Esercitazione

«Comunicazione politica nell’era dei social media»

La comunicazione politica veicolata dai media digitali (in particolare, da social media come Twitter e Facebook) appare

caratterizzata da due processi

1. DISINTERMEDIAZIONE“[…] la capacità degli individui di mettere in atto una

autorappresentazione pubblica senza ricorrereall’intervento di soggetti esterni, in questo caso i

media” [Bentivegna 2015, 77]

Oggi, un esponente politico può dunque comunicare con le persone comuni, senza la intermediazione dei

media tradizionali e del partito politico (leaderizzazione)

La comunicazione politica veicolata dai media digitali (in particolare, da social media come Twitter e Facebook) appare

caratterizzata da due processi

2. PERSONALIZZAZIONEVan Santen e Van Zoonen in “The Personal in

Political Television Biographies” individuano tre concetti alla base della personalizzazione: l’individualizzazione, la privatizzazione e

l’emozionalizzazione [Van Santen, Van Zoonen 2010]

2. PERSONALIZZAZIONEindividualizzazione:

La comunicazione esalta le competenze del politico, le azioni svolte nell’ambito del suo ruolo

istituzionale e finalizzate a mantenere le promesse fatte agli elettori;

obiettivo è quello di “far emergere un profilo nettoin termini di impegno e dedizione al proprio ruolo”

[Bentivegna 2015, 81];

2. PERSONALIZZAZIONEPrivatizzazione:

Mostrano il retroscena della vita del politico

2. PERSONALIZZAZIONEEmozionalizzazione:

La comunicazione crea un legame emotivo tra il politico e gli utenti

la politica viene “letta e interpretata con il registro dell’emotività” [Bentivegna 2015, 82]

1. Scegliere un esponente politico (può essere uomo o donna, italiano o straniero)

2. Selezionare per l’analisi uno tra gli account Twitter, FB o Instagram del politico

3. Dall’account selezionato, individuare un post/tweet per ogni processo illustrato (disintermediazione, individualizzazione,

personalizzazione, emozionalizzazione)

Esempio: disintermediazione