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Documento del 15 maggio – Classe 5^AC – a.s. 2016-17 1
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA “DANIELE CRESPI”
Liceo Internazionale Classico e Linguistico VAPC02701R
Liceo delle Scienze Umane VAPM027011 Via G. Carducci 4 – 21052 BUSTO ARSIZIO (VA)
Tel. 0331 633256 - Fax 0331 674770 www.liceocrespi.gov.it E-mail: lccrespi@tin.it
C.F. 81009350125 – Cod.Min. VAIS02700D
CertINT® 2012
ESAME DI STATO a. s. 2016/2017
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5^AC
INDICE DEL DOCUMENTO
Composizione del Consiglio di Classe pag. 2
Presentazione della Classe e suo percorso storico pag. 3
Obiettivi Trasversali effettivamente conseguiti pag. 5
Attività Curricolari ed Extracurricolari pag. 6
Programma disciplinare di Religione Cattolica pag. 7
Programma disciplinare di Italiano pag. 9
Programma disciplinare di Latino pag. 13
Programma disciplinare di Greco Pag.15
Programma disciplinare di Storia pag. 17
Programma disciplinare di Filosofia con Scheda CLIL pag. 20
Programma disciplinare di Inglese pag. 24
Programma disciplinare di Matematica pag. 28
Programma disciplinare di Fisica pag. 30
Programma disciplinare di Storia dell’Arte pag. 32
Programma disciplinare di Scienze pag. 33
Programma disciplinare di Scienze Motorie pag. 36
Simulazioni delle prove d’Esame pag. 38
Allegato 1a - Prima prova: griglia di Valutazione Tip.A pag. 39
Allegato 1b - Prima prova: griglia di Valutazione Tip. B-C-D Pag. 40
Allegato 2 - Seconda prova: griglia di Valutazione pag. 41
Allegato 3 - Terza prova: griglie di Valutazione pag. 42
Allegato 4 - Griglia di Istituto per il Colloquio dell’Esame di Stato pag. 43
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COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Docente Coordinatore della Classe: prof. Losanna Michele
Docente Materia/e Firma del Docente
Casati don Francesco Religione
Zanello Giuliana Italiano
Portinari Rossella Latino
Portinari Rossella Greco
Losanna Michele Storia
Losanna Michele Filosofia
Palazzo Loredana Matematica
Palazzo Loredana Fisica
Gabriele Carmelina Lingua Inglese
Mascheroni Anna Maria Scienze
Degl'Innocenti Marina Storia dell’Arte
Bellotti Luigi Scienze Motorie
Boracchi Cristina Dirigente Scolastico
Rappresentanti di Classe (Studenti) Firma del Rappresentante di Classe
Rinaldi Matteo
Spreafico Matteo
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PRESENTAZIONE DELLA CLASSE E SUO PERCORSO STORICO
Numero complessivo degli studenti: 19.
Risultato dello scrutinio finale dell’anno scolastico precedente:
N° totale studenti N° studenti promossi N° studenti
non promossi
N° studenti promossi con
debito formativo
20 19 1 1
SINTESI DEL PERCORSO FORMATIVO
CONTINUITÀ DIDATTICA NELLE VARIE MATERIE
Materia 1° anno 2° anno 3° anno 4° anno 5° anno
Religione X X X X X
Italiano X X X
Latino X X
Greco X X X
Storia e Filosofia X X X
Matematica e Fisica X X X X
Lingua Inglese X X
Scienze X X X X X
Storia dell’Arte X X X
Scienze Motorie X X X X X
NB: Nel triennio le materie di Matematica e Fisica hanno registrato un andamento discontinuo per
l'avvicendamento di vari insegnanti.
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TEMPI SCOLASTICI - Quadro orario settimanale della classe - Tot. 31 ore
Materia Ore settimanali
Religione 1
Lingua e Lettere Italiane 4
Latino 4
Greco 3
Storia 3
Filosofia 3
Matematica 2
Fisica 2
Lingua Inglese 3
Scienze 2
Storia dell’Arte 2
Scienze Motorie 2
PROFILO DELLA CLASSE La classe, composta da 29 alunni all'inizio del percorso scolastico, alla fine del biennio contava 23
studenti dopo due non ammissioni nel primo e secondo anno e alcuni casi di riorientamento o
trasferimento in altre scuole. Nel terzo anno si registravano ancora tre trasferimenti di studenti e una
non ammissione alla classe successiva. Nel quarto anno si è avuto l'inserimento di un nuovo alunno
che non è però riuscito a superare l'anno scolastico. Nel penultimo anno uno studente ha frequentato
il corso di studi all'estero. Nel quinto anno il gruppo-classe risulta composto dai 19 alunni che ora
affrontano l'Esame di stato.
Gli studenti della classe 5^AC costituiscono un gruppo che, pur differenziato per motivazioni e
attitudini, ha tuttavia condiviso il progetto educativo e culturale proposto dai docenti negli anni di
studio. Gli allievi hanno partecipato alle attività curricolari ed extracurricolari mantenendo un
atteggiamento rispettoso e collaborativo, mostrando disponibilità al dialogo con gli insegnanti in
una costante ridefinizione dei propri interessi e orientamenti culturali. Nel clima positivo della
classe ogni studente ha potuto effettuare il processo di maturazione conforme alle personali
disposizioni e al proprio stile di apprendimento. In particolare, alcuni alunni hanno evidenziato uno
studio puntuale ed approfondito, dimostrando una solida preparazione generale e la capacità di
collegare gli ambiti di studio in ampi quadri concettuali compiendo autonomi percorsi di ricerca. Un
gruppo più consistente di allievi ha dimostrato impegno e un profitto positivo, consolidando nel
tempo le proprie conoscenze e competenze nelle varie discipline, mostrandosi aperto al confronto di
opinioni e affinando strumenti intellettuali e metodo di lavoro. Alcuni studenti, pur presentando
risultati non sempre positivi, si sono impegnati costantemente per superare le difficoltà evidenziate
in alcune discipline.
Documento del 15 maggio – Classe 5^AC – a.s. 2016-17 5
Gli obiettivi formativi e didattici di seguito elencati si possono considerare sostanzialmente
raggiunti dagli studenti anche se in modi e a livelli differenziati come attestato dai risultati
individuali nelle varie discipline:
OBIETTIVI TRASVERSALI EFFETTIVAMENTE CONSEGUITI
OBIETTIVI FORMATIVI
1. Partecipare costruttivamente al lavoro comune, mostrandosi disponibili alla collaborazione e al
confronto di opinioni
2. Sviluppare le capacità di autovalutarsi e orientarsi per gli studi futuri
3. Consolidare un metodo di lavoro sistematico e autonomo
4. Sviluppare un atteggiamento propositivo, riflessivo e critico
OBIETTIVI DIDATTICI
CONOSCENZE
Acquisizione organica di contenuti, concetti, teorie, stili comunicativi, procedure e tecniche nei vari
ambiti disciplinari
COMPETENZE
1. Usare correttamente il lessico specifico e le strutture formali delle varie discipline
2. Potenziare le capacità di analisi e sintesi relativamente a documenti, testi e problemi
3. Contestualizzare testi, problemi e documenti in ambito letterario, storico, artistico, filosofico e
scientifico, anche in modo inter/pluridisciplinare
4. Utilizzare con crescente autonomia le procedure e le metodologie apprese nei diversi ambiti
disciplinari
5. Sviluppare un atteggiamento riflessivo e critico rispetto a conoscenze, fatti e fenomeni,
argomentando i propri giudizi
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ATTIVITÀ CURRICOLARI ED EXTRACURRICOLARI
Classe 3a
- Giornata della Memoria: Mostra su Terezin
- Rappresentazione teatrale del Fedro con lezione magistrale di F. Trabattoni
- Progetto Paideia - Incontri di Filologia con Filippomaria Pontani e Roberto Rossi
- Conferenza su storia e vicende politiche dell'Iraq
- Alternanza Scuola-Lavoro: Progetto “Sgorlon”
- Matematica senza Frontiere
- Corsa Campestre
- Ben.Essere: Progetto Prevenzione Tossicodipendenze
- VIAGGIO DI ISTRUZIONE: Giornate di Trekking ai Corni di Canzo
Classe 4a
- Giornata della Memoria: rappresentazione teatrale “Se questo è un uomo” , Teatro Sociale
- Progetto Paideia: conferenza prof. M. Cantilena “Introduzione a Omero” ; conferenza prof. G.
Conte
- Progetto Memoria Partigiana: lavoro con la FIVL di Busto Arsizio
- Concorsi per gli studenti: Certamina e Agone di lingua greca
- Educazione all’Affettività: Dipendenze e incidenti stradali (Progetto Rompicapo)
- Orientamento: iniziative proposte dall’Istituto e Open Day universitari
- Progetto ” Vivere e conoscere il territorio”
- Dialogo sul tema “La Misericordia divina nelle religioni monoteistiche”
- VIAGGIO DI ISTRUZIONE: Stage di Lingua Inglese in Irlanda
Classe 5a
- Giornata della Memoria: visione film Freedom Writers
- Convegno: Il teatro del Novecento
- Convegno: Europa al Bivio
- Concorsi per studenti: Certamen
- Incontro con lo scrittore E. Affinati
- Orientamento: iniziative proposte dall’Istituto e Open Day universitari
- Ecologicamente: Attività laboratoriale sulle Biotecnologie
- Progetto Prevenzione: Dipendenza Gioco d’azzardo – Incontro AVIS
- Uscita a Balmuccia - Giornata di Rafting
- Visita a Villa Panza Varese
- VIAGGIO DI ISTRUZIONE: Visita di più giorni a Vienna
Attività triennali - Concerto di San Valentino
- Notte Nazionale del Liceo Classico
- Attività Teatrale
- Volontariato presso ONLUS “La Luna”
- Certificazioni FIRST Inglese
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PROGRAMMA DISCIPLINARE DI RELIGIONE
LIBRI DI TESTO: La Bibbia
OBIETTIVI RAGGIUNTI
CONOSCENZE
Interpretazione di passi evangelici esaminati.
Conoscenza di aspetti della Chiesa nell’epoca moderna.
Il concilio Vaticano II.
Consapevolezza del dialogo interreligioso e il suo contributo per la pace fra i popoli.
Aspetti circa l’insegnamento della Chiesa sulla vita, il matrimonio e la famiglia.
Analisi del rapporto tra: filosofia/teologia; scienza/fede; rivelazione/ragione.
COMPETENZE
Lo svolgimento delle aree tematiche passa attraverso alcuni obiettivi didattici la cui acquisizione è
stata perseguita nel corso degli anni:
Ascoltare e comprendere le opinioni degli altri.
Formarsi una propria opinione ed esprimerla.
Intervenire chiedendo la parola e rispettare il proprio turno.
Comprendere le argomentazioni degli altri.
Sostenere le proprie posizioni in maniera motivata.
Mettersi in discussione, nella consapevolezza del valore di questo atto.
CAPACITÀ
Capacità di confronto intercristiano, interreligioso e interculturale.
Capacità di comprendere e rispettare posizioni diverse in campo religioso ed etico.
Capacità di passare gradualmente dal piano delle conoscenze a quello della consapevolezza e
dell’approfondimento in rapporto alla rilevanza del cristianesimo sulla cultura e sulla vita
individuale e sociale, in particolare per quanto concerne la crescita civile della società italiana ed
europea.
