Post on 23-Mar-2020
ELEMENTO GEOMETRICO COME PROTO-ELEMENTOARCHITETTONICO
Geometrical elementasarchitecturalproto-element
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Precedendo l’ubicazione, addirittura precedendo l’elemento
culturale, si apre un tangibile vocabolario di elementi
dell’architettura. Qui esiste una bella potenzialità:
i proto-elementi dell’architettura…come precursori di una
forma architettonica concreta.
Sono elementi transculturali e transtemporali.
Lo studente di architettura deve coltivare un interesse per
la composizione altro rispetto all’abituale modo di vedere.
Nello studio della composizione architettonica possiamo
cercare di estendere il suo ambito, rimanendo però aperti
agli inevitabili limiti stabiliti da ciascuna circostanza e
ciascun sito.
Prior to site, even prior to culture, a tangible vocabulary of the elements ofarchitecture remains open. Here is a beautiful potential: proto-elements ofarchitecture…precursors of a concrete architectonic form.There elements that are transcultural and transtemporal.So the student of architecture must cultivate an appetite for composition that isother than a habitual way of seeing. In the study of composition of architecture wemay likewise seek to extend its range but remain open to inevitable limits thatdefine it with each circumstance and site.
Casa Giuliani-Frigerio
Crystal Palace
St. Front Périgueux
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LINEE
VOLUMI
PIANI
Steven holl,
Berkowitz house,
Martha’s Vineyard, Mass.
1984-88
TETTONICA FONDAMENTALE
E ANCORAGGIO AL LUOGO
Steven holl,
Biblioteca,
Berlino,
1988
VOCABOLARIO APERTO
E LIMITI DELLA
CONDIZIONE SPECIFICA
ELEMENTO FUNZIONALECOME COMPONENTEARCHITETTONICO
Functional elementasarchitecturalcomponent
Rem Koolhaas, elements of architecture, 2014
Elements of architecture esamina i
componenti fondamentali dei nostri edifici,
usati da qualunque architetto, in qualsiasi
luogo, in qualsiasi momento…
Il fatto che gli elementi mutino in maniera
indipendente, secondo i diversi cicli e le
diverse economie e per motivi disparati,
trasforma ogni progetto architettonico in
un complesso collage di arcaico e attuale, di
ordinario e singolare…
Micronarrazioni per dettagli e frammenti.
Elements of Architecture looks under a microscope atthe fundamentals of our buildings, used by anyarchitect, anywhere, anytime…The fact that elements change independently of eachother, according to different cycles and economies, andfor different reasons, turns each building into a complexcollage of the archaic and the current, the unique andthe standard… Micro-narratives revealed by focusingon the scale of the detail or the fragment.
ELEMENTO COSTRUTTIVOCOME FIGURAARCHITETTONICA
Constructive elementasarchitecturalfiguring
Maria Gelvi, Dizionario elementare
dell’architettura complessa, 2017
Il sistema di catalogazione è fondato
sull’ordine di posizione degli oggetti nello
spazio ed è quindi basato sulla logica di
attraversamento degli ambienti dall’interno
verso l’esterno…
Consideriamo quindi la casa/struttura come
un’attenta combinazione di elementi, visti
come oggetti ordinari e basici …
Riconoscibilità + Stato.
The cataloguing stystem is founded on the spatialobjects’ position order, so it is bases on inside-outcrossing approach of the rooms…We consider the house/structure as a carefulcombination of elements that are seen like ordinary andbasic objects…Recognisability + Status
immagini interiori
il recinto, i contrafforti,
le coperture a tetto, gli
archi a tutto sesto, sono
figure costruttive intese
come elementi primi,
archetipici del pensiero
immaginativo.
La ridondanza espressiva è
sostituita dall'essenzialità
comunicativa dei segni del
sollevare, caricare,
accogliere e intrecciare…
e dalla ricorsività di forme
simili.
un modo di comporre
attraverso la variazione,
mezzo spontaneo di
creazione in grado di
evolvere verso il molteplice
da materiali identici e
conservati,
Sacro Convento,
Assisi XIII sec.
Emil Steffann,
St. laurentius,
Monaco 1957Inner imagesThe enclosure, the buttresses, the gabled roofs, the roundhead arches,are building shapes understood as early elements, part of archetypalimagery.The communicative essentiality of: raising, loading, welcoming andweaving, and a recursive set of similar signs replace the expression'sredundancy.The variation, as way to compose, becomes the means of a spontaneouscreation, able to evolve towards multiplicity from identical and preservedmaterials.
