Post on 18-Feb-2019
Profili di accesso ai dati INVALSI 2016: Sono stati confermati e abilitati i profili del precedente anno scolastico:
Dirigente e Referente per la valutazione: accedono a
tutti i dati restituiti dall’INVALSI;
Consiglio di Istituto: accede ai dati della scuola nel suo
complesso compresi i dati sul cheating (anche delle
singole classi) e sull’indice ESCS (ma solo della scuola);
Docente dell’Istituto: accede ai risultati complessivi della
scuola;
Insegnante di classe: accede ai dati della sua classe.
E’ prevista un’azione di disseminazione sui risultati ad opera
della FF.SS. “INVALSI” con i docenti delle classi 2-3 e 5-1 primaria
I dati restituiti:
Sono riferiti agli allievi che non hanno bisogni educativi speciali. Viene riportato anche il dato relativo alle classi con un elevato indice di propensione al cheating, ossia per quelle classi per le quali mediante la metodologia statistica utilizzata più del 50% del punteggio osservato è da attribuire a comportamenti anomali. Non si riporta il dato relativo alle classi con un numero di studenti assenti superiore al 50%. Non viene riportata l'informazione a livello di scuola per quelle istituzioni per le quali i dati validi si riferiscono a meno del 50% delle classi.
La restituzione viene organizzata
da INVALSI in tabelle con:
Punteggi generali in Italiano e Matematica
Dettaglio della prova di Italiano e Matematica
Distribuzione degli alunni per livello (1-5) per
disciplina
Andamento negli ultimi 3 anni scolastici
Grafici Italiano/Matematica
Dettaglio risposte per item Italiano e Matematica
Accesso unificato con visualizzazione fino a tre anni di restituzioni
dati;
Tavole con i punteggi a distanza, ovvero per la scuola primaria
il Punteggio conseguito nelle prove di V primaria del 2016 dalle
classi II e il punteggio conseguito nelle prove di III secondaria di I
grado del 2016 dalle classi V, così come erano formate nel 2013 al
fine di osservare l’evoluzione degli esiti nel corso di tre anni, dal
2013 al 2016;
Valore aggiunto della scuola: una misura dell’effetto scuola al
netto dell’incidenza di fattori esogeni sui quali la scuola non può
agire (ad es. il contesto sociale, la preparazione pregressa degli
allievi, ecc.);
Percentuale di partecipazione alle singole prove;
Percentuale di copertura del background socio economico
culturale;
Tutor multimediale aggiornato.
I dati INVALSI: non certo “VANGELO”
ma… un valido strumento per operare:
una lettura e una critica a diversi livelli:
1. Livello interno:
anche per stesura RAV
2. Livello regionale
4. Livello nazionale
3. Livello macroarea
“Scuole con
background simile”
Lettura ed interpretazione dei dati INVALSI per:
a) Riflettere sui punti di forza e
punti di debolezza rilevati
a1. Focalizzare e stabilizzare i processi forti e le
buone pratiche didattiche che aiutano a realizzare ed
incrementare tali risultati nel tempo
a2. Individuare i processi deboli, comprenderne le
cause e avviare un piano di miglioramento didattico
e gestionale (es. formazione classi, offerta formativa, orario
scolastico, tempo scuola adeguato…)
b) Confermare / Ridefinire Politiche di
inclusione ed integrazione
…vengono restituiti i dati di
tutte le classi
…il campione di alunni che esegue la prova
è superiore al 70% per classe e per Istituto
…la prova si svolge secondo il protocollo
in tutte le classi:
- nessuna collaborazione tra gli studenti;
- nessun suggerimento da parte del/dei docente/i
somministratore/i;
- nessuna revisione al di fuori dei “delegati alla
correzione”;
- correzione della prova secondo indicazioni INVALSI.
E nell’I.C. 1 “Foscolo”
Taormina com’è andata?
1. Restituiti i dati relativi a tutte le classi;
2. Hanno eseguito le prove SNV 2016 l’89% degli
studenti ( 249 alunni su 281);
3. Classi al completo alle prove SNV di maggio
2016: 7 su 22;
4. Hanno eseguito la PN 2016 il 91,3% degli
alunni (146 su 161). Nessun alunno ha
eseguito la prova nelle sessioni suppletive.
Rispetto al protocollo nelle prove di maggio:
1.Uso corretto delle penne: non penne “colorate” o
penna cancellabile;
2.Rispetto dei tempi di somministrazione;
3.CHEATING in netto miglioramento anche se si
registra ancora qualche caso significativamente al
di sopra della soglia massima definita dall’Istituto:
10%.