CONTENUTI DISCIPLINARI Per favorire lo spirito di ricerca, si è partiti dall’esperienza dello/la stente/ssa e del testo biblico; è
stato esplicitato il percorso didattico - educativo; si sono affrontate le problematiche da ottiche
diverse, riflessione sistematica sul fatto religioso (studio metodologico e corretto del fatto religioso,
conoscenza oggettiva del fatto religioso...); ricerca documentata per una rilettura in chiave
ermeneutica religiosa dell’esperienza; dialogo interdisciplinare ed apertura alla realtà esterna.
Argomenti trattati:
Analisi testo vegli Giornata Mondiale della Gioventù - Polonia 2017.
Analisi testo papa Francesco Giornata Mondiale della Gioventù - Polonia 2017.
Rapporto tra pubblico e privato. Analisi testo Luca 19 - Zaccheo.
Presa di coscienza di sé.
Violenza sulle donne.
Uomo - donna.
Identità di genere.
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“Le tre parole che cambiarono il mondo” - Marc Augé
Giornata della memoria.
Dall’immagine al testo: Le nozze di Cana (Giovanni 2).
Adolescenza e suicidio - Giovanni 4.
Eutanasia.
La Chiesa e i regimi totalitari.
Dietrich Bonhoeffer - Testi.
METODI E MODALITA' DI LAVORO Lezione frontale, analisi del testo, lezione dialogata, discussione guidata.
STRUMENTI DI VERIFICA Gli studenti sono stati valutati: in base al grado di raggiungimento degli obiettivi, al loro impegno in
classe, al grado di attenzione, di interesse, di coinvolgimento attivo.
CRITERI DI VALUTAZIONE Il giudizio dell’IRC si esprime in: Ottimo, Buono, Discreto, Sufficiente, Insufficiente.
ascolto/ comprensione partecipazione al
dialogo
mettersi in discussione
insufficiente Non ascolta Non interviene Non si mette in discussione sufficiente Ascolta Manifesta solo assenso o
dissenso
Non si mette in discussione
discreto Ascolta e prova a
comprendere la posizione
degli altri
Interviene qualche volta,
provando ad esprimere la
propria posizione
Qualche volta prova a
mettersi in discussione
buono Ascolta e comprende la
posizione degli altri
Interviene ed esprime la
propria posizione
Si mette in discussione
ottimo Ascolta e comprende le
argomentazioni degli altri
Interviene ed esprime la
propria posizione
motivandola
Si mette in discussione ed è
consapevole del valore di
questo atto
L’INSEGNANTE Prof. Francesco Casati
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PROGRAMMA DISCIPLINARE DI ITALIANO
LIBRO DI TESTO Bologna Rocchi, Rosa fresca aulentissima, voll. 4, 5, 6,7 . Un’edizione a
scelta degli allievi del Paradiso di Dante Alighieri
OBIETTIVI DIDATTICI Conoscenze:
lineamenti della letteratura dei secoli XIX e XX , con particolare riguardo agli autori più
rappresentativi; “Paradiso” di Dante Alighieri: 7 canti completi, passi da altri canti.
Competenze:
analisi non ingenua di un testo letterario;
istituzione di collegamenti tra testi e autori;
individuazione degli elementi di originalità dell’autore;
individuazione dei rapporti con la situazione storica e culturale e con le istituzioni letterarie;
uso del registro linguistico e del lessico adatti ai diversi contesti;
attitudine a documentare quanto asserito.
.
CONTENUTI DISCIPLINARI
GIACOMO LEOPARDI Canti
L’Infinito
Alla Luna
La sera del dì di festa
A Silvia
La quiete dopo la tempesta
Il sabato del villaggio
Le ricordanze
Canto notturno di un pastore errante dell’Asia
Il passero solitario
A se stesso
La ginestra o il fiore del deserto
Ultimo canto di Saffo
Operette morali
Dialogo della Natura e di un Islandese
Dialogo di Tristano e di un amico
Dialogo di Federico Ruysch e delle sue mummie
Zibaldone
La poetica del vago e dell’indefinito
Indefinito del materiale, materialità dell’infinito
SCAPIGLIATURA Caratteri generali
GIOVANNI VERGA Vita dei campi
Rosso Malpelo
I Malavoglia
Tutti i passi antologizzati
Mastro don Gesualdo
L’incendio
La morte di Gesualdo
Documento del 15 maggio – Classe 5^AC – a.s. 2016-17 10
Novelle rusticane
La libertà
La roba
GIOVANNI PASCOLI Pensieri e discorsi
- È dentro di noi un fanciullino
Myricae
- Prefazione alla III edizione
- Lavandare
- X Agosto
- L’assiuolo
- Il tuono
Primi poemetti
• Digitale purpurea
• Italy (parte antologizzata)
Canti di Castelvecchio
• Il gelsomino notturno
• Nebbia
• Il fringuello cieco
• La mia sera
Poemi conviviali
L’ultimo viaggio
Alexandros
GABRIELE D’ANNUNZIO Il piacere
L’attesa
Il cimitero degli Inglesi
L’innocente
Prologo: la confessione
Il fuoco
Il sentimento della morte
Alcione
La sera fiesolana
La pioggia nel pineto
Pastori
ITALO SVEVO Una vita
Il gabbiano
Senilità
La memoria
La coscienza di Zeno
Tutti i passi antologizzati
LUIGI PIRANDELLO L’umorismo
Essenza, caratteri e materia dell’umorismo
Novelle per un anno
Il treno ha fischiato
Ciaula scopre la luna
Il fu Mattia Pascal
Prima premessa e seconda premessa
Documento del 15 maggio – Classe 5^AC – a.s. 2016-17 11
Cambio treno
Lo strappo nel cielo di carta
La lanterninosofia
Il fu Mattia Pascal
Quaderni di Serafino Gubbio operatore
La scrittura, la macchina e l’anima umana
La pagina finale
Uno, nessuno e centomila
Tutto comincia da un naso
Non conclude
Così e, se vi pare
La verità velata (e non svelata) del finale
Sei personaggi in cerca d’autore
L’ingresso dei sei personaggi
Enrico IV
Preferii restar pazzo
TENDENZE DEL PRIMO NOVECENTO
Manifesto tecnico della letteratura futurista (F. T. Marinetti)
E lasciatemi divertire! (Aldo Palazzeschi): lettura di Paolo Poli
Totò Merumeni (Guido Gozzano)
GIUSEPPE UNGARETTI L’allegria
In memoria
Il porto sepolto
Veglia
Sono una creatura
I fiumi
San Martino del Carso
Natale
Mattina
Commiato
Sentimento del tempo
Di luglio
Sentimento del tempo
Il dolore
Tutto ho perduto
Non gridate più
EUGENIO MONTALE Ossi di seppia
I limoni
Non chiederci la parola
Meriggiare pallido e assorto
Spesso il male di vivere ho incontrato
Cigola la carrucola del pozzo
Le occasioni
Ti libero la fronte dai ghiaccioli
Dora Markus
Non recidere, forbice, quel volto
La casa dei doganieri
Documento del 15 maggio – Classe 5^AC – a.s. 2016-17 12
La bufera e altro
La bufera
L’anguilla
Satura
Ho sceso, dandoti il braccio
UMBERTO SABA
A mia moglie
La capra
Trieste
Amai
Ulisse
PERCORSI DEL SECONDO NOVECENTO Primo Levi, Se questo è un uomo : La condizione dei deportati, Il canto di Ulisse, Verso la
libertà
Alberto Moravia, Gli indifferenti: I pensieri di Michele
Panorama della lirica
Il primo impiego (da Elio Pagliarani, La ragazza Carla)
Vola alta parola, Non ha senso l’istante, In memoria di Marylin (Mario Luzi)
I versi (Vittorio Sereni)
La luce sulle tempie, L’ago del ritorno (Milo De Angelis)
Le seguenti liriche sono state analizzate da singoli allievi: Edoardo Sanguineti, Questo è il gatto
con gli stivali; Pier Paolo Pasolini, De loinh, Dove vai per le strade di Roma (da Le ceneri di
Gramsci); Attilio Bertolucci, In tempi di disimpegno, Sandro Penna, La vita è ricordarsi di un
risveglio, Io vivere vorrei addormentato; Angelo Maria Ripellino, Suonare su un violino in fiamme;
Valerio Magrelli, Lo stile è la grazia; Giuseppe Conte, Don Chisciotte; Franco Loi, Se mi nel
camenà senti la mort; Andrea Zanzotto, Notificazione di presenza sui Colli Euganei, 13 settembre
1959; Edward Estling Cummings, Suppose; Jacques Prévert, Primo giorno.
DANTE ALIGHIERI Paradiso
Canti I, II (vv. 1-18), III, VI, XI, XII ( vv. 106-126), XV, XVII, XXII (vv. 106-154), XXV
(vv. 1-12), XXXIII.
METODI Lezione frontale di presentazione di un periodo, di un movimento, di un autore.
Lettura e commento di testi
Analisi delle tipologie previste per le prove scritte
Approfondimenti a cura degli studenti e loro esposizione alla classe
STRUMENTI DI VERIFICA Per lo scritto si sono proposte prove secondo le modalità previste per la prima prova dell’Esame di
Stato, avvicendando le diverse tipologie.
Per l’orale, colloqui su un’ampia sezione di programma o prove a risposta aperta.
CRITERI DI VALUTAZIONE Si allegano le griglie per la valutazione delle prove scritte.
L'INSEGNANTE prof.ssa Giuliana Zanello
Documento del 15 maggio – Classe 5^AC – a.s. 2016-17 13
PROGRAMMA DISCIPLINARE DI LATINO
OBIETTIVI RAGGIUNTI
CONOSCENZE
Conoscenza delle linee fondamentali della letteratura e della civiltà latina attraverso lo
studio del manuale e la lettura di testi in lingua originale e in traduzione italiana.
Collocazione dei temi e degli autori studiati nelle coordinate storico-letterarie.
Conoscenza morfo-sintattica della lingua latina.
COMPETENZE E CAPACITÀ
Gli studenti hanno imparato (a differenti livelli) a:
Affrontare un testo d'autore, comprendendolo nelle sue linee essenziali e contestualizzandolo
Tradurre correttamente un testo d'autore
Operare analisi, sintesi e collegamenti in modo guidato e autonomo
Esporre un argomento con chiarezza, usando il linguaggio specifico
OPERAZIONI DIDATTICHE a) Presentazione del contesto storico-culturale in cui si collocano il genere letterario e lo scrittore.
b) Lettura in classe, o a casa, di passi antologici indispensabili per la comprensione dell'opera e
dello scrittore.
c) Formulazione di un giudizio complessivo sull'opera e/o sullo scrittore.
d) Lettura del testo; traduzione e commento.
e) Esercizi di traduzione.
METODI Lezione frontale, esercitazioni guidate, discussione con gli studenti su testi e argomenti studiati, tesa
a sviluppare capacità di analisi, di riflessione e di confronto.
STRUMENTI Libri di testo, con eventuali integrazioni, pagine critiche, fotocopie, strumenti multimediali.
MODALITÀ DI VALUTAZIONE Scritto: sono state oggetto di valutazione la comprensione del testo, la correttezza morfo-sintattica,
la resa in italiano. Sono state effettuate due verifiche scritte nel 1° quadrimestre, tre nel 2°
quadrimestre (il terzo compito verrà svolto dopo il 15 maggio).
Orale: Sono state oggetto di valutazione la conoscenza delle tematiche letterarie, la traduzione e
l'interpretazione dei classici, l'esposizione chiara, coerente e, compatibilmente con il grado di
maturazione degli alunni, consapevolmente rielaborata.
