Post on 14-May-2015
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IL GIOCO E’UNA
PRATICA
ANTICA.
Perché un gioco per
un Regolamen
to?
Il gioco è
importantissimo per
dei ragazzi in
crescita perché
quando si gioca si
presentano
occasioni di
rapportarsi con gli
altri, si organizzano
gruppi, s’impara a
dominarsi, ad
accettare la
socialità e lo stare
assieme.
Quando si è tutti insieme a fare delle
cose , quando si vive in società, è
necessario sapere che cosa è
permesso fare, che cosa è
proibito,cos’è doveroso fare…
insomma…servono le leggi.
Qui a Scuola l’insieme delle leggi lo chiamiamo
REGOLAMENTO ed il gioco ideato si prefigge di accrescere la conoscenza degli articoli e di
stimolarne il migliore uso possibile.
Titolo: un Gioco dell’oca per conoscere e per interiorizzare il Regolamento d’Istituto
• Responsabile del Progetto : Paola Tosatto• Coordinatrice del presente “segmento” Maria Maciariello• Classi interessate: tutte le Prime della Secondaria di
primo grado• Discipline coinvolte: Italiano, Cittadinanza, Arte • Risultato tangibile: realizzazione di due Giochi dell’oca • Obiettivo: conoscere ed interiorizzare il Regolamento
d’Istituto• Proposta organizzativa:• a)collaborazione tra le classi prime delle sezioni A,B,C• b) collaborazione tra le classi prime delle sezioni D, F, G• c) collaborazione della classe prima E con tutte le altre
Incarichi per i gruppo a) -b) prima fase:•ciascuna classe si assume un solo aspetto del Regolamento (con insegnante di Italiano)•sceglie gli articoli che reputa fondanti per un buon funzionamento della Scuola ( con insegnante di Italiano)• progetta delle situazioni sia positive che negative da rappresentare con dei disegni ispirati al Regolamento letto ( va escluso il linguaggio verbale) ( con insegnante di Cittadinanza/ Italiano)•prepara le bozze dei disegni e sceglie quelli ritenuti più significativi ( circa 15 tessere da realizzare successivamente con il supporto tecnico degli insegnante di Arte )•Incarichi per i gruppo c) prima fase: la classe legge fiabe o romanzi di crescita ( con insegnante di Italiano)sceglie personaggi o simboli desunti dalla lettura ed utili per rappresentare nel Gioco preparato dalle altre classi : soste, progressioni, uscita …la meta del Gioco ( con insegnante di Italiano e di Cittadinanza)prepara le bozze dei disegni e sceglie quelli più significativi (con insegnante di Italiano )
Seconda fase:alcuni rappresentanti dei gruppi a) -b) c)con l’insegnante coordinatrice ( Maria Maciariello)e gli insegnanti di Arte stabiliscono la disposizione di tutti i soggetti disegnati nelle varie caselle , prendono nota del formato delle tessere e della loro numerazione Incarichi per i gruppo a) -b) c) seconda fase:con la supervisione dell’insegnante di Arte della classe realizzano su cartoncino quanto spetta in base agli accordi presi
Terza faseInsegnanti di Educazione artistica e coordinatrice del Progetto: disposizione sulla base del gioco delle tessere Plastificazione e preparazione delle basi su cui disporre il gioco.
Alunni rappresentanti delle classi prime : condivisione delle regole
Nella società industriale i giochi
sono prodotti in serie…ma questa volta lo abbiamo “ideato e
prodotto” in proprio!!!
Ma allora è speciale!!!
Le caselle che scandiscono
l’applicazione delle regole o la loro infrazione si
presentano sotto una veste nuova,
singolare, creativa…
Pace, pace è una parola che a tutti piace,solo che è facile
gridarla,ma è ben difficile
attuarla Tratto dalla rappresentazione teatrale “I bambini cantano la Costituzione”
Come ogni altro
gioco, anche il nostro
per potere essere
condiviso necessita
va di regole così ci siamo dati da fare per
individuarle e poi metterle
in pratica.