Emil Steffann,
St. Bonifatius,
Krefeld 1957-59
SISTEMA DI PROSSIMITÀCOME FORMAZIONE DI LUOGO
Closeness system asshaping of the place
HANS VAN DER LAAN,
ARCHITECTONIC SPACE
1977
Hans van der Laan
Abdij Sint Benedictusberg
1960-67
SISTEMA DI CONNESSIONECOME COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA
Relation system asarchitectural design
Guadet: elementi spaziali della composizione (1901).
Kahn: Architecture comes from the making of a room
Edificio come “società di stanze” (a society of rooms)
Individualità spaziale
“relativa” che permette
di sviluppare
un’unità sistemica
La stanza è l’elemento primario di un complesso
che comprende Le sue dipendenze
Kahn: the discipline of services, the freedom of spaces
Louis kahn, erdman hall dormitories (1960-65)
Architettura delle connessioni
Superfici di circolazione
Elementi supplementari
Louis kahn,
Exeter library (1967-72)
SISTEMA DI MOVIMENTOCOME SVILUPPO DELLA FORMA
Movement system asform’s development
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SPAZIO SIGNIFICANTECOME METAMORFOSI DELL’ARCHITETTURA
Meaningful spaceasarchitectural metamorphosis
Francesco Borromini
s. Carlo alle quattro fontane
Roma 1641
“columns and cornices have shifted from the roles they play in the classical order to become elements intensifying spatial effects”
Metamorphology produces effects that make possible the generation of novel architectural meaning.
The altered acquired meaning must be more than a deviation. It must have contiguity or the kind of affinity called 'resemblance' with the original acquired meaning
METAMORFOLOGIA
produce effetti che rendono
possibile la generazione di nuovo
significato architettonico
L’alterazione di senso acquisita deve
essere più di una deviazione.
Deve avere contiguità o il tipo di
affinità detta “rassomiglianza” con
il contenuto originale
Project similar
connotation junction
1975
Articolazione dell’edificio come
una rete di elementi ripetuti
Reiterazione del medesimo elemento
formale a macro e micro scala
articulation of the fabric as a network of repetitive elementsreiteration of the same formal element at a macro and micro scale
todoroki
House,
1975
Marutake
building,
1976
SOVRAPPOSIZIONE DI IDENTICI O
SIMILI ELEMENTI SINCOPATI
INTRECCIO ASIMMETRICO DI UNITà
GEOMETRICHE REGRESSIVE
super-imposition of identical or similar syncopated elementsasymmetrical nesting of geometrically regressive units
Project
Tl1, 1986
interazione fra trasparenza
fenomenica e letterale
generazione di una
finestratura a griglia
Interplay between phenomenal and literal transparencyGeneration of a skeletal fenestration
SPAZIO DI SCOPERTACOME PATTERN ARCHITETTONICO
Discovering spaceasarchitectural pattern
Luoghi della possibilità
non è il volume concreto in sé a essere importante, ma la rete
impercettibile di azioni che rimangono latenti in attesa di
essere stimolate dalla forma.
Formazione spontanea = Pattern
immagini che si generano spontaneamente
all’atto stesso del percepire
Scoperta
Profondità dell’architettura =
Possibilità di esaminare ed esplorare l’ambiente
FATTORI ESPERIENZIALI
AGILITà – interazione col suolo
FATTORI ESPERIENZIALI
trasformazione – interazione con gli elementi architettonici
FATTORI ESPERIENZIALI
VERSATILITà – POLIVALENZA DELLO SPAZIO
FATTORI ESPERIENZIALI
AZIONE – ARCHITETTURA APERTA
SPAZIO D’AZIONECOME TEMPO DELL’ARCHIETTTURA
Action spaceasarchitectural time
Lo spazio
Le cose del mondo devono sparire nella nuova cosa creata che
resta sola con se stessa, senza appoggi di sorta che non siano il
suo linguaggio di cosa venuta a vivere nel mondo.
La forma dell’architettura è l’invenzione di uno spazio.
Inventare uno spazio significa creare la materia, dare una
larghezza, una profondità, un’altezza.
Uno spazio nasce direttamente, di colpo…
Appena uno lo inventa suscita il tempo.
Quello che ci viene incontro nel mondo è la velocità, cioè il
tempo nello spazio…dividere uno spazio vuol dire rappresentare
una velocità.
Vuol dire fissare un rapporto non solo tra gli elementi puri
dell’invenzione, ma anche tra quelli delle invenzioni vicine
(Paesaggio).