 1:1

3RotaZIoNE dEl FoRo dI 90°

doPPIa LAStRa PER CoPERtURa dEll’alloggIo BattERIE

49

4

Elementi in evoluzione

alloggIo BattERIE INCoR-PoRato NElLA LAStRa E NoN

NElLA StRUttURa

FoRma E PoSIZIoNE dEll’aRCo

ElImINata LA FoRatURa dECoRatIVa

dEll’aRCoSCaLA 1:1

F o R m a d E F I N I t I V a

LA

P

RO

DU

ZI

ON

E

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d I S E g N I t E C N I C I

VISta FRoNtalEIN SCaLA 1:1 VISta LAtERalE IN SCaLA 1:1

60 mm

20 mm25, 5 mm

84 mm

VISta ZENItalE IN SCaLA 1:1 VISta PoStERIoRE IN SCaLA 1:1

a’a’

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S E Z I o N E a - a ’ I N S C a l a 2 : 1

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FaSI dI LAVoRaZIoNEno mostrate tutte le fasi del processo di produzione come istruzioni per la realizzazione del prodotto.

Gotham è composto da 6 pezzi in metacrilato colato realizzati attraverso svariati strumenti e metodi di lavo-razione. Di seguito verran-

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3.

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4.

6.

12.

6.

7.

2.

1.

9.

11.

8.

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N°1

Carta abrasiva;grana 180, 320 e 1000.

1, 5 mm

Carta abrasiva con bietta; grana 320.

Levigatura e taglio di un ton-dino di metacrilato da 3 mm fino a ridurlo a un tondino

satinato da 1, 5 mm di diame-tro.

VIStE IN SCaLA 2:1

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N°2Archetto realizzato attrave-ro varie lavorazioni di taglio e levigatura partendo da una lastra di 8 mm. La circonfe-

renza interna è stata ottenuta con la sega a nastro attraver-so il metodo di taglio “a pet-tine”.

VIStE IN SCaLA 1:1

5, 5 mm

23 mm

1, 25 mm

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Carta abrasiva per la satina-tura; grana 320 e 1000.

Sega a nastro per il taglio esterno e interno (a pettine).

Dremel con fresa cilindrica a me-tallo duro strutturato per la finitura

della circonferenza interna.

Levigatrice orbitale a disco da banco per la finitura

della circonferenza esterna.

Trapano mini kraft con pun-ta da 1 mm per il foro.

StRUmENtI E maCChINaRI UtIlIZZatI

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N°3La struttura principale dell’anello è realizzata a partire da un blocco pieno di me-tacrilato opportunatamente tagliato. Il taglio qui è fon-damentale, una delle fasi più

delicate per la produzione dell’anello.

6 mm

VIStE IN SCaLA 1:1

10 mm

20 mm1, 5 mm

3 mm

6 mm

*

*

* Errori durante la lavorazione: due dei tre fori delle viti che avrebbero dovuto unire l’insime si sono spanati, ciò ha richiesto la necessità di aggiungere un dadino filettato e di inserire una delle due viti dall’alto, molto a vista.

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Carta abrasiva per la satina-tura; grana 180, 320 e 1000.

Trapano mini kraft con punta da 1 mm per i fori delle fibre ottiche, delle viti e per

gli scavi adatti agli alloggi di arco e tondino.

Dremel con punta del 3 per il foro del led da 3 mm.

Sega a nastro piccola per il taglio deigli scavi della

struttura (a pettine).

Sega a nastro per i l taglio del volume principale.

Lima mezzatonda per la fi-nitura degli angoli

Levigatrice orbitale a disco da banco per la finitura.

StRUmENtI E maCChINaRI UtIlIZZatI

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Taglio

Foratura

Prova di alloggio dei pezzi.

l aV o R a Z I o N I C o m P o N E N t E N ° 3

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N°4 & N° 5Due piastre in metacrilato l’una più spessa che contiene il circuito e l’altra che chiude

la struttura, rispettivamente derivanti da due lastre di 5 mm e 2 mm.

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2 mm2 mm 5 mm

VISta dall’altoIN SCaLA 1:1

VISta PoStERIoREIN SCaLA 1:1

VISta FRoNtalEIN SCaLA 1:1

VISta LAtERalEIN SCaLA 1:1

N°4

N°5

VISta dall’altoIN SCaLA 1:1

VISta FRoNtalEIN SCaLA 1:1

VISta LAtERalEIN SCaLA 1:1

*

* Errori durante la lavorazione: per via dei due fori spanati è stata aggiun-ta una vite in più per unire la piattella inferiore con quella di mezzo.

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Sega a nastro per i l taglio.

Carta abrasiva per la satina-tura; grana 180, 320 e 1000.

Trapano mini kraft con pun-ta da 1 mm per i fori delle

viti e per gli scavi adatti all’agli alloggi del circuito e

dell’interruttore.

Trapano a colonna con fresa di diametro 30 mm per il

foro pezzo N°4.

StRUmENtI E maCChINaRI UtIlIZZatI

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4 mm

N°3La struttura “portante” dell’a-nello è realizzata a partire da un blocco pieno di metacrila-

to colato opportunatamente tagliato a diverse angolature e soggetto a satinAtura.

20 mmVIStE IN SCaLA 2:1

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Sega a nastro per i l taglio.

Carta abrasiva per la satina-tura; grana 180, 320 e 1000.

Trapano a colonna con fresa di diametro 20 mm.

Levigatrice orbitale a disco da banco per la finitura.

StRUmENtI E maCChINaRI UtIlIZZatI

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N°7, N° 10 & N° 11: Il CIRCUIto ElEttRICo

Il circuito elettrico è molto semplice, composto da un led solidale ai fili elettrici grazie ad un tubicino termoresi-

stente. Questi vengono poi saldati all’interruttore e col-legati alla batteria.

