Frog Story: differenze nella produzione di un testo tra scritto e orale

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Analisi delle differenze esistenti nella produzione di un testo scritto e orale; è stato proposto ai soggetti coinvolti (6 bambini di quinta elementare) la sequenza di vignette "Frog Story".

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FROG STORY:differenze nella produzione di un testo tra scritto

e orale

Simone NenciniSalvatore Tinebra

Corso di Cognizione e Linguaggioa.a. 2013/14

FROG STORYChe cos'è?

IPOTESI: esistono differenze nella produzione di un testo a livello dello scritto e a livello dell'orale

PREDIZIONI:- differente uso dei pronomi nulli e lessicali tra produzione scritta e produzione orale;- differente uso di espressioni definite e indefinite tra produzione scritta e produzione orale;- differente numero di parole utilizzate nella produzione di un testo scritto da quello orale;- prove di diversa pianificazione tra testo scritto e orale.

TESI:- Pronome nullo → Antecedente saliente;- Pronome lessicale → Antecedente poco saliente;- Indefinito → Nuovo referente;- Definito → Vecchio referente;- Media parole scritto < Media parole orale;- Prove di diversa pianificazione tra testo scritto e orale.

METODI – Come è stato effettuato il test?

- Reclutamento

- Fase preliminare

- Esecuzione del test

RECLUTAMENTO

- Numero di tester: 6 bambini;

- Età: 9 anni;

- Nazionalità: italiana;

- Luogo: oratorio.

FASE PRELIMINARE

- Accoglienza;

- Spiegazione del test.

ESECUZIONE DEL TEST

- Divisione dei tester in due gruppi: - 3 tester → testo scritto; - 3 tester → testo orale;

- Consegna materiale; - Registrazione (per l'orale).

ANALISI DEI RISULTATI

SOGG. ETA' TIPO PRON. NULLO

PRON. LESSICA

LE

INDEF. DEF. MEDIA

Giorgia 9 Scritto 20% 50% 9% 12% 28,5

Martina 9 Scritto 9% 16% 9% 7% 15,3

Anna 9 Scritto 26% 66% 35% 17% 10,2

Ludovica 9 Orale 10% 16% 0 0 21,7

Giulia 9 Orale 37% 40% 35% 17% 35

Federica 9 Orale 55% 38% 0 0 16,8

I risultati riguardanti i pronomi e le espressioni definite/indefinite sono espressiin percentuale in rapporto allo standard (occorrenze totali) e indicano

la percentuale di errori registrata durante l'esperimento.

Scritto Orale0

50

100

150

200

250

Pronome lessicalePronome nullo

Scritto Orale0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

DefinitoIndefinito

Media parole utilizzate0

10

20

30

40

50

60

70

80

ScrittoOrale

PROVE DELLA DIVERSA PIANIFICAZIONE:

La lingua orale si serve dell’intonazione della voce edi tutti gli effetti sonori come le pause, il rallentamento,i cambi di volume.

Continue sono anche le ripetizioni di parole e le correzionidurante la fase stessa della produzione.

ESEMPI OSSERVATI NEI TESTI ORALI:

- “C'era un bambino (pausa) che aveva una rana (pausa) e un cane.”

- “Poi c'è...si mettono...poi praticamente c'è...che..il bambino vuole vedere ancora il bosco...”

- La lingua scritta può utilizzare solo la punteggiatura e altri mezzi grafici come la sottolineatura, la grandezza dei caratteri, gli spazi bianchi e la cancellatura evidente degli errori.

- Essendo poi emittente e destinatario in due posti differenti, chi scrive deve fornire tutte le informazioni necessarie per capire il testo e non dare nulla per scontato

CONCLUSIONI

L'analisi dei dati a nostra disposizione ci ha permesso di concludere che intercorrono differenze sostanziali tra la produzione di un testo scritto e la produzione di un testo orale.Le predizioni precedentemente poste sono state rispettate permettendoci di corroborare la tesi all'inizio esposta.