Emozione - Università degli Studi di Enna Kore · 7! Interpreta situazioni socialmente complesse...

Post on 15-Feb-2019

215 views 0 download

Transcript of Emozione - Università degli Studi di Enna Kore · 7! Interpreta situazioni socialmente complesse...

1

Emozione !   KANT: tre facoltà assolutamente irriducibili della

mente, ossia la conoscenza, il sentimento e il desiderio

!   SKINNER: gli eventi privati della sfera emotiva esulano dal regno della valutazione oggettiva

!   DARWIN: molte specie non umane esibiscono manifestazioni affettive simili a quelle osservate negli esseri umani.

Emozione

comportamento

sentimento fisioligia

emozione

2

Emozione

Tre componenti:

1.  Comportamentale -> movimenti adatti alla situazione

2.  Vegetativa -> aumento l’allerta e l’energia

3.  Ormonale -> potenzia la risposta vegetativa

Emozione = percezione delle modificazioni corporee

Dal corpo al cervello

stimolo di paura reazioni di paura modificazioni corporee

e comportamentali (fuga)

emozione di paura

Teoria periferica delle emozioni William James (1880)

3

!   Critiche alla teoria periferica di James !   Risultati sperimentali

Gatti decorticati: il cervello è intatto a livello diencefalico

Reazioni emozionali presenti

Lesioni sotto-diencefaliche

Reazioni emozionali assenti

Centro emotivo: diencefalo

Teoria centrale delle emozioni Cannon e Bard (1927)

o  Schachter: la corteccia costruisce le emozioni

o Damasio: il cervello ci “spiega” le reazioni organiche

o  Arnold: l’emozione è una valutazione inconscia

o LeDoux: due vie di elaborazione dell’emozione

Altre teorie delle emozioni

4

SISTEMI NEURALI PER IL RICONOSCIMENTO E L’ESPRESSIONE DELLE EMOZIONI

struttura ippocampale fornice corpi mammillari

diretta  all’ippocampo  

talamo  anteriore  

corteccia  del  giro  cingolato  

ippocampo  

Negli anni il riconoscimento dei sistemi neurali coinvolti nelle emozioni si è evoluto includendo l’amigdala, la corteccia orbitofrontale, la neocorteccia occipitotemporale e la corteccia frontoparietale destra.

Circuito di Papez (1937) Amigdala Nucleo centrale:

  regola le risposte emozionali a stimoli nocivi   risposta emozionale condizionata

Ipotalamo laterale: risposta fisiologica

Area periacqueduttale: risposta

comportamentale

5

AMIGDALA VIA DIRETTA sottocorticale

VIA INDIRETTA corticale

implicate nell’elaborazione emotigena di un evento

risposte emozionali spontanee e incontrollate

risposte emozionali

controllate e inconsapevoli

Lesione amigdala:

Ridotta risposta emozionale Abolizione condizionamento emozionale

Abolizione effetti sulla memoria

Stimolazione dell’ipotalamo -> risposta vegetativa

Stimolazione amigdala -> vissuto emozionale

Studi sull’uomo

6

fMRI ed emozioni Stimoli neutri vs Stimoli di paura

fMRI ed emozioni

Amigdala

Stimolo di paura

Aree specifiche per emozione

7

Interpreta situazioni socialmente complesse nel contesto di scelte personali che inducono emozioni

Valuta il rischio e induce prudenza e moralità nei comportamenti

Riceve afferenze da -> aree temporali, frontali, limbiche, dall’amigdala e talamo dorsomediale

Invia efferenze a -> amigdala e giro del cingolo

CORTECCIA ORBITOFRONTALE CORTECCIA ORBITOFRONTALE CASO PHINEAS GAGE ( 1800)

prima -> uomo affabile e molto responsabile

dopo -> irresponsabile, infantile e impulsivo.