Sono state effettuate verifiche orali e test scritti. Si è inoltre tenuto conto di interventi o contributi
degli studenti nell’ambito della discussione in classe dei diversi argomenti.
Per la valutazione si rimanda alle griglie concordate.
Testi in adozione Gian Biagio Conte, Emilio Pianezzola “Lezioni di letteratura latina - Corso integrato”, vol. II,III,
Le Monnier
G. De Micheli “Cotidie vertere”,versioni latine per il triennio, Principato
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CONTENUTI DISCIPLINARI
LETTERATURA - L’età di Augusto
Orazio, Ovidio
- L’età Giulio Claudia e l’età dei Flavi
Seneca, Persio, Lucano, Petronio, Quintiliano, Marziale
- L’età degli imperatori per adozione
Giovenale, Plinio il Giovane, Tacito, Svetonio, Apuleio
TESTI ANTOLOGICI (in traduzione italiana)
Ovidio “Amores”, 1,1; 1,3; “Ars amatoria”, 2 (vv. 273-336; 641-666); “Metamorfosi”,
I (vv. 452-567), III (vv. 402-505), VI (vv. 587-674), VIII (vv. 624-720);
Orazio “Epodi”, 4; “Satire”, 1,1 (vv. 1-40; vv- 92-121), 1,6
Seneca “Epistulae ad Lucilium”, 16; 47,1-13;
Persio “Choliambi”, vv. 1-14; “Saturae”, 1 (vv. 1-78; 114-134), 4 (vv. 1-52)
Lucano “Bellum Civile”, I (vv. 1-32; vv. 183-227), II (vv. 380-391), VI (vv. 654-718; vv.
776-820), VIII (vv. 610-635)
Petronio “Satyricon”, lettura integrale personale. Commento 1-5; 31,3-33,8; 44,1-
46,8;111-112
Quintiliano “Institutio oratoria”,1,1,1-11. 2, 2,4-13. 12, 1-13
Marziale “Epigrammi”, 1,4; 1,19; 1,47; 2,59; 3,26; 4,49; 5,34; 10,4; 10,47; 10,96;
“Liber de spectaculis”, 1
Giovenale “Satire”, 1 (vv. 1-30), 2 (vv. 65-109), 6 (vv. 627-661); 10 ( vv. 188-202; 227-
238)
Plinio il Giovane “Epistulae”, 9,7
Tacito “Agricola”, 31-32; Annales”, 1,1; 15, 62-64; 14,1-10 ; ”Historiae”, 1,15-16
Svetonio “Vita di Vespasiano”, (20-22)
Apuleio “L’asino d’oro”, la favola di Amore e Psiche. Lettura personale integrale del
romanzo.
AUTORI Orazio “Satire”, 1,9; “Odi”, 1,4; 1,9; 1,11; 1,37; 3,13; 3,30; 4,7
Seneca “De brevitate vitae”, 8; “Epistulae ad Lucilium”, 1; 7; 70,14-19; “Consolatio
ad Marciam” 19,4-20,3; “De vita beata”, 16; “De otio”,3,2-4,2
Tacito “Dialogus de oratoribus”, 36,1-4; “Agricola”, 1; 8; 30; 39-40; “Germania”, 1,1-
3; 2,1-5; 4,1-3; “Annales”, 1,1-3; 2,9-10; 16,18-19.
L'INSEGNANTE Prof.ssa Rossella Portinari
Documento del 15 maggio – Classe 5^AC – a.s. 2016-17 15
PROGRAMMA DISCIPLINARE DI GRECO
OBIETTIVI RAGGIUNTI
CONOSCENZE
• Conoscenza delle linee fondamentali della letteratura e della civiltà greca attraverso lo
studio del manuale e la lettura di testi in lingua originale e in traduzione italiana.
• Collocazione dei temi e degli autori studiati nelle coordinate storico-letterarie.
• Conoscenza morfo-sintattica della lingua greca.
COMPETENZE E CAPACITÀ
Gli studenti hanno imparato (a differenti livelli) a:
• Affrontare un testo d'autore, comprendendolo nelle sue linee essenziali e contestualizzandolo
• Tradurre correttamente un testo d'autore
• Operare analisi,sintesi e collegamenti in modo guidato e autonomo
• Esporre un argomento con chiarezza, usando il linguaggio specifico
OPERAZIONI DIDATTICHE a) Presentazione del contesto storico-culturale in cui si collocano il genere letterario e lo
scrittore.
b) Lettura in classe, o a casa, di passi antologici indispensabili per la comprensione dell'opera e
dello scrittore.
c) Formulazione di un giudizio complessivo sull'opera e/o sullo scrittore.
d) Lettura del testo; traduzione e commento.
e) Esercizi di traduzione.
METODI Lezione frontale, esercitazioni guidate, discussione con gli studenti su testi e argomenti studiati, tesa
a sviluppare capacità di analisi, di riflessione e di confronto.
STRUMENTI Libri di testo, con eventuali integrazioni, pagine critiche, fotocopie, strumenti multimediali.
MODALITÀ DI VALUTAZIONE Scritto: Sono state oggetto di valutazione la comprensione del testo, la correttezza morfo-sintattica,
la resa in italiano.
Sono state effettuate due verifiche scritte nel 1° quadrimestre, due nel 2° quadrimestre .
Orale: Sono state oggetto di valutazione la conoscenza delle tematiche letterarie, la traduzione e
l'interpretazione dei classici, l'esposizione chiara, coerente e, compatibilmente con il grado di
maturazione degli alunni, consapevolmente rielaborata.
Sono state effettuate verifiche orali , test scritti . Si è inoltre tenuto conto di interventi o contributi
degli studenti nell’ambito della discussione in classe dei diversi argomenti.
Per la valutazione si rimanda alle griglie concordate.
Testi in adozione - Platone, “Liside”, Dante Alighieri (consigliato)
- Euripide, “Medea”, Principato (consigliato)
- G. Guidorizzi, “L’età classica”, Einaudi
- G. Guidorizzi, “Dall’età ellenistica all’età cristiana”, Einaudi
- Bellito, Cavallari “Climax” , Principato
Documento del 15 maggio – Classe 5^AC – a.s. 2016-17 16
CONTENUTI DISCIPLINARI
LETTERATURA La storiografia: Tucidide
Il genere oratorio nel IV secolo: Demostene
L’età ellenistica: quadro generale
La filosofia: Epicureismo, Stoicismo
L’evoluzione dei generi: la commedia, l’epos, la storiografia, l’epigramma, l’idillio.
La Seconda Sofistica
TESTI ANTOLOGICI (in traduzione italiana)
Tucidide “Storie”, I, 20-23; II , 34-46; II, 47-54; V, 84-114; 116
Demostene “Terza Olintiaca”, 1-12; Terza Filippica”, 21-31
Menandro “Il bisbetico”, vv. 1-188; vv. 711-747; “L’arbitrato”, vv. 1-35; vv. 42-206; vv.
266-406
Callimaco “ Aitia”, Fr. 1, 1-38 Pfeiffer; Frr. 67, 1-14; 75, 1-77 Pfeiffer; “ Inni”: Inno ad
Artemide vv. 1-109; Per i lavacri di Pallade vv. 53-142 ;“ Ecale” frr. 160, 260 Pfeiffer;
“Epigrammi” : A.P. XII, 134; A.P. V, 6; A.P. V, 23; A.P. XII, 43
Epicuro “ Lettera a Meneceo”
Cleante “Inno a Zeus “
Teocrito “Idilli”: VII; XI; II, 1-63; XV, 1- 95; XIII
Apollonio Rodio “Argonautiche” : I, vv. 607-701; I, vv. 1207-1272; III, vv. 744-824;
III, vv. 1278-1313; 1354-1398
Leonida A.P. VII, 715; A.P. VII, 506; A.P. VII, 726; A.P. VII, 295
Nosside A.P. VII, 71
Anite A.P. VI, 312; VII, 202,190
Asclepiade A.P. V, 7; A.P. XII, 46; 50; A.P. V, 167; 189
Meleagro A.P. V, 179; A.P. V, 171
Polibio “Storie”, III, 83-84; VI, 3-5; 7-9); VI, 11-18; XXXVIII, 22
Plutarco: “ Vita di Alessandro”, 1; “ Vita di Cesare”, 11; 63-66.“ Vita di Antonio”, 9; 25-29
La Seconda Sofistica : Caratteri generali
Luciano “Dialoghi dei morti”,Menippo nell’Ade,2;3 “Dialoghi degli dei”,Zeus e
Prometeo,1,
Il romanzo: caratteri generali
AUTORI
Platone “Liside” I-VI; IX: 203d-XIII; XIV: 218a-XVI
Euripide “Medea”: Prologo vv. 1-95 Parodos vv. 96-130 Primo episodio vv. 225-270 Secondo
episodio vv. 446-521 Quinto episodio vv.1019-1080
L'INSEGNANTE Prof.ssa Rossella Portinari
Documento del 15 maggio – Classe 5^AC – a.s. 2016-17 17
PROGRAMMA DISCIPLINARE DI STORIA
OBIETTIVI RAGGIUNTI
CONOSCENZE I contenuti disciplinari sono stati sostanzialmente acquisiti dagli studenti. Alcuni alunni dimostrano
una preparazione organica, sicura e approfondita. La maggior parte della classe evidenzia
comunque un profitto soddisfacente e conoscenze adeguate. Per alcuni allievi la preparazione risulta
accettabile anche se poco approfondita.
COMPETENZE
Possedere e utilizzare il lessico specifico - Servirsi con proprietà dei termini principali dei linguaggi (economico, giuridico, politico, ecc.)
incontrati nel corso dello studio
- Utilizzare con consapevolezza la terminologia storica in relazione agli specifici contesti storico-
culturali
- Esporre con chiarezza e precisione fatti, problemi e processi storici
Saper leggere e interpretare un testo/evento storico - Leggere un testo di storia (manuale, documento, pagina storiografica) individuandone gli elementi
principali (fatti e/o i processi, tema principale ed eventuali sottotemi, funzione complessiva del
testo)
- Compiere operazioni di analisi e di sintesi, selezionando concetti, conoscenze e strategie
- Confrontare testi storiografici e/o fenomeni storici cogliendone le analogie e differenze
Sapersi orientare all’interno dei periodi storici studiati - Sulla base della conoscenza del periodo storico studiato, sa contestualizzare eventi e/o processi
inquadrandoli secondo diverse prospettive disciplinari (economica, sociale, politica, culturale, ecc.)
- Saper modellizzare, schematizzare eventi / processi storici
- Motivare un proprio giudizio o una propria posizione in modo argomentato e documentato
Gli studenti hanno acquisito le competenze della disciplina in proporzione alle personali capacità,
all'impegno profuso e alla partecipazione costruttiva al lavoro comune. Alcuni alunni dimostrano di
possedere apprezzabili capacità e di saper affrontare gli argomenti con padronanza linguistica e
argomentativa. La maggioranza della classe dimostra discrete o buone capacità di rielaborazione ed
esposizione. In alcuni casi il raggiungimento degli obiettivi appare solo accettabile. Il profitto
individuale espresso nei risultati finali evidenzia in modo sintetico il grado di acquisizione delle
competenze da parte di ogni singolo studente.
