GESTIONE DELLA CONOSCENZA: IL CASO CYBERTEC Università degli studi di Udine Laboratorio di...

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GESTIONE DELLA CONOSCENZA: IL CASO

CYBERTEC

Università degli studi di UdineLaboratorio di Ingegneria Gestionale

Dipartimento di Ingegneria Elettrica, Gestionale e Meccanica

Agenda

• L’impresa e il settore

• Persone intervistate

• I progetti di gestione della conoscenza realizzati

• Criticità nella gestione della conoscenza emerse

• L’impresa e il settore

• Persone intervistate

• I progetti di gestione della conoscenza

• Criticità nella gestione della conoscenza emerse

Agenda

• APS (Advanced Plannig System)

• Sistemi manufacturing providing

• Sistemi di forecasting e demand planning

• Sistemi di order promising

Attività: Cybertec sviluppa e propone soluzioni software e servizi di consulenza a supporto delle attività di programmazione della produzione e della catena logistica.

Tipologie di prodotti:

Numero di dipendenti: 31

Numero di sedi: 4 (Trieste, Lauzacco, Bologna, Milano)

Fatturato 2005: 3.150.000 €

L’impresa

Settore supply chain managementSettore supply chain management

Il settore

LogisticaLogistica

ICT/ITICT/IT

Parco clienti: 280 aziende di dimensioni medio-grandi, al di sopra dei 30 milioni di € di fatturato

Parco clienti: 280 aziende di dimensioni medio-grandi, al di sopra dei 30 milioni di € di fatturato

AtomosTxt

Tecnest

• L’impresa e il settore

• Persone intervistate

• I progetti di gestione della conoscenza

• Criticità nella gestione della conoscenza emerse

Agenda

Persone intervistate

Presidenza

Marketing strategico Amministrazione e finanza

Ricerca

Marketing & comunicazione Sviluppo estero

Resp. sviluppoResp. SCM

Segreteria Partnering Italia

Sistemi informativi

Distribuzione

Piattaforma tecnologicaApplicazioniInterfacce

Resp. DeliveryResp. Commerciale

Assistente tecnico

… … …

… … …

• L’impresa e il settore

• Persone intervistate

• I progetti di gestione della conoscenza

• Criticità nella gestione della conoscenza emerse

Agenda

1. Gestione documentale della conoscenza

• Subversion

• ERP, CyberPlan, Sistemi di avanzamento

• Utilizzo di Outlook

2. Formazione

3. Strumenti di comunicazione e problem solving

4. Gestione della conoscenza nel network

1. Gestione documentale della conoscenza

• Subversion

• ERP, CyberPlan, Sistemi di avanzamento

• Utilizzo di Outlook

2. Formazione

3. Strumenti di comunicazione e problem solving

4. Gestione della conoscenza nel network

Progetti/sistemi di gestione della conoscenza

CyberPlan

Sistema di avanzamento

Cartelle su database condiviso, e-mail, netmeeting, VPN

Rapporti interpersonali, telefono, documenti standardizzati cartacei e informatici

ERP

Subversion

Outlook per gestione agende e documenti in remoto

DELIVERY AMMINISTRAZIONERICERCA & SVILUPPO

COMMERCIALE

Subversion

1. Gestione documentale della conoscenza

1. Subversion

Repository: tiene traccia di tutte le modifiche apportate ai file e ne conserva tutte le versioni per potervi accedere

Repository: tiene traccia di tutte le modifiche apportate ai file e ne conserva tutte le versioni per potervi accedere

Architettura: client - server

Centralizzazione archiviazioneCentralizzazione archiviazione

La conoscenza è aziendale

Version Control System open source

Obiettivo: Gestione dei cambiamenti nelle informazioni

Version Control System open source

Obiettivo: Gestione dei cambiamenti nelle informazioni

Semplicità di backup

Due repository distintiDue repository distinti

1. Subversion

Nel 2005 passaggio da SourceSafe a Subversion

Cause:

• Corruzione database

• Divisione dell’Area sviluppo tra Lauzacco e Trieste

Maggiore probabilità di caduta della rete

Necessità della funzione Atomic Committ

Codici sorgenti Area sviluppo

Codici sorgenti Area sviluppo

Documentazione tecnicaArea delivery e commerciale

Documentazione tecnicaArea delivery e commerciale

• contabilità • amministrazione• consuntivazione• controllo di gestione

• contabilità • amministrazione• consuntivazione• controllo di gestione

raccolta su base Access dei consuntivi attività

raccolta su base Access dei consuntivi attività

ERP, CyberPlan, Sistemi di avanzamento

Obiettivo: Condivisione delle informazioni tra le diverse funzioni aziendali

Obiettivo: Condivisione delle informazioni tra le diverse funzioni aziendali

ERP DNA

gestione attività :

MPS (Master Production Scheduling)

CRP (Capacity Requirement Planning)

gestione attività :

MPS (Master Production Scheduling)

CRP (Capacity Requirement Planning)

