Around Food

POLITECNICO DI TORINO

Innovation Design Lab

Food Innovation Day 2015/12/12

E dovendosi raccontare ...

Mi piacerebbe che raccontaste agli studenti cosa state facendo.

Come volete organizzare la mostra?

Preside Stevan

Se al posta della solita mostra di architettura si fa un bel Bar ?

Quello interno alla facoltà è stato chiuso temporaneamente ....sarebbe utile :-)

Serendipity2006

Connesioni Emotive | Quadri interativi 2004/05

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sponsor tecnico:

con la collaborazione di

Questa volta abbiamo scelto di partire da sensazioni spesso impalpabili, da ciò che precede una formalizzazione progettuale vera e propria e che di solito si risolve in parole al vento, schizzi dimenticati o schizzi archiviati per nuovi progetti affinché non si perdano nei cassetti della memoria.Abbiamo scelto di raccontare “il prima” insieme al “poi” per arrivare al “dopo”. Abbiamo scelto di raccontare idee, ricordi, discussioni. Diagrammi concettuali e operativi. Dichiarazioni d’intenti, incertezze e talvolta fortunati fallimenti. Ciò che si propone con questa installazione è dunque un racconto alternativo, mimetizzato all’interno di un’ambientazione informale: nello Spazio espositivo del SEVS di Firenze (come è stato nello spazio espositivo di Milano) questa volta si mette in scena un “bar”.Un bar che accolga una mostra per una volta “comoda”, che si possa osservare anche da seduti. Perché sedendosi intorno a un tavolo con la compagnia di un buon caffè tutto “scorre” meglio.Sono filmati sui progetti e sui loro processi ideativi che tra un cappuccino e un’insalata mista sfilano sulla tavola apparecchiata, mischiandosi con i suoi sapori, e talvolta con i “dissapori” che a tavola possono emergere e poi risolversi. Un bar fatto di “progettualità” oltre che di progetti, che parla di un certo modo leggero (e comunque impegnato) di affrontare il lavoro. “Serendipity” - il bar dell’imprevisto - sarà quindi un’installazione, ma è innanzitutto un modo di pensare, è un guardare le cose da un altro punto di vista per scoprirle così, improvvisamente, affascinanti e nuove.

Vi aspettiamo. Noi intanto andiamo a prenderci un caffè.

STUDIO GHIGOS

2003 / ...

Food design dal salone del Gusto al MART

Bene ragazzi

È ora che il designsi occupi anche di cibo!

Chef

DirettoreSalone del Gusto

Pasticcere

Però .... design di cibo!Interessante almeno non è il solito problema di divanetto, seduta, mobiletto ecc ...

Zucchiaino2003

sezionedettaglio

SbrodoliNO2004

sbrodoliNO

food designsensual design

Comode scodelline da cui attingere con eleganza e contegno... Giocosi (e gioiosi) coni di cialda in cui tuffarsi con allegria; immergendosi in un mondo dai gusti e dai colori diversi che si sovrappongono in una montagna da “scalare” a piccoli assaggi, seppur a rischio di qualche “caduta”...Come coniugare la praticità delle prime senza rinunciare al piacere dei secondi? Come evitare che le gocce di gelato sporchino le dita, od i vestiti, colando lungo il cono?Il cono-gelato è un oggetto-simbolo. Lo si è reso più accattivante, coniugando il gusto alla forma e alla praticità: una spirale di cialda per non perdere nemmeno l’ultima goccia del gelato, uno scivolo dove le gocce potranno scorrere fino a rientrare nel cono da un “ingresso secondario”, un’elica fragrante in cialda da gustare insieme al gelato. Un cono classico, solo con un sorriso ed un “salvagente” in più!La valenza estetica và valutata in riferimento ai

concetti di gioco e divertimento che da sempre connotano i coni gelato. D’altra

parte lo stesso nome, “sbrodoliNO”, si pone come un chiaro richiamo al

mondo dei bambini... o degli adulti ancora un pò “sbrodoloni”...