CONTENUTI DISCIPLINARI Cap. 1 Verso la società di massa
Masse, individui e relazioni sociali - Sviluppo industriale e razionalizzazione produttiva - I nuovi
ceti - I partiti socialisti e la Seconda Internazionale - I cattolici e la Rerum novarum - Il nuovo
nazionalismo
Cap. 5 La prima guerra mondiale
Dall’attentato di Sarajevo alla guerra europea - 1914-15: dalla guerra di movimento alla guerra di
usura - L’intervento dell’Italia - 1915-16: la Grande strage - La guerra nelle trincee - La nuova
tecnologia militare - La mobilitazione totale e il ≪fronte interno≫ - 1917: la svolta del conflitto -
L’Italia e il disastro di Caporetto - 1917-18: l’ultimo anno di guerra - I trattati di pace
Documento del 15 maggio – Classe 5^AC – a.s. 2016-17 18
Cap. 6 La rivoluzione russa
Da febbraio a ottobre - La rivoluzione d’ottobre - Dittatura e guerra civile - La Terza Internazionale
- Dal ≪comunismo di guerra≫ alla Nep - La nascita dell’Urss: costituzione e società - Da Lenin a
Stalin: il socialismo in un solo paese
Cap. 7 L’eredità della grande guerra
Mutamenti sociali e nuove attese - Le conseguenze economiche - Il ≪biennio rosso≫ in Europa -
Rivoluzione e reazione in Germania - La Repubblica di Weimar fra crisi e stabilizzazione
Cap. 8 Il dopoguerra in Italia e l’avvento del fascismo
I problemi del dopoguerra - Il ≪biennio rosso≫ in Italia - Un nuovo protagonista: il fascismo - La
conquista del potere - Verso lo Stato autoritario
Cap. 9 La grande crisi: economia e società negli anni ’30
Crisi e trasformazione - Gli Stati Uniti e il crollo del 1929 - La crisi in Europa - Roosevelt e il New
Deal - Il nuovo ruolo dello Stato
Cap. 10 Totalitarismi e democrazie
L’eclissi della democrazia - L’avvento del nazismo - Il Terzo Reich - L’Unione Sovietica e
l’industrializzazione forzata - Lo stalinismo
Cap. 11 L’Italia fascista
Il totalitarismo imperfetto - Il regime e il paese - Cultura e comunicazioni di massa - La politica
economica - La politica estera e l’Impero - L’Italia antifascista - Apogeo e declino del regime
Cap. 13 La seconda guerra mondiale
Le origini - La distruzione della Polonia - La caduta della Francia - L’Italia in guerra - La battaglia
d’Inghilterra e il fallimento della guerra italiana - L’attacco all’Unione Sovietica e l’intervento degli
Stati Uniti - Il ≪nuovo ordine≫. Resistenza e collaborazionismo - 1942-43: la svolta della guerra -
L’Italia: la caduta del fascismo e l’armistizio - L’Italia: guerra civile, Resistenza, liberazione - La
sconfitta della Germania - La sconfitta del Giappone e la bomba atomica
Cap. 14 Guerra fredda e ricostruzione
Le conseguenze della seconda guerra mondiale - L'ONU e il nuovo ordine economico - La fine
della ≪grande alleanza≫ - La divisione dell’Europa
Cap. 16 L’Italia repubblicana
Un paese sconfitto - Le forze in campo - Dalla liberazione alla repubblica - La crisi dell’unita
antifascista - La Costituzione repubblicana - Le elezioni del ’48 e la sconfitta delle sinistre.
Intersezioni di Storia – Ed. alla Cittadinanza - La Guerra Fredda e il Muro di Berlino
- Il Conflitto tra Israele e il Mondo Palestinese
- La Mafia
- Il Welfare State
- La Globalizzazione
- I Regimi Politici del Sudamerica
- La Contestazione Giovanile
- La Battaglia delle Donne
- Islam e Terrorismo
TESTI
Gustave Le Bon La psicologia delle folle p.101
Eduard Bernstein Il Revisionismo p.125
L’Enciclica Rerum Novarum p.128
Ernst Junger All’ombra della morte p.272
Emilio Lussu Un assalto p.273
H. Arendt Totalitarismo e società di massa p.471
E . Nolte - J. Kocka L’Arcipelago Gulag e Auschwitz: un dibattito p.490
Benito Mussolini Un discorso dal balcone p.500
Documento del 15 maggio – Classe 5^AC – a.s. 2016-17 19
LIBRO DI TESTO
NUOVI PROFILI STORICI, vol. III di Giardina, Sabbatucci, Vidotto, LATERZA
METODI E STRUMENTI Metodi utilizzati:
- Lezione frontale/partecipata per l’acquisizione di quadri concettuali, modelli argomentativi ed
espressivi
- Discussione come momento di chiarimento, sintesi e approfondimento del discorso storico
- Problematizzazione dei temi affrontati per il potenziamento dell'approccio critico
- Analisi di documenti storiografici
- Partecipazione a conferenze, uso di mezzi audiovisivi e informatici
Si è partiti da una presentazione globale delle tematiche storiche per favorire una iniziale visione
d’insieme degli eventi, stimolando l’interesse e la capacità di cogliere i problemi di fondo.
Successivamente si è passati alla trattazione dettagliata e sistematica degli argomenti, integrando lo
studio con documenti, testi di critica storiografica e filmati storici (tra i quali il film-documentario
Le stagioni dell'Aquila di G. Montaldo). Le domande degli alunni sono stati un momento
importante di chiarificazione e approccio critico ai temi affrontati. Sono stati effettuati lavori di
gruppo. La classe ha partecipato alla Giornata della Memoria (visione e dibattito sul film Freedom
Writers) e al Convegno L'Europa al Bivio. Strumenti del lavoro didattico: libro di testo, mezzi
audiovisivi (filmati storici), materiali dal web, incontri e conferenze con esperti.
MODALITÀ DI VERIFICA Le prove orali e scritte sono state conformi al tipo di lavoro svolto, agli argomenti trattati, ai tempi e
ai metodi utilizzato in classe. Le interrogazioni (1-2 per quadrimestre) si sono basate sulle seguenti
richieste in termini di conoscenze, competenze e capacità:
- Comprendere e rielaborare gli argomenti trattati
- Contestualizzare i fenomeni e gli eventi storici
- Utilizzare con chiarezza i termini specifici e le categorie del discorso storico
- Dimostrare capacità di analisi e sintesi di fronte al testo
- Rielaborare personalmente e/o criticamente le conoscenze acquisite
Attraverso le verifiche scritte (una almeno per quadrimestre) sono stati valutati in particolare:
capacità di comprensione, esposizione, analisi e/o sintesi; capacità di riflessione e di collegamento;
uso dei linguaggi specifici. E’ stata effettuata una simulazione di III prova.
CRITERI DI VALUTAZIONE Per i criteri di valutazione sono state utilizzate le griglie comuni del Dipartimento (vedi POF di
Istituto). Per la valutazione finale, oltre alle verifiche formali si sono considerati: impegno
personale, progressi rispetto alla situazione di partenza, sviluppo delle capacità individuali,
partecipazione alle discussioni in classe, apporti costruttivi al lavoro comune.
L’INSEGNANTE prof. Michele Losanna
Documento del 15 maggio – Classe 5^AC – a.s. 2016-17 20
PROGRAMMA DISCIPLINARE DI FILOSOFIA
OBIETTIVI RAGGIUNTI
CONOSCENZE I contenuti disciplinari sono stati sostanzialmente acquisiti dagli studenti. Alcuni alunni dimostrano
una preparazione organica, sicura e approfondita. La maggior parte della classe evidenzia
comunque un profitto soddisfacente e conoscenze adeguate. Per alcuni allievi la preparazione risulta
accettabile anche se poco approfondita.
COMPETENZE E CAPACITA'
1. Acquisire e utilizzare il lessico specifico - Spiegare i termini del linguaggio filosofico
- Ridefinire in senso filosofico termini/espressioni del linguaggio comune
- Esporre in modo logico e ordinato
2. Saper leggere un testo filosofico - Comprendere e definire termini e concetti
- Enucleare le idee centrali di un testo e riassumerlo in forma orale e scritta
- Ricostruire l’argomentazione e valutarne la coerenza
- Inquadrare il documento nel pensiero complessivo dell’autore e nel contesto storico
3. Saper riconoscere la diversità delle prospettive filosofiche e dei contesti in cui si collocano
- Rendersi conto di quale sia la prospettiva filosofica nella quale si sta operando
- Saper confrontare diverse posizioni, riconoscendone analogie e differenze
- Saper confrontare diversi contesti, riconoscendone analogie e differenze
- Saper operare collegamenti giustificati fra posizioni e contesti diversi
- Saper affrontare una tematica filosofica con un approccio critico-problematico
4. Saper argomentare Si considera raggiunto l’obiettivo quando lo studente sa:
- Fornire prove a sostegno di una tesi ed esporle in modo logicamente coerente
- Confutare una tesi, adducendo contro argomenti
- Discriminare argomentazioni valide da argomentazioni non valide, riconoscendo le fallacie
argomentative
Gli studenti hanno acquisito le competenze della disciplina in proporzione alle personali capacità,
all'impegno profuso e alla partecipazione attiva al lavoro comune. Alcuni alunni dimostrano di
possedere apprezzabili capacità e di saper affrontare gli argomenti con padronanza linguistica e
argomentativa. La maggioranza della classe dimostra discrete o buone capacità di rielaborazione ed
esposizione. In alcuni casi il raggiungimento degli obiettivi appare solo accettabile. Il profitto
individuale espresso nei risultati finali evidenzia in modo sintetico il grado di acquisizione delle
competenze da parte di ogni singolo studente.
PROGETTO CLIL (Filosofia/Inglese) OBIETTIVI
- Conoscere e comprendere testi e contenuti di carattere filosofico in L2
- Riassumere, definire, esporre oralmente e per iscritto gli elementi di un testo/problema filosofico
- Sviluppare la competenza comunicativa ampliando il lessico filosofico specifico
- Relazionare su un lavoro svolto in gruppo, discutere un argomento, esprimere opinioni personali
COMPETENZE E CAPACITA'
- Cognitive and Thinking Skills - Knowledge
- Communication Skills - Reading, Writing, Speaking, Listening
Documento del 15 maggio – Classe 5^AC – a.s. 2016-17 21
- Soft Skills - Relationships in the Group-work
Gli obiettivi del progetto CLIL sono stati conseguiti dagli studenti che hanno dimostrato buone
(talora anche ottime) competenze nell'uso dei linguaggi di L2 riferiti all'ambito filosofico. Nei
lavori di gruppo sono state praticate le attività di Reading, Writing, Speaking e Listening con
produzione di testi e ricerca di fonti per la trattazione di autori e problemi, in un'ottica di sviluppo
delle Communication Skills e delle Soft Skills degli studenti. Diversi alunni hanno saputo
partecipare costruttivamente alle discussioni in L2 sulle tematiche filosofiche affrontate.
CONTENUTI DISCIPLINARI IL ROMANTICISMO: sentimento, arte, religione, concezione della natura.
L’IDEALISMO di J. G. FICHTE: dal criticismo kantiano all’idealismo (pp. 32-33).
G.W.F. HEGEL: ragione e realtà, filosofia come scienza della totalità, spirito e storia, Assoluto e
dialettica, Filosofia dello Spirito oggettivo, diritto, moralità ed eticità, concezione dello stato e della
storia, Spirito assoluto, arte, religione e filosofia.