CyberPlan Sistemi di avanzamento

• Condivisione cartelle delivery e commerciale

• Possibilità di gestione in remoto

• Gestione delle agende

• Gestione delle missioni dei consulenti attraverso un’apposita maschera

• Condivisione cartelle delivery e commerciale

• Possibilità di gestione in remoto

• Gestione delle agende

• Gestione delle missioni dei consulenti attraverso un’apposita maschera

1. Outlook

Formazione sul prodotto

Formazione sui processi di SCM

Formazione sul prodotto

Formazione sui processi di SCM

Formazione di base:

• corsi modulari incentrati sui processi

• valutazione doppia partecipanti-docente

Formazione pura:

• 3% delle ore uomo totali

• corsi presso enti esterni qualificati o in sede

• appoggio alla Associazione degli Industriali

Formazione di base:

• corsi modulari incentrati sui processi

• valutazione doppia partecipanti-docente

Formazione pura:

• 3% delle ore uomo totali

• corsi presso enti esterni qualificati o in sede

• appoggio alla Associazione degli Industriali

2. Formazione

Formazione del personale

Formazione del cliente

3. Strumenti di comunicazione

Creazione di una VPN (Virtual Private Network) nel 2002Creazione di una VPN (Virtual Private Network) nel 2002

Riunioni trasversali ordinarie con frequenza mensile tra le diverse sedi:

Strumenti di supporto alla comunicazione:

• Netmeeting → tra due sedi (one to one)

• Videoconferenze → tra più di due sedi

Riunioni trasversali ordinarie con frequenza mensile tra le diverse sedi:

Strumenti di supporto alla comunicazione:

• Netmeeting → tra due sedi (one to one)

• Videoconferenze → tra più di due sedi

Esigenza di comunicazione sicura e affidabile tra le diverse sediEsigenza di comunicazione sicura e affidabile tra le diverse sedi

Obiettivi:

• Risoluzione di un problema / miglioramento del processo

• Socializzazione della conoscenza

• Unificazione del linguaggio e allineamento della cultura aziendale

Obiettivi:

• Risoluzione di un problema / miglioramento del processo

• Socializzazione della conoscenza

• Unificazione del linguaggio e allineamento della cultura aziendale

3. Kaizen week

Caratteristiche:

• Team di 2-3 persone, 1 settimana di full working

• Presenza di una persona che abbia già partecipato a una settimana kaizen e di una che non lo abbia mai fatto

Caratteristiche:

• Team di 2-3 persone, 1 settimana di full working

• Presenza di una persona che abbia già partecipato a una settimana kaizen e di una che non lo abbia mai fatto

FASE PREPARATORIA FASE ESECUTIVA FASE FINALE

giorno I giorno II, III, IV giorno V

Scelta del team di lavoro Breafing iniziale Definizione degli indicatori

Scelta dell'area di intervento

Organizzazione della giornata di lavoro

Realizzazione dell’esposizione del lavoro

Riunioni giornaliere Progettazione del follow up

Definizione degli obiettivi di miglioramento

Esposizione seraleEsposizione finale e

comunicazione dei risultati a tutta l’azienda

3. Kaizen week

4. Gestione della conoscenza nel network

CollaborazioniCollaborazioni

Con esperti di discipline interessanti per il proprio business • obiettivi: risoluzione di problemi • basate su logiche win-win

Con esperti di discipline interessanti per il proprio business • obiettivi: risoluzione di problemi • basate su logiche win-win

Con aziende di software/hardware o società di consulenza

• obiettivi: progettare soluzioni specifiche

• mercato richiede soluzioni sempre più standard

Rapporti meno forti rispetto al passato

Con aziende di software/hardware o società di consulenza

• obiettivi: progettare soluzioni specifiche

• mercato richiede soluzioni sempre più standard

Rapporti meno forti rispetto al passato

Acquisi

zione

estern

a Creazio

ne

interna

Immagazz

inamento

Retrieva

l

Condivisio

ne

Trasfe

rimento

ERP

Collaborazioni

Subversion

Kaizen week

VPN

Formazione pura

Formazione di base

Formazione clienti

Progetti/strumenti nelle fasi dei flussi di conoscenza

• L’impresa e il settore

• Persone intervistate

• I progetti di gestione della conoscenza

• Criticità nella gestione della conoscenza emerse

Agenda

Criticità nella gestione della conoscenza

Non esistono vere e proprie criticità nei processi di gestione della conoscenza

Non esistono vere e proprie criticità nei processi di gestione della conoscenza

Obiettivi di crescita: futura implementazione di un modulo CRM

Motivazioni:

• Attualmente i dati clienti sono inseriti nei sistemi gestionali

• Previsione di crescita dei volumi di vendita e del personale

• In prospettiva le diverse sedi saranno sempre più indipendenti

Necessità di una struttura informativa che concentri e consolidi le informazioni

Obiettivi di crescita: futura implementazione di un modulo CRM

Motivazioni:

• Attualmente i dati clienti sono inseriti nei sistemi gestionali

• Previsione di crescita dei volumi di vendita e del personale

• In prospettiva le diverse sedi saranno sempre più indipendenti

Necessità di una struttura informativa che concentri e consolidi le informazioni

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