sbrodoliNO

tipo: Concorso ad inviti “fooddesign 3”

luogo: Torinoente banditore: galleria OneOff

cronologia: 2004

vincitore del concorso “food design 3”Salone del Gusto,Torino, 21-24/10;

mostra “Dolce vita”, Abitare, Fuori Salone

Schiffini a Milano 13-30/04

sbrodoliNO cono-gelato

schema della spirale di cialda per non perdere nemmeno l’ultima goccia del gelato; è simile ad uno scivolo in cui le gocce scorrono fino a rientrare nel cono da un “ingresso secondario”

conDIVISA2005

Delicious2006

Finchè c'è fede2006

Ragazzi mi pensate un workshop da fare al MART? E' per la mostra sulla forma del gusto. Lavorarere con TrentinGrana!

BeppeFinessi

Formaggio ?Trentingrana ??Possiamo fare una favola ???

La favola più buona di tutti i tempi2013

Piccolo Lago - 2008

Ripensare un ristorante dal cuore

Arrivare alle Terza Stellacreando la cucina più all'avanguardia d'Italia

Marco Sacco

Reinterpretazione della filosofiaculinaria a tutte le scale diprogetto

48 giorni per trasformare il cuore del ristorante

LA CUCINA!

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Alta qualità

Cultura

Tradizione di famiglia

Legame con il

Creatività

Attenzione

Sperimentare emozioni

Sobrietà

Sofisticazione

Semplicità

Eleganza

Riservatezza

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CONTAMINAZIONE

INNOVARE NELLA TRADIZIONE

GLOCALE

REINTERPRETAZIONE

ADDIZIONE

IBRIDAZIONE

Parete di comunicazione

Parete Interattiva

Parete Decorata Parete grafica

studio ghigos

architecture|communication|design

Ristorante Piccolo Lago 30/10/2007 pag 4

Riserva

materie

prime

Locale

climatizzato

per prepa-

razioni

fredde

Locale per

preparazio-

ni caldde

Spogliatio

del personale

Pasticceria

secca

Lavaggio

pentole

Salacolazioni

Lavanderia

Servizi

Dispensa

Monta-

carichi

Pulizia

materie

prime

Sala da pranzo

Sala

degustazione

Caffetteria

Cucina del fuoco

Winebar

Lavaggio

Monta-

carichiVetrina

prodotti

tipici

Primi piatti

Secondi

piatti

Antipasti e

pasticceria

Zona

accoglienza

nuovo diagramma funzionale degli spazi della cucinadiagramma strategico per l’intervento a Piccolo Lago

Elemento nuovo - trattamento mono-materico

PIANO TERRA

PIANO - 1

lato A

lato B

lato C

lato D

lato E lato F

lato Elato F

Sviluppo vetrata wine bar

lato A

lato B lato C

lato D

Trasparenza delle vetrate

gradiente specchiante della parete del wine bar è inferiore rispetto a quello della parete della cucina essendo inferiore l’intensità di luce all’interno del frigorifero del winebar

zone trasparenti

zone semitrasparenti

zone specchianti

Sviluppo pareti vetrate con quote

frigorifero

porta

grigliasala degustazione pane

griglia parete esternaparete cieca sulla sala

porta

finestre cucina all’esterno

Come impostare lapresentazione del miopiatto più importante:il carosello del Piemonte

Marco Sacco

Forse dovrebbe raccontaremeglio quello che già è! Forse potrebbe essere unasequenza di sorprese che ciraccontano il senso vero delle cose.

Carosello2008

"0" calorie emissione - 2009

Menu ad impatto zero

Bisognerebbetrovare un modo per comunicarecosa facciamo in cucina da anni

Marco Sacco

Forse è ora di raccontare la tua vena sostenibile.Facciamo un menu manifesto! Facciamo"0 Calorie Emission"