Saldatore elettrico a stagno.

• N° 7: diode led bianco da 3 Volt, 25.000 MA, 0,07 W• N° 10: batteria piattaal litio CR 2032 da 3 Volt, 3 cm Ø • N° 11: interruttore a slitta ingombro 10 mm x 3 mm x 4 mm

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N°8Sei fili di fibre ottiche da 1 mm ad emissione assiale lun-ghe 6 cm ciascuna sono in-globate nella struttura e con-vogliate nel tubo cavo dove è alloggiato il led. Dopo essere

state inserite nella posizione esatta sono state incise in un ambiente buio per poter con-trollare l’emissione di luce lungo l’asse attraverso i tagli.

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Saldatore elettrico a stagno per fermare le fibre

ai fori.

Taglierino per incidere le fibre.

l aV o R a Z I o N I E S t R U m E N t I

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N°9 & N°12: UNIoNE dEI ComPoNENtI

Per mantenere l’anello smon-tabile e per poterne sostituire i componenti elettronici, i pezzi dell’anello che nascon-dono al loro interno il circu-ito sono uniti grazie a 4 mi-croviti in alpacca. A causa di un foro spanato è

stato utilizzato un dadino che potesse risolvere il problema della chiusura.Infine alcuni pezzi non ne-cessariamente smontabili sono stati uniti con colla me-tacrilica e loctite.

Loctite per l’incollaggio di accia-

io e metacrilato.

Colla metacri-lica per l’incollaggio

di metacrilato con metacrilato.

4 micro viti in alpacca con

testa a taglio non filettate da 1,2 mm di diametro e lunghezza 7 mm, di

cui una ridotta a 3 mm; cacciavite a taglio, dado

per microvite da 1, 2mm.

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Componenti uniti tramite viti

Componenti uniti con colla metacrilica.

Componenti uniti con loctite.

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L’archetto, il tondino e la struttura principale sono ca-ratterizzati da una tonalità sfumata realizzata con una colorazione a umido. I pez-zi sono stati immersi nella

polvere epossidica mescolata con Solvanol alla temperatu-ra di 80° circa e tenuti in im-mersione fino al raggiungi-mento dell’intensità di colore desiderata.

C o l o R a Z I o N E a U m I d o

Colore portato a temperatura.

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Immersione del pezzo N° 3.

Immersione del pezzo N° 3.

Immersione tondino con pinza.

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Studio della composizio-ne luminosa: il led interno al componente principale emette una luce che si inte-gra con la geometria dell’a-

nello affievolendosi lungo le fibre ottiche , in cui si mani-festa attraverso flebili guizzi luminosi, per terminare poi in sei punti luce netti.

lIght EmISSIoN

gRadaZIoNI dI lUmINoSItà E IRRadIaZIoNE dElLA lUCE.

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I costi di produzione sono stati essenzialmente quelli delle parti tecniche del cir-cuito, mentre il metacrilato utilizzato è stato recuperato

dagli scarti del laboratorio. E’ possibile comunque fare una stima approssimativa dei co-sti.

aNalISI FINaNZIaRIa

• BLOCCO DI METACRILATO COLATO 20 cm x 20 cm x 10 cm = 30 euro c.ca• • TONDINO DI METACRILATO COLATO 5 cm x 3 mm Ø = 2 euro c.ca• • LASTRA DI METACRILATO COLATO 10 cm x 10 cm x 0,8 mm= 5 euro c.ca• • LASTRA DI METACRILATO COLATO 10 cm x 10 cm x 0,5 mm= 2 euro c.ca• • LASTRA DI METACRILATO COLATO 10 cm x 10 cm x 0,2 mm= 2 euro c.ca• • LED 3 MM DA 3 VOLT = 1 euro• • BATTERIA PIATTA DA 3 VOLT = 2, 50 euro• • INTERRUTTORE A SLITTA= 1, 50 euro• • FIBRA OTTICA 30 CM DI LUNGHEZZA = 1 euro c.ca• • 4 MICRO VITI IN ALPACCA DA 1,2 mm e un dadino= 0, 30 euro c.ca• • TOT= 50 euro c.ca

SH

OO

TIN

G &

AD

VE

RT

ISIN

G

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R E N d E R

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S h o o t I N g

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a d V E Rt I S I N gLa campagna pubblicitaria per Gotham è stata pensa-ta in linea al suo claim “The bad ring”, elegante e cattivo.

Niente di meglio di una lo-candina all’insegna dei vec-chi film noir.

GIULIA FIORISTA - TECNOLOGIA DEI MATERIALI II DOCENTI: FILIPPO AVALLE, ANDREA GOJ - DESIGN II ANNO A.A. 2011/2012

Logo & Claim

Logo & Claim

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GIULIA FIORISTA - TECNOLOGIA DEI MATERIALI II DOCENTI: FILIPPO AVALLE, ANDREA GOJ - DESIGN II ANNO A.A. 2011/2012

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Un piedistallo che reinterpre-ta i classici scrigni per gioiel-li. Le pareti laterali vengono eliminate per permettere la vista dell’intero anello sospe-

so, allo stesso modo permette di focalizzarsi sulla parte su-periore, che fa di Gotham un panorama architettonico in miniatura.

E S P I S I t o R E

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100 mm

60 mm

15 mm

VIStE IN SCaLA 1:2

100

101

TO BE CONTINUED FOR GOTHAM 2.0...

GIULIA FIORISTApotfolio: http://cargocollective.com/laciuffacell. 340-0648652

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