Post on 15-Feb-2019
LA GESTIONE DEI CVC E
PICC NEI VARI SETTING DI
CURA
PROCEDURE
INFERMIERISTICHE
NELL’ANZIANO:
Dott. Carlo Romano
CORSO INFERMIERISOCIETA’ ITALIANA
DI GERONTOLOGIA
E GERIATRIA
Targeting zero
Ridurre incidenza di complicanze
‘’prevenibili’’
Igiene delle mani e massime precauzioni barriera
Acqua e sapone per almeno 40/60’’
Gel Alcolico – Frizionamenti per almeno 20/30’’
SHEA/IDSA 2008, ESPEN 2009, RCN 2010, INS 2011, CDC 2011 e EPIC 2013
Igiene delle mani e massime precauzioni barriera
Prima e dopo impianto
Prima e dopo aver manovrato
il catetere
Prima e dopo la palpazione
dell’exit site
Prima e dopo il cambio della
medicazione
Per l’operatore:
Mascherina e cuffia non sterili
Guanti e camice sterili
Per il paziente:
Campo sterile quanto più
ampio possibile
SHEA/IDSA 2008, ESPEN 2009, RCN 2010, INS 2011, CDC 2011 e EPIC 2013
Scelta appropriata del sito di inserzione
Metà Braccio:Assenza di peli, maggiore confort per il
paziente, maggiore durata medicazione
Raccomandazioni GAVeCeLT
ARTI SUPERIORI DA PREFERIRE AGLI INFERIORI
Zona Sottoclaveolare
Zona Sopraclaveolare
Collo
Inguine
Impianto eco-guidato
Riduce il rischio di infezione
BCSH 2006, EPIC 2007, ESPEN 2009, CDC 2011
Riduce il tasso di insuccessi
durante la manovra
Pratica più veloce e sicura,
mantenimento asepsi
Disinfezione con Clorexidina al 2%
Rif: GAVeCelt
Features of insertion site Risk
Difficult insertion 5.4
Maximal sterile barriers 0.2
Tunnelling a noncuffed CVC 0.3-1
Insertion in an old site over guidewire
1.0-3.3
Internal jugular vein 1.0-3.3
Subclavian vein 0.4-1.0
Femoral vein 3.3-4.83
Chlorexidine vs povidone-iodine
0.2-0.9
Chlorexidine impregnateddressing
0.3-1.2
Type of dressing 0.7-2.8
Colonization of insertion site 6.3-56.5
Disinfezione con Clorexidina al 2%
CDC 2012
‘’La clorexidina è l’antisettico di riferimento per la prevenzione delle infezioni associate a catetere intravascolare’’ (CDC Atlanta
2012)
Antisepsi della cute prima
dell’impianto
Disinfezione durante l’inserzione
Disinfezione durante la
medicazione
Protezione dell’exit site
CDC 2012; ISALT 2
Utilizzo di ‘suturless devices’ invece dei punti di sutura
Riduce il rischio di flebiti, dislocazioni o
migrazioni della punta
Riduce il rischio di infezioni
Riduce il rischio per gli operatori sanitari
di puntura accidentale
Gestione della medicazione
EPIC 2007
Medicazione tradizionale
Immediato post impianto
Sostituita ogni 48-72 ore o
quando sporche/bagnate
Preferite alle medicazioni
trasparenti in caso di secrezione
o sanguinamento dell’exit site
Gestione della medicazione
EPIC 2007
Gold Standard per il fissaggio e medicazione dei punti di
inserzione dei cateteri intravascolari: Permeabili al vapore
acqueo e ossigeno e impermeabili ai liquidi.
Garantiscono una migliore
stabilizzazione del catetere e
per mettono la visualizzazione
dello stesso
Possibilità di medicazione
settimanale
Utilizzo ideale con feltrini alla
clorexidina
Presidi a rilascio continuo di Clorexidina
Riducono la contaminazione extraluminale, ovvero da batteri
provenienti dalla cute circostante l’exit site
Tegaderm™ CHG
Biopatch ™
Presidi a rilascio continuo di Clorexidina
Presidi a rilascio continuo di Clorexidina: avvertenze
Non utilizzarli su ferite infette, preferire la medicazione tradizionale
Non utilizzarli sui neonati prematuri: ipersensibilità e necrosi
cutanea
Rimozione immediata del catetere venoso e gestione della linea
infusionale
CDC Atlanta 2011
Il rischio di infezioni catetere correlate è direttamente
proporzionale al tempo di inserzione del catetere stesso.
Per infusioni continue le linee vanno sostituite ogni 96 ore e
massimo 7 giorni
Per nutrizione parenterale con lipidi vanno sostituite ogni 24 ore,
senza lipidi ogni 72 ore
Per linee utilizzate per infusione di emoderivati vanno sostituite
ogni 12 ore
Bibliografia
1 O’Grady NP, Alexander M, Burns LA, Dellinger EP, Garlandd J, Heard SO, et al.
(Healthcare Infection Control Practices Advisory Committee): Guidelines for the
prevention of intravascular catheter- related infections. Am J Infect Control
2011;39:S1-34.
2 Pittiruti M, Scoppettuolo G. Manuale GAVeCeLT dei PICC e dei Midline:
indicazioni, impianto, gestione. Elesevier Italia 2016; 2:45
3. Pittiruti M, LaGreca A, Emoli A, Scoppettuolo G. Il protocollo ISALT 2 per
l’impianto degli accessi venosi centrali a lungo termine: una proposta GAVeCeLT per
un approccio più sicuro e costo-efficace. Osp Ital Chir 2010;16:359-68.
4 Pittiruti M, Scoppettuolo G. Manuale GAVeCeLT dei PICC e dei Midline:
indicazioni, impianto, gestione. Elesevier Italia 2016. 2:70
5.http://www.galliera.it/files/documenti/cio/pdf/protocolli/6%20Indicazioni%20infer
mieristiche%20per%20gestione%20PICC-MIDLINE.pdf
GRAZIE PER L’ATTENZIONE!!!