CABBI STORY

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15° ANNO del C.A.B.B.I. CLUB AMATORIALE BOVARO BERNESE ITALIA Il 18 febbraio 2010 il C.A.B.B.I. ha festeggiato il 15° anno di vita . Come per il Club svizzero di Dürrbach, quando 17 persone di Berthoud e di Berna il 15 novembre 1907 , si ritrovarono presso il ristorante “Gysanu” per fondare l’associazione che poi si chiamerà Club del Bovaro Bernese ( KBS ), così fece il CABBI il 18 febbraio 1995 quando attorno a un tavolo di una trattoria di Forlì alcuni estimatori e proprietari di questo cane si riunirono con il fermo proposito di dare vita a un club amatoriale, sentendo forte il desiderio di fare qualcosa di utile per il bovaro Bernese e lanciandosi in questa avventura con anima e corpo . Pian piano il cerchio andava allargandosi e sempre più appassionati del Bernese iniziavano ad unirsi al club. Una bella squadra stava per realizzarsi e i tempi erano ormai maturi per gettare le basi di una vera e propria associazione, con regole e comportamenti seri cui attenersi. Da allora molta strada è stata fatta ottenendo, lungo questo cammino, apprezzamenti da parte di illustri veterinari ed esperti cinofili per l’impegno sempre rivolto alla tutela del Bovaro Bernese, e stima da parte del Club Svizzero per le comuni finalità perseguite. Non sono mancate le salite e i tratti tortuosi ma tutto ha contribuito alla crescita del club. Per la particolare sensibilità rivolta al Bernese il club è intervenuto in varie situazioni in cui sfortunati Bernesi avevano bisogno di essere affidati a nuovi e più coscienziosi proprietari, seguendo poi questi ultimi con suggerimenti e consigli. Non ci sono allevatori nel CABBI ma solo amatori spinti dalla passione e dall’amore per questo meraviglioso essere che, solo quando ci sono i presupposti favorevoli, fanno accoppiamenti unicamente per dare alla loro femmina la gioia di vivere l’esperienza materna. Con fermezza ci si impegna poi a valutare famiglie che meritino veramente i cuccioli e che non abbiano altre finalità se non il vero affetto e la smisurata passione per il Bernese, condizioni che sono indispensabili per poterlo poi sempre tutelare e per offrirgli una vita felice. Le famiglie che accolgono i cuccioli sanno poi di poter contare sul supporto continuo del CABBI ,per qualsiasi necessità . Per proseguire nella continua crescita di conoscenza del mondo del Bovaro Bernese, il CABBI organizza incontri con veterinari specializzati , educatori cinofili e comportamentalisti e interviene in comunità di persone con svantaggi fisici e psichici regalando così, con la presenza del Bovaro Bernese, momenti ricreativi e soprattutto momenti che migliorano il benessere psico-fisico di persone con disagi. Il Club si propone, inoltre, con manifestazioni che fanno rivivere in modo suggestivo il tipico lavoro del Bernese , svolto in passato sugli alpeggi svizzeri, che lo vedeva al traino di un carrettino di legno caricato con bidoni di latte appena munto. L’atmosfera è quella contadina di montagna e l’attenzione é diretta al cane, fiero di mostrare come sa fare il suo lavoro , mentre l’accompagnatore fa da contorno e non c’è protagonismo con l’ esibizione di costumi raffinati che non appartengono al mondo del

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15 ANNI DI C.A.B.B.I. , UNA GRANDE ESPERIENZA VICINO AI NOSTRI STUPENDI CAGNOLONI

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15° ANNO del

C.A.B.B.I.