I componenti della Commissione hanno:
proceduto alla lettura dei dati globalmente e
per singole classi e discipline;
individuato e discusso i valori di cheating
rilevati da INVALSI;
individuato, per singola classe, i processi forti
ed i processi deboli mediante l’uso delle tabelle
Ambiti / Processi;
Discusso con i docenti di disciplina del
precedente anno scolastico i dati rilevati per
classe.
Incidenza della variabilità TRA le classi : prova di Italiano-
2^primaria, indice ESCS
Buona variabilità nell’ambito delle singole classi, ma è un valore inferiore rispetto
al resto d’Italia di 10 punti percentuali;
La variabilità tra le classi è il doppio della variabilità a livello nazionale (2015 era
il triplo).
Incidenza della variabilità TRA le classi : prova di Matematica-
2^primaria, indice ESCS
Variabilità alta nell’ambito delle singole classi, valore in linea con il resto d’Italia;
La variabilità tra le classi è un valore coerente con la variabilità nazionale. (2014
quasi il quadruplo)
Incidenza della variabilità TRA le classi : prova di Italiano -
5^primaria, indice ESCS
La variabilità tra le classi è un valore più alto rispetto alla variabilità nazionale
anche in relazione all’indice ESCS
Incidenza della variabilità TRA le classi : prova di Matematica-
5^primaria, indice ESCS
La variabilità tra le classi è un valore poco più basso rispetto alla variabilità
nazionale ma è molto vario l’indice ESCS.
Istituzione scolastica
Prova di matematica
Numero studenti livello 1-2
Numero studenti livello 3
Numero studenti livello 4-5
Prova di italiano
Numero studenti livello 1-2
57 11 6
Numero studenti livello 3
8 3 3
Numero studenti livello 4-5
12 4 15
I livelli procedono dal più basso, livello 1, al più elevato, livello 5.
Istituzione scolastica
Prova di matematica
Numero studenti livello
1-2
Numero studenti livello
3
Numero studenti
livello 4-5
Prova di italiano
Numero studenti livello 1-2
56 6 2
Numero studenti livello 3
22 4 5
Numero studenti livello 4-5
9 7 19
I livelli procedono dal più basso, livello 1, al più elevato, livello 5.
Istituzione scolastica
Prova di matematica
Numero studenti livello
1-2
Numero studenti livello
3
Numero studenti
livello 4-5
Prova di italiano
Numero studenti livello 1-2
45 6 4
Numero studenti livello 3
14 3 8
Numero studenti livello 4-5
12 10 44
I livelli procedono dal più basso, livello 1, al più elevato, livello 5.
La correlazione tra i voti assegnati ed il punteggio
ottenuto nelle prove SNV prevalentemente è: -2^ primaria: medio–bassa;
-5^ primaria: medio–bassa;
-3^ sec. 1^grado: medio – bassa.
Come si correlano i voti dati dai docenti agli
studenti con i loro risultati alle prove?
Classi considerate deboli dai loro prof. vanno
bene nei questionari Invalsi o viceversa?
Processi DEBOLI?
1. Costruzione di una griglia disciplinare
(italiano/matematica) con la classificazione
degli item delle prove SNV di maggio e della
P.N. di giugno 2016 per ambiti disciplinari e
per processi;
2. Individuazione degli item con percentuale
pari o inferiore al 35%;
3. Numerosità degli item per processo;
4. Numerosità degli item “critici” per processo.
Processi FORTI?
1. Uso della precedente griglia disciplinare
(italiano/matematica) con la classificazione
degli item delle prove SNV di maggio e della
P.N. di giugno 2016 per ambiti disciplinari e
per processi;
2. Individuazione degli item con percentuale pari
o superiore al 70%;
3. Confronto tra la bassa percentuale e la
percentuale nazionale;
4. Numerosità degli item per processo;
5. Numerosità degli item “critici” per processo.
1. Dal sito INVALSI: www.invalsi.it;
2. Dal sito della scuola: www.ic1taormina.it;
Vi si trova la sezione “INVALSI” in cui sono presenti:
a) link al sito INVALSI;
b)i fascicoli SNV e PN di italiano 2016 in formato digitale;
c) le guide alla lettura con classificazione degli item e la spiegazione del valore del singolo distrattore.
Nel sito sono presenti anche le tabelle Ambiti / Processi relative alle prove di Italiano e Matematica 2016 con la distribuzione degli item.
Dai progetti nazionali
sono disponibili attività
di tipo laboratoriale per Italiano e Matematica, ma anche
lingue straniere, appositamente create per piani di
miglioramento disciplinari.
Si fa riferimento ai materiali per docenti legati ai progetti
“PQM”, M@t.abel, “Poseidon” e altri coordinati da
INDIRE:
http://www.scuolavalore.indire.it/