“0” calorie emissionMenu, 2009

CENTROTAVOLA SCULTURA

TOVAGLIOLO MENÚ

CANDELA DI BURRO

BEOLA DI PANE

HAMBURGER DI TROTA

AMATRICIANA AU COQUE

LIGHT DESSERTS

Reserved for - 2011

Ragionamenti su design per il cibo e con il cibo

Alessandro Balbo e Lidia Signori

Pescecani

Cadeau, 2005

Damiani Lorenzo

Speculoos, 2007

Delphine Huguet

Le bateau Ivre, 2007

Enrico Azzimonti

Macchiato, 2004

Alessia Vardanega

Cookie cup, Lavazza

Enrique Sardi

Finger biscuit, 2004

Ulian

Bijoux chocolate, 2004

Barbara Uderzo

Design nori, 2011

Kenikiro Shigetomi

Table Manners, 2005

Kuniko Maeda e Mario Minale

Lingotto, 2006

Giulio Iacchetti

Filo d’olio, 2007

Pizzico di sale, 2007

Serie “Hybrid”, 2011-2013

CTRLZAK

Gianmaria Sforza

Tribacchetta, 2007

Hole Design

B-side, 2006, Autoproduzione

Giovanni Scafuro

Aro’nfizz, 2006, Autoproduzione

Forkeat – la cena, 2011, Autoproduzione

Joe Velluto

Er Rompiova, 2007, F.lli Guzzini

Michele Di Monte K-wine, 2007, Aznom

Paolo Ulian Paneesalame, 1999, Zani&Zani

Matteo Ragni Jumping’ Jack, 2005, prototipo

Lorenzo Damiani

Bowl, 2007, Cappellini

Gumdesign

Traccia, 2008, SerafinOzani

Shadow, 2008, SerafinOzani

Paolo Iannetti Pinocchio, 2011, Prototipo

Romanelli e Laudani

Souvenir d’Italie, 2010, Ed. limitata

Soup Studio

In vino veritas, 2008, Prototipo

Spezie & CO Building, 2011, Spezie & CO

Apparecchire la città - 2012

Il design per il cibo

Vorremmo provare a trovare nuovi clienti e mercati.

E magari anche ragionare su nuovi prodotti.

IndustrialiDistrettoCasalingo

E se ci presentiamo in una fiera non di settore?

E se i nuovi prodotti diventano una collezione? Magari con una bella idea di allestimento!

Apparecchiare la città2012

Opera aperta

Apparecchiare la città2012

Porta menu da bar

Porta bustine zucchero

Porta tovaglioli

Set tagliabiscottimonumentali

Set da ristoranteOpera Aperta

Set da ristoranteOpera Aperta

Tempio della distruzione

Profumatore-macinapepeDeja-vu

Set di macinapepeurbani

Set da caffè e latte

Tagliere montuoso

Tagliere lacustre

LEGENDA PLANIMETRIA TAVOLO :

APPARECCHIARE LA CITTA’

