Giustiniano e Teodora furono una delle coppie regnanti più famose dell’antichità. Passarono alla storia per le loro virtù politiche straordinarie. Insieme riuscirono a restaurare l’Impero Romano d’Oriente.

Furono protagonisti di importanti riforme civili ed economiche. Fecero costruire monumenti e opere d’arte inestimabili.

GIUSTINIANO E TEODORA

Giustiniano I divenne imperatore nel 527. Ereditò uno stato disunito e in crisi, ma riuscì a renderlo splendido, scacciandone dai confini i Barbari.

Innamoratosi di Teodora, Giustiniano potè sposarla grazie allo zio Giustino, il quale modificò la legge che impediva ai membri della sua casta di sposare donne dello spettacolo.

Mosso dal desiderio di mantenere unito e forte l’impero, Giustiniano seppe circondarsi di bravi funzionari e generali. Tra le sue più importanti riforme vi furono le leggi raccolte nel Corpus

iuris civilis . Giustiniano fu anche un forte sostenitore dell’arte e della cultura.

Teodora, donna bellissima e intelligente, nacque a Costantinopoli nel 497.

Figlia del guardiano degli orsi del circo di Costantinopoli, Teodora intraprese la carriera

teatrale diventando ballerina e attrice.

Costantinopoli durante il periodo bizantino

Dopo un’iniziale vita avventurosa Teodora divenne moglie dell'imperatore Giustiniano I, col quale regnò aiutandolo nella gestione del potere. L’ imperatrice ispirò anche alcune leggi per

la difesa delle donne e per la liberazione delle ragazze dalla schiavitù della prostituzione.

Tra i monumenti e gli inestimabili tesori d’arte che Giustiniano e Teodora fecero

costruire vi sono quelli della città di Ravenna, che all’epoca fu capitale dell’Impero bizantino d’Occidente.

Ravenna è sede dei maggiori mosaici voluti dai regnanti dell’impero bizantino.

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