L. FEUERBACH: Critica della religione e antropologia, ateismo e umanesimo naturalistico.
K. MARX: critica dell’hegelismo, emancipazione politica e umana, lavoro e alienazione, critica
dell’ideologia, materialismo storico, struttura e sovrastruttura, rivoluzione e società comunista,
socialismi utopistici e socialismo scientifico.
Testo: Lavoro e alienazione, n° 2 p.250 (vol 3a).
A. SCHOPENHAUER: il mondo come rappresentazione e volontà, dolore e noia, vie di liberazione
dalla volontà, arte, la redenzione morale, ascesi e noluntas.
S. KIERKEGAARD: filosofia dell’esistenza, metodo della comunicazione, possibilità e scelta, vita
estetica e vita etica, vita religiosa come paradosso e scandalo, angoscia e disperazione, via verso la
verità.
Testo: Il silenzio di Abramo, n° 4 p.186.
IL POSITIVISMO di A. COMTE: caratteri generali e principi del Positivismo, scienza, storia e
società, “legge dei tre stadi”, sociologia, società industriale positiva, ordine e progresso.
J. STUART MILL: positivismo, utilitarismo, società giusta e valore della libertà, l’emancipazione
femminile (p. 323).
IL POSITIVISMO EVOLUZIONISTICO: filosofia dell’evoluzione, Spencer e il darwinismo
sociale.
F. NIETZSCHE: apollineo e dionisiaco nella tragedia, prospettivismo, concezione della storia, fase
“illuministica”, critica della metafisica, “morte di Dio”, Zarathustra, superuomo, eterno ritorno,
volontà di potenza, nichilismo, transvalutazione dei valori.
Testo: La morte di Dio e il superuomo, n.3 p. 360.
S. FREUD: nascita della psicoanalisi, l’inconscio, teoria della sessualità e libido, Io Es e Super-Io,
psicoanalisi come terapia, interpretazione dei sogni, “disagio della civiltà”, Eros e Thanatos.
CONTENUTI CLIL (vedi anche scheda allegata):
UNIT 1 – G. W. F. Hegel: The Phenomenology of Spirit, Dialectic, End of History
UNIT 2 – A. Schopenhauer: The Will, the Veil of Maya, Art, Noluntas
UNIT 3 – K. Marx: Alienation and Classes' Struggle
UNIT 4 – S. Kierkegaard: Aesthetic Stage, Don Juan, Ethics and Religious Life
UNIT 6 – J. Stuart Mill: Society, Individual, Liberty
UNIT 6 – F. Nietzsche: Dionysian and Apollonian
UNIT 7 – S. Freud: Psychoanalysis, Unconscious, Eros and Thanatos, Dreams
Documento del 15 maggio – Classe 5^AC – a.s. 2016-17 22
Libri di testo: I filosofi e le idee di Cioffi, Luppi, Vigorelli, Zanette, Bianchi, De Pasquale, O’Brien, ed. scol.
Bruno Mondadori , voll. 3A e 3B.
CLIL: Philosophy in English – Contemporary philosophhy tracks, testo per il CLIL di Leslie
Cameron-Curry (ed. Paravia – Bruno Mondadori – Pearson), a disposizione del solo docente.
METODI E STRUMENTI - Lezione frontale/partecipata per l’inquadramento degli argomenti e l’acquisizione di metodi,
modelli argomentativi ed espressivi
- Analisi e contestualizzazione di testi filosoficamente rilevanti
- Discussione come momento di chiarimento, elaborazione, ampliamento delle tematiche filosofiche
- Problematizzazione dei temi affrontati per un approccio critico,- Partecipazione a conferenze, uso
di mezzi audiovisivi e informatici
- Uso di mezzi audiovisivi e informatici
Ogni argomento è stato presentato in modo globale e successivamente affrontato in modo più
analitico e sistematico. Gradualmente si è accostato l’alunno al linguaggio e alle problematiche
degli autori, utilizzando, quando possibile, collegamenti al presente o ad altri ambiti disciplinari.
L’analisi di brani filosofici ha contribuito ad ampliare i temi trattati, permettendo di confrontare gli
orientamenti e i diversi stili espressivi dei filosofi. Le domande e la discussione con gli alunni sono
stati un importante momento di chiarificazione e di riflessione. Si è cercato di favorire un approccio
critico ai temi trattati, mettendo in luce la loro attualità e la pluralità di prospettive ad essi sottese.
Strumenti del lavoro didattico: libro di testo con antologia di testi.
MODALITÀ DI VERIFICA Le prove orali e scritte sono state conformi al tipo di lavoro svolto, agli argomenti trattati, ai tempi e
ai metodi utilizzato in classe. Le interrogazioni (1-2 per quadrimestre) si sono basate sulle seguenti
richieste in termini di conoscenze, competenze e capacità:
- Comprendere e contestualizzare le correnti, gli autori e i problemi trattati
- Esporre e utilizzare con chiarezza i termini specifici e le categorie del discorso filosofico
- Individuare la problematica fondamentale di un’argomentazione e/o di un pensatore
- Rielaborare in modo personale i contenuti appresi
- Confrontare modelli di pensiero cogliendo differenze, nessi e implicazioni
Attraverso le verifiche scritte (una almeno per quadrimestre) sono stati valutati in particolare:
capacità di comprensione, esposizione, analisi e/o sintesi; capacità di riflessione e di collegamento;
uso dei linguaggi specifici. E’ stata effettuata una simulazione di III prova.
CRITERI DI VALUTAZIONE Per i criteri di valutazione sono state utilizzate le griglie del Dipartimento (vedi POF di Istituto).
Per la valutazione finale, oltre alle verifiche formali si sono considerati: impegno personale,
progressi rispetto alla situazione di partenza, sviluppo delle capacità individuali, partecipazione alle
discussioni in classe, apporti costruttivi al lavoro comune.
L’INSEGNANTE prof. Michele Losanna
Documento del 15 maggio – Classe 5^AC – a.s. 2016-17 23
SCHEDA DIDATTICA CLIL Classe 5^AC – A.S. 2016-17
Docente: Losanna Michele
Disciplina coinvolta: FILOSOFIA
Lingua: INGLESE
MATERIALE: x autoprodotto x già esistente
contenuti
disciplinari
UNIT 1 – G. W. F. Hegel: The Phenomenology of Spirit, Dialectic, End of History
UNIT 2 – A. Schopenhauer: The Will, the Veil of Maya, Art, Noluntas
UNIT 3 – K. Marx: Alienation and Classes' Struggle
UNIT 4 – S. Kierkegaard: Aesthetic Stage, Don Juan, Ethics and Religious Life
UNIT 5 – J. Stuart Mill: Society, Individual, Liberty
UNIT 6 – F. Nietzsche: Dionysian and Apollonian
UNIT 7 – S. Freud: Psychoanalysis, Unconscious, Eros and Thanatos, Dreams
modello
operativo
x insegnamento gestito dal docente di disciplina
metodologia /
modalità di
lavoro
x frontale x individuale x a coppie x in piccoli gruppi
x utilizzo di particolari metodologie didattiche: lavori di gruppo, discussione su
tematiche filosofiche, uso mezzi informatici e multimediali
risorse
(materiali,
sussidi)
LIM, WEB, computer, fotocopie, contenuti multimediali (video, ppt, testi, musica),
testo CLIL Philosophy in English – Contemporary philosophhy tracks di Leslie
Cameron-Curry (ed. Paravia – Bruno Mondadori – Pearson) a disposizione del
solo docente
modalità e
strumenti di
verifica
In itinere: esposizione e discussione di materiali e argomenti studiati
Finale: interrogazioni sugli argomenti studiati – Presentazione multimediale di un
argomento e discussione in classe - Verifica scritta
modalità e
strumenti di
valutazione
- Scheda di Valutazione del Dipartimento di Filosofia.
- Valutazione L2 sulla base degli obiettivi specifici:
1. Conoscere e comprendere testi e contenuti di carattere filosofico in L2
2. Riassumere, definire, esporre oralmente e per iscritto gli elementi di un
testo/problema filosofico
3. Sviluppare la competenza comunicativa ampliando il lessico filosofico specifico
4. Relazionare su un lavoro svolto in gruppo, discutere un argomento, esprimere
opinioni personali
modalità di
recupero
Non presenti perché non necessarie
Documento del 15 maggio – Classe 5^AC – a.s. 2016-17 24
PROGRAMMA DISCIPLINARE DI INGLESE
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Conoscenze: Gli studenti dimostrano di conoscere ad un livello più che discreto gli argomenti di
letteratura svolti. Il livello della classe è decisamente buono, per alcuni il livello raggiunto è
discreto, per altri è pienamente sufficiente, c’è solo il caso di uno studente appena sufficiente.
Tuttavia un numero limitato di studenti evidenzia ancora, soprattutto nelle produzioni scritte, un
uso non sempre appropriato delle strutture grammaticali.
Competenze: Gli studenti sanno riconoscere le costanti che caratterizzano un testo letterario (
genere, strutture formali e caratteri stilistici) ed operare i collegamenti tra il testo, l’autore ed il
contesto storico-sociale. Gli studenti, nel loro complesso, sanno esporre gli argomenti trattati con
una discreta padronanza linguistica relativa all’uso del lessico specifico e di strutture sintattiche.
Alcuni studenti si esprimono con scioltezza, ricchezza di linguaggio e in alcuni casi con pronuncia
e intonazione apprezzabili. La restante parte sa esprimersi con sufficiente correttezza. I risultati
raggiunti nella competenza orale della lingua sono buoni per la maggior parte degli studenti che
hanno maturato un metodo di lavoro proficuo, discreti per alcuni studenti e sufficienti per pochi.
Relativamente alla produzione scritta concernente simulazioni di terze prove di tipologia B , su cui
la classe si è esercitata in vista della prova di esame, i risultati sono complessivamente discreti.
Capacita’: La classe ha seguito lo svolgimento delle lezioni dimostrando interesse per la materia.
Quasi tutti gli studenti sanno contestualizzare i testi studiati, inquadrandoli all’interno della poetica
dell’autore. Tra di loro, alcuni hanno dimostrato buone capacità di analisi e sintesi, nonché di
rielaborazione personale delle tematiche trattate. Alcuni studenti, se sollecitati, sanno operare
confronti tra testi e autori diversi appartenenti anche ad epoche diverse all’interno della disciplina.
La maggior parte degli studenti sa esporre quanto appreso in modo chiaro e pertinente.
CONTENUTI DISCIPLINARI
Testo in adozione: “Only Connect… New Directions” Edizione rossa multimediale, From the
Early Romantic Age to the Present Age, volume unico.
Early Romanticism:
W. Blake ( life, features, themes) “The Lamb”
“The Tyger”
“ London”
Romanticism: Britain and America
Industrial and agricultural Revolutions
Industrial society
Emotion vs Reason
The Sublime
New trends in poetry
Reality and vision
The Gothic novel
The novel of manners
The historical novel
Flat and round characters
Documento del 15 maggio – Classe 5^AC – a.s. 2016-17 25
W. Wordsworth (life, main works, features, themes)
From “Poems in two volumes”:
“Daffodils”
From “Sonnets”:
“Composed upon Westminster Bridge”
S. T. Coleridge ( life, main works, features, themes) From “The Rime of the Ancient Mariner”:
Part 1, Lines 1-82 “The Killing of the Albatross”
Part III, Lines 143-223 “ Death and Life in Death”
Kubla Khan
P. B. Shelley ( life, main works, features, themes) “Ode to the West Wind”
J. Keats ( life, main works, features, themes) “Ode on a Grecian Urn”
“La Belle Dame Sans Merci”
M. Shelley ( life, features, themes) From “Frankenstein or the Modern Prometheus” :
Letter 4, “Walton and Frankenstein”
Chapter 5 “The Creation of the Monster”
Chapter 13 “The Education of the Creature”
Jane Austen ( life, main works, features, themes) From “ Pride and Prejudice”:
Chapter I “Mr and Mrs Bennet”
Chapter XXXIV“ Darcy’s Proposal ”
Chapter XXXV “ Elizabeth’s Self-realization”
The Victorian Age:
The Early Victorian Age
The later years of Queen Victoria’s reign
The American Civil War and the settlement in the West
The Victorian compromise
The Victorian novel
Types of novels
Aestheticism and Decadence
Victorian drama
C. Dickens ( life, main works, features, themes) From “ Oliver Twist”:
Chapter 2 “Oliver wants some more”
From “David Copperfield”:
Chapter 4, “Shall I ever forget those lessons?”
E. Brönte ( life, features, themes) From “ Wuthering Heights”:
Chapter I “ Wuthering Heights”
Chapter 3” Catherine’s ghost”
Chapter 9 “Catherine ‘s resolution”
Documento del 15 maggio – Classe 5^AC – a.s. 2016-17 26
R. L. Stevenson ( life, main works, features, themes) From “The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde” :
Chapter 10 “Jekyll’s experiment”
O. Wilde ( life, main works, features, themes) From “The Picture of Dorian Gray”:
Chapter 1 “Basil Hallward”
Chapter 11 “ Dorian’s hedonism”
Chapter 20 “ Dorian’s death”
From “The Importance of Being Earnest”:
Act 1 “Mother’s worries”
The Modern Age: Historical and social context
Modernism The modern novel
The interior monologue/ the stream of consciousness
T. S. Eliot ( life, main works, features, themes) From “ The Waste Land”:
Section I “The Burial of the Dead”
Section III “The Fire Sermon”
J. Joyce ( life, main works, features, themes) From “Dubliners”:
“Eveline”
“The Dead” : “She was fast asleep”
From “Ulysses”:
Episode 6 “The funeral”
V. Woolf ( life, main works, features, themes) From “Mrs Dalloway”:
“Clarissa’s party”
G. Orwell ( life, main works, features, themes) From “Animal Farm”:
Chapter 1 “Old Major’s speech”
From “Nineteen Eighty-Four”:
Part 1, Chapter 5 “Newspeak”
STRUMENTI E METODI Agli studenti sono stati proposti testi esclusivamente di carattere letterario. In letteratura si è operata
un’impostazione sia di tipo cronologico che tematico poiché, a parte la parentesi sulla poesia
romantica, si è seguita l’evoluzione del romanzo inglese dall’ ‘800 alla prima metà del ’900. Lo
studio della letteratura ha avuto come obiettivo centrale l’analisi testuale. Si è privilegiato un
approccio attivo al testo, preceduto da un’introduzione della vita, le opere e il pensiero dell’autore
oltre all’analisi delle tematiche, dello stile e delle tecniche narrative utilizzate. Da ultimo, ma non
meno importante è che attraverso lo studio della letteratura, quindi attraverso un registro linguistico
formale, si è sempre cercato di utilizzare la lingua quale strumento efficace di comunicazione.
Documento del 15 maggio – Classe 5^AC – a.s. 2016-17 27
MODALITA’ DI VERIFICA
Le verifiche orali sono state effettuate sugli autori e sui loro testi letterari. Si è valutata la
conoscenza degli argomenti svolti, la capacità di analizzare ed interpretare i testi, di operare
collegamenti e di esporre in modo logico con appropriatezza terminologica, scioltezza, pronuncia ed
intonazione nel complesso sufficientemente corrette.
Quali verifiche scritte sono state proposte simulazioni di terze prove in vista dell’esame finale.
Nel I quadrimestre sono state effettuate due verifiche scritte e una verifica orale. Nel II
quadrimestre sono state effettuate tre verifiche scritte e due verifiche orali.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Nella valutazione sia di prove scritte che orali si è tenuto conto della proprietà espressiva nei
termini di scelte lessicali, morfosintattiche ed espositive (la coerenza delle argomentazioni, in un
testo scritto anche della coesione del testo e dell’organizzazione testuale in paragrafi), delle
conoscenze relative ai contenuti, della capacità di analisi, di sintesi e di rielaborazione critica
personale. Per l’orale si è tenuto conto anche della scioltezza espositiva, della pronuncia e della
intonazione.
Per i criteri di valutazione si rimanda alle griglie adottate dal dipartimento di lingue di questo
istituto ed allegate al Pof.
L’INSEGNANTE Prof.ssa Carmelina Gabriele
Documento del 15 maggio – Classe 5^AC – a.s. 2016-17 28
PROGRAMMA DISCIPLINARE DI MATEMATICA
TESTO IN ADOZIONE Leonardo Sasso, “Nuova Matematica a colori”, Edizione azzurra, volume 5. Petrini editore
OBIETTIVI RAGGIUNTI
CONOSCENZE Nozioni di topologia su R. Limiti : concetto e teoremi. Derivata: concetto e teoremi.
Relazione tra derivata e caratteristiche del diagramma di una funzione.
COMPETENZE Gli studenti hanno imparato (a differenti livelli) a :
Determinare il campo d’esistenza delle funzioni. Riconoscerne le simmetrie evidenti.
Calcolare limiti finiti e infiniti e risolvere forme d’indecisione.
Riconoscere la continuità di una funzione e i tre tipi di discontinuità.
Calcolare derivate di funzioni semplici e composte.
Studiare l’andamento di una funzione reale di una variabile reale disegnandone il grafico.
CONTENUTI DISCIPLINARI Nozioni di topologia su R: intervalli, intorni. Grafici delle funzioni elementari.
Funzioni reali di una variabile reale: dominio, continuità di una funzione, funzioni pari e dispari.
Definizioni metrica e topologica di limite finito e infinito. Limiti destro e sinistro. Teorema di
unicità (dimostrazione)
Algebra dei limiti. Riduzione delle forme indeterminate
0, ; .
0
.I limiti notevoli
:0
sinlimx
x
x=1,
0
1 coslim 0x
x
x
,
2
0
1cos 1lim
2x
x
x
(tutti con dimostrazione ) e
x
x
x
11lim e suo
utilizzo per risolvere forme di indecisione del tipo 1
.
Studio della funzione : Dominio. Simmetrie evidenti. Intersezioni con gli assi. Segno della
funzione. Asintoti verticali, orizzontali e obliqui.
Funzioni continue, punti di discontinuità di una funzione, classificazione dei tipi di discontinuità.
Teoremi sulle funzioni continue su un intervallo chiuso e limitato : teorema degli zeri e di
Weierstrass.
Definizione di derivata di una funzione in un punto e suo significato geometrico, equazione della
retta tangente.
Derivate delle funzioni elementari: derivata della funzione costante , derivata di x, derivata della
funzione potenza, derivata delle funzioni goniometriche seno e coseno, derivata delle funzioni
esponenziale e logaritmica.
Regole di derivazione: Derivata del prodotto di una costante per una funzione. Derivata della
somma di due funzioni, derivata del prodotto di due funzioni, derivata del rapporto di due funzioni,
derivata della funzione composta. Continuità e derivabilità.
Teorema sulle funzioni derivabili: teoremi di Rolle e di Lagrange.
Completamento dello studio di funzione mediante l’uso delle derivate: monotonia, massimi e
minimi; derivata seconda per la determinazione dei punti di flesso (cenni)
Documento del 15 maggio – Classe 5^AC – a.s. 2016-17 29
METODI Lezioni frontali e partecipate.
Esercitazioni in classe e risoluzione di esercizi in classe e a casa.
MODALITÀ DI VERIFICA In relazione agli obiettivi didattici fissati, le verifiche sono state strutturate al fine di accertare il
possesso delle conoscenze teoriche e della capacità di calcolo e di applicazione delle conoscenze
acquisite.
Tipologie di verifica
Le prove di verifica sono state:
- Verifiche orali (interrogazioni);
- Verifiche scritte
CRITERI DI VALUTAZIONE Valutazione delle prove scritte: il livello della sufficienza è stato precisato in ogni singola prova
utilizzando la griglia proposta dal dipartimento.
La valutazione delle prove orali è stata fatta secondo la griglia di valutazione del POF.
L’INSEGNANTE Prof.ssa Loredana Palazzo
Documento del 15 maggio – Classe 5^AC – a.s. 2016-17 30
PROGRAMMA DISCIPLINARE DI FISICA
TESTO IN ADOZIONE Walker, Corso di Fisica vol. B – LINX
OBIETTIVI RAGGIUNTI
CONOSCENZE Interazione tra cariche elettriche. Il concetto di campo elettrostatico. Potenziale elettrico.
Corrente elettrica. Campo magnetico. Campi magnetici variabili.
COMPETENZE Gli studenti hanno imparato (a differenti livelli) a
Applicare il teorema di Gauss.
Calcolare il potenziale associato a campi elettrici di semplici distribuzioni di carica.
Calcolare la capacità di un condensatore piano a facce parallele.
Applicare le leggi di Ohm.
Determinare la resistenza equivalente in circuiti con resistenze in serie e in parallelo.
Determinare la forza del campo magnetico che agisce su cariche in moto.
CONTENUTI DISCIPLINARI ELETTRICITÀ E MAGNETISMO
Elettrizzazione per strofinio, per induzione, per contatto. Polarizzazione degli isolanti.
Forza di Coulomb.
Il campo elettrico, campo elettrico generato da più cariche, principio di sovrapposizione.
Rappresentazione del campo elettrico: vettore campo e linee di forza.
Flusso del campo elettrico. Teorema di Gauss. Applicazioni del teorema di Gauss: campo elettrico
generato da una sfera carica, da un piano infinito carico, tra due piani infiniti carichi. Capacità di un
condensatore piano a facce parallele. Capacità di un condensatore con un dielettrico posto tra le
armature.
Energia potenziale elettrostatica. Differenza di potenziale e potenziale elettrico.
Corrente elettrica nei conduttori metallici. 1° e 2° legge di Ohm.
Resistenze in serie e in parallelo. Circuiti RC.
Campo magnetico, campo magnetico generato da un filo rettilineo percorso da una corrente
elettrica, campo generato da una spira percorsa da corrente. Legge di Ampère, legge di Gauss sul
flusso del campo magnetico.
Forza magnetica che agisce su cariche in moto e su fili percorsi da corrente.
Campi magnetici variabili: flusso del campo magnetico e correnti indotte, legge di Lenz. Equazioni
di Maxwell.
Cenni alle onde elettromagnetiche e alla natura della luce.
METODI Lezione frontale e partecipata.
Risoluzione di esercizi in classe e a casa
Documento del 15 maggio – Classe 5^AC – a.s. 2016-17 31
MODALITÀ DI VERIFICA In relazione agli obiettivi didattici fissati, le verifiche sono state strutturate al fine di accertare il
possesso delle conoscenze teoriche e della capacità di risolvere problemi
Le prove di verifica sono state :
- Verifiche orali (interrogazioni);
- Verifiche scritte: prove strutturate e a domande aperte, risoluzione di problemi.
CRITERI DI VALUTAZIONE Si utilizza la griglia di valutazione delle prove orali proposta nel POF.
Per le verifiche scritte e i test il livello richiesto per la sufficienza è stato precisato in ogni singola
prova.
L’INSEGNANTE Prof.ssa Loredana Palazzo
Documento del 15 maggio – Classe 5^AC – a.s. 2016-17 32
PROGRAMMA DISCIPLINARE DI STORIA DELL'ARTE
Libro di testo
G. Nifosì, L'arte svelata, vol. 3°, Laterza.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
CONOSCENZE
Gli alunni della classe 5^AC hanno ampliato le conoscenze storico-artistiche approfondendo in particolare il
periodo che va dal Neoclassicismo al Novecento.
COMPETENZE
Gli alunni hanno acquisito le competenze necessarie per potersi orientare nel panorama dell’arte sette-
ottocentesca e contemporanea, avendo sufficientemente familiarizzato con dipinti e sculture presenti nel libro di
testo, ma anche forniti dall’insegnante su altri testi o in immagine digitale.
CAPACITA'
Gli alunni hanno sviluppato buone capacità di riconoscimento dei diversi stili proposti, partendo soprattutto
dall'analisi delle opere.
CONTENUTI DISCIPLINARI David, Canova e il Neoclassicismo; Géricault; il Romanticismo inglese (Constable e Turner), francese
(Delacroix) e tedesco (Friedrich); Courbet e il Realismo; l'Impressionismo nell'opera di Manet, Monet, Degas e
Renoir; il post-impressionismo nella pittura di Seurat (analisi di Un dimanche après-midi dans l'Ile de la Grande
Jatte), Gauguin, Cézanne e Van Gogh; Klimt e la Secessione viennese (analisi di alcune opere di Otto Wagner
a Vienna); le Avanguardie storiche del primo Novecento: l'Espressionismo francese (Matisse), austriaco
(Schiele) e tedesco (Kirchner); il Cubismo, con riferimenti al solo Picasso; Boccioni e il Futurismo;
l'Astrattismo (Kandinsky).
METODI E STRUMENTI Lezione frontale e lettura in classe delle opere; proiezioni di immagini e filmati commentati dal docente. Uso
del libro di testo e di altri libri o di materiale fornito dal docente.
MODALITA' DI VERIFICA Verifiche scritte con domande aperte; test con domande a risposta multipla + domande aperte; verifiche orali.
CRITERI DI VALUTAZIONE Sono state valutate le capacità di orientarsi all'interno del panorama storico-artistico studiato e le conoscenze
teoriche acquisite, sia in termini di nozioni che di concetti più ampi.
L’INSEGNANTE Prof.ssa Marina Degl'Innocenti
Documento del 15 maggio – Classe 5^AC – a.s. 2016-17 33
PROGRAMMA DISCIPLINARE DI SCIENZE
Libri di testo
G. Valitutti,N. Taddei,H. Kreuzer, A. Massey,D. Sadava,D. Hillis,H. Craig Heller,M.R.Berenbaum
“ Dal carbonio agli OGM Biochimica e biotecnologie” Ed. Zanichelli
Cristina Pignocchino Feyles “ST Scienze della Terra” Ed.SEI.
OBIETTIVI DISCIPLINARI CONSEGUITI
Conoscenze
Elementi di biochimica/ biotecnologia per la comprensione delle potenzialità e dei limiti applicativi
delle tecnologie nel contesto culturale e sociale, elementi di scienze della terra per l’acquisizione di
modelli globali che permettono di comprendere la struttura e la dinamica della Terra.
Competenze
Analizzare i fenomeni studiati individuandone gli aspetti peculiari.
Individuare le opportune correlazioni tra i vari fenomeni studiati.
Comprendere il ruolo dei processi biochimici/biotecnologici e geologici nelle situazioni della
realtà odierna.
Cercare e selezionare informazioni in rete.
Interpretare grafici,dati, tabelle e immagini.
Utilizzare nell’esporre il linguaggio specifico.
Capacità
Leggere e comprendere articoli di carattere scientifico.
Analizzare, sintetizzare e collegare informazioni e concetti in ambito disciplinare ed
interdisciplinare.
Comunicare in modo chiaro con proprietà di linguaggio.
CONTENUTI DISCIPLINARI
I composti organici: caratteristiche generali,formule e nomenclatura di i alcani,alcheni,alchini -
isomeria, isomeri di struttura,isomeria geometrica,isomeria ottica in particolare
enantiomeri - definizione di idrocarburi aromatici e formula del benzene - gruppi
funzionali - polimeri. (capitolo 0 paragrafi 1,2,3,4,5,6,7)
Le biomolecole: carboidrati: struttura e funzioni dei monosaccaridi,disaccaridi, polisaccaridi -
lipidi:struttura e funzione dei trigliceridi,fosfolipidi e steroidi - proteine:struttura degli
Documento del 15 maggio – Classe 5^AC – a.s. 2016-17 34
amminoacidi,legame peptidico,struttura delle proteine( primaria,secondaria ,terziaria e
quaternaria) e attività biologica ,enzimi e meccanismo d’azione - acidi nucleici:
nucleotidi, DNA(composizione,struttura funzione e duplicazione), RNA(composizione
,tipi e funzioni)- codice genetico- trascrizione del messaggio genetico – traduzione del
messaggio genetico. ( capitolo 1 paragrafi 1,2,3,4,5,6,7)
Il metabolismo cellulare: definizione di anabolismo,catabolismo e vie metaboliche- ATP (struttura
e ruolo) - metabolismo dei carboidrati: glicolisi ( significato e fasi), ruolo della fermentazione
definizione e ruolo di gluconeogenesi,glicogenosintesi e glicogenolisi –controllo della glicemia.
(capitolo2 paragrafi 1,2,7)
Le biotecnologie: definizione - tecnologia delle colture cellulari - tecnologia del DNA
ricombinante - PCR- clonaggio del DNA - biblioteche di DNA - definizione di ingegneria genetica
e OGM (capitolo 3 paragrafi 1,2,3,4,7); NB: a gruppi gli studenti hanno svolto lavori di ricerca
relativi ai diversi aspetti delle applicazioni delle biotecnologie.
Le rocce: composizione chimica della litosfera - definizione di roccia e loro caratteristiche -
processo magmatico,struttura e composizione delle rocce magmatiche - processo
sedimentario,struttura e caratteristiche delle rocce sedimentarie - processo metamorfico -
ciclo litogenetico. (capitolo 1 paragrafi 1,2,4,5,6,7,8,9)
I fenomeni vulcanici: magma, genesi e loro classificazione - i vulcani:struttura ,edifici
vulcanici,tipi di eruzioni,prodotti dell’attività vulcanica - vulcanismo effusivo ed
esplosivo- il vulcanesimo secondario - distribuzione geografica dei vulcani. (capitolo 6
allegato al testo pagine108,109110,113,114,115,116,117,118,120,121,123,124)
I fenomeni sismici: definizione di sisma - teoria del rimbalzo elastico –onde P e S , loro
caratteristiche - intensità e magnitudo dei terremoti - distribuzione geografica dei
terremoti. (capitolo 7 allegato al testo pagine 138,139,141,145,146,150,151,152,153)
Il modello interno della Terra: densità della terra - onde sismiche e modello interno della terra ,
caratteristiche di crosta,mantello e nucleo - calore interno e flusso geotermico- campo
magnetico terrestre, anomalie magnetiche e paleomagnetismo.( capitolo 2 paragrafi
1,2,3,4,5)
La dinamica della litosfera: teoria dell’isostasia - teoria di Wegener- dorsali oceaniche, fosse
abissali e loro caratteristiche - espansione dei fondali oceanici - teoria della tettonica delle
placche,caratteristiche delle placche,orogenesi e verifica del modello – moti convettivi e
punti caldi.(capitolo 3 paragrafi 1,2,3,4,5,6,7,8 – capitolo 4 paragrafi 1,4)
Metodi e strumenti
Gli argomenti sono stati sviluppati attraverso lezioni frontali impostate in modo problematico,
coinvolgendo attivamente gli allievi al fine di favorire un apprendimento consapevole e una
partecipazione costruttiva al dialogo educativo.
Gli argomenti sono stati trattati partendo dall’osservazione e dalla descrizione di fenomeni, riferibili
all’esperienza quotidiana, per arrivare poi all’analisi e allo studio sistematico degli argomenti
proposti e giungere alle sintesi interpretative.
Durante l’attività didattica si sono abituati gli allievi ad individuare, analizzare e rielaborare le
relazioni tra i fenomeni considerati e a cogliere gli eventuali riferimenti con altre discipline.
Documento del 15 maggio – Classe 5^AC – a.s. 2016-17 35
Nello svolgimento degli argomenti si è fatto riferimento ai testi in adozione; si sono lette alcune
schede di approfondimento proposte dal testo di biochimica/biotecnologia, si sono utilizzate
lezioni,articoli scientifici e video specifici ricercati in rete .
Gli studenti hanno svolto l’esperienza di laboratorio:” Estrazione e digestione di un plasmide” con
esperti esterni; tale scelta è stata concordata a livello di Dipartimento.
Modalità di verifica
Si sono effettuate due verifiche per allievo nel primo quadrimestre (una scritta e una orale), tre
verifiche nel secondo quadrimestre (una orale e due scritte).Per gli allievi con profitto negativo
nello scritto si è effettuata un’ulteriore verifica orale.
Le verifiche proposte nel corso dell’anno scolastico sono state strettamente collegate ai vari
percorsi didattico – tematici svolti.
Le verifiche scritte sono state strutturate secondo quesiti a scelta multipla e nel secondo
quadrimestre la seconda è coincisa con la simulazione di terza prova di tipologia B; le verifiche
orali si sono svolte sotto forma di colloqui individuali.
Criteri di valutazione
Nella valutazione sia orale che scritta si sono valutate le competenze stabilite nel dipartimento di
materia secondo la griglia concordata (vedi POF)
L’INSEGNANTE Prof.ssa Anna Maria Mascheroni
i
Documento del 15 maggio – Classe 5^AC – a.s. 2016-17 36
PROGRAMMA DISCIPLINARE DI SCIENZE MOTORIE
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Conoscenze Contenuti tecnico-scientifici delle varie unità didattiche.
Terminologia specifica di base della disciplina.
Conoscenza dei regolamenti di alcune discipline sportive.
Conoscenza ed applicazione norme igienico-sanitarie ed alimentari indispensabili al benessere
individuale
Competenze Gli alunni hanno progressivamente imparato a:
ascoltare, comprendere, rielaborare e saper applicare indicazioni tecnico – teoriche anche in modo
da saper gestire alcuni momenti dell’organizzazione delle attività pratiche (ottimizzazione dei
gruppi di lavoro e dei tempi a disposizione);
consolidare la propria cultura motoria e sportiva, utilizzando l’esperienza pratica e le conoscenze
teoriche per acquisire maggior consapevolezza di sé ed una miglior resa motoria;
adattare tecniche, acquisizioni e memorie motorie anche ad esperienze e situazioni extracurricolari.
Capacita’ Gli alunni si dimostrano capaci di:
- analizzare, capire, descrivere, spiegare i contenuti e utilizzare in modo costruttivo le conoscenze
acquisite;
-saper mettere in pratica elementari principi di teoria e metodologia dell’allenamento psico-fisico e
tecnico-sportivo;
- esprimere un’adeguata forza muscolare, resistere all’affaticamento fisico e mentale, possedere una
buona mobilità articolare per consolidare gli schemi motori di base;
- utilizzare elementari automatismi psico-motori economici ed efficaci trasferibili nella quotidianità
di relazione quali: percezione spazio-temporale, coordinazione generale, equilibrio, destrezza.
CONTENUTI DISCIPLINARI
Attività ed esercizi a carico naturale.
Attività con piccoli e grandi attrezzi.
Attività di rilassamento e stretching.
Attività eseguite in varietà di ampiezza equilibrio, ritmo e situazioni spazio-temporali variate.
Attività sportive individuali: semplici elementi di badminton e ginnastica artistica, pattinaggio su
ghiaccio, atletica leggera.
Attività sportive di squadra: pallavolo, basket, flag-football.
Attività per migliorare le capacità coordinative e condizionali.
Semplici attività di arbitraggio nella pallavolo.
Informazioni elementari sulla teoria del movimento e sulle metodologie dell’allenamento.
Discussioni di tematiche a carattere sportivo anche attraverso l’uso di materiale multimediale.
Visione del film “Invictus” e relativo approfondimento sul regolamento del rugby e sul significato
storico dei mondiali di rugby del 1995.
Lavori di approfondimento condivisi con tutta la classe in particolare per gli alunni esonerati dalle
attività pratiche.
Documento del 15 maggio – Classe 5^AC – a.s. 2016-17 37
STRUMENTI E METODI
Lezioni frontali pratiche e teoriche.
Esercitazioni pratiche.
Discussione su attività e argomenti trattati.
Attività individuali, a coppie e di gruppo.
Utilizzo di attrezzi della palestra, spazi all’aperto.
Utilizzo di sussidi multimediali.
MODALITA’ DI VERIFICA
Sono state effettuate non meno di due verifiche quadrimestrali. Per gli allievi con esito della prova
negativo è stata effettuata un’ulteriore verifica. Gli alunni sono stati valutati tramite: test pratici,
prove scritte inerenti gli argomenti trattati, verifiche orali.
CRITERI DI VALUTAZIONE
La valutazione conclusiva è stata sintesi del profitto ottenuto nelle prove pratiche, scritte e orali.
Anche la partecipazione, l’impegno mostrato per le attività proposte e l’evoluzione del rendimento
hannno contribuito ad una completa sintesi valutativa.
La griglia di valutazione adottata è quella concordata a livello di dipartimento di materia.
L’INSEGNANTE Prof. Luigi Bellotti
Documento del 15 maggio – Classe 5^AC – a.s. 2016-17 38
SIMULAZIONI DELLE PROVE D'ESAME
I PROVA
I compiti in classe di Italiano sono stati assegnati utilizzando le diverse tipologie previste per
l’Esame di Stato. Una simulazione di I prova è stata programmata per il giorno 16 maggio 2017.
Per le griglie di valutazione vedasi ALLEGATI 1a e 1b.
II PROVA
Una simulazione di II prova, comune alle classi del liceo Classico, è stata programmata per il
giorno 17 maggio 2017.
Per la griglia di valutazione vedasi ALLEGATO 2.
III PROVA
Sono state effettuate le seguenti prove di simulazione di Terza Prova:
I SIMULAZIONE : 15 marzo 2017, tipologia B. Materie: Inglese, Storia, Storia dell'Arte,
Scienze. Durata della prova: due ore e trenta.
II SIMULAZIONE : 11 aprile 2017, tipologia B, Materie: Inglese, Filosofia, Matematica, Fisica.
Durata della prova: due ore e trenta.
Per le griglie di valutazione vedasi ALLEGATO 3.
GRIGLIA PER LA PROVA ORALE : ALLEGATO 4.
Documento del 15 maggio – Classe 5^AC – a.s. 2016-17 39
Allegato 1a
Griglia di valutazione per Italiano scritto:
TIPOLOGIA A (Prima prova dell’Esame di Stato)
CANDIDATO: ______________________________________________________
Indicatori
voci di correzione punteggio
Comprensione dei testi
Precisa ed approfondita
Buona
Essenziale
Parziale
Errori di comprensione
3
2,5
2
1,5
1
Analisi e commento
Esaurienti
Completi, ma non approfonditi
Limitati ai punti essenziali
Con errori
Parziali o scorretti
3
2,5
2
1,5
1
Approfondimento
Ricco e articolato
Adeguato alla richieste, ma non molto articolato
Adeguato alla richieste con errori
Parziale
Errato o non pertinente
3
2,5
2
1,5
1
Strutturazione /
organizzazione del
discorso
Ricca e articolata
Organica e coerente
Semplice
Qualche errore di strutturazione
Frammentaria
2,5
2
1,5
1
0,5
Assetto formale
(sintassi, morfologia,
ortografia, lessico)
Efficace con lessico ricco e appropriato
Corretto con lessico adeguato
Qualche improprietà morfosintattica e lessico non sempre adeguato
Errori diffusi e lessico povero
Errori gravi e diffusi e lessico improprio
3,5
2,5
2
1,5
0,5
valutazione complessiva in quindicesimi
/15
Documento del 15 maggio – Classe 5^AC – a.s. 2016-17 40
Allegato 1b
Griglia di valutazione per Italiano scritto:
TIPOLOGIA B, C, D (Prima prova dell’Esame di Stato)
CANDIDATO: _____________________________________________________
Indicatori
voci di correzione voci di correzione voci di correzione punteggio
Conoscenza dei
contenuti e/o uso dei
documenti
Parziale, con molte
inesattezze o carenze
Conosce in modo
corretto gli elementi
essenziali, pur con
qualche inesattezza
Conosce l'argomento
nella sua complessità,
in modo approfondito
/3
Pertinenza alla
traccia, rispetto della
tipologia e delle
consegne
Non comprende o non
soddisfa le richieste
Pertinente in modo
generico, o solo in un
punto perde di vista la
traccia
Pertinente in modo
puntuale, soddisfa
tutte le richieste
/3
Articolazione e
organicità del testo
(o delle sue sezioni),
coerenza
argomentativa
Testo disorganico,
con passaggi logici
poco chiari
Testo sostanzialmente
ordinato e coerente
Testo ben articolato,
organico e
adeguatamente
argomentato
/3
Originalità ideativa,
capacità di
approfondimento e
di valutazione
criticamente fondata
Assenza totale o quasi
totale di
approfondimento o
valutazione
Qualche
approfondimento con
valutazione critica
Approfondimento
consapevole con
giudizi criticamente
competenti.
/3
Assetto formale
(sintassi, morfologia,
ortografia, lessico)
Testo comprensibile a
fatica, con errori di
forma e lessico
improprio
Forma
sostanzialmente
corretta, con qualche
errore, lessico
generico o non
sempre proprio
Forma corretta,
lessico adeguato, uso
corretto della
terminologia storica o
specifica
dell’argomento
/3
valutazione complessiva in quindicesimi
/15
Documento del 15 maggio – Classe 5^AC – a.s. 2016-17 41
Allegato 2
Griglia di valutazione per la Seconda prova scritta
Candidato: ______________________________________________________
GIUDIZIO SINTETICO VOTO IN QUINDICESIMI
1. Piena comprensione del testo
2. Resa efficace e con lessico appropriato
3. Corretta analisi morfo-sintattica
15
1. Buona comprensione del testo
2. Buona resa in italiano, con lessico appropriato
3. Analisi morfo-sintattica corretta in linea di massima
14
1. Comprensione del brano in generale e nei punti
essenziali
2. Discreta resa in italiano, discreta conoscenza del lessico
3. Analisi morfo-sintattica talvolta non corretta o
imprecisa
13/12
1.Comprensione del brano nel senso generale
2. Resa in italiano sufficientemente corretta, sufficiente
conoscenza del lessico di base
3. Analisi morfo-sintattica prevalentemente corretta
11/10
1. Comprensione approssimativa e/o parziale del brano
2. Resa in italiano con forma grammaticale talvolta
scorretta
3. Analisi morfo-sintattica con alcuni errori
9/8
1.Comprensione molto parziale del testo
2. Resa in italiano con forma grammaticale e sintattica
talvolta scorretta
3. Analisi morfo-sintattica con numerosi e gravi errori
7/5
1. Comprensione molto parziale e lacunosa del testo
2. Resa in italiano priva di corrispondenza col testo
proposto a causa di vari fraintendimenti
3. Analisi morfo-sintattica con numerosi e gravi errori
4/3
Documento del 15 maggio – Classe 5^AC – a.s. 2016-17 42
Allegato 3
Griglia di valutazione per la Terza Prova scritta
INDICATORI PUNTEGGIO Conoscenza dei contenuti Gravemente
carente
0,50-1,50
Carente
3
Accettabile
4
Discreta
5
Completa
6 Capacità espressive ed
operative
Gravemente
carenti
0,25-0,75
Carenti
1,50
Accettabili
3
Discrete
4
Apprezzabili
4,5 Capacità di
rielaborazione e sintesi
Molto limitate
0,25-0,75
Carenti
1,50
Accettabili
3
Discrete
4
Apprezzabili
4,5
Punteggio…………../ 15
Singola materia 1-3 6 10 13 15
Totale prova 3-12 24 40 52 60
Procedura per la determinazione del punteggio:
1) Viene calcolata la somma dei punteggi dei singoli indicatori per ogni risposta. Si possono attribuire
punteggi intermedi rispetto a quelli indicati. Si sommano i punteggi delle singole risposte; si divide per tre,
ottenendo il punteggio totale di ogni disciplina.
2) Si sommano i punteggi delle quattro discipline. In presenza di decimali il punteggio complessivo viene
arrotondato per eccesso.
3) Il punteggio complessivo si converte in voto sulla base della tabella sotto riportata.
TABELLA CONVERSIONE PUNTEGGIO COMPLESSIVO / VOTO
NUMERO DOMANDE: 12
PUNTI PROVA
VOTO IN /15
58 - 60 15
53 - 57 14
49 - 52 13
45 - 48 12
41 - 44 11
37 - 40 10
33 - 36 9
29 - 32 8
25 - 28 7
21 - 24 6
Documento del 15 maggio – Classe 5^AC – a.s. 2016-17 43
17 - 20 5
13 - 16 4
9 - 12 3
4 - 8 2
0 - 4 1
Allegato 4
Griglia di valutazione per la Prova orale Candidato : __________________________________________________________________
Descrittori Fascia di
punteggio
Punteggio
assegnato
Argomento proposto dal
candidato
(max 6 punti)
Argomentazioni incerte, scarsa rielaborazione 1-2
Lavoro essenziale ed esposizione corretta 3
Lavoro adeguato e significativo 4-5
Lavoro originale, approfondito e particolarmente
significativo 6
Colloquio
(max
22 punti)
Conoscenze
(max
10 punti)
Lacunose e/o frammentate 1-3
Lacunose e/o generiche 4-5
Essenziali 6
Organiche con approfondimenti 7-8
Complete e organizzate con approfondimenti 9-10
Abilità
(max
8 punti)
Argomentazione e uso di un linguaggio non sempre
appropriati 1-3
Argomentazione sufficiente e uso di linguaggio specifico 4-5
Argomentazione buona e chiarezza espositiva 6-7
Argomentazione ottima e chiarezza espositiva 8
Competenze
(max
4 punti)
Collegamenti non adeguati e mancanza di consequenzialità
logica 1
Collegamenti sufficienti e adeguata consequenzialità logica 2-3
Buona capacità di collegamenti e consequenzialità logica 4
Documento del 15 maggio – Classe 5^AC – a.s. 2016-17 44
Discussione degli
elaborati (max
2 punti)
Discussione degli elaborati, con alcune incertezze, e parziale
correzione degli errori commessi 1
Discussione degli elaborati autonoma e sicura, correzione
degli errori commessi 2
Totale dei punti assegnati 30/30