Tagliere agricolo

Batticarne ionico

Set di cornici portafoto permomenti indimenticabili

Castello a-la-cartesistema per aperitivi

Castello a-la-cartesistema per aperitivi

Stuzzicadenti da aperitivo

Hot-Pot dinastia

L

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ABACO DEGLI ELEMENTI

Castello a’ la carte

ABACO DEGLI ELEMENTI

City cookies

Dejà-vùIT USED TO BE A

FLOWER VASEIT IS A

DEJA VÙ

IT WAS A

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DEJA VÙ

Dinastia

2000 A.C.LIU DING, LAST SHANG DYNASTY

2012,HOT POT, RUFFONI

2012,HOT POT, RUFFONI

Figurazioni di paesaggi

TRADITION

TRADITION

TRADITION

Ionico

Stuzzicanti

Paper

Tracce

Il tempio della distruzione

Expo 2015

Cluster del riso

SHAPING

R I C ECLUSTER

WORKSHOP EXPO 2015

POLYTECHNIC OF MILAN

TONGJIUNIVERSITY

VIETNAMNATIONAL

UNIVERSITY

SCHOOLS

PROFESSORS

DAVIDE FASSI

AGNESE REBAGLIO

XUE YUAN DENG

NGUYEN NGOL

KHANHQUOL HO

STUDIOGHIGOS

EXPERTISE

URB

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HIT

ECTS

ENG

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NATIONALITIES

VIETNAM

CHINA

IRAN BANGLADESH ITALY

HOW

SHAPINGTHE TEAMSRESEARCHING

SHAPINGTHE TEAMSRESEARCHING

SHAPINGTHE TEAMSRESEARCHING

SHAPINGTHE TEAMSRESEARCHING

SHAPINGBRAINSTORMING

THE TEAMSBRAINSTORMING

BRAINSTORMING

BRAINSTORMING

CLUSTERING

CLUSTERING

MOMMY RICE

CLOUD OF RICE

REPETITION AND RHYTHM

THE POWER OF SMALL

SIMILAR BUT DIFFERENT

ON THE WATER SURFACE

SHAPING

SHAPING

SHAPING

WHAT

3 CONCEPTS

RICE LIFE

FOR A FISTFUL OF RICE

GROW REFLECTIONS

April May August September Octobernursery vegetative stage mid season stage late season stage

April May August September Octobernursery vegetative stage mid season stage late season stage

Pianta 1:200

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exhibition

Dreams about rice?

A memory you associate to rice?

What about the smell of rice?

What about its taste?

What's the sound of rice?

Places where rice is sold?Rituals and myths about rice?

Where is it born?Proverbs about rice?

Can you play with rice?

Can you float in a sea of rice?

Is rice eternal?

How long is a rice gallery?

How many faces has a rice grain?

Can you live without rice?

Dreams about rice?

What's the color of rice?

Just rice or rice with?How to harvest it?

rice?

What's

rice production

cultivation of rice

%

rice consumption

What's the sound of rice?

Dreams about rice?

common areaevents

sales

exhibitions

food service

standing

sitting

catering

educationentertainment

taste

cluster

modul

discovery

gastronomy

flow restaurant

biodiversity culinaryvariations

share

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playtouch

expose

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expose

Bird’s eye view of the whole cluster

GROWTH REFLECTIONS: GENERAL VIEW

LANDSCAPE / DATASCAPE!!

General view arriving from Decumano: pavilions appear like landscape

GROWTH REFLECTIONS: GENERAL VIEW

OPEN SPACE!

Rice fields (exhibition area) Water features (exhibition area) Paving (events and food service)

Natural landscape Artificial landscape

Open Space is designed like an endless rice cultivation.

It starts with real rice fields and turn into a concrete paving with similar pattern and colours.

Decumanus

Rice in the human history

History of rice

Kind of rice on our table

Rice: Environment and ecology

Research, Development

and innovation

Photographic exhibition

LAYOUT: SPACE LAYOUT

Foto plastico

CLUSTER: VIEW FROM THE DECUMANUS

Landscape-Datascape totem arriving from Decumano

Foto plastico

Beneath the word “LANDSCAPE” a screen

placed under water reveal the word “DATASCAPE” and all the information

about the exhibition

KEY

CONCEPT: LANDSCAPE / DATASCAPE

QUESTIONS

ANSWERS

Telescopes and peryscopes are placed around water features. Watching through them

you can view videos and data from the

exhibiton

ANSWERS Informative captions

are placed around the Rice fields shaped like canes displaying both texts or QR codes to

access online contents.

RICE FIELDS AND WATER FEATURES

QUESTIONS

Informative captions are placed around the Rice fields shaped like canes displaying both texts or QR codes to

access online contents.

ANSWERS

Telescopes and peryscopes are placed around water features. Watching through them

you can view videos and data from the

exhibiton

ANSWERS

How many rice varieties do

exists?

EG.:

What happens to rice molecules when boiled?

EG.:

RICE FIELDS AND WATER FEATURES

PAVILION FACADE

PAVILION MIRRORING PATTERN GRAPHIC AREAS EXHIBITION Rice DNA barcodes become

graphic patterns to “represent” rice variety

Inspired by national monuments and fillen

with photographs

Exhibition with texts, images and graphics

PAVILION FACADE: LAYERS

The more interesting and interactive (videos

and touchscreens) parts of the exhibion find place under the

pergolas.

EXHIBITION

Gianni Berengo Gardin’s pictures are displayed along the

canal walk

PHOTO EXHIBITION

OPEN SPACE: PERGOLAS

Sheaves are turned into functional elements of a living landscape. The biggest are kiosks to prepare and sell food, meanwhile the smaller ones are moveable seats and tables.

OPEN SPACE: RICE TASTING