CLUB AMATORIALE BOVARO BERNESE ITALIA Il 18 febbraio 2010 il C.A.B.B.I. ha festeggiato il 15° anno di vita

. Come per il Club svizzero di Dürrbach, quando 17 persone di Berthoud e di Berna il 15 novembre 1907 , si ritrovarono presso il ristorante “Gysanu” per fondare l’associazione che poi si chiamerà Club del Bovaro Bernese ( KBS ), così fece il CABBI il 18 febbraio 1995 quando attorno a un tavolo di una trattoria di Forlì alcuni estimatori e proprietari di questo cane si riunirono con il fermo proposito di dare vita a un club amatoriale, sentendo forte il desiderio di fare qualcosa di utile per il bovaro Bernese e lanciandosi in questa avventura con anima e corpo . Pian piano il cerchio andava allargandosi e sempre più appassionati del Bernese iniziavano ad unirsi al club. Una bella squadra stava per realizzarsi e i tempi erano ormai maturi per gettare le basi di una vera e propria associazione, con regole e comportamenti seri cui attenersi. Da allora molta strada è stata fatta ottenendo, lungo questo cammino, apprezzamenti da parte di illustri veterinari ed esperti cinofili per l’impegno sempre rivolto alla tutela del Bovaro Bernese, e stima da parte del Club Svizzero per le comuni finalità perseguite. Non sono mancate le salite e i tratti tortuosi ma tutto ha contribuito alla crescita del club. Per la particolare sensibilità rivolta al Bernese il club è intervenuto in varie situazioni in cui sfortunati Bernesi avevano bisogno di essere affidati a nuovi e più coscienziosi proprietari, seguendo poi questi ultimi con suggerimenti e consigli. Non ci sono allevatori nel CABBI ma solo amatori spinti dalla passione e dall’amore per questo meraviglioso essere che, solo quando ci sono i presupposti favorevoli, fanno accoppiamenti unicamente per dare alla loro femmina la gioia di vivere l’esperienza materna. Con fermezza ci si impegna poi a valutare famiglie che meritino veramente i cuccioli e che non abbiano altre finalità se non il vero affetto e la smisurata passione per il Bernese, condizioni che sono indispensabili per poterlo poi sempre tutelare e per offrirgli una vita felice. Le famiglie che accolgono i cuccioli sanno poi di poter contare sul supporto continuo del CABBI ,per qualsiasi necessità . Per proseguire nella continua crescita di conoscenza del mondo del Bovaro Bernese, il CABBI organizza incontri con veterinari specializzati , educatori cinofili e comportamentalisti e interviene in comunità di persone con svantaggi fisici e psichici regalando così, con la presenza del Bovaro Bernese, momenti ricreativi e soprattutto momenti che migliorano il benessere psico-fisico di persone con disagi. Il Club si propone, inoltre, con manifestazioni che fanno rivivere in modo suggestivo il tipico lavoro del Bernese , svolto in passato sugli alpeggi svizzeri, che lo vedeva al traino di un carrettino di legno caricato con bidoni di latte appena munto. L’atmosfera è quella contadina di montagna e l’attenzione é diretta al cane, fiero di mostrare come sa fare il suo lavoro , mentre l’accompagnatore fa da contorno e non c’è protagonismo con l’ esibizione di costumi raffinati che non appartengono al mondo del

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Bernese. Lo spirito all’interno del club è sempre quello di semplicità e genuinità, come semplice e genuino è il carattere del Bernese e il suo ambiente naturale. Un pensiero particolare viene espresso personalmente dalla Presidente nei confronti dei soci ringraziandoli per la fiducia e la stima che ripongono nel club , per la coerenza e l’ impegno costante finalizzato alla maturazione continua e propositiva del CABBI . I soci del CABBI sono soci “speciali” che hanno fatto propria la consapevolezza che il Bernese deve essere amato di un amore senza confine , divenendo allo stesso tempo propagatori di messaggi corretti e suggerimenti utili verso chi si avvicina per la prima volta a questa razza , ed è questo l’atteggiamento giusto che fa girare il motore del club. Se nel 1995 si sono sparse le sementi per la realizzazione di questo club , ora dopo 15 anni è da riconoscere che la passione e la incessante volontà di andare sempre piu’ avanti continuano a dare i loro buoni frutti. Per celebrare questo 15° ANNIVERSARIO i giorni 11-12 settembre sarà organizzata una festa che vedrà ospitati tutti coloro che hanno avuto fiducia nel CABBI riconoscendogli una grande forza nata unicamente dalla passione , dall’ affetto e dalla predilezione per questo straordinario cane.

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Con le foto la storia del C.A.B.B.I.

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