Avanzamento EspulsioneSosta
Avanzamento con premioRetrocessione
La legge è uguale per tutti:
altissimi, belli o brutti.Lo dice l’articolo 3:
sei di Como, americano o di LanzèTratto dalla rappresentazione teatrale
“I bambini cantano la Costituzione”
Attività svolta con alcuni
rappresentanti delle classi
Prime ,finalizzata ad individuare quali sarebbero state le regole da adottare
giocando.
Maggio 2010
E’ seguita la trasposizione in foto del gioco didattico realizzato e la sua
plastificazione. Il “ prodotto finale”, ottimizzato dall’intervento di un papà esperto - fotografo, è
stato possibile grazie alla collaborazione scuola-famiglia.
ECCOLO!!!
Regole per Gioco ________________________________a sfondo stellato.Caselle di avanzamento:4 ( 2 caselle )6 ( 5 caselle)17 ( 1 casella )19 ( 2 caselle) 32 (3 caselle )35 (5 caselle)40 (1 casella)43 (3 caselle)49 ( 2 caselle )57 ( 2 caselle )Caselle di arretramento:3 ( 1 casella)7 ( 2 caselle)26 ( si ritorna alla n,1)33 ( si va alla 28)38 ( 4 caselle)45 ( 1 casella)47 ( 4 caselle)52 ( 6 caselle)56 ( si torna alla 34)59 ( 1 casella)Caselle di sosta:2 – 8- 11- 16 – 23-24-27-28-37- 42- 55- ( 1 turno)15- 60 ( 2 turni) Caselle che determinano l’uscita dal gioco: 30 -36- 53Caselle jolly di avanzamento con premio – rilancio dei dadi: 10- 25- 31- 34-39- 46- 54- 58
Regole per Gioco ________________________________a sfondo con bolle.Caselle di avanzamento:6 ( 5 caselle)7 ( 2 caselle )9 ( 2 caselle) 17 (1 casella)19 ( 2 caselle )22 ( 2 caselle )31 (3 caselle)52 ( 2 caselle )53 (5 caselle)58 ( 1 casella )
Caselle di arretramento:5 ( 3 casella indietro)16 ( 4 caselle indietro)18 ( 2 caselle indietro)26 (vai alla casella 1)35 ( retrocedi di 1)37 ( retrocedi di 3)41 (vai alla casella 34)47 ( retrocedi di 5)48 ( vai alla 34)
Caselle di sosta : 3-7- 10- 11- 23-25-38- 44 ( 1 turno) 15- 50 ( 2 turni)
Caselle che determinano l’uscita dal gioco: 8. 27- 43- 57
Caselle jolly di avanzamento con premio – rilancio dei dadi: 12-14-21-34-36-39-42
Il traguardoMa
perché al traguardo c’è questo burattino con la sua
storia?
CRESCERE NON è PER
NIENTE FACILE! Affinché vi
sentiate meno soli nel
vostro compito di crescita vi
proponiamo la lettura di un
romanzo per ragazzi che
attende solo voi ! Alcuni
vostri compagni lo hanno
già fatto ed hanno realizzato
quelle tessere del Gioco
ispirate a momenti
significativi della vita di
Pinocchio perché lui, che
era manipolato e raggirato
da chiunque, ha conquistato
la propria autonomia ed è
diventato responsabile delle
proprie azioni!
Le avventure di Pinocchio
di Carlo Collodi
Momenti dello studio fotografico per
rappresentare il traguardo del Gioco, ispirato al
romanzo di crescita di Carlo Collodi “ Le
avventure di Pinocchio”.
Prima del ritocco fotografico!!!
Dopo il ritocco!!!
Evviva il diritto evviva il dovere
di tutti i bambini che si vogliono bene.
Sono parole davvero importanti,
importantissime per tutti quanti
Non c’è diritto se manca il rispetto:
non posso dire “io voglio che”
senza pensare ai diritti degli altri
Questo è importante. Tu sai perché…
Tratto dalla rappresentazione teatrale “I bambini cantano la Costituzione”
Hanno collaborato:
tutti gli alunni della classi prime
Gli insegnanti:
Tiziana Maroso
Giannantonio Bertoncello
Michela Mazzarol
Mariolina Capuccini
Sonia Marra
Donatella Stocco
Maria Maciariello
I signori Lucia e Gianni Pasinato
La dirigente Alessandra Zuffellato
Anno scolastico 2009-10