8

CORTECCIA ORBITOFRONTALE Lesioni alla corteccia orbitofrontale destra hanno un effetto determinante sul comportamento sociale, sul processo decisionale e sull’elaborazione emozionale (Manes; 2002)

emozioni  negative   emozioni  positive  

Reazioni  emozionali  presentate  da  pazienti  con  lesioni  cerebrali  

unilaterali  

EMISFERO SINISTRO EMISFERO DESTRO

REAZIONE CATASTROFICA

manifestazione emozionale acuta caratterizzata da:

  ansia   paura   frustrazione   scoppi di pianto   aggressività

Lesioni dell’emisfero sinistro

REAZIONE DI INDIFFERENZA

manifestazione emozionale acuta caratterizzata da:

  Indifferenza   perdita di interesse verso

persone e cose

Lesioni dell’emisfero destro

Queste due reazioni dipendono dal lato della lesione emisferica e furono considerate prova di una differente specializzazione dei due emisferi cerebrali nell’ elaborazione delle emozioni.

9

Il ruolo delle aree corticali nelle emozioni

G. Gainotti et al. (1993)

emisfero sinistro

Attivazione della componente espressiva e fisiologica della risposta emozionale

emisfero destro

Regolazione emozionale attraverso modulazione dell’attività dell’emisfero destro. Adeguatezza della risposta emozionale

Giro del cingolo

Giro del cingolo

Ippocampo

Amigdala

Fornice

Corpo Mammillare

Stimolazione -> vissuti emotivi positivi e/o negativi Lesione -> mutismo acinetico Estroversi -> Corteccia cingolata anteriore Introversi -> Corteccia orbitofrontale

10

fMRI ed emozioni Stimolo di disgusto

fMRI ed emozioni

Insula e gangli basali

Stimolo di disgusto

Lesioni ai nuclei della base di destra -> disturbo bipolare

lesioni ai nuclei della base di sinistra -> sintomi depressivi

11

Espressione e riconoscimento delle emozioni

Espressioni facciali

Darwin: le espressioni emozionali sono innate

Ekman e Friesen: le espressioni facciali sono il risultato di schemi comportamentali non appresi

12

ESPRESSIONI FACCIALI

VOLONTARIE

ESPRESSIONI FACCIALI

SPONTANEE

Regolate dal sistema piramidale

Regolate dal sistema extrapiramidale

•  Le persone possono falsificare espressioni quando non provano alcuna emozione. E’ inoltre possibile distinguere emozioni false da emozioni vere dall’assenza di certe azioni muscolari facciali (Ekman, Roper, Hager; 1980)   Duchenne De Boulogne suggerì che sorrisi spontanei attivavano l’orbicularis pars lateralis (porzione laterale dell’orbicolare degli occhi), denominato muscolo di Duchenne, il quale risulta assente nei sorrisi simulati.

Due disturbi neurologici:

Paresi dei movimenti facciali volontari

Impossibilità di muovere volontariamente i muscoli facciali, ma possibilità di esprimere un’emozione spontanea.

Paresi dei movimenti facciali spontanei

Impossibilità di esprimere un’ emozione spontanea, ma possibilità di muovere volontariamente i muscoli facciali.

13

SPECIALIZZAZIONE EMISFERICA LE ESPRESSIONI FACCIALI

Espressioni facciali dinamiche producono una maggiore attivazione cerebrale rispetto a espressioni facciali statiche particolarmente

nell’emisfero destro (Kanwisher, Mc Dermott; 1997).

NEUTRALI SPAVENTATE DI FELICITA’

si trasformano in modo dinamico da espressioni:

RICONOSCIMENTO DELLE EMOZIONI

Un’altra componente del sistema emozionale è costituita dalla capacità di espressioni non verbale delle emozioni attraverso la prosodia

  La rilevazione della componente emozionale confrontata con la rilevazione delle componenti fonemiche causa notevole attività nel lobo frontale inferiore destro.

  La rilevazione delle componenti fonemiche confrontate con la rilevazione della componente emozionale causa notevole attività nel lobo frontale inferiore sinistro.

14

PRINCIPALI MODELLI PRINCIPALI MODELLI

15

PRINCIPALI MODELLI PRINCIPALI